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PROPOSTA PROGETTUALE
BANDO SCUP_PAT con scadenza 27-11-2020
“ADVERTISING PER DSF”
OSC: Docenti Senza Frontiere ODV OLP: Miriam Rossi
POSTO DISPONIBILE: 1
DURATA: 9 mesi (01/02/2021-31/10/2021) ORE SETTIMANALI: 30 ore (dal lunedì al venerdì)
SEDE DELL’ORGANIZZAZIONE: Mattarello (TN), via Guido Poli 11
ANALISI DEL CONTESTO OSC proponente
Docenti Senza Frontiere, in sigla DSF, è una organizzazione di volontariato (ODV) nata nel 2011 ad opera di 30 soci fondatori, tra docenti e genitori dell’Istituto comprensivo Aldeno-Mattarello (TN).
Solidarietà e interculturalità costituiscono il presupposto alla base del funzionamento dell’associazione le cui attività spaziano da progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo o interventi di emergenza in caso di calamità naturale o conflitto armato, a formazioni rivolte a insegnanti e alunni. In questi anni, grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Trentino-Alto Adige Südtirol, DSF ha avviato circa 30 progetti in 4 continenti: dalla realizzazione di un polo scolastico con dormitorio e mensa per alunni nello slum di Nairobi in Kenya, alla creazione di una biblioteca nell’ospedale pediatrico di Luanda in Angola, dal sostegno a una piccola scuola per indios a più di 3000 metri di altitudine in Ecuador, alla fornitura di strumenti informatici a una scuola nel Nepal del post terremoto, dalla costruzione di un orfanotrofio a Kobane in Siria a interventi contro il drop out scolastico in una delle aree più depresse del Kosovo.
I progetti non si svolgono solo all’estero. In Italia DSF fornisce un sostegno economico ad alunni in difficoltà segnalati dalle rispettive scuole, per l’acquisto di libri o per il pagamento di mensa e trasporti. L’associazione è, inoltre, attiva nell’ambito della formazione in materie di Educazione alla Cittadinanza Globale (quali cittadinanza, pace, sostenibilità ambientale, diritti umani, pari opportunità, realtà svantaggiate), ovvero nel tentativo di realizzare con altri insegnanti e con i loro alunni un confronto costruttivo su persone, popoli e altre culture. I progetti attivati all’estero non sono dunque fini a se stessi ma contribuiscono a costruire solidarietà attraverso la conoscenza;
d’altra parte la conoscenza induce a vivere in maniera solidale. Una riflessione che rappresenta la cosiddetta vision dell’organizzazione e detta il suo operato (mission).
La sede dell’associazione è stata posta presso la Scuola Primaria di Mattarello proprio a evidenziare il legame inscindibile tra l’associazione e il mondo scolastico di cui è espressione. Forte è, inoltre, l’altra relazione alla base del funzionamento della struttura associativa: quello con le famiglie che ricevono nei curricoli disciplinari dei propri figli percorsi di educazione alla cittadinanza globale e ricadute dei progetti di solidarietà internazionale. L’eterogeneità della base sociale dell’associazione, con docenti e collaboratori scolastici, studenti di ogni età, ordine e grado, genitori e familiari, mondo dell’associazionismo che opera nel campo della formazione, dell’emarginazione sociale e della cooperazione internazionale, determina l’attivazione di diverse forme di coinvolgimento e partecipazione di tutte le sue componenti così da mantenere e sollecitare gli apporti vitali dell’intera comunità educante.
2 La sede di servizio del/la giovane in servizio civile corrisponde a un’ampia stanza al terzo piano della Scuola Primaria di Mattarello, collocata accanto all’Aula Magna. Oltre a una scrivania, un computer (fisso o portatile), stampanti/scanner, linea telefonica/internet, proiettore, materiale di cancelleria, è disponibile uno spazio attrezzato con frigorifero, bollitore dell'acqua, macchina del caffè, microonde, a disposizione del/da giovane per un ottimo coffee break!
