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Comune di Novate Milanese Settore Economico Finanziario e Controllo Gestione

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Academic year: 2022

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Comune di Novate Milanese

Settore Economico Finanziario e Controllo Gestione

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 79 / 2021

OGGETTO: ADEMPIMENTI FISCALI CONTABILITA' I.V.A. MESE DI GENNAIO 2021:

IMPEGNO DI SPESA IVA SPLIT PAYMENT ED IVA COMMERCIALE.

IL DIRIGENTE DELL’AREA SERVIZI GENERALI ED ALLA PERSONA

Visti:

- L’art. 107 del D. Lgs. n. 267/2000 che disciplina gli adempimenti di competenza dei dirigenti, stabilendo in particolare che spetta ai responsabili d’area e/o settore, nel limite delle attribuzioni delle unità organizzative cui sono preposti, l’emanazione di tutti gli atti di gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa, compresa l’adozione di tutti gli atti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno, mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo;

- Il D. Lgs. 118/2011 come modificato ed integrato dal D. Lgs. 126/2014, con riferimento ai sistemi contabili ed agli schemi di bilancio delle regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, disciplinando e rendendo definitiva l’applicazione della “contabilità armonizzata”;

- Il vigente Ordinamento degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione G.C. n. 106 del 07.06.2011 e successive modificazioni;

- Il vigente Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione C.C. n. 79 del 17.11.2016;

- Il Decreto Sindacale n. 12 del 30/09/2019 con i quali è stato rinnovato alla Scrivente l'incarico di Direzione dell’Area Servizi Generali e alla Persona ;

- Il Decreto Dirigenziale n. 12 del 30/01/2020 con il quale è stato conferito al dott. Cristiano Crimella l’incarico di Direzione del Settore Finanziario e Controllo di Gestione, responsabile del procedimento;

- La deliberazione del Consiglio Comunale n. 96 del 19/12/2019 ad oggetto “Approvazione bilancio di previsione triennio 2020/2022”, immediatamente esecutiva;

- La deliberazione della Giunta Comunale n. 8 del 16/01/2020 ad oggetto “Approvazione Piano Esecutivo di Gestione 2020/2022”;

- la Delibera di Giunta Comunale n° 2 del 7/01/2021, esecutiva, avente per oggetto: “Presa d’atto dell’esercizio provvisorio ad assegnazione del PEG per l’esercizio 2021 sulla base del Bilancio triennale 2020-2022”;

- la Delibera di Giunta Comunale n° 13 del 21/01/2021, esecutiva, avente per oggetto:

“Approvazione schema di Bilancio di previsione Triennio 2021/2023”;

Premesso che il Comune, ai sensi dell’art. 4 del DPR 633/72, riveste lo status di soggetto passivo IVA solo nel caso in cui ponga in essere attività commerciali, e di conseguenza, è obbligato agli adempimenti contabili previsti dalle norme di gestione dell’imposta per la parte commerciale della propria attività e deve mensilmente, in base alle operazione attive e passive effettuate, determinare il debito/credito nei confronti dell’Agenzia delle Entrate;

(2)

Richiamata la delibera di Giunta Comunale n. 24 del 12/02/2021 ad oggetto ‘Definizione dei servizi e delle attività comunali rilevanti ai fini Iva e contestuale interpretazione delle norme applicative anno 2021’;

Premesso che ai sensi dei commi 629 lett. b) e c), 630, 632 e 633 della Legge 190/2014 – Legge di stabilità 2015 - e della Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 1/E del 9.2.2015 a partire dal 1/1/2015 è stato introdotto il nuovo art.17-ter del DPR 633/72 che prevede un particolare meccanismo di assolvimento dell'IVA ("c.d. split payment") per le cessioni di beni/prestazioni di servizi effettuate nei confronti di Enti pubblici, che sono tenuti "in ogni caso" a versare l'IVA direttamente all'Erario e non al fornitore; detto meccanismo della scissione dei pagamenti si applica a tutti gli acquisti ed a tutte le prestazioni di servizio di cui agli artt. 2 e 3 del DPR 633/72, documentate da fattura, effettuate nel territorio dello Stato nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni; il versamento dell’IVA trattenuta deve essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta è esigibile;

Considerato che entro il giorno 16/02/2021 occorre effettuare il pagamento dell’Iva trattenuta sulle fatture liquidate ai fornitori nel mese di gennaio 2021, differenziando le forniture relative ad attività istituzionale da quelle relative ad attività commerciale e da quelle effettuate in attività promiscua;

Preso atto che per quanto riguarda l’attività istituzionale è stata trattenuta dai pagamenti effettuati ai fornitori, in attuazione del meccanismo dello Split Payment, per il mese di gennaio 2021 la somma di € 45.823,54, introitata sul capitolo 9010010 accertamento n. 112/2021 - BP 2020/2022 – esercizio 2021 di cui :

 € 45.788,89 relativa all’iva istituzionale

 € 34,65 relativa all’iva su acquisti istituzionali dalla Repubblica di S.Marino ;

