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PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA 2019/2022

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Academic year: 2022

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(1)

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2019/2022

Elaborato e approvato nel Collegio dei Docenti del 29 ottobre 2020

Adottato dal Consiglio di Istituto del 16 novembre 2020

Dirigente scolastica:

prof.ssa Marina Maino

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Contenuti del documento

Mission e Vision

1) AREA ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA Direzione

Collaborazioni - Coordinamenti - Funzioni strumentali

Altri incarichi da parte della dirigenza, commissioni e gruppi di lavoro Organi collegiali

Amministrazione

Comunicazione istituzionale interna ed esterna

2) AREA RISORSE Risorse strutturali Fonti di finanziamento Risorse umane

Piano della formazione del personale Sicurezza

Collaborazioni con il territorio, partecipazione a reti Classi e indirizzi dell’Istituto

3) AREA ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Curriculum, percorsi formativi e quadri orario Insegnamento dell’Educazione Civica

Insegnamento della religione cattolica (IRC) Attività di recupero e sostegno

Calendario – orario – flessibilità / recupero orario Piano della Didattica Digitale Integrata (DDI) Promozione dell’eccellenza

Piano dell’orientamento

Ampliamento dell’offerta formativa Progetti a.s. 2020/2021

Centro sportivo scolastico

Attività di accoglienza e inclusione studenti con bisogni educativi speciali Valutazione

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 PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’orientamento)

 Piano Nazionale Scuola Digitale

4) AREA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA E DEL SERVIZIO SCOLASTICO

Procedure di individuazione dei bisogni formativi

Documentazione, verifica e valutazione e autovalutazione Sistema nazionale di valutazione del sistema di istruzione Il R.A.V., Rapporto di autovalutazione

Sezione reclami, suggerimenti e segnalazioni Piano di Miglioramento

Valutazione del PTOF e degli esiti del PDM – procedure

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Mission e Vision

Il Liceo “F. Corradini” è un’agenzia educativa che favorisce la crescita della persona in tutte le sue dimensioni, promuovendo la ricerca, il dialogo e il confronto di esperienze. Si propone di formare ed educare ogni studente affinché divenga un cittadino consapevole dei propri diritti ed in grado di assumersi le proprie responsabilità, per essere un protagonista attivo nella società sia a livello locale che europeo e mondiale. La scuola fornisce ad ogni studente gli strumenti necessari per imparare a conoscersi e a conoscere la realtà che lo circonda, per saper prendere decisioni sul proprio futuro ed affrontarlo con una solida preparazione culturale. La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza, di religione, nel rispetto reciproco delle diversità.

Vuole essere un’agenzia educativa che realizza concretamente una reale inclusione di tutti i suoi iscritti, non tralasciando l’obiettivo del conseguimento di una formazione di qualità. A questo fine persegue diverse piste di proposta educativa sostenibile e azioni di miglioramento per rispettare le varie caratteristiche, sviluppare potenzialità e favorire gli interessi dell’utenza, sempre garantendo una preparazione completa in tutte le aree.

Il Liceo “F. Corradini” intende proporsi nel territorio, in collaborazione agli enti locali e grazie alla ricchezza delle sue risorse umane, come polo animatore di cultura attiva.

(5)

1) AREA ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA Direzione

Dirigente scolastica: ​prof.ssa Marina Maino

● Detiene la rappresentanza dell’Istituto, la titolarità delle relazioni sindacali, la cura del coordinamento e della valorizzazione delle risorse umane nel rispetto delle competenze degli organi collegiali;

● elabora i criteri di definizione e la stesura del piano dell’offerta formativa (P.T.O.F.) attraverso un Atto di Indirizzo;

● effettua la supervisione dell’attività, garantendo il rispetto dei contenuti approvati;

● favorisce la possibilità di realizzare le attività previste, anche promuovendo la flessibilità dell’organizzazione scolastica;

● verifica il conseguimento degli obiettivi di qualità ed efficienza;

● predispone e verifica la gestione del budget dell’Istituto;

● controlla la correttezza di utilizzo dei finanziamenti;

(6)

● nomina, in caso di necessità, i formatori ed esperti esterni;

● assicura la gestione unitaria dell’istituzione e la finalizza all’obiettivo dell’efficacia formativa;

● stila il piano annuale delle attività;

● propone il piano di incentivazione in base alle finalità del P.T.O.F. e del piano annuale delle attività;

● promuove e coordina le attività connesse al miglioramento della qualità dell’Istituto;

● promuove l’instaurarsi e il mantenimento di rapporti con l’esterno: istituzioni locali, altri istituti di cultura e formazione, associazioni, organizzazioni produttive.

Collaborazioni Coordinamenti - Funzioni strumentali

 PRIMO COLLABORATORE (VICARIO): prof. Francesco Valerio

● collabora con la Dirigente Scolastica per preparare le riunioni degli organi collegiali e dello staff;

● provvede alla sostituzione dei docenti assenti;

● collabora con i coordinatori di sede, con i docenti referenti delle diverse aree e i coordinatori di dipartimento;

● coordina la commissione per la stesura del P.T.O.F.;

● coordina le attività integrative curricolari ed extracurricolari e le assemblee di classe e di Istituto degli studenti;

● predispone il calendario delle attività di recupero e sostegno;

● segue, in collaborazione con la Dirigente Scolastica e la Funzione Strumentale designata, l’orientamento in uscita;

● sostituisce la Dirigente Scolastica in caso di sua assenza;

● redige i verbali del Collegio Docenti.

 SECONDO e TERZO COLLABORATORE (COORDINATORE di SEDE): prof. Testolin Cristian (Sede staccata di via Carlo Del Prete, 30) e prof. Campagnolo Gerardo (Sede staccata di via Carlo del Prete, 49)

● collabora con la Dirigente Scolastica e i docenti referenti delle diverse aree;

● gestisce l’organizzazione degli spazi nelle rispettive sedi;

● facilita la soluzione dei problemi;

● collabora con il responsabile delle attività inerenti la sicurezza, per l’organizzazione della squadra di primo soccorso e la programmazione delle prove di evacuazione;

● autorizza le assemblee di classe degli studenti e segnala alla Dirigente Scolastica eventuali problematiche risultanti dai verbali;

● scarica i file degli Esami di Stato.

 FUNZIONI STRUMENTALI

Sono individuate le seguenti aree di intervento e i relativi ambiti d'azione:

1) Formazione e Sostegno ai Docenti: prof.ssa Raffaella Soliman

● Progetta e coordina le attività di formazione e aggiornamento dei colleghi.

● Cura il coordinamento dei dipartimenti disciplinari.

● Cura l’accoglienza dei nuovi docenti.

● Sovrintende alla programmazione didattica (educativa e disciplinare).

● Si occupa dei progetti CLIL.

● Cura il coordinamento tra i dipartimenti disciplinari per la definizione della programmazione relativa a “Cittadinanza e Costituzione” ed “Educazione Civica”.

(7)

● Promuove e coordina azioni volte alla partecipazione di progetti per docenti e studenti a carattere europeo (Erasmus+, gemellaggi, e-twinning, ...).

● Approfondisce i temi legati alla riforma della scuola secondaria.

Si raccorda con le figure del RSPP e dell’ASPP per la redazione del Piano di Formazione sulla Sicurezza (Studenti, Docenti e ATA).

Si raccorda con la figura dell’Animatore digitale e il gruppo di lavoro relativo al P.N.S.D. (Piano Nazionale Scuola Digitale).

Cura il coordinamento dei progetti PON di Istituto.

Redige e aggiorna il Piano della Formazione di Istituto.

Aggiorna i documenti sulla programmazione del Curricolo di Istituto per Competenze.

Collabora con la Dirigente nella verifica delle attività di formazione svolte dai singoli docenti.