DSF e servizio civile
Dal 2018 ad oggi, Docenti Senza Frontiere ha ospitato 4 ragazzi in servizio civile, con età, profili e progetti variegati che possono essere visualizzati all’indirizzo www.docentisenzafrontiere.org/scup. Attualmente è in corso con Giulia Iuculano il progetto
“Giovani attivi con i quaderni solidali”, che proseguirà fino al giugno 2021, quindi il/la giovane che sarà selezionato per questo progetto avrà modo di interfacciarsi e di trovare supporto nelle prime settimane di ambientamento anche grazie a un’altra servizio civile. Dopo un periodo di interruzione progettuale dovuto all’assenza di bandi SCUP per il Covid, l’organizzazione ha così modo di ricreare una situazione di parziale sovrapposizione dei tempi di realizzazione del servizio civile che ha riscontrato come estremamente funzionale: i giovani seguono progetti diversi con attività differenti ma possono avviare un rapporto di amicizia, di “consultazione” e di collaborazione fruttuosa del tipo peer to peer.
Docenti Senza Frontiere è un’organizzazione piccola, con uno staff costituito sostanzialmente di volontari: ciò rende la realizzazione dei progetti talvolta complessa e frammentario il percorso per l’adozione di decisioni rilevanti. Si tratta di aspetti di cui il/la giovane in servizio civile deve tener conto: se la lentezza di alcuni processi può ingenerare una certa frustrazione, dall’altro lato proprio il/la giovane in servizio civile, e spesso a differenza di strutture ben più ampie e gerarchizzate, può fare la differenza ingenerando decisioni o proponendo modifiche nelle attività attraverso il proprio punto di vista. Il/la giovane in servizio civile va, infatti, all’interno dell’organizzazione a essere a mano a mano informato delle diverse attività in corso, delle prospettive di breve e lungo termine dell’organizzazione, e collabora a stretto contatto con lo staff e i volontari, anche nella speranza di rendere la mission dell’organizzazione, la sua mission! La sua opinione conta. La sua formazione e il suo futuro anche.
La rete di contatti di DSF
Nella sua attività, il/la giovane imparerà a interfacciarsi con persone di vario genere: oltre ai volontari e ai soci di DSF, i clienti (siano essi privati cittadini, docenti o dirigenti scolastici), la stampa, i testimonial e gli influencer, i fornitori, i grafici, i donatori istituzionali, gli artigiani.
L’organizzazione si muove, infatti, nei settori della cooperazione internazionale allo sviluppo, della formazione a tutti i livelli (insegnanti e alunni di ogni ordine e grado) e della creazione di cittadinanza attiva. Scrive progetti, li implementa e li rendiconta; organizza dibattiti pubblici, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, cineforum; promuove attività di autofinanziamento attraverso il proprio negozio online, la Campagna quaderni solidali, il 5xmille; gestisce le relazioni con più di 150 soci, con i partner e con donatori istituzionali (Provincia autonoma di Trento, Regione Trentino-Alto Adige Südtirol, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Fondazione CARITRO, Comuni, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), oltre ai raggruppamenti di secondo livello dei quali è membro: Consorzio ONG Piemonte (COP) e Farete. Senza dimenticare il canale di comunicazione preferenziale che DSF ha con le scuole e con gli organismi preposti alla loro gestione o formazione, quali IPRASE e MIUR. Tutte queste attività e questi contatti sono posti
3 a disposizione del/la giovane in servizio civile e fungono da sicuro orientamento al suo percorso professionale, oltre che all’accrescimento delle sue competenze e del suo vivere in quanto cittadino attivo.
OBIETTIVI DEL PROGETTO Obiettivo Generale
1) Migliorare la comunicazione all’esterno dell’organizzazione per ottenere una maggiore visibilità pubblica e un riscontro in termini economici.
Obiettivi Specifici
1) Potenziare il sistema di vendita dello shop solidale online dell’organizzazione.
2) Attuare una forte strategia di visibilità pubblica.
3) Realizzare un percorso formativo in web e social marketing per il/la giovane in servizio civile.
