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ISTITUTO TECNICO STATALE

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Academic year: 2022

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FONDO SOCIALE EUROPEO REGIONE SICILIA

M.I.U.R

ISTITUTO TECNICO STATALE

“PIETRO BRANCHINA” ADRANO

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

(ai sensi del D. Lvo 62/2017)

Classe 5 ^ sez. B Indirizzo A.F.M. - S.I.A.

ANNO SCOLASTICO: 2021 – 2022

Dirigente Scolastico Prof.ssa Furnari Giuseppina Coordinatore Prof.re Leocata Angelo.

(2)

INDICE

1. Profilo dell’indirizzo 2. Profilo della classe 3. Elenco alunni

4. Percorso didattico della classe nel triennio 5. Composizione del Consiglio di Classe

6. Conoscenze, Competenze e capacità 7. Obiettivi didattici e formativi

8. Percorsi interdisciplinari

9. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’orientamento 10. Attività di ampliamento dell’Offerta Formativa

11. Moduli disciplinari non linguistici con metodologia CLIL 12. Metodologie, metodi e mezzi

13. Verifiche e valutazioni

14. Criteri relativi all'assegnazione dei Crediti Formativi 15. Colloquio Esame di Stato

16. Relazioni finali (Allegato A)

17. Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’esame di Stato 18. Griglia di valutazione prima prova

(3)

3

1. Profilo dell’indirizzo

Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo- finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione che al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato dell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” avrà acquisito competenze nel riconoscere e interpretare:

▪ Le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto.

▪ I macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda.

▪ I cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confront o fra aree geografiche e culture diverse.

▪ Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.

▪ Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese.

▪ Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.

▪ Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.

▪ Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.

▪ Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.

▪ Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.

▪ Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.

▪ Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.

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▪ Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.

2. Profilo della classe

La classe V B AFM – SIA, è costituita da 17 alunni, di cui uno con PDP. Gli studenti sono apparsi nella maggior parte motivati e hanno dimostrato adeguato impegno nello studio delle diverse discipline; una vivacità accettabile, ma certamente da tenere sotto controllo e da veicolare al meglio; il rispetto delle regole della vita scolastica; partecipazione, impegno ed interesse nel complesso discreti.

Dal punto di vista dell’apprendimento, la classe nel suo insieme, ha acquisito un discreto bagaglio di conoscenze che ciascuno ha applicato ed ha elaborato secondo le proprie abilità.

Alcuni hanno mostrato curiosità ed interesse per i contenuti culturali, partecipando alle attività svoltesi nell’ambito dell’istituto, e hanno fatto registrare una forte crescita umana e formativa.

Regolare la frequenza di tutti gli alunni. Un piccolo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni o eccellenti, un gruppo invece dimostra una padronanza diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e approfondita, con risultati anche discreti; un altro gruppo di studenti presenta una padronanza dei contenuti più superficiale e non sempre completa:

lo studio infatti è stato discontinuo, poco organico e approssimativo, sia per una più difficoltosa gestione delle competenze e delle capacità, che per uno studio poco costante e superficiale.

A causa dell’emergenza COVID 19 per alcuni alunni e per un tempo limitato, per poter proseguire l’iter formativo, è stata adottata la Didattica a Distanza. Le ore di P.C.T.O. nel triennio, hanno contribuito ad arricchire la formazione in aula di competenze spendibili nel mondo del lavoro. In particolare in questo a.s. tutti gli alunni hanno partecipato al corso di orientamento di 20 ore, al corso Progetto di “Ambiente e Costituzione di 12 ore e 10 alunni al corso di 50 ore a Londra per il perfezionamento della lingua inglese.

3. Elenco alunni

Pr. Alunno

1 2 3

4

(5)

5 12

13 14 15

16

17

3. Candidati esterni

1 Battiato Piera

2

Alla classe è stato assegnato un candidato esterno che dovrà sostenere gli esami integrative a partire dal 23 maggio 2022.

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4. Percorso didattico della classe nel triennio (indicare il numero degli studenti per ogni colonna)

Classe 2019 / 20 2020 / 21 2021 / 22

Studenti della classe 17 16 17

Studenti inseriti provenienti da altre scuole 0 0 0

Sospensione del giudizio finale 1 1

Promossi scrutinio finale 16 16

Non promossi 1 0

Provenienti da altro istituto 0 0

CANDIDATI ESTERNI 0 0 1

(7)