● Propone l’attivazione di eventuali nuovi indirizzi di studio o offerte formative.

● Propone ai dipartimenti eventuali aggiornamenti nei programmi di studio.

2) Attività Studenti e PCTO: prof.ssa Maria Gabriella Strinati

● Coordina le attività integrative curricolari ed extracurricolari.

● Coordina le attività di accoglienza degli studenti.

● Cura la diffusione delle informazioni relative alle attività delle Consulte Studentesche.

● Propone attività di prevenzione al disagio e alle dipendenze.

● Promuove iniziative per il benessere nella scuola, rivolta sia agli studenti sia alle famiglie.

● Promuove iniziative di educazione al volontariato, alle pari opportunità, contro la discriminazione e alla cittadinanza attiva.

● Coordina le attività e proposte di partecipazione studentesca alla vita scolastica (assemblee di classe, di istituto, incontri con esperti esterni, …).

● Sovrintende alle attività relative ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, gli stage aziendali in Italia e all’Estero.

● Coordina le attività di organizzazione dei PCTO.

● Predispone iniziative di visite aziendali in ambienti di lavoro significativi.

● Organizza incontri con esperti del mondo del lavoro.

● Cura i rapporti con le aziende e le organizzazioni datoriali e sindacali.

3) Inclusione e integrazione: prof.ssa Cinzia Casacci

● Propone azioni relative agli alunni stranieri, studenti diversamente abili, DSA, adottati e BES.

● Propone e coordina azioni relative a studenti in mobilità internazionale sia in entrata che in uscita.

● Cura la redazione e l'aggiornamento dei protocolli di accoglienza per detti studenti.

● Coordina il Gruppo per l'Inclusione (GLI) di Istituto.

● Redige il Piano per l'Inclusione e ne cura il suo aggiornamento.

● Collabora nella redazione dell’orario, anche in base alle diverse esigenze che dovessero emergere in corso d’anno da parte degli studenti al fine di ottimizzare al meglio le risorse umane disponibili nella scuola.

● Cura i rapporti con i professionisti di riferimento degli studenti con disabilità e con i referenti delle ULSS di pertinenza.

4) Orientamento: prof. ssa Chiara Maggio

● Coordina la Commissione Orientamento in entrata, in itinere, in uscita e il ri-orientamento.

● Partecipa alla progettazione e alla realizzazione delle attività di orientamento in entrata.

● Promuove azioni per l’individuazione di percorsi formativi alternativi e il passaggio agli stessi.

● Progetta e coordina le attività di orientamento universitario e al mondo del lavoro.

● Propone azioni per prevenire la dispersione scolastica e favorire il successo scolastico e formativo.

(8)

● Organizza le attività per l'Orientainsegnanti e le azioni di raccordo con i docenti della scuola secondaria di I grado.

● Redige e aggiorna il Piano dell’Orientamento di Istituto.

● Partecipa alle riunioni della rete per l’orientamento ​“Crescere e Scegliere Orientandosi” e alle altre reti relative alle attività di orientamento.

5) Qualità, miglioramento e autovalutazione della scuola: prof.ssa Michela Vettori

● Coordina la Commissione Qualità.

● Organizza e sovrintende le attività volte al miglioramento della qualità del servizio.

● Collabora nella redazione e modifiche del Piano di Miglioramento di Istituto e del R.A.V.

(Rapporto di Autovalutazione di Istituto).

● Cura tutte le azioni necessarie per giungere alla stesura e aggiornamento della R.S. di Istituto

● Propone azioni concrete per migliorare le aree di debolezza individuate dall’analisi dei dati raccolti, avendo come riferimento gli obiettivi indicati nel R.A.V..

● Predispone, coinvolgendo le varie figure interessate, procedure operative chiare in alcuni ambiti specifici (senso di appartenenza e identità di Istituto, politica ambientale, comunicazione).

● Redige e aggiorna il documento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.), anche alla luce delle osservazioni avanzate dagli organismi di valutazione dell'Istituto.

● Cura l’aggiornamento dei regolamenti interni alla scuola (istituto, disciplina, visite e viaggi di istruzione, ecc.).

● Propone l’attivazione di eventuali nuovi indirizzi di studio.

● Cura l’organizzazione e la somministrazione delle prove INVALSI.

Altri incarichi da parte della dirigenza, commissioni e gruppi di lavoro

(in

allegato n. 1 i nominativi degli incaricati per l’anno scolastico in corso) 1. Commissione Orario​: elabora e aggiorna l’orario delle classi.

2. Commissione Accoglienza classi prime​: predispone le attività delle prime settimane scolastiche per le classi prime; è composta dalla Funzione strumentale Orientamento, Funzione Strumentale Studenti, Coordinatori classi prime (o un altro docente della classe), Coordinatore Dipartimento Scienze Motorie, un docente referente.

3. Commissione Formazione Classi Prime​: provvede alla formazione delle classi prime, garantendo il rispetto dell’equilibrio dei livelli e delle aree di provenienza nonché tenendo conto di eventuali richieste segnalate nella scheda di iscrizione; è composta dai Collaboratori della Dirigente Scolastica e dalla Funzione strumentale Inclusione ed Integrazione.

4. Gruppo di lavoro per l'Inclusione (GLI)​: propone soluzioni operative per migliorare l'integrazione e l'inclusione nella scuola; redige il Piano Annuale dell’Inclusione (PAI); cura i rapporti con le famiglie, i vari enti e i consigli di classe coinvolti; propone attività per gli studenti diversamente abili; ripartisce con criteri congruenti le ore complessive di sostegno, assegnate all’inizio dell’anno scolastico alla scuola, tra gli alunni con disabilità; formula richieste motivate, tramite l’Istituto, per il fabbisogno urgente (attrezzature particolari, sussidi scolastici, contatti con centri di riabilitazione, con ULSS, con altri enti territoriali, accordi d’orario); propone al Collegio Docenti iniziative di formazione specifica. E’ composto dalla Funzione Strumentale Integrazione ed Inclusione e Attività per gli Studenti, due genitori (di cui uno con figlio con disabilità), due studenti (uno dei quali con disabilità), un rappresentante dell’ASL, un rappresentante dell’Ente Territoriale, un membro del personale A.T.A..

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5. Gruppo di lavoro Covid-19 ​: in collaborazione con la Doirigente propone soluzioni organizzative per mettere in atto le misure di sicurezza previste dai vari protocolli per contenere il contagio e la diffusione del virus Covid-19.

6. Commissione DSA e BES ​: redige e aggiorna il protocollo di lavoro per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento; propone al Collegio Docenti iniziative di formazione; cura i rapporti con le famiglie interessate; partecipa alle attività proposte da enti esterni sui D.S.A.; attiva i Consigli di Classe interessati per la predisposizione del P.D.P. (Piano Didattico Personalizzato);

raccoglie il materiale prodotto dai vari consigli di classe; è composta da docenti e dalla Funzione Strumentale Integrazione ed Inclusione.

7. Referente per l'Adozione:​accoglie i genitori, dando informazioni sull’organizzazione scolastica, sul P.T.O.F. adottato nella scuola e i suoi progetti; raccoglie dai genitori le informazioni essenziali all'inserimento e alla scelta della classe e li informa sulle azioni che la scuola può mettere in atto; collabora a monitorare l'andamento dell'inserimento e del percorso formativo;

supporta i colleghi che hanno alunni adottati nelle loro classi; sensibilizza il Collegio Docenti sulle tematiche dell'adozione; collabora a curare il passaggio di informazioni tra i diversi gradi di scuola e, nei casi più complessi, a mantenere attivi i contatti con gli operatori che seguono il minore nel post-adozione; mette a disposizione degli insegnanti la normativa esistente e materiali di approfondimento; promuove e pubblicizza iniziative di formazione.

