EURBTERM AFFIDABILITÀ & DURATA
AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001
:
3 GENERATORE TERMICO A GAS A CAMERA STAGNA
- = @
|HERGA HERGA NOVA NOVA 27 PV S 27 S
ISTRUZIONI PER L'USO
L'INSTALLAZIONE
E LA MANUTENZIONE
EURETERM
A
+ Leggere attentamente le avvertenze contenute in questo libretto di istru-zioni in quanto forniscono importanti
indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione,
l'uso
la manutenzione.Il
libretto
di istruzionicostituisce parte
integrante edessenziale
delprodotto
e deveessere
conservatodall'utilizzatore con cura
per
ogni ulteriore consultazione.Se l'apparecchio dovesse
essere
ven- duto o trasferitoadunaltro
proprietario© se si dovesse traslocare, assicurarsi
sempre
che il libretto accompagnila caldaia in modo che possa
essere
consultato dal nuovo proprietarioe/o
dall'installatore.
L'installazioneelamanutenzione devono
essere
effettuate in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzionidel
costruttore
e devonoessere
ese- guite da personale professionalmente qualificato.Un'errata installazione © una cattiva manutenzione possono causare danni
a persone animale o cose. È esclusa
qualsiasi responsabilità del costruttore
per i danni causati da errori nell'instal- lazione e nell'uso e comunque
per
inosservanza delle istruzionidate
dalcostruttore stesso
Prima
di
effettuare qualsiasi operazionidi pulizia odi manutenzione,
l'apparecchiodalla retedialimentazione agendo sull'interruttore dell'impianto
e/o
attraverso gli appositi organi di intercettazione.‘Questo simbolo
animali e cose.
importante
a
“Atten-
zione” ed è posto in corrispon- denza ditutte
le avvertenze rela-tive alla sicurezza. Attenersi scru- polosamente
a tali
prescrizioni per evitare pericolo e danni a persone,‘Questo simbolo richiama l’atten- zione su una nota o un'avvertonza
Cod. 15406120 11/2007 {Row 00)
HERGA NOVA
27$
- PU27 $
* In caso di guasto
e/o
cattivo funziona-mento
dell'apparecchio, disattivarlo, astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione o di interventodiretto.
(olgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato.
L'eventuale riparazione -sostituzione de prodotti dovrà essere effettuata sola- mente da personale professionalmente qualificato utilizzando esclusivamente ricambioriginali. Il mancato rispetto di
quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio.
Per garantire il buon funzionamento dell'apparecchio è indispensabile fare effettuare da personale qualificato la manutenzione annuale.
‘Questo
apparecchio
dovràessere destinato
solo all'uso per il quale èstato espressamente
previsto. Ogni altro usoè
da considerarsi improprio e quindi pericoloso.Dopo aver
rimosso
l'imballaggio assi- curarsi dell'integrità del contenuto.Gli
elementi dell'imballaggio
non devono essere lasciati alla portata di bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.In caso di dubbio non utilizzare l'appa- recchio e rivolgersi al fornitore.
Certificazione
C a
La marcatura CEdocumenta chegliappa- recchi a gas EUROTERM sonoconformi ai requisiti contenuti nelledirettive europee ad essi applicabili.
I i 1. Istruzioni d'uso
HERGA NOVA
27$-PU 278 EURETERM
1.1
Presentazione.
1.2 Pannello comandi
1.3
Accensione e spegnimento.
1.4 Regolazioni 1.5
Manutenzione
1.6 Anomalie ...4
5
4s scsi 6
62. Installazione...
2.1 Disposizioni
Generali
2.2 Luogodi
installazione..
2.3
Collegamenti
idrauli2.4 Collegamento
gas.2.5
Collegamenti elettrici
.2.6
Collegamento
allacanna
fumaria3. Servizio e manutenzione...
3.1 Regolazioni
3.2
Messa in servizio3.3 Manutenzione
3.4
Risoluzione deiproblemi
4 Caratteristiche e dati tecni
4.1 Dimensioni e attacchi...
4.2
Vistagenerale e componenti
principali4.3
Tabella datitecnici
4.4
Diagramma.4.5
Schemielettrici
‘Cod. 3540G130- 11/2007 (Row 00) 3
NRE
EURETERM
HERGA NOVA27 S-
PU27 $
1. ISTRUZIONI D'USO
1.1 Presentazione
Gentile Cliente,
La ringraziamo
di
aver scelto HERGA NOVA,una
caldaiaa basamento a camera stagna EUROTERM diconcezione avanzata, tecnologia d'avanguardia, elevata affidabilità e qualità costruttiva. La preghiamo di leggere attentamente il presente manuale e di conservarlo con cura per ogni
riferimento
futuro.HERGA NOVA
è
un generatore termico perriscaldamento
centralead
alto rendimento funzionantea gas naturale ogas liquido (configurabile al momento dell'installazione) e governato da un avanzato
sistema
di
controllo elettronico.Il corpo caldaia si compone di elementi in ghisa, la cui particolare conformazione garantisce un'elevata efficienza discambio in
tutte
le condizioni di funzionamento, e di un bruciatore atmosfericodotato
di accensione elettronica con controllodi
fiamma a ionizzazione.La caldaia è completamente stagna rispetto all'ambiente di installazione: l'aria necessaria alla combu- stione è aspirata dall'esterno e l'espulsione fumi
è
effettuata tramite ventilatore.La dotazione di caldaia comprende un rubinetto di scarico caldaia,
termostato
disicurezza
e pulsanteNes
di riarmo centralina elettrica. Il modello HERGA NOVA PV 27S èdotato
anche divaso di espansione,valvola disicurezza, circolatore riscaldamento e rubinetto di caricamento impianto.
