Decreto n. n g 7 del 1 g W R 2022

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Sistema Socio Sanitario

PUBBLICATO ALL'ALBO ON-LINE IL 11 MAR 2022

Decreto n . n g 7 del¹ g^W ^{R 20}22

O G G E T T O : I N D I Z I O N E M A N I F E S T A Z I O N E D I I N T E R E S S E P E R L ' I N D I V I D U A Z I O N E DI UN A M B I T O T E R R I T O R I A L E I N T E R E S S A T O A L L A P R O G E T T A Z I O N I DI AZIONI R I F E R I T E A L L A V I T A I N D I P E N D E N T E - P R O . V I . - C O S Ì C O M E D E T E R M I N A T E D A L L A D G R XI/4138 D E L 21/12/2020 E D A L D E C R E T O N. 13978 D E L 19/10/2021:

C O N T E S T U A L E R E C E P I M E N T O D E L FONDO DISPOSTO CON D E C R E T O N. 9052 D E L 01/07/2021

Nominato in forza della Deliberazione della Giunta Regionale di Lombardia n. XI/5199 del 7.09.2021

A C Q U I S I T I i pareri favorevoli

I L D I R E T T O R E G E N E R A L E - Dr. Carmelo Scarcella

del Direttore Amministrativo del Direttore Socio Sanitario del Direttore Sanitario

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P R E M E S S O C H E :

- gli Ambiti Territoriali di Monza, Lecco e Vimercate sono titolari di progetti finanziati con il Fondo Ministeriali dedicati alla vita indipendente;

con propria deliberazione numero 523 del 26/07/2021 tali Ambiti Territoriali sono stati autorizzati alla prosecuzione dei progetti per la vita indipendente PRO.VI., per il periodo dal 1 maggio 2021 al 30 aprile 2022 a valere sul fondo non autosufficienze 2019, di cui alla decreto n. 15050 del 2/12/2020;

- è stata chiesta, agli Ambiti Territoriali sopra indicati, come indicato dalla DGR XI/4138/2020, disponibilità alla prosecuzione di tali progetti, per il periodo dal 1 maggio 2022 al 30 aprile 2023, in considerazione del fondo assegnato da Regione Lombardia con decreto n. 9052/2021, di € 80.000,00 per ogni progetto;

A T T E S O C H E gli Ambiti Territoriali di Lecco e Vimercate hanno inviato formale comunicazione di intenzione a proseguire nelle sperimentazioni già in atto (Ambito di Lecco protocollo n.

0016160/22, Ambito di Vimercate protocollo n. 0014775/22) mentre l'Ambito di Monza, con nota protocollo n. 0020887/22 del 10 marzo 2022, ha comunicato di non aver avviato le attività già autorizzate con fondi P R O V I . 2019, con conseguente impossibilità alla prosecuzione nell'anno in corso;

D A T O A T T O che la rinuncia da parte dell'Ambito Territoriale di Monza rende disponibile una quota del fondo ministeriale PRO.VI. 2020, pari ad € 80.00,00, utile alla realizzazione di una progettazione di vita indipendente per il periodo 1 maggio 2022 - 30 aprile 2023;

P R E S O A T T O che il Decreto n. 9052 del 1 luglio 2021 "Assegnazione statale fondo non autosufficienze 2020 - pro.vi: impegno e liquidazione esercizio finanziario 2027" che assegna ad A T S Brianza il finanziamento di 6. 240.000,00 per i progetti già in atto, prevede nel caso di non prosecuzione degli stessi l'indizione di apposita manifestazione di interesse per acquisire le progettualità da parte di altri Ambiti Territoriali non già coinvolti;

R I T E N U T O pertanto necessario verificare la disponibilità di altro Ambito Territoriale alla presentazione di un progetto per la realizzazione di un progetto per la vita indipendente con fondi PRO.VI. 2020, attraverso l'indizione di apposita manifestazione di interesse, così come indicato dalla DGR XI/4138/2020 e dal Decreto n. 9052/2021, utilizzando lo schema tipo allegato A) del Decreto n. 15050/2020;

V I S T A l'allegata la manifestazione di interesse, parte integrante e sostanziale del presente atto, redatta in coerenza con le indicazioni presenti Decreto n. 15050/2020 e del Decreto n. 13978/2021 ;

E V I D E N Z I A T O di avere preventivamente trasmesso il presente provvedimento al Direttore dell'U.O.C. Economico Finanziario per la registrazione dell'onere di spesa pari a € 240.000,00= al conto di costo n. 420.080.371 "Fondo FNA - Progetti P R O V I . Ambiti Territoriali", che troverà copertura per € 240.000,00= al conto n. 245.001.003 "Fondo qte inutiliz. Contr. c/eser. da Enti Pubblici-Extra Fondo-Bilancio Sociale" del Bilancio Socio Assistenziale 2022;

V I S T A la proposta presentata dal Direttore ad interim dell'U.O.C Programmazione e Integrazione Territoriale che, anche in qualità di Responsabile del procedimento, attesta la regolarità tecnica e la legittimità del presente atto;

V I S T A l'attestazione del Direttore F.F. della U.O.C. Economico Finanziario, Dott.ssa Veronica Comi, in ordine alla regolarità contabile

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D E C R E T A per le motivazioni indicate in premessa:

- di prendere atto del Decreto n. 9052 del 1 luglio 2021 della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità avente per oggetto ''Assegnazione statale fondo non autosufficienze 2020 - prò. vi: impegno e liquidazione esercizio finanziario 2021 "

che assegna ad A T S Brianza un finanziamento di €. 240.000.00;

di approvare il testo della Manifestazione di Interesse per l'individuazione di altro Ambito Territoriale, diversi da quelli che già promuoveranno un progetto in continuità con il fondo annualità 2019, mediante l'Allegato 1 del presente decreto quale parte integrante e sostanziale;

- di avere preventivamente trasmesso il presente provvedimento al Direttore dell'U.O.C Economico Finanziario per la registrazione dell'onere di spesa pari a € 240.000.00= al conto di costo n. 420.080.371 "Fondo FNA - Progetti P R O V I . Ambiti Territoriali", che troverà copertura per € 240.000,00= al conto n. 245.001.003 "Fondo qte inutiliz. Contr. c/eser. da Enti Pubblici-Extra Fondo-Bilancio Sociale" del Bilancio Socio Assistenziale 2022;

- di dare atto che ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dei commi 4 e 6 dell'art. 17 della L.R. n. 33/2009, come modificata dall'art. 1 della L.R. n. 23/2015. il presente provvedimento è immediatamente esecutivo;

- di disporre, ai sensi del medesimo art. 17, comma 6, della L.R. n. 33/2009, la pubblicazione del presente provvedimento all'albo on line dell'Ente;

- di disporre l'invio della presente deliberazione alle Unità Organizzative interessate.