8. Gruppo Wellness​: elabora iniziative per il benessere nella scuola, educazione alla salute e alla cittadinanza, e contro la dispersione scolastica: è composto dalla Funzione Strumentale Attività per gli Studenti e da docenti.

9. Commissione P.T.O.F​.: elabora le linee programmatiche del P.T.O.F., ne effettua la revisione sulla base delle normative uscenti e i bisogni, aggiorna i contenuti annuali; effettua l’eventuale revisione ed integrazione dei Regolamenti; è composta dalla Funzione strumentale per la Qualità e il Miglioramento, da un membro del personale A.T.A., da docenti, uno studente, un genitore.

10. Referente Alunni stranieri​: aggiorna il protocollo per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri; cura i rapporti con le scuole della rete ​Le Radici e le Ali ​, e con le altre agenzie territoriali sensibili alla tematica dell’integrazione; partecipa ad attività specifiche di formazione; propone al Collegio Docenti iniziative di formazione specifica; predispone progetti di attività per gli studenti stranieri; raccoglie il materiale prodotto dai consigli di classe.

11. Commissione Qualità e Autovalutazione di Istituto ​: collabora con la Funzione Strumentale Qualità e miglioramento; è composta da docenti, dalla Funzione Strumentale Qualità, dall’assistente Tecnico informatico e dal referente RSPP.

12. Commissione Progetti Europei, PON, MOVE e Gemellaggi ​: segue il progetto Erasmus;

promuove iniziative per la diffusione di una dimensione europea all'interno dell'Istituto; cerca contatti con l'esterno per attivare azioni di miglioramento nella conoscenza delle lingue straniere; promuove contatti con enti ed istituzioni per attivare gemellaggi con paesi esteri. È composta da docenti e dai responsabili di progetto.

13. Commissione PCTO/Stage Lavorativi​: collabora con i consigli di classe e i dipartimenti a progettare e gestire esperienze di stage e PCTO per gli studenti di 3^, 4^ e 5^; tiene i rapporti con il mondo del lavoro, enti, aziende, associazioni, cooperative; promuove una cultura della flessibilità dell’organizzazione didattica, favorendo la progettazione di attività di sviluppo delle competenze. È composta dalla Funzione Strumentale Studenti, dalla Funzione Strumentale

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Qualità, da altri docenti e dai coordinatori classi 3^, 4^ e 5^.

14. Commissione per i progetti di educazione ambientale: ​è composta dalla Funzione Strumentale per la Qualità, da altri docenti e da studenti. Elabora progetti di sostenibilità ambientale e promuove comportamenti di cittadinanza attraverso azioni di rispetto conoscenza e cura del territorio.

15. Referente per l’Educazione Civica: ​partecipa all’apposito percorso di formazione promosso dall’USR Veneto; coordina la programmazione della disciplina trasversale a livello dei vari Consigli di Classe; coordina e promuove a livello di Istituto le attività ed azioni concrete relative rivolte agli studenti nell’ambito dei percorsi di Educazione Civica; favorisce la diffusione di buone pratiche condivise.

16. Referente per visite e viaggi di istruzione: ​raccoglie le indicazioni dei consigli di classe in merito a uscite didattiche e viaggi di istruzione attraverso la predisposizione di strumenti di comunicazione efficaci, cura l’associazione tra classi per una più funzionale pianificazione dei viaggi, collabora con i coordinatori di classe per la loro preparazione e gestione anche in rapporto con la Segreteria di istituto.

17. Referente per il sito: ​raccoglie informazioni, cura la predisposizione delle notizie da diffondere e gestisce la loro pubblicazione sul sito web della scuola, collaborando con il Primo Collaboratore della Dirigente Scolastica.

18. Comitato tecnico-scientifico​: è composto dalla Dirigente Scolastica, dal primo Collaboratore, dai Coordinatori di Dipartimento Disciplinare, dalle Funzioni Strumentali Studenti e Orientamento, dai Rappresentanti delle Associazioni datoriali (in costituzione).

19. Gruppo di lavoro P.N.S.D. (Piano Nazionale Scuola Digitale): ​è composto da docenti, dall’assistente Tecnico dell’area informatica e da un assistente Amm.vo.

20. Responsabile di laboratorio​: è responsabile dei beni mobili di ogni singolo laboratorio;

provvede al controllo del materiale e propone eventuali acquisti; coordina l’utilizzo del laboratorio; aggiorna il regolamento per l'utilizzo del laboratorio; segnala eventuali danni alle apparecchiature; è di supporto durante i collaudi. Si individua tra i docenti.

21. ASSP​: si coordina con l'RSPP, cui fa riferimento, e si occupa di tutte le attività finalizzate a individuare e prevenire i rischi per i lavoratori, elaborare misure preventive e protettive di controllo, elaborare procedure di sicurezza. Si occupa di organizzare le prove di evacuazione terremoto e incendio. Si individua tra i docenti.

22. Referente Bullismo e cyberbullismo ​: promuove iniziative e attività per diffondere una cultura del rispetto e della dignità della persona; è composta da due docenti, dalla Funzione Strumentale Studenti.

23. Comitato di Valutazione: valuta il lavoro del docente in anno di prova; redige il Regolamento del Comitato di Valutazione; è composto da 3 docenti.

24. Tutor Docenti ​in anno di prova: un docente tutor per ogni docente immesso in ruolo nell’a.s. in corso.

Organi Collegiali

 STAFF DI DIREZIONE

Composto dalla Dirigente Scolastica, dal Collaboratore vicario, dai collaboratori di sede staccata, dalle Figure strumentali; si riunisce per verificare le attività messe in atto dalla Scuola; propone iniziative / progetti /attività; prepara le riunioni del Collegio Docenti.

 CONSIGLIO D’ISTITUTO E GIUNTA ESECUTIVA

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I lavori del Consiglio d’Istituto (all. n. 2) sono preceduti dalla convocazione della Giunta Esecutiva che ha il compito di elaborare gli argomenti da porre in discussione nel Consiglio al quale compete la gestione finanziaria e patrimoniale, la definizione delle attività negoziali e l’atto di indirizzo degli orientamenti generali della scuola.

 COLLEGIO DEI DOCENTI

Il Collegio dei Docenti (all. n. 3) è formato da tutti gli insegnanti della scuola, è presieduto dalla Dirigente Scolastica e funziona in forma unitaria. Funge da segretario uno dei collaboratori della Dirigente.

Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell’Istituto del quale valuta periodicamente l’andamento.

Il Collegio si riunisce per 40 ore per le riunioni collegiali di programmazione, di studio e di verifica e per altre 40 ore per incontri di Consigli di classe. Inoltre, a seconda dei bisogni e delle necessità, il Collegio programma diversi incontri di aggiornamento e autoaggiornamento.

 COMITATO GENITORI

E' composto dai rappresentanti di classe e ha come fine, in collaborazione con la scuola, la costruzione di una comunità scolastica attenta ai bisogni formativi degli utenti. Favorisce e promuove rapporti positivi tra scuola e famiglia e tra scuola e società civile.

 COMITATO STUDENTESCO

E’ composto dai rappresentanti di classe, dai rappresentanti d’Istituto e della Consulta con il compito di favorire il raccordo tra le assemblee di classe, le assemblee di Istituto e il Consiglio di Istituto. A tal fine, coordina le richieste delle classi, formula proposte in merito ad iniziative sociali, culturali e sportive.

Richiede la convocazione delle assemblee di Istituto, propone l’ordine del giorno e ne garantisce lo svolgimento ordinato.

