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VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

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Academic year: 2021

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(1)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: piano terra - pavimentazioni - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(2)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: piano terra - copertur e - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(3)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.1 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(4)

LEGENDA:

Stucco con tracce di doratura

Intonaco tinteggiato

Carta da parati

Legno verniciato

Marmo grigio

Vetro

Legno 1

Legno 2

Legno 3

Non rilevabile Intonaco

Intonaco dipinto

Metallo

Legno colorato con dorature localizzate

Legno ricoperto di velluto Arenaria

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.1 - N° Scala: 1:100 RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(5)

Non rilevabile

Legno 1 Tappezzeria

LEGENDA:

Stucco con tracce di doratura

Intonaco tinteggiato

Legno verniciato

Marmo grigio

Vetro

Legno 2

Legno 3

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.2 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(6)

Stucco dipinto Metallo Marmo bianco

Legno ricoperto di velluto LEGENDA:

Intonaco tinteggiato

Legno verniciato

Marmo grigio

Vetro

Non rilevabile Intonaco dipinto Fig. 1 Porta in legno ricoperta in

velluto rosso.

Fig. 2 Portafinestra in legno dipinto Fig. 3 Dettaglio del cornicione in stucco dipinto, pareti affrescate.

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.3 - N° Scala: 1:100 RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(7)

LEGENDA:

Intonaco tinteggiato

Non rilevabile Legno

Legno verniciato

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.5 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(8)

Marmo rosso LEGENDA:

Intonaco tinteggiato

Legno verniciato Cemento grezzo

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.26 - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(9)

Marmo grigio

Vetro

Marmo Metallo

Legno ricoperto di velluto

Marmo bianco

Stucco tinteggiato

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.V1 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(10)

Intonaco tinteggiato

Legno verniciato

Marmo grigio

Vetro

Marmo Metallo

Marmo bianco

Stucco tinteggiato

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.0.V1 - N° Scala: 1:100 RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(11)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: ammezzato - pavimentazioni - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(12)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: ammezzato - copertur e - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(13)

Marmo rosso Intonaco tinteggiato

Legno verniciato

Marmo grigio Vetro

Non rilevabile LEGENDA:

Cemento grezzo

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.1.1.1 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(14)

Legno ricoperto di velluto Intonaco tinteggiato

Legno verniciato

Marmo grigio Vetro

Cemento grezzo Intonaco

Stucco tinteggiato LEGENDA:

Non rilevabile

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.1.1.2 - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(15)

Marmo rosso Intonaco tinteggiato

Legno verniciato

Marmo grigio Vetro

Non rilevabile LEGENDA:

Cemento grezzo

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.1.1.3 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(16)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: piano primo - copertur e - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(17)

Stucco tinteggiato Legno verniciato LEGENDA:

Intonaco tinteggiato

Vetro

Non rilevabile

Intonaco dipinto VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: S.2.1 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(18)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: sezione BB’ - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(19)

NR

LEGENDA:

Intonaco tinteggiato - esterno

Arenaria - ceppo gentile

Granito bianco

Granito rosa

Cemento decorato

Legno - esterno

Ceppo rustico

Intonaco con inclusioni in pietra

Rame

Non rilevabile

Ferro battuto

Lamiera di ferro di recente esecuzione

Lamiera di ferro originale

Coppi

Vetro

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo materico: pr ospet RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(20)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: piano terra - pavimentazioni - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(21)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: piano terra - copertur RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(22)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.1 - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(23)

Polverizzazione

Discoesione che si manifesta con la caduta spontanea del materiale sottoforma di polvere o granuli.

Rigonfiamento

Sollevamento superficiale e localizzato del materiale, che assume forma e consistenza variabili.

Vandalismo

Conseguenze di atti volontari di danneggiamento e manomissione dei manufatti operati dall'uomo.

LEGENDA:

Alterazione cromatica

Alterazione comportante la variazione dei parametri che definiscono il colore riferibile a zone ampie o localizzate.

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Distacco

Degradazione dovuta alla discontinuità degli strati superficiali del materiale che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi.

Efflorescenza

Degrado dovuto alla formazione di sostanze generalmente di colore biancastro e di aspetto cristallino sulla superficie.

