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ESTETICA. Terapie dolci
Segreti di plastica
Laser, re-derma, dermolìfting... Contro gli inestetismi delia pelle non c'è solo il bisturi
Trattamenti che plasmano, modificano e migliorano i tratti del viso
| senza aggredirlo. Terapìe dolci che spianano le rughe, eliminano la cellulite e le macchie scure della pelle. Feeling che rimuovono gli strati più superficiali e duri della cute, ridandole turgore. Fili sottilissimì di collagene e acido jaluronico (filler) che sollevano e riempiono le rughe. Sostanze biostimolanti che rigenera-
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no i tessuti, favorendo la produzione di collagene ed elastina. Laser che non bruciano, ma rinnovano gli strati più profondi della pelle.
Un sogno a occhi aperti? No, derma- tologìa plastica, la nuova disciplina me- dica nata come risposta non invasiva alla chirurgia plastica, fino a qualche anno fa scelta obbligata di chi deside- rava eliminare inestetismi, rughe, bor- se... E insieme risposta a un'esigenza sempre crescente di sentirsi in forma, sentirsi bene, gratificati dal proprio aspetto. Senza varcare, però, il confi- ne del naturale. Senza visi tirati oltre misura, insomma.
«Molto è cambiato nel campo dell'e- stetica e della medicina volta al be- nessere cutaneo», sottolinea un esper- to in materia, il professor Antonino Di Pietro, specialista in dermatologia e venerologia, e presidente dell'lsplad (vedere box a pag.178). «Oggi, infatti, è possibile migliorare il proprio aspet- to in modo non cruento, rispettando al massimo l'integrità cutanea. Tutto questo grazie ai continui progressi del- la cosmetologia, con la scoperta di principi attivi (vitamine, enzimi eccete-
Le soluzioni di
IN ESTETISMO
Rughe di occhi e labbra Pelle opaca
Smagliature
Pelle avvizzita, non elastica
Macchie cutanee
Coupcrose
Rughe sottili e cicatrici dell'acne
Irsutismo
3lla medicina estetica...
TRATTAMENTO
acido jaluronico e collagene
peeling all'acido glicolico e ciclodestrìne
re-derma
dermolìfting
cross-lìnked
diatermocoagulazione a radiofrequenza crioterapia laserterapia
skìn balance System
laserterapia
laser a diodi
DURATA
2 sedute + 1 di mantenimento
2/3 sedute + 1 di mantenimento
3 sedute
4/5 sedute + 1 di mantenimento ogni 3 mesi
3 sedute -i- 1 di mantenimento ogni 3 mesi
variabile
variabile variabile
3/5 sedute + 1 di mantenimento
5 sedute
variabile a seconda della zona da trattare
COSTO A SEDUTA
600/800mila
300mila
300/500mila
SOOmila
500/80 Orni I a
500 mila
SOOmila SOOmila
200mJla
500/800mìla
200mila/1 milione
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Anche per la cute c'è il check-up
Per conoscere lo stato di salute della propria pelle, oggi si può ricorrere a un chek-up mirato.
Il dermatalogo osserva la pelle, prima a occhio nudo, poi aiutato da strumenti che gli permettono di valu- tare parametri altrimenti non rilevabili. Tra questi, so- prattutto, lo stato di idratazione (con il corneometro), la quantità di sebo prodotta (sebometro), il grado di acidità (piaccametro), il grado di elasticità e di turgo- re (elastometro).
Completa il tutto la videodermatoscopia, che si effet- tua con un microscopio appoggiato sulla cute e col- legato con una telecamera che ne proietta l'immagi- ne ingrandita e la memorizza su un computer. È un esame di grande importanza, perché consente di os-
servare lo stato dì salute dei vasi capillari e delle cel- lule, ma anche il livello della melanina.
Il check-up, cui fa seguito l'anamnesi, la raccolta di informazioni più generali su stile di vita, alimentazio- ne eccetera, dura in tutto 15 minuti. Questo permette di effettuare una prima prescrizione adatta a quel par- ticolare tipo di pelle: eventuali integrazioni alimenta- ri (vitamine, minerali, aminoacidi, enzimi che presi per via orale possono contribuire al benessere delle pel- le) e consigli dermo-cosmetologici (oggi i dermoco- smetìci sono ricchi di sostanze davvero preziose per la pelle; vedi tabella alle pagg. 174-175). La visita sì conclude con la scelta di un eventuale trattamento.
