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ARIA SpA. Piano Industriale

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Academic year: 2022

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ARIA SpA

Piano Industriale 2020-2024

Relazione illustrativa

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1. ARIA SpA: Vision e Mission

ARIA SpA rappresenta la prima realtà italiana ad unificare in una sola azienda la centrale acquisti regionale, la digital company e la società responsabile della realizzazione delle opere infrastrutturali. ARIA è stata creata per realizzare progetti integrati sui tre ambiti di competenza a favore di cittadini, imprese e PA lombardi.

La mission di ARIA è quella di supportare le politiche regionali tramite attività di governance-by-data al fine di esaltare il governo efficace della spesa pubblica e di guidare la trasformazione digitale della P.A. lombarda. In particolare, ARIA si propone di:

a. assumere il ruolo di hub per la trasformazione digitale del territorio e sviluppando modalità di condivisione del proprio patrimonio informativo e know-how verso tutti gli stakeholder del sistema;

b. ottimizzare le prassi e dei sistemi informativi dedicati alla raccolta ed elaborazione di dati relativi al procurement, allo scopo di alimentare processi di acquisto data-driven e migliorare l’efficienza delle attività di gara e dei tempi connessi alle procedure di selezione dei fornitori, nonché per governare efficacemente i fornitori stessi nelle fasi di esecuzione delle iniziative;

c. integrare le competenze in ambito ICT, procurement, lavori pubblici ed energia per progettare e realizzare infrastrutture all’avanguardia e promuovere una corretta amministrazione dei consumi e un conseguente raggiungimento di benefici economici ed ambientali.

Per il conseguimento degli obiettivi aziendali, è necessario investire convintamente sulle risorse interne, elevando il livello delle competenze dei dipendenti.

2. Contesto e obiettivi strategici

L’analisi del contesto attuale di ARIA consente di identificare alcuni punti di forza e di debolezza della società.

In particolare, si evidenzia tra i punti di forza la presenza di un unico soggetto in grado di riunire sia le competenze nei processi di acquisto nei diversi settori in cui opera la società, sia il know-how negli specifici ambiti tecnici. Inoltre, il modello organizzativo divisionale attualmente adottato è in grado di rispondere alle esigenze di Regione Lombardia riflettendo la struttura degli Assessorati. ARIA SpA è riconosciuta come punto di riferimento del personale più operativo di Regione Lombardia per le tematiche del suo core business. Tra i punti di debolezza, emergono invece principalmente la scarsa flessibilità ed efficienza dei processi interni e la scarsa innovazione dei prodotti/servizi offerti rispetto agli standard del mercato che talvolta porta a una risposta inadeguata rispetto alle esigenze dei committenti. Inoltre, non è adeguatamente sfruttata la possibilità di mettere a fattor comune i servizi interni trasversali.

Il contesto attuale offre ad ARIA SpA l’opportunità di realizzare servizi di data governance e data science, ottimizzando i processi di procurement e di realizzazione di opere pubbliche secondo una logica data-driven.

Inoltre, la maggiore consapevolezza dei propri punti di forza e debolezza offre la possibilità ad ARIA SpA di proporsi come soggetto attivo in qualità di advisor a Regione Lombardia, sfruttando anche la collaborazione con altri enti interregionali. Le principali minacce alla mission di ARIA sono invece costituite dall’attuale blocco delle assunzioni e degli avanzamenti di carriera, che potrebbe influire sia sulla regolare attività della società, sia sul conseguimento delle linee strategiche proposte. Inoltre, le evoluzioni normative più recenti in tema di società partecipate/controllate dalla PA, soprattutto riguardo alla gestione del personale, hanno inciso negativamente sulla possibilità di gestire le società, ancorché pubbliche, con criteri di snellezza ed agilità.

Sulla base del contesto attuale e delle principali opportunità e criticità emerse, ARIA ha definito i seguenti obiettivi strategici:

(3)

Posizionarsi come punto di riferimento dell’ecosistema dei dati della PA lombarda attraverso l’istituzione di Centri di Competenza per specifiche tematiche a supporto del governo regionale e degli stakeholder del territorio.

Assumere il ruolo di Hub per la trasformazione digitale della PA lombarda governando le forniture dei servizi ICT al fine di svolgere un ruolo di intermediazione fra gli Enti regionali e il mercato.

Rafforzare il ruolo di Soggetto Aggregatore e Centrale di Committenza attraverso un ampliamento del perimetro di categorie merceologiche oggetto di approvvigionamento e una ottimizzazione di tutte le fasi di procurement attraverso, per esempio, un approccio data-driven.

Assicurare la realizzazione delle opere pubbliche di interesse regionale.

Valorizzare le competenze interne su ambiti trasversali e verticali al fine di rafforzare il ruolo di advisor per la PA lombarda su specifiche tematiche.

Introdurre un approccio per settore industriale al fine di sfruttare le sinergie derivanti dalla fusione degli ambiti ICT, acquisti e infrastrutture.