Erosione

Degradazione dovuta all'esportazione di materiale dalla superficie.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Fessurazione

Degradazione dovuta alla soluzione di continuità del materiale e che può implicare lo spostamento reciproco delle parti.

Incrostazione

Alterazione dovuta al deposito stratiforme compatto composto da sostanze inorganiche o da strutture di natura biologica.

Degrado diffuso, Pavimento ligneo

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Serramenti in legno

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Carta da parati

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Degrado diffuso, Materiale lapideo

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Lacuna

Caduta di parti di un dipinto murale, con messa in luce degli strati di intonaco più interni o del supporto.

Ossidazione

Ossidazione dei materiali metallici visibile come variazione cromatica e alterazione della superficie.

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.1 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(24)

LEGENDA:

Degrado diffuso, Serramenti in legno

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Lacuna

Caduta di parti di un dipinto murale, con messa in luce degli strati di intonaco più interni o del supporto.

Polverizzazione

Discoesione che si manifesta con la caduta

Antropico

Degradazione causata da un intervento poco attento dell'uomo su un'opera che causa danno senza precisa volontà.

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Distacco

Degradazione dovuta alla discontinuità degli

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Fessurazione

Degradazione dovuta alla soluzione di continuità del materiale e che può implicare lo spostamento reciproco delle parti.

Degrado diffuso, Pavimento ligneo

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.2 - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(25)

Alterazione cromatica

Alterazione comportante la variazione dei parametri che definiscono il colore riferibile a zone ampie o localizzate.

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Distacco

Degradazione dovuta alla discontinuità degli strati superficiali del materiale che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi.

Efflorescenza

Degrado dovuto alla formazione di sostanze generalmente di colore biancastro e di aspetto cristallino sulla superficie.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Fessurazione

Degradazione dovuta alla soluzione di continuità del materiale e che può implicare lo spostamento reciproco delle parti.

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Pellicola

Strato superficiale dallo spessore ridotto di sostante coerenti tra di loro ed estranee al materiale lapideo.

Polverizzazione

Discoesione che si manifesta con la caduta spontanea del materiale sottoforma di polvere o granuli.

Lacuna

Caduta di parti di un dipinto murale, con messa in luce degli strati di intonaco più interni o del supporto.

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Degrado diffuso, Pavimento ligneo

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Serramenti in legno *per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Carta da parati

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

DEGRADI DIFFERENZIALI:

LEGENDA:

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.3 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(26)

Alterazione cromatica

Alterazione comportante la variazione dei parametri che definiscono il colore riferibile a zone ampie o localizzate.

Antropico

Degradazione causata da un intervento poco attento dell'uomo su un'opera che causa danno senza precisa volontà.

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Patina biologica

Strato sottile, morbido ed omogeneo, aderente alla superficie e di evidente natura

LEGENDA:

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.5 - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(27)

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

LEGENDA:

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Distacco

Degradazione dovuta alla discontinuità degli strati superficiali del materiale che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi.

Efflorescenza

Degrado dovuto alla formazione di sostanze generalmente di colore biancastro e di aspetto cristallino sulla superficie.

Pellicola

Strato superficiale dallo spessore ridotto di sostante coerenti tra di loro ed estranee al materiale lapideo.

Degrado diffuso, Serramenti in legno

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.26 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(28)

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Distacco

Degradazione dovuta alla discontinuità degli strati superficiali del materiale che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi.

Efflorescenza

Degrado dovuto alla formazione di sostanze generalmente di colore biancastro e di aspetto cristallino sulla superficie.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Fessurazione

Degradazione dovuta alla soluzione di continuità del materiale e che può implicare lo spostamento reciproco delle parti.

Lacuna

Caduta di parti di un dipinto murale, con messa in luce degli strati di intonaco più interni o del supporto.

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Pellicola

Strato superficiale dallo spessore ridotto di sostante coerenti tra di loro ed estranee al materiale lapideo.

Degrado diffuso, Serramenti in legno

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Tinteggiatura manutentiva

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Degrado diffuso, Elementi metallici

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Polverizzazione

Discoesione che si manifesta con la caduta spontanea del materiale sottoforma di polvere o granuli.

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.V1 - N° Scala: 1:100 RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(29)

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Distacco

Degradazione dovuta alla discontinuità degli strati superficiali del materiale che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi.