7

5.Composizione del Consiglio di classe

Docenti Continuità Materie Monte ore

5°anno 3a 4a 5a

FIRRARELLO LUCIA MARIA

GRAZIA X X X Religione 33

FURNARI PIERA X X X Italiano 132

FURNARI PIERA X X X Storia 66

ARDIZZONE LOREDANA X Matematica 99

MILAZZO ANNA MARIA X X Lingua e civiltà Inglese 99

D'ORTO ALFINA X X X Diritto Ed Economia Politica 165

LEOCATA ANGELO X X X Economia Aziendale 231

BOVA CONTI GIOVANNA X Scienze Motorie 66

CARUSO ANTONELLA X X X Informatica 165*

GIUFFRIDA CARMELA GRAZIA

X Informatica Itp 99

*Di cui 99 ore di Informatica Itp

Percorso Didattico seguito dal Consiglio di Classe in relazione alle esigenze formative [Da riformulare/adattare per la classe e per l’anno in corso]

Il percorso didattico seguito dal Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto programmato inizialmente nel PEDA che prevedeva come finalità interventi educativi nelle diverse discipline e nei diversi assi culturali per l’acquisizione di competenze anche in chiave di cittadinanza.

Tutti i docenti hanno favorito, in tutti i modi, un dialogo sereno e proficuo e hanno fornito gli strumenti necessari e utili alla crescita culturale generale e professionale degli studenti mettendo in atto tutte le strategie della didattica inclusiva per coinvolgere in modo interessato e creativo tutti gli alunni.

Nel trattare le varie tematiche si è tenuto conto costantemente sia della situazione di partenza di ogni singolo alunno e della classe, sia delle finalità del corso di studi e delle risorse disponibili.

Per una buona riuscita del percorso di insegnamento-apprendimento sono state fornite delle proposte didattiche che cercassero di avvicinare tematiche, argomenti e attività agli interessi degli alunni in modo da stimolare la motivazione all'apprendimento e la partecipazione a percorsi svolti sotto la guida del docente.

Il dialogo é stato sempre il punto di partenza per l'incontro tra i docenti e il gruppo classe, per lavorare in modo unitario e integrato, nell'ottica di un confronto continuo e propositivo.

Le attività didattiche sono state proposte cercando il più possibile di valorizzare le attitudini e le potenzialità individuali e di stimolare la capacità di interazione degli allievi, al fine di far acquisire a ciascuno un bagaglio di conoscenze, e competenze teoriche ed operative indispensabili per il proseguimento degli studi e per la futura attività lavorativa.

Ogni docente della classe, in seguito all'emergenza COVID-19, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo parzialmente gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica.

Si sono privilegiati dei percorsi brevi, e selezionati e ridotti i contenuti previsti dalle varie discipline puntando, soprattutto, al consolidamento delle competenze e degli apprendimenti pregressi.

(8)

Rapporti Scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie, improntati alla massima trasparenza, si sono avuti sia in occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia, svolti in modalità online, che durante l'ora settimanale di ricevimento degli insegnanti e nei Consigli di Classe.

Durante la Didattica a Distanza le famiglie sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico, e a mantenere attivo un canale di comunicazione con il corpo docente.

6. Conoscenze, competenze e capacità

In riferimento all'acquisizione nelle diverse discipline dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure e metodi, la padronanza della classe appare diversificata. Un piccolo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni o eccellenti, un gruppo invece

dimostra una padronanza diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e approfondita, con risultati anche discreti; un altro gruppo di studenti presenta una padronanza dei contenuti più superficiale e non sempre completa; lo studio infatti è stato discontinuo, poco organico e

approssimativo, sia per una più faticata gestione delle competenze e delle capacità che per uno studio incostante e superficiale.

Per quanto riguarda l'utilizzo delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi, l'effettuazione di compiti affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia pure con

discontinuità nell’applicazione concreta di quanto appreso, a seconda anche dei vari livelli in cui si articola la classe. Un gruppo di alunni ha fatto rilevare, nelle varie discipline, una competenza più complessa e un'applicazione più matura e critica delle procedure. Il gruppo d egli studenti

caratterizzato da una minore padronanza delle conoscenze, sa applicare le procedure in maniera semplice.

Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità d i organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello sufficiente e, in certi casi, ottimo, soltanto un ristretto gruppo di alunni ha manifestato una accettabile capacità di indagini e valutazioni personali ed autonome e solo in pochi i processi di collegamento e di sintesi restano approssimativi, imprecisi; il piccolo gruppo che ha sviluppato un maggiore apprendimento, se guidato, riesce ad effettuare valutazioni approfondite.

Alcuni alunni sanno compiere un'organizzazione autonoma di relazione e conoscenze e riescono a stabilire valutazioni personali e capaci di senso critico. Si rimanda, nello specifico, alle relazioni finali dei singoli docenti, parte integrante del presente Documento.

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9

● Sapere cogliere la specificità del linguaggio letterario e saper effettuare analisi di testi letterari in versi e in prosa.

● Saper elaborare in modo chiaro e ben strutturato relazioni e percorsi, documentazioni di ricerche ed esperienze.

