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Formazione pratica all approccio per processi Progettare, monitorare, implementare processi coerenti con le esigenze organizzative Presenziale

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Academic year: 2022

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(1)

Formazione pratica all’approccio per processi

Progettare, monitorare, implementare processi coerenti con le esigenze organizzative Presenziale

Durata : 2 giorni (16 Ore) WebCode : 15.1.7

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

La corretta gestione dei processi aziendali rappresenta l’elemento fondamentale delle organizzazioni moderne. Risulta, quindi, fondamentale comprendere quali siano i principali elementi dei processi da monitorare per rendere

l’organizzazione più efficiente ed efficace possibile. Il corso fornisce metodologia e strumenti per progettare e

implementare l’approccio per processi, al fine di creare valore per il cliente interno ed esterno e di assicurare coerenza tra organizzazione, obiettivi e responsabilità.

Obiettivi del corso

Individuare l’approccio più efficace rispetto ai processi della propria azienda Elaborare la mappa dei processi aziendali in coerenza con il business aziendale Analizzare e descrivere correttamente i processi

Approfondire la metodologia per perseguire il miglioramento dei processi Organizzare un team di lavoro per mappare e revisionare i processi Strutturare l’architettura del sistema documentale

A chi è rivolto

Responsabili ed analisti di organizzazione Responsabili sistemi informativi

Responsabili e capi progetto di interventi organizzativi Responsabili di processo

Responsabili sistemi di gestione della qualità

Manager che vogliono migliorare significativamente efficienza ed efficacia della propria unità

Programma

I processi nelle organizzazioni Il concetto di processo aziendale Processi locali e trasversali Orientamento al cliente

Concetto di miglioramento continuo

Critical to Quality e fattore “k” nei processi come elementi centrali dei processi Classificazione dei processi

L’evoluzione dell’approccio per processi Il PDCA di William Deming

Gli elementi fondamentali del TQM e del concetto di Lean nei processi

(2)

La certificazione green/black belt Lean Six Sigma Disegno dei processi aziendali

Tecniche di rappresentazione dei processi

Il Brown Paper come strumento di miglioramento e comunicazione La gestione delle interviste: sequence e tecnica dei 5W e 2H Analisi dei Processi

Alcune tecniche e metodologie di analisi dell’AS IS Metodologia del valore aggiunto

Il diagramma di Ishikawa

Failure modes and effects analysis (FMEA) La tecnica dei 5 perché

Approfondimento sulle principali criticità del processo Obiettivi del processo

Ruoli e responsabilità del personale

Flusso delle attività gestite quotidianamente Autonomia operativa all’interno degli uffici Misurazione e KPI dei processi

Procedure scritte come strumento di comunicazione Responsabile di funzione e manager

Corretto dimensionamento degli organici Misurazione dell’interfunzionalità aziendale

Supporto tecnologico per la realizzazione delle attività Strutturare un piano di azione

Individuare le azioni correttive

Costruire una Road Map delle implementazioni

Livelli di analisi dei processi (matrice Dettaglio-Tecniche)

Esercitazioni

Disegno di un processo organizzativo

Applicazione dei 5 perché/diagramma Ishikawa Lista di attività

Applicazione pratica della gestione di un processo (analisi e miglioramento) Brainstorming

(3)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/15.1.7

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

dal 03 giu al 04 giu

Milano

dal 15 ott al 16 ott dal 25 nov al 26 nov

(4)

Best

Formazione pratica per Analista di Organizzazione

Condurre un’analisi organizzativa mappando obiettivi, struttura, ruoli e attività Présentiel / A distance

Durata : 2 giorni (16 Ore) WebCode : 15.1.1

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Le organizzazioni aziendali sono oggi in continua evoluzione. La focalizzazione sull’analisi ed i cambiamenti organizzativi è quindi ormai all’ordine del giorno.

Intraprendere un progetto di cambiamento organizzativo prevede la capacità di individuare e mappare in maniera strutturata gli obiettivi dell’organizzazione, la sua struttura ideale, i ruoli/responsabilità, i processi/attività, il corretto dimensionamento e la capacità di misurare l’efficacia dei processi trasversali.

Il corso fornisce una metodologia di lavoro strutturata, indispensabile per affrontare con successo il processo di analisi organizzativa.

Questo corso è disponibile anche in edizione online. A seconda delle esigenze didattiche le edizioni in virtual classroom possono riportare variazioni in programmi, esercitazioni, presentazioni e flusso d'aula. Scopri il flusso del corso online

Obiettivi del corso

Orientare l’organizzazione al miglioramento continuo

Focalizzare l’organizzazione sul reale valore aggiunto fornito ai propri clienti Condurre con successo interventi di analisi organizzativa

Analizzare e migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’organizzazione Condurre efficacemente colloqui e interviste

Misurare e migliorare il livello di interfunzionalità

A chi è rivolto

Manager che vogliono migliorare significativamente efficienza ed efficacia della propria unità Analisti di sistema e programmatori

Responsabili del personale che desiderino acquisire idee pratiche sull’organizzazione del lavoro Responsabili ed analisti di organizzazione

Responsabili sistemi informativi

Responsabili e capi progetto di interventi organizzativi Responsabili sistemi di gestione della qualità

Programma

L’analisi organizzativa Miglioramento continuo Definizione di organizzazione

(5)

Cosa significa analisi organizzativa Il ruolo dell’analista di organizzazione Sistemi complicati vs sistemi complessi Le principali sei aree di un’analisi organizzativa Fase conoscitiva e fase di analisi

Il pentagono del perfetto analista organizzativo Componenti di un’organizzazione

Le diverse strutture organizzative: funzionale, divisionale, a matrice Agile start up model

Progetto: analisi organizzativa Gli obiettivi dell’analisi

Rapporto analisi – soluzioni

Stakeholder dell’analisi organizzativa Project chart dell’intervento

Rischi di progetto Communication Plan Tecniche di analisi

Il problem solving applicato alle analisi organizzative

Il Brown Paper come strumento di miglioramento e comunicazione

La gestione delle interviste: le fasi dell’intervista, la sequence e la tecnica dei 5W e 2H Il diagramma di Ishikawa

Failure modes and effects analysis (FMEA) La tecnica dei 5 perché

Analisi ABC (metodo di Pareto)

Osservazioni e affiancamenti work sampling per la valutazione delle attività e dei carichi di lavoro Diagramma causa – CTQ

Solutions Selection Matrix Aree da analizzare e valutare

Obiettivi del processo

Ruoli e responsabilità del personale

Flusso delle attività gestite quotidianamente Autonomia operativa all’interno degli uffici Misurazione e KPI dei processi

Procedure scritte come strumento di comunicazione Responsabile di funzione e manager

Corretto dimensionamento degli organici Misurazione dell’interfunzionalità aziendale

Supporto tecnologico per la realizzazione delle attività Gestione del cambiamento

Road Map delle nuove implementazioni Il cambiamento nelle organizzazioni

Le dinamiche e gli elementi strategici del cambiamento I livelli di analisi organizzativa (matrice dettaglio-tecniche)

Esercitazioni

Analisi e definizione di una struttura organizzativa

(6)

Gestione delle attività di un ufficio/funzione ed impatto sui carichi di lavoro Analisi e disegno di un processo

Diagramma di causa – CTQ Ruoli e responsabilità

Problem solving nelle analisi organizzative (analisi e miglioramento)

Edizione Virtual

Tra la prima sessione di aule virtuali (ore 9-12.30 e 14-17) e la seconda che si terrà a distanza di 4 giorni, verranno proposte ai partecipanti ESERCITAZIONI da svolgere in autonomia.

