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CAPITOLATO D ONERI SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA ED EXTRASCOLASTICA A SOGGETTI DISABILI

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(1)

ALLEGATO B

CITTA’ DI FERMO

SETTORE SERVIZI SOCIO-SANITARI

CAPITOLATO D’ONERI SERVIZIO DI

ASSISTENZA SCOLASTICA ED EXTRASCOLASTICA

A SOGGETTI DISABILI

(2)

ART . 1

OGGETTO DEL SERVIZIO

Il servizio di assistenza educativa scolastica ed extrascolastica è costituito da un complesso di interventi e prestazioni finalizzate a promuovere i processi di autonomia personale, l'integrazione scolastica, lo sviluppo ed il mantenimento delle abilità di soggetti disabili e di soggetti con disturbi dello sviluppo psicofisico.

Il servizio è articolato in due tipologie di intervento:

 Assistenza educativa per l'autonomia personale e la comunicazione, finalizzata a favorire e sostenere l'accessibilità e la piena fruizione dei servizi prescolastici e scolastici (asilo-nido, scuola dell'infanzia, primaria, secondaria e superiore) con particolare riferimento ai bisogni di relazione, apprendimento, comunicazione, socializzazione, mobilità, igiene personale e alimentazione;

 Assistenza educativa domiciliare e territoriale, finalizzata a sostenere la famiglia nel lavoro di cura ed a promuovere i processi di crescita mediante progetti personalizzati orientati all'acquisizione, sviluppo ed integrazione di competenze personali e sociali in funzione dell'autonomia della persona, della partecipazione alla vita sociale e dell'inserimento nel mondo del lavoro.

ART . 2 DESTINATARI Sono destinatari del servizio educativo scolastico ed extra-scolastico:

 i soggetti disabili o con disturbi dello sviluppo psico-fisico in età prescolare e scolare, fino al completamento del percorso formativo;

 i soggetti disabili o con disagio psico-sociale, in età post-obbligo formativo, con possibilità di integrazione nel mondo del lavoro;

 i soggetti con gravi disabilità che necessitano di sostegno educativo come supporto alla persona e alla famiglia.

Gli utenti del servizio sono le persone disabili residenti o domiciliate nel Comune di Fermo e nei comuni dell'Ambito Sociale XIX che ne facciano richiesta formalizzata secondo le procedure previste dalla normativa nazionale e regionale.

ART . 3 PRESTAZIONI

Le prestazioni di assistenza educativa scolastica ed extra-scolastica sono erogate ai soggetti di cui all’art. 2 in forma personalizzata o in piccolo gruppo sulla base del progetto di intervento e la programmazione annuale.

Il servizio di assistenza educativa per l’autonomia personale e la comunicazione, effettuato in collaborazione con le istituzioni educative, scolastiche e formative, prevede tutte le prestazioni dirette a promuovere le potenzialità di crescita della persona con particolare riferimento ai bisogni di relazione, apprendimento, comunicazione, socializzazione, mobilità, igiene personale e alimentazione.

Il servizio di assistenza educativa domiciliare e territoriale prevede prestazioni ed attività dirette a promuovere l'acquisizione, lo sviluppo e l’integrazione di competenze personali e sociali in funzione dell'autonomia della persona, della partecipazione alla vita sociale e dell'inserimento nel mondo del lavoro.

L’intervento si propone, inoltre, come sostegno al nucleo familiare anche al fine di evitare o ritardare il ricorso a strutture residenziali.

Il servizio educativo scolastico ed extra-scolastico è strutturato ed organizzato secondo modelli progettuali ed operativi integrati a livello socio-sanitario, concertati e condivisi a livello di Ambito Sociale XIX, con esplicitazione delle seguenti fasi di processo:

 condivisione della mission e degli obiettivi del servizio

 progettazione partecipata dell'intervento tra servizi sociali, sanitari, famiglia, scuola, altri partners o definizione del monte ore individualizzato

o individuazione dell'operatore

o presentazione del progetto e del destinatario da parte del servizio socio-sanitario referente

 comunicazione a tutti gli attori coinvolti e avvio del servizio

 monitoraggio e verifica del progetto educativo

(3)

o incontri periodici tra referente del progetto e operatore o incontri periodici tra referente del progetto e famiglia o gruppi di lavoro a livello scolastico

o gruppi di lavoro tra servizi

o consulenze all'operatore per le situazioni più complesse o documentazione dell’intervento

 monitoraggio e verifica del servizio

o standard organizzativi e standard di qualità

La formulazione e l’attuazione dei progetti deve garantire il principio della intenzionalità, della globalità e della continuità educativa.

La pianificazione delle attività sarà effettuata dall’Ufficio Servizi Sociali – Coordinamento Servizi Disabilità in collaborazione con il referente dell’aggiudicataria.

ART . 4

SEDI DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO

Il servizio viene svolto, di norma, nelle sedi scolastiche, educative e di integrazione sociale operanti nel territorio del Comune di Fermo e dei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale XIX che richiedono il servizio:

 assistenza educativa scolastica per l'autonomia e la comunicazione o presso le strutture e i servizi educativi per l'infanzia

o presso le sedi della scuola di infanzia, primaria, secondaria, superiore e formazione professionale

o presso le sedi individuate per stage formativi e progetti di alternanza scuola-lavoro

o presso altre sedi previste nel progetto personalizzato e concordate con il coordinatore comunale dei servizi per le disabilità

 assistenza educativa extra-scolastica

o a domicilio dell'utente e nei luoghi di vita e relazione

o presso strutture e servizi con funzioni educative, riabilitative, ricreative e di aggregazione, luoghi di incontro formali e informali, compreso l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblico e privato

o presso enti pubblici e privati dove è possibile attivare esperienze di integrazione lavorativa o presso altre sedi previste nel progetto personalizzato e concordate con il coordinatore

comunale dei servizi per le disabilità

Si valuta, per quanto di competenza, che il contratto d’appalto per il servizio di “assistenza educativa scolastica ed extrascolastica a soggetti disabili” non debba comprendere la stesura del D.U.V.R.I. di cui all’art. 26, comma 3 del D. Lgs. 81/08 in quanto si prevede che il servizio sarà prestato da un’unica ditta appaltatrice senza che intervengano lavoratori del committente Comune di Fermo, salvo gli incontri di programmazione e controllo di natura prettamente intellettuale. Non è prevedibile, inoltre, che sussistano rischi da interferenze lavorative legate alla specificità del servizio svolto. Si pone l’esigenza, tuttavia, che gli eventuali datori di lavoro delle strutture ospitanti (ad esempio le scuole o contesti di relazione/integrazione sociale o altri luoghi privi di rischi da interferenze) mettano a disposizione della ditta appaltatrice i relativi piani di emergenza ed evacuazione.

Restano fermi:

- l’obbligo da parte della ditta esecutrice di provvedere autonomamente ai rischi specifici della mansione;

- la necessità di aggiornare la valutazione dei rischi da interferenze qualora i soggetti ospitanti il servizio, o la ditta esecutrice stessa, evidenziano al Comune committente la eventuale presenza di rischi per la salute o la sicurezza di tipo interferente; in tal caso l’appalto andrà corredato di apposito D.U.V.R.I. preventivo all’intervento dandone opportuna comunicazione alla ditta esecutrice.

ART. 5

CARATTERISTICHE DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO

Le prestazioni di cui all’art. 3) saranno svolte dall’aggiudicataria mediante propri educatori (V Livello) di ambo i sessi, nel numero necessario a realizzare il servizio nelle diverse sedi scolastiche ed extrascolastiche e, comunque, non inferiore a n. 15 unità.