DSF incontra molte difficoltà nel comunicare i suoi obiettivi e le attività svolte. Tale inefficace comunicazione si ripercuote in una scarsa visibilità pubblica negli ambiti che gli sono cari (ad esempio l’educazione, i modelli di formazione, la correlazione tra solidarietà e conoscenza), nella soddisfazione dei propri soci, nello scarso attivismo dei volontari e nell’individuazione di nuovi volontari tra i più giovani. Nondimeno l’assenza di una comunicazione, o di una buona comunicazione, è responsabile anche delle limitate entrate economiche dell’organizzazione da parte di privati: si contano sulle dita gli acquisti sul negozio online dell’associazione, limitatissime le adesioni alla Campagna quaderni solidali sul piano nazionale, scarse sono le scelte del 5Xmille, assenti i lasciti testamentari. Di fatto, l’associazione vive grazie alle capacità progettuali (e dunque a progetti finanziati da donatori pubblici o privati) e alla stima di un solido gruppo di amici.
Il progetto mira quindi a sviluppare un sistema di comunicazione di DSF che lavori ampiamente attraverso i social media e dialoghi con l’esterno, per posizionarsi meglio tra le grandi associazioni nazionali e per acquisire nuovi fondi in un momento di ristagno delle entrate da parte degli enti pubblici. Questi due obiettivi specifici (i primi due elencati) non sarebbero realizzabili senza l’attuazione del percorso formativo ideato per il giovane in servizio civile. Si tratta di una vera e propria sfida che l’associazione lancia al/la giovane, che di fatto diventa protagonista nell’esame e nella soluzione delle criticità che oggi impediscono a DSF di proiettarsi con successo verso l’esterno. Il successo di tale macro-obiettivo procede di pari passo con lo sviluppo delle competenze, dell’autonomia e della responsabilità del/la giovane.
Indicatori
Il raggiungimento dell’obiettivo generale del progetto è ben misurabile sulla base dei seguenti indicatori e valori:
-numero followers sui social dell’organizzazione (facebook, instagram, youtube): +20%
-visibilità sui media tradizionali, quali tv, radio, giornali: +10%
-numero transazioni di vendite dello shop: +15%
4 -traffico generato sulla pagina dello shop (shop.docentisenzafrontiere.org): +30%
-aumento dei soci: +10%
Questi indicatori e queste misure andranno a valutare la maggiore presenza della comunicazione dell’organizzazione online o sui media tradizionali, e daranno inoltre sentore (accanto alle schede di monitoraggio mensile) dell’acquisizione di competenze professionali da parte del/la giovane in servizio civile.
ATTIVITÀ PREVISTE
Il giovane in servizio civile andrà a coadiuvare lo staff di DSF nelle seguenti attività, tutte correlate alla comunicazione verso l’esterno dell’organizzazione e volte a generare donazioni. Attività progettuali previste:
1) Attuazione del piano di comunicazione e marketing realizzato da un’agenzia di web marketing
Il/la giovane sarà chiamato/a a:
• scrivere brevi articoli promozionali o descrittivi;
• modificare grafica e testi dei siti web di DSF;
• pubblicare sui social network dell’organizzazione post/story/video o simili;
• curare i rapporti con volontari, soci, clienti e talvolta donatori (rispondere al telefono e/o alle email) anche esaminando/inserendo dati sul database online dell’organizzazione o sulla piattaforma che gestisce il negozio online, la campagna quaderni solidali e l’ammissione dei soci;
• elaborare volantini e comunicati stampa (eventuali);
• attuare qualsiasi ulteriore indicazione della strategia di comunicazione o di posizionamento online “vincente” dettata dall’agenzia di web marketing, nel rispetto della mission sociale dell’organizzazione.
In tutto il processo, il/la giovane sarà guidato/a dall’OLP.
2) Gestione dello shop e del sistema di donazione Il/la giovane sarà chiamato/a a:
• identificare i prodotti, richiedere e selezionare i preventivi, scegliere e inserire i prodotti con immagine e descrizione sullo shop online;
• gestire il magazzino in termini fisici e fiscali;
• modificare grafica e testi dei prodotti;
• risolvere i problemi collegati alla distribuzione dei prodotti (clienti e corriere).
In tutto il processo, il/la giovane sarà guidato/a dall’OLP.
