Comune di Sezze Provincia di Latina

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Autorizzazione AUA prot. n. 20219 del 22/09/2016

Comune di Sezze

Provincia di Latina

Sportello Unico per le Attività Produttive

OGGETTO: Autorizzazione Unica Ambientale D.P.R. n. 59 del 13/03/2013.

Gestore: CIPOLLA MIRELLA “Ristorante Panici”

Attività/Impianto: RISTORANTE BAR

Localizzazione: SEZZE, Via Veneto n. 87-89.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Visto l’articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;

Visto il D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59 “Regolamento recante la disciplina dell’autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell’articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35”;

Vista la circolare prot.49801/GAB del 07/11/2013 del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, recante chiarimenti interpretativi, relativi alla disciplina dell’autorizzazione unica ambientale, nella fase di prima applicazione del Decreto del Presidente della Repubblica 13 Marzo 2013, n. 59;

Visto il D.P.C.M. dell’ 8 maggio 2015 di adozione del modello semplificato e unificato per la richiesta di autorizzazione unica ambientale – AUA;

Vista la Deliberazione di Giunta Regione Lazio n.378 del 28 luglio 2015, recante atto di indirizzo relativo all'adozione del modello semplificato e unificato per la presentazione della richiesta di autorizzazione unica ambientale (AUA) adottato in sede di Conferenza Unificata, nella seduta del 26 febbraio 2015 (Repertorio n. 20/CU);

Vista la Determinazione della Regione Lazio Direzione Sviluppo Economico e Attività Produttive 5 novembre 2015, n. G13447, di approvazione della modulistica semplificata e unificata per la presentazione della richiesta di autorizzazione unica ambientale (AUA) adottata in sede di Conferenza Unificata, nella seduta del 26 febbraio 2015 (Repertorio n. 20/CU) e delle relative Linee Guida;

Visto il Decreto del Ministro delle Attività Produttive 18 aprile 2005, recante adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese;

Visto il D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160, recante regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina dello sportello unico per le attività produttive;

Visto il D. Lgs 3 aprile 2006, n.152, recante “Norme in Materia Ambientale”;

Visto il Piano Regionale di Tutela delle Acque della Regione Lazio, approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 22 del 27/09/2007;

Visto il Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria della Regione Lazio approvato con D.C.R. n.66 del 10/12/2009;

Prot. n. 20219 del 22/09/2016

(2)

Vista la L. 26 ottobre 1995, n.447, recante “Legge quadro sull’inquinamento acustico”;

Visto il D.P.R. 19 ottobre 2011, n.227, recante regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese;

Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, recante testo unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa;

Visto il D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267, “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;

Vista la L. 7 agosto 1990, n.241 recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

Visto il D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale”;

Vista la richiesta AUA di cui al DPR 59/2013 presentata in data 13/10/2015 e registrata al prot. SUAP n. 377/2015, dalla sig.ra Cipolla Mirella in qualità di titolare e gestore dell’attività di ristorazione denominata “RISTORANTE PANICI”, con sede e insediamento in Sezze, Via Veneto n. 87-89;

Rilevato che l’istanza è intesa ad ottenere il rilascio dell’Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi dell’art. 4 del DPR 59/2013 relativamente a: lett. a) art.3, comma 1, del D.P.R. 59/2013 - autorizzazione agli scarichi di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;

Vista la propria nota prot. n. 24690 del 22.10.2015 con la quale questo SUAP ha trasmesso l’istanza di cui sopra al Settore Ecologia e Ambiente della Provincia di Latina;

Vista la nota prot. n. 46676 del 16/09/2016 con la quale il Settore Ecologia e Ambiente della Provincia di Latina, in seguito all’istruttoria prot. n. 45562 del 12/09/2016, con la quale il proprio personale tecnico ha relazionato in senso favorevole con prescrizioni, al rilascio dell’autorizzazione di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.

152, per lo scarico delle “acque reflue domestiche” in corpo idrico superficiale, in base a quanto dichiarato nella documentazione presentata, dalla quale si evince che il dimensionamento degli impianti di depurazione, rispetto ai carichi idraulici ed inquinanti previsti, è idoneo al raggiungimento dei limiti d ella Tab. 3 dell’Allegato V alla parte III del D.Lgs. 152/06 per i parametri di BOD, COD, Fosforo;

• Il valore limite dell’ “Azoto Totale”, previsto dalla lettera c comma 1 dell’Art. 22 del PTAR, è inteso come somma di Azoto ammoniacale, nitroso e nitrico pari a 36 mg/l;

• Il valore limite dei “Solidi Sospesi” è pari a 70 mg/l;

• Il limite del parametro E.Coli non deve superare le 5.000 UFC/100ml.

Vista la Scheda E – Impatto acustico con la quale la ditta dichiara che nell’impianto/stabilimento/attività vengono svolte esclusivamente attività a bassa rumorosità (elencate nell’allegato B del d.P.R. n. 227/2011) che non comportano emissioni di rumore superiori ai limiti stabiliti dalla classificazione acustica del territorio comunale ovvero, ove questa non sia adottata, ai limiti individuati dal D.P.C.M. 14/11/1997 (art. 4, commi 1 e 3, D.P.R. n. 227/2011);

Vista la propria nota prot. n. 2035 del 28.01.2016 con la quale questo SUAP ha trasmesso al Servizio Tecnico del Comune di Sezze la Scheda E – Impatto acustico di cui sopra;

Visto il messaggio n.35272 del 25/02/2016 relativo al parere favorevole espresso dal responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Sezze in merito all’AUA in oggetto relativamente alla Dichiarazione Previsione Impatto Acustico Ditta CIPOLLA MIRELLA (Ristorante Bar "Panici", Sezze Via Veneto 87/89);

Accertato pertanto, che ricorrono le condizioni previste dal D.P.R. 59/13 per l'accoglimento dell'istanza;

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Visto l'art. 107, commi 2 e 3, lett. f), del D. Lgs n. 267/2000 e s. m. i. ;

Vista la Determinazione Dirigenziale Reg. Gen. n. 492 del 12.11.2014 con la quale il Dott. Carlo Marchionne, incaricato di posizione organizzativa, viene nominato Responsabile dello Sportello Unico per le Attività Produttive;

Dichiarato che non sussistono situazioni di conflitto d’interessi relativamente al procedimento amministrativo in oggetto, ai sensi di quanto previsto dall’art.6-bis della Legge 7 agosto 1990, n.241,

RILASCIA

l’Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 2013 n. 59, art. 4, comma 4, adottata dalla Provincia di Latina con provvedimento dirigenziale prot.

n. 46676 del 16/09/2016, in allegato al presente atto e che ne costituisce parte integrante e sostanziale, per i seguenti titoli:

- Lett.a), comma 1, art. 3 del D.P.R. N° 59/2013 - Autorizzazione agli scarichi di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per lo scarico delle “acque reflue domestiche” in corpo idrico superficiale;

- Lett. e) comma 1, art. 3 del D.P.R. N° 59/2013, “comunicazione o nulla osta di cui all’art.8, commi 4 o 6, della legge 26 ottobre 1995, n.447” per le emissioni sonore di cui al messaggio n.35272 del 25/02/2016 relativo al parere favorevole espresso dal responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Sezze;

IN FAVORE

della ditta CIPOLLA MIRELLA “RISTORANTE PANICI”, con sede in Sezze, Via Veneto n. 87-89, gestore dell’impianto che svolge attività di “Ristorante e Bar”.

Il gestore dovrà rispettare le prescrizioni di cui al presente atto e al provvedimento di AUA allegato.

Il presente atto viene trasmesso:

- alla Provincia di Latina;

- all’ARPALAZIO sede di Latina

- all’Azienda A.S.L. Latina, Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica;

- al Comando Carabinieri per l’Ambiente, L.go Lorenzo Mossa n.8, Roma;

- al Corpo Forestale dello Stato;

- alla Guardia di Finanza, sezione operativa navale di Gaeta;

- al Corpo di Polizia Provinciale.

AVVERTE che

 l’Autorizzazione Unica Ambientale ha durata pari a quindici anni, a decorrere dalla data di rilascio, secondo quanto stabilito dall’art.3, comma 6, del D.P.R.

59/2013;

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 l’autorità competente può imporre il rinnovo dell’autorizzazione, o la revisione delle prescrizioni contenute nella stessa, anche prima della scadenza, nei casi previsti dall’art. 5, comma 5 del D.P.R. 59/2013;

 sono FATTI SALVI specifici e motivati interventi integrativi o restrittivi da parte dell’autorità sanitaria;

 l’inosservanza delle prescrizioni autorizzative comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla specifica norma di settore per la quale viene rilasciato l’atto;

 secondo quanto disposto dal DPR 445/00, art. 73 il soggetto autorizzante è esente da ogni responsabilità per gli atti emanati sulla base di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall'interessato o da terzi;

 sono fatti salvi tutti i diritti di terzi;

AVVERSO al presente provvedimento amministrativo è possibile proporre ricorso giurisdizionale innanzi al competente Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni, dalla data di notifica.

Allegati:

- Autorizzazione Unica Ambientale Prot. n. 46676 del 16/09/2016 del Settore Ecologia e Ambiente della Provincia di Latina.

Sezze lì 22/09/2016

Il Responsabile del Servizio Dott. Carlo Marchionne