Efflorescenza

Degrado dovuto alla formazione di sostanze generalmente di colore biancastro e di aspetto cristallino sulla superficie.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Fessurazione

Degradazione dovuta alla soluzione di continuità del materiale e che può implicare lo spostamento reciproco delle parti.

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Pellicola

Strato superficiale dallo spessore ridotto di sostante coerenti tra di loro ed estranee al materiale lapideo.

Lacuna

Caduta di parti di un dipinto murale, con messa in luce degli strati di intonaco più interni o del supporto.

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Degrado diffuso, Serramenti in legno

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Tinteggiatura manutentiva

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Degrado diffuso, Elementi metallici

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Polverizzazione

Discoesione che si manifesta con la caduta spontanea del materiale sottoforma di polvere o granuli.

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.0.V1 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(30)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: ammezzato - pavimentazioni - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(31)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: ammezzato - copertur RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(32)

LEGENDA:

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Rigonfiamento

Sollevamento superficiale e localizzato del materiale, che assume forma e consistenza variabili.

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Efflorescenza

Degrado dovuto alla formazione di sostanze generalmente di colore biancastro e di aspetto cristallino sulla superficie.

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.1.1.1 - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(33)

LEGENDA:

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Rigonfiamento

Sollevamento superficiale e localizzato del materiale, che assume forma e consistenza variabili.

Degrado diffuso, Serramenti in legno

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

DEGRADI DIFFERENZIALI:

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.1.1.2 - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(34)

LEGENDA:

Deposito superficiale

Alterazione dovuta all'accumulo di materiali estranei di varia natura (polvere, terriccio,...)

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Rigonfiamento

Sollevamento superficiale e localizzato del materiale, che assume forma e consistenza variabili.

Efflorescenza

Degrado dovuto alla formazione di sostanze generalmente di colore biancastro e di aspetto cristallino sulla superficie.

Pellicola

Strato superficiale dallo spessore ridotto di sostante coerenti tra di loro ed estranee al materiale lapideo.

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.1.1.3 - N° Scala: RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(35)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: piano primo - copertur RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(36)

Antropico

Degradazione causata da un intervento poco attento dell'uomo su un'opera che causa danno senza precisa volontà.

Distacco

Degradazione dovuta alla discontinuità degli strati superficiali del materiale che prelude, in genere, alla caduta degli strati stessi.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

LEGENDA:

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: S.2.1 - N° Scala: 1:100 RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(37)

Sezione BB’

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: sezione BB’ - RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(38)

Disgregazione

Degradazione dovuta alla decoesione caratterizzata da distacco di granuli o cristalli sotto minime sollecitazioni meccaniche.

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Fessurazione

Degradazione dovuta alla soluzione di continuità del materiale e che può implicare lo spostamento reciproco delle parti.

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Patina biologica

Strato sottile, morbido ed omogeneo, aderente alla superficie e di evidente natura biologica.

Pellicola

Strato superficiale dallo spessore ridotto di sostante coerenti tra di loro ed estranee al materiale lapideo.

Polverizzazione

Discoesione che si manifesta con la caduta spontanea del materiale sottoforma di polvere o granuli.

Presenza di vegetazione

Locuzione impiegata quando vi sono licheni, muschi e piante.

Vandalismo

Conseguenze di atti volontari di danneggiamento e manomissione dei manufatti operati dall'uomo.

Lacuna

Caduta di parti di un dipinto murale, con messa in luce degli strati di intonaco più interni o del supporto.

Incrostazione

Alterazione dovuta al deposito stratiforme compatto composto da sostanze inorganiche o da strutture di natura biologica.

Ossidazione

Ossidazione dei materiali metallici visibile come variazione cromatica e alterazione della superficie.

LEGENDA:

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Degrado diffuso, Balaustre decorate

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Intonaco del basamento

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: pr ospet to nor d - N° Scala: 1:100 RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(39)

Esfoliazione

Degradazione che si manifesta con il distacco, spesso seguito da caduta, di uno o più strati superficiali e subparalleli fra loro (sfoglie).

Fessurazione

Degradazione dovuta alla soluzione di continuità del materiale e che può implicare lo spostamento reciproco delle parti.

Macchia

Alterazione che si manifesta con pigmentazione accidentale e localizzata della superficie; è correlata alla presenza di materiale estraneo.