5 3) Redazione del Bilancio sociale per l’anno 2020
Il/la giovane sarà chiamato/a a:
• raccogliere i materiali attraverso cui ricostruire le principali attività di Docenti Senza Frontiere, i progetti attivi, chiusi e presentati, gli indirizzi di comunicazione dell’anno 2020, corredati di immagini rappresentative;
• rielaborare i materiali in modo da scrivere brevi articoli fruibili per soci/volontari/donatori/esterni all’organizzazione;
• seguire il processo di impaginazione da parte di un grafico e rivedere le bozze del documento in vista dalla sua pubblicazione e stampa.
In tutto il processo, il/la giovane sarà guidato/a dall’OLP.
CARATTERISTICHE RICERCATE NEL/LA GIOVANE
• Proattività e intraprendenza.
• Buone capacità comunicative e relazionali.
• Interesse nella gestione dei social network.
• Interesse nella gestione di una piattaforma di e-commerce.
• Interesse nelle problematiche sociali e per le modalità di realizzare una buona comunicazione.
• Capacità di problem solving.
• Buona dose di autonomia e pazienza.
• Volontà di essere protagonisti della propria crescita personale e professionale.
• Attitudine a operare online (social network e software di gestione), anche con programmi di grafica.
MODALITÀ SVOLGIMENTO VALUTAZIONE ATTITUDINALE
Docenti Senza Frontiere costituisce un gruppo di valutazione composto dai seguenti 5 membri:
• Danila Buffoni, presidente DSF
• Maria Silvia Defrancesco, vicepresidente DSF
• Michele Toccoli, direttore DSF
• Miriam Rossi, progettista e OLP
• Giulia Iuculano, giovane attualmente in SCUP che ha collaborato alla progettazione
Il gruppo andrà a esaminare le candidature pervenute e gli eventuali Curriculum Vitae e lettere motivazionali di accompagnamento (molto consigliate). Attraverso un colloquio attitudinale i giovani verranno valutati e selezionati, sulla base di:
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• motivazione espressa durante il colloquio (0-20);
• conoscenza del progetto specifico (0-20);
• condivisione degli obiettivi del progetto (0-10);
• disponibilità all’apprendimento (0-10);
• interesse e impegno a portare a termine il progetto (0-15);
• idoneità allo svolgimento delle mansioni (0-15);
• presenza di attitudini particolari possedute dal/la candidato/a (0-10).
In considerazioni delle limitazioni in materia di Covid, il colloquio di valutazione potrà essere effettuato online
Si va dunque a puntare sulla scelta di un/a giovane fortemente motivato nell’intraprendere il percorso formativo e intenzionato/a a portare a termine il progetto. Non è richiesto alcun titolo di studio specifico, quindi non sarà dato grande peso alle esperienze pregresse e agli studi svolti, ma alla volontà di mettersi alla prova.
Il totale del punteggio è 100 punti e chi non raggiunge i 60 non è ritenuto idoneo al progetto. Al termine del colloquio verrà redatta dal gruppo di valutazione una graduatoria che andrà a indicare il/la giovane selezionato/a e quelli ritenuti idonei, nonché un verbale che spiegherà in maniera chiara la scelta effettuata.
COMPETENZE ACQUISIBILI
Il progetto mira a strutturare un percorso formativo per il/la giovane in servizio civile, attraverso un sistema di formazioni specifiche e di acquisizione di competenze on the job.
Abilità e competenze professionalizzanti
Il/la giovane potrà acquisire le seguenti abilità e competenze necessarie per lavorare nel settore:
• utilizzo di un linguaggio specifico in materia di comunicazione solidale;
• uso di programmi informatici quali quelli del Pacchetto Office (in particolare Word, Excel, Powerpoint) e software di comunicazione tipo newsletter (quali Mailchip, Sendinblue);
• utilizzo e gestione dei social network al fine di acquisizione di clienti (donatori, soci, volontari etc);
• progettazione, implementazione e rendicontazione di un progetto;
• public speaking, ovvero il sapersi esprimere correttamente e con professionalità sia nel linguaggio scritto sia in quello parlato;
• public relations, ossia la gestione di relazioni di persone con esperienze diversissime tra loro e anche richieste differenti (clienti, donatori, curiosi, etc.);
• incremento di conoscenze e competenze utili alla formazione civica, culturale, sociale e professionale.