Grazie al sistema di accensione e controllo fiamma elettronico, il funzionamento dell'apparecchio èin massima parte automatico.
All'utente è sufficiente impostare la temperatura desiderata all'interno dell'abitazione (tramite il
termostato
ambiente opzionale, ma di cui si raccomandal'installazione)
o regolare latemperatura
impianto.4
(Cod. 1540G130 11/2007 {Row 00)HERGANOVA
278 -
PW27$ EU RÉTE RM
1.2 Pannello comandi
4
-Manopola fissa
3 -Selettore OFF/ESTATE/BOILER
5 -Pulsante riarmo centralina 2
-Regolazione temperatura
riscaldamento
6
-Termostato di sicurezza ATEO.
9
-Spia blocco dj
8 -
Spia acceso
7 -
Spia anomalie term.
1.3 Accensione e spegnimento
Accensione
* Aprire il rubinettodel gas a monte della caldaia.
* Chiudere o inserire l'eventuale interruttore o spina a monte della caldaia
* Portareil selettore “3” sulla posizione
1”.
* Posizionare la manopola “2” sulla temperatura prescelta e quella dell'eventuale termostato ambiente
sul valore di temperatura desiderato. A questo punto i bruciatori si accendono e la caldaia inizia a funzionare automaticamente, controllata dai suoi disposi di regolazione e sicurezza.
Se dopo avereseguito correttamente le manovredi accensione,
i
bruciatori non si accendono ela spia blocco 9 si illumina,
attendere
circa 15 secondi e quindi premere il pulsante di sblocco 5.La centralina
ripristinata
ripeteràil
ciclo di accensione. Se, anche dopoalcuni tentativi,
i bruciatorinonsi accendessero,
rivolgersi
ad un centro assistenza autorizzato o a personale qualificato.Spegnimento
Chiudere il rubinettodel gas a monte della caldaia, portare
il
selettore “3” su 0 e togliere alimentazione elettrica all'apparecchio.Per
lunghe
sosteduranteil
periodo invernale,al
fine di evitare danni dovuti al gelo,è consigliabile far scaricare tutta l’acqua della caldaia, e quella dell'impianto; oppure far introdurre l'apposito antigelo nell'impianto diriscaldamento.Cod, 35406130-11/2007 {Rev. 00) 5
Ea
EURETERM
HERGA NOVA27 -PY 278
1.4 Regolazioni
Regolazione temperatura impianto
Ruotando la manopola 2 difig. 1 in senso orario la temperatura dell'acqua di
riscaldamento
aumenta,in senso antiorario diminuisce. La temperatura può essere variata da un minimo di 30°ad un massimo
di90°, Consigliamo comunque di non far funzionare la caldaia al di sotto dei 45°,
Regolazione della temperatura ambiente (con termostato ambiente opzionale}
Impostare tramite il termostato ambiente la temperatura desiderata all'interno dei locali. Su comando del
termostato
ambiente la caldaia si accende e porta l’acqua impianto alla temperatura impostata dal termostato di regolazione caldaia 2difig.
1. Al raggiungimento della temperatura desiderata all'interno dei localiil
Nel caso nongeneratore
siapresente
si spegne.iltermostato
ambiente la caldaia provvede a mantenere l'impianto alla temperatura impostata daltermostato
di regolazione caldaia.Regolazione pressione idraulica impianto
La pressione di
caricamento
ad impiantofreddo,
letta sull'idrometro caldaia part.1 di fig.1,deve esseredi circa 1,0 bar. Qualora durante il funzionamento la pressione dell'impianto scendesse (a causa del- l'evaporazione dei gas disciolti nell'acqua) a valoriinferiori al minimo sopra descritto, l'Utente dovrà, agendosul rubinetto dicaricamento previsto nell'impianto,
riportarla
alvalore iniziale. Afineoperazionerichiudere sempre il rubinetto di riempimento.
1.5 Manutenzione
É obbligatorio
per
l'utente fare eseguire almeno una manutenzione annuale dell'impianto termico da personale qualificato ed almeno una verifica biennale della combustione. Consultare il cap. 3.3 nel pre- sente manualeper
maggiori informazioni.La pulizia del mantello, del cruscotto e delle parti estetiche della caldaia può essere eseguita con un panno morbido e umido eventualmente imbevuto con acqua saponata. Tutti idetersivi abrasivi e isol- venti sono da evitare.