● Individuare e descrivere analogie, differenze fra fenomeni.

● Individuare i segni della dimensione religiosa dell’uomo per favorire lo sviluppo integrale della persona.

● Consolidamento dei processi di apprendimento logico-formali.

● Saper usare in maniera appropriata il linguaggio nella produzione scritta ed orale.

● Saper descrivere un fenomeno secondo una sequenza logica.

● Sviluppo e consolidamento della capacità di eseguire dei calcoli connessi alle operazioni di tipo economico.

● Riuscire a comunicare in modo efficace i risultati delle attività svolte.

● Arricchimento del linguaggio specifico delle singole discipline.

● Capacità di rielaborazione del gesto motorio.

● Consolidamento del metodo d’indagine sperimentale.

● Saper attuare collegamenti interdisciplinary.

● Ricercare e utilizzare autonomamente gli strumenti idonei per la soluzione dei problemi proposti.

● Essere capaci di rielaborare e di collegare in modo personale i contenuti acquisiti e di interpretare in maniera critica le tematiche trattate.

● Esporre, con logica consequenzialità e terminologia appropriata, i contenuti delle singole discipline, sia nella produzione scritta sia in quella orale.

● Orientarsi autonomamente nella scelta professionale.

Obiettivi formativi

● Consolidamento e potenziamento, negli alunni, della la capacità di relazione e del civile senso di responsabilità; consapevolezza di essere personalmente coinvolti, nel ruolo di cittadini, nella costruzione di una società migliore.

● Potenziamento dell'autodisciplina, sviluppo del senso di responsabilità e rafforzamento della capacità di concentrazione.

● Consolidamento e potenziamento del metodo di lavoro e della capacità di saper lavorare in team.

● Consolidamento della motivazione allo studio, della fiducia in se stessi e nelle proprie possibilità.

● Sviluppo e consolidamento delle capacità progettuali.

● Potenziamento della cultura dell’accoglienza, della solidarietà verso chi è più debole e/o svantaggiato.

● Rispetto dell’ambiente in cui si opera, delle persone e delle cose.

● Potenziamento del senso e del rispetto della legalità.

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8.Percorsi Interdisciplinari

Per il raggiungimento dei risultati di apprendimento generali e del PECUP e disciplinari, il C.di C.

ha programmato e realizzato le seguenti attività:

PERCORSI INTERDISCIPLINARI

Titolo del percorso Discipline coinvolte Materiali La donna Italiano-Storia-I.R.C.-

Inglese- Scienze motorie Diritto Economia

aziendale

Libri di testo, schemi, mappe, materiale

multimediale Il progresso Italiano-Storia-I.R.C.-

Inglese- Scienze motorie Diritto Economia

aziendale

Libri di testo, schemi, mappe, materiale

multimediale La follia Italiano-Storia-I.R.C.-

Inglese- Scienze motorie- Diritto Economia aziendale

Libri di testo, schemi, mappe, materiale

multimediale La libertà Italiano-Storia-I.R.C.-

Inglese- Scienze motorie - Diritto - Economia

aziendale

Libri di testo, schemi, mappe, materiale

multimediale Le istituzioni Italiano-Storia-I.R.C.-

Inglese- Scienze motorie- Diritto- Economia

aziendale

Libri di testo, schemi, mappe, materiale

multimediale

PERCORSI di EDUCAZIONE CIVICA

Titolo del percorso Discipline coinvolte Costituzione della repubblica italiana (1948 Tutte

Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948) Tutte Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (2000) Tutte Diritti umani e violazione del principio di sovranità nazionale e Tutte

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11

12. Metodologie, metodi e mezzi.

I docenti, nello svolgimento del proprio pia no di la voro disciplina re, ha nno tenuto conto sia della fisionomia genera le della cla sse nella sua evoluzione dina mica , sia del profilo cultura le e della persona lità di cia scun a lunno, e ha nno opera to in sinergia per fa vorire lo sviluppo delle ca pa cità logico-cognitive, a na litiche e sintetiche, critiche e a rgomenta tive, riflessive e crea tive, linguistiche ed espositive e del gusto estetico, per la ma tura zione di persona lità a utonome e responsa bili.

Perta nto ha nno fa tto ricorso, a seconda delle esigenze, a va rie opzioni e stra tegie metodologiche, qua li lezioni fronta li, lezioni dia loga te e colloquia li, discussioni guida te con la sollecita zione di interventi individua li, la vori di la bora torio, esercizi e ricerche individua li e/o di gruppo, esercita zio ni, tutoring, fruizione di va ri ma teria li e strumenti di la voro a tti a corrobora re i processi di a pprendimento, a ltre stra tegie dida ttiche che si sono rivela te effica ci e proficue.