 CONSULTA DEGLI STUDENTI

Gli studenti che rappresentano l’Istituto a livello provinciale sono due e sono eletti in occasione dell’elezione dei rappresentanti di classe e dei rappresentanti di Istituto. I due studenti eletti garantiscono il collegamento tra il proprio Istituto e gli altri Istituti esistenti in provincia favorendo il più ampio confronto e la massima collaborazione.

 ORGANO DI GARANZIA

E’ previsto dall’art. 9 del Regolamento di Istituto; è composto dalla Dirigente Scolastica, un docente nominato dal Consiglio di Istituto; un docente eletto dal Collegio Docenti; uno studente e un genitore nominati dal Consiglio di Istituto. Ha il compito di esaminare e valutare i ricorsi degli studenti sottoposti a procedimento disciplinare.

 CONSIGLI DI CLASSE

L’attività del Consiglio di classe, composto dai docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentati degli studenti (all. n. 4), è coordinata da un docente incaricato dalla Dirigente Scolastica coadiuvato da un altro docente collaboratore che stende il verbale dei lavori (all. n. 5).

I Consigli di classe si riuniscono secondo il piano delle attività prestabilito, di norma nel pomeriggio;

può essere convocato in via straordinaria dal Coordinatore di Classe o dalla Dirigente per necessità che si riscontrino in itinere. Il docente coordinatore prepara la documentazione necessaria per lo svolgimento del consiglio, secondo i punti all’ordine del giorno stabiliti di volta in volta.

In tali sedi le programmazioni delle singole discipline convergono in un piano di lavoro unitario, che tiene conto del profilo della classe e si realizza nella condivisione degli obiettivi formativi, comportamentali e di apprendimento.

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DIPARTIMENTI DELLE DISCIPLINE

I Dipartimenti disciplinari sono così raggruppati:

• Matematica, fisica e informatica

• Italiano, greco e latino, geostoria (biennio)

• Disegno e Storia dell’arte

• Lingue Straniere

• Storia e filosofia

• Scienze umane, diritto e religione

• Scienze

• Scienze motorie e sportive

• Sostegno

Qualora si manifestassero nuove esigenze, il Collegio potrà decidere di formare altri gruppi di lavoro.

I dipartimenti sono costituiti da tutti i docenti della stessa disciplina o discipline affini. L’attività del Dipartimento è coordinata da un docente proposto dal Dipartimento stesso e incaricato dalla Dirigente Scolastica (all. n. 6). Si riuniscono secondo il calendario delle attività o secondo le necessità che emergono in itinere (ad esempio attività di formazione e aggiornamento interno).

In Dipartimento sono definiti gli obiettivi disciplinari, confrontate le diverse metodologie d’insegnamento, scelti i contenuti essenziali, individuate le modalità di verifica, condivisi i criteri di valutazione e le prove parallele, stabiliti tipologia e numero minimo di prove per classi parallele, modalità e tempi di correzione. Inoltre, sono offerte e condivise indicazioni per le attività di approfondimento, potenziamento e recupero.

Amministrazione

Il processo formativo degli alunni si realizza pienamente solo attraverso una reale sinergia di tutte le componenti coinvolte.

Anche il supporto tecnico e amministrativo ha un ruolo importante nel funzionamento della scuola.

Tale ruolo è svolto dal ​personale amministrativo ​e dai collaboratori scolastici coordinati dalla Direttrice dei Servizi Generali e Amministrativi (D.S.G.A.), ​dott.ssa Deborah Barbara Gatto.

Gli assistenti amministrativi operano negli uffici della segreteria in Sede centrale; gli ​assistenti tecnici ​operano nei rispettivi laboratori ubicati nelle diverse sedi.

La segreteria situata nella sede centrale di via Milano, 1 è aperta agli utenti secondo il seguente orario:

Cambrea Maria Concetta Dal Cengio Gilberto Rossi Manuela Sorrenti Grazia

Area della didattica

Dossi Alessandra

Terrazzino Leonardo Agostino

Area dell’amministrazione e del personale

Romano Silvia Sandonà Ennio

Area delle risorse affari generali

Abate Antonio Bertezzolo Antonio

Assistente Tecnico Laboratorio Chimica, Fisica Assistente Tecnico Laboratori Informatica

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● dal Lunedì al Venerdì: dalle ore 7.30 alle ore 8.00 e dalle ore 10.20 alle ore 13.30;

● Sabato: dalle ore 10.00 alle ore 12.30;

● Mercoledì pomeriggio: dalle ore 14.30 alle ore 17.30.

I fiduciari e i collaboratori possono accedere agli uffici di segreteria per ragioni di servizio, anche al di fuori dell’orario. Durante la sospensione delle lezioni la segreteria è aperta al pubblico solo in orario antimeridiano.

I ​collaboratori scolastici ​operano nelle diverse sedi, svolgendo compiti di supporto alle attività didattiche e di collaborazione con i docenti, di accoglienza e assistenza agli alunni, di apertura, vigilanza e chiusura dei locali scolastici e della pulizia degli stessi, nonché sorveglianza del rispetto delle procedure di sicurezza sanitaria in periodo di emergenza.

Comunicazione istituzionale interna ed esterna

I documenti fondamentali della scuola sono pubblicati e reperibili sul sito dell’Istituto.

Nel registro elettronico ogni famiglia/studente accede alle comunicazioni circolari e agli avvisi inviati dalla Segreteria e dalla Dirigente Scolastica (sezione Bacheca, Documenti), nonché può prendere visione delle annotazioni personali o richiami disciplinari redatti dagli insegnanti.

È gestito un servizio di portineria che provvede a dare informazioni di carattere generale all'utenza, anche al telefono, indirizzandola agli operatori competenti.

L’Istituto si è dotato di una procedura per la gestione dei reclami e delle osservazioni del personale e degli utenti, descritta nel presente P.T.O.F. (Area della valutazione).

INFORMAZIONI TRAMITE COLLOQUI CON FIGURE DI RIFERIMENTO NELLA SCUOLA

Negli orari già stabiliti e comunicati dal personale della segreteria didattica sono disponibili a colloqui con l’utenza e stakeholder:

• i coordinatori e docenti della classe (su appuntamento anche tramite apposita funzione sul registro elettronico).

Su appuntamento telefonico in sede centrale (0445 364301):

• la Dirigente Scolastica: prof.ssa Marina Maino

• il collaboratore della Dirigente: prof. Valerio Francesco

2) AREA RISORSE Risorse strutturali

 Il liceo è collocato in tre sedi:

1. Sede centrale, via Milano, 1 tel. 0445 364301, sito ​www. ​liceocorradini.edu.it;

2. Sede staccata, via Carlo del Prete, 49 tel. 0445 369777;

3. Sede staccata, via Carlo del Prete, 30 tel. 0445 365800.

 SPAZI ATTREZZATI E LABORATORI

I laboratori di area scientifica sono collocati nelle due sedi staccate vicine di via Carlo del Prete, 30 e 49, dove sono collocate le classi degli indirizzi scientifici

(A causa delle nuove disposizioni organizzative a seguito dell’emergenza sanitaria, per l’avvio dell’a.s 2020-21 gli spazi dei laboratori sono occupati da classi, per cui l’attività al loro interno è temporaneamente sospesa).