IL DIRETTORE G E N E R A L E

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ATTESTAZIONE DI REGOLARITÀ' TECNICA E CONTABILE

U.O. P R O P O N E N T E : U O C Programmazione e Integrazione Territoriale

Si attesta la regolarità tecnica e la legittimità del provvedimento essendo state osservate le norme e le procedure previste per la specifica materia.

IL D I R E T T O R E (Fabio Mi

U.O.C. ECONOMICO FINANZIARIO

Si attesta la regolarità contabile del presente provvedimento:

Bilancio anno

•

Sanitario

•

Socio Sanitario Integrato (ASSI)

•

X Sociale Impegno: € 240.000.00=

Conto n.: 420.080.371 Importo: A 240.000.00=

NOTE:

Parte riservata ad acquisti di beni e servizi al di fuori delle Convenzioni CONSIP. ARIA e MEPA U.O. PROPONENTE: U.O.C. Risorse Strumentali e Logistiche

• Si attesta che i beni/servizi oggetto di acquisto con il presente provvedimento non rientrano nelle categorie trattate dalla Concessionaria Servizi Informatici Pubblici (CONSIP S.p.A.) del Ministero dell'Economia e delle Finanze, per cui nella fattispecie non è applicabile il disposto di cui all'art. 26, comma 3, della Legge n. 488/1999 e successive modificazioni ed integrazioni e neppure in quelle trattate dall'Agenzia Regionale Innovazione Acquisti (ARIA) S.p.A. di cui alla L.R. n. 6 del 03.04.2019

I Si attesta che il bene/servizio da acquisire, oggetto del presente provvedimento, né si è reperito né è presente sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di cui all'art. 11 DPR 101/2002 ovvero è presente ma trattasi di prodotto/servizio comune e standardizzato non idoneo, in quanto tale, a soddisfare le esigenze specifiche e particolari dell'Azienda.

IL D I R E T T O R E (Leonardo Sferrazza Papa)

C E R T I F I C A T O DI PUBBLICAZIONE

Copia del presente decreto è stata pubblicata all'Albo pretorio on line dell'Agenzia per la durata di giorni quindici consecutivi dal al inclusi.

Monza, li Il Funzionario addetto

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10 MAR. 2022 A l l e g a t o 1

ATS BRIANZA

A V V I S O PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L'INDIVIDUAZIONE DI UN N U O V O AMBITO TERRITORIALE O V E SVILUPPARE I PROGETTI P R O V I A VALERE SULLE RISORSE DI C U I ALLA DGR XI/4138 DEL 21/12/2020 - FNA 2020 F O N D O ORDINARIO

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A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE

A . l Finalità e obiettivi

L'ATS di BRIANZA, m e d i a n t e il p r e s e n t e a v v i s o p u b b l i c o c o n c o r r e a g a r a n t i r e l ' a t t u a z i o n e sul territorio di riferimento d e l l e d e t e r m i n a z i o n i regionali di c u i a l l a XI/4138 d e l 21/12/2020 in o r d i n e a l l ' i n d i v i d u a z i o n e d i un n u o v o A m b i t o territoriale, c o n l ' i n d i v i d u a z i o n e d e l l ' A m b i t o / C o m u n e c a p o f i l a , in c u i s v i l u p p a r e e a t t u a r e progetti di vita i n d i p e n d e n t e (Pro.Vi.), d e d i c a t o agli diversi d a quelli c h e p r o m u o v e r a n n o u n progetti in continuità c o n il f o n d o annualità 2019,

A.2 Riferimenti normativi

- l a C o n v e n z i o n e delle Nazioni Unite sui diritti delle p e r s o n e c o n disabilità, c o n Protocollo o p z i o n a l e , f a t t a a N e w York il 13 d i c e m b r e 2006 e , in parti- c o l a r e , l'articolo 19 ( " V i t a i n d i p e n d e n t e e d inclusione n e l l a società") c h e p r e v e d e c h e " G l i Stati parti [...] r i c o n o s c o n o il diritto di tutte le p e r s o n e c o n disabilità a v i v e r e n e l l a società, c o n l a stessa libertà di s c e l t a d e l l e altre p e r s o n e , e a d o t t a n o misure e d e f f i c a c i a d e g u a t e a l fine di f a c i l i t a r e il g o d i m e n t o d a p a r t e d e l l e p e r s o n e c o n disabilità di t a l e diritto e l a loro p i e n a i n t e g r a z i o n e e p a r t e c i p a z i o n e n e l l a società";

- l e g g e 5 febbraio 1992, n. 104, r e c a n t e "Legge-quadro per l'assistenza, l'in- tegrazione sociale e i diritti delle persone handicappate", così c o m e m o - d i f i c a t a d a l l a l e g g e 21 m a g g i o 1998, n. 162, r e c a n t e " M o d i f i c h e a l l a l e g g e 5 f e b b r a i o 1992, n. 104, c o n c e r n e n t i misure di s o s t e g n o in f a v o r e di p e r - s o n e c o n h a n d i c a p g r a v e " e in p a r t i c o l a r e l'art. 39, c o . 2, d e l l a r i c h i a m a t a l e g g e 5 f e b b r a i o 1992, n. 104, c h e p r e v e d e c h e le regioni p o s s o n o p r o v - v e d e r e , sentite le r a p p r e s e n t a n z e d e g l i enti l o c a l i e le p r i n c i p a l i o r g a n i z - zazioni d e l privato s o c i a l e presenti sul territorio, n e i limiti d e l l e p r o p r i e d i - sponibilità di b i l a n c i o [...], a d i s c i p l i n a r e , allo s c o p o di g a r a n t i r e il diritto a d u n a v i t a i n d i p e n d e n t e a l l e p e r s o n e c o n disabilità p e r m a n e n t e e g r a v e li- m i t a z i o n e d e l l ' a u t o n o m i a p e r s o n a l e nello s v o l g i m e n t o di u n a o più funzioni essenziali d e l l a v i t a , n o n superabili m e d i a n t e ausili t e c n i c i , le modalità di realizzazione di p r o g r a m m i di a i u t o a l l a p e r s o n a , gestiti in f o r m a i n d i r e t t a , a n c h e m e d i a n t e p i a n i personalizzati p e r i s o g g e t t i c h e n e f a c c i a n o r i c h i e - s t a , c o n v e r i f i c a d e l l e prestazioni e r o g a t e e d e l l a loro e f f i c a c i a (lett I-ter);

A.3 Ambiti a m m e s s i a presentare d o m a n d a

S o n o a m m e s s i a p r e s e n t a r e l a m a n i f e s t a z i o n e di interesse gli A m b i t i territoriali in c u i vi s i a n o le c o n d i z i o n i p e r s v i l u p p a r e e a t t u a r e progetti d i v i t a i n d i p e n d e n t e (Pro.Vi), utilizzando il m o d e l l o di proposta di a d e s i o n e di cui all'allegato A), p a r t e

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i n t e g r a n t e e s o s t a n z i a l e d e l l ' a v v i s o .