(4)

La Cooperativa aggiudicataria dovrà fornire operatori in possesso di uno dei seguenti requisiti:

 diploma di scuola media superiore ed almeno tre anni di esperienza specifica nei servizi educativi per disabili;

 diploma di educatore professionale (d.m. 520/1998) o equipollente (d.m. 27.07.2000);

 laurea di primo livello (d.m. 04.08.2000 e decreto interministeriale 02.04.2001) nelle classi di laurea con obiettivi formativi relativi alle discipline sociali o umanistiche;

 laurea in discipline sociali o umanistiche del vecchio ordinamento universitario;

 qualifica professionale attinente conseguita dopo corsi post-diploma riconosciuti dallo stato o dalle regioni.

Art. 6

REFERENTE DEI SERVIZI

L’Aggiudicataria deve nominare un referente, le cui generalità dovranno essere comunicate per iscritto subito dopo l’aggiudicazione. Egli sarà l’interlocutore unico con il Comune per tutti gli aspetti gestionali.

Egli avrà il compito di intervenire, decidere, rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere relativamente all’espletamento dei servizi e deve garantire la reperibilità tramite un sicuro recapito telefonico. Il Referente risponderà inoltre di eventuali disservizi che dovessero essere riscontrati e contestati dall’Ufficio competente.

Requisiti minimi posseduti dal referente devono essere:

- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado - Esperienza nel settore di almeno due anni

- capacità fisica a svolgere il compito assegnato - idoneità attitudinale al compito assegnato;

- assenze di condanne penali e di carichi penali pendenti.

Nei casi di urgente necessità, il Dirigente dei Servizi Sociali si riserva la facoltà di utilizzare, in caso di impossibilità del Referente, uno degli operatori distaccandoli dal normale servizio.

ART. 7

ORARI DI LAVORO

Le prestazioni di assistenza educativa per l’autonomia personale e la comunicazione, vengono effettuate nell’orario di funzionamento dei servizi prescolastici, scolastici e formativi direttamente presso le sedi operative ubicate nel territorio del comune di Fermo, dei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale XIX e limitrofi che ne fanno richiesta, nonchè di eventuali altri enti convenzionati con il comune di Fermo.

Le prestazioni di assistenza educativa domiciliare e territoriale vengono effettuate tutti i giorni, dal lunedì al sabato, nella fascia oraria 8/20, presso il domicilio dell’utenza e nelle sedi individuate nel progetto educativo personalizzato.

In casi particolari e previo accordo tra le parti, il servizio educativo potrà essere effettuato anche in giorni festivi.

Gli operatori impiegati dovranno prendere servizio direttamente presso la sede operativa indicata, negli orari e per il tempo programmato dal Coordinamento Servizi Disabilità.

Nel caso di servizi resi fuori del territorio comunale sarà riconosciuto il rimborso chilometrico nella misura di legge.

La programmazione dell'orario di servizio di cui sopra non è vincolante per il Comune che si riserva la facoltà insindacabile di apportare le eventuali variazioni che si dovessero rendere necessarie al fine di adeguare il servizio alle esigenze degli utenti, nel rispetto dei limiti del servizio appaltato.

La facoltà di apportare variazioni che l'Ente si riserva, è accettata senza eccezione alcuna dall'Aggiudicataria, pena l'esclusione e/o la decadenza dal servizio.

Art. 8

DURATA DEL CONTRATTO

Il servizio decorre dalla data di aggiudicazione definitiva e scadrà il 31 marzo 2009.

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Esso decadrà di pieno diritto alla sua scadenza naturale senza necessità di alcuna comunicazione, preavviso o messa in mora da parte del Comune.

Al termine del periodo di vigenza dell’appalto, l’aggiudicataria è comunque tenuta a garantire le prestazioni agli stessi patti e condizioni vigenti fino all’individuazione del nuovo contraente a seguito delle necessarie procedure per il nuovo affidamento del servizio.

Art. 9

AMMONTARE PRESUNTO E MODALITÀ DI PAGAMENTO

Sulla base del tariffario regionale approvato con deliberazione di G.R. n. 352 del 17.03.2008, l’importo orario a base di gara, soggetto a ribasso, è individuato in Euro 18,03 + IVA oltre agli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.

Per quanto sopra detto, l’ammontare presunto del servizio per la durata dell’appalto è stimato in Euro 254.839,00 come di seguito specificato:

- Euro 18,03 x 13.585 ore + IVA, per prestazioni educative;

- Euro 100,00 + IVA, per oneri per la sicurezza.

Durante l’esecuzione del servizio, il monte ore complessivo potrà subire, ad insindacabile giudizio del Comune, aumenti o diminuzioni, in relazione alle eventuali variazioni dei servizi o delle esigenze del Comune. Comunque l’oscillazione consentita in aumento o in diminuzione sarà di un quinto (1/5) dell’ammontare definitivo netto del servizio.

L’ammontare definitivo sarà determinato dal prezzo offerto dalla Cooperativa Sociale che risulterà aggiudicataria della gara.

Eventuali prestazioni accessorie o aggiuntive verranno liquidate come da Capitolato.

Il pagamento avverrà sulla base delle fatture presentate mensilmente, calcolate in base alle ore effettivamente rese nel mese di riferimento dagli operatori in favore degli utenti fruitori del servizio.

Alle fatture deve essere allegato il prospetto vidimato in calce dal referente dei servizi, nel quale sono allegate:

 prospetto riassuntivo delle prestazioni rese, distinto per tipologia di servizio, vidimato in calce dal referente dei servizi della cooperativa;

 schede mensili di registrazione delle prestazioni effettuate da ogni operatore per ogni singolo utente vistate per regolarità dal soggetto incaricato dal Coordinatore Servizi Disabilità;

 scheda riepilogativa delle prestazioni complessive effettuate da ciascun operatore;

 copia del D.U.R.C. (Dichiarazione Unica Regolarità Contributiva) di data non anteriore a mesi tre.

In mancanza di tale documentazione, debitamente vidimata, l’Ufficio non procederà alla liquidazione delle somme spettanti.

Le fatture, emesse a norma di legge, con i prospetti allegati come sopra descritti, devono pervenire al Comune, Ufficio Protocollo, entro la prima decade del mese successivo a quello cui si riferiscono. Il pagamento delle fatture avverrà, in deroga agli artt..4 e 5 del D. Lgs. n. 231 del 09.10.2002, entro sessanta (60) giorni dal ricevimento da parte dell’Ufficio competente della fattura stessa. I termini di cui sopra verranno interrotti con comunicazione scritta ove la documentazione allegata risulti incompleta o irregolare.

Analogamente le fatture non regolari saranno restituite a cura dell’Ufficio competente e i termini per la liquidazione decorreranno dal giorno di nuova presentazione.

Con tale pagamento l’Aggiudicataria s’intende compensata di qualsiasi suo avere o pretendere dal Comune per i servizi di cui trattasi, senza alcun diritto a nuovi e maggiori compensi, in tutto essendo soddisfatto dal Comune con il pagamento dei predetti corrispettivi per la tipologia e il numero delle prestazioni autorizzate ed effettuate.

S’intende compresa nel corrispettivo dovuto anche la spesa per le dotazioni degli operatori e per i dispositivi di protezione occorrenti per l’espletamento dei servizi, nonché le spese di viaggio per raggiungere il domicilio dei destinatari dei servizi medesimi.

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I ritardi nei pagamenti non danno diritto alla Ditta di richiedere lo scioglimento del contratto.

ART. 10

PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE

La gara verrà aggiudicata mediante procedura negoziata preceduta da gara ufficiosa di consultazione, secondo le disposizioni della L.381/91, della L.R. n. 34/2001, della Deliberazione G.R. n. 1133 del 05/08/2003, tra le Cooperative Sociali iscritte alla Sezione "A" e i loro Consorzi iscritti alla lettera “C”

dell'Albo Regionale delle Cooperative Sociali di cui all'articolo 9, comma 1 L. 381/1991.