Mancanza

Caduta e perdita di parti. Il termine si usa quando tale forma di degradazione non è descrivibile con altre voci del lessico.

Patina biologica

Strato sottile, morbido ed omogeneo, aderente alla superficie e di evidente natura biologica.

Pellicola

Strato superficiale dallo spessore ridotto di sostante coerenti tra di loro ed estranee al materiale lapideo.

Polverizzazione

Discoesione che si manifesta con la caduta spontanea del materiale sottoforma di polvere o granuli.

Presenza di vegetazione

Locuzione impiegata quando vi sono licheni, muschi e piante.

Vandalismo

Conseguenze di atti volontari di danneggiamento e manomissione dei manufatti operati dall'uomo.

Lacuna

Caduta di parti di un dipinto murale, con messa in luce degli strati di intonaco più interni o del supporto.

Incrostazione

Alterazione dovuta al deposito stratiforme compatto composto da sostanze inorganiche o da strutture di natura biologica.

Ossidazione

Ossidazione dei materiali metallici visibile come variazione cromatica e alterazione della superficie.

DEGRADI DIFFERENZIALI:

Degrado diffuso, Balaustre decorate

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Intonaco del basamento

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

Degrado diffuso, Materiale lapideo

*per la descrizione della patologia si rimanda alla scheda n°

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo degrado: pr RILIEVO DELLA VILLA BORROMEO D’ADDA CAPITOLO 3

(40)

WORKFLOW

26 27

25 24

20 21

19 18

10 11

7 8

4 5

1 2 77 78 79 80

84 83 82 81

85 86 87 88

13 14

16 15

29 30

31 32 38

33 34 39

35 37

73

72 76

69

4647 65 68

64 61 60

59 62 63

4445

4243

4041

51 48

49

50 56

54

52 53

55

57 58

300 299 298 297 296

291 292 293 294 295

290 289 288 287 286

281 282 283 284 285

280 279 278 277 276

118 119 108 105

117 116 106

113 112 107 104

95 96 100 103

94 97 101 102

130 129

121 122

131 132

147

148 149 150

156 155

99

98

128

114 111

109 110 115 120

251 250 249 248 247 246 245 244 243 242 241

252 253 254 255 256 257

263 262 261 260 259 258

264 265 266 267 268 269

133

142

151

154 152

153

210

199

198 205

204

193

123

125

126 192

189 191

211 212

213

214 215

342 343 344

339 340 341

336 337 338

333

332 334 335

146 145 144143

180 179 170 169 160

181 178 171 168 161

182 177 172 167 162

183 176 173 166 163

184 175 174 165 164

187

186

216 217 218 219 220

330 331

322323 324325

329328 327326

316 317

313 312

302 303

315

314

301 318

311

304 319

310

305 320

309

306 321

308

307 357

345346

347348

139 140 141

378 377

391 390

387

392 389 388

375

379 380 382

386 385 384 383

381

376 393 395396

397 398

407 406

399 400401

405402

404403

356

349 350 351

355 354 353

358 359 360

365 364 363

368 369 370

374 373 372

366 367

361 362 371

352

275 274 273 272 271 270

92 91 90 89

28 23 22 17 12 9 6 3

74

71

67 75

70

66

36

188 190

158

185

394

159

157

209

200

197 208

201

196 207

202

195 206

203

194

124

127 93

225 224 223 222 221

226 227 228 229 230

235 234 233 232 231

236 237 238 239 240

134 135

137 138

136

Il rilievo psicrometrico eseguito al piano terra della villa Borromeo d’Adda è stato eseguito con l’ausilio dello Psicrowin 600. L’indagine è stata eseguita stagionalmente sull’arco di un anno, 2017. La fase di indagine è stata preceduta dalla realizzazione di una griglia quadrata che indica i punti di presa delle misurazioni; questa maglia è costituita da 407 punti.

La procedura prevede di ripetere le misurazioni la mattina e il pomeriggio così da poter successivamente confrontare gli andamenti giornalieri dei dati raccolti dallo strumento.

L’elaborazione dei dati ha portato

all’elaborazione grafica delle immagini riportate di seguito che rappresentano l’andamento della Temperatura, Umidità Relativa e Umidità Specifica della battuta del 15/11/2016. Queste immagini, relative alle quattro stagioni, sono state commentate all’interno del capitolo 4.