C o m e i n d i c a t o d a l l e L i n e e di indirizzo p e r Progetti di v i t a i n d i p e n d e n t e di c u i a l p u n t o 34 d e l l ' a l l e g a t o F) a l D P C M d e l 21 n o v e m b r e 2020, l a v a l u t a z i o n e verrà c o n d o t t a in o r d i n e a l l a v e r i f i c a d e l p o s s e s s o d e i s e g u e n t i requisiti essenziali:

1. p r e s e n z a di servizi c h e d i s p o n g a n o di u n m o d e l l o di a c c o m p a g n a m e n t o d e l l e p e r s o n e c o n disabilità;

2. c o e r e n z a d e l l e azioni e interventi c o n q u a n t o i n d i c a t o a l l ' i n t e r n o d e l l a l i n e a di i n t e r v e n t o in m a t e r i a di vita i n d i p e n d e n t e i n c l u s a n e l s e c o n d o P r o g r a m m a d ' A z i o n e b i e n n a l e in m a t e r i a di disabilità, di c u i a i punti d a 15 a 18 d e l l e L i n e e G u i d a 2018;

3. e f f e t t i v o c o i n v o l g i m e n t o , rispetto a l l a figura dell'assistente p e r s o n a l e , d e l l e d i v e r s e d i m e n s i o n i d e l l a v i t a q u o t i d i a n a c o n a r e e più a m p i e di p r o g e t t a z i o n e c o n n e s s e a l l ' o b i e t t i v o di a u t o n o m i a d i c h i a r a t a ;

4. i n d i v i d u a z i o n e di u n a q u o t a p a r t e d e l f i n a n z i a m e n t o a f a v o r e di f o r m e di i n t e r v e n t o p r o p e d e u t i c o a l l ' a b i t a r e in a u t o n o m i a , c o n p a r t i c o l a r e riferimento a strutture di c o - h o u s i n g s o c i a l e o soluzioni a n a l o g h e .

A.4 Individuazione degli Ambiti a n c h e in p r o g r a m m a z i o n e c o n g i u n t a s o v r a - ambito

S p e t t a a l l a ATS territorialmente c o m p e t e n t e l a v a l u t a z i o n e d e l l e istanze di a d e s i o n e p r e s e n t a t e s e c o n d o il formulario di c u i a l l ' a l l e g a t o 2 ) , p a r t e i n t e g r a n t e e s o s t a n z i a l e d e l p r e s e n t e A v v i s o .

A.5 S p e s e ammissibili

In conformità a q u a n t o previsto d a l D P C M d e l 21 n o v e m b r e 2019, s a r a n n o r i c o n o s c i u t e le s p e s e s o s t e n u t e e s u d d i v i s e p e r A r e e di i n t e r v e n t o .

L a ATS v e r i f i c a il rispetto d e l tetto m a s s i m o f i n a n z i a b i l e , p a r i a e u r o 80.000,00, v e r i f i c a l a previsione d e l l a q u o t a di c o - f i n a n z i a m e n t o d e l 2 0 % n o n c h é il rispetto d e l tetto d e l 15% d e l l a s p e s a p e r le azioni di s i s t e m a .

F e r m o r e s t a n d o il v i n c o l o d e l l a c o e r e n z a c o n il p r o g e t t o p e r l a v i t a i n d i p e n d e n t e , s o n o ammissibili, c o m e i n d i c a t o a n c h e nel P i a n o E c o n o m i c o di c u i a l l ' A / / e g a f o 2 - Facsimile formulario progetto vita indipendente, i costi d e l l e a r e e :

a ) Assistente p e r s o n a l e ;

b) Abitare in a u t o n o m i a (va precisato c h e possono essere prese in considerazione le diverse tipologie di housing/co-housing e le molteplici forme, a n c h e sperimentali e innovative, dell'abitare sociale);

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c ) Inclusione s o c i a l e e relazionale (possono essere inseriti nel progetto integrato servizi legati al godimento del t e m p o libero, alla più a m p i a partecipazione alle plurime dimensioni della vita quotidiana, al rafforzamento dei legami e delle relazioni sociali, al supporto dell'inclusione lavorativa o all'apprendimento, nonché al trasporto e alla mobilità sociale nella misura in cui non v e n g a n o forniti attraverso specifici programmi di finanziamento);

d) Trasporto s o c i a l e ;

e ) D o m o t i c a (tali interventi non d e v o n o essere ricompresi negli elenchi di interventi afferenti al SSN e non possono essere c o m u n q u e sostitutivi del supporto fornito dall'assistente personale nonché dalle altre figure previste);

f) Azioni di sistema (soggette al limite del 15% della spesa complessiva, si intendono esclusivamente le attività di promozione, informazione, sensibilizzazione e quelle di monitoraggio e c o o r d i n a m e n t o d e l piano di vita indipendente. O v v e r o :

• il supporto alle Agenzie per la vita indipendente e consulenza alla pari;

• la formazione rivolta alla persona c o n disabilità e alla sua famiglia;

• la formazione rivolta all'assistente personale.

B. FASI E TEMPI DEL PROCEDIMENTO

B.l Presentazione delle d o m a n d e

La d o m a n d a di partecipazione al presente avviso d e v e essere presentata esclusivamente v i a P.E.C, in formato PDF e sottoscritta digitalmente d a l legale rappresentante dell'ambito territoriale d a l l a d a t a di pubblicazione dell'avviso e fino al 25/03/2022 s e c o n d o il modello di proposta di a d e s i o n e di cui all'allegato A ) .

Ai sensi d e l R e g o l a m e n t o dell'Unione Europea numero 910/2014, cosiddetto regolamento " e l D A S " (electronic IDentification Authentication a n d Signature - Identificazione, Autenticazione e Firma elettronica), la sottoscrizione della d o c u m e n t a z i o n e utile alla partecipazione al b a n d o dovrà essere effettuata o c o n firma digitale o firma elettronica qualificata o firma elettronica a v a n z a t a . È a m m e s s a quindi a n c h e la firma c o n C a r t a Regionale dei Servizi (CRS) o C a r t a Nazionale dei Servizi (CNS), purché g e n e r a t a attraverso l'utilizzo di u n a versione del software di firma elettronica a v a n z a t a aggiornato a quanto previsto d a l Decreto del Consiglio dei Ministri del 22/2/2013 "Regole t e c n i c h e in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme elettroniche a v a n z a t e , qualificate e digitali, ai sensi degli articoli 20, c o m m a 3, 24, c o m m a 4, 28, c o m m a 3, 32, c o m m a 3, lettera b) , 35, c o m m a 2, 36, c o m m a 2, e 71".