1.6 Anomalie
Eventuali anomalie di funzionamento sono segnalate dalle spie rosse.
Prima di chiamare
il
servizio assistenza verificare che il problema non sia imputabile a mancanzadi gas oa mancanza di alimentazione elettrica.
Simbolo ‘Anomalia Soluzione”
Verificare se ilrubinetto gasa monte della caldaiaesul contatore sono in blocco per intervento
| O aperti.
|
BLOCCO Cala:della Premereilpulsantedi sblocco 5- fig. 1.|
centralinadi controllo fiamma|
In caso diripetuti blocchicaldaia, contattareilpiù vicino centro assi.o
Svitare ilcoporchietto 6e premereil pulsante sottostante.Intervento termostatosicurezza
|
In caso di ripetuti blocchi caldaia, contattareilpiù vicino contro assiANOMALIE stonza.
‘Cod. 3540G130 -11/2007 {Rey 00)
HERGA NOVA
27S -PU 27 EURETERM
2. INSTALLAZIONE
2.1 Disposizioni Generali
‘Questo apparecchio deve essere destinatosolo all'uso per ilqualeè stato espressamente previsto.
‘Questo apparecchio servea riscaldare acquaad una temperatura
inferiore
a quella di ebollizione a | pressione atmosferica e deve essere allacciato ad un impiantodi
riscaldamentoe/o
ad un impianto | didistribuzioneacqua caldaperuso sanitario, compatibilmentealle
suecaratteristiche e prestazionied alla sua potenzialità termica. Ogni
altro
usodeve considerarsi improprio.L'INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA DEVE ESSERE EFFETTUATA SOLTANTO DA PERSONALE SPECIALIZZATO E DI SICURA QUALIFICAZIONE, OTTEMPERANDO A TUTTE LE ISTRUZIONI
RIPORTATE NEL PRESENTE MANUALE TECNICO, ALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE VIGENTI, E DI EVENTUALI NORMATIVE LOCALI E SECONDO LE REGOLE DELLA BUONA TECNICA.
Un'errata installazione può causare danni a persone, animalie cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere ritenuto responsabile.
2.2 Luogo di installazione
Il circuito di combustione dell'apparecchio è stagno rispetto l'ambiente
di installazione
e quindi l’ap-parecchio può essere installato in qualunque locale. L'ambiente
di
installazione tuttavia deve esseresufficientemente ventilato per evitare che
si
creino condizionidi
pericolo in caso di, seppur piccole,perdite digas. Questa normadi sicurezza è imposta dalla Direttiva CEE n°90/396per
tutti
gliapparecchiutilizzatori di gas, anche per quelli cosiddetti a camera stagna.
Il luogo
di
installazione deve comunque essere privo di polveri, oggetti o materiali infiammabili o gascorrosivi. L'ambiente deve essere asciutto e non
soggetto
al gelo.Al momento del posizionamento della caldaia, lasciare intorno alla stessa lo spazio necessario per le normali attività di manutenzione e in particolare per la manutenzione del vaso di espansione sul fianco destro della caldaia (versione PV).
2.3 Collegamenti idraulici
La potenzialità termica dell'apparecchio va stabilita preliminarmente con un calcolo del fabbisogno di
‘
calore dell'edificio secondo le norme vigenti. Per il buon funzionamento e per
la
durata della caldaia, l'impianto idraulico deve essere ben proporzionato e sempre completo di tutti quegli accessori chegarantiscono un funzionamento ed una conduzione regolare. |
Nel caso in cui le tubazioni di mandata e ritorno impianto seguano un percorso tale per cui, in alcuni punti si possono formare delle sacche d'aria, è opportuno installare, su questi punti, una valvola di sfiato. Installare inoltre un organo di scarico nel punto più basso dell'impianto per
permetterne
il
completo svuotamento.Selacaldaia è installata adun livello inferiore a quello dell'impianto, è opportuno prevedere una valvola flow-stop per impedire la circolazione naturale dell'acqua nell'impianto.
E' consigliabile che il salto termico tra il collettore di mandata e quello di ritorno in caldaia, non superi i 20 °C.