Disposizioni per R.T.C. (Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti)

In caso di R.T.C. (Raggruppamento Temporaneo di Concorrente) è necessario che la Ditta invitata sia comunque capogruppo/mandataria, e il mandante sia comunque una cooperativa/consorzio iscritto ad un albo regionale di cui all'articolo 9, comma 1 L. 381/1991. Gli analoghi organismi aventi sede negli altri Stati membri della Comunità europea debbono essere in possesso di requisiti equivalenti a quelli richiesti per l'iscrizione a tale albo, ovvero dare dimostrazione con idonea documentazione del possesso dei requisiti stessi.

Inoltre:

- Nella domanda di partecipazione ciascun componente il raggruppamento deve specificare le parti del servizio che eseguirà in caso di aggiudicazione;

- ciascun componente deve poi indicare in percentuale la quota di partecipazione al raggruppamento e, in caso di aggiudicazione, eseguire le prestazioni nella medesima percentuale;

- La Ditta capogruppo (che deve essere quella invitata) deve possedere una percentuale minima del 40% della partecipazione al raggruppamento

Disposizioni per Consorzi

- Il consorzio è tenuto ad indicare in sede di domanda di partecipazione se concorre in proprio nome e conto o per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.

L’aggiudicazione sarà fatta a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa che sarà determinata sulla base dei seguenti parametri di valutazione previsti dalla Deliberazione G. R. n. 1133 del 05.08.2003, allegato A:

1. Corrispettivo richiesto

2. Esperienza maturata nel settore

3. Organizzazione e professionalità aziendale 4. Validità del progetto

5. Partecipazione ai tavoli di concertazione a livello di Ambito Territoriale Sociale L’assegnazione del punteggio avverrà con i criteri previsti nella citata D.G.R.1133/2003, allegato A, con le

seguenti precisazioni e modificazioni motivate dalla natura peculiare del servizio; in particolare:

l'indicatore n.2 "esperienza e qualità dell'attività maturata nel settore":

Si terrà conto esclusivamente delle esperienze relative a servizi identici a quelli oggetto di gara l'indicatore n.3 "organizzazione e professionalità aziendale":

per quanto concerne la professionalità aziendale non verranno presi in considerazione i sub indicatori 3.2.b, 3.2.c e 3.2.d della D.G.R. 1133/2003 in quanto non ritenuti rilevanti ad individuare la miglior qualità dell'offerta in relazione alle caratteristiche intrinseche del servizio.

Si ritiene piuttosto opportuno inserire un sub indicatore in cui venga esplicitata la specializzazione del concorrente sui servizi oggetto di gara, e un sub - indicatore in cui venga valutata la qualità certificata della Concorrente (UNI EN ISO 9001:2000 e successivi) per rappresentare meglio gli standard qualitativi raggiunti dalla Concorrente nell'organizzazione del servizio. Verrà valutata la certificazione di

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qualità rilasciata per l'attività globale del concorrente, oppure la certificazione di qualità rilasciata per attività identica o analoga a quella oggetto di gara.

l'indicatore n.5 "partecipazione ai tavoli di concertazione a livello di ambito territoriale sociale":

saranno assegnati solo max 7,5 punti previsti dalla D.G.R.1133/2003 per l'esperienza maturata dalla Cooperativa nell'Ambito territoriale XIX di Fermo. Non saranno quindi assegnati i 7,5 punti previsti dalla D. G. R. medesima per la "partecipazione qualificata, costante e attiva della Cooperativa sociale ai tavoli della concertazione del singolo ambito" in quanto, a livello di ambito territoriale, non è stato approvato l'apposito regolamento dal comitato dei sindaci che contenga gli indicatori per valutare la partecipazione della cooperativa alla co - progettazione degli interventi.

Per effetto di tali varianti e del differente peso attribuito dai singoli indicatori, la griglia di valutazione

prevista dalla D.G.R. 1133/2003 si compone dei seguenti parametri di valutazione:

1. Corrispettivo richiesto max punti 30

2. Esperienza maturata nel settore max punti 15 3. Organizzazione e professionalità aziendale max punti 20 4. Validità del progetto max punti 20 5. Partecipazione ai tavoli di concertazione a livello di Ambito

Territoriale Sociale max punti 7,5

TOTALE max punti 92,5 1. CORRISPETTIVO RICHIESTO:

MAX 30 PUNTI

La Ditta deve indicare il prezzo orario che è disposta a praticare, IVA esclusa, per gli operatori da impegnare nel Servizio, educatori (V Livello) - e il relativo ribasso percentuale sull’ importo a base di gara sotto indicato.

Il corrispettivo orario a base di gara è di E. 18,03 (prezzo desunto dal tariffario regionale per le cooperative sociali, pubblicato con Deliberazione della G.R. n. 352 del 17.03.2008).

Saranno escluse dalla gara, in quanto anomale e quindi non congrue, le offerte contenenti un corrispettivo orario ribassato rispetto al Tariffario regionale, in misura superiore alla percentuale del 5 (cinque) %

Gli oneri per la sicurezza, pari a Euro 100,00 per l’intera durata del servizio NON sono soggetti a ribasso.

La Cooperativa deve altresì dichiarare la percentuale di IVA da applicarsi al prezzo orario offerto sulla base della normativa vigente, con particolare riferimento al D.Lgs 460/97.

L'offerta, in bollo competente (ad eccezione delle ONLUS), redatta in lingua italiana, va scritta in cifre e in lettere e, in caso di discordanza tra le due, prevale quella scritta in lettere. L’offerente deve inoltre dichiarare che l’offerta è comprensiva di tutte le spese che la Cooperativa deve sostenere in caso di esecuzione del servizio, nessuna esclusa, ad eccezione dell’IVA. L’offerta deve essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante della Ditta offerente e non deve presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte.

Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte alla pari o in aumento.

L'assegnazione del punteggio relativo al corrispettivo economico offerto avviene proporzionalmente tra i concorrenti, non esclusi per offerta anomala, attribuendo all'offerta più bassa il massimo punteggio, e procedendo proporzionalmente secondo la formula:

corrispettivo orario più basso x 30

____________________________ = X punti

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ogni ulteriore singola offerta

2. ESPERIENZA E QUALITÀ DELL’ATTIVITÀ MATURATA NEL SETTORE:

MAX PUNTI 15

Verranno presi in esame i dati ed elementi descrittivi riferiti all'esperienza maturata esclusivamente presso Enti Pubblici in servizi identici a quello oggetto di gara, nonché le modalità con le quali tale esperienza è stata espressa in termini di qualità/professionalità.

2.a Per la verifica del parametro qualità/professionalità verranno presi in considerazione gli attestati degli Enti Pubblici secondo il modello standard di cui alla D.G.R. n. 1133/2003, in quanto l’ente pubblico che compila il modello ha assegnato una valutazione in riferimento sia all’esperienza che alla qualità dell’esecuzione del servizio. L’attribuzione dei punti avverrà secondo le indicazioni all’uopo previste dalla citata D.G.R. 1133/2003 allegato A lettera 2.

Non verranno prese in considerazione certificazioni o dichiarazioni di Enti Pubblici dalle quali non si evincano in modo chiaro gli elementi indicati dalla D.G.R. per la valutazione.

2.b Per la verifica del parametro esperienza verranno presi in considerazione gli attestati degli Enti Pubblici solo se riportanti gli elementi necessari per la valutazione di questo requisito

Non sono ammesse autocertificazioni, né attestati di enti diversi dagli Enti Pubblici.