7 Soft skills trasversali
Il/la giovane potrà acquisire o rafforzare le seguenti caratteristiche personali trasversali, importanti in qualsiasi tipo di lavoro e per vivere una esistenza attiva in quanto cittadino/a:
• autostima e fiducia in se stessi;
• svolgimento di alcuni compiti assegnati in autonomia e senza la costante supervisione;
• flessibilità, con adattamento al contesto lavorativo e ai diversi collaboratori;
• pianificazione tenendo conto delle attività progettuali e delle risorse umane/economiche a disposizione;
• resistenza allo stress, senza trasferire le tensioni personali o del contesto lavorativo sulla realizzazione delle attività;
• problem solving, ossia la capacità di non perdere il controllo davanti al problema ma anzi acquisire la lucidità per intervenire e dare una possibile soluzione.
Possibile certificazione da Repertorio delle qualifiche e delle competenze
Il/la giovane potrebbe acquisire la certificazione come “Responsabile di progettazione e pianificazione della strategia comunicativa, campagna pubblicitaria, sponsorizzazioni e attività promozionali” del Repertorio Regionale delle Qualificazioni e della Competenze della Regione Calabria. Si tratta di una figura complessa, tra le più recenti nate nel settore della comunicazione e generalmente ricorrente nel mondo del lavoro come “Responsabile creativo di pubblicità”: la sua funzione è quella di predisporre un percorso logico ed emotivo della comunicazione ponendosi come “ponte” tra il sociale e gli obiettivi di marketing del prodotto/del servizio offerto dall’ente/dall’azienda. In particolare, grazie all’esperienza di servizio civile, sarebbe certificabile la competenza relativa all’Area di Attività “Progettazione e pianificazione delle sponsorizzazioni e delle attività promozionali”, che riguarda la selezione delle opportunità offerte dal mercato funzionali all’identificazione di testimonial e alla ricerca di occasioni di sponsorizzazione.
OLP DI PROGETTO, MIRIAM ROSSI OLP
Breve profilo. Laureata in Scienza Politiche con indirizzo politico-internazionale e con un dottorato di ricerca in Storia delle Relazioni e delle Organizzazioni Internazionali, è esperta di diritti umani, ONU e politica internazionale. È giornalista pubblicista iscritta all’ordine del Trentino-Alto Adige Südtirol dal 2015 e attualmente presidente della EDU-care società cooperativa. Collabora attivamente con Docenti Senza Frontiere ODV e COOPI Trentino, e con altre realtà del terzo settore a livello di formazione, progettazione e comunicazione. La forte presenza lavorativa nel terzo settore trentino, la partecipazione da anni come volontaria in seno all’associazione e le competenze comunicative, la rendono la figura dell’associazione più adatta al ruolo di OLP.
Ruolo. L’OLP è incaricata di:
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• accogliere il/la giovane: lo/la accompagnerà alla scoperta della sede e degli altri spazi della Scuola Primaria di Mattarello utilizzati dall’associazione; lo/la presenterà al personale scolastico, ai soci e ai volontari dell’associazione, e alle altre realtà associative spiegandone il ruolo; lo/la ascolterà ogni qualvolta il/la giovane avrà necessità;
• spiegare, affiancare e supportare il/la giovane in relazione alle attività e gli obiettivi programmati;
• realizzare una parte della formazione specifica e coordinare l’intero percorso di formativo;
• favorire la sua crescita personale e professionale, sostenendolo/la in un percorso motivazionale e di rielaborazione dell’esperienza;
• monitorare costantemente il percorso del/la giovane così da vagliare l’andamento del progetto, il percorso formativo realizzato e il livello delle competenze raggiunte dal/la giovane;
• verificare la puntuale e corretta compilazione del registro presenze e della scheda diario;
• compilare un report conclusivo sull’attività svolta, riferito al/la giovane in servizio civile, che conterrà: la descrizione delle competenze acquisite; la valutazione circa la crescita di autonomia del/la giovane; eventuali indicazioni per lo sviluppo di un progetto di vita e del lavoro futuro; l’acquisizione delle competenze inerenti alla cittadinanza attiva.