3. Evoluzione dell’offering di ARIA

La realizzazione degli obiettivi strategici di ARIA comporta la necessità di far evolvere l’offering attuale dell’azienda, prevedendo nuovi servizi e miglioramenti di quelli attuali. Per ciascuno degli ambiti di attività di ARIA sono state individuate le priorità sulle quali concentrare gli investimenti:

1) Servizi ICT:

a. Centralizzazione dei servizi digitali: si prevede di realizzare un numero sempre maggiore di servizi applicativi forniti as a Service ad Amministrazione regionale, Enti del SIREG (compresi gli Enti Sanitari) ed Enti Locali, in sostituzione dei sistemi sul territorio almeno per le funzioni più importanti;

b. Centralizzazione della funzione ICT degli Enti Sanitari: in coerenza con il percorso di centralizzazione dei servizi, si propone di evolvere l’attuale governo dei sistemi ICT degli Enti Sanitari, accentrandone direttamente la gestione in ARIA, al posto delle funzioni diffuse nei diversi Enti;

c. Digital Information Hub: si prevede di completare la realizzazione dell’ecosistema dei dati di Regione Lombardia e potenziare i servizi di Data as a Service, allargandone il perimetro dei beneficiari e gli strumenti di analisi.

2) Procurement:

a. Strategia di procurement differenziata: sulla base della maturità dei prodotti-servizi oggetto di procurement, si propone una strategia per la selezione delle modalità di gara più efficaci (tradizionali al prezzo, value-based, integrazione prodotti-servizi, voucherizzazione, etc.);

b. Maggiore ricorso agli strumenti previsti dal codice dei contratti pubblici per l’acquisizione di servizi innovativi (per es. partenariato per l’innovazione);

c. Evoluzione delle fasi del ciclo acquisti: per ciascuna fase del ciclo degli acquisti si propongono alcuni miglioramenti, quali un maggior raccordo fra fase di esecuzione e programmazione per valorizzare le lessons learned, nuove modalità di comunicazione della programmazione, etc.

3) Lavori:

a. Smart buildings & infrastructure: si propone di sperimentare una progettazione integrata di edifici e infrastrutture viarie che tenga conto delle tecnologie, sistemi informativi e servizi di facility management impiegabili nella loro operatività, iniziando in particolare con la progettazione di smart hospitals.

4) Trasversale:

a. Centri di Competenza: ARIA può valorizzare le proprie competenze specialistiche distintive (sicurezza informatica, data governance, trasformazione digitale, public procurement e opere pubbliche) mettendole a disposizione degli Enti della PA lombarda che per scala o specializzazione ne sono prive, sotto forma di servizi consulenziali erogati da Centri di Competenza (similmente all’esperienza del CdC ADNORMA).

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4. Modello operativo e organizzativo

Di seguito sono sintetizzate le principali innovazioni al modello organizzativo, in coerenza con gli obiettivi strategici delineati.

A livello della Presidenza viene istituita la struttura "R.P.C.T. e Relazioni Istituzionali" in cui confluiscono le attività di "Trasparenza", nonché le attività di Relazioni Istituzionali oggi svolte dalla struttura "Affari Societari e Affari Istituzionali" di ILSPA.

Il modello di governo proposto prevede che per le procedure di gara particolarmente rischiose, identificate come quelle che impegnano il capitale proprio di ARIA ed hanno un valore economico di almeno 10 Mln€ (ca. 12 gare/anno) o, se di valore inferiore, siano ritenute fondamentali per la realizzazione della strategia aziendale, la Presidenza possa attivare specifiche forme di supporto alla progettazione da parte delle strutture “RPCT e Relazioni Istituzionali”, “Internal Auditing” e “Affari Legali, Generali e Societari”, quali la partecipazione dei legali ai gruppi di lavoro o la fornitura di pareri specifici.

A livello della Direzione Generale viene istituita la struttura "Programmazione, Controllo, Certificazione e Qualità" in cui confluiscono le attività di Certificazione e Qualità della ex-struttura

"Consolidamento fabbisogni, Qualità e Certificazioni" afferente alla Direzione ICT.

All’interno delle tre Direzioni aziendali (si include la Direzione Lavori che nasce dall’incorporazione di ILSPA), le attività legate alla progettazione delle gare sono riorganizzate in alcune strutture che mettono a fattor comune le risorse e le competenze presenti, mentre le attività di natura più standardizzata e amministrativa sono raccolte nella struttura di

“Supporto amministrativo alla Direzione” della Direzione Acquisti a servizio delle gare esperite da tutte le Direzioni. All’interno della Direzione Acquisti, le strutture di line sono riorganizzate sulla base della categoria merceologica oggetto di approvvigionamento, mentre nella Direzione Servizi ICT alcune strutture di staff sono razionalizzate raggruppando le attività di gestione, monitoraggio e rendicontazione delle attività, e diverse attività in

Direzione Generale Staff R.S.P.P.