La valutazione secondo questo criterio deve essere articolata come segue in base al punteggio massimo disponibile:

- max 10 PUNTI si assegnano per la qualità /professionalità, valutata esclusivamente in base alle attestazioni, predisposte secondo il modello standard predisposto dalla D.G.R. n.1133/2003, rilasciate dalle P.A, inerenti ai servizi identici prestati. La valutazione verrà effettuata sulla base delle indicazioni della D.G.R.n.1133/2003.

- max 5 PUNTI si assegnano per l'esperienza maturata in servizi identici espressa in mesi.

Al concorrente con più mesi di servizio viene assegnato il punteggio massimo, in proporzione vengono assegnati gli altri punteggi.

Per il criterio dell’esperienza, il periodo o i periodi di servizio coincidenti verranno valutati una sola volta, pertanto, il numero massimo di mesi conteggiati in un anno non potrà essere superiore a 12.

I periodi superiori a gg. 15 verranno equiparati al mese intero, i periodi inferiori a gg 15 non verranno presi in considerazione.

3. ORGANIZZAZIONE E PROFESSIONALITA' AZIENDALE:

MAX PUNTI 20:

Questo criterio valutativo è articolato in due parti:

- 3.1 Organizzazione e solidità d'impresa del concorrente che attiene alla organizzazione del concorrente e valuta aspetti di carattere economico - amministrativo al fine di stabilire la capacità propria di rispondere adeguatamente e complessivamente ad un determinato servizio.

- 3.2 Professionalità aziendale che attiene alla professionalità aziendale e valuta l'esperienza, la qualità dei servizi prestati, la specializzazione, i titoli e la formazione.

Il punteggio massimo di 20 punti viene suddiviso come segue:

max 10 punti alla organizzazione - 3.1

max 10 punti alla professionalità aziendale - 3.2

In merito alla organizzazione si elencano i seguenti elementi valutativi:

3.1 Organizzazione e solidità d'impresa del concorrente – max 10 PUNTI

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I tre indicatori riferiti all'ultimo esercizio finanziario sono:

PN

a) Il Rapporto Procapite - punti max 2 - _______________

numero soci;

ove PN è il patrimonio netto, e cioè il capitale sociale più riserve che rappresenta l'entità di proprietà dei soci - ancorchè indivisibile - una volta fatto fronte a tutti gli impegni.

La Ditta deve procedere direttamente a calcolare il Rapporto Pro capite indicando anche il Patrimonio netto e il numero soci, mediante la redazione e sottoscrizione dell’allegato C, assumendosi la responsabilità sulla veridicità di quanto affermato sotto il profilo penale, civile ed amministrativo.

b) Rapporto tra valore della produzione globale dell’ultimo triennio (Anno solare 2005 – 2006 – 2007) e fatturato specifico di gara (E. 254.839,00) - punti max 2 –

Esso rappresenta la proporzione tra il volume globale dell’attività del concorrente rispetto all’entità del presente servizio, ai fini della verifica della solidità d’impresa.

La Ditta deve procedere direttamente a calcolare il rapporto tra il valore della produzione globale e il fatturato specifico di questa gara (E. 254.839,00) con la redazione e sottoscrizione dell’allegato C, assumendosi la responsabilità sulla veridicità di quanto affermato sotto il profilo penale, civile ed amministrativo.

I punteggi di cui ai punti a) e b) sono assegnati proporzionalmente.

c) Salario convenzionale - punti 6 -

Vengono assegnati 6 punti, indipendentemente dal servizio oggetto di gara, a chi, mediante autocertificazione, attesta il versamento dei contributi sulla base del salario reale e non su quello medio convenzionale per i lavoratori soci e non, operanti nel territorio della Regione Marche. L'applicazione del salario medio convenzionale produce punti 0 (zero). Anche in questo caso l’autocertificazione è contenuta nel modello allegato C. e il dichiarante si assume la responsabilità sulla veridicità di quanto affermato sotto il profilo penale, civile ed amministrativo

3.2 Professionalità aziendale – max 10 punti -

La valutazione ha per oggetto i seguenti quattro indicatori:

a) Aggiornamento professionale – max punti 2 –

Media del triennio di ore/anno dedicate all'aggiornamento professionale – attinente al servizio richiesto - del personale con qualifica richiesta dal Capitolato d’oneri che svolge servizio identico all'attività oggetto di gara in rapporto al totale degli operatori inquadrati con detta qualifica nel triennio.

Il triennio di riferimento è il 2005/2006/2007.

La Ditta deve procedere direttamente a calcolare il rapporto di cui trattasi, mediante redazione e sottoscrizione del modello allegato C assumendosi la responsabilità sulla veridicità di quanto affermato sotto il profilo penale, civile ed amministrativo.

b) Patrimonio delle conoscenze aziendali – max punti 2 –

Descrizione delle professionalità già esistenti all’interno del Concorrente con qualifica professionale ed esperienza corrispondenti a quella richiesta dal Capitolato d’oneri per l'attività oggetto di gara con l’indicazione, ai fini della valutazione, dell’anzianità di servizio espressa in anni, intendendo in questo item valutare il patrimonio di conoscenze aziendali.

(10)

La Ditta deve dunque procedere direttamente ad elencare le professionalità in organico (è sufficiente l’indicazione delle iniziali del nome e del cognome) e il numero complessivo degli anni di anzianità, mediante redazione e sottoscrizione del modello allegato C assumendosi la responsabilità sulla veridicità di quanto affermato sotto il profilo penale, civile ed amministrativo. La valutazione sarà effettuata sugli anni complessivi di servizio identico.

I punteggi di cui ai punti a) e b) sono assegnati proporzionalmente tra i concorrenti.

C) Specializzazione nel segmento di gara - punti max 3 –

Rapporto tra il valore della produzione globale dell’anno 2007 e il fatturato relativo ai servizi identici a quello oggetto di gara effettuati per Enti Pubblici nell’anno 2007, al fine di valutare la specializzazione nel segmento di gara.

Tale fatturato verrà calcolato esclusivamente sommando i valori - relativi ai fatturati di servizi identici dell’anno 2007 - riportati dalle attestazioni degli Enti Pubblici già utilizzate per la valutazione di cui al punto 2.a.

Pertanto, le attestazioni degli Enti Pubblici che non riportano l’indicazione del fatturato relativo a servizio identico a quello oggetto di gara per l’anno 2007 non verranno prese in considerazione.

La Ditta deve procedere ad elencare le attestazioni degli Enti con l’indicazione del relativo fatturato dell’anno 2007, mediante la redazione e sottoscrizione dell’allegato C, assumendosi la responsabilità sulla veridicità di quanto affermato sotto il profilo penale, civile ed amministrativo.

formula : ____________ fatturato globale -_anno 2007________________

fatturato specifico di servizi identici documentati – anno 2007

Al rapporto più basso verrà attribuito il punteggio massimo, gli altri punteggi verranno assegnati proporzionalmente.

d) Possesso di certificazione di qualità punti 3

Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 o successivi.

Verrà valutata la certificazione di qualità rilasciata per l'attività globale del concorrente, oppure la certificazione di qualità rilasciata per attività identica o analoga a quella oggetto di gara.

Al concorrente in possesso della predetta certificazione verranno assegnati punti 3.