A
Nonutilizzare
itubi degli impiantiidraulici comemessaa
terradi
apparecchi elettrici.Prima dell’installazione effettuare un lavaggio accurato di
tutte
le tubazioni dell'impianto per rimuovere residui o impurità che potrebbero compromettere il buon funzionamento dell'apparecchio.Effettuare gli allacciamenti
ai
corrispettivi attacchi, come indicatoin
fig. 2.‘Cod. 35406130- 11/2007 (Row. 00) 7
EURBTERM
HERGA NOVA27$-PU 278 atea
steIA
ssnara
Si consiglia d'interporre,
fra
caldaia ed impianto diriscaldamento,
delle valvole d'intercettazione che permettano,se
necessario, d'isolare la caldaia dall'impianto.A
Effettuare il collegamento della caldaia in modo che i suoi tubi interni siano liberi datensioni.Vista
posteriore
Vistaposteriore
mod. HERGA NOVA 27 $ mod. HERGA NOVA PV 27 $
fp
ao
i Al)
8
3 -
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J163 163
HS
fig. 2ipo
riscaldamentoRitooIe
Mandata ingressoce Enia
Rîsino|
riscaldamento9
acqua fredda|
riscaldamentoHERGA NOVA 27S
E ”
1/2"/
/HERGA NOVAPV27 $ 3/4" 3/4” 1/2” 1/2" 1”
(Cos. a540G130 11/2007 (Rev. 00)
HERGA NOVA
27$ -PU 278 EURBTERM
Caratteristiche dell'acqua impianto
In presenza diacqua con durezza superiore ai 25° Fr, si prescrive l'uso di acqua opportunamente trat- tata, al fine di evitare possibili incrostazioni in caldaia, causate da acque dure, o corrosioni,
prodotte
da acque aggressive. È' opportuno ricordare che anche piccole incrostazioni di qualche millimetro di
spessore provocano,
a
causa della loro bassa conduttività termica, un notevole surriscaldamento dellegp
pareti della caldaia, con conseguenti gravi inconvenienti
È indispensabile il
trattamento
dell'acqua utilizzata nel caso di impianti molto estesi (con grosscontenuti d'acqua) o di frequenti immissioni di acqua di reintegro nell'impianto. Se in questi casi si | rendesse successivamente necessario lo svuotamento parziale o totale del nto, si prescrive di effettuare nuovamente il riempimento con acqua trattata.
Riempimento
caldaia
e
impianto
La pressione di caricamento ad impianto freddo, deve essere dicirca 1 bar. Qualora durante il funziona- mento la pressione dell'impianto scendesse(a causa dell'evaporazione dei gas disciolti nell'acqua) avalori inferiori al minimosopra descritto, L'Utente dovrà riportarla al valore iniziale. Per uncorretto funzionamento della caldaia,
la
pressione in essa, acaldo, deve essere di circa 1,5+2 bar. La versione PV è dotata di un rubinetto a sfera peril
caricamento manuale dell'impianto di riscaldamento.2.4 Collegamento gas
Prima di effettuare l'allacciamento, verificare che l'apparecchio sia
predisposto
peril
funziona-mento con il tipodi combustibile disponibile ed effettuare una accurata pulizia di
tutte
le tuba-ture
gas dell'impianto, per rimuovere eventuali residui che potrebbero compromettere il buonfunzionamento della caldaia.
L'allacciamento gas deve essere effettuato all'attacco
relativo
(vedi fig. 2) in conformità alla normativa in vigore, contubo
metallico rigido oppurecon tubo flessibilea parete continuain acciaio inox, interponendoun rubinetto gas tra impianto e caldaia. Verificare che
tutte
le connessioni gas siano atenuta.
La portata del contatore gas deve essere sufficiente per
l’uso
simultaneo di tutti gli apparecchi ad esso collegati. Il diametro deltubo
gas, cheesce dalla caldaia, non è determinante perla
scelta del diametro deltubo tra
l'apparecchio ed il contatore; esso deve essere scelto in funzione della sua lunghezza e delle perdite di carico, inconformità alla normativa in vigore.A
Non utilizzare itubi del gas come messa a terra di apparecchi elettrici.2.5 Collegamenti elettrici
Collegamento alla rete eletti
La caldaia va collegata ad una
linea
elettrica monofase, 230 Volt-50 HzA La sicurezza elettrica dell'apparecchio è raggiunta soltanto quando lo
stesso
è correttamente collegato ad un efficace impianto di messaa terra eseguito come previsto dalle vigenti normedi
sicurezza. Far verificare da personale professionalmente qualificato l'efficienza e l'adeguatezza dell'impianto di
terra,
il costruttore non è responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa aterra
dell'impianto. Far verificare inoltre che l'impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dall'apparecchio, indicata intarghetta
dati caldaia,accertando
in
particolare che la sezione dei cavi dell'impianto sia idonea alla potenza assorbitadall'apparecchio. |
La caldaia è precablata e fornita di una serie di connettori per l'allacciamento a possibili componenti | accessori quali circolatori e termostati (vedi schemielettrici). Èdotata inoltre di connettore
per
l'allaccia-mento alla linea elettrica.|collegamenti alla rete devono essere eseguiti con allacciamento
fisso
e dotatiI