Direzione Acquisti Direzione Lavori

Supporto tecnico alla DG

Direzione Servizi ICT

A partire da 01/05/20 Organizzazione, Risorse Umane e

Servizi Generali

Programmazione, Controllo, Certificazione e Qualità Assistenza alla Presidenza e

Direzione Generale

Amministrazione e Finanza

Direzione Generale Direzione Acquisti

Forniture Tecnologia

Servizi

Direzione Lavori

Infrastrutture Sanitarie Infrastrutture Viarie e Concessioni

Infrastrutture Civili Patrimoniali e Ambientali Servizi di Gestione del Patrimonio Sostenibilità Ambientale ed Energia Monitoraggio ciclo di

produzione

Strategie e Innovazione dell'Offerta

Assistenza e Diffusione Servizi sul Territorio Centrale Operations e Infrastrutture Tecnologiche

Trasversali

Digital Information Hub

Servizi per il Welfare Territoriale Servizi per la Programmazione Economico Finanziaria Comunicazione Digitale Servizi per Cittadini e Imprese Servizi per Agricoltura e OPR Servizi per il Territorio, Ambiente e Mobilità Servizi per il Welfare Regionale

DEC/Direzione Esecuzione Contratti

Direzione Servizi ICT

DEC

Supporto amministrativo alla Direzione

Analisi dei Fabbisogni e

Progettazione gare Progettazione

gare

Farmaceutica

Funzione di Soggetto Aggregatore

Compliance Integrazione di ILSPA Strutture in logica pool

Nuove Sotto-strutture Nuova Struttura Razionalizzazione di Strutture esistenti

(5)

struttura "Progettazione gare" assorbe le attività precedentemente gestite dalla struttura "Procurement e ICT" (compresa la raccolta e analisi dei fabbisogni), ad eccezione delle attività confluite nella struttura

"Supporto amministrativo alla Direzione”.

5. Prospetto economico-finanziario

L’evoluzione dei ricavi di ARIA (inclusivi dell’integrazione di ILSpA) prevede due fonti di finanziamento:

• Contributo universale, che copre i costi interni del personale - di staff e di line - e le altre voci di spesa interne (es. utenze, affitti). ARIA si impegna a far diminuire il valore di questa voce nel corso del quinquennio, da ca. 55 Mln€ attuali a circa 45 Mln€;

• Incarichi, che coprono i costi legati alle forniture esterne. Questa voce è prevista aumentare nel corso del quinquennio per finanziare l’evoluzione dell’offering prospettata e la realizzazione del Piano Industriale.

I valori sono stati determinati in base ad alcune ipotesi. Per quanto riguarda la componente legata al Contributo Universale, dal II semestre del 2019 sono stati considerati i risparmi sui costi interni legati alle uscite certe e ai pensionamenti opzionali. Per questi ultimi si è stimato che 1/3 del personale eligible terminerà effettivamente la

propria attività lavorativa. A queste si aggiungono, dal I semestre 2020, una media ipotizzata di 10 dimissioni l'anno stimata sulla base dell’andamento storico nel biennio 2017-2019. Al fine di dare continuità operativa, a fronte dello scenario delineato saranno attuate azioni di razionalizzazione e ottimizzazione organizzativa, attraverso la creazione di strutture in pool intra e inter- direzionali. Si ipotizza infine

che ARIA possa reinvestire in nuove assunzioni, progressioni di carriera e miglioramenti economici in favore del personale fino ad un massimo del 50% dei costi cessanti. Per quanto riguarda invece la componente legata agli Incarichi, l’evoluzione prevista è principalmente effetto della valorizzazione delle linee di evoluzione dell'offering, stimata sulla base dell’effort necessario all'erogazione delle attività.

I suddetti fabbisogni sono finalizzati al lancio di progetti innovativi e/o a sostenere attività che non possono più essere svolte internamente. Nel complesso si prevede dunque una riduzione entro il 2024 della componente indistinta legata ai costi interni, a fronte di un aumento della componente esterna per un ammontare complessivo annuo a regime pari al 5% degli Incarichi del 2020. Tale ammontare, finalizzato a garantire l’erogazione dei servizi ove necessario e a finanziare la componente esterna dei nuovi servizi ipotizzati e/o l'innovazione dei servizi esistenti, ricomprende il Fondo Innovazione da istituirsi con un ammontare massimo a regime pari al 5% degli Incarichi del 2020 e alimentato con parte dei risparmi derivanti dalle gare esperite da ARIA S.p.A. su delega di Regione Lombardia.

114,0 114,0 114,9 114,9 117,2 118,4 120,5 120,5 120,5 120,5 120,5

120,5

27,4 27,6 26,7 26,3 25,7 24,6 24,5 23,6 23,2 23 22,6 22,4

2019 I SEM

2019 II SEM

2020 I SEM

2020 II SEM

2021 I SEM

2021 II SEM

2022 I SEM

2022 II SEM

2023 I SEM

2023 II SEM

2024 I SEM

2024 II SEM Incarichi (Forniture esterne) Contributo Universale

2019 228

55

2024 241,1

45,0 2020

229,9 53

2021 235,6

50,3

2022 241,1

48,1

2023 241,1

46,2

Dati in €Mln, al netto dell'IVA

0,8% 2,5% 2,3% - -

- 3,7% - 5,1% - 4,3% - 4,0% - 2,7%

Incarichi C. U.

% Cum

% Cum

- 8,8% - 13,1% - 17,1% - 19,8%

3,3% 5,8% 5,8% 5,8%

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