4. VALIDITA' DEL PROGETTO IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI INDICATI DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE:

MAX PUNTI 20:

Il punteggio sarà discrezionalmente attribuito in relazione alla rispondenza del progetto rispetto alle esigenze del servizio oggetto di gara, considerate le relative finalità e la particolare articolazione oraria. Il progetto, di massimo n. 10 facciate A 4 con carattere arial 12, (se la lunghezza sarà superiore a n. 10 facciate, non si terrà conto, per la valutazione, delle facciate eccedenti le prime 10), consiste in una relazione illustrativa che deve indicare, con riferimento alla gestione dei servizi oggetto di gara:

- Assetto organizzativo del servizio inteso come complesso di procedure che verranno adottate per un razionale ed ottimale svolgimento del servizio, ivi compreso il contenimento del turn-over degli operatori, articolazione del servizio e delle attività, eventuali soluzioni organizzative prospettate per fronteggiare situazioni di emergenza e/o straordinarie, individuazione di un referente del servizio con indicate le relative funzioni e allegato il curriculum (in aggiunta alle 10 pagine del progetto)

- Proposte migliorative del servizio, volte a garantire una maggior e più agevole fruibilità dello stesso, quali: servizi collaterali o attività aggiuntive e migliorative rispetto agli obblighi previsti nel Capitolato che l’Impresa concorrente intende effettuare durante il periodo di appalto, senza oneri aggiuntivi per il Comune. Verranno valutati fino ad un numero massimo di tre (3) servizi collaterali o attività aggiuntive e migliorative.

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- Modalità di qualificazione del personale addetto al servizio, inteso come attività di formazione e aggiornamento professionale che l’Impresa concorrente intende destinare annualmente alla formazione degli operatori al di fuori dell’orario di servizio.

La valutazione del progetto avverrà sulla base di un quadro comparativo: al migliore verrà assegnato il punteggio massimo, in proporzione agli altri.

I servizi oggetto di gara prevedono l’utilizzo di risorse del volontariato che deve essere sempre inteso come supporto e mai in sostituzione delle prestazioni assegnate ai lavoratori come indicato all’art. 20

5. PARTECIPAZIONE AI TAVOLI DI CONCERTAZIONE A LIVELLO DI AMBITO TERRITORIALE SOCIALE

MAX PUNTI 7,5

Max 7,5 punti all'esperienza maturata dal concorrente nei servizi identici e/o analoghi dell'Ambito Sociale XIX ed è valutata esclusivamente con il parametro della media della qualità / professionalità espressa nelle certificazioni standard secondo le indicazioni della D.G.R.n.1133/2003. I punteggi verranno assegnati con proporzionalità dalle medie più alte a quelle più basse.

CRITERI DI VALUTAZIONE IN CASO DI RTC E CONSORZI Disposizioni per R.T.C. (Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti)

Nell’ipotesi di RTC i valori espressi da ogni componente il raggruppamento verranno riparametrati, in sede di valutazione dell’offerta tecnica, in misura della percentuale alla partecipazione al raggruppamento temporaneo.

Più precisamente, i parametri di valutazione per cui verrà adottato questo principio sono:

- qualità/professionalità maturata nel servizio (punto 2.a) - esperienza maturata nel servizio (punto 2.b)

- rapporto pro capite (punto 3.1.a)

- rapporto tra valore della produzione globale e fatturato di questa gara (punto 3.1.b) - salario convenzionale (punto 3.1.c)

- aggiornamento professionale (punto 3.2.a) - patrimonio conoscenze aziendali (punto 3.2.b) - specializzazione nel segmento di gara (punto 3.2.c) - possesso di certificato di qualità (punto 3.2.d)

- partecipazione al tavolo di concertazione d’ambito (punto 5)

Relativamente a questi parametri, pertanto, per l’individuazione del valore espresso dal RTC rispetto agli altri concorrenti, si procederà prima alla riparametrazione del valore espresso dal singolo componente il RTC secondo la percentuale della sua partecipazione al Raggruppamento stesso, poi alla formazione del valore complessivo espresso dal RTC, infine al confronto con i valori degli altri concorrenti e l’attribuzione del punteggio.

I decimali verranno arrotondati alla terza cifra.

L’offerta economica e il progetto verranno invece valutati in maniera unitaria.

Disposizioni per i Consorzi:

Per i Consorzi concorrenti tutti i punteggi verranno attribuiti sulla base dei valori posseduti dal Consorzio ( e non dalle consorziate) fatta salva l’applicazione dell’art. 35 comma 1 del D.Lgs. 163/2006 per la valutazione di:

- aggiornamento professionale (punto 3.2.a) - patrimonio conoscenze aziendali (punto 3.2.b)

relativamente all’organico medio annuo, ove potranno essere computati cumulativamente in capo al consorzio i valori ancorché posseduti dalle singole consorziate

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L'Amministrazione Comunale si riserva di procedere alla verifica della veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive sopra indicate. A tal fine l’aggiudicataria è tenuta a produrre la documentazione richiesta. In caso di dichiarazioni false l'Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dall'affidamento del servizio.

ART. 11

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma singola e contemporaneamente in forma plurima (RTI, consorzi) ovvero di partecipare in più di una forma plurima, pena l’esclusione dalla gara del concorrente medesimo e del soggetto plurimo al quale esso partecipa.

Non è ammessa la partecipazione di concorrenti che si trovino tra loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice Civile. Saranno altresì esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi ex art.

34, comma 2, del D.Lgs. 163/2006.

L'offerta deve essere in bollo e, pena l'esclusione, essere debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante della Cooperativa sociale o da persona munita di mandato.

Nel caso di offerta prodotta da persona munita di mandato, il relativo potere deve risultare da procura notarile, allegata, a pena di esclusione, all'offerta.

Tutti gli atti e i documenti presentati per la gara debbono essere redatti in lingua italiana.

I soggetti partecipanti dovranno far pervenire apposito plico, perfettamente chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e sul quale deve essere scritto: "Documentazione e offerta per il Servizio di assistenza educativa scolastica ed extrascolastica a soggetti disabili" , nonché l’indicazione della ragione sociale e la sede della Ditta concorrente al : COMUNE DI FERMO - UFFICIO PROTOCOLLO - Via Mazzini n. 4 - 63023 – FERMO entro e non oltre le ore 13.00 del giorno indicato nella lettera invito, A PENA DI ESCLUSIONE, tramite servizio postale, mediante Raccomandata A.R., Posta Celere, tramite corriere o tramite consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune,

La data di arrivo del plico, risultante dal timbro posto dall’Ufficio Protocollo del Comune, fa fede ai fini dell’osservanza del termine utile sopra fissato.

Il plico deve contenere a pena di esclusione la documentazione e l’offerta costituiti dagli elementi e nelle modalità di seguito elencate:

1) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, (per i requisiti di ammissibilità) in apposita unica busta chiusa, debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, sulla quale deve essere scritto: "documentazione amministrativa della Cooperativa ...per il Servizio di Assistenza educativa scolastica ed extrascolastica a soggetti diabili" contenente soltanto, a pena di esclusione (ad eccezione del modello GAP di cui al punto F) :

A) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE UNICA, redatta in conformità all’allegato modello in bollo competente (ad eccezione delle ONLUS), debitamente compilata e sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante dell’impresa. Detta istanza deve contenere dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.

28/12/2000 n. 445, sotto la responsabilità penale del sottoscrittore in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R. n.445/2000). Pertanto, al fine di evitare esclusioni e segnalazioni all'Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici e/o alla Procura, si raccomanda alle imprese partecipanti di verificare preliminarmente (attraverso la documentazione in loro possesso o anche accedendo ai dati dei competenti uffici) che le autodichiarazioni che si rendono nel Modello "A" siano veritiere, soprattutto per quanto riguarda la regolarità contributiva e previdenziale (mediante verifica del DURC) e la regolarità fiscale e tributaria. Si raccomanda, inoltre, di indicare nella dichiarazione anche le eventuali condanne per le quali il concorrente

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abbia beneficiato della non menzione;

B) CAPITOLATO D’ONERI siglato in ogni pagina e sottoscritto in calce per accettazione.

C) FOTOCOPIA di un valido documento di riconoscimento del legale rappresentante che ha firmato le dichiarazioni e l’offerta. (ai sensi dell'art.38 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445).