In sintesi l’OLP affiancherà quotidianamente il giovane in SCUP, cercando di valorizzare e incentivare i suoi talenti e capacità, facendo in modo che questa esperienza sia arricchente, sia dal punto di vista personale che professionale, per il giovane in servizio civile in primis nonché per Docenti Senza Frontiere.
Altre figure di supporto
Il/la giovane sarà affiancato anche da altri volontari dell’organizzazione:
-Michele Toccoli, direttore di Docenti Senza Frontiere ODV, docente di matematica e informatica alla Scuola Primaria di Mattarello;
-Danila Buffoni, presidente di Docenti Senza Frontiere ODV, docente di italiano e sostegno alla Scuola Primaria di Mattarello;
-Carmelo Cannizzo, docente e fiduciario della Scuola Primaria di Mattarello, è responsabile della sicurezza dell’edificio e della gestione del personale ausiliario della scuola;
-Maria Silvia Defrancesco, vicepresidente di Docenti Senza Frontiere ODV, professoressa di Fisica del Liceo Galileo Galilei di Trento in pensione;
-Anna Maria Gallina, volontaria di Docenti Senza Frontiere ODV con funzioni di contabilità, docente di italiano alla Scuola Primaria di Besenello;
-Mariapaola Treglia, volontaria di Docenti Senza Frontiere ODV, docente di italiano alla Scuola Primaria San Vigilio (Vela, TN), giornalista per l’emittente Telepace.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
9 Orario
Il monte ore complessivo è di 1080 ore, distribuito in 30 ore settimanali su cinque giorni lavorativi (dal lunedì al venerdì), con orario 9.30-12.30 e 13.30-16.30. Da orario di servizio è escluso il weekend, salvo concordare diversamente una presenza occasionale nelle giornate di sabato/domenica nel caso si rendesse necessario partecipare a eventi di particolare interesse ai fini del percorso formativo/esperienziale. L’associazione intende avere una presenza costante del/la giovane SCUP, così da dargli/le modo di impadronirsi a mano a mano di maggiori conoscenze relative alle attività svolte e di compiere con gradualità il percorso di apprendimento.
Su richiesta del/la giovane, a seconda delle esigenze familiari o della disponibilità dei mezzi di trasporto, l'orario di servizio potrà avere una certa flessibilità in entrata e in uscita, nonché per la pausa pranzo.
Pausa pranzo
Il pranzo (previsto tra le 12.30 e le 13.30) potrà essere consumato a spese di Docenti Senza Frontiere presso la mensa scolastica gestita da Risto3 o, data l’impossibilità di accesso alla mensa causa disposizioni in materia di covid, presso un’altra struttura ritenuta idonea.
Alloggio
Non è prevista la fornitura di alloggio.
Sede
Le attività saranno realizzate nella sede di Docenti Senza Frontiere ODV al terzo piano della Scuola Primaria di Mattarello, sita in via Guido Poli 11 - Mattarello (TN).
Obblighi del/la giovane
Il/La giovane in SCUP si impegna a:
• tenere aggiornato il suo diario/scheda di servizio, così da avere la traccia dei contenuti dei momenti formativi, degli apprendimenti e delle capacità acquisiti. Solo sulla base di un’accurata raccolta di tale documentazione, sarà inoltre possibile procedere la richiesta della certificazione delle competenze acquisite;
• compilare puntualmente e correttamente il registro presenze;
• comportarsi in maniera rispettosa della struttura educativa, con presenza di minori, all’interno della quale ha sede l’organizzazione;
• rispettare le disposizioni in materia di covid previste in ambito nazionale e provinciale.