Nel complesso la dotazione è così ripartita:

● 1 biblioteca (in sede centrale);

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● 2 laboratori di informatica (in sede centrale e nella sede staccata di via Carlo del Prete, 49);

● 1 laboratorio linguistico (in sede centrale);

● 1 laboratorio di fisica (nella sede staccata di via Carlo del Prete, 49);

● 1 laboratorio di chimica e biologia (nella sede staccata di via Carlo del Prete, 49);

● 2 palestre (nelle sedi staccate di via Carlo del Prete, 30 e 49); le classi della sede centrale utilizzano la palestra della vicina area parrocchiale e dell’ITET “ Ceccato” (sabato mattina);

● 1 aula magna dotata di computer e videoproiettore (in sede centrale);

● 1 aula di disegno (nella sede staccata di via Carlo del Prete, 30);

● Spazi strutturati per i diversamente abili (in sede centrale);

● Spazi attrezzati a disposizione degli studenti per le loro attività extracurricolari (sede centrale): secondo il regolamento predisposto (all. n. 7), gli studenti usufruiscono della biblioteca e dell’atrio, attrezzato con tavoli e sedie, in sede centrale dalle ore 13.00 alle 14.45

(Nota: per l’avvio dell’a.s. 2020-21 e fino a diverse indicazioni il servizio in atrio è sospeso causa esigenze di natura sanitaria)

Fonti di finanziamento

Il finanziamento per la quasi totalità 95% deriva da finanziamento statale, in prevalenza da uscite correnti per spese del personale, il finanziamento relativo alle spese di funzionamento, in media € 40.000 all’anno, copre una quota inferiore al 2% dei costi totali del liceo.

Risorse umane

 ORGANICO PERSONALE DOCENTE DELL’AUTONOMIA: POSTI COMUNI, DI SOSTEGNO, POTENZIAMENTO

Per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio di riferimento è determinato in base al numero di iscrizioni e alla costituzione delle classi. L’organico dell’autonomia da assegnare alle classi è il risultato della media degli ultimi quattro anni ed è così definito per l’a.s. 2020/21​:

 Per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell’offerta formativa, il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività.

 ORGANICO PERSONALE A.T.A.

Per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, facendo riferimento al fabbisogno dell’anno in corso, esso è così definito​:

Posti Comuni Numero Posti

Sostegno

Numero Dirigente Scolastico

Cattedre intere*

(alcune delle quali superiori alle 18 h settimanali)

1 73

Cattedre intere*

14

* Il numero dipende dagli studenti iscritti

Numero Ore/Docenti

Numero Ore COE

Part-Time Ore residue

7 (docenti) 13 (docenti)

48

Part-Time Ore residue

1 (docente) 12

(15)

Piano della formazione del personale

Data l’importanza della sua definizione si inserisce in questo documento generale oltre che in allegato (all. n. 8)

DEFINIZIONE DI ‘PIANO DI FORMAZIONE’

La formazione del personale scolastico durante tutto l’arco della vita professionale è un fattore decisivo per l’innovazione e il miglioramento del sistema educativo. Costituisce una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale del personale, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento, per un’efficace politica di sviluppo delle risorse umane.

Il piano triennale contiene le azioni formative programmate in coerenza con le iniziative promosse dalla Rete di appartenenza.

La​legge 107/2015 propone un nuovo quadro di riferimento per lo sviluppo di tutti gli operatori della scuola.

In particolare, al comma 124 della suddetta legge si precisa che ​nell’ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale.

Le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell’offerta formativa e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche previsti dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80, sulla base delle priorità nazionali indicate nel Piano nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative di categoria.

Il Piano costituisce l’attuazione di una visione che utilizza i contenuti dell’innovazione normativa come occasione strategica per sviluppare un solido sistema per lo sviluppo professionale. La missione che questo Piano si propone è l’armonizzazione delle azioni formative che il singolo realizza individualmente nella propria comunità professionale e di ricerca, e quelle nella comunità scolastica, unitamente al contributo dei piani nazionali.

RIFERIMENTI NORMATIVI

● Regolamento di cui al D.P.R. n. 80 del 28 marzo 2013;

● D.P.R. 275/1999, che disciplina l'autonomia scolastica;

● CCNL comparto scuola 2006/2009;

● D.M. 850/2015 (Anno di prova e di formazione per i docenti);

● L.107/2015, comma 124 (propone un nuovo quadro di riferimento per lo sviluppo professionale di tutti gli operatori della scuola, rendendo la formazione in servizio del personale docente

“obbligatoria, permanente e strutturale” e più specificatamente i cc. 56-57-58 relativi al Piano Nazionale della scuola digitale, il c. 60 sullo sviluppo della didattica laboratoriale anche

Ruolo Numero

DSGA 1

Assistenti amministrativi (segreteria Amm.va e Affari generali; segreteria Didattica) 8 Assistenti Tecnici (al laboratorio di chimica, fisica e di informatica) 2

Collaboratori Scolastici 17

Bibliotecario 1

Totale 29

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attraverso laboratori territoriali della occupabilità, al fine di coinvolgere maggiormente il territorio, il c. 71 relativo alla costituzione di Reti, per iniziative formative didattiche educative culturali e sportive, con enti pubblici e privati associazioni e fondazioni, il c. 38 sulle attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il c. 117 formazione per i docenti neo-immessi nei ruoli per la valutazione dell’anno di prova, il c. 121 relativo alla formazione continua dei docenti per la valorizzazione delle competenze professionali anche mediante l’utilizzo della “carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente” per tutte le spese connesse all’auto aggiornamento “nonché per iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa e del Piano nazionale di formazione”).

● Piano nazionale per la formazione degli insegnanti del MIUR per il triennio 2016-19 (che il MIUR ha emanato in data 3.10.2016).

FORMAZIONE IN SERVIZIO DEL PERSONALE DOCENTE: PIANO DI FORMAZIONE E/O AGGIORNAMENTO.

OBIETTIVI GENERALI

● dare un quadro comune agli interventi di formazione;

● definire le priorità della formazione del prossimo triennio;

● assicurare la qualità dei percorsi formativi;

● valorizzare l’innovazione e promuovere la collaborazione;

● creare un sistema di sviluppo continuo.

OBIETTIVI SPECIFICI

● Consentire al personale docente di ogni disciplina di ​appropriarsi di strumenti e di competenze ritenuti indispensabili e “trasversali” per affrontare l’attività professionale e l’evoluzione normativa che regolano il funzionamento della Scuola, ​con riferimento agli specifici saperi disciplinari in relazione all'approfondimento di ​percorsi didattici per competenza al termine di ciascun percorso liceale;

● fornire occasione al personale docente di approfondire, sperimentare ed implementare informazioni e ​competenze a supporto della metodologia e della didattica (utilizzo delle nuove tecnologie informatiche, di percorsi CLIL e di approcci metodologici innovativi);

● consolidare l’​accoglienza e l’inclusione scolastica di tutti gli alunni, anche quelli con bisogni educativi speciali;

● aggiornare la formazione relativa alla ​sicurezza​.

Il Piano di Formazione e/o Aggiornamento tiene conto delle linee generali indicate annualmente dal MIUR e dagli orientamenti del P.T.O.F. di Istituto, finalizzati al miglioramento continuo della professionalità docente e del servizio scolastico in generale.

Inoltre, ci si avvarrà di corsi organizzati dall’USR, da altri enti o istituti territoriali e di iniziative progettate autonomamente dall’Istituto o in rete, in particolare con le scuole appartenenti alla rete dell’ambito 6 (Vicenza Nord-Ovest).

PRIORITÀ NAZIONALI INDICATE DAL MIUR (triennio 2016 -19)

Competenze di sistema ● Autonomia organizzativa e didattica

● Valutazione e miglioramento

● Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base

Competenze per il 21°

secolo

● Competenze di lingua straniera

● Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento

● Scuola e lavoro

(17)

Oltre a queste priorità, è opportuno inserire azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) i cui obiettivi sono stati espressi in termini di

sviluppo delle ​competenze digitali degli studenti​;

potenziamento degli​strumenti didattici laboratoriali ​necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche;

formazione dei docenti​per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale (anche per il personale ATA).