PROGRAMMA COMPLESSIVO

L’analisi organizzativa

Introduzione - Esercitazione online:

Elaborare una definizione di Organizzazione – analisi organizzativa – analista di organizzazione.

Miglioramento continuo Definizione di organizzazione Cosa significa analisi organizzativa Il ruolo dell’analista di organizzazione Sistemi complicati vs sistemi complessi Le principali sei aree di un’analisi organizzativa Fase conoscitiva e fase di analisi

Il pentagono del perfetto analista organizzativo

Esercitazione online: caso studio e confronto in plenaria Componenti di un’organizzazione

Le diverse strutture organizzative: funzionale, divisionale, a matrice Agile start up model

Esercitazione online: Business Model Canvass Progetto: analisi organizzativa

Gli obiettivi dell’analisi Rapporto analisi – soluzioni

Stakeholder dell’analisi organizzativa Project chart dell’intervento

Rischi di progetto Communication Plan

Esercitazione online: Project work Tecniche di analisi

Il problem solving applicato alle analisi organizzative

Il Brown Paper come strumento di miglioramento e comunicazione

La gestione delle interviste: le fasi dell’intervista, la sequence e la tecnica dei 5W e 2H Il diagramma di Ishikawa

Failure modes and effects analysis (FMEA) La tecnica dei 5 perché

Analisi ABC (metodo di Pareto)

(7)

Osservazioni e affiancamenti work sampling per la valutazione delle attività e dei carichi di lavoro Diagramma causa – CTQ

Solutions Selection Matrix

Esercitazione online: sviluppare un piano d’azione Aree da analizzare e valutare

Obiettivi del processo

Ruoli e responsabilità del personale

Flusso delle attività gestite quotidianamente Autonomia operativa all’interno degli uffici Misurazione e KPI dei processi

Procedure scritte come strumento di comunicazione Responsabile di funzione e manager

Corretto dimensionamento degli organici Misurazione dell’interfunzionalità aziendale

Supporto tecnologico per la realizzazione delle attività Esercitazione online: Project Canvas

Gestione del cambiamento

Road Map delle nuove implementazioni Il cambiamento nelle organizzazioni

Le dinamiche e gli elementi strategici del cambiamento I livelli di analisi organizzativa (matrice dettaglio-tecniche) Esercitazione online: caso studio e Action Plan

(8)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/15.1.1

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

dal 22 apr al 23 apr dal 21 giu al 22 giu dal 13 set al 17 set

dal 13 set al 13 set dal 17 set al 17 set

Roma

dal 11 ott al 12 ott

Milano

dal 14 ott al 15 ott dal 22 nov al 23 nov

(9)

New

Smart Working: come implementarlo

Conoscere vincoli e opportunità per progettare nuove forme di lavoro agile Présentiel / A distance

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 2.1.68

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Lo smart working richiede un approccio consapevole all’organizzazione del lavoro. La funzione risorse umane deve interpretare il proprio ruolo in un’ottica di flessibilità e deve essere disponibile a creare maggiori sinergie con il management. La tecnologia dovrà essere introdotta secondo un approccio user friendly e declinata in riferimento alle reali esigenze operative dei lavoratori.

L’avvio di questa nuova modalità di cooperazione lavorativa deve essere gestito come un progetto di trasformazione organizzativa, prevedendone fasi, momenti specifici e monitoraggi. Per accompagnare concretamente il cambiamento di abitudini dei lavoratori, sia manager, sia professional ed addetti, è necessario comprendere a fondo la normativa vigente e predisporre forme di attuazione coerenti con i processi produttivi aziendali.

Il corso tratta anche il tema del lavoro da remoto o da casa durante i periodi di lockdown dovuti al Covid-19.

Questo corso è disponibile anche in edizione online. A seconda delle esigenze didattiche le edizioni in virtual classroom possono riportare variazioni in programmi, esercitazioni, presentazioni e flusso d'aula. Scopri il flusso del corso online

Obiettivi del corso

Identificare i principali elementi normativi che permettono la realizzazione di un piano di smart working Conoscere ed analizzare gli impatti dello smartworking sulle persone

Comprendere le logiche necessarie per una gestione efficace del cambiamento organizzativo

Comprendere quanto i middle manager debbano contribuire concretamente ai progetti di smart working

A chi è rivolto

Direttori, responsabili e professional delle Risorse Umane e del Personale Responsabili dello sviluppo organizzativo

Imprenditori e amministratori delegati

Manager desiderosi di comprendere come gestire tecnicamente un progetto strutturato di cambiamento organizzativo mirato all’avvio delle forme di smart working

Programma

Lo smartworking: cos’è e cosa non è La storia italiana: dalla trasferta al lavoro agile Le norme di riferimento

Cos’è e come applicarlo. Il lavoro agile è per tutti?

Il lavoro da remoto o da casa durante il Covid 19

Parti che lo definiscono: considerazione del CCNL e dell’accordo tra datore di lavoro e lavoratore

(10)

Forma e contenuti dell’accordo (dall’ambiente spazio/tempo alle modalità di esecuzione) Il lavoro agile e le altre normative del lavoro subordinato

Contribuzione Inps Contribuzione Inail Sicurezza sul lavoro La formazione

Impatto dello lavoro agile sulle persone Le esperienze di chi lo ha introdotto

Il rapporto tra le persone e l’ambiente di lavoro

La dinamica psicologica del cambiamento tra desiderio e resistenze Cambiamento organizzativo, vision, mission e strategia

Impatto sul clima aziendale, prestazioni e motivazione Come progettare la trasformazione

Sponsorship e governo del cambiamento Cultura aziendale e nuovo modello organizzativo

la dimensione del controllo e del monitoraggio il grado di maturità tecnologica

gli spazi fisici: caratteristiche e finalità La policy aziendale: stile e diffusione

Esercitazioni

Gruppi di discussione e condivisione di esperienza Discussioni su casi ed autocasi

Edizione Virtual

Tra la prima aula virtuale (ca 3 ore) e la seconda (ca 3 ore) che si terrà a distanza di 4 giorni, verranno proposte ai partecipanti ESERCITAZIONI da svolgere in autonomia.

Il programma dell'edizione in virtual classroom è il medesimo del corso presenziale.

(11)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.1.68

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

date 14 apr dal 17 mag al 21 mag

dal 17 mag al 17 mag dal 21 mag al 21 mag

dal 08 nov al 12 nov dal 08 nov al 08 nov dal 12 nov al 12 nov

Milano

date 15 set date 10 nov

dal 08 nov al 08 nov dal 12 nov al 12 nov

Roma date 12 nov

(12)

Il welfare aziendale

Raggiungere il work life balance e costruire un clima positivo nei team di lavoro Présentiel / A distance

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 1.1.38

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Il benessere organizzativo è sempre più un tema preponderante nelle aziende per due motivi essenziali. Il primo: è strettamente collegato alle performance. Una persona che sta bene al lavoro produce di più, senza necessariamente avere incentivi economici. Il secondo: il malessere nei luoghi di lavoro crea un contagio silenzioso, ma altamente impattante, che a lungo andare diventa più difficile da risolvere. Inoltre, le nuove generazioni di talenti sono particolarmente attente alle tematiche di welfare e valutano un posto di lavoro in base soprattutto all’attenzione dell’azienda verso la parte più umana e personale.

