Capitolo 5 – Scopo della ricerca
Definita la possibile sostenibilità economica di una ipotetica filiera locale del bio-etanolo, l’obiettivo principale di questa tesi è stato quello di valutare l’efficienza energetica e gli impatti sull’effetto serra della fase agricola della filiera per la produzione di etanolo a partire dal mais nel territorio toscano.
Nella ricerca del materiale necessario per la stesura di questa tesi, mi sono trovata di fronte ad una situazione molto complicata; attorno alla “questione bioetanolo” purtroppo ruotano problematiche e opinioni molto discordanti che hanno in qualche modo ostacolato (soprattutto in Europa) il proliferare di questa nuova fonte energetica.
E’ proprio per far fronte a questi problemi che bisogna utilizzare dei validi strumenti di indagine, che partendo dall’analisi di “filiere-nicchia” possano portare ad avere un quadro più chiaro sulla questione bioetanolo soprattutto sotto il profilo ambientale.
Ricordiamo infatti che la ricerca di fonti energetiche alternative, nasce proprio dalla necessità di risanare il nostro pianeta da una catastrofe ambientale più volte annunciata.
Per lo sviluppo di questa seconda parte di tesi si utilizzerà, come strumento quantitativo per la valutazione dell’impatto ambientale, il Life Cycle Assessement (LCA); non si tratta di uno strumento decisionale ma di uno strumento di supporto alle decisioni molto utile perchè consente di riformulare alcune delle questioni di fondo riguardo la sostenibilità di scelte strategiche su sistemi complessi quali ad esempio lo sviluppo della filiera oggetto di questa tesi.