di un interruttore bipolare icui contatti abbiano una apertura di almeno 3 mm, interponendo fusibili da
3A max tra caldaia o linoa. E' importante rispettare le polarità (LINEA: cavo marrone
/
NEUTRO: cavoblu
/
TERRA : cavo giallo-verde) negli allacciamentialla
linea elettrica.‘Cod. 3540G130 11/2007 (Rev. 00) 9
r O
O
a
EURETERM
HERGA NOVA278 -PU27S
Termostato ambiente
ATTENZIONE:
IL
TERMOSTATO AMBIENTE DEVE ESSERE A CONTATTI PULITI. COLLEGANDOA
230V. Al MORSETTI DEL TERMOSTATO AMBIENTE SI DANNEGGIA IRRIMEDIABILMENTE LA CENTRALINA ELETTRONICA DI CONTROLLO FIAMMA.Nel collegare un eventuale termostato ambiente con programma giornaliero o settimanale, o
un
interruttore
orario (timer), evitare di prendere l'alimentazione di questi dispositivi dai loro contatti di interruzione. La loro alimentazione deveessere effettuata
tramite collegamento diretto dalla rete otramite pile, a seconda deltipo
di dispositivo.Accesso alla morsettiera elettrica e
aicomponenti interni del pannello comandi
Per accedere ai componenti
elettrici
interni al pannellodi comando, seguire la sequenza della fig. 3.La disposizione dei morsetti per
i
diversi allacciamenti è riportata negli schemielettrici
al capitolo dati tecnici.4 Dopo avertolto il coperchio della caldaia, svitare completamente le viti A 2 Alzare il coperchio B
3 A questo punto diventa accessibile la morsettiera C
Connessioni morsettiera_
ck e E
Î6
I6
1el
Ifl
]6 6 8
® |:55)
PB. TB]
Pompa Riscaldamento
_
PB= 2.6
L'apparecchio èCondotti
difumi
"tipo C" a camerastagna
e tiraggio forzato, l'ingresso ariaTITermostato
PompaBollitore e
l'uscitaBollitorefumi devono essere collegati ad uno dei sistemi di evacuazione/aspirazione indicati di seguito. Con l'ausilio delle tabelle e dei metodi di calcolo riportati deveessere
verificato preliminarmente, prima di procedere all'installazione, che i condotti fumi non superino le massime lunghezze consentite. Devono essere rispettate le normative vigenti edi regolamenti locali.‘Questo apparecchio di tipo C deve essere
installato
utilizzando i condottidi
aspirazione e sca-A
rico fumi forniti dalla EUROTERM secondo UNI-CIG 7129/92. Il mancato utilizzo degli stessifa
decadere automaticamente ogni garanzia e responsabilità della EUROTERM.
10
(Cod. 35406130 11/2007 (Rev. 00)HERGA NOVA
27 $ -
PU27$ EURETERM
Collegamento con
tul ssialL'apparecchio può
essere
collegato ad uncondotto
coassiale aria/fumi con uscita a parete o atetto
come
evidenziato
nei disegni successivi. Numerosi accessori sono disponibili a richiesta per soddisfarele diverse esigenze di installazione. Consultare il catalogo accessorifumio il listino.
Uscita Posteriore Uscita Laterale
Vista laterale Vista frontale
Vista dall'alto Vistadall'alto
so,
8
:
Smumni |
Pda
dameoofig. 4adel
tubope
fig. 4bi
‘Cod. 3540G130- 11/2007 (Rex. 00) 11
EURETERM
HERGA NOVA27$ -
PU27
La lunghezza totalein metri lineari del condotto coassialenondeve superarelelunghezzemassime
icate nella tabella sottostante, considerando che ogni curva dò luogo
alla
riduzione indicata.‘Adesempio, un condotto D= 60/100 composto da1 curva90° +1 metro
orizzontale
+ 2 curve 45°+ 1 metro orizzontale ha una lunghezza totale equivalentedi 4 metri.
PREVISTI
mm
60/100Lunghezza condotti PA
massima permessa F
Per lunghezze inferiori ad 4 metro è necessario inserire il diaframma fumi @80 fornito acorredo
con
l'apparecchio
(fig. 40).Fattori di riduzione percurve
‘Curva coassiale a 90° - @60/100 mm
|
‘Curva coassiale a 45° - 960/100 mm 1m|
Perl'installazione:
0,5m1. Definire la posizione diinstallazione dell'ap- parecchio
2. Forarela
parete
perl'uscita
deltubo aria/fumi secondoiriferimentiindicati nellsiderando
che i tratti
orizzontali ditubazione devono avere una pendenzadi circa 3 mm per metro di lunghezza versoil
basso, perevitare che eventuale acqua piovana entri
in
caldaia.
3. Effettuare un foro di diametro 10 - 20 mm superioreal diametro nominale deltubo coas- siale utilizzato per facilitare l'inserimento.
4. Se necessario, tagliare la tubazione termi- naleamisura, considerando chelatubazione esterna dovrà
sporgere
dal muroperuntratto
‘compreso tra 10
e
60 mm (fig. 4a e 4b). Eli-‘da
minarele
sbavature da taglio.|
5. Collegarei condottialla caldaia, posizionando correttamente le guarnizioni
e
sigillare conppositi manicotti di tenuta i punti di
|
|
raccordo al muro.
12
(Cod. 3540G190 -11/2007 (Rev. 00)HERGA NOVA
27$
- PU27$
Collegamento con tubi separati
L'apparecchio può essere collegato ad un sistema di condotti separati aria/fumi per uscita a
parete
o atetto
come evidenziato nelle fig. 5-6 a lato. Numerosi accessori sonodisponibili a richiesta persoddisfare le diverse esigenze
di
installazione, per questi consultareilcatalogo accessori fumi componenti.
