• Non ci sono risultati.

Proseguiamo il cammino lungo il percorso e troviamo un antico piano di strada romana.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Proseguiamo il cammino lungo il percorso e troviamo un antico piano di strada romana."

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

La dogana Austro-Ungarica di Lonate Pozzolo, segnava il confine tra l'Impero Asburgico ed il Regno di Sardegna. Negli anni immediatamente successivi all'unificazione italiana fu degradata a rustico e cadde in completa decadenza; nel 1996 venne acquistata dall'Amministrazione del Parco Ticino e trasformata in Centro Parco.

Laterizi di epoca imperiale romana ritrovati in loco. Risalgono al II o III secolo dopo Cristo. Sono situati immediatamente a sinistra della Vecchia Dogana, venendo da via de Amicis.

Proseguiamo il cammino lungo il percorso e troviamo un antico piano di strada romana.

(2)

Ed ecco, subito dopo, un cippo che indicava il termine di antiche proprietà.

Cippo che indicava l'antica Strada per il Porto (SP) sul Ticino.

A sinistra: cippi di confine tra l'Impero Austro-

Ungarico e il Regno di Sardegna, posti sul lato ovest della strada. A destra:

antica colonna da

Rogazione con crocetta di metallo, posta sul lato est.

(3)

Resti della Strada Nazionale del Porto, che conduceva a Milano.

Campione di sassi quarzosi che, attraverso il Ticino ed il Po, erano portati fino a Murano (Venezia) dove erano destinati a diventare i bellissimi vetri laggiù prodotti.

(4)

Siamo arrivati al ponte che scavalca il canale Villoresi, che subì distruzioni durante la Seconda Guerra Mondiale.

Affinché non si dimentichino gli orrori che il nostro paese ebbe a vivere allora, è stata qui murata una scheggia di

bombardamento alleato avvenuto nel 1944.

La spalla del ponte sul Canale Villoresi si trova subito a sinistra. Prima di

percorrerlo, tuttavia, conviene spostarsi per alcune centinaia di metri verso nord, lungo un sentiero erboso che ad un certo punto costeggia il Canale quasi allo stesso livello dell'acqua. Il terreno è di proprietà Parravicino, ma i cartelli invitano a seguirlo per scoprire altre testimonianze del passato sia antico che recente. Vale la pena che ci incamminiamo anche noi.

Proprio all'inizio del percorso incontriamo l'idrometro (ricostruito) del Porto sul Ticino. C'è anche una copia

di una tabella delle tariffe applicate alla fine dell'ottocento

(5)

Ed ora, una testimonianza davvero fondamentale: la macina del mulino della Cascina Tinella, risalente all'anno mille e demolito nel 1902 (un tempo Tornavento aveva la denominazione di Tornavento con Tinella).

.

(6)

Altre tragiche testimonianze della Seconda Guerra Mondiale: un fornello da mina, usato dai Tedeschi in ritirata per minare il ponte sul canale Villoresi, e la pietra della fontana dell'antica Osteria del Ponte, distrutta dai bombardamenti nel 1944.

Nuovo ordigno di morte: una bomba da esercitazione ritrovata in loco.

(7)

Assortimento di laterizi romani ivi rinvenuti, e testimoni di più antiche guerre ma anche, per fortuna, dell'operosità dei nostri antenati lonatesi.

Un'autentica chicca per gli appassionati: la vera del pozzo dell'antica Dogana Austro- Ungarica.

(8)

Non manca nemmeno la soglia dell'antico ingresso della Dogana Austro-Ungarica di Lonate Pozzolo.

Ora torniamo indietro e superiamo il Canale Villoresi, qui visto dal ponte lungo il sentiero che lo scavalca.

(9)

Spalla del ponte sulla roggia per l'Ipposidra, l'antica "ferrovia a cavalli sul Ticino" che giungeva fino a Sesto Calende. Le merci erano trasportate su barche o zattere, trainate da tiri di cavalli lungo le rive del grande fiume.

Una testimonianza di tempi più recenti: il marchio della Stipel, la Società Telefonica Italiana Piemonte e Lombardia.

(10)

La bellissima via in mezzo al verde che scende dalla Dogana Austro-Ungarica al Ponte di Oleggio. D'estate viene percorsa da escursionisti a piedi o in mountain-bike, e talora da intere famiglie.

Ed ora, la testimonianza di una civiltà agricola ormai scomparsa: un rullo in pietra a trazione animale per livellare i prati.

(11)

Un cippo della Società Ferrata per il Rimorchio delle Barche.

Siamo arrivati al capolinea, perchè vediamo il ponte che scavalca il Canale Industriale.

Dalla parte opposta si intravede il parcheggio del ristorante che sorge nei pressi del grande ponte in metallo sul fiume Ticino. Poche centinaia di metri più in là si incontra la strada provinciale Gallarate-Novara, percorsa da auto e moto che ci riportano

bruscamente alla realtà del XXI secolo. Non ci resta che tornare indietro, respirando l'aria pura dei boschi di robinie, i cui tronchi sono sovente ricoperti di edera..

(12)

Per finire, una stele posta a suggello del percorso storico e naturalistico, a ricordo di tempi passati.

Riferimenti

Documenti correlati

 25 aprile 1945: i partigiani del Comitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia proclamano l'insurrezione contro gli.

COMPETIZIONE POLITICA -> UN FALLIMENTO AVREBBE CONDOTTO BUONA PARTE DELLA MASSE POPOLARI ( = LARGA PARTE DEL PAESE) FUORI E CONTRO LO STATO DEMOCRATICO -> FRAGILITÀ

Ultima modifica scheda - data: 2021/06/21 Ultima modifica scheda - ora: 18.22 PUBBLICAZIONE SCHEDA. Pubblicazione scheda -

Hitler intanto nell’agosto 1939 avevano stipulato un patto di non aggressione con l’Unione Sovietica: i due paesi si impegnavano a non aggredirsi spartendosi la

Il primo settembre 1939 però, a seguito di un accordo di spartizione con l'Unione Sovietica (Patto Molotov-Ribbentrop), la Germania invade la Polonia provocando

Vi si svolse il più importante sbarco della seconda guerra

Vi si svolse il più importante sbarco della seconda guerra mondiale

Conseguentemente risulta essere maturata la prescrizione a settembre 2017 e quindi il Tribunale, per quanto riguarda il versamento di somme in nero ha dichiarato, anche