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B.2 Caratteristiche d e i Progetti

Si richiama integralmente la serie di interventi previsti nel s e c o n d o P r o g r a m m a di azione di cui al punto 15 e ss dell'allegato F) al D P C M del 21 n o v e m b r e 2019, c o n particolare riferimento alle seguenti azioni:

B.2.1 AZIONI (15-18):

> azione 3 "Servizi e strutture per la collettività a disposizione, su base di uguaglianza con gli altri, delle persone con disabilità e adattate al loro funzionamento": è necessario c h e per tutte le persone c o n disabilità, a n c h e per c h i necessita di maggiori o più intensi sostegni, siano privilegiati e garantiti politiche e servizi di sostegno, sulla b a s e di progetti personali, affinché la persona c o n disabilità o chi lo rappresenta possa programmare e realizzare il proprio progetto di vita a d u l t a sia all'interno c h e all'esterno della famiglia e dell'abitazione di origine.

> azione 4 "Rafforzamento ed efficacia di modelli di assistenza personale autogestita": l ' a p p r o c c i o "Indipendent Living" (per vivere in m o d o indipendente) si riferisce e si ispira a un modello di intervento volto a favorire l'autodeterminazione, l'inclusione e la p i e n a partecipazione delle persone c o n disabilità, attraverso la redazione diretta del proprio progetto di vita. L a persona cui viene garantito il diritto di s c e l t a si assume le conseguenti responsabilità e la c o n s a p e v o l e z z a degli eventuali rischi. Esso rappresenta u n a delle alternative possibili dell'assistenza diretta, s c e l t a d a altri, e favorisce la partecipazione delle persone c o n disabilità nella società.

> azione 5 "Condivisione e diffusione di principi e strumenti di progettazione personale e loro applicazione": in tale ambito sono previste delle azioni specifiche:

- redazione condivisa e promozione di linee guida per l'elaborazione d e l progetto personalizzato inteso c o m e un'azione integrata di misure, sostegni, servizi, prestazioni, trasferimenti in g r a d o di supportare il progetto di vita della persona c o n disabilità e l a sua inclusione, redatto c o n la sua diretta p a r t e c i p a z i o n e o di chi lo rappresenta, previa valutazione della sua s p e c i f i c a situazione in termini di funzioni e strutture corporee, limitazioni alle azioni e alla partecipazione, aspirazioni, oltre c h e d a valutazione del contesto a m b i e n t a l e nella sua a c c e z i o n e più a m p i a ;

- elaborazione condivisa e promozione di linee g u i d a per la corretta e c o m p l e t a valutazione delle aspettative, dei valori, delle risorse personali, d e l contesto familiare e dei sostegni, c o n strumenti sensibili e validati oltre c h e d a u n a valutazione degli esiti esistenziali personali, parametrati a n c h e sui principali domini della qualità della vita, sia oggettivi c h e soggettivi;

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- elaborazione e promozione di modelli allocativi di " b u d g e t personalizzati"

(budget di c u r a , b u d g e t di salute o c o m u n q u e denominati) c h e c o n s e n t a n o la definizione quantitativa e qualitativa delle risorse e c o n o m i c h e , professionali e u m a n e necessarie per innescare un processo volto a restituire alla persona un funzionamento sociale a d e g u a t o , attraverso un progetto personalizzato alla cui elaborazione partecipino principalmente la persona c o n disabilità stessa, la sua famiglia e la sua comunità, ottimizzando l'uso integrato delle risorse diffuse in u n a logica non prestazionale e f r a m m e n t a t a . "

B.2.2 AREE DI INTERVENTO (24-30)

Assistente Personale: tale figura assume un ruolo c e n t r a l e nella organizzazione di un progetto di vita indipendente. La libera s c e l t a dell'assistente v a sempre garantita al beneficiario, fatte salve le eventuali indicazioni rappresentate dalle équipe multiprofessionali e riportate nel progetto personalizzato.

C o n riferimento specifico alla progettazione, il contributo e c o n o m i c o per l'assistente personale connesso all'obiettivo di autonomia v a considerato, o v e opportuno, nel q u a d r o dell'analisi c o n d o t t a dalle équipe multiprofessionali. In via preferenziale, il contributo per l'assistente personale dovrà essere considerato c o m e v o c e di s p e s a a u t o n o m a e specifica, s e b b e n e lo stesso risulti ricorrente nelle diverse m a c r o - a r e e di intervento c h e rispondono ai temi dell'abitare in a u t o n o m i a , delle attività di inclusione sociale e relazionale, nonché del trasporto sociale.

Forme dell'abitare in autonomia - housing e cohousing: nel quadro più g e n e r a l e del processo di de-istituzionalizzazione e di contrasto a d ogni forma di isolamento e di segregazione, si dovrà favorire la programmazione di a l m e n o un intervento indirizzato verso forme p r o p e d e u t i c h e all'abitare in a u t o n o m i a c h e , e v e n t u a l m e n t e , p r e v e d a n o b u d g e t di spesa modulabili in relazione al c r e s c e r e delle c o m p e t e n z e e abilità delle persone nel gestire la propria vita relazionale e quotidiana, e l'attivazione di progetti integrati (abitare, lavoro e socialità) per garantire d u r a t a all'esperienza di a u t o n o m i a . Rientrano interventi a favore di persone c o n disabilità senza il necessario supporto familiare d a a c c o g l i e r e in strutture di co-housing sociale o soluzioni a n a l o g h e integrabili c o n gli eventuali interventi previste d a l Dopo di noi di cui alla DGR 3404/2020.

Area dell'inclusione sociale e relazionale: in q u e s t a a r e a rientra la fattispecie dell'assistenza domiciliare. Tuttavia, d a l m o m e n t o c h e i servizi di questo tipo g o d o n o di diversi programmi specifici di finanziamento, essi saranno compresi nel progetto di vita indipendente solo nel c a s o in cui le équipe multiprofessionali li giudichino indispensabili per garantire la sostenibilità del progetto personalizzato, allorquando i servizi garantiti c o n altre risorse siano insufficienti o inesistenti. In ogni c a s o , le risorse a s s e g n a t e c o n il presente avviso sono aggiuntive e non sostitutive rispetto a risorse già destinate ai servizi qui considerati dall'ordinaria programmazione socio-sanitaria.