Visita più check-up costano circa SQQmiia lire.
ra) sempre più efficaci, e allo sviluppo di metodologie e terapie dermatologi- che che rinnovano e stimolano la cute in maniera sempre meno invasiva».
E con risultati più che soddisfacenti.
Veloci, assolutamente non dolorosi, e che, soprattutto, non richiedono pe- riodi dì riposo forzato per nascondere a occhi indiscreti gli interventi di ri- strutturazione.
Niente più bisturi, dunque? Non pro- prio e, soprattutto, non sempre. Co- me fa notare Di Pietro, «la chinirgia pla- stica mantiene intatto il suo valore, Re- sta indispensabile per correggere i di- fetti macroscopici e rappresenta l'uni- ca via d'uscita per una pelle troppo vecchia, troppo trascurata. Ma proprio per questo è importante intervenire pre- ventivamente con la dermatologìa pla- stica. Per allontanare il momento in cui si renderà necessario un intervento più drastico e cruento».
Ecco allora quali problemi estetici posso- no essere affrontati e risolti con la der- matologia plastica e i relativi trattamenti.
Rughe di occhi e labbra
Per spianare le rughe degli occhi, del naso, della fronte e delle labbra s'i- nietta nei solchi una soluzione di acido jaluronico e collagene. È un intervento delicato e impegnativo, che necessita di grande manualità, di molta espe-
rienza da parte del dermatologo. Si trat- ta, infatti, di tarare alla perfezione la quantità di prodotto da iniettare, di cal- colare a quale profondità iniettarlo e di riempire perfettamente il solco. Infatti, se poco materiale non da il risultato desi- derato, troppo può causare un antie- stetico salsicciotto che, anziché farla sparire, mette in risalto la ruga. Se la zona occhi non è molto rovinata, nel corso di una stessa seduta si posso- no ritoccare anche le rughe del viso.
• In genere, si fanno due sedute di un'ora circa, a distanza di un mese una dall'altra, e successivamente un trat- tamento di mantenimento ogni tre me- si. Il costo di una seduta varia in ge- nere da 600 a SOOmila lire.
Pelle opaca
Per combattere l'opacità della pelle, eliminare le cellule superficiali, regala- re compattezza e luminosità, il segre- to è tutto in un peeling all'acido glico- lico e ciclodestrine (micro spugne ve- getali tratte dall'amido), un gel che si pennella sul viso e si lascia agire per pochi minuti: da un minimo di uno a un massimo di tre, a seconda che la pelle sia più o meno spessa. L'abilità del dermatologo sta nel cogliere l'atti- mo fuggente, il momento in cui il gel è riuscito a penetrare i primi strati del- l'epidermide e ad agire (sì riconosce
da un leggero arrossamento del vol- to). Se si aspetta troppo, infatti, la pel- le sì arrossa, se si toglie troppo presto l'effetto non è quello previsto.
• Sono necessarie due o tre sedute, a distanza di 15 giorni una dall'altra. È consigliato un trattamento di manteni- mento ogni tre mesi circa. Il costo è di SOOmìla lire a seduta.
Smagliature
Eliminare quelle che si possono con- siderare come vere e proprie fratture della pelle non è cosa semplice, so- prattutto quando sono di vecchia da- ta. Per questo è necessario interveni- re entro sei-otto mesi: dopo un anno già cominciano a diventare fibrose e a non rispondere più al trattamento.
Sì agisce con il re-derma, una terapia stimolante con la quale si iniettano sot- to cute enzimi che rivitalizzano il me- tabolismo cellulare e inducono a una più rapida riparazione del tessuto frat- turato (perché aumenta la produzione di collagene ed elastina). Se si è inter- venuti in tempo, i risultati solitamente sono buoni e definitivi.
• Solitamente sono necessarie alme- no tre sedute (una ogni 15 giorni), du- rante le quali si agisce sempre sulle stesse smag/ìafure. Il costo può varia- re dalle 300 alle SOOmila lire, secondo la quantità di smagliature trattate.