Questo corso è disponibile anche in edizione online. A seconda delle esigenze didattiche le edizioni in virtual classroom possono riportare variazioni in programmi, esercitazioni, presentazioni e flusso d'aula. Scopri il flusso del corso online

Obiettivi del corso

Acquisire strumenti per migliorare il clima interno all’azienda, le comunicazioni interpersonali tra colleghi, capo- collaboratore, personale-cliente esterno e favorire una cooperazione spontanea e costruttiva

Acquisire strumenti per essere in grado di migliorare la salute psico-fisica ed emotiva delle persone, ridurre i conflitti generati dallo stress e dalle problematiche del day-by-day

Imparare a ridurre l’utilizzo di strumenti di supervisione stringenti per controllare il rendimento interno, grazie all’aumento della proattività e della responsabilità individuale

A chi è rivolto

Middle e Top Management, HR Manager, team strategici che vivono giornalmente dinamiche di stress e pressione sui risultati, professionisti che operano in contesti altamente variabili e/o conflittuali.

Il percorso è particolarmente adatto a chi operi o coordini team con la volontà di creare un clima disteso e positivo, con un focus sullo stato emotivo come motore di performance sia individuale che di gruppo.

Programma

I presupposti fondamentali: consapevolezza e responsabilità

Analisi della situazione di partenza: abitudini, obiettivi e motivazione Gestire la relazione con gli altri

Gestire il caos, l’incertezza e il cambiamento continuo

Consigli pratici per il daily business e per riconquistare il tempo per se stessi (work-life balance) Le cause dello stress e la valutazione soggettiva degli eventi

Intelligenza emotiva: il rapporto con sé stessi e con gli altri

Riprendere il controllo delle proprie emozioni e generare stati potenzianti Superare i propri blocchi e riconoscere gli autosabotaggi per vivere meglio

(13)

Edizione Virtual

Tra la prima aula virtuale (ca 3 ore) e la seconda (ca 3 ore) che si terrà a distanza di 4 giorni, verranno proposte ai partecipanti ESERCITAZIONI da svolgere in autonomia.

PROGRAMMA COMPLESSIVO

Cos’è il benessere organizzativo: un’introduzione Le necessità rilevate a livello generale La situazione in Italia

Le dimensioni del benessere organizzativo

I presupposti fondamentali: consapevolezza e responsabilità

Analisi della situazione di partenza: abitudini, obiettivi e motivazione Gli “ingredienti base” per la costruzione del benessere organizzativo

La gestione della relazione con gli altri

Gestire il caos: l’incertezza e il cambiamento continuo La motivazione

L’ascolto

La comunicazione efficace

L’intelligenza emotiva per migliorare il rapporto con sé stessi e con gli altri Consigli pratici per il daily business e work-life balance

(14)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/1.1.38

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

date 12 mag dal 14 giu al 18 giu

dal 14 giu al 14 giu dal 18 giu al 18 giu

dal 13 dic al 17 dic dal 13 dic al 13 dic dal 17 dic al 17 dic

Milano

date 13 ott date 15 dic

Bologna date 18 ott

Roma

date 20 ott date 10 dic

(15)

Knowledge management

Capitalizzare e condividere il patrimonio di conoscenza aziendale Presenziale

Durata : 2 giorni (16 Ore) WebCode : 15.1.5

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Le organizzazioni lungimiranti e di successo riconoscono come attrarre e mantenere il capitale umano non sia possibile senza offrire ai propri dipendenti una migliore esperienza lavorativa.

È quindi necessario che le organizzazioni creino per i propri dipendenti un’esperienza che sia focalizzata sull’azione delle persone, sulle loro competenze e sul loro valore.

Una efficace ed efficiente gestione del know-how fa in modo che le conoscenze e le competenze dell’individuo e le conoscenze e le competenze del team/ufficio/funzione di cui fa parte, possano diventare un reale patrimonio aziendale e un importante vantaggio competitivo.

Obiettivi del corso

Definire ed attuare una politica di gestione della conoscenza Identificare le competenze e le conoscenze da capitalizzare

Acquisire metodi e strumenti per capitalizzare con successo le conoscenze chiave

A chi è rivolto

Responsabili della gestione della conoscenza Responsabili Risorse Umane

Responsabili Sviluppo Personale

Manager che voglio identificare gli asset intangibili della loro business unit

Programma

La conoscenza come asset strategico

Come funzionano le organizzazioni, come generano conoscenza e come le persone creano valore Il concetto di modello di business: personale, di gruppo, aziendale

Le basi del knowledge management

Come gestire efficientemente ed efficacemente le conoscenze Dal concetto di ruolo al concetto di valore

Come il valore diventa conoscenza condivisa Identificare le conoscenze chiave

Il personal business model: dal concetto di ruolo al valore delle competenze

Il business model team: come le conoscenze del singolo si integrano nell’organizzazione.

(16)

Distribuire la conoscenza

Diffusione delle conoscenze in azienda Istituzione di una community interna

Arricchire le azioni di knowledge management con la tecnologia

Il supporto della tecnologia per la realizzazione di un progetto di knowledge management Gestione del cambiamento

Superare le resistenze alla condivisione delle informazioni Il cambiamento nelle organizzazioni

Le dinamiche e gli elementi strategici del cambiamento

Esercitazioni

Acquisire metodi per identificare e capitalizzare con successo le conoscenze chiave.

Identificare i metodi di trasferimento delle conoscenze chiave.

Definire le condizioni per il successo.

Definire ed attuare la strategia di gestione della conoscenza

(17)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/15.1.5

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

dal 26 apr al 27 apr

Milano

dal 16 set al 17 set dal 08 nov al 09 nov

(18)

New

Agile organization

Riprogettare processi e servizi secondo i principi del lean office Presenziale

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 15.1.11

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Le aziende moderne richiedono sempre più flessibilità, innovazione e tempestività nelle risposte. E’ dunque sempre più necessario identificare i bisogni e le aspettative dei clienti -interni ed esterni-e degli utenti dei propri servizi, per creare processi organizzativi semplici, efficaci ed efficienti non solo negli ambiti strettamente produttivi, ma anche nei servizi e negli uffici.

Il Lean Office prevede l’applicazione dei principi del Lean Thinking a tutti i processi non produttivi per offrire ai clienti un servizio migliore abbattendo gli sprechi. In particolare, il metodo Lean Office consente di snellire i processi

amministrativi, commerciali ed informativi rendendoli più efficienti e funzionali.

Obiettivi del corso

Identificare i bisogni e le aspettative degli utenti e dei clienti dei servizi aziendali Comprendere come rendere un’organizzazione snella ed efficiente eliminando gli sprechi Fornire gli strumenti per avviare un’attività di ri-organizzazione

Individuare nuove metodologie per motivare e indirizzare il personale

A chi è rivolto

Direzione Generale

Responsabili e Direttori ufficio Amministrativo Responsabili e Direttori ufficio Acquisti Responsabili e Direttori ufficio Commerciale Responsabili ed analisti di organizzazione

Responsabili del personale che desiderino acquisire idee pratiche sull’organizzazione del lavoro Responsabili sistemi informativi

Responsabili e capi progetto di interventi organizzativi

Programma

Introduzione: Lean Production, Lean Office, Service Design Storia e sistemi dei principi snelli

Toyota production system

Sprechi: i 7 sprechi di Taiichi Ohno I 5 principi fondamentali

Value: il valore per il cliente

Mapping: identificare il flusso di valore

(19)

Flow: far fluire il valore

Pull: la produzione tirata dal cliente Standardizzazione e Perfection Service Design

Introduzione al Service Design, ai suoi principi e ai suoi strumenti;

Analisi dei bisogni del cliente (interno ed esterno) e del suo percorso di interazione con i servizi dell’azienda.

Ideazione di proposte concrete per cogliere le opportunità precedentemente individuate e ridisegno del servizio sulla base di queste;

Lean Office

Che cos’è il Lean Office

L’efficientamento di un servizio esistente I Muda nei processi transazionali

I principi Lean applicati ai servizi (Value, Mapping, Flow, Pull, Perfection) Coinvolgimento e responsabilizzazione del personale.