PRIORITÀ INDICATE DALL’UFFICIO AMBITO TERRITORIALE VIII DI VICENZA – USR VENETO:

● Attuazione e implementazione alternanza scuola-lavoro.

● Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica.

PRIORITÁ ISTITUZIONALI CONCERNENTI IL PTOF TRIENNALE

● Scuola e lavoro​: Corso rivolto ad azioni di miglioramento relative ai progetti di PCTO.

● Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento ​: Corso rivolto alle nuove metodologie di apprendimento.

● Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base ​: Corso su tematiche a carattere trasversale e disciplinare (Didattica e Valutazione per Competenze, Curricolo verticale e orizzontale, Approfondimento di competenze disciplinari).

● Competenze di lingua straniera​: Corsi di lingua straniera e di metodologia CLIL.

● Competenze comunicative e relazionali ​: Corso su tematiche a carattere trasversale sulla comunicazione e gli stili relazionali.

● Sicurezza nel luogo di lavoro​: Azioni di formazione volte all'approfondimento e/o aggiornamento delle conoscenze e competenze relative alla sicurezza sul posto di lavoro.

Pertanto, come previsto dalla Legge 107/2015, sarà richiesto a tutti i docenti, oltre alla formazione sulla sicurezza, già resa obbligatoria dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i., di avvalersi di almeno due unità formative concernenti le attività di formazione riportate per un totale di 16 – 20 ore o, in alternativa, di un’unica unità formativa di pari entità, e di aderire eventualmente alle attività di formazione proposte dall’USR Veneto, dall'UAT di Vicenza, dal MIUR e da Enti legalmente riconosciuti dal MIUR stesso. Resta fermo che ogni attività funzionale all’insegnamento, eccedendo le 40 ore stabilite dal contratto è volontaria.

PIANO DI PROPOSTA DI UNITÀ FORMATIVE

Per ‘Unità Formativa’ si intende un modulo di 8 – 10 ore certificate. Per ogni Unità formativa si prevede che 1/3 delle ore possa essere riservato alle attività di lettura e rielaborazione personale.

Per rispondere alle esigenze formative si propongono le seguenti tematiche suddivise per competenze ​su cui organizzare i propri percorsi formativi:

● corsi per l’inclusione (autismo, dislessia, inclusione e buone prassi);

● corsi di approfondimento disciplinare e metodologico-didattico;

● corsi di didattica per competenze e di costruzione del curricolo e delle programmazioni;

● corsi di approfondimento delle lingue straniere;

● corsi di approfondimento sulla comunicazione e la relazione (Counseling);

● corsi sulle metodologie innovative e nuovi ambienti per l’apprendimento finalizzate alla DDI e/o Competenze per una scuola

inclusiva

● Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale

● Inclusione e disabilità

● Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile globale

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all’utilizzo di nuove tecnologie per una didattica innovativa con riferimento a DigCompEdu:

metodologie innovative su piattaforme dedicate (G-Suite);

● corsi di formazione sulla Didattica e sul Curricolo di Educazione Civica (Legge 92/2019-3);

● corsi di aggiornamento/formazione sulla sicurezza (Primo Soccorso, Antincendio, prevenzione Covid -19, somministrazione farmaci);

● corso di formazione su tutela della privacy e gestione dei dati sensibili.

FORMAZIONE IN SERVIZIO DEL PERSONALE A.T.A.:

PIANO DI FORMAZIONE E/O AGGIORNAMENTO.

Il personale A.T.A. (Assistenti Amministrativi, Collaboratori Scolastici e Tecnici di laboratorio) partecipa, previa autorizzazione della Dirigente scolastica ad iniziative di formazione o di aggiornamento, anche organizzate da reti scolastiche, nel limite delle ore necessarie alla realizzazione del processo formativo. Esse rappresentano uno strumento essenziale per l’organizzazione dei servizi in generale e dovranno essere proposte dall’Amministrazione centrale o periferica, dall’Agenzia per lo sviluppo dell’autonomia scolastica, dall’Università o da Ente accreditato o da reti di scuole.

Tale formazione/aggiornamento si svolge durante l'orario di servizio e/o anche oltre lo stesso. In ossequio alla normativa prevista dalla direttiva M.P.I. sulla formazione (nota 40587 del 22/12/2016) e tenuto conto sia dell’art. 14 del D.P.R. 275/2000 che degli artt. 62 e 63 del C.C.N.L. 24/7/2003, si propone la partecipazione alle seguenti iniziative:

PER ​TUTTE LE FIGURE PROFESSIONALI

●Formazione e aggiornamento in materia di sicurezza D.L.vo 81/2008;

●Formazione sulla sicurezza in particolare relativa al rischio biologico e alle misure di prevenzione e protezione contro la diffusione e contagio da virus Covid-19;

●corso di formazione su tutela della privacy e gestione dei dati sensibili.

DSGA

●Formazione per piano di digitalizzazione della segreteria scolastica;

●Nuova disciplina in materia di appalti pubblici (d.lgs. 50/2016) e adempimenti connessi con i progetti PON;

●Gestione delle procedure di acquisto attraverso il mercato elettronico (acquistinretepa.it);

●Formazione organizzata da rete di scuole per D.S.G.A. in materia giuridico-amministrativo- contabile.

PERSONALE AMMINISTRATIVO

●Contratti e procedure amministrativo-contabili (fatturazione elettronica, gestione della trasparenza e dell’albo on-line, protocolli di rete, neoassunti ed altro);

●Servizio pubblico: dalla cultura dell’adempimento alla cultura del risultato;

●Approfondimento dei gestionali di segreteria digitale e registro elettronico;

●Formazione sul SIDI (SISTEMA INFORMATIVO DELL’ISTRUZIONE) rivolto a tutto il personale delle segreterie scolastiche;

●Formazione per piano di digitalizzazione della segreteria scolastica;

●Formazione e aggiornamento per il personale di segreteria, prevedendo un incontro con cadenza mensile di 2 ore circa, in orario di servizio, per il confronto tra colleghi per scambio di informazioni e proposte formative in tema di: sito web, piattaforme varie, clic lavoro, utilizzo di software word, excel, ecc. e relazioni interne ed esterne e tutte le altre proposte avanzate dal personale stesso.

ASSISTENTI TECNICI

●Specifici aspetti del settore di appartenenza;

●Partecipazione azioni PNSD;

●Gestione tecnica sito web della scuola;

●Attività di formazione e aggiornamento inerenti alla sicurezza dei laboratori (proprio profilo professionale).

COLLABORATORI SCOLASTICI

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●Accoglienza, vigilanza e comunicazione;

●Formazione in materia di pronto soccorso, antincendio ed assistenza ad alunni disabili.

*​Per la programmazione dei singoli interventi di formazione, si fa riferimento alle circolari che saranno via via predisposte.

Sicurezza

L’art. 37 del D. Lgs. 81/2008 e l’Accordo Stato-Regioni siglato in data 21/12/2011 prevedono che tutti i lavoratori, ​compresi gli studenti​, siano formati alla sicurezza e alla prevenzione sul lavoro.

La formazione prevede per tutti i destinatari ​n. 4 ore di carattere generale, che non possono essere modificate: ogni lavoratore (anche STUDENTE) alla fine del corso riceverà un attestato di partecipazione che certificherà i crediti valevoli per ogni settore nel quale sarà occupato in futuro. A queste si aggiungono ​n. 12​ ore di carattere specifico nel corso del 3° anno di frequenza nell’Istituto.

La proposta formativa rivolta ai lavoratori/studenti e coerentemente con le linee interpretative dell’accordo, è stata progettata considerando, accanto ai rischi professionali, il ruolo educativo del personale della scuola, che deve riguardare anche la salute e la sicurezza (Piano per la Sicurezza, allegato n. 9)

Inoltre, in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, ai sensi dell’art. 5, comma 1 del D.L. del 10/3/1998, dell’art. 15 comma 1 del D. Lgs n. 81 del 9/4/2008 e del Decreto Ministeriale del 26/8/1992 la scuola si è dotata di un piano di emergenza per terremoto e incendio (allegato n. 9).

