INTESTAZIONE: PER LA SCUOLA E LA FAMIGLIA
P.E.I.
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
(L. 104/92)
ISTITUZIONE SCOLASTICA
SEDE FREQUENTATA Scuola ……….. di ………..
ANNO SCOLASTICO CLASSE ……… SEZIONE: …...
COGNOME NOME
DATA DI NASCITA
LUOGO DI NASCITA PROVINCIA
RESIDENZA
INSEGNANTI CURRICOLARI: ………
INSEGNANTE/I DI SOSTEGNO: ……… ………..
PARTE RISERVATA ALLA SCUOLA:
CARATTERISTICHE DELLA CLASSE:
TEMPO SCUOLA: n. ore ……. NUMERO ALUNNI FREQUENTANTI: …...
Breve descrizione della situazione complessiva della classe descrivere in sintesi criticità e punti di forza riguardo:
comportamento/relazioni
apprendimento/
situazione alunnicon BES (DSA, disabilità, BES svantaggio)
………
……….
Risorse umane a sostegno del processo di integrazione, in aggiunta ai docenti disciplinari assegnati alla classe: (lasciare solo la voce interessata, SI’ o NO e compilare i campi)
Docente Sostegno SI’ NO n. ore settimanali ……..
Personale educativo assistenziale SI’ NO n. ore settimanali ……..
Altre figure mediatrici SI’ NO n. ore settimanali
(volontario, tutor, assistente alla comunicazione …) L’alunno/a utilizza:
La mensa saltuariamente SI NO Il banco speciale SI NO
La mensa tutti i giorni SI NO Il calcolatore SI NO
Il trasporto speciale SI NO Il computer SI NO
Il trasporto speciale con
accompagnatore SI NO Il computer con ausili
particolari SI NO
L’ascensore SI NO L’ambiente di riposo SI NO
Il bagno attrezzato SI NO Strumenti e ausili
particolari SI NO
La carrozzella SI NO Altro (specificare)
……… SI NO
. Orario di frequenza settimanale dell’alunno:
L’alunno frequenta la scuola per ….... ore settimanali.
N.B. Se l’orario di frequenza è ridotto, spiegare le motivazioni e/o le attività svolte fuori dalla scuola in orario scolastico
Prospetto orario settimanale della classe con indicate le discipline: (copiare e incollare orario di classe)
Indicare le modalità di utilizzo delle eventuali ore di compresenza dei docenti di SOSTEGNO della classe:
……….
……….
Gli interventi di
riabilitazione e terapia previsti sono:
* SE NON PREVISTI, CANCELLARE QUESTO CAMPO
in orario scolastico SI NO
n° incontri settimanali
durata nell’anno
scolastico tipologia di intervento
in orario extra scolastico SI NO
n° incontri settimanali
durata nell’anno scolastico
tipologia di intervento
PARTE RISERVATA ALLA SCUOLA E ALLA FAMIGLIA:
MEMORIA GENERATIVA (documentazione)
Si intendono tutte le esperienze che possono essere o diventare patrimonio di tutti come pratica didattica sperimentale, innovazione pedagogica e scientifica inclusiva o specialistica, che possa avere il valore di riproducibilità.
Una programmazione efficacie deve tener conto di tutte le esperienze che possono essere o diventare patrimonio di tutti come pratica didattica sperimentale, innovazione pedagogica e scientifica inclusiva o specialistica, che possa avere il valore di riproducibilità.
Attività programmate per la classe che coinvolgono l’alunno/a
(per ciascuno indicare tempi, luoghi o spazi, obiettivi, contenuti, metodologie)
Attività di recupero, consolidamento, potenziamento AMBITO DISCIPLINARE/ DISCILPINA:
attività obiettivi
tempi e luoghi
Attività di laboratorio/progetti:
attività obiettivi tempi e luoghi
.Attività di classi aperte o attività per gruppi attività
obiettivi
tempi e luoghi
Attività all’esterno
(es. uscite a piedi, biblioteca ecc…
attività obiettivi
tempi e luoghi
Uscite didattiche attività
obiettivi
tempi e luoghi
IL PROGETTO
DIAGNOSI CLINICA FUNZIONALE: (ICD-10 ASSE codice ….)
N.B. si ricorda di prendere visione della certificazione clinica (Archivio Riservato presso l’ufficio di Segreteria. Chiedere del prof Marturano V. oppure della prof.ssa Patrignani A.G.)
ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA:
POTENZIALITÀ
………...
CRITICITÀ
….……….
La programmazione didattica individualizzata prevede
(indicare in sintesi, la programmazione per le singole discipline, aree disciplinari)
ambito linguistico.………..
ambito logico-matematico
area antropologica (discipline di studio).…
altro……
A) Il raggiungimento almeno degli obiettivi minimi programmati per la classe in tutte le discipline (aree disciplinari) SI’ NO
B) Il raggiungimento degli obiettivi riconducibili alle Indicazioni ministeriali per la classe solo nelle seguenti discipline (aree disciplinari): SI’ NO
indicare quali: ……….
……….
C) Una programmazione differenziata nei tempi e nei contenuti per le seguenti discipline (aree disciplinari) SI’ NO
indicare quali:……….
……….
D) Una programmazione differenziata per le seguenti discipline non previste nel curricolo della classe per l’ottenimento dei crediti formativi SI’ NO
solo per secondaria (esame)
E) Esonero dalla frequenza delle seguenti discipline (aree disciplinari):
SI’ NO indicare quali: ……….
VERIFICHE E VALUTAZIONE
CRITERI E MODALITA’ DI VERIFICA (lasciare solo le voci utilizzate)
Interrogazioni programmate e non sovrapposte
Interrogazioni a gruppi / a coppie
Uso di frequenti prove intermedie che possono essere eseguite rapidamente
Assegnazione di compiti con obiettivi di verifica chiari e non plurimi
Assegnazione di compiti affrontabili a diversi livelli di competenza
Facilitazione della decodifica del testo
Prove con vari tipi di adattamento: riduzione, semplificazione, facilitazione, arricchimento…)
Nelle interrogazioni orali, predisposizione di domande guida
Assegnazione di tempi più lunghi per l’esecuzione delle verifiche
Uso di mediatori didattici per le prove scritte e orali: mappe, tabelle, schemi
Organizzazione di prove scritte suddivise in più quesiti
Compensazioni con prove orali di compiti scritti non ritenuti adeguati
Uso di strumenti compensativi tecnologici e informatici
Nei test di lingua straniera indicare la consegna in lingua italiana
Nelle verifiche di lingua straniera privilegiare la terminologia utilizzata durante le spiegazioni
Garantire tempi più lunghi nelle verifiche di lingua straniera, semplificare, adattare…
Prove informatizzate
Prove con vari tipi di adattamento: riduzione, semplificazione, facilitazione, arricchimento…)
Prove di verifica scritta personalizzate:
o Con numero minore di richieste o Domande a risposte chiuse o Variante Vero/falso
o Griglie con matrici da completare, attività di riordino..
o Tecnica di cloze
a) CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE (lasciare solo le voci utilizzate)
Considerare le caratteristiche delle difficoltà e/o disturbo
Ignorare gli errori di trascrizione
Segnalare senza sanzionare gli errori ortografici
Indicare senza valutare gli errori di calcolo
Valutare i contenuti e le competenze, e non la forma di un testo scritto
Valutare le conoscenze e le competenze di analisi, sintesi e collegamento con elaborazioni personali, piuttosto che la correttezza formale
Tenere conto del punto di partenza e dei risultati conseguiti
Premiare i progressi e gli sforzi
Valutare i lavoro svolti in gruppo e in cooperazione
Suddividere la valutazione della versione della lingua straniera (scritto e orale) in 2 momenti:
o Morfosintattica (su visione dei sintagmi e loro sottolineatura) o Traduzione (accettata anche se fornita a senso)
SCHEDA DI PIANIFICAZIONE
Il PEI è il documento di raccordo con il P.D.F. che permette di esplicitare, nella prima colonna della “Scheda di Pianificazione”, gli obiettivi a breve termine fissati nel P.D.F., ossia quelli su cui si inizierà concretamente a lavorare. Nella seconda colonna potrà essere riportata una breve descrizione di come verranno strutturate e come si svolgeranno le singole attività. Nella terza colonna potranno essere invece elencati i principali materiali, strumenti, metodi di lavoro che saranno utilizzati durante lo svolgimento delle attività per il raggiungimento degli obiettivi. La Scheda di pianificazione permette di riassumere tutte le azioni che saranno svolte per il raggiungimento di ogni singolo obiettivo, non solo in riferimento alle attività didattiche ma anche quelle laboratoriali e inclusive che saranno svolte nel corso dell’anno scolastico, evitando così ridondanze nella descrizione degli obiettivi ma anche di trascurarne qualcuno.