Gestione del cambiamento Il cambiamento nelle organizzazioni

Le dinamiche e gli elementi strategici del cambiamento

Costruzione di una roadmap progettuale per l’implementazione delle modifiche al servizio

Esercitazioni

Il Cliente di un servizio: identificarne desideri, esigenze, bisogni e aspettative.

Progettare un servizio nuovo: B2B vs B2C.

L’efficientamento di un servizio esistente

(20)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/15.1.11

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

date 05 mag date 30 ago

Milano date 01 ott

Roma date 06 ott

(21)

New

Smart Working & Agile Working - Virtual Classroom

Tempo, luogo e comunicazione: le nuove dimensioni del lavoro a distanza A distanza

Durata : 2 Ore WebCode : 2.1.68W

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Grande è la confusione: lavoro agile o smart working? Telelavoro o home working? E’ una novità o un modo nuovo di definire pratiche esistenti da decenni? Produttività e benessere aumentano o diminuiscono? Le criticità sono

tecnologiche o sociali?

Il sistema produttivo e istituzionale italiano, dopo anni di resistenze, è stato costretto dalla pandemia ad una sperimentazione di massa di forme organizzative ben studiate ma poco diffuse, almeno in maniera consapevole.

La virtual classroom favorisce il confronto su quanto prodotto dalla pandemia a livello di home working per considerare le necessarie evoluzioni verso il lavoro agile nel pieno rispetto della Legge 81 del 2017.

Obiettivi del corso

Acquisire una visione d’insieme sulle norme di base

Comprendere l’effetto della pandemia covid sulle forme di organizzazione del lavoro

Comprendere come valorizzare l’esperienza e promuovere una evoluzione delle forme di lavoro agile

A chi è rivolto

Direttori, responsabili e professional delle Risorse Umane e del Personale Responsabili dello sviluppo organizzativo

Imprenditori e amministratori delegati

Manager desiderosi di comprendere come gestire tecnicamente un progetto strutturato di cambiamento organizzativo mirato all’avvio o al perfezionamento delle forme di lavoro agile

Programma

CONTENUTI PRINCIPALI:

Impatto della Pandemia sulle forme di lavoro

La confusione: il fraintendimento tra smart working e home working

Il rapporto tra le persone e l’ambiente di lavoro: l’importanza del manager come mediatore organizzativo Come favorire il cambiamento: equilibrare distanza fisica vs distanza sociale

Come si svolge

Il corso online, della durata di 2 ore, consente una partecipazione interattiva grazie a sondaggi, Q&A, esercizi individuali, lavori di gruppo attraverso la suddivisione dei partecipanti in breakout rooms.

(22)

Le informazioni tecniche per garantire la migliore fruizione della virtual classroom saranno fornite ai partecipanti qualche giorno prima della sessione, in modo tale che abbiano il tempo di effettuare un test tecnico del proprio computer e di verificare che sia tutto pronto per il giorno della formazione.

(23)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.1.68W

Generato il 14/03/2021

Date 2021

date 06 mag date 22 lug date 16 set date 04 nov

dal 17 mag al 17 mag dal 21 mag al 21 mag

(24)

Best

Training Manager: il ruolo del responsabile della formazione

Progettare e gestire un sistema formativo aziendale in linea con la strategia di business Présentiel / A distance

Durata : 3 giorni (24 Ore) WebCode : 2.3.11

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Il ruolo del Responsabile della Formazione è fondamentale per mettere le risorse umane in grado di operare in maniera coerente con le strategie di business. E’ una posizione aziendale al centro della complessità: deve infatti riuscire a guidare ed integrare bisogni ed esigenze spesso contrapposte, rispettando le attese dei professional e dei manager ed indirizzandole verso le future prospettive di business. Il corso, uno dei best seller Cegos, contiene oltre 50 anni di esperienza nel settore della formazione, introduce i partecipanti a teorie e metodologie di riferimento ben condivise internazionalmente all’interno della professione HR.

L’impostazione è di tipo laboratoriale, mirata all’adeguamento dei contenuti al livello di esperienza ed ai background presenti nel gruppo di partecipanti. Il percorso, interamente presenziale, favorisce lo scambio di esperienze e di soluzioni.

Questo corso è accreditato AIF Academy – Associazione Italiana Formatori. La partecipazione ad esso consente di ottenere 5 crediti su 6 per l’accesso al Registro Formatori AIF. Per maggiori informazioni visitare il sito.

Questo corso è disponibile anche in edizione online. A seconda delle esigenze didattiche le edizioni in virtual classroom possono riportare variazioni in programmi, esercitazioni, presentazioni e flusso d'aula. Scopri il flusso del corso online

Obiettivi del corso

Acquisire metodo e sensibilità per la corretta interpretazione del ruolo, in relazione ai diversi tipi di contesto Comprendere le dinamiche del comportamento organizzativo

Conoscere i principi base della formazione

Conoscere e gestire i diversi metodi di progettazione.

Esaminare le diverse forme di valutazione

A chi è rivolto

Newly appointed come Responsabili Formazione, Training Manager, Learning Manager HR director, HR manager

Responsabili del Personale, CFO e COO con funzioni di responsabile della formazione Trainer in fase di passaggio verso funzioni di coordinamento e direzione

(25)

Programma

Prima parte

Ruolo, organizzazione e funzione Il ruolo del responsabile della formazione

La formazione come motore dello sviluppo delle competenze

Persona, ruolo, organizzazione: il comportamento organizzativo come modello base per la comprensione delle azioni formative

Il ruolo del training manager: responsabilità formali e aspettative sostanziali

La questione sostanziale: creare coerenza tra la formazione e le altre leve di gestione delle risorse umane Le competenze del responsabile della formazione e del formatore: aree di sovrapposizione e differenze L’identificazione degli interlocutori interni ed esterni

La formazione: finalità, limiti e sviluppi futuri Riferimenti di base della formazione

I principi dell’apprendimento

Le diverse tipologie di formazione e le specializzazioni dei formatori Dalla relazione in presenza alla relazione virtuale

Dall’apprendimento sincronico all’autonomia nell’apprendimento

La formazione del futuro: dai moduli in autoapprendimento alla learning experience Le attenzioni strategiche e comunicative per il lancio di un piano di formazione integrato Seconda parte

Metodi di analisi e progettazione

L’analisi dei bisogni tra competenze e business

La relazione tra funzioni aziendali, processi organizzativi, posizioni, competenze e performance Analisi delle funzioni e delle competenze

I modelli di competenza, dalla tripartizione dei saperi (sapere, saper fare, saper essere) ai modelli aziendali complessi

Raccolta dei bisogni individuali e collettivi Definizione di priorità e i vincoli interni ed esterni Progettare la formazione

Le diverse possibili interpretazioni della formazione: processo, progetto, prodotto

Il mix dei diversi interventi formativi (di gruppo, individuale, interaziendale, in azienda, su misura, tecnica, manageriale, per lo sviluppo personale…)

Le mode formative, certificazioni e coerenza produttiva Le logiche della progettazione

Terza parte

Predisporre e valutare Costruire il piano di formazione

Identificazione degli interventi in base alle priorità stabilite e alle esigenze aziendali Azioni a breve, medio e lungo termine

Logiche della progettazione

Partner e fornitori: conoscere e negoziare Attività di coordinamento e accompagnamento

Valutare la formazione

Le diverse finalità della valutazione della formazione Valutazione delle competenze pre e post corso Valutazione di gradimento

Valutazione dell’applicazione nel contesto professionale

(26)

Valutazione dell’impatto della formazione

Strumenti di misura: relazione tra costo ed efficacia

Elaborazione di un piano di azione personale per il consolidamento del ruolo

Esercitazioni

In base alle caratteristiche del gruppo di partecipanti potranno essere proposte diverse attività tra cui Condivisione e discussione di casi concreti portati dai partecipanti

Utililizzo di check list e schemi di progettazione Esercizi di progettazione didattica

Edizione Virtual

Tra le prime due giornate di aule virtuali (ogni giorno ore 9-12.30 e 14-17) e la terza che si terrà a distanza di 3 giorni, verranno proposte ai partecipanti ESERCITAZIONI da svolgere in autonomia.