Pelle avvizzita e poco elastica Per ovviare a questo problema le stra- de possibili sono due, il dermolifting e il cross-linked.
Il dermolifting, o biostìmolazìone, è un trattamento che stimola i tessuti (del viso, del collo, del décolleté e delle mani) a produrre maggiore quantità dì acido jaluronìco, di collagene ed ela- stina. Le sostanze utilizzate (frazioni proteiche derivanti da acidi nucleici, enzimi, aminoacidi utilizzati per stimo- lare la cicatrizzazione dei tessuti e la riparazione delle ferite) vengono iniet- tate con aghi sottilissimi a 2 mm di profondità, in punti precisi che corri- spondono alle zone di distribuzione dei grossi vasi sanguigni e linfatici: i lati del naso, sotto il labbro, davanti all'orecchio, sotto iì mento e al centro del volto. In questo modo si stimola il trofismo della pelle, aumentando l'e- lasticità e la vitalità del tessuto. Il tut- to in modo assolutamente indolore.
• Sono previste quattro o cinque se- dute, a distanza di 15 giorni una dal- l'altra. Il trattamento di mantenimento va fatto ogni tre mesi circa. Il costo è di SOOrnila lire a seduta.
Se il viso è molto stanco e la pelle mol- to rilassata, la biostimolazione è in- sufficiente, bisogna intervenire con un trattamento più energico, il cross- linked (legame incrociato), che utiliz- za una sorta dì sostegno meccanico.
In pratica, si tratta di una rete di acido jaluronico naturale bioìnterattivo che viene iniettata orizzontalmente e verti- calmente nelle guance. È una terapia efficace, per niente dolorosa (sì sente esclusivamente il pizzico di entrata del- l'ago), che prevede l'utilizzo di un ago molto piccolo e lungo (2,5 cm) che corre sotto cute a 2 rnm di profondità.
• In media, sono necessarie tre se- dute (ma se il viso è molto rovinato si arriva anche a cinque), a distanza di due settimane una dall'altra. Per il man- tenimento, bisogna prevedere una se- duta ogni due-tré mesi. Il costo varia dalle 500 alle SOOmila lire a seduta.
quello rifalla Rughe viso e collo
Temps majeur, Yves Saint Lau- rent, 400mila. Contiene un prin- cipio attivo cinese, il ganoder- ma lucidum (fungo dell'immor- talità), che migliora la comuni- /' cazione fra cellule, favorendo ' la rigenerazione dei tessuti. Tra V- i componenti, la proteina LZ8, ""• *?*
attiva sulla produzione di me- Ih——•
diatori cellulari, e il germanium organico, che consente una ra- pida assimilazione di ossigeno da parte delle cellule.
Power A, Helena Rubinstein, 134mila. Il retinolo puro ha un'a- zione stimolante sulla prolifera- zione cellulare, causa dell'i- spessimento dell'epidermide, ed è un normalizzatore del proces- so di cheratinizzazione. È la tec- nologia enzimatica a rendere in- novativa la crema, capace di ri- lasciare retinolo puro grazie al- "^~
l'unione di palmitato di vitamina A con un attivatore enzimatico:
a contatto con la pelle, il palmi- tato viene convcrtito in retinolo.
Skin complexface, Magie lift, Fisiocenter, 245mila, Si basa su un insieme di principi atti- vi vegetali che preserva la fun- zionalità dell'elastina e ga- rantisce la vitalità dei soste- nitori dell'epidermide.
Retino! plus, linea Suractife, Lancastcr, 135mita. L'acido lat- tico ha un leggero effetto esfo- liante, che restituisce alla pel- le luminosità. Il retinolo riduce la comparsa delle rughe, atte- nua le macchie cutanee, di- stende e rassoda. Non manca- no ingredienti idratanti e nutri- tivi. SÌ può usare come tratta- mento intensivo quotidiano op- pure occasionalmente.