Procedura per l’elaborazione dei dati:

• Scaricare i dati dallo Psicrowin 600 con l’apposito sotfware;

• Importare i dati in excel e associare i dati alle coordinate dei punti di presa;

• Aggiungere una colonna per il calcolo dell’Umidità Specifica;

• Importare i dati in Surfer;

• Creare un file .grd per ognuno dei parametri analizzati (T, UR, US);

• Creare in Autocad una polilinea che definisca il contorno del piano terra della villa;

• Creare in Surfer un file che contenga il contorno da applicare al file .grd;

• Associare alle immagini contenenti i dati rilevati il contorno del piano terra;

• Definire una scala di colori per ogni tipologia di immagine;

• Esportare le immagini in formato .jpeg.

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: ril ievo psicr ometrico - N° 90 Scala: 1:XXX CAMP AGNA DI INDAGINI CONOSCITIVE CAPITOLO 4

(41)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: ril ievo termografico: piano seminterrato - CAMP AGNA DI INDAGINI CONOSCITIVE CAPITOLO 4

Termografia: 03/10/2017

(42)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: ril ievo termografico: piano terra - N° Scala: 1:200 CAMP AGNA DI INDAGINI CONOSCITIVE CAPITOLO 4

Termografia: 03/10/2017 Termografia: 03/10/2017

(43)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: ril ievo termografico: piano ammezzato - CAMP AGNA DI INDAGINI CONOSCITIVE CAPITOLO 4

Termografia: 16/05/2017

Termografia: 16/05/2017

(44)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: concept d i pr oget to: per corsi vert ical i - N° 94 Scala: 1:XXX PROPOST A PROGETTUALE CAPITOLO 6

(45)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: concept d i pr oget to: d ivisione funzionale - PROPOST A PROGETTUALE CAPITOLO 6

Tipologia di funzione: Ingresso Dimensione: 176,5 m 2

Tipologia di funzione: Catering Dimensione: 335 m 2

Tipologia di funzione: Deposito sale espositive Dimensione: 32 m 2

Tipologia di funzione: Espositiva Dimensione: 402 m 2

Tipologia di funzione: Espositiva a tema Dimensione: 290 m 2

Tipologia di funzione: Espositiva fissa

Dimensione: 75 m 2

(46)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: concept d i pr oget to: d ivisione funzionale - N° Scala: 1:XXX PROPOST A PROGETTUALE CAPITOLO 6

Tipologia di funzione: Uffici Dimensione: 273,6 m 2

Tipologia di funzione: Servizi igienici Dimensione: 93,5 m 2

Tipologia di funzione: Locali tecnici

Dimensione: 75 m 2

(47)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i

Oggetto: pr oposta pr oget tuale: planivolumetrico - PROPOST A PROGETTUALE CAPITOLO 6

(48)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: pr oposta pr oget tuale: piano seminterrato - N° 98 Scala: 1:200 PROPOST A PROGETTUALE CAPITOLO 6

Divisione funzionale

Locale Funzione Super ficie [mq] Altezza del locale [m]

S.-1.1 Accoglienza 28 volta a bo�e 2.68

S.-1.2 Esposi�va 57.6 volta a bo�e 3.17

S.-1.3 Esposi�va 59 volta a crociera 3.24

S.-1.4 Deposito opere 32 volta a bo�e 3.21

S.-1.5 Esposi�va 32 volta a bo�e 3.2

S.-1.6 Collegamento 9 3.1

S.-1.7 Accoglienza/Relax 40.6 volta a bo�e 3.12

S.-1.8 Collegamento 10.6 3.18

S.-1.9 Collegamento 11.4 2.5

S.-1.10 Ghiacciaia-Gilera 22 volta a bo�e 6.1

S.-1.11 Collegamento 10 2.5

S.-1.12 Guardaroba 24 2.5

S.-1.13 Servizi Igienici 13.5 3.45

S.-1.14 Collegamento 6.8 3.21

S.-1.15 Cavedio 5 -

S.-1.16 Collegamento 6 3.15

S.-1.17 Deposito Pulizie 5 3

S.-1.18 Vano ispezionabile 4 1.9

S.-1.19 Esposi�va 19.2 volta a bo�e 3.23

S.-1.20 Spogliatoio del personale 19 2.79

S.-1.21 Cucina 55 2.83

S.-1.22 Locale Tecnico 33.5 3.54

S.-1.23 Esposi�va 41.8 3.39

S.-1.24 Esposi�va 81 volte a cupola 3.15

S.-1.25 Locale Tecnico 20.5 3.33

S.-1.26 Locale Tecnico 20.8 3.11

Aree espositive

Guardaroba annesso alle aree espositive Locali di servizio alla funzione espositiva