La Scheda di Pianificazione aiuta l’insegnante a riflettere sulla definizione degli obiettivi di lavoro da raggiungere, risulta essere molto più dettagliata e al tempo stesso più chiara e riferita ad obiettivi concretamente realizzabili. Spesso, infatti la definizione degli stessi risulta essere troppo generica e scollegata dalle azioni che bisogna intraprendere quotidianamente per il loro raggiungimento.
Sintesi obiettivi Attività/interventi Materiali strumenti e metodi AREA COGNITIVA E DELL’APPRENDIMENTO
AREA AFFETTIVO - RELAZIONALE
AREA DEI LINGUAGGI E DELLA COMUNICAZIONE
AREA SENSORIALE
AREA MOTORIO PRASSICA
AREA DELL’AUTONOMIA E DELL’IDENTITÀ
Sintesi:
progetti
integrati nella programmazione educativa individualizzata, anche con la partecipazione di enti esterni alla scuola.( i documenti relativi alle attività, contenuti, progetti, sono in riferimento al P.O.F e al P.A.I- 2016/2017 approvati dal Collegio Docenti- ottobre 2016)
1. Attività di carattere sportivo SI NO
esperti esterni….POF
iniziative.. attività...
2. Attività di carattere culturale, formativo o socializzante SI NO
progetti psicologo… pedagogista...vedi PAI: ………..
progetti di Plesso/Istituto...vedi POF: ………...
feste di Natale/ fine anno ecc…vedi POF :………...
3. Attività /progetti di orientamento (solo per la secondaria) SI NO
N.B. Le attività e i progetti integrati nella programmazione educativa individualizzata, anche con la partecipazione di enti esterni alla scuola, sono rivolti al gruppo classe.
Il percorso di orientamento o il progetto di vita previsto per l’alunno (solo per scuola secondaria)
(in allegato al seguente PEI si trova la programmazione per ogni anno di dettaglio delle singole attività, degli obiettivi, dei contenuti, dei tempi, delle modalità, della verifica, compreso la descrizione dell’eventuale collaborazione con scuole o istituzioni esterne)
Descrizione sintetica (obiettivi, tempi, periodo di svolgimento, risorse e collaborazioni necessarie)
ALLEANZA CON LA FAMIGLIA:
Forme di partecipazione e di collaborazione previste.
Si concordano: (compilare e barrare solo le voci interessate)
o stili educativi condivisi
o i compiti a casa (specificare: quantità, qualità richiesta, uso del PC):
………..………..
o le modalità di aiuto ( specificare chi, come , quando, per quali attività):
……….
o Le dispense (eventualmente, se utile ai fini del patto, specificare quali a casa e quali a scuola): ...…...………….………...
…...…
o Le interrogazioni e le verifiche scritte (specificare modalità, tempi…): ……….
……………….. ……….
o Altro:
………
……….
EVENTUALI ALLEGATI AL PEI: tutti i progetti e le attività citati nel documento sono attuati in riferimento al P.O.F e al P.A.I 2017/2018
DESCRIZIONE DEL CONTENUTO DATA DI
REDAZIONE
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Data di approvazione del PEI ………
Firme dei componenti del Team/ Consiglio di classe
……….
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……….
Firma dei genitori: ………
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Gennaro Zinno
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, c. 2 D.Lgs n. 39/93) N.B.:
1- Tutte le parti sottolineate riguardano i suggerimenti per la compilazione, pertanto sono da cancellare prima della consegna definitiva del documento alla scuola e/o alla famiglia.
2- Alla scuola va comunque consegnato il documento INTEGRALE.
3- Consegnare ai genitori i documento privo delle parti riservate alla scuola avendo cura di ripristinare la corretta numerazione dei paragrafi.
4- Il seguente documento è contenuto nell’Accordo di Programma 2016-2021 della Provincia di Ravenna. Le modifiche/semplificazioni apportate sono in linea con tale Accordo e non ne cambiano le parti fondanti.
Le parti che prevedono i menu’ a tendina e che appaiono come evidenziate di azzurro, sono state previste tali dalla commissione che ha elaborato il modello di PEI. Il suddetto documento è vincolato nelle sue parti a tale Accordo e non può essere modificato ulteriormente.