Lalunghezza totaledei condotti
in
metri linearinondeve superarele lunghezze massime
ripor-
tatenellatabella sottostante, considerandoche
‘ogni curva o terminaledà luogo
alla
riduzionelistino per ulteriori
indicata.
260 È
Larghezza condotti
pi
massima permessa
Riduzione per € pal
a
curva 90°
If
ÀE A
Riduzione per i
camino a tetto ]
1a
ls
)pg
eccedaNel casoil illimite massimosistoma di caminiconsentito,presceltosi consiglia di adottare peralcunitratti dei condotti di diametro superiore.Esempio
dicalcolo
Installazione con condottiverticali @80 e camino a
tetto.
EURBTERM
DG
E
|
|
sa
I
PerditaMen gn
equivalente1 13 Tuboverticalefumi 980 13m
2]
3
‘Tuboverticalefumi80
13mai
3 1 Terminale verticale
75m
Totale
|
(oa. 35406199- 11/200733,5m(Mew. 00)| è
fig. 613A
i I.
iiEURETERM
HERGA NOVA27 -PV27$
collettive o camini singoli a tiraggio naturale
La norma UNI 10641 prescrive i criteri di progettazione e verifica delle dimensioni interne delle canne fumarie collettive edei camini singoli a tiraggio naturale per apparecchi a camera stagna dotatidi ven- tilatore nel circuitodi combustione.
Se quindi si intende collegare la caldaia HERGA NOVA ad una canna fumaria collettiva o adun camino golo a tiraggio naturale, canna fumaria o camino devono
essere
espressamente progettati da perso- nale tecnico professionalmente qualificato in conformità alla norma UNI 10641In particolare,è previsto che camini e canne fumarie
debbano
avere le seguenti caratteristiche:Collegamento a canne fuma!
e Essere dimensionati/e secondo
il metodo
di calcolo riportato nella norma stessa.7 Eaiore a tenuta dei prodotti della combustione, resistenti ai fumi ed al calore ed impermeabili alle condense.
+ Avere sezione circolare o
quadrangolare
(ammesse alcune sezioniidraulicamente
equivalenti), con‘andamento verticale ed
essere
prive di strozzature.+ Avere! condotti checonvoglianoi fumi caldi adeguatamente distanziati o isolati da materiali combu- stibili.
« Essere allacciati ad unsolo apparecchio per
piano,
perun massimodi
6apparecchi totali(8se presenteapertura o condotto di compensazione),
« Essere privi di mezzi meccanici di aspirazione nei condotti principali.
= Essere in depressione, per
tutto
losviluppo,in condizioni di funzionamento stazioni© Avere alla base una camera di raccolta di materiali solidi oeventuali condense di almeno 0,5m, munita di sportello metallicodi chiusura a
tenuta
d'aria.14 Cod. 2640G190 11/2007 (Rev. 00)
HERGA NOVA
27S -
PU27$ EURBTERM
3. SERVIZIO E MANUTENZIONE
3.1 Regolazioni
Tutte le operazioni
di
regolazionee
trasformazione devono essere effettuate da Personale Qualificato‘si
e
di sicura qualificazione.Laditta costruttrice declina ogni responsabilità perdanni acose
e/o
persone derivanti dallamanomissione dell'apparecchio da parte dipersone
non qualificate e non autorizzate.Regolazione della potenza impianto di riscaldamento
Tale operazione si effettua con caldaia in funzione. =_=
Collegare un manometro alla presa di pressione 2 (fig. 7) posta a valle della valvola gas, ruotare la manopola del termostato caldaia sul valore massimo.
Dopo aver
tolto
iltappo
di protezione 5(fig. 7), regolare lapressione del gas al bruciatore a mezzo della vite6 al valore desiderato (vedere tabella dei dati tecnici cap. 4)Terminata questa operazione, accendere e spegnere 2, 3 volte il bruciatore, tramite il termostato di regolazione
e
verificare cheil
valore della pressionesia quello appena impostato;è necessaria altrimentiun'ulteriore regolazione sino a portare la pressione al valore corretto.
Ire
7
Trasformazione gas di alimentazione
L'apparecchio può funzionare con alimentazione a gas Naturale (G20-G25) o a gas liquido (G30-G31) e viene predisposto
in
fabbrica per l'uso di uno dei due gas, come chiaramenteriportato
sull'imballo e sullatarghetta
dati tecnici dell'apparecchio stesso. Qualora sirenda necessario utilizzarel'apparecchiocon gas diverso da quello preimpostato, è necessario dotarsi dell'apposito kit di trasformazione e
operare
comeindicato
di seguito:1 Sostituire gli ugelli al bruciatore principale eal bruciatore pilota, inserendo gli ugelli indicatiin tabella dati tecnici al cap. 4, a
seconda
deltipo
di gas utilizzato2 Togliere dalla valvolagas
il
piccolo cappucciodi protezione 3 (fig. 8). Con un piccolo cacciavite rego lare lo "STEP" d'accensione peril
gas desiderato (G20-G25 oppure G30-G31); rimettere quindicappuccio.