D) CAUZIONE: la cauzione provvisoria, di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/2006, di € 5.096,78 pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto, costituita in alternativa:

a) da versamento in contanti presso l’Ufficio Economato del Comune di Fermo;

b) da fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 385/1993. La garanzia deve avere i contenuti prescritti art.

75 del D.Lgs. 163/2006 e avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta

Nell’ipotesi di partecipazione alla gara di raggruppamenti temporanei di concorrenti, o di consorzi di concorrenti di cui all’art. 2602 C.C., la garanzia fideiussoria deve essere intestata a tutte le imprese partecipanti al raggruppamento, ovvero, in alternativa, deve riportare la seguente clausola: “la fideiussione è prestata a garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione alla gara delle imprese………..(denominazione) con sede in ……… e

………(denominazione) con sede in …………., che partecipano in Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti ovvero Consorzio non ancora costituiti, rispettivamente in qualità di mandataria e di mandante”, pena l'esclusione

La cauzione provvisoria deve essere accompagnata, a pena di esclusione (art.75 – comma 8 – del D.Lgs. 163/2006), dall’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del citato decreto, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario

Tale cauzione provvisoria per l’aggiudicatario sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.

Ai non aggiudicatari sarà restituita ai sensi dell’art. 75 comma 9 del D.

Lgs. N. 163/2006.

E) VERSAMENTO CONTRIBUTO ALL’AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI: ai sensi dell’art. 1 commi 65 e 67 della Legge n. 266/2005 e della Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici del 24/01/2008, l’offerta di gara deve essere corredata, a pena di esclusione, dalla ricevuta di versamento di Euro 20,00 (Euro Venti/00) attestante il pagamento del contributo previsto dalla citata legge, che deve essere effettuato mediante una delle seguenti modalità:

- mediante versamento on line collegandosi al portale web “Sistema di riscossione” all’indirizzo http://riscossione.avlp.it seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare alla domanda di partecipazione copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione;

- mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561 intestato a

“AUT. CONTR. PUBB.”, via di Ripetta, 246, 00186 Roma (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere

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comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo http://riscossione.avlp.it .

La causale del versamento deve riportare esclusivamente:

- il codice fiscale del partecipante;

- il CIG che identifica la procedura;

In caso di Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti il versamento è unico ed effettuato dalla Capogruppo.

F) MODELLO GAP compilato nel riquadro “impresa partecipante” utilizzando lo schema allegato al presente capitolato. La mancata presentazione da parte del concorrente del modello GAP non inficia comunque la partecipazione alla gara.

G) In caso di Consorzi partecipanti: deve essere allegato in copia conforme l’atto costitutivo del consorzio.

2) OFFERTA ECONOMICA, in bollo competente (ad eccezione delle ONLUS), redatta nelle modalità di cui all’art.10, contenente l’indicazione del corrispettivo orario offerto, con esclusione di ribasso per l’importo relativo agli oneri per la sicurezza. Essa deve essere inserita in apposita unica busta, chiusa e sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, sulla quale deve essere scritto: "Offerta economica della Cooperativa ...per il Servizio di assistenza educativa scolastica ed extrascolastica a soggetti disabili.". A pena d'esclusione, la busta contenente l'offerta non deve contenere nessun altro documento.

3) DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’OFFERTA TECNICA (necessaria per l’attribuzione del punteggio nell’offerta economicamente più vantaggiosa) in apposita unica busta chiusa, debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, sulla quale deve essere scritto:

"Documentazione relativa all’Offerta tecnica della Cooperativa ...per il Servizio di assistenza educativa scolastica ed extrascolastica a soggetti disabili" contenente esclusivamente:

A) CURRICULUM della Cooperativa o Consorzio (sottoscritto dal legale rappresentante), contenente:

 l’elenco dei servizi identici con l’indicazione degli enti per i quali i servizi stessi sono stati svolti. Verranno valutati solo i servizi elencati di cui viene allegato il relativo certificato (punto successivo);

 copia conforme dei certificati rilasciati dagli enti per i quali sono stati svolti i servizi indicati nell’elenco di cui al punto precedente;

B) MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE redatto in conformità all’allegato modello C, in carta semplice, debitamente compilato e sottoscritto, con

firma leggibile e per esteso, dal legale rappresentante dell’impresa.

C) PROGETTO redatto secondo le prescrizioni di cui al precedente art.10.

D) IL CERTIFICATO di QUALITA’ in originale o copia conforme secondo le prescrizioni di cui al precedente art. 10.

DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA PER RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI CONCORRENTI

Il Capitolato d’oneri, la cauzione, il contributo all’autorità di vigilanza, il progetto, l’offerta economica verranno presentati in unico esemplare e dovranno quindi essere siglati in ogni pagina e sottoscritti dai rappresentanti legali di tutte le imprese costituenti il raggruppamento; invece la domanda di partecipazione, il modello di autocertificazione, il modello GAP, il curriculum della Cooperativa componente il Raggruppamento (sia elenco che certificati rilasciati dagli enti) e il Certificato di qualità – laddove posseduto - dovranno essere presentate da ciascuna delle Cooperative che costituiscono il raggruppamento temporaneo di concorrenti.

DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA PER I CONSORZI

Il capitolato d’oneri, la cauzione, il contributo all’autorità di vigilanza, il modello GAP, il curriculum (sia

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elenco che certificati rilasciati dagli enti), il certificato di qualità – laddove posseduto -, il progetto, l’offerta economica, verranno presentati dal Consorzio e siglati in ogni pagina e sottoscritti dal rappresentante legale del Consorzio; il modello di autocertificazione, Modello "C"; dovrà essere compilato dal Consorzio con i valori relativi alle consorziate limitatamente ai dati necessari per l’attribuzione del punteggio relativo a:

- aggiornamento professionale (punto 3.2.a) - patrimonio conoscenze aziendali (punto 3.2.b)

La domanda di partecipazione deve essere presentata sia dal Consorzio che da ciascuna consorziata individuata come esecutrice del servizio. Se il consorzio partecipa per proprio nome e conto la domanda di partecipazione dovrà essere presentata solo dal Consorzio.

Deve poi essere allegato in copia conforme l’atto costitutivo del consorzio.

E’ ammessa la presentazione di una sola copia fotostatica di documento di identità in corso di validità da parte di ciascun rappresentante legale di Ditta concorrente per tutta la documentazione richiesta ai fini della partecipazione alla gara.

La mancanza e l'irregolarità, di uno solo dei documenti richiesti comporta l'esclusione dalla gara.

Sono fatti salvi i casi di mero errore materiale che comunque non violano il principio di “par condicio” dei concorrenti.

Il recapito in tempo utile del piego è tassativo e rimane ad esclusivo rischio del mittente.

Trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altra gara. Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso venga presentata una sola offerta valida e congrua a giudizio dell’Amministrazione Comunale.

L’Amministrazione si riserva la facoltà insindacabile di annullare o revocare la gara o non procedere all’aggiudicazione della gara stessa, senza che i concorrenti possano rappresentare alcuna pretesa al riguardo.

Mentre l’Offerente resta impegnato per effetto della presentazione stessa dell’offerta, il Comune non assumerà verso di questi alcun obbligo, se non quando, a norma di legge, tutti gli atti inerenti la procedura in questione e ad essi necessari e dipendenti avranno conseguito piena efficacia giuridica.

Art. 12

SVOLGIMENTO DELLA GARA La valutazione verrà effettuata da apposita Commissione giudicatrice.

La prima seduta di gara è pubblica presso una sala della residenza comunale in via Mazzini n. 4; il giorno e l'ora verranno indicati nella lettera invito. Potranno partecipare alla seduta di gara i legali rappresentanti delle Ditte concorrenti ovvero soggetti, uno per ogni partecipante, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti rappresentanti.