Domotica: per quel c h e riguarda le nuove tecnologie (quali a d esempio, le tecnologie d o m o t i c h e , le tecnologie per la connettività sociale, e t c ) , c h e riguardano la sicurezza

6

(11)

degli utenti e l'autonomia nell'ambiente domestico (AAL) e c h e contribuiscono a contrastare ogni forma di segregazione, tali interventi non possono essere c o m u n q u e sostitutivi d e l supporto fornito dall'assistente personale nonché dalle altre figure previste.

Azioni di sistema: nella elaborazione e formulazione dei progetti d e v o n o essere previste forme di coinvolgimento attivo del m o n d o associativo e della comunità di riferimento.

D e v o n o inoltre essere poste in essere azioni tese a sviluppare strategie c h e c o n s e n t a n o di garantire il più a lungo possibile la condizione indipendente attraverso interventi di welfare di comunità.

B.3 Verifica istruttoria della proposta di a d e s i o n e e ammissibilità

L'istruttoria formale è finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità d e - gli Ambiti territoriali richiedenti, c o m e indicati al punto A.3 del presente avviso, la cor- rettezza della modalità di presentazione della d o m a n d a di adesione, la c o m p l e t e z z a d o c u m e n t a l e della stessa. In particolare, gli Ambiti territoriali sono tenuti a presentare la d o m a n d a esclusivamente c o n le modalità di cui al punto B.l d e l presente avviso.

Acquisite le istanze di a d e s i o n e , la ATS p r o c e d e alla loro valutazione, verificando la corretta declinazione delle azioni, la c o e r e n z a c o n le corrispondenti v o c i di s p e s a nonché il possesso dei requisiti essenziali di cui alle lettere a ) , b), c ) , d ) di cui al punto A.3.

L a ATS p r o c e d e quindi all'adozione della delibera di approvazione d e l l ' e l e n c o degli Ambiti e a trasmetterla t e m p e s t i v a m e n t e alla D G Politiche Sociali Abitative e Disabilità.

B.4 C o m u n i c a z i o n e degli esiti dell'istruttoria

L'ATS p r o v v e d e a c o m u n i c a r e l'esito della valutazione agli Ambiti c h e h a n n o presen- tato richiesta di adesione m e d i a n t e pubblicazione della delibera di c o n c e s s i o n e sul sito dell'Agenzia e c o m u n i c a z i o n e via p e c .

B.5 Erogazione della c o n c e s s i o n e

L'ATS p r o c e d e a d erogare l'importo c o n c e s s o agli Ambiti, entro 30 g g d a l l ' a p p r o v a z i o n e della graduatoria.

C. DISPOSIZIONI FINALI

C I Controlli

L'ATS provvederà a d effettuare le verifiche in ordine all'effettivo svolgimento delle attività previste d a i progetti di c i a s c u n o degli ambiti coinvolti e a relazionare agli uffici regionali.

7

(12)

C . 2 Responsabile del p r o c e d i m e n t o

Il Responsabile del p r o c e d i m e n t o viene individuato nel dott. Fabio Muscionico - Direttore a d interim U O C Programmazione e Integrazione Territoriale.

C . 3 Pubblicazione, informazioni e contatti

Il presente avviso è pubblicato sul sito dell'ATS della Brianza www.ats-brianza.ti sezione bandi, https://www.ats-brianza.it/it/azienda/agenzia-avvisi.html

Qualsiasi informazione relativa a i contenuti d e l B a n d o e agli adempimenti connessi potrà essere richiesta a : Rosa M. C a r m a g n o l a - Assistente Sociale Referente attività relativa alle sperimentazioni e progetti a r e a disabilità - tel. 039/2384077 r o s a . c a r m a a n o l a @ a t s - b r i a n z a . i t - U O C Programmazione e Integrazione Territoriale uo.prit@ats-brianza.it

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(13)

Allegato A - Fac-simile proposta di adesione alla manifestazione di interesse

Spett.le

Agenzia per la Tutela della Salute della Brianza

Viale Elvezia 2 20900 Monza

Indirizzo P E C : p r o t o c o l l o @ p e c . a t s - b r i a n z a . i t

O g g e t t o : PROPOSTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE DEGLI AMBITI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE - PRO.V.I. 2020 fondo ordinario - ex Linee di indirizzo per progetti vita indipendente - allegato F al DPCM 21 novembre 20 ì 9

A) A n a g r a f i c a dell'Ambito territoriale c a n d i d a t o Denominazione

C o m u n e c a p o f i l a S e d e l e g a l e R a p p r e s e n t a n t e le- g a l e

Popolazione 18-64 residente ambito C o m u n i c o m p o n e n t i l'ambito territoriale Referente per l'im- p l e m e n t a z i o n e del p r o g r a m m a

Telefono

Posta elettronica

B) Ufficio di p i a n o (se presente) Denominazione

S e d e l e g a l e R a p p r e s e n t a n t e le- g a l e

9

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Referente per l'implementazione del p r o g r a m m a

Telefono

Posta elettronica

C) Informazioni sul responsabile e coordinatore dell'implementazione del pro- g r a m m a

Cognome e Nome Domicilio

Telefono Cell.

Posta elettronica

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(15)

Allegato B - Fac-simile formulario progetto vita indipendente

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO DI VITA INDIPENDENTE

I n d i c a z i o n i a l l a c o m p i l a z i o n e : L a c o m p i l a z i o n e d e v e e s s e r e e f f e t t u a t a utilizzando e s c l u s i v a m e n t e il p r e - s e n t e m o d e l l o , in o g n i s u a p a r t e .

I p r o g e t t i d e v o n o in o g n i c a s o p o s s e d e r e i requisiti essenziali di c u i a l b a n d o [nei punti c h e n o n r i c h i e d o n o s p e c i f i c a z i o n i , limitarsi a b a r r a r e le l e t t e r e c o r r i s p o n d e n t i a l l a risposta o i " s i " e " n o " ) .

1) QUADRO DI CONTESTO

1.1 Elencare, se esistenti, le norme regionali e/o i regolamenti regionali o di am- bito/distretto che disciplinano la Vita Indipendente (limitarsi alla indicazione della legge, ad es. legge 8 novembre 2000 n. 328 aggiungendo, se necessario, eventuali articoli/commi):

a b c x

1.2 Specificare fonte finanziamento dei progetti di Vita Indipendente attivi nei distretti/ nell'ultimo triennio:

Fonte di finanziamento Comuni/Distretti interessati a) sperimentazione V.l.