Preso atto che nel mese di gennaio 2021 è pervenuta tramite SDI la nota di credito n. 2020 1000005425 del 12/10/2020 emessa dalla società Cap Holding Spa di complessivi € 5.060,21, parzialmente rimborsata per € 2.802,83 ed introitata con reversale n. 4313 del 30/12/2020;

l’importo corrisposto è pari alla sola quota imponibile ed in applicazione dello ‘Split Payment’ la corrispondente Iva pari ad € 274,16 è stata contabilizzata sul registro ‘Attività Istituzionale’ di gennaio 2021 ed andrà rettificata contabilmente mediante girofondi;

Ritenuto di impegnare a favore dell’Agenzia delle Entrate la somma di € 45.549,38 quale risultato differenziale fra le risultanze annotate nel registro Iva istituzionale di gennaio al netto dell’iva sulla nota di credito rimborsata imputando la spesa sul capitolo 7010010 del bilancio 2020/2022 esercizio 2021;

Ritenuto di disporre contestualmente il giro contabile per il recupero dell’Iva della nota di credito, versata precedentemente in eccesso all’Agenzia delle Entrate impegnando la somma di € 274,16 imputando la spesa sul capitolo 7010010 del bilancio 2020/2022 esercizio 2021 e l’entrata al capitolo 3052310 – R.A. n. 662/2020 BP 2020/2022 esercizio 2021 ;

Preso atto che il risultato della liquidazione dell’iva commerciale, in base alle disposizioni di legge, deve comprendere sia l’Iva trattenuta sui pagamenti effettuati ai fornitori, che l’Iva commerciale

‘pura’ conteggiata sui corrispettivi riscossi nel mese e sulle fatture emesse, nonché l’iva conteggiata sulle operazioni in ‘reverse charge’;

Preso atto che per quanto riguarda l’attività commerciale è stata trattenuta dai pagamenti effettuati ai fornitori per il mese di gennaio 2021 la somma di € 2,750,80 introitata sul capitolo 3052351 entrate per rimborso Iva Split Payment - accertamento n. 113/2021 BP 2020/2022 esercizio 2021 e la somma di € 306,92 introitata sul capitolo 3052352 entrate per rimborso Iva reverse Charge – accertamento 114/2021 BP 2020/2022 esercizio 2021 ;

(3)

considerato che dalle registrazioni effettuate nel mese di gennaio risulta un debito per Iva commerciale di € 2.747,10 da liquidare all’Agenzia delle Entrate, imputando la spesa sul capitolo 1109122 del bilancio 2020/2022 esercizio 2021;

- Richiamati :

- l'art. 106 del decreto-legge 18 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 che ha previsto, per l'esercizio 2021, che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all’art. 151, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 2000 è differito al 31 gennaio 2021;

- il Decreto 13 gennaio 2021 del Ministero dell’Interno ad oggetto “Ulteriore differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2021/2023 degli enti locali dal 31 gennaio 2021 al 31 marzo 2021”;

Richiamato l’art. 163, D.Lgs. 267/2000 che prevede che nel corso dell’esercizio provvisorio:

comma 3: “non è consentito il ricorso all'indebitamento e gli enti possono impegnare solo spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza.”;

comma 5: “gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese:

a) tassativamente regolate dalla legge;

b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;

c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti”;

Verificato che i presenti impegni di spesa rientrano nelle casistiche disciplinate dall’art. 163, comma 5 lettera a) del D.lgs 267 2000;

accertato che la Scrivente e il Responsabile del Procedimento non versano in situazioni di conflitto di interesse ai sensi dell’art. 6 bis della Legge 241/1990 e dell’art. 6 del DPR 62/2013 né incorrono nell’obbligo di astensione ex art. 7 DPR 62/2013

dato atto che la presente diventerà esecutiva successivamente al visto di attestazione di copertura finanziaria ai sensi dell’art. 183, comma VII, D. Lgs. 267/2000 e successive modificazioni;

DETERMINA

1. Di richiamare la premessa narrativa quale parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. Di dare atto che per quanto riguarda l’attività istituzionale è stata trattenuta dai pagamenti effettuati ai fornitori per il mese di gennaio 2021, in attuazione del meccanismo dello Split Payment, la somma di € 45.823,54 per Iva Split Payment e che la somma è stata introitata sul capitolo 9010010 – accertamento n. 112/2021 - BP 2020/2022 Esercizio 2021 ;

3. Di dare atto che la somma da versare all’Erario dello Stato per il mese di gennaio 2021 quale Iva Split Payment è pari ad € 45.549,38 quale risultato differenziale fra quanto trattenuto sui pagamenti effettuati ai fornitori dedotto l’importo di € 274,16 relativo all’Iva della nota di credito rimborsata dalla società Cap Holding Spa ;

(4)

4. Di impegnare la somma di € 45.549,38 a favore dell’Agenzia delle Entrate quale Iva Split Payment a debito mese di gennaio 2021 imputando la somma sul capitolo 7010010 del bilancio 2020/2022 esercizio 2021 – fattore 245050401002 – V livello 7010102001;