Fasi di realizzazione del progetto
10 Il percorso sarà realizzato attraverso una serie di fasi che possono essere sintetizzate in:
• Accoglienza e inserimento nel contesto associativo (febbraio 2021), che include una valutazione delle competenze delle conoscenze/abilità del/la giovane, una condivisione del piano formativo previsto, la realizzazione della formazione sulla sicurezza del luogo di lavoro, la conoscenza di tutti i membri dello staff;
• Esame accurato dell’impianto del progetto con specifica calendarizzazione (febbraio 2021);
• Formazione generale a cura dell’ufficio provinciale in materia di Servizio civile (febbraio- ottobre 2021);
• Formazione specifica a cura dell’ente (febbraio-ottobre 2021);
• Affiancamento nella comunicazione sociale di DSF, volta a sensibilizzare la cittadinanza alla creazione di una cultura della partecipazione e della solidarietà (fine febbraio-ottobre 2021);
• Coadiuvo nell’attuazione del piano di marketing e comunicazione ideato dall’agenzia esterna per il potenziamento dello shop online (fine febbraio-settembre 2021);
• Collaborazione al potenziamento di altre forme di donazione quali adesione di nuovi soci, scelta de 5x1000, donazioni liberali (aprile-ottobre 2021);
• Collaborazione alla comunicazione della Campagna Quaderni Solidali (aprile-settembre 2021);
• Realizzazione della bozza del Bilancio Sociale di DSF riferita all’anno 2020 (ottobre 2021);
• Valutazione ed eventuale riprogettazione del progetto con il supporto del/la giovane (ottobre 2021).
FORMAZIONE SPECIFICA
La formazione specifica in carico all’associazione Docenti Senza Frontiere sarà funzionale a garantire al/alla giovane un bagaglio di conoscenze e competenze sia teoriche che pratiche, necessarie a conseguire gli obiettivi del progetto.
Nello specifico, sono previste 40 ore di formazione che verranno distribuite in 10 moduli didattici di 4 ore ciascuno. Di seguito sono elencati i temi delle formazioni e una indicazione dei formatori e del periodo approssimativo di realizzazione:
1. Sicurezza sul luogo di lavoro e Primo soccorso.
Formatori: Carmelo Cannizzo e Anna Maria Gallina (volontari di Docenti Senza Frontiere) Data indicativa: febbraio 2021
2. Attività di comunicazione e marketing.
Formatrice: Prima Posizione (agenzia di web marketing) Data indicativa: febbraio 2021
3. Conoscenze di base relative a programmi, piattaforme e software utilizzati dall’associazione.
Formatore: Michele Toccoli (volontario di Docenti Senza Frontiere) Data indicativa: marzo 2021
11 4. Conoscenze di base di contabilità e rendicontazione di un budget.
Formatrice: Anna Maria Gallina (volontaria di Docenti Senza Frontiere) Data indicativa: aprile 2021
5. Principi di base del sistema professionale legato al mondo della programmazione progettuale.
Formatrice: Miriam Rossi (volontaria di Docenti Senza Frontiere) Data indicativa: maggio 2021
6. Educazione alla cittadinanza globale e formazione sulle unità di apprendimento.
Formatrice: Danila Buffoni (volontaria di Docenti Senza Frontiere) Data indicativa: giugno 2021
7. Strategie di comunicazione e costruzione di reti e partenariati.
Formatori: Miriam Rossi e Michele Toccoli (volontari di Docenti Senza Frontiere) Data indicativa: luglio 2021
8. Strumenti e tecniche di costruzione e utilizzo di veicoli comunicativi.
Formatrice: Mariapaola Treglia (volontaria di Docenti Senza Frontiere) Data indicativa: agosto 2021
9. Gestione di piattaforme informatiche sul modello Prestashop Formatrice: Beatrice Valeri (informatica di Ixorateam srl) Data indicativa: settembre 2021
10. La responsabilità sociale di impresa: la costruzione di un bilancio sociale Formatore: Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Trento Data indicativa: ottobre 2021
Al completamento di ciascun modulo, il/la giovane insieme all’OLP andrà a valutare la formazione specifica ricevuta, così da esprimere il gradimento della stessa e il raggiungimento o meno degli obiettivi preposti. Sarà cura dell’OLP valutare se questi ambiti tematici necessitino di integrazioni o modifiche in base alle esigenze e ai desideri manifestati dal/dalla giovane.
FORMAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA E RESPONSABILE
Nel corso del progetto sarà cura dell’OLP e del consiglio direttivo dell’associazione in primis, oltre che dei partner e dei collaboratori dell’associazione, effettuare incontri di formazione e fornire occasioni di riflessione che spingano il/la giovane a interrogarsi sui diversi problemi che il progetto realizzato tocca correlati al fundraising (trasparenza della raccolta fondi, indicazioni sulle destinazioni, feedback ai donatori, tasso di engangement), alle organizzazioni cosiddette no profit (volontari versus professionisti, donatori privati e donatori istituzionali, la costruzione e l’impatto di un progetto), al lavoro (la flessibilità del lavoro richiesta alla loro generazione, i complessi scenari professionali attuali, le soft skills necessarie a integrarsi con l’attuale panorama lavorativo, lo sfruttamento nel lavoro, i diritti e la sicurezza sul lavoro), al commercio (l’etica nelle attività commerciali, il consumismo, le differenze e le potenziali del commercio di persona o virtuale), alla comunicazione (le norme nell’uso di immagini a fini commerciali o di raccolta fondi, il ruolo dei social network e della stampa “ordinaria”, l’uso di testimonial o di influencer, la pubblicità), alla globalizzazione (le disuguaglianze sociali, gli interventi dall’estero) e altri argomenti di attualità che
12 consentono al/la giovane di poter conoscere un problema, farsi un’opinione e crescere come persona.
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Il monitoraggio mira a fornire una valutazione in corso d’opera del progetto e del percorso formativo del/la giovane. L’OLP è incaricato di cogliere eventuali criticità in termini professionali e relazionali, prestando un’attenzione sia quotidiana sia nei periodici incontri di monitoraggio (settimanali e mensili). Per valutare la crescita professionale del/la giovane, sarà compito dell’OLP registrare i progressi del/la giovane attraverso l’osservazione sistematica, il confronto con il resto dello staff, il controllo della documentazione (registro presenze innanzitutto) e il monitoraggio (schede diario del giovane e report OLP mensile).
MOTIVI PER CUI SI RITIENE IL PROGETTO COERENTE CON LE PRIORITÀ DELLA PAT
Nel servizio civile il/la giovane può mettersi alla prova in contesti operativi concreti e può esercitare un graduale senso di responsabilità e autonomia. L’ambito lavorativo offerto da Docenti Senza Frontiere, le sue attività e i suoi contatti forniscono al/la giovane un contesto di intervento nel quale sentirsi a pieno cittadini attivi, foriero/a di cambiamento sociale. Un’azione di potenziamento della comunicazione dell’organizzazione verso l’esterno contribuisce, infatti, ad aumentare le risorse economiche e umane a favore tra l’altro della sostenibilità ambientale, del rispetto dei diritti umani, della giustizia sociale, delle pari opportunità. Tutti obiettivi dell’Agenda 2030 di sviluppo sostenibile dell’ONU che costituiscono la priorità operativa di tutti gli Stati e le società civili del mondo.
CONTRIBUTO OFFERTO DAI GIOVANI
Come nelle precedenti formulazioni progettuali, la progettista di Docenti Senza Frontiere è stata supportata dalla preziosa azione di rilettura e di raccolta di suggerimenti (tanto nella formulazione quanto nei contenuti) dell’attuale giovane in SCUP presso l’organizzazione (Giulia Iuculano). Si allega alla domanda la scheda con la sua dichiarazione in merito, atta a evidenziare in quale modo e su quali aspetti ha contribuito.
L’organizzazione conta di coinvolgere analogamente nella progettazione di un nuovo progetto (o di una riedizione di un progetto realizzato) anche il/la nuovo/a giovane che questo progetto andrà a selezionare e interpretare, nella speranza voglia anch’esso/a dare il proprio contributo determinante nell’ottica di un miglioramento costante della proposta progettuale.
COVID
L’organizzazione ha attentamente valutato l’opportunità di presentare un progetto di servizio civile in questi mesi di limitazioni e incertezze determinate dalla diffusione del Coronavirus. Infine
13 ha rilevato che gli obiettivi prefissati e le attività previste sono perfettamente realizzabili anche a distanza, attraverso un attento e costante accompagnamento dell’OLP al/la giovane. Si anticipa quindi al/la giovane la possibilità di effettuare parte (o tutte) delle attività progettuali a distanza, così come le formazioni, nel caso in cui le disposizioni nazionali o provinciali in materia di contenimento del virus lo imponessero o l’organizzazione decidesse in tal senso a migliore garanzia della sicurezza e della salute dei suoi volontari in staff.