PRIMA SESSIONE ON LINE Ruolo, organizzazione e funzione

Il ruolo del responsabile della formazione

Esercitazione online: riflessione e analisi del proprio ruolo

Il comportamento organizzativo come modello base per la comprensione delle azioni formative Il ruolo del training manager: responsabilità formali e aspettative sostanziali

Le competenze del responsabile della formazione e del formatore: aree di sovrapposizione e differenze La formazione: finalità, limiti e sviluppi futuri

I riferimenti di base della formazione I principi dell’apprendimento

Le diverse tipologie di formazione e le specializzazioni dei formatori Dalla relazione in presenza alla relazione virtuale

Dall’apprendimento sincronico all’autonomia nell’apprendimento

La formazione del futuro: dai moduli in autoapprendimento alla learning experience Le attenzioni strategiche e comunicative per il lancio di un piano di formazione integrato Esercitazione online: come cambia l’apprendimento – indicazioni operative

SECONDA SESSIONE ONLINE: METODI DI ANALISI E PROGETTAZIONE L’analisi dei bisogni tra competenze e business

L’analisi dei bisogni formativi L’espressione del bisogno

Le domande da porre per identificare i bisogni formativi Le 6 fasi per comprendere il bisogno

Elaborare una bozza di intervento

Definire i criteri di fattibilità e individuare i rischi

Esercitazione online: individuazione del bisogno attraverso le 6 fasi ed elaborazione di una bozza di intervento Progettare la formazione

Le diverse possibili interpretazioni della formazione: processo, progetto, prodotto

Il mix dei diversi interventi formativi (di gruppo, individuale, interaziendale, in azienda, su misura, tecnica, manageriale, per lo sviluppo personale…)

Le mode formative, certificazioni e coerenza produttiva Le logiche della progettazione

Esercitazione online: analisi delle schede per il governo di progetto

(27)

TERZA SESSIONE ONLINE: PREDISPORRE E VALUTARE Costruire il piano di formazione

Dentificazione degli interventi in base alle priorità stabilite e alle esigenze aziendali Azioni a breve, medio e lungo termine

Logiche della progettazione

Partner e fornitori: conoscere e negoziare Attività di coordinamento e accompagnamento Esercitazioni online: casi studio e best practice Valutare la formazione

Le diverse finalità della valutazione della formazione Valutazione delle competenze pre e post corso Valutazione di gradimento

Valutazione dell’applicazione nel contesto professionale Valutazione dell’impatto della formazione

Strumenti di misura: relazione tra costo ed efficacia Esercitazione online: casi studio e best practice

Elaborazione di un piano di azione personale per il consolidamento del ruolo

Contenuti post aula

Moduli di autoapprendimento con funzione di rinforzo

(28)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.3.11

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

dal 24 mar al 26 mar dal 03 mag al 05 mag dal 14 giu al 16 giu

dal 19 lug al 23 lug dal 19 lug al 20 lug dal 23 lug al 23 lug

dal 22 nov al 26 nov dal 22 nov al 23 nov dal 26 nov al 26 nov

Milano

dal 04 ott al 06 ott dal 24 nov al 26 nov

Bologna dal 06 ott al 08 ott

Roma

dal 11 ott al 13 ott dal 17 nov al 19 nov

(29)

Train the trainer: la progettazione di un intervento formativo

Training design: strutturare una sessione formativa in funzione degli obiettivi di committenza e partecipanti Presenziale

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 2.3.19

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

L’attività di formazione richiede investimenti economici ed emotivi che devono essere valorizzati prima di tutto attraverso una preparazione mirata, efficace e capace di tradursi in comportamenti organizzativi e prestazioni significative. Il corso si prefigge pertanto di fornire tecniche e strumenti pratici e utili all’efficace progettazione di un intervento formativo, di inserire lo stesso nel contesto in cui verrà erogato e di adattare la personalità del formatore a obiettivi e audience.

Questo corso è accreditato AIF Academy – Associazione Italiana Formatori. La partecipazione ad esso consente di ottenere 1 credito su 6 per l’accesso al Registro Formatori AIF. Per maggiori informazioni visitare il sito.

Questo corso è disponibile anche in edizione 4REAL, arricchita da contenuti digitali. Scopri di più

Obiettivi del corso

Affinare le capacità di progettare efficacemente progetti formativi nel contesto della trasformazione del business e dell’organizzazione

Essere in grado di definire learning objectives concreti, focalizzati e consistenti

Rafforzare le abilità di progettare una struttura didattica consistente con gli obiettivi, basata su metodologie didattiche innovative e capaci di generare apprendimento attivo

A chi è rivolto

Manager della formazione che vogliono sistematizzare e approfondire il rapporto tra organizzazione e progettazione del training

Formatori aziendali che desiderano inquadrare con precisione il “training design” per fornire una delivery di elevata qualità

Formatori occasionali tesi al miglioramento della loro attività di training saltuario

Programma

I fondamentali

Learning e comunicazione

(30)

La learning agility e le nuove sfide per il training

Come ‘imparano’ le persone di business e le nuove generazioni La definizione degli obiettivi formativi

Tradurre le reali esigenze del business in training needs

Inserire il progetto formativo nel percorso di cambiamento strategico e organizzativo

La definizione delle aree di comportamento (conoscenze, capacità, attitudini) per le quali ci si attende allineamento- cambiamento-miglioramento

La scelta delle priorità di apprendimento La micro-progettazione dell’agenda

La scelta della tipologia di intervento (corso frontale, workshop, virtual classroom, blended solutions) La definizione dei messaggi-chiave

La definizione della struttura logica di apprendimento e dei contenuti La progettazione dell’apertura

La scelta delle metodologie didattiche

La valutazione dei tempi e degli strumenti didattici La definizione della chiusura

La formalizzazione dell’agenda e dei flussi d’aula

Overview delle metodologie didattiche: scelta e criteri di utilizzo La lezione ‘attiva’: requisiti di successo

Le tipologie di esercitazioni individuali Le tipologie di esercitazioni in gruppi Il role-play

Il business case Il project-work

Le opportunità di interazione digitali: instant poll, quiz/games, padlet L’action plan

Cosa mi porto a casa Key learning

Action plan individuale

Esercitazioni

Durante il corso, dal taglio “pragmatico”, verranno proposte esercitazioni in linea con livello ed esperienza dei partecipanti.

Verrà inoltre dato spazio all’applicazione a casi reali proposti dagli stessi.

(31)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.3.19

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online 4REAL

date 18 mar date 26 mag

Milano 4REAL date 27 set

Roma

date 27 set date 05 nov

Milano

date 29 set date 03 nov

(32)

Train the trainer: la gestione dell’aula

Value Training: conoscere le tecniche di animazione, gestire il gruppo, favorire l'apprendimento Presenziale

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 2.3.20

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Partendo dai principi del “Design training”, focalizzati sulla massima efficacia della progettazione e microprogettazione formativa, è possibile approcciarsi con incisività alla gestione dell’aula e all’erogazione di un corso presenziale. Un formatore efficace dev’essere infatti in grado di condurre il gruppo d’apprendimento alternando stili, tecniche e strumenti in grado di “arrivare” a tutti i partecipanti, ma anche di gestire imprevisti, superare stanchezza e resistenze, favorire il futuro auto-apprendimento dei discenti.