5. Di impegnare la somma di complessiva di € 274,16 a favore della società Cap Holding Spa, con sede in Assago, via del Mulino 2, C.F. - P.I. 13187590156, quale recupero Iva Split Payment sulla nota di Credito rimborsata, giusta determinazione n. 1288/2020, imputando l’onere sul capitolo 7010010 del bilancio 2020/2022 esercizio 2021 – fattore 245050401002 – V livello 7010102001;

6. Di dare atto che per quanto riguarda l’attività commerciale in attuazione dello Split Payment è stata trattenuta dai pagamenti effettuati ai fornitori nel mese di gennaio 2021 la somma di la somma di € 2,750,80 introitata sul capitolo 3052351 entrate per rimborso Iva Split Payment - accertamento n. 113/2021 BP 2020/2022 esercizio 2021 e la somma di € 306,92 introitata sul capitolo 3052352 entrate per rimborso Iva reverse Charge – accertamento 114/2021 BP 2020/2022 esercizio 2021 ;

7. Di dare atto che dalle risultanze della liquidazione del mese di gennaio 2021 emerge un debito per iva commerciale pari ad € 2.747,10 da liquidare a favore dell’Agenzia delle Entrate imputando l’onere sul capitolo 1109122 del bilancio 2020/2022 esercizio 2021 – fattore 245060301001 – V livello 1100301001;

8. Di disporre il versamento a favore dell’Agenzia delle Entrate, tramite F24EP - entro il 16/02/2021 - del saldo dell’Iva dovuta di complessivi € 48.296,48 con i seguenti codici tributo:

• codice 601E per € 2.747,10 - IVA COMMERCIALE

• codice 620E per € 45.514,73 - IVA ISTITUZIONALE

• codice 622E per € 34,65 - IVA SU ACQUISTI ISTITUZIONALI REPUBBLICA DI SAN MARINO

9. di autorizzare, per le ragioni espresse in premessa, l’emissione di mandato di pagamento a favore della società Cap Holding Spa di € 274,16, quale recupero Iva Split Payment sulla nota di Credito rimborsata e la contestuale emissione di reversale di incasso sul capitolo 3052310 – R.A. n. 662/2020 BP 2020/2022 esercizio 2021 quale saldo del rimborso ricevuto

;

10. di attestare che, oltre a quanto indicato nel dispositivo della presente determinazione, non vi sono altri riflessi diretti ed indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio del Comune, ai sensi dell’art. 49 del Tuel, d. lgs. 267/2000, come modificato dall’art. 3 del D.L.10/10/2012 n. 174;

11. di dare atto che i pagamenti conseguenti al presente provvedimento sono compatibili con gli stanziamenti dello schema del Bilancio di previsione 2021/2023 esercizio 2021, approvato dalla Giunta Comunale con atto n. 13/2021 ;

12. di dare atto che l’esigibilità della presente obbligazione si realizzerà nell’esercizio 2021.

Lì, 16/02/2021 IL DIRIGENTE DELL’AREA SERVIZI

GENERALI ED ALLA PERSONA CUSATIS MONICA

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

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E-S Capitolo/Art. Imp. / Acc. Sub-Impegno Liquidazione Mandato Tipo Importo Descrizione

Pagina 1 di 1

ELENCO MOVIMENTI PROPOSTA PRP - 331 / 2021

Esercizio 2021

S 1109122 / 0 629 / 2021 Prenotazione 2.747,10 AGENZIA DELLE ENTRATE IVA

COMMERCIALE GENNAIO

S 7010010 / 0 628 / 2021 Prenotazione 45.549,38 AGENZIA DELLE ENTRATE IVA SPLIT

PAYMENT GENNAIO ISTITUZIONALE E SU ACQUISTI DA SAN MARINO

S 7010010 / 0 630 / 2021 Prenotazione 274,16 CAP HOLDING GIRO CONTABILE IVA

SPLIT SU NOTA CREDITO RIMBORSATA

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Comune di Novate Milanese

Servizio Ragioneria e bilancio

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 79 / 2021

OGGETTO: ADEMPIMENTI FISCALI CONTABILITA' I.V.A. MESE DI GENNAIO 2021:

IMPEGNO DI SPESA IVA SPLIT PAYMENT ED IVA COMMERCIALE.

IL DIRIGENTE DELL’AREA SERVIZI GENERALI E ALLA PERSONA ATTESTAZIONE AI SENSI DELL’ART. 183, COMMA 7, TUEL

Si appone il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.

Si attesta altresì di aver effettuato con esito positivo la valutazione di incidenza del

provvedimento sull’equilibrio finanziario della gestione.

Dalla data odierna il suddetto provvedimento è esecutivo a norma dell’art. 183, comma 7, del

TUEL.

Lì, 16/02/2021 IL DIRIGENTE AREA

SERVIZI GENERALI E ALLA PERSONA CUSATIS MONICA

(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

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