Ministero del lavoro e delle politiche sociali b) F.N.A.e F.N.P.S.

c) risorse regionali (specificare)

d) risorse locali (specificare)

e) altre risorse (specificare)

11

(16)

2) VALUTAZIONEMULTIDIMENSIONALE

(obbligatoria per la definizione del progetto individualizzato di vita indipendente) 2.1 Indicare la normativa regionale che regolamenta la valutazione multidimensio- nale nonché eventuali regolamenti di Ambito/Distretto:

a b n

2.2 Nel/e équipe multiprofessionali è inserita un referente con competenze specifiche sulla vita indipendente?

• NO

• SI a ) rappresentante del c o m u n e / a m b i t o sociale

• SI b) rappresentante di agenzie nazionali o territoriali per la vita indipendente

• SI c ) rappresentante del Terzo Settore (o altro, d a indicare)

2.3 Quali sono i criteri adottati per garantire la partecipazione dei beneficiari alla de- finizione e gestione del progetto individualizzato - ai sensi del punto 22 delle Linee di indirizzo - ?

Definizione del progetto:

a) il beneficiario (o la s u a famiglia o chi lo rappresenti, o v e opportuno, s e c o n d o quanto indicato a l punto 22 delle Linee di indirizzo) predispone il proprio progetto personalizzato e lo sottopone alla valutazione delle équipe multi professionali, c h e possono supportarlo nelle scelte, c o m e a n c h e le Agenzie per la vita indipendente o i c o n - sulenti alla pari

b) le équipe multiprofessionali e / o le Agenzie per la vita indipendente o i consulenti alla pari predispongono il progetto personalizzato, in collaborazione c o n il beneficiario (e, o v e opportuno, c o n la s u a famiglia c h i lo rappresenti.

Gestione del progetto:

c) il beneficiario (e la s u a famiglia, o c h i lo rappresenti o v e opportuno) p a r t e c i p a alle successive fasi di monitoraggio e di verifica d e l l ' e f f i c a c i a e dell'efficienza del pro- g r a m m a , a n c h e in collaborazione c o n le Agenzie per la vita indipendente

12

(17)

3) CRITERI DI SELEZIONE DEI BENEFICIARI

3.1 Descrivere i criteri di preferenza nella selezione dei beneficiari, ai sensi del punto 23 delle Linee di intervento. In particolare:

a) Limitazioni dell'autonomia (specificare):

b) Condizione familiare (specificare):

c) Condizione a b i t a t i v a e a m b i e n t a l e (specificare)

d) Condizione e c o n o m i c a della persona c o n disabilità e della sua famiglia (specificare):

e) Incentivazione dei processi di de-istituzionalizzazione, contrasto alla segregazione e all'isolamento (specificare):

f) Altro (specificare):

4) LE MACRO-AREE DI INTERVENTO

4.1 Assistente personale (utilizzo della figura dell'assistente personale, a i sensi del punto 24 delle Linee di intervento, scelto liberamente d a l beneficiario)³:

Indicare la q u o t a % di spesa prevista per la m a c r o - a r e a :⁴

Aree di utilizzo dell'assistente personale:

a ) presso il domicilio familiare

bj a supporto de\\'housing/co-housing

c) a sostegno delle attività di inclusione sociale e relazionale d) per il trasporto sociale

e) altro (specificare)

3 Vedasi il riferimento generale al contratto collettivo nazionale c h e disciplina il rapporto di lavoro domestico, del 13 febbraio 2007. e successive rivalutazioni ISTAT, di cui al punto 24 delle Linee di intervento

4 C h e dovrà essere coerente c o n la s p e s a prevista per la stessa m a c r o - a r e a nella corrispondente tabella "Piano e c o n o m i c o " , espressa in quel c a s o in termini numerici assoluti e non in percentuale. Per u n a più corretta progettazione, sarebbe consigliabile inlegrare le attività di programmazione c o n le relative determinazioni dei costi (es: se il valore del progetto è di 100.000.00 euro, l a d d o v e il costo per le attività dell'assistente personale risultino, nella previsione, pari a euro 20.000.00. la q u o t a % d a indicare per questa m a c r o - a r e a sarà inevitabilmente del 20%). La presente nota è valida per lulle le successive m a c r o - a r e e .

13

(18)

Neil'Ambito/Distretto o nella Regione esiste un albo/registro degli assistenti personali?

• NO

• SI - a l l e g a r e al formulario il r e g o l a m e n t o dell'albo/registro

4.2 Abitare in autonomia (sperimentazioni di housing e co-housing sociale, ai sensi del punto 26 delle Linee di intervento)

Indicare la q u o t a % di spesa prevista per la m a c r o - a r e a :

(la % d e v e essere c a l c o l a t a al netto della q u o t a prevista per l'assistente personale, di cui a l p r e c e d e n t e punto 4.1 e delle spese di d o m o t i c a , di cui a l successivo punto 4.5)

Tipologia:

a) Housing sociale (in cui il beneficiario vive l'esperienza d a solo o c o n l a propria n u o v a famiglia)

b) Co-housing sociale (forme di abitare condiviso)

Indicare le diverse tipologie di intervento previste e Inserire i dati richiesti per c i a s c u n tipo di intervento:

titolo e tipologia numero beneficiari

durata

in mesi

figure professionali previste

c i ) c i )

...

ex)

...

4.3 Inclusione sociale e relazionale

indicare la q u o t a % di spesa prevista per la m a c r o - a r e a :

(la % d e v e essere c a l c o l a t a al netto della q u o t a prevista per l'assistente personale, di cui al p r e c e d e n t e punto 4.1 e delle spese di d o m o t i c a , di cui al successivo punto 4.5)

14

(19)

Tipologia di intervento:

Indicare le diverse tipologie di intervento previste e inserire i dati richiesti per c i a s c u n tipo (attività sportive, culturali, relazionali, di orientamento al lavoro, e t c ) :

titolo e tipologia numero beneficiari

d u - r a t a

in mesi

figure professionali previste

a) assistenza domiciliare⁵

b)

a) assistenza domiciliare⁵

b)

...

x)

...