Cucina e locali di servizio alla funzione di catering Servizi igienici

Spazi di accoglienza e di collegamento Locali tecnici

B B

A A

- 5.71

- 2.04 - 2.25

- 1.97

- 2.70

- 1.83 - 1.85

- 1.69

- 1.77

- 1.67

- 0.20

- 1.70

- 0.20

- 1.83 - 1.75

- 1.24

- 1.20

- 1.98 - 1.74

- 1.75 - 1.74

- 1.67

- 1.69

- 1.64

- 1.74 - 1.64

- 1.75

S.-1.10 S.-1.12

S.-1.4

S.-1.3 S.-1.2

S.-1.5

10080 10050

100 115

100210 100210 10060 10060 10060 100210

100210

10080 100

210 100 115

10080

100120100120

4090

15080

10080 10080

100 120

100 210+90

85 180

85 180 110

220

100 220

100 210+90

90 210 95230

486

460

223

456

530

456

274

556

376

97 246

549

376

199 49 195 50 279 50 196 50 194

191

221875019950191122244

808

36 178 50 279 50 178 36

1287

93

134 133 153 196

94

250

209

278 254

210

100

36247

408 102 102 461 81

366 375

740

250

461 534

416

660 738

37653356

784

648 148 41

452

646

120 266

135

160 591

552

440 270

418

420

763

770

312

266

311

898

393

109 210 80

210 80 210

90 210

90210 98

135 2474791

175

175

14062

123

660

75 210

75 210

75210 75210

7050 7050

1 2

120

210

3 4 5

S.-1.23

100

110100

110

100 120

85 180 S.-1.6

S.-1.7

S.-1.8 S.-1.9

S.-1.11

S.-1.13

S.-1.14

S.-1.15

S.-1.16

S.-1.17

S.-1.18

S.-1.19 S.-1.20

S.-1.21

S.-1.22 S.-1.24

S.-1.25 S.-1.26

- 1.75

- 1.24 - 2.10

S.-1.1

336

206 55 285 262

10030 10030

108 210

150 210 162

339

121

110210

(49)

VILLA BORROMEO D’ADDA Igor Ceo, Mat teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: pr oposta pr oget tuale: piano terra - PROPOST A PROGETTUALE CAPITOLO 6

Archivio storico dei parchi e giardini della Brianza Esposizione fissa dedicata alla villa Borromeo D’Adda