Nell’ambito dell’attività didattica, ciascun docente: − ha adottato diverse strategie di insegnamento atte a facilitare la comprensione dei contenuti e dei concetti chiave; − si è impegnato ad essere chiaro ed esauriente nelle lezioni; − si è impegnato a valorizzare i progressi in itinere e i risultati positivi, e a gestire l’errore come momento di riflessione e di apprendimento; − ha invitato gli alunni ad approfondire le proprie conoscenze su particolari tematiche;

− si è impegnato nelle azioni di supporto, di recupero e di potenziamento.

Considerando l’obiettivo della partecipazione all’Esame di Stato, è stata rivolta particolare attenzione all’interdisciplinarità, finalizzata a favorire percorsi articolati. In questo modo sono state create le condizioni migliori perché tutti gli studenti si disponessero con coscienza a lla prova fina le, intesa come tra gua rdo na tura le di una rea le crescita e di un progetto unita rio e differenzia to insieme, in gra do di gra tifica re tutti, sia coloro che ha nno colla bora to fa ttiva mente sia coloro che si sono inseriti con ritmi più lenti.

A sostegno delle metodologie di insegna mento si é ricorso a diversi sussidi dida ttici: libri di testo, ma ppe, schemi logici, schede e qua nt'a ltro di specifico a lle va rie discipline. Si sono ut ilizza ti i la bora tori linguistici ed informa tici, le pa lestre e i diversi spa zi che offre la Scuola . Per l’a lunno BES è sta to previsto l’uso degli strumenti compensa tivi e dispensa tivi riporta ti nei PDP reda tti per il corrente a nno scola stico (tempi di co nsegna più lunghi, uso di ma ppe concettua li, ca lcola trice...), a da tta ti a i nuovi strumenti e a lle nuove tecniche di insegna mento a dista nza utilizza ti in questo periodo di emergenza

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13.Verifica e valutazione

Sono stati utilizzati strumenti e strategie di verifica adeguati per assumere puntuali e obiettive informazioni, e per avere una visione costante e precisa del rendimento complessivo della classe e del profitto maturato da ciascun alunno, con riferimento agli obiettivi disciplinari ed educativi prefissati.

I docenti per la verifica e la valutazione hanno fatto ricorso ai seguenti strumenti e strategie:

− colloqui

− elaborati scritti ed esercitazioni di varia impostazione e tipologia

− prove scritte strutturate e semi-strutturate

− relazioni ed esercizi di vario genere

− ricerche e letture

− discussioni guidate con interventi individuali

− prove pratiche

− controllo del lavoro assegnato e svolto a casa

La valutazione periodica e finale, volta ad accertare il profitto degli studenti e l'acquisizione di specifiche competenze, si è basata sull'osservazione sistematica del modo di partecipazione degli studenti al dialogo formativo e ha anche tenuto conto di vari fattori determinanti, come l’impegno e l’interesse manifestati, il metodo di studio, i sistemi di apprendimento, gli atteggiamenti e gli stili cognitivi individuali, la situazione di partenza e la progressione dell’apprendimento e del profitto maturato nel corso dell’anno scolastico.

Le strategie di verifica sono servite a seguire in modo sistematico i processi di apprendimento di ciascuno studente e ad accertare il profitto progressivamente maturato dagli alunni, e il livello del conseguimento degli obiettivi formativi programmati, sono servite anche a valutare in itinere lo svolgimento dell’attività didattica programmata e a controllarne l’efficacia, così da apportare, ove ritenuto necessario, opportune revisioni e modifiche qualitative e quantitative alle strategie del dialogo educativo, ai contenuti e/o all’impostazione metodologica della programmazione disciplinare annuale.

La valutazione sommativa, volta ad accertare il livello di raggiungimento dei traguardi

(13)

13

Livello Conoscenze Capacità Competenze

1 NULLO

Rifiuto tota le della ma teria , del dia logo e dello svolgimento dei compiti 2

PESSIMO

Nessuna a cquisizione di contenuti e competenze 3

SCARSO

Conoscenze sca rse o qua si nulle dei contenuti

Non coglie assolutamente l’ordine dei da ti; ma nca di a utonomia ed è inca pa ce di riela bora re

Non utilizza le conoscenze e non riesce a comunica re semplici contenuti, a nche se guida to

4 INSUFFICIEN

TE

Fra mmenta rie, gra vemente

la cunose e

superficia li

Appia ttisce e confonde i da ti essenzia li; non perviene a d a na lisi e sintesi a ccetta bili; ha sca rsa a utonomia e gra vi difficoltà nella riela bora zione; espone in ma niera confusa ed ineffica ce

Solo se guida to a rriva a d una a pplica zione delle conoscenze minime che risulta comunque limita ta a qua lche singolo a spetto isola to e ma rgina le