Questo corso è accreditato AIF Academy – Associazione Italiana Formatori. La partecipazione ad esso consente di ottenere 1 credito su 6 per l’accesso al Registro Formatori AIF. Per maggiori informazioni visitare il sito.

Questo corso è disponibile anche in edizione 4REAL, arricchita da contenuti digitali. Scopri di più

Obiettivi del corso

Comprendere come progettare la conduzione di un gruppo di apprendimento Imparare a scegliere le tecniche adeguate al progetto formativo

Sviluppare le capacità di base per la gestione di gruppi di formazione presenziale Sviluppare la capacità di gestione di eventuali casi limite ed imprevisti

Conoscere quali sono i metodi formativi non presenziali

A chi è rivolto

Formatori aziendali che desiderino migliorare e consolidare le tecniche di conduzione di corsi, percorsi e progetti di training ad alto valore aggiunto (“value training”)

Formatori occasionali orientati a fornire alle proprie sessioni di training il più alto impatto creativo e operativo Manager della formazione che vogliano acquisire le competenze utili per intervenire in aula

Programma

Conduzione e animazione di un intervento formativo

La “regia della formazione” come stendere una microprogettazione formativa integrando obiettivi didattici, contenuti, metodi e gestione del tempo

(33)

Come aprire un seminario: tecniche di icebreaker adattabili alle varie tipologie di audience

Alternare i tool didattici per sollecitare ogni stile di apprendimento: quiz, brainstorming, role play, casi di studio, problem solving, giochi psicologici e creativi, esperienze applicata agli argomenti e al target

I tool digitali utili per l’aula: carrellata di app e di altri strumenti a disposizione del formatore per lanciare sondaggi, condividere contenuti, etc

Utilizzare il supporto della tecnica dei “messaggi chiave” per rafforzare le sequenze di training.

L’approccio CMD (comprensibile, motivante, didattico)

Saper gestire con accortezza interruzioni, domande ed obiezioni durante le varie fasi di formazione I metodi per far fronte alla stanchezza fisica e psicologica dei partecipanti

Chiudere la formazione indicando strumenti che favoriscano l’applicazione futura

La corretta somministrazione degli strumenti di valutazione: prove, questionari e simulazioni La potenza descrittiva del formatore

Saper utilizzare diversi stili di formazione per “arrivare” ad ogni tipologia di partecipante

La scelta del lessico e di artifici stilistici per favorire adesione e persuasione (aneddoti, esempi, metafore, quotes, video,…..)

La cura del body language e della voce con tutte le sue caratterizzazioni Il rapporto con il gruppo di apprendimento

Principi basilari dello sviluppo di un gruppo formativo: il modo migliore per facilitare l’evoluzione del gruppo ai fini di un apprendimento attivo

Cogliere eventuali resistenze al cambiamento suscitato dalla formazione Saper identificare i comportamenti reattivi ed apprendere come integrarli Come affrontare le situazioni tipicamente ‘borderline’ e conflittuali Introduzione alle nuove tecnologie formative

Apprendimento in presenza, apprendimento a distanza, apprendimento autonomo

Introdurre lo strumento digitale nell’ottica evolutiva del “value training” abbinato allo sviluppo tecnologico.

Le soluzioni blended adatte a determinati progetti formativi L’empatia tecnologica del trainer

Allineamento fra l’apprendimento delle vecchie generazioni e quello delle generazioni digitali

Esercitazioni

In base alle caratteristiche del gruppo di partecipanti potranno essere proposte diverse esercitazioni, tra cui:

Riflessioni su autocasi e sull’esperienza come formatore Autodiagnosi sugli stili di trainership/animazione

Lavoro di gruppo per il miglioramento della capacità di comunicazione Simulazione di animazione di un modulo didattico

Project work individuale

(34)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.3.20

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online 4REAL date 23 apr

Online date 28 mag

Roma

date 22 set date 15 nov

Milano 4REAL date 28 set

Milano date 17 nov

(35)

New

Train the digital trainer

L'utilizzo dei nuovi strumenti digitali per massimizzare l'efficacia nella gestione di un gruppo d'apprendimento Présentiel / A distance

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 2.3.21

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Le nuove generazioni rappresentano sempre di più non solo il futuro delle aziende, ma anche il presente. E’ impensabile credere di poter continuare a fare formazione solamente adottando metodologie tradizionali. Le nuove tecnologie digitali consentono gradi di applicabilità pratica, sperimentazione immediata, fruibilità a distanza, coinvolgimento ed efficacia della formazione senza precedenti. Il corso punta a fornire una chiara visione circa il futuro della formazione aziendale, nonché mostrare l’utilizzo di nuovi strumenti digitali per massimizzare l’efficacia nella gestione d’aula e aiuta a comprendere come cambi l’apprendimento nelle nuove generazioni.

Questo corso è accreditato AIF Academy – Associazione Italiana Formatori. La partecipazione ad esso consente di ottenere 1 credito su 6 per l’accesso al Registro Formatori AIF. Per maggiori informazioni visitare il sito.

Questo corso è disponibile anche in edizione online. A seconda delle esigenze didattiche le edizioni in virtual classroom possono riportare variazioni in programmi, esercitazioni, presentazioni e flusso d'aula. Scopri il flusso del corso online

Questo corso è inoltre disponibile anche in edizione 4REAL, arricchita da contenuti digitali. Scopri di più

Obiettivi del corso

Comprendere i trend e le future linee guida della formazione aziendale Capire come cambia l’apprendimento nei millennials e nativi digitali Imparare a progettare aule formative con un alto grado di coinvolgimento Stimolare l'interesse e la partecipazione dei discenti

Conoscere ed imparare ad utilizzare i nuovi supporti digitali

A chi è rivolto

Manager della formazione che vogliono approfondire i nuovi strumenti digitali a supporto della formazione in azienda

Formatori aziendali ed occasionali orientati a fornire alle proprie sessioni di training un più alto livello di coinvolgimento ed impatto

Formatori e responsabili di formazione che desiderano avere degli spunti di riflessione sul futuro della conduzione di training a seguito della proliferazione di nuove tecnologie digitali

(36)

Programma

Le nuove generazioni e il loro rapporto con il digitale Caratteristiche del linguaggio digitale

Le nuove modalità di apprendimento Approccio multitasking

Comunicazione uno-a-molti

Come le nuove tecnologie influenzano stili e forme di apprendimento Processi cognitivi non lineari

Ricerca delle sole informazioni utili Sperimentazione e discussione on line

Apprendere in maniera ‘social’: condivisione di conoscenze, problemi e soluzioni

Modalità di erogazione della formazione: aula presenziale, eLearning, webinar, aule virtuali Come varia la curva dell’attenzione

Tecniche per verificare la partecipazione Realizzare un webinar di successo

Individuazione dell’argomento e piano della lezione La scelta degli strumenti

Conduzione di un webinar

Registrazione, reporting, branding

Aumentare la partecipazione attraverso Gamification e nuovi strumenti digitali Gamification per coinvolgere le nuove generazioni

Bacheche virtuali per fare interagire il gruppo Quiz online per assessment e test

Tools per la gestione di case studies Esempi di gaming in vari settori formativi

Esercitazioni

Progettazione di esercitazioni con il supporto di una web app Simulazione di animazione di un’aula virtuale

Tutorial di strumenti digitali da utilizzare nella progettazione del training

Edizione Virtual

Tra la prima aula virtuale (ca 3 ore) e la seconda (ca 3 ore) che si terrà a distanza di 4 giorni, verranno proposte ai partecipanti ESERCITAZIONI da svolgere in autonomia.