Ingressi principali di rappresentanza

Cucina e locali di servizio alla funzione di catering Sale dedicate al catering

Servizi igienici

Spazi di accoglienza e di collegamento

S.0.7 Accoglienza 24.6 3.84

S.0.8 Collegamento 19 2.7

S.0.9 Collegamento 5 2.7

S.0.10 Collegamento e cavedio 6.6 3.27

S.0.11 Collegamento 8.9 3.59

S.0.12 Collegamento 6.6 3.25

S.0.13 Locale Sicuro 5.6 3.24

S.0.14 Servizio catering 33.9 2.65

S.0.15 Sala da pranzo - catering 75 5.77

S.0.16 Sala da ballo - catering 70 5.95

S.0.17 Giardino d'inverno 90 6.16

S.0.18 Disimpegno 23.7 2.95

S.0.19 Bagno 30 2.95

S.0.20 Bagno di servizio al personale 6.6 3.17

S.0.21 Museo Villa Borromeo 15.3 3.75

Divisione funzionale

B

A A

+ 0.32 + 1.74

+ 0.03 + 0.46 + 1.76

+ 1.77 + 1.78

+ 1.80 + 0.78

- 0.02 + 0.60

+ 0.59

+ 1.80 + 0.59

+ 1.80

+ 1.75

+ 1.75 + 1.75

+ 1.75 + 1.75

+ 1.76 + 1.76

+ 1.76

+ 1.18 + 1.18

+ 0.58 + 0.23

+ 1.75

+ 1.75

+ 1.73 + 0.05 + 0.47

424

362 365

363

330424

363 363

491

364

453

541

268 370

640

268

484 549

193

294

283

779

781 32850405

263 67 469

727

1304

254

263 170232

318

95

256

260

236

232

897

476

898

663

200 56 212 56 228

777

43456568

1057

777

470

43666381

1169

546

35389

553

1080677 677

96 551 80

754

116 158 318

571204569873500

3422

881 1170 1450 1176 878

5555

209

13481249

141

2425

9522095220

160 260+60

95 225

120 255

120 255 120

255

120 255

125 255

100225 170023 100225

140 280

115 265

125 265

125 265 125 265 90

220

115 265

125255 120

255 120

255

80210 80 210 90220 10040

80

012 100250 100250230350

100

310 051280

103 280

100320 185370 100250 230350 100250

100 250

110 350

110 350

150

340

100(95)

310(85) 100(95)310(85)

100 260+50

100 260+50

100260+50

100260+50 150340

180 280+50+35 180280+50+35

180280+50+35 180280+50+35

120350 230380

120 350 180280+50+35

180280+50+35 180280+50+35

100310 100310 264296

105 170

100

320

150 350

150

276

100 260+50

180280+50+35

100

310

250 350

100 225

42+100+42380

42+100+42 380

80210 80210

80 210

80 210

80 210

90 150

184

151 112

130355

150

207 90

+ 0.60

90210

90210

229

130

289

191

379 95 210

+ 0.78 + 0.80

280

15 11 14 13 12

16 17 9

18

120210

87

10 654

S.0.1

S.0.2

S.0.3

S.0.4 S.0.5

S.0.6

S.0.7

S.0.8

S.0.9

S.0.10 S.0.11 S.0.12 S.0.13

S.0.14

S.0.15

S.0.16

S.0.17 S.0.18

S.0.19 S.0.20

S.0.21

+ 1.75

- 1.24 + 0.59

80 210

100012 80220

245 120

255

85 210

(50)

teo Ciappel li, Ilenia Omat i Oggetto: pr oposta pr oget tuale: piano ammezzato - N° 100 Scala: 1:200 PROPOST A PROGETTUALE CAPITOLO 6

Locali annessi alla funzione di ufficio

Servizi igienici Spazi di collegamento

Locale di servizio, deposito pulizie Uffici

Divisione funzionale

Locale Funzione Superficie [mq] Altezza del locale [m]

S.1.1 Ufficio 13 2.88

S.1.2 U fficio 18.5 2.9

S.1.3 Bagno 6.5 2.85

S.1.4 Collegamento 10.4 2.88

S.1.5 Sala Riunioni 37.7 2.87

S.1.6 Collegamento 20 2.9

S.1.7 Collegamento 19 2.9

S.1.8 U fficio 12 4.96

S.1.9 Ufficio 9 4.94

S.1.10 Locale pulizie 9.6 4.94

S.1.11 Spogliatoio+WC pulizie 5.5 4.9

S.1.12 Bagno 6.4 4.9

S.1.13 Collegamento 7.4 2.46

S.1.14 Collegamento 13.7 2.5

S.1.15 Locale Sicuro 4.8 2.46

S.1.16 Loggia 7.8 2.81

S.1.17 Collegamento 13.2 2.95

S.1.18 Collegamento 11.8 2.3

B

A A

+ 5.80 + 4.80

+ 4.80

+ 4.77 + 4.78

+ 4.80

+ 4.75

+ 4.96

+ 4.94 + 4.90

+ 4.75 + 4.75

+ 5.27 + 5.27

+ 5.41 + 5.40

+ 5.25

+ 4.73

+ 4.73

+ 5.30

215

353

518

126 150

170

90150 65230

33323130

3435363738 3940 41 43 42

142

364

204

364

510

160

244

510

741

162 369

317 549

382

260

384

108

251

203173 20490

481

188

263

402

248

328

259

89

257

90 150

471

258 261 114

549

150 230

150

390

85150 120130

105 150

120)72(031 85150 90150 8515085150

85150 85150 85150

85150 13085 1308513085 100 012 100210 150115

70 135

150115

90 140

90220 103130

90220

125 220

90220 80220

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