4.4 Trasporto sociale

indicare la q u o t a % di s p e s a prevista per la m a c r o - a r e a :

(la % d e v e essere c a l c o l a t a al netto della q u o t a prevista per l'assistente personale, di cui al p r e c e d e n t e punto 4.1)

Tipologia del servizio

a) Convenzioni c o n i trasporti pubblici (specificare):

b) Convenzioni c o n i trasporti privati (specificare):

c) Utilizzo dell'assistente personale

d) A c q u i s t o / n o l e g g i o mezzi specializzati⁶ (compresi i costi di m a n u t e n - zione)

(specificare):

5 È prevista solo nel c a s o in cui le equipe multiprotessionali la giudichino necessaria per garantire la sostenibilità del progetto di vita indipendente del beneficiario, nel c a s o in cui i servizi torniti c o n altri Programmi siano insutlicienli o inesistenti

6 Solo se a d uso collettivo e riservati ai beneficiari dei programmi di vita indipendente. Per le p r o c e d u r e lare rilerimento ai contenuti della nota successiva

15

(20)

4.5 Domotica

indicare la q u o t a % di spesa prevista per la m a c r o - a r e a :

(la % d e v e essere c a l c o l a t a al netto della q u o t a prevista per l'assistente personale, di cui al p r e c e d e n t e punto 4.1 )

Si d i c h i a r a c h e tutti gli strumenti previsti d a q u e s t a m a c r o - a r e a non riguardano a l - c u n a v o c e di spesa inserita negli elenchi del Sistema Sanitario Nazionale (S.S.N.) • SI

Si dichiara di far riferimento alle p r o c e d u r e di acquisto tramite m e r c a t o elettronico MePA - Consip, in tutti c a s i previsti alla normativa v i g e n t e⁷

• SI

• NO (nei casi non previsti dalla normativa vigente)

Tipologia degli acquisti (descrivere per c i a s c u n tipo di strumentazione il numero dei beneficiari e il progetto di riferimento, l a d d o v e l'acquisto sia previsto in u n a delle m a - c r o - a r e e precedenti):

strumentazione n. beneficiari progetto

a

b)

; Ai sensi della legge 18 dicembre 2015 n. 208. c o m m i 494 e ss. e commi 548 e ss.; del D P C M 24 dicembre 2015; del Decreto legge 24 giugno 2014. n. 90; del Decreto l e g g e 24 aprile 2014, n,66

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(21)

4.6 Azioni di sistema⁸

Indicare la q u o t a % di spesa prevista per la m a c r o - a r e a ( c h e , nel suo complesso, non può superare il 15%):

4.6.1 Formazione (descrivere ciascun intervento previsto)

Target di riferimento e n t e e r o g a t o r e⁹ ore/

mesi modalità

(sportello, aula, etc)

a) (beneficiari e familiari)¹"

b) (assistenti perso- n a l i ) "

a) (beneficiari e familiari)¹"

b) (assistenti perso- n a l i ) "

a) (beneficiari e fami-

...

liari)¹"

b) (assistenti perso-

n a l i ) " ...

4.6.2 Azioni di sistema promosse d a u n a Agenzia per la Vita Indipendente a i sensi del punto 30

Tipologia intervento figure professio- n a l i^{1 2}

m e si

attività principali^{1 3}

a) promozione.infor-

1

2 mazione e sensibilizza-

zione

X

i i

2 b) monitoraggio'⁴

X

1

c) coordinamento^{1 5}

...

₂

X

17

(22)

Se si, q u a l e ?

B (ai sensi del punto 29 e 30 delle Linee d'Indirizzo

9 Può essere a n c h e un'associazione nazionale o un'Agenzia per la Vita Indipendente. Nei casi nei quali la tipologia degli interventi lo richieda, occorrerà lare riferimento alle norme regionali sull'accreditamento dei soggetti erogalori di formazione e ai relativi regolamenti

l 0S p e c i f i c a r e a n c h e l'ambito della formazione, in relazione al target (per es.: beneficiari e familiari per la preparazione all'abitare in autonomia; beneficiari per l'empowermenf alla vita indipendente e t à ) . Ripetere la descrizione per il numero dei percorsi formativi rivolti allo stesso target

1 1 V e d e r e p r e c e d e n t e nota 4

1 2 Indicare se il personale è privato o se si tratta di dipendenti pubblici

1 3 Workshop, seminari, distribuzione materiale, sportello, tavoli istituzionali, compilazione s c h e d e , e t c .

1 4 Indicare se il monitoraggio riguarda lutto il piano della v.l. o u n a o più attività o m a c r o - a r e e

1 5 Possono essere previste v o c i di spesa per le attività di coordinamento, m a solo nei casi nei quali sia evidente l'impossibilità della Pubblica Amministrazione di assicurare una corretta copertura dei ruoli richiesti, inserendo figure di c a s e manager o di consulenti e/o di a c c o m p a g n a m e n t o t e c n i c o avvalendosi a n c h e della collaborazione, o v e possibile, delle Agenzie per la vita indipendente per il governo del Piano di Vita Indipendente o di specifiche attività o macro-aree.

18

(23)

5) INNOVAZIONE E CONTINUITÀ'

Provate a p r e v e d e r e i livelli di innovazione e di continuità del vostro Piano di Ambito. Se d a t e al Piano complessivo (risposte a + b) il valore di 100%:

a) Quanti saranno in % i progetti nuovi e sperimentali, ovvero i servizi c h e non a v e t e m a i a v v i a t o prima?

b) quanti, in % i progetti e i servizi c h e , pur c a m b i a n d o i beneficiari, rappre- sentano la continuità di azioni già a v v i a t e e sperimentate?

19

(24)

PIANO ECONOMICO

Il progromma h a una durata massima di 12 mesi. Si raccomanda di seguire le indicazioni contenute nei campi c h e compongono il piano economico, facendo riferimento ai dati inseriti nella parte CARATTERISTICHE DEI PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE della presente istanza e, in particolare, al punto 4 "Macro-aree di intervento", tenendo conto che sono ammissibili esclusivamente spese direttamente riferibili ai progetti di vita indipendente.

Devono essere analiticamente indicate sia le cifre relative al 20% di quota di compartecipazione sia l'eventuale cifra massima del 15% relativa alle azioni di sistema.