Per l’anno scoalstico 2020/21 si prevede un particolare approfondimento sul rischio biologico e sulle misure di prevenzione e protezione alla diffusione e contagio del virus Covid-19.

Esercitazioni annuali sono previste in tutte le sedi dell’istituto.

Collaborazioni con il territorio, partecipazione a reti

Nell'ambito dell’offerta formativa il Liceo ha stabilito relazioni di confronto e collaborazione e/o convenzioni con i seguenti enti, associazioni e istituzioni:

● A.D.A.O. (Associazione Disturbi Alimentari e Obesità)

● Agenzia delle Entrate di Thiene

● Amministrazione Comunale di Thiene

● Amministrazione Provinciale di Vicenza

● Associazione “Accanto a Silvia”

● Associazione “ASA” di Novella Sacchetto

● Associazione "Auser"

● Associazione “Granello di Senape” di Padova

● Associazione “Nemesis”

● Associazione Coro Giovanile di Thiene

● Associazione Italiana Sclerosi Multipla

● AltoVicentinoAmbiente di Schio

● Azienda U.L. S.S. n. 7 Pedemontana e n. 8 Berica

● Biblioteca Civica Bertoliana

● Biblioteca Civica di Thiene

● Centro per l’impiego Schio-Thiene

● Conservatorio musicale “Pedrollo” di Vicenza

● Consorzio Polizia Locale NordEst Vicentino sede di Thiene

● Istituti scolastici del territorio

● Istituto Musicale Veneto Città di Thiene

● London School di Schio

● People to People - Student Ambassador Programs -

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● Redazioni giornalistiche locali di: Il Giornale di Vicenza, Il Gazzettino, Altovicentinonline, La Voce dei Berici, L’Eco Vicentino

● SFI Società Filosofica Italiana

● Università di Padova-Verona-Venezia-Vicenza-Trento-Torino

Il Liceo ha sottoscritto accordi di rete sia locali che nazionali ed europei per la realizzazione di diversi progetti:

● "Across" s..r.l. di Bassano

● Consorzio Altovicentino (Scuola capofila: ITET “L. & V. Pasini” di Schio) per progetti di mobilità internazionale

● Rete Scuole Green (rete nazionale)

● Rete LES Licei Economico-Sociali

● Rete per gli stage post-diploma (Scuola capofila: Istituto Superiore Montecchio Maggiore)

● Rete d’ambito n. 6 tra istituti scolastici dei comuni dell’area scledense-thienese

● Rete Thiene Pro Musica (di cui il Liceo è capofila)

● Centro Territoriale per l’Integrazione

● Rete per l’integrazione degli studenti stranieri (Le radici e le ali - Scuola capofila: Istituto Comprensivo di Sarcedo)

● Rete per l’orientamento in entrata (Crescere e scegliere orientandosi – Scuola capofila: C.F.P.

“Saugo” di Thiene)

● Rete SiRVeSS (Rete regionale per la sicurezza nelle scuole)

● Rete per affidamento incarico del Medico Competente

● Partenariato con l’ITS Kennedy

Collocazione delle Scuole superiori estere e italiane con cui esistono rapporti di scambi culturali:

● Apt, Lons Le Saunier, (Francia)

● Nurtingen, Rottweil, Villingen (Germania)

● Valencia (Spagna)

● Valladolid (Spagna)

● Jihiliava (Repubblica Ceca)

● Tampere (Finlandia)

● Catania.

Si fa presente che per l’a.s. 2020-21 molte attività in partenariato con i predetti Enti, Associazioni, Reti, Scuole possono essere sospese a causa dell’emergenza sanitaria.

Classi ed indirizzi dell’Istituto

Le classi si articolano nei seguenti indirizzi:

 classico, linguistico, scientifico, scientifico con l’opzione scienze applicate, scienze umane, scienze umane con l'opzione economico sociale.

La realtà in cui opera l’Istituto, caratterizzata dalla tradizionale presenza di piccole e medie industrie, attività commerciali e artigianali, ha visto negli ultimi anni lo sviluppo di servizi avanzati.

L’offerta formativa del Liceo “F. Corradini” cerca di rispondere in modo adeguato a questa realtà, sia attraverso i vari indirizzi, sia attraverso la ricca gamma di attività integrative, curricolari ed extra-curricolari. Essa fornisce un’adeguata preparazione di base a tutte le facoltà universitarie, ma consente anche ai diplomati di entrare direttamente, o dopo brevi corsi di formazione, nel tessuto produttivo delle aziende.

Il bacino di utenza è costituito non solo dalla città di Thiene e dai comuni ad essa limitrofi, ma si estende anche alla zona di Breganze, Dueville, Schio, Caltrano e altopiano di Asiago.

Attualmente il Liceo conta ​1021 alunni​, così distribuiti:

(21)
(22)

Gli alunni stranieri iscritti e che frequentano il Liceo sono 57 e rappresentano il 5,6 ​% ​della popolazione scolastica del liceo. Il ​trend ​risulta in crescita. Essi provengono da 20 Paesi diversi:

CITTADINANZA ALUNNI STRANIERI a.s. 2020-21

2) AREA ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Nella triangolazione docente-studente-famiglia si concretizza il patto educativo di corresponsabilità (all. n. 10) il quale scaturisce da una chiara ed esauriente informazione, sostenuta in genere da un buon clima relazionale.

Il patto, aggiornato in modo significativo per le nuove esigenze e disposizioni nel corrente a.s.

2020-21, esplicita le reciproche aspettative tra gli attori coinvolti nella formazione assicurando:

● agli alunni una positiva esperienza di apprendimento;

● alle famiglie una condivisione di intenti ed una corretta partecipazione democratica;

● ai docenti la possibilità di dichiarare ruolo e responsabilità professionale;

● sicurezza e tutela del diritto alla salute;

● promozione dello studio dell’educazione civica.

PROVENIENZA CLASSE 1° CLASSI 2° CLASSI 3° CLASSI 4° CLASSI 5° TOT.

ALBANESE 3 1 1 1 6

ARGENTINA 1 1

BOSNIACA 1 1

BRASILIANA 1 1

BURKINA 1 1

CINESE 1 2 1 4

CONGOLESE 1 1

CROATA 1 1

GHANESE 1 3 2 1 7

ISRAELIANA 1 1

IVORIANA 1 1

MAROCCHINA 1 2 2 5

MOLDAVIA 3 1 1 1 6

NIGERIA 1 1

PAKISTAN 1 1 2

POLACCA 1 1

ROMENA 4 4 1 2 11

SERBA 1 1 2 4

SLOVACCA 1 1

TOGO 1 1

TOT. 17 18 6 9 7

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Curriculum, percorsi formativi e quadri orario

Il Liceo “F. Corradini” ha valorizzato quanto elaborato dai Dipartimenti Disciplinari in questi anni di studio, confronto e ricerca e in data 29.10.2020 ha messo a punto un ​Curricolo di Istituto ​per competenze​, declinato in assi culturali e diviso fra biennio e triennio.

Tale programmazione costituisce il punto di riferimento di tutte le discipline per la specifica programmazione del singolo docente (all. 11 – Curricolo per Competenze).

 LICEO CLASSICO

​Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica.

Favorisce la formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l'acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all'interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità a e maturare le competenze a ciò necessarie". (art. 5, co. 1 – D.P.R. n. 89/2010).