Nella prima seduta, la Commissione procederà:

- all’apertura dei plichi principali per verificare che contengano ciascuno le tre buste sigillate di cui sopra;

- all’apertura della busta contenente la “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”;

- alla verifica ed esame della documentazione relativa alla qualificazione dei candidati e all’ammissione degli stessi in gara.

La Commissione, in una o più sedute riservate, procederà all’apertura della busta “DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’OFFERTA TECNICA” e all’esame della documentazione contenuta. Dopo aver esaminato tale documentazione, la Commissione procederà ad attribuire i relativi punteggi.

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In successiva seduta pubblica la Commissione darà lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica e procederà all’apertura delle buste sigillate dell’”OFFERTA ECONOMICA” e alla attribuzione dei relativi punteggi.

Verrà infine formata la graduatoria finale delle offerte. La gara sarà aggiudicata al candidato che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo. In caso di punteggio uguale, e a parità di referenze, si procederà a sorteggio pubblico.

Art. 13

CAUZIONE DEFINITIVA - all’atto del contratto l’aggiudicatario deve presentare:

a) garanzia fidejussoria pari al 10% dell’importo contrattuale, costituita nei modi di cui all’art.

113 del D.Lgs. 163/2006.

Le polizze per le garanzie fidejussorie previste nel presente capitolato devono essere conformi agli schemi tipo approvati con Decreto del Ministro delle Attività Produttive n. 123 del 12 Marzo 2004 e nel rispetto di quanto previsto agli artt. 75, 113 e 129 del D. Lgs. 163/2006.

Gli importi della cauzione provvisoria e della garanzia fidejussoria sono ridotte del 50 per cento per le imprese alle quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 (art. 40 – comma 7 del D.Lgs. 163/2006).

Al riguardo, in caso di R.T.C., l’importo potrà essere ridotto del 50% solo nell’ipotesi in cui tutti i componenti il R.T.C. siano in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 o della dichiarazione di cui sopra.

La cauzione è dovuta a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, dell’eventuale risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante la gestione a causa di inadempimento della obbligazione o cattiva esecuzione del servizio da parte della Aggiudicataria , ivi compreso il maggior prezzo che il Comune dovesse pagare qualora dovesse provvedere a diversa assegnazione del contratto aggiudicato alla Aggiudicataria in caso di risoluzione.

Al termine del contratto la cauzione sarà svincolata, previa constatazione di completo adempimento del servizio aggiudicato e comunque dopo risolta ogni eccezione inerente e conseguente il presente capitolato.

Fatto salvo il diritto al risarcimento di eventuali maggiori danni, il Comune può, in qualunque momento e con la adozione di semplice atto amministrativo, trattenere sul deposito cauzionale i crediti derivanti a suo favore dal presente capitolato e dal relativo contratto; in tal caso l’Aggiudicataria è è obbligata a reintegrare o ricostituire il deposito cauzionale entro 10 giorni dalla data di notificazione del relativo avviso.

ART. 14

ORARIO DI SERVIZIO

Il Comune fornirà all’aggiudicataria l'elenco nominativo degli utenti da assistere, specificando la tipologia e la durata dell’ intervento, il numero delle ore settimanali da erogare a ciascun assistito, la sede del servizio, i referenti sociali e sanitari del progetto educativo.

L'elenco iniziale delle persone da assistere potrà essere assoggettato nel corso di esecuzione dell'appalto a eventuali modifiche in rapporto al numero e alle necessità dell'utenza sia in aumento che in diminuzione, nell'intesa che qualora il numero di utenti dovesse ridursi di numero rispetto a quello iniziale, il Comune provvederà a verificare il monte ore reale del servizio e, a suo insindacabile giudizio, alla contestuale e proporzionale riduzione del monte orario stabilito entro i limiti di cui al successivo art.. 15.

ART. 15

ESTENSIONE O DIMINUZIONE DEI SERVIZI

Durante l’esecuzione del servizio, il monte ore complessivo potrà subire, ad insindacabile giudizio del Comune, aumenti o diminuzioni, in relazione alle eventuali variazioni dei servizi e delle esigenze degli utenti

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o del Comune. Comunque l’oscillazione consentita in aumento o in diminuzione sarà di un quinto (1/5) dell’ammontare definitivo netto del servizio.

L’Aggiudicataria stessa deve eseguire l’ulteriore servizio richiesto ai medesimi prezzi, patti e condizioni fissati in sede di gara, senza sollevare alcuna eccezione al riguardo o pretendere indennità di sorta

Qualora durante l’esecuzione del servizio, il Comune, a proprio insindacabile giudizio, dovesse verificare la necessità di integrare gli stessi con ulteriori prestazioni di natura simile e complementare, potrà affidare gli stessi con atto formale all’Aggiudicataria.

Il Comune si riserva altresì la facoltà di sospendere, senza limiti di tempo, il servizio appaltato, senza che la Aggiudicataria possa pretendere indennità di sorta e dandone comunque comunicazione formale all’

Aggiudicataria mediante lettera raccomandata e con preavviso di tre mesi.

Art. 16

RESPONSABILITA' DELL'AGGIUDICATARIO

L’Aggiudicataria deve effettuare il servizio appaltato a proprio rischio e spese nelle sedi e secondo modalità, termini e condizioni indicate nel presente atto. E' inoltre responsabile del buon andamento del servizio affidato e degli oneri che dovessero essere sopportati in conseguenza dell'inosservanza di obblighi facenti carico alla Ditta o al personale da essa dipendente.

La Aggiudicataria si obbliga inoltre a:

- garantire i servizi programmati assicurando una organizzazione uniforme ed efficiente, una rispondenza delle prestazioni alle finalità del servizio ed interventi qualitativamente idonei a soddisfare i bisogni dell'utenza;

- svolgere le prestazioni in stretta collaborazione e in rapporto con il Settore Servizi Sociali.

- fornire, mensilmente, i dati relativi alle prestazioni effettuate anche mediante supporto informatico e coadiuvare l’Ufficio servizi sociali per la eventuale determinazione della quota di compartecipazione economica dell’utenza;

- farsi carico della formazione professionale permanente specifica degli operatori impiegati nei servizi, partecipando a momenti formativi proposti dall'Amministrazione Comunale o da altri Enti, al di fuori dell'orario di lavoro, oppure organizzati autonomamente, secondo quanto definito dal successivo art. 17 e dal progetto di servizio;

- effettuare riunioni, al di fuori dell'orario di lavoro, per coordinare il gruppo degli Operatori e sollecitare un sistema di comunicazione efficace per la loro crescita professionale, e per il raccordo programmatico e operativo;

- partecipare periodicamente alle verifiche con il Servizio comunale competente;

- documentare trimestralmente le attività svolte mediante la produzione di dati significativi del percorso compiuto, idonei a prospettare una valutazione - anche statistica - degli interventi operati, delle metodologie applicate e dei risultati conseguiti.

- realizzare il trattamento dei dati personali e sensibili degli utenti nel rispetto di quanto stabilito dal T.U. sulla Privacy – D.Lgs. 196/2003.

Nell'ambito del principio generale di reciproca collaborazione, l’Aggiudicataria ha la responsabilità di provvedere a segnalare al Dirigente del Settore Servizi Sociali ogni problema sorto nell'espletamento del servizio con particolare riferimento a quanto possa riuscire di ostacolo al conseguimento delle finalità, alla realizzazione delle attività programmate, al rapporto con gli utenti e in generale a tutto ciò che è inerente all'oggetto del presente capitolato d'oneri. In tale quadro l’Aggiudicataria è tenuta a prestare la propria fattiva collaborazione per la rapida soluzione dei problemi segnalati.

ARTICOLO 17 AGGIORNAMENTO

Tutto il personale in servizio, nell'ottica di promuovere lo sviluppo di abilità, conoscenze e capacità, deve frequentare, al di fuori dell'orario di lavoro e senza alcun compenso da parte dell'Amministrazione Comunale, corsi retribuiti di formazione e supervisione di almeno n° 20 ore organizzati annualmente dall’aggiudicataria su tematiche inerenti le problematiche attinenti lo svolgimento del servizio, sentito il parere del competente servizio comunale.

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Art. 18

REQUISITI ED OBBLIGHI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO

L’Aggiudicataria, dopo l’aggiudicazione definitiva e prima dell’esecuzione dell’appalto, deve comunicare all’Amministrazione l’elenco nominativo del personale con le esatte generalità di ognuno, il domicilio e il numero di telefono. Ogni variazione di personale, comprese eventuali sostituzioni, deve essere comunicato all’Amministrazione prima che il personale non compreso nell’elenco già consegnato sia avviato all’espletamento del servizio.

L’organizzazione dell’attività deve essere tale da garantire la continuità e la regolarità delle prestazioni affidate, al fine di non creare disservizi e disagi all’utenza. L’aggiudicataria è obbligata ad adibire al Servizio operatori fissi e a garantire la continuità tra utenti ed operatori. In ogni caso non sono consentite sostituzioni in misura superiore al 50% degli operatori.

A garanzia del principio della continuità educativa e di assistenza da parte del medesimo operatore presso l'utente, le proposte di modifica del personale (salvo che si tratti di sostituzioni degli operatori per motivi di malattia) devono essere comunicate con almeno 10 giorni di anticipo al Comune. Il responsabile comunale dei servizi, sentito il parere dei referenti dei servizi socio-sanitari interessati, valuterà e concorderà con l’aggiudicataria l'opportunità tecnica della proposta di cambiamento.

L’operatore sostituito deve curare il passaggio delle consegne all’operatore subentrante e, per situazioni di gravità dell’utenza, deve assicurare un periodo di compresenza per almeno tre ore, con oneri a carico della Ditta.

In caso di astensione dal lavoro di personale continuativamente assegnato, deve comunque essere assicurata la regolarità e la continuità delle prestazioni, sostituendo il personale assente con personale in possesso della richiesta qualifica e in possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi prescritti dal presente Capitolato, entro e non oltre le 12 ore successive e di avvertire la famiglia e/o l’istituzione scolastica. Le sostituzioni dovranno essere segnalate al Comune entro il giorno successivo.

In caso di assenza dell’utente senza preavviso, verrà riconosciuto esclusivamente il corrispettivo per 1(una) ora di prestazione.

L'Aggiudicataria deve garantire comunque il funzionamento dei servizi essenziali, come indicato nel C.C.N.L. delle Cooperative e con le modalità di cui alla L.146/1990, in caso di astensione dal lavoro per sciopero.

Tutto il personale impiegato deve possedere i seguenti requisiti di base:

 capacità fisica e professionale a svolgere il compito assegnato ed idoneità sanitaria previsti dalla normativa vigente;

 titolo di studio richiesto dal presente Capitolato;

 idoneità psico-attitudinale per l’attività da svolgersi con gli utenti;

 assenze di condanne penali e di carichi penali pendenti.

Presso la Ditta aggiudicataria deve essere conservata la documentazione attestante le certificazioni sanitarie previste, le certificazioni professionali di cui sopra e quelle inerenti l’assenza di condanne penali e di carichi penali pendenti. Il Dirigente del Settore Servizi Sociali ha facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio.

Il personale impiegato per i servizi oggetto del presente capitolato deve:

- mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, professionale, riservato, corretto e disponibile nei riguardi dell’utenza, delle famiglie, dei servizi sociali e sanitari territoriali;

- collaborare attivamente con il personale scolastico e delle strutture dove viene espletato il servizio;

- garantire la riservatezza su fatti e circostanze in cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti;

- oltre alle prestazioni rivolte direttamente all'utenza, deve partecipare agli interventi di programmazione e verifica dell'attività in collaborazione con i diversi soggetti interessati (famiglie, ente locale, Ambito sociale, ASUR, istituzioni educative e scolastiche, organizzazioni di volontariato)

- osservare, nell'espletamento del servizio, tutti gli accorgimenti per garantire la massima economicità del servizio.

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Il Comune si riserva di segnalare, per i provvedimenti che l’Aggiudicataria vorrà adottare, il personale nei confronti del quale siano stati rilevati comportamenti non conformi a quanto previsto dal presente capitolato, quali, ad esempio:

 contegno poco corretto o non idoneo a garantire le finalità dei servizi;

 presenza di gravi inadempienze;

 eccesso di assenze.

Qualora le inadempienze persistano sarà facoltà del Comune richiedere la sostituzione di detto personale. Su richiesta del Dirigente del Servizio, l’aggiudicataria provvederà quindi alla sostituzione degli operatori ritenuti non idonei all’espletamento del servizio entro e non oltre due giorni dalla richiesta medesima.

Art. 19

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DEL PERSONALE

Il servizio deve essere svolto dall’aggiudicataria esclusivamente a suo rischio, con proprio personale, mediante autonoma organizzazione d’impresa.

L’aggiudicataria applicherà l'art. 37 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori delle Cooperative del Settore Socio Assistenziale, in materia di cambi di gestione. Pertanto, ai sensi della lettera B del citato art. 37, l’azienda subentrante assumerà, nei modi e condizioni previste dalle leggi vigenti, ferma restando la risoluzione del rapporto di lavoro da parte della Ditta cessante, il personale addetto all’appalto nelle modalità previste dal citato art. 37. Le imprese interessate prenderanno pertanto preventivi accordi per effettuare il passaggio diretto dei lavoratori addetti all’appalto.

L’aggiudicataria assicura le prestazioni con il proprio personale regolarmente inquadrato, per il quale solleva il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, ed in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. Nessun rapporto diretto con il Comune potrà mai essere configurato né potrà essere posto a carico dello stesso alcun diritto di rivalsa o indennizzo

La Cooperativa sociale aggiudicataria, ancorché non aderente ad associazioni firmatarie, si obbliga ad applicare integralmente nei confronti dei soci - lavoratori e/o dei dipendenti, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro delle Cooperative Sociali e dagli accordi integrativi territoriali, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata del servizio. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.

I suddetti obblighi vincolano l’aggiudicataria, anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.

La Ditta assumerà in qualità di dipendenti i lavoratori dipendenti e i soci/lavoratori con rapporto di lavoro subordinato trasferiti dalla ditta cessante. Resta impregiudicata la successiva facoltà del lavoratore dipendente di presentare formale richiesta di adesione in qualità di socio.

In particolare sarà garantito il mantenimento dell’anzianità maturata e il riconoscimento di quella maturanda in termini di scatti economici così come previsti dal contratto nazionale di lavoro.

L'Amministrazione Comunale è tenuta all'esercizio della vigilanza sulla regolarità retributiva e contributiva.

In riferimento alla regolarità retributiva l’Aggiudicataria deve consegnare semestralmente al Dirigente Settore Servizi Sociali idonea documentazione da cui risulti l'applicazione integrale del contratto di lavoro, anche sotto forma di autocertificazione.

L’Aggiudicataria si obbliga ad esibire, a richiesta, gli estratti delle buste paga del personale impegnato nel servizio. Al Comune resta comunque, relativamente agli obblighi suddetti, la facoltà di richiedere opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del lavoro.

In riferimento alla regolarità contributiva, Ai sensi dell'art. 2 del D.L. n. 210/2002 convertito in Legge n.

266 del 22.11.2002 "Disposizioni urgenti in materia di emersione del lavoro sommerso e di rapporti di lavoro

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