3 Regolare la pressione del gas al bruciatore, impostando i valori indicati in tabella dati tecnici per
il
tipo
di gas utilizzato.pa
4 Applicare la
targhetta
adesiva contenuta nel kitditrasformazionevicino alla targhetta dei datitecnici per comprovare l'avvenuta trasformazione.Cod. 35406130
-
11/2007 {Rev 00)15
EURBTERM HERGANOVA2IS-PU27S
Dimingseo
Aumenta
6(Cod. 35406190 11/2007 (Rev.00)
HERGANOVA
27S-PY 275 EURETERM
3.2 Messa in servizio
La messa in serviziodeve essere
effettuata
da Personale Qualificato e di sicura qualificazione.Di seguito vengono indicate le verifiche da eseguire alla prima accensione, e dopo
tutte
le ope-razioni di manutenzione cheabbiano comportato la disconnessione dagli impianti o unintervento
su organi
di
sicurezza o parti della caldaia.I
Prima
di
* Aprireaccendere
leeventuali valvolela caldaidi intercettazionetra
caldaia ed im}* Verificare la tenuta dell'impianto gas, procedendo con cautela
ed
usando una soluzione di acqua saponata perla
ricerca di eventuali perdite dai collegamenti.* Riempire l'impianto idraulico ed assicurare un completo sfiato dell'aria contenuta nella caldaia e nell'im- |
pianto, aprendo leeventualivalvole
di
sfiato sull'impianto.pe
Verificare che non vi siano perdite di acqua nell'impianto o in caldaia.
Verificare l'esatto collegamento dell'impianto
elettrico.
|Verificare che l'apparecchiosia collegato ad un buon impianto diterra.
Verificare che il valore di pressione e
portata
gas peril
riscaldamento sia quello richiesto.* Verificare che non vi siano liquidi omateriali infiammabili nelle immediate vicinanze della caldaia
Accensione della
caldaiAprire il rubinetto del gas a monte della caldaia.
Sfiatare l'aria presente nel tubo a monte della valvola gas. |
Chiudere o inserire l'eventuale interruttore ospina a monte della caldaia Portare l'interruttore di caldaia (pos. 3 - fig. 1) sulla posizione “1”.
Posizionare la manopola 2 (Fig.
1)
in corrispondenza ad un valore superiore a50°Ce quella dell'even- tuale termostato ambiente sul valore ditemperatura
desiderato. A questo puntoil
accende ela caldaia inizia afunzionare automaticamente,controllata
daisuoi
dispositivi dibruciatoreregolazionesi e sicurezza.Se dopo aver eseguito correttamente le manovre di accensione, ruciatori non si accendono eLailcentralina ripristinatapulsante spia si illumina,ripeterà
attendere
il ciclo di accensione. Se,circa 15 secondi e quindianche dopopremereil
il secondo tentativo,sudeletto pulsante.i bruciatori nonsi accendessero, consultare il paragrafo 3.4 “Risoluzione dei problemi”.In caso venisse a mancare l'alimentazione
elettrica
alla caldaia, mentrequest'ultima
è in funzione, i bruciatori sispegneranno
e siriaccenderanno automaticamente,
al ripristino della tensionedi rete.
Verifiche durante
ilfunzionamento
* Assicurarsi della tenuta del ilee degli impianti acqua.
* Controllare l'efficienza del camino e condotti aria-fumi durante
il
funzionamento della caldai:* Controllare che la circolazione dell'acqua, tra caldaia
ed
impianti, avvenga correttamente.* Verificare la buona accensione della caldaia, effettuando diverse provediaccensione e spegnimento, per mezzo del termostato ambiente o del
termostato
caldaia.* Assicurarsi che il consumo del combustibile indicato al contatore, corrisponda a quello indicato
nella tabella dati tecnici al cap. 4.
Spe:
ento
Per spegnere temporaneamente la caldaia,
è
sufficiente posizionare l'interruttore generale 3 (fig. 1)sulla posizione O.
Al
fine
diuno spegnimento prolungato della caldaia occorre:* Posizionare la manopola dell'interruttore generale 3 (fig. 1) sulla posizione
* Chiudere il rubinetto del gas a monte della caldaia;
* Togliere corrente all'apparecchio;
‘Cod. 1540G190 -11/2007 (Rev. 00) 17
18
EURBTERM
HERGA NOVA27$-PU 278
Per lunghesoste durante il periodo invernale, alfinedievitare danni dovuti al gelo,è consigliabile scaricare tutta l'acqua della caldaia e quella dell'impianto; oppure introdurre l'apposito antigelo nell'impianto di riscaldamento.
