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Gestione Commissariale EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

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Academic year: 2022

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(1)

Gestione Commissariale

EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

Legge Regionale 28.6.2013, n. 15 “Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province” - D.P.G.R. n. 90 del 2.7.2013 AREA DEI SERVIZI PER IL LAVORO, LA CULTURA E LA SOCIALITA’

SETTORE SERVIZI PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

DETERMINAZIONE

N.165/ES del 03.06.2015

Oggetto: art. 5 comma 5 Legge 23.07.1991, n.223 esonero dal contributo di ingresso alla mobilità - verifica dei requisiti di cui all’art.9, comma 1 lettera b) della stessa legge- Istanza di riesame

IL DIRIGENTE

Premesso che

- le funzioni amministrative in materia di lavoro e servizi per l’impiego sono state attribuite alla Regione Sardegna con Decreto Legislativo numero 180 del 10 aprile 2001, le cui norme sono state recepite dalla Legge Regionale 20 del 5 dicembre 2005;

- con l’articolo 6 della su richiamata Legge Regionale 20/2005 sono state definite le funzioni amministrative, di gestione, di controllo e di programmazione a livello provinciale in materia di lavoro e di servizi per il lavoro;

- in particolare, il comma 6 dell’articolo 6 succitato, alla lettera i), affida alla Provincia, tenuto conto delle proposte della Commissione provinciale per i servizi e le politiche del lavoro di cui all’articolo 8 della stessa Legge Regionale 20/2005, l’analisi tecnica e l’approvazione dell’inserimento nella lista di mobilità di cui alla Legge 23 luglio 1991, numero 223, relativa ad aziende ed unità produttive presenti in ambito provinciale;

Visto l’articolo 6, comma 6, lettera i), della Legge Regionale numero 20 del 5 dicembre 2005;

Richiamati gli articoli 4,5,6,7,8,9 e 24 della Legge 223/1991 recanti “Norme in materia di mobilità”;

Visto l’articolo 5, comma 5 della Legge 223/91 che prevede un parziale esonero dal contributo di ingresso alla mobilità, qualora l’azienda procuri, secondo le procedure determinate dalla Commissione Regionale per l’impiego, offerte di lavoro a tempo indeterminato, aventi le caratteristiche di cui all’art.9, comma 1, lett.b) della stessa legge;

Vista la propria determinazione n.114/ES del 08.04.2015 con la quale si accerta che l’offerta di lavoro procurata dalla società Metalservice srl ai lavoratori di cui all’allegato, non ha le caratteristiche di cui all’art.9, comma 1, lett.b) della legge 223/91;

(2)

Esaminata l’istanza presentata dalla Società in data 13.05.2015 tesa ad ottenere il riesame della decisione di cui alla propria determinazione n.114/ES del 08.04.2015;

Dato atto

che l’oggetto specifico dell’attività lavorativa è costituito dalle mansioni e dagli istituti ad esse strettamente connessi, ossia le qualifiche e le categorie professionali;

che le mansioni sono l’insieme dei compiti e delle operazioni concrete che il lavoratore è tenuto a eseguire e devono essere espressamente pattuite e portate a conoscenza dello stesso al momento dell’assunzione;

che la qualifica designa lo status professionale del lavoratore, esprimendo il tipo e la figura professionale inserita all’interno dell’organizzazione imprenditoriale;

che le categorie sono definite come entità classificatorie che raggruppano i vari profili professionali, individuati tanto dalla legge, quanto dai contratti collettivi di categoria;

Dato atto altresì che l’equivalenza delle mansioni che a norma dell’art.2103 c.c. condiziona la legittimità dell’esercizio dello ius variandi, va verificata sia sotto il profilo oggettivo, e cioè in relazione alla inclusione nella stessa area professionale e salariale delle mansioni iniziali e di destinazione, sia sotto il profilo soggettivo, che implica l’affinità professionale delle mansioni stesse, nel senso che le nuove devono armonizzarsi con le capacità professionali acquisite dall’interessato durante il rapporto lavorativo, consentendo ulteriori affinamenti e sviluppi;

Vista la Nomenclatura e Classificazione delle Unità Professionali ISTAT che all’interno della posizione per area individua le professioni affini per competenze specifiche;

Vista altresì l’area 6, della Nomenclatura predetta che colloca il saldatore nella classificazione 6.2.1- fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica e professioni assimilate;

comprendendo in questa classe le professioni che si occupano della lavorazione di base dei metalli, li fondono e realizzano le forme per la colata; tagliano e saldano parti in metallo, costruiscono, formano e riparano oggetti e parti in lamiera, montano carpenteria e cavi metallici, costruiscono, manutengono e riparano manufatti metallici subacquei. Il meccanico nella classificazione 6.3.1.-artigiani ed operai specializzati della meccanica di precisione su metalli e materiali assimilati; comprendendo in questa classe le professioni che costruiscono, riparano e tarano strumenti e manufatti di precisione ovvero realizzano, anche con l’ausilio di macchine semiautomatiche, montano, controllano e mettono a punto, riparano e sostituiscono parti di manufatti e di strumenti di precisione. L’aggiustatore elettromeccanico nella classificazione 6.2.4.- artigiani e operai specializzati dell’installazione e della manutenzione di attrezzature elettriche ed elettroniche; comprendendo in questa classe le professioni inerenti attività connesse alla installazione, manutenzione, montaggio e riparazione di apparati e apparecchiature elettriche, elettromeccaniche ed elettroniche, di elettrodotti e altre grandi linee elettriche, di apparecchiature informatiche;

Rilevato che l’addetto alle risorse umane è collocato nell’area 4, gruppo comprendente le professioni che svolgono il lavoro d’ufficio con funzioni non direttive;

(3)

DETERMINA

Di considerare la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e per l’effetto

Di confermare la precedente decisione assunta con propria determinazione N.114/ES del 08.04.2015;

Di comunicare, l’esito di tale verifica alla Società interessata con l’avvertenza che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso all’Autorità giurisdizionale territorialmente competente.

Il Responsabile del procedimento Rag. Dolores Massa

Il Dirigente

f.toDott.ssa Speranza Schirru

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