Il Collegio Docenti, nell’ambito della sua autonomia, ha approvato un progetto di ampliamento dell’offerta formativa specifica e curricolare dell’indirizzo classico, a partire dalla classe 1^ nell’a.s.

2020/21, che prevede un laboratorio di comunicazione, scritta e orale, in lingua italiana, per un’ora (1) la settimana, ovvero con un aumento del monte ore da 27 a 28 ore per il biennio.

 

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LICEO SCIENTIFICO

“Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra la cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8, co. 1 – D.P.R. n. 89/2010).

 LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

“Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione

“scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 – co. 2 – D.P.R. n.

89/2010).

 LICEO LINGUISTICO

“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. n. 6 – co. 1 – DPR n.

89/2010).

Il Collegio Docenti, nell’ambito della sua autonomia, ha approvato un progetto di ampliamento dell’offerta formativa specifica e curricolare dell’indirizzo linguistico, a partire dall’a.s. 2020/21, che

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prevede lo scorporo della compresenza del conversatore di lingua inglese e della seconda lingua nel 1° anno e della terza lingua per il 2° anno, per due ore complessive (2) la settimana, ovvero con un aumento del monte ore da 27 a 29 ore per il biennio.

 

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LICEO DELLE SCIENZE UMANE

“Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell'identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art. n. 9 – comma 1 – DPR n. 89/2010).

 LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO-SOCIALE

“Nell'ambito della programmazione regionale dell'offerta formativa, può essere attivata l'opzione economico-sociale che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali” (art. n. 9 – comma 2 – DPR n. 89/2010).

Il Collegio Docenti, nell’ambito della sua autonomia, ha approvato per entrambi gli indirizzi di studio un progetto di ampliamento dell’offerta formativa specifica e curricolare, a partire dalla classe 1^

nell’a.s. 2020/21, che prevede un Laboratorio di cittadinanza e sostenibilità, per un’ora (1) la settimana, ovvero con un aumento del monte ore da 27 a 28 ore per il biennio.

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Curriculo di Istituto relativo all’insegnamento dell’Educazione Civica

(all. n. 11 bis) Premesse

La legge n. 92 del 20 agosto 2019 ha introdotto l’Educazione Civica obbligatoria in tutti gli ordini di scuola a partire dall’anno scolastico 2020/2021. Essa si esplicita in un curriculo di almeno 33 ore annue valutato come una disciplina a parte, svolto però in forma trasversale da tutti i docenti del Consiglio di classe.

Quadro normativo

A. La Legge, ponendo a fondamento dell’Educazione Civica la conoscenza della Costituzione Italiana, la riconosce non solo come norma cardine del nostro ordinamento, ma anche come criterio per identificare diritti, doveri, compiti, comportamenti personali e istituzionali, finalizzati a promuovere il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

B. Nell’articolo 7 della Legge è affermata la necessità che le istituzioni scolastiche rafforzino la collaborazione con le famiglie al fine di promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro; in tal senso diviene opportuno integrare il Patto educativo di corresponsabilità (anche alla luce di una rivisitazione sempre più attenta dei regolamenti di Istituto e dello Statuto delle studentesse e degli studenti).

C. La norma richiama il principio della trasversalità del nuovo insegnamento. Ogni disciplina, quindi, è di per sé parte attiva ed integrante nella formazione civica e sociale di ciascun alunno.

D. L’orario dedicato a questo insegnamento non può essere inferiore a 33 ore per ciascun anno di corso, da svolgersi nell’ambito del monte ore complessivo annuale. Tali ore sono svolte da uno o più docenti del Consiglio di Classe cui l’insegnamento è affidato con delibera del Collegio dei docenti.

E. Qualora il docente abilitato nelle discipline giuridico-economiche sia contitolare nel Consiglio di Classe (Liceo delle Scienze Umane ad indirizzo Socio-economico e biennio del Liceo delle Scienze Umane), gli sarà affidato prioritariamente l’insegnamento di educazione civica, di cui curerà il coordinamento (tutor), fermo restando il coinvolgimento nelle attività degli altri docenti competenti per i diversi obiettivi/risultati di apprendimento condivisi in sede di programmazione dai rispettivi Consigli di classe.

F. Nel caso in cui il Consiglio di classe non presenti al proprio interno docenti abilitati all’insegnamento delle discipline giuridico-economiche, necessariamente il coordinamento delle attività verrà affidato ad un insegnante individuato in seno al team educativo, a cui faranno riferimento tutti i colleghi operanti nelle attività di Educazione civica.

G. Nel tempo dedicato a questo insegnamento, i docenti, sulla base della programmazione già svolta in seno al Consiglio di classe con la definizione preventiva dei traguardi di competenza e degli obiettivi/risultati di apprendimento, avvalendosi di unità didattiche di singoli docenti e di unità di apprendimento e moduli interdisciplinari trasversali condivisi da più docenti, potranno proporre attività didattiche che sviluppino, con sistematicità e progressività, conoscenze e abilità relative ai tre nuclei fondamentali:

1. Costituzione, diritto, legalità e solidarietà

2. Sviluppo sostenibile, ambiente, territorio e patrimonio culturale 3. Cittadinanza digitale

H. Il percorso è obbligatorio e prevede una valutazione.

● In sede di scrutinio il docente coordinatore dell’insegnamento formula la proposta di valutazione, acquisendo elementi di giudizio dai docenti del Consiglio di Classe cui è affidato l'insegnamento dell'educazione civica.

● La valutazione deve essere coerente con le competenze, abilità e conoscenze indicate nella programmazione per l’insegnamento dell’educazione civica e affrontate durante l’attività didattica.

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● I docenti della classe e il Consiglio di Classe possono avvalersi di strumenti condivisi, quali rubriche e griglie di osservazione/valutazione, che possono essere applicati ai percorsi interdisciplinari, finalizzati a rendere conto del conseguimento da parte degli alunni delle conoscenze e abilità e del progressivo sviluppo delle competenze previste nella sezione del curricolo dedicata all’educazione civica (vedi Griglia di istituto di Educazione civica). In sede di valutazione del comportamento dell’alunno da parte del Consiglio di classe, si può tener conto anche delle competenze conseguite nell’ambito del nuovo insegnamento di educazione civica.

● Per gli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023 la valutazione dell’insegnamento di educazione civica farà riferimento agli obiettivi /risultati di apprendimento e alle competenze individuati dal Collegio Docenti, nella propria autonomia di sperimentazione. A partire dall’anno scolastico 2023/2024 la valutazione avrà a riferimento gli obiettivi specifici di apprendimento per i Licei definiti dal Ministero dell’istruzione.

● Il voto di educazione civica concorre all’ammissione alla classe successiva e/o all’esame di Stato e, per le classi terze, quarte e quinte, all'attribuzione del credito scolastico.

Obiettivi generali

1. Dotare l’Istituto di una proposta organica di percorso relativo all’Educazione Civica da svilupparsi nel corso di studi, in base alle indicazioni contenute nella Legge n. 92 del 20 agosto 2019.

2. Affrontare alcune delle tematiche divenute oggi particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale, culturale, sociale e politico onde promuovere l’acquisizione di conoscenze, spirito critico e senso di responsabilità, con specifico riferimento ai tre nuclei indicati nelle Linee Guida.

3. Favorire il raggiungimento degli obiettivi specifici contenuti nelle Linee guida (allegato C), intesi come integrazioni al Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione (D. Lgs. 226/2005, art. 1, c. 5, Allegato A).

Obiettivi specifici

1. Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale.

2. Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali

3. Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare riferimento al diritto del lavoro.

4. Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali.

5. Partecipare al dibattito culturale.

6. Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate.

7. Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale.

8. Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità.

9. Adottare i comportamenti più adeguati alla tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione civile.

10. Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie.

11. Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.

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