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COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 114 del Reg. OGGETTO: Richiesta anticipazione Cassa Depositi e Prestiti per demolizione manufatto abusivo di proprietà Fusco Maria Camilla.
Data 10.9.2014
L’anno duemilaquattordici il giorno dieci del mese di settembre alle ore 10,30 nella sala delle adunanze del Comune suddetto si è riunita la Giunta comunale con la presenza dei Sig.:
PRESENTI ASSENTI
GIOVANNI DI MARTINO - SINDACO SI
RAFFAELE CUCCURULLO - ASSESSORE SI
GENNARO RUOCCO - ASSESSORE SI
GIUSEPPE IRACE - ASSESSORE SI
Assenti :
Partecipa il Segretario comunale signor Dott . Vincenzo Galano.
Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO il T.U.E.L. 18 agosto 2000, n.267;
VISTO lo Statuto Comunale;
Acquisiti i pareri ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
PREMESSO CHE è stato notificato al Sindaco di Praiano Pro-Tempore, in data 19.08.2008 prot.
0006679, il Decreto di esecuzione dell’ordine di demolizione della sentenza irrevocabile n. 13/98 emessa in data 10.12.1998, contenente l’ordine di demolizione dell’opera abusiva sita in Praiano, emesso dal Procuratore della Repubblica di Salerno, nei confronti di Fusco Maria Camilla, nata a Praiano (SA) il 06.05.1950 ed ivi residente alla via Costantinopoli n. 29;
CHE con nota del 08.10.2013 acquisita agli atti del Comune di Praiano al prot. 0008227 del 10.10.2013, il sostituto procuratore Generale della Repubblica sez. di Salerno comunicava che lo stesso deve procedere all’esecuzione di demolizione del manufatto sito nel Comune di Praiano alla via Costantinopoli in base alla sentenza irrevocabile di condanna emessa in data 01.12.1998 della Corte di Appello di Salerno a carico di Fusco Maria Camilla i cui costi presumibilmente per l’abbattimento ammontano ad €. 48.292,62 comprensivi degli onorari del C.T.U.;
CHE, con la stessa nota, viene stabilita dall’A.G. la procedura di finanziamento: “In applicazione dell’art. 32, comma 12 della L. n. 326/’03, (con le modalità di cui alla Circolare della Cassa Depositi
e Prestiti CDP n. 1254/’04 G.U. n. 260 del 05.11.2004 e Circolare n. 1264 del 02.02.2006 G.U.
parte II n. 51 del 02.03.2006 Circolare CDP S.p.A. 22 settembre 2010, n. 1279) alla richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti;
DATO ATTO che la demolizione deve essere eseguita a cura della Procura della Repubblica ed a spese dei responsabile dell'abuso inadempiente;
CHE il Comune di Praiano non ha la possibilità di procedere all’anticipazione delle somme occorrenti con fondi propri di bilancio;
RITENUTO di far fronte alla anticipazione delle somme necessarie all’intervento con accensione mutuo alla Cassa DD.PP. mediante ricorso al “Fondo per le demolizioni delle opere abusive art. 32 comma 12 del decreto legge 30 settembre 2003 n. 269, convertito con modifiche nella legge 24 novembre 2003 n. 326”;
VISTO il Decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, del 23 luglio 2004, che ha regolato le modalità e le condizioni di restituzione delle somme anticipate;
VISTO la Circolare attuativa n°1254 del 28.10.2004 della Cassa Depositi e prestiti S.p.A., che fissa le condizioni operative del Fondo;
VISTO la successive Circolare Cassa DP SpA n° 1264 del 02.02.2006 e Circolare CDP S.p.A. 22 settembre 2010, n. 1279 che aggiorna la procedura istruttoria del Fondo (concessione — anticipazione — condizioni operative) per le demolizioni delle opere abusive;
RILEVATO che la spesa come sopra preventivata dovrà comunque essere certificata a consuntivo e che eventuali economie rispetto a quanto preventivato consentiranno di ridurre l’erogazione del finanziamento da parte della Cassa DD.PP. come espressamente previsto dall’art. 6 delle condizioni generali del contratto di anticipazione su risorse del Fondo per le demolizioni delle opere abusive di cui all’art. 32 comma 12 del citato d.l. 269/2003, convertito in lelle 326/2003;
DATO ATTO che l’Amministrazione comunale dovrà provvedere al recupero delle somme effettivamente spese per la demolizione del manufatto abusivo nei confronti dell’esecutore dell’abuso, oggetto della esecuzione della sentenza di condanna, anche mediante riscossione a ruolo (d. lgs. 46/99);
VISTO I'art. 107 e I'art. 109, comma 2, del D. Lgs. 18/08/2000 n° 267;
RITENUTO che il fine che s'intende perseguire con il contratto di prestito è quello di procurare le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione della demolizione del manufatto abusivo riportato in oggetto;
DATO ATTO che il provvedimento comunale richiesto dalla richiamata Circolare Cassa DD.PP. n.