PROGRAMMA COMPLESSIVO

Le nuove generazioni e il loro rapporto con il digitale Caratteristiche del linguaggio digitale

Le nuove modalità di apprendimento Approccio multitasking

Comunicazione uno-a-molti

Esercitazione online: confronto e best practice

(37)

Come le nuove tecnologie influenzano stili e forme di apprendimento Processi cognitivi non lineari

Ricerca delle sole informazioni utili Sperimentazione e discussione on line

Apprendere in maniera ‘social’: condivisione di conoscenze, problemi e soluzioni Modalità di erogazione della formazione: aula presenziale, eLearning, webinar, aule virtuali

Come varia la curva dell’attenzione La piramide del coinvolgimento:

Attrazione – come “attrarre” i partecipanti garantendo un’attenzione continua Interazione – come animare l’interazione

Esperienza – come favorire un’esperienza al gruppo e ai singoli Realizzare un webinar di successo

Individuazione dell’argomento e piano della lezione La scelta degli strumenti

Conduzione di un webinar e di un’aula virtuale Il ruolo del formatore a distanza

I 4 ruoli del formatore : autovalutazione e punti di attenzione Registrazione, reporting, branding

Esercitazione online: simulazione della conduzione di un’aula virtuale Aumentare la partecipazione attraverso Gamification e nuovi strumenti digitali

Gamification per coinvolgere le nuove generazioni Bacheche virtuali per fare interagire il gruppo Quiz online per assessment e test

Tools per la gestione di case studies Esempi di gaming in vari settori formativi

Esercitazione online: tutorial di strumenti digitali da utilizzare nella progettazione del training

(38)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.3.21

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

dal 24 mag al 28 mag dal 24 mag al 24 mag dal 28 mag al 28 mag

date 28 giu dal 04 ott al 08 ott

dal 04 ott al 04 ott dal 08 ott al 08 ott

Online 4REAL date 26 lug

Milano date 06 ott

Roma date 08 ott

Milano 4REAL date 24 nov

(39)

New

Learning agility

L'apprendimento agile come strumento evolutivo e distintivo Presenziale

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 1.3.42

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

La Learning Agility viene definita come l’abilità e la volontà di imparare dall’esperienza propria e altrui per poterla applicare in nuove situazioni ed ottenere risultati ad alto valore aggiunto.

L’apprendimento agile si configura sempre di più come uno strumento evolutivo del manager-leader, nonché come un fattore che contraddistingue una persona ad elevato potenziale.

Obiettivi del corso

Illustrare le caratteristiche della “learning agility’ applicate all’agile learner Far scoprire le differenti dimensioni della “learning agility”

Inquadrare la capacità di intravvedere questa abilità nei propri interlocutori e collaboratori Correlare la “learning agility” alla leadership pipeline

A chi è rivolto

Manager che desiderano comprendere e rivedere le modalità di apprendimento personali e quelle del proprio team HR manager e professional che vogliono arricchire il loro “cruscotto” operativo nell’ambito della selezione, della gestione degli alti potenziali, del contributo al business aziendale

Programma

Learning agility e Organizzazione aziendale L’agilità del contesto e la risposta delle aziende Si può misurare la learning agility?

L’approccio LFE: Learning From Experience

La learning agility in rapporto agli high potential e agli high performer Le 5 dimensioni della Learning Agility

Cosa fanno bene le persone agili La descrizione della mentalità agile

Il contributo della learning agility nei momenti di cambiamento La relazione tra agilità e ottenimento dei risultati

Le differenti tipologie delle figure aziendali classificate secondo la learning agility Il modello comportamentale applicate alla Learning agility

(40)

Il rapporto con la capacità di apprendimento: learn, unlearn, relearn La mappatura delle esperienze come tool per affrontare nuove realtà Learning agility e costruzione della leadership

Il leader agile e la gestione della complessità

Il miglioramento dell’abilità dell’osservazione della realtà e dei propri stakeholder La pratica KEY: keep educating yourself

Action Plan

La tripla valenza: la learning agility per sé, per gli altri, per l’organizzazione

Esercitazioni

Introduzione all’assesment della learning agility Case study organizzativo sulla learning agility Autocasi portati dai partecipanti

(41)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/1.3.42

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online date 23 giu

Roma date 25 ott

Milano

date 27 ott date 29 nov

(42)

Talent Management

Sviluppare il potenziale dei talenti Présentiel / A distance

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 2.3.22

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Occuparsi di Talent Management significa attuare strategie utili al sistema di gestione delle risorse umane e del talento, con l’obiettivo di favorire la crescita delle persone e dell’azienda. Il sistema integrato di attività che caratterizzano il Talent Management garantiscono all’organizzazione, attrattività, permanenza delle key people, motivazione diffusa e sviluppo delle competenze. Diventa, in tal senso, sempre più importante lavorare sul benessere delle persone e sulla motivazione individuale per creare nel tempo sia persone soddisfatte e ingaggiate sia aziende efficaci in contesti di mercato sempre più complessi e in divenire.

Il corso fornisce gli strumenti necessari per riconoscere, valutare e sviluppare il potenziale dei Talenti in Azienda.

Questo corso è disponibile anche in edizione online. A seconda delle esigenze didattiche le edizioni in virtual classroom possono riportare variazioni in programmi, esercitazioni, presentazioni e flusso d'aula. Scopri il flusso del corso online

Obiettivi del corso

Conoscere le strategie per attrarre, sviluppare e trattenere i talenti in azienda.

Analizzare il tema dello sviluppo professionale e delle carriere nelle organizzazioni, con particolare focus sulla motivazione, sulle dinamiche individuali e sui principali strumenti di valutazione del potenziale e di gestione delle carriere.

Approfondire i programmi di gestione e sviluppo dei talenti.

A chi è rivolto

HR Manager

Training & Development Manager HRBP

Programma

L’impatto del Talent Management sull’efficacia di un’organizzazione L’importanza della gestione dei talenti individuali per costruire organizzazioni eccellenti Il Talent Management come valorizzazione dei talenti individuali attraverso:

Attività di recruiting ed inserimento in azienda Attività formative e di sviluppo delle competenze Politiche di gestione e di valorizzazione dei talenti Talento, potenziale e alto potenziale

(43)

Cos’è il potenziale

Potenziale vs performance

Comprendere lepotenzialità e le specificità individuali

Gli strumenti per riconoscere, sviluppare e trattenere i talenti in azienda Procedure di valutazione del potenziale e dei talenti

Il Development Center come strumento di valutazione e di sviluppo delle persone Mappatura delle soft skill dei Talenti

L’importanza del feedback come strumento di autoconsapevolezza e crescita professionale La valutazione della performance, il coaching, il training, il 360°, il feedback continuo tra i pari Le persone di talento

Key-People e Alti potenziali I best performer

Dal talento al ruolo (capacità cognitive, tratti comportamentali, motivazione e ingaggio) Job Rotation

Succession Plan

Esercitazioni

Guida alla griglia per la valutazione del Talento – 9 box Grid Progettare un Development Center

Role-play: simulazione di un incontro di feedback di sviluppo capo-collaboratore Discussione di casi pratici

Edizione Virtual

Tra la prima aula virtuale (ca 3 ore) e la seconda (ca 3 ore) che si terrà a distanza di 4 giorni, verranno proposte ai partecipanti ESERCITAZIONI da svolgere in autonomia.