3.3 Manutenzione
Le seguenti operazioni
sono strettamente riservate
a Personale Qualificato e di sicura qualificazione.Controllo stagionale della caldaia e del camino
Si consiglia di fareffettuare sull'apparecchio almeno una volta all'anno
i
seguenti controlli:« | dispositivi di comando
e
di sicurezza (valvolagas, termostati,
ecc.) devono funzionare correttamentee | condotti
ed
il
terminale aria-fumi devono essere liberida
ostacoli e non presentare perdite.« Gli impianti gas e acqua devono
essere
a tenuta.« Il bruciatoree il corpo caldaia devono essere puliti. Seguire le istruzioni al paragrafo successivo.
« Gli elettrodi devono essere liberi
da
incrostazionie correttamente
posizionati (vedifig.
14).= La pressione dell'acqua dell'impianto a freddo
deve essere
di circa 1 bar; in caso contrario riportarla aquesto valore.* Il vaso d'espansione se
presente deve
essere carico.La portata gas e la pressione devono corrispondere a
quanto
indicato nelle rispettive tabelle.Le pompe
di
circolazione non devono essere bloccate.Dispositivi
disicurezza
La caldaia HERGA NOVA è
dotata
di dispositivi che garantiscono la sicurezza in caso di anomalie di funzionamento.Limitatore
ditemperatura (termostato
di
La funzione di questo dispositivo è quella dievitare chesicurezza)
la temperatura dell'acqua dell'impianto superiilvaloredi ebollizione. La
temperatura
massimadi
interventoè
100°C.L'intervento del termostato è segnalato dalla spia (7 - fig. 1) lampeggiante. Per
ripristinare
il funziona-mento,
svitare
il coperchitto (6 -fig. 1) e premere il pulsante sottostante.Apertura del
pannelloanteriore
Peraprireilpannello anteriore della caldaia, vederelamodalità indicata nella fig. 9.
Prima di
effettuare
qualsiasi operazioneall'interno
A
disinserire l'alimentazione elettrica e chiudere il 1a monte.
‘Cod. 1540190 11/2007 (Rev. 00)
HERGA NOVA
27$ -
PU27 $
ia
della caldaia e del camino
Pul
Per una buona puli
Anal
All'internodella caldaia sulla flangia presafumi
è
pre-sente
un punto di prelievofumi (vederefi
Per potereffettuare
il
prelievio occorre:1)
Togliere
il pannello superiore caldaia.2) Togliere il
tappo
di protezione fumi svitando la 3) Introdurre la sonda sul foro aria osul foro fumi.4) Regolare la
temperatura
di caldaia al massimo.5)
Attendere
10-15 minuti per far giungerelacaldaia 6) Effettuare la misura.35°
Analisieffettuate
con caldaia nonstaidella caldaia (fig. 10) bisogna:
Chiudere il gas a monte dell'apparecchio
e
togliere l'alimentazione elettrica.Togliere il pannello anteriore della caldaia
(fig.
9).Sollevare il coperchio della mantellatura con una pres- sione dal basso verso
l'alto.
Togliere il coperchio della camera stagna.
Togliere il
tubetto
in silicone trasparente della presa di pressione ei cavidi
alimentazione del ventilatore.Togliere il ventilatore svitando la vite di fissaggio e tirandolo verso l'esterno.
Togliere il coperchio della camera fumo.
Togliere il gruppo bruciatori (vedere paragrafo succes- sivo).
Pulire dall'altoverso
il
basso, conunoscovolo. La stessaoperazione può
essere effettuata
dal basso verso l'alto.Pulire i condotti d'evacuazione dei prodotti della com- bustione tra elemento
ed
elemento in ghisa del corpo caldaia con un aspiratore.Rimontare con cura
tutti
i pezzi smontati preceden-temente
e controllare latenuta
del circuito gas e deicondotti della combustione.
Legenda
1 Coperchio della mantellatura
2 Coperchio di chiusura della camera stagna 3 Scovolo
della combustione
11).
di
vitein stabilità*.fissaggio.(Cod. 5406130-11/2007 (Rou 00)
izzata possono causare errori di
EURÉETERM area et es
ea rafig. 11
EURETERM
ERGA NOVA27 S -
PU278
Togliere corrente
e
chiudere il gas a monte della caldaia;Togliere la porta camera stagna;
Svitare il dado del
tubo
collettore A;Scollegare i cavi del gruppo elettrodi
C e il
tubetto
alimentazione gas del bruciatore pilota D;Svitare i duedadi
B
della camera di combustionechefissanoaglila portaele-mentiin ghisa della caldaia (fig. 12)
Estrarrel'insieme bruciatori e portadella camera
di
combustione.A
questo
punto,si possono controllare e pulirei bruciatori. Si raccomanda di pulire bruciatori edelettrodi
unicamente con spazzola non metallica o con aria com- pressa, mai con deiprodotti
chimici.fig. 12
Porta camera combustione (Cornice per vetrino spia Bruciatore pilota Elettrodo di accensione Elettrodo di rilevazione
Ugello pilota fig. 14
Tubetto alimentazione gas
so
vana