MACRO-AREE e AZIONI IPOTESI DI COSTO

COSTI RIFERIBILI AL CO- FINANZIA- MENTO'6

1. Macro-area ASSISTENTE PERSONALE

riportare la quota % di spesa prevista per la macro- area, come da punto 4.1 della parte CARATTERISTI- CHE DEI PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE:

In coerenza con l'indicazione %, calcolare la quota in termini numerici:

(di cui) Quota di c o - finanziamento

1.1.presso domicilio familiare (punto 4.1 a ) : 1.2.impiegalo in progetti di housing/co-housing sociale (punto 4.1 b)

1.3.impiegalo in progetti di inclusione sociale e relazionale (punto 4.1 c)

1.4.impiegato nel trasporto sociale (punto 4.1.d)

1.5. impiegato in altri progetti (indicare le tipologie, in coerenza con il punto 4.1 e)

2. Macro-area ABITARE IN AUTONOMIA

riportare la quota % di spesa prevista per la macro- area, come d a punto 4.2 della parte CARATTERISTI- CHE DEI PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE

(in coerenza con il punto 4.2, la%è stata calcolata al netto della quota prevista per l'assistente perso- nale, di cui al precedente punto ì e delle spese di domotica, di cui al successivo punto 5. Analoga coerenza dovrà essere utilizzata peri campi numer- ici):

In coerenza con l'indicazione %, calcolare la quota in termini numerici:

(di cui) Quota di c o - finanziamento

Inserire i dati per ciascuna delle tipologie di intervento previste al punto 4.2, dalla lettera c i alla lettera ex:

2.1

Spese personale (ad esclusione dell'assistente personale, già inserito nella macro-area 1) Altre spese (locazione, adeguamenti struttu- rali, bollette, e t c , a d esclusione delle spese di domotica, d a inserire nella successiva macro- area 5)

Inserire i dati per ciascuna delle tipologie di intervento previste al punto 4.2, dalla lettera c i alla lettera ex:

2.1

Spese personale (ad esclusione dell'assistente personale, già inserito nella macro-area 1) Altre spese (locazione, adeguamenti struttu- rali, bollette, e t c , a d esclusione delle spese di domotica, d a inserire nella successiva macro- area 5)

2.x

1 6 La quota di co-finanziamento, c h e non può essere inferiore al 20% del costo complessivo del piano non d e v e essere c a l c o l a t a in aggiunta alle voci di spesa, m a d e v e rappresentare una q u o t a parte delle stesse. Tale quota può a n c h e arrivare a c o m p r e n d e r e l'intera v o c e di spesa di una delle m a c r o - a r e e e azioni previste (inserita nella v o c e di costo).

20

(25)

3. M a c r o - a r e a INCLUSIONE SOCIALE E RELA- ZIONALE

riportare la q u o t a % di spesa prevista per la m a c r o - a r e a , c o m e d a punto 4.3 della parte CARATTERISTICHE DEI PROGETTI DI VITA INDI- PENDENTE (in coerenza con il punto 4.3. la % è stata calcolata al netto della quota prevista per l'assistente personale, di cui al precedente punto 1 e delle spese di domotica, di cui al successivo punto 5. Analoga coerenza dovrà essere utilizzata per i campi numerici):

In coerenza con l'indicazione %. calcolare la quota in termini numerici:

(di cui) Quota di co- finanziamenlo:

Inserire i dati per c i a s c u n a delle tipologie di intervento previste a l punto 4.3, d a l l a lettera a alla lettera x:

3.1

Spese personale ( a d esclusione dell'assistente personale, già inserito nella m a c r o - a r e a 1 )

Altre spese (attrezzature didattiche, spor- tive, tablet o altro materiale informatico, locazione a u l e o spazi, attività ricreative, età, a d esclusione delle spese di d o m o - tica, d a inserire nella successiva m a c r o - a r e a 5)

Inserire i dati per c i a s c u n a delle tipologie di intervento previste a l punto 4.3, d a l l a lettera a alla lettera x:

3.1

Spese personale ( a d esclusione dell'assistente personale, già inserito nella m a c r o - a r e a 1 )

Altre spese (attrezzature didattiche, spor- tive, tablet o altro materiale informatico, locazione a u l e o spazi, attività ricreative, età, a d esclusione delle spese di d o m o - tica, d a inserire nella successiva m a c r o - a r e a 5)

3.x

4. M a c r o - a r e a TRASPORTO SOCIALE

riportare la q u o t a % di spesa prevista per la m a c r o - a r e a , c o m e d a punto 4.4 della parte CARATTERISTICHE DEI PROGETTI DI VITA INDI- PENDENTE (in coerenza con il punto 4.4, la % è stata calcolata al netto della quota prevista per l'assistente personale, di cui al precedente punto i e delle spese di domotica, di cui al successivo punto 5. Analoga coerenza dovrà essere utilizzata per i campi numerici):

In coerenza con l'indicazione %.

calcolare la quota in termini numerici:

(di cui) Quota di co- finanziamento:

Inserire i dati per c i a s c u n a delle tipologie di intervento previste al punto 4.4, lettere a , b, d:

4.1. C o n v e n z i o n e trasporti pubblici:

4.2. C o n v e n z i o n e trasporti privati:

4.3. Noleggio, manutenzione e a c - quisto mezzi di trasporto speciali

21

(26)

5. M a c r o - a r e a DOMOTICA

riportare l a q u o t a % di spesa prevista p e r la m a c r o - a r e a , c o m e d a punto 4.5 della parte CARATTERISTICHE DEI PROGETTI DI VITA INDI- PENDENTE fin coerenza con il punto 4.5. la % è stata calcolata al netto della quota prevista per l'assistente personale, di cui al precedente punto 1 e delle spese di domotica, di cui al successivo punto 5. Analoga coerenza dovrà essere utilizzata per i campi numerici):

in coerenza con l'indicazione %, calcolare la quota in termini numerici (tale quota rappresenta la somma delle spese indicate alle lettere da a ad x del punto 4.5):

6. M a c r o - a r e a AZIONI DI SISTEMA

riportare l a q u o t a % di s p e s a prevista p e r la m a c r o - a r e a , c o m e d a punto 4.6 della p a r t e CARATTERISTICHE DEI PROGETTI DI VITA INDI- PENDENTE considerando che la spesa per quest'area non può superare il 15% del costo com- plessivo del Piano:

In coerenza con l'indicazione %, calcolare la quota in termini numerici (la somma delle at- tività previste ai punti 4.6.1 e 4.6.2):

6.1. Spese per formazione (punto 4.6.1, lettere a , b ) :

6.1.1. spese per personale (esclusol'assistente personale)

6.1.2. altre spese (materiali, strutture, attrezzature, a d esclusione dei trasporti, già inseriti al punto 4)

6.2. Spese per azioni di sistema promosse d a u n a A g e n z i a per la vita indipen- d e n t e , in c o e r e n z a c o n il punto 4.6.2., lettere a , b, c , d :

6.2.1. Spese per promozione, informazione e sensibilizzazione:

6.2.2. Spese per attività di monitoraggio:

6.2.3. Spese per attività di coordinamento:

TOTALE*

(di cui) quota di co- finanziamento:

*// totale deve corrispondere all'ammontare totale del valore del progetto, sia riferibile al singolo ambito che ad una eventuale aggregazione di ambiti, comprensivo del finanziamento ministeriale e del co-finanziomenlo della Regione. Tale ammontare totale non può superare gli euro 100.000.00 (centomila/00).

D a t a Firma del L e g a l e R a p p r e s e n t a n t e dell'Ambito

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