1264 del 2006 e 1279 del 2010 è una delibera di Giunta;
RITENUTO di dover conseguentemente provvedere secondo quanto chiesto dall’Autorità Giudiziaria, in conformità alla normativa in vigore (D.L n. 269/2003 art. 32, comma 12 convertito, con modificazioni, nella L. n. 326 del 24.11.2003; D.M. Economia e Finanze 23.07.2004;
Circolare CDP SpA 28.10.2004 n. 1254; Circolare CDP SpA 02.02.2006 n. 1264 e Circolare CDP S.p.A. 22 settembre 2010, n. 1279);
ATTESO che con Delibera di Consiglio Comunale n°46 del 28.11.2013 è stato approvato il Bilancio di Previsione 2013 ed e’ in corso di approvazione il Bilancio di Previsione 2014;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Tecnico e di regolarità contabile espresso dal Responsabile del Settore Servizi Finanziari, ai sensi dell’art. 49 del d. lgs. 267/2000;
All’unanimità di voti;
DELIBERA
DI DARE ATTO che occorre procedere alla demolizione di manufatto abusivo con riferimento al decreto di esecuzione dell’ordine di demolizione ex art. 665 c.p.p. del 19.08.2008 nei confronti di Fusco Maria Camilla, nata a Praiano (SA) il 06.05.1950 ed ivi residente alla via Costantinopoli n.
29;
DI DARE ATTO che la demolizione deve essere eseguita a cura della Procura della Repubblica ed a spese dei responsabile dell'abuso inadempiente;
DI PRENDERE ATTO che per l’intervento di demolizione, in via presuntiva, veniva stimato un importo pari ad €. 48.292,62 comprensivi degli onorari del C.T.U.;
DI DARE ATTO che il Comune di Praiano non ha la possibilità di procedere all’anticipazione delle somme occorrenti con fondi propri di bilancio e che pertanto occorre far fronte alla anticipazione delle somme necessarie all’intervento con accensione mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti Spa mediante ricorso al “Fondo per le demolizioni delle opere abusive art. 32 comma 12 del decreto legge 30 settembre 2003 n. 269, convertito con modifiche nella legge 24 novembre 2003 n. 326”;
DI IMPEGNARSI a restituire l'anticipazione, comprensiva della quota di gestione del Fondo pari allo 0,1 per cento in ragione d'anno sul capitale erogato, entro 60 giorni dall'effettiva riscossione
delle somme a carico dei responsabili degli abusi, e comunque entro il termine massimo di cinque anni dalla data di concessione;
DI IMPEGNARSI a corrispondere sulle somme dovute, in caso di ritardato rimborso oltre il prescritto termine massimo quinquennale, gli interessi di mora, calcolati al saggio di interesse legale, a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del predetto termine sino a comprendere quello dell'effettivo versamento;
DI DARE ATTO che in caso di insolvenza il Ministero dell'interno provvede alla restituzione delle somme anticipate, unitamente alla corrispondente quota delle spese di gestione del Fondo ed agli interessi di mora, trattenendo le relative somme dai fondi del bilancio dello Stato da trasferire a qualsiasi titolo al Comune, ivi comprese le quote annuali spettanti a titolo di compartecipazione al gettito IRPEF in sostituzione di trasferimenti erariali;
DI IMPEGNARSI a dare tempestiva comunicazione alla CDP S.p.a. dell'avvenuta esecuzione della demolizione.
DI DEMANDARE ogni ulteriore incombenza:
- Al Arch. Francesco Saverio Cannavale Responsabile del Settore Tecnico, per la predisposizione dell’istruttoria delle pratiche, compreso la sottoscrizione delle proposte contrattuali con la CDP di cui alla Circolare CDP SpA 1254/2004 e alla Circolare CDP 1264/2006 e alla Circolare CDP e 1279/2010, nonché ogni altro aspetto connesso al bilancio dell’Ente;
- alla Dott.ssa. Vincenza Lauretano Responsabile del Settore Finanziario, per l’assistenza finanziaria al Settore Tecnico;
DI DARE ALTRESI’ ATTO che l’Amministrazione comunale dovrà provvedere al recupero delle somme effettivamente spese per la demolizione del manufatto abusivo nei confronti dell’esecutore dell’abuso, oggetto della esecuzione della sentenza di condanna, anche mediante riscossione a ruolo (d. lgs. 46/99)
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134 del d.
lgs. n.267/2000.
Approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE Giovanni Di Martino
IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Vincenzo GALANO
Prot. n.7362 Lì, 24.09.2014
Della su estesa deliberazione, ai sensi dell’art.124, comma 1, del T.U.E.L. 18 agosto 2000, n.267, viene iniziata oggi la pubblicazione all’Albo Pretorio On Line per quindici giorni consecutivi.
Oggi stesso viene comunicata in elenco ai Capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.
Lgs. 267/2000.
IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Vincenzo Galano
E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo.
Dalla Residenza Municipale, lì IL SEGRETARIO COMUNALE
Dott. Vincenzo Galano
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio:
ATTESTA
Che la presente deliberazione,
-è stata affissa all’Albo Pretorio On Line per quindici giorni consecutivi dal_________ al _______________;
-è divenuta esecutiva il giorno __________________;
- perché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4, del T.U.E.L.
n.267/2000;
- perché decorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell’art.134, comma 3, del T.U.E.L.
n.267/2000.
Lì____________________
IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Vincenzo Galano