PROGRAMMA COMPLESSIVO

L’impatto del Talent Management sull’efficacia di un’organizzazione

L’importanza della gestione dei talenti individuali per costruire organizzazioni eccellenti Il Talent Management come valorizzazione dei talenti individuali attraverso:

Attività di recruiting ed inserimento in azienda Attività formative e di sviluppo delle competenze Politiche di gestione e di valorizzazione dei talenti

Esercitazione online: analisi e confronto dell’impatto del Talent Management presso la propria Organizzazione Talento, potenziale e alto potenziale

Cos’è il potenziale

Potenziale vs performance

Comprendere le potenzialità e le specificità individuali

Esercitazione online: guida alla griglia per la valutazione del Talento – 9 box Grid Gli strumenti per riconoscere, sviluppare e trattenere i talenti in azienda

Procedure di valutazione del potenziale e dei talenti

Il Development Center come strumento di valutazione e di sviluppo delle persone Mappatura delle soft skill dei Talenti

(44)

Esercitazione online: progettare un Development Center

L’importanza del feedback come strumento di autoconsapevolezza e crescita professionale La valutazione della performance, il coaching, il training, il 360°, il feedback continuo tra i pari Esercitazione online: simulazione di un incontro di feedback capo-collaboratore

Le persone di talento

Key-People e Alti potenziali I best performer

Dal talento al ruolo (capacità cognitive, tratti comportamentali, motivazione e ingaggio) Job Rotation

Succession Plan

Esercitazione online: discussioni di casi pratici

(45)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.3.22

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

dal 26 apr al 29 apr dal 20 apr al 20 apr dal 23 apr al 23 apr

date 26 mag dal 18 nov al 23 nov

dal 15 nov al 15 nov dal 19 nov al 19 nov

Milano

date 17 set date 11 nov

Roma

date 22 set date 17 nov

Bologna date 03 nov

(46)

New

Distance learning

Strumenti e metodi per progettare la formazione a distanza Présentiel / A distance

Durata : 1 giorno ( 8 Ore) WebCode : 2.3.7

Packaged : Su richiesta Customized : Su richiesta

Distance Training indica l’insieme delle possibili soluzioni per apprendere in modalità sincrona o asincrona, ma sempre a distanza. L’attuale ricchezza di tool digitali permette di progettare momenti di digital learning in maniera estremamente variegata e complessa. Un progetto di Distance Training può infatti essere erogato completamente da remoto o grazie ad una combinazione di apprendimento a distanza e di attività presenziali. Il linguaggio formativo oggi è estremamente variegato (e spesso frainteso): distributed learning, e-learning, online learning, virtual classroom, webinar, MOOC. Un buon responsabile deve essere in grado di comprenderlo per poterlo usare al meglio in fase di progettazione. Il

seminario, di tipo introduttivo e laboratoriale, è mirato ad orientare il professionista della formazione, in questo scenario complesso.

Questo corso è disponibile anche in edizione online. A seconda delle esigenze didattiche le edizioni in virtual classroom possono riportare variazioni in programmi, esercitazioni, presentazioni e flusso d'aula. Scopri il flusso del corso online

Obiettivi del corso

Introdurre alla complessità della formazione a distanza Presentare le tendenze del digital learning

Far conoscere le attenzioni necessarie alla progettazione

A chi è rivolto

progettisti di formazione training designer responsabili formazione training manager

chiunque sia interessato a comprendere i metodi della formazione a distanza

Programma

Learning Experience in the Contemporary Life Style La digitalizzazione diffusa: impatti sociali e lavorativi

Internet culture and practices: online communities, multi-player gaming, wearable computing, social gaming, social media, mobile apps, augmented reality, texting.

L’evoluzione della formazione aziendale: dall’addestramento alla learning experience Nuove esigenze formative: come risponde il digital learning

Kaplan Classification: MOOCs (Massive Open Online Courses), SPOCs (Small Private Online Courses), SMOCs (Synchronous Massive Online Courses), SSOCs (Synchronous Private Online Courses)

(47)

Training Job Family: from trainer to digital designer, the networking reason From training to social: focus on learning, not on information

Training, Learning & Digital World

Presential, blended, on distance: 3 formulazioni di apprendimento

One to Many (teaching, training)? One to One (teaching, coaching, counseling, consulting)? Many to Many (forum, community)?

Paced vs self paced model

Learning Outfit: from formal to informal

I metodi del digital learning: dall’e-Learning alle virtual community La curva dell’attenzione nel digital learning

Two pedagogic myths: gamification & personalization

Un dubbio tipico della Academy: programmi focalizzati o cataloghi di libero accesso Distance Learning Experience Design

La popolazione di riferimento e gli obiettivi di apprendimento Virtual classess e webinar: quali differenze?

La progettazione: la terna durata /contenuti /approfondimento Sezioni e scaletta: il cuore della progettazione

Diversificazione dei metodi formativi

Momenti di interazione: una pianificazione accurata Visual communication

Digital Tool: Distance Learning Tips

Call & videocall vs Callconference & Videoconference Audiocast e videocast

Bacheche virtuali per l’interazione di gruppo Quiz online per la verifica dell’apprendimento

Tools per l’attivazione e il coinvolgimento dei partecipanti

Esercitazioni

In base alle caratteristiche del gruppo potranno essere proposte diverse esercitazioni, tra cui:

Gruppi di discussione Autocasi

Prove di progettazione

Edizione Virtual

Tra la prima aula virtuale (ca 3 ore) e la seconda (ca 3 ore) che si terrà a distanza di 4 giorni, verranno proposte ai partecipanti ESERCITAZIONI da svolgere in autonomia.

PROGRAMMA COMPLESSIVO

Learning Experience in the Contemporary Life Style La digitalizzazione diffusa: impatti sociali e lavorativi

Internet culture and practices: online communities, multi-player gaming, wearable computing, social gaming, social media, mobile apps, augmented reality, texting.

L’evoluzione della formazione aziendale: dall’addestramento alla learning experience

(48)

Nuove esigenze formative: come risponde il digital learning

Kaplan Classification: MOOCs (Massive Open Online Courses), SPOCs (Small Private Online Courses), SMOCs (Synchronous Massive Online Courses), SSOCs (Synchronous Private Online Courses)

Training Job Family: from trainer to digital designer, the networking reason From training to social: focus on learning, not on information

Training, Learning & Digital World

Presential, blended, on distance: 3 formulazioni di apprendimento

One to Many (teaching, training)? One to One (teaching, coaching, counseling, consulting)? Many to Many (forum, community)?

Paced vs self paced model

Learning Outfit: from formal to informal

I metodi del digital learning: dall’e-Learning alle virtual community La curva dell’attenzione nel digital learning

Two pedagogic myths: gamification & personalization

Un dubbio tipico della Academy: programmi focalizzati o cataloghi di libero accesso Distance Learning Experience Design

La popolazione di riferimento e gli obiettivi di apprendimento Virtual classess e webinar: quali differenze?

La progettazione: la terna durata /contenuti /approfondimento Sezioni e scaletta: il cuore della progettazione

Diversificazione dei metodi formativi

Momenti di interazione: una pianificazione accurata Visual communication

Digital Tool: Distance Learning Tips

Call & videocall vs Callconference & Videoconference Audiocast e videocast

Bacheche virtuali per l’interazione di gruppo Quiz online per la verifica dell’apprendimento

Tools per l’attivazione e il coinvolgimento dei partecipanti

(49)

[email protected] | Tel. 02 80672 673 https://www.cegos.it/2.3.7

Generato il 14/03/2021

Date e sedi 2021

Online

date 19 mag dal 21 giu al 25 giu

dal 24 mag al 24 mag dal 28 mag al 28 mag

dal 20 set al 24 set dal 20 set al 20 set dal 24 set al 24 set

Milano

date 15 set date 09 dic

Roma date 22 set

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