Diamond cream, Ultima II, 290mila. È un nuovo comples- so molecolare che deriva dal- l'artemia salina, plancton ma- rino: stimola la rigenerazione cellulare. Le vitamine A, E, C ed F, unite a elementi purifi- canti, donano luminosità e pro- teggono dalle aggressioni esterne. Un altro ingrediente importante è il complesso beauty boost, che contiene de- rivati vegetali e aumenta l'i-
-
dratazione.
Ultraperformance, Terme di Saturnia, 240mila. Nuovissima emulsione olio in acqua anti- rughe, è adatta anche a si- tuazioni gravi. Le proprietà idratanti e anti-age sono le- gate alla speciale veicolazio- ne delle vitamine: liposomi plurilamellari mantengono il contenuto vitaminico inalte- rato e interagiscono con le cellule, rilasciando in profon-
Benefiance energizìng essen- ce, Shiseido, 160mila. Il siero bio-ialuronico idrata a fondo, aiutando la pelle a ritrovare lu- minosità. Il mix di principi at- tivi rende meno visibili le ru- ghe e più elastica la pelle.
Pg 33, Innoxa. L'acido ìaluro- nico rallenta i processi d'in- vecchiamento: si tratta di una cura shock, da effettuare so- lo in casi di effettiva neces- sità. La crema ha due versio- ni, per pelle secca e sensibile (175mila) o grassa (110mila).
Intensive firming cream, Erno lazlo,153mila. Il fort/ph/rm, co- stituito da estratti vegetali a base di centella asiatica, l'e- chinea purpurea e il ginseng stimolano la produzione di collagene. L'estratto di he- molyph e gli oli essenziali di rosmarino svolgono un'azio- ne rigenerante e ossigenante.
Re-nutriv intensive lifting cre- me, Estée Lauder, 335mila.
Crema ricca, desquamante e levigante. Gli ultrasomi (enzi- mi incapsulati) riducono le ru- ghe e prevengono i segni d'e- spressione. I peptidi del latte e la provitamina B5 sostengo- no la naturale produzione di collagene, elastina e acido ia- luronico. A gennaio, arriverà anche la versione in siero (325mila), con un effetto ri- strutturante, levigante e rifini- tore di nuova generazione.
Siero all'acido ialuronico, Yukino Shingui, 156mila. As- sicura un'idratazione equili- brata e profonda, grazie all'a-
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Macchie cutanee
Ce ne sono di superficiali e di più profonde. Per capire di quale tipo si tratta, basta richiedere un check-up cutaneo (vedi box a pag, 173} e farsi osservare dal dermatologo con il vi- deo-microscopio. Se la macchia è su- perficiale può essere rimossa con ot- timi risultati; se è profonda, meglio non trattarla, perché potrebbero rimanere cicatrici o macchie bianche (mìcroco- mie). Possono essere rimosse con fa- cilità anche le cheratosi, ispessimenti superficiali di tessuto corneo.
Esistono tre modi diversi per interve- nire. Il primo è la diatermocoagulazio- ne a radiofrequenza (onde radio che colpiscono la pelle, facendo vibrare le molecole d'acqua presenti nelle cellu- le), che brucia la macchia e distrugge superficialmente il tessuto senza lede- re quello circostante. Il tempo di gua- rigione è molto veloce.
Il secondo è la crioterapìa, un conge- lamento controllato della pelle (si uti- lizza il gas protossido di azoto) che fa raggiungere una temperatura di -70°.
In questo modo lo strato più superfi- ciale della cute si distacca e, nel giro di qualche giorno, si secca e cade. Non c'è abrasione, né crosta, e nell'arco di 15 giorni si riforma la pelle nuova.
Infine c'è il laser, che agisce brucian- do la cute proprio come la diatermo- coagulazione. In questo caso, però, l'alta temperatura è prodotta da una sorgente luminosa concentrata che fa evaporare la pelle.
• La scelta del trattamento dipende dal tipo di cute (se è spessa può essere trattata sia con i! laser sìa con la diater- mocoagulazione, se è sottile meglio la crioterapia), e dall'esperienza del der- matalogo, ma le terapie si equivalgono.
In genere l'intervento non è doloroso, soprattutto per quanto riguarda la crio- terapia: il congelamento infatti provoca una perdita di sensibilità. Con il laser o la diatermocoagulazione a radiofre- quenza, ai soggetti più sensibili si effet- tua una piccola anestesia locale. Il co- sto di una seduta è di SOOmila lire.
Pelle asfittica e coupcrose Vasi capillari poco elastici, cute che tende a macchiarsi per un accumulo di melanina, disidratazione, perdita di col- lagene: la terapia giusta per affronta- re e risolvere tutti questi problemi del- la pelle si chiama skin balance System ed è un vero e proprio sistema di bi- lanciamento cutaneo.
Sì inizia pennellando sulla cute una se- rie di sostanze a concentrazione mas- sima terapeutica. Qualche esempio:
per un problema di microcircolo (ca- pillari dilatati}, si usano antocianosidi o
fiavonoidi; per le macchie, soluzioni concentrate di sostanze schiarenti (gla- bridina); per la pelle asfittica, enzimi (betaglucano). Infine, si spalma sulla cute un apposito gel, una specie di maschera ai fosfolipidi della soia, che nel giro dì 15 minuti consente alle so- luzioni di penetrare in profondità. Il tut- to si rimuove con acqua tiepida.
• È una terapia utile dopo i 30 anni.
Sono consigliate dalle tre alle cinque sedute (una alla settimana) e il mante- nimento sì fa ogni due-tré mesi. Una seduta costa circa 200mila lire.
Soci per la pelle
Anche la dermatologia plastica, come tutte le specialità mediche, ha una società scientifica di riferimento. L'International society of plastic and aesthetic dermatology (Isplad), di cui è presidente il professor Antonino Di Pietro, è una società scientifica non a scopo di lucro, che si propone dì promuovere campagne di informazione e prevenzione sui principali problemi legati agli inestetismi cutanei; dare informazioni sulle terapie dermoplastiche e istituire un osservatorio per raccogliere gli eventuali effetti collaterali dei trattamenti estetici. Per maggiori informazioni, ci si può rivolgere alla segreteria dell'lsplad (via Plinio 1, Milano, tei. 027 20404227, e-mail isplad@tin.it) o consultare il sito lnternetwww.isplad.org
Rughe sottili e cicatrici dell'acne Come per le macchie cutanee si inter- viene con il laser. In questo caso, però, il raggio laser non viene utilizzato per di- struggere, bruciare la cute, ma per sti- molare le cellule del derma. Basta una frazione di secondo per riattivare l'at- tività dei fibroblasti che, in questo mo- do, producono una maggiore quantità di elastina e collagene.
Attualmente questo trattamento viene utilizzato per le rughe più sottili, ma lo si sta sperimentando anche per le ci- catrici dell'acne. Per il momento è pos- sibile trattare solo piccole zone del vi- so, perché il raggio è puntiforme. Si tratta, comunque, di una tecnica mol- to delicata, arrivata da pochi mesi in Italia: i risultati che si ottengono sono soddisfacenti ma decisamente più blandi di quelli del dermoiiftìng.
• In un'unica seduta si possono trat- tare le rughe del contorno occhi e quel- le delle labbra. Sono consigliate cin- que sedute a distanza di due settima- ne una dall'altra. Il costo di una sedu- ta varia dalle 500 alle SOOmila lire.
Eccesso di peli (irsutismo) La dermatologia plastica offre un'al- ternativa anche alla ceretta e al rasoio.
Quello che elimina i peli superflui è un laser a dìodi, il cui raggio colpisce i bul- bi pilìferi e li distrugge.
La depilazione, però, non è subito de- finitiva: occorrono parecchie sedute, perché il laser riesce a colpire ed elimi- nare solo i peli che in quel momento sono in fase di crescita fanagen). Per questo motivo è necessario ripassare l'intera zona che s'intende depilare al- meno otto volte, a distanza dì tre setti- mane circa una dall'altra. Non ci sono controindicazioni, il trattamento è in- dolore e può al massimo lasciare un leggero arrossamento, più evidente se la pelle è particolarmente sensìbile.
• A seconda della vastità della zona trattata, della quantità e della qualità
dei peli, il costo di ogni seduta va- ria da 200mila lire a 1 milione,
Severìna Cantaron:
