Diritto internazionale e dell'Unione europea
PROF. DANIELE AMOROSO
Obbiettivi del corso
• Cos’è il diritto internazionale? E il diritto dell’Unione europea?
• Come funzionano?
• Quali sono i principali attori coinvolti nella creazione, rispetto ed attuazione
coercitiva delle norme di diritto
internazionale e dell’Unione europea?
• Come si formano le norme di diritto internazionale e dell’Unione europea?
• Come viene assicurata la loro osservanza?
• In che modo incidono sulla vita giuridica
interna dello Stato italiano?
Cos'è il diritto internazionale?
In prima
approssimazione, possiamo definire il diritto internazionale
come il diritto della
comunità degli Stati
Le ragioni del pregiudizio sulla non- giuridicità del diritto internazionale
• Maggior clamore mediatico suscitato dalle violazioni del diritto internazionale
• Si confonde giuridicità con effettività
• Concezione statualistica del diritto
• Difficoltà a considerare “giuridico” un ordinamento senza un apparato coercitivo centralizzato (ni loi, ni juge, ni gendarme)
• Identificazione del diritto internazionale con la promessa di pace e giustizia enunciata nella Carta delle Nazioni Unite
• In realtà, il contenuto materiale del diritto internazionale va ben oltre la Carta (ed è spesso molto più concreto e meno “utopistico”)
Diritto statale vs diritto internazionale
•Divieto dell’uso della forza tra i membri della comunità
•Accentramento delle funzioni di produzione,
accertamento ed attuazione coercitiva del diritto in capo ad un apparato di governo
Processo di formazione dei
“moderni”
ordinamenti statali
•Divieto dell’uso della forza (Art. 2(4) Carta ONU)
•Decentramento delle funzioni di produzione,
accertamento ed attuazione coercitiva del diritto
Caratteri
dell’ordinamento giuridico
internazionale
Il carattere "decentrato"
dell'ordinamento internazionale
In linea di principio, sono gli stessi destinatari (primari) delle norme di diritto
internazionale, gli Stati, che concorrono alla loro
formazione,
all’accertamento delle loro
violazioni e alla messa in atto
delle reazioni sanzionatorie.
Il diritto internazionale come
ordinamento giuridico “primitivo”
• Il diritto internazionale generale ha natura consuetudinaria o, comunque, non scritta
• La maggior parte delle norme di diritto internazionale sono poste da accordi
internazionali ed hanno quindi una efficacia soggettiva limitata
• La giurisdizione internazionale (sugli Stati) ha base esclusivamente volontaria
• L’attuazione coercitiva delle norme internazionali è affidata, in linea di principio, all’autotutela dello Stato offeso (rapporto bilaterale di responsabilità)
• Il diritto internazionale tende ad accordare riconoscimento giuridico alle situazioni
affermatesi in via di fatto (principio di effettività)
Linee di tendenza evolutive
• Generalizzazione del diritto internazionale scritto attraverso l’adozione di trattati
multilaterali a portata (quasi) universale
• Obbligatorietà della giurisdizione (penale) sugli individui
• Multilateralizzazione della funzione coercitiva (attività sanzionatoria del
Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite)
• Non-riconoscimento delle situazioni
territoriali illegittime (superamento del
principio di effettività)Qual è la
rilevanza del diritto
internazionale (e dell'UE) per il
futuro operatore
giuridico interno?
Il diritto internazionale e dell'UE nella Costituzione italiana
Art. 10
1.L’ordinamento giuridico
italiano si conforma alle norme del diritto internazionale
generalmente riconosciute.
2.La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla
legge in conformità delle norme e dei trattati
internazionali.
Il diritto internazionale e dell'UE nella Costituzione italiana
Art. 11
L’Italia ripudia la guerra come
strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di
risoluzione delle controversie internazionali; consente, in
condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità
necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
Il diritto internazionale e dell'UE nella Costituzione italiana
Art. 117
1. La potestà legislativa è
esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della
Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento
comunitario e dagli obblighi internazionali.
[Testo modificato dalla L. Cost.
3/2001]
… nell’attività professionale
dell’operatore giuridico interno…
• Consulente del lavoro
• Diritti umani e diritti collettivi riconosciuti a livello internazionale ed europeo (CEDU, Carta Sociale Europea, Carta dei diritti fondamentali dell’UE)
• Diritto europeo del lavoro (ad es. Direttiva 1999/70/CE sul lavoro a tempo determinato)
• Operatore giuridico delle amministrazioni pubbliche
• Migrazioni e diritto d’asilo (ad es. Conv. Ginevra sullo status di rifugiato, Common European Asylum System, CEDU)
• Diritto internazionale ed europeo dell’ambiente
• Operatore giuridico d'impresa
• Disciplina internazionale sulla tutela degli investimenti all’estero
• Disciplina UE degli aiuti di Stato
• Trattati sulle doppie imposizioni
…e come strumento di comprensione
dell’attualità
Coronavirus e diritto internazionale
• Il ruolo dell'Organizzazione mondiale della sanità nella gestione delle emergenze
• Il problema della compatibilità delle misure di sicurezza
sanitaria con le norme a tutela dei diritti umani
• Chiusura delle frontiere e diritto del commercio internazionale
Struttura del corso
• Parte I «Fondamenti di diritto internazionale»
• Soggetti, fonti, responsabilità, meccanismi di soluzione delle controversie
• Parte II «Fondamenti di diritto dell’Unione europea»
• Storia del processo di integrazione europea, Obbiettivi
dell’Unione, Istituzioni politiche, Istituzioni giudiziarie, Competenze normative, fonti del diritto dell’Unione
• Parte III «Adattamento del diritto italiano al diritto
internazionale e dell’Unione europea»
Testi di riferimento
B. Conforti, M. Iovane, Diritto internazionale,
Editoriale Scientifica, XII ed., 2021 (ad esclusione della Parte II)
• F.M. Palombino, Introduzione al diritto internazionale, Laterza, 2019
• G. Gaja, A. Adinolfi, Introduzione al diritto
dell'Unione europea, Laterza, IV ed., 2019 (ad
esclusione dei Capitoli I, IV, VIII)
Letture consigliate
• La partecipazione al corso dà diritto ad una riduzione del programma?
No
• Sarà prevista una prova intercorso?
Sì. La prova avrà forma scritta e riguarderà i soggetti e le fonti del diritto internazionale. La prova consisterà in un test a risposta
multipla e tre domande a risposta aperta.
La conoscenza delle parti del
programma coperte dalla prova intercorso non sarà oggetto di valutazione nell’ambito della prova finale solo se la prova intercorso è stata superata con voto pari o superiore a 24/30