1.3 San Miniato durante il conflitto 9

Indice

1. Il luogo

1.1 Contesto territoriale 1

1.2 Cenni storici 6

1.3 San Miniato durante il conflitto 9

1.4 Il teatro ottocentesco 11

2. Il nuovo teatro 2.1 La necessità di un nuovo intervento 22

2.2 Criteri progettuali 25

2.3 I percorsi urbani e la piazza 27

2.4 Il teatro 37

3. Acustica dei teatri di prosa 3.1 Introduzione 50

3.2 La voce umana 57

3.3 Materiali fonoassorbenti 64

3.4 Parametri acustici 70

3.5 Acustica degli ambienti accoppiati 80

4. Il progetto acustico 4.1 Calcolo del tempo di riverberazione ottimale 95

4.2 Valutazione dell’indice di accoppiamento 100

4.3 Modellazione del teatro 101

4.4 Scelta dei materiali 110

4.5 Risultati di calcolo 127

Conclusioni 187

Apparati

Cenni sui modelli previsionali 189

Il software RAMSETE 195

Bibliografia 199

Tavole 204

Ringraziamenti 209

Introduzione

“Passaggi” nasce dall’esperienza del FAW, il Florence Architecture Workshop: rivolto a studenti di architettura appartenenti a paesi diversi, inteso come laboratorio tra differenti concezioni culturali relative allo spazio e alla sua ideazione, uno scambio e un percorso di confronto mirato alla definizione di progetti a scala urbana. Concepito anche co- me incontro di studiosi, si configura come luogo di sperimentazione dove esperienze e sensibilità diverse giungono, attraverso il dibattito, il confronto, il lavoro, a una sintesi progettuale coerente e condivisa.

Luogo della 4° edizione è il borgo di San Miniato c he ha visto la parte- cipazione di studenti provenienti dalle università di Pisa, Firenze, Syra- cuse University in Florence, Kent State University – Florence Program alle quali di volta in volta si sono aggiunte le università invitate della TU di Delft, dell’Accademia di Mendrisio, di Dortmund ecc.

Una tesi articolata essenzialmente in tre parti con una analisi storica e

urbanistica del luogo, il disegno di un teatro in un’area compresa tra

via Borgonuovo e Via Guicciardini e la progettazione acustica della sa-

la a mezzo di software specifici per la definizione dei materiali di rive-

stimento, coi quali è stato possibile registrare una “auralizzazione”, ov-

vero la simulazione di un suono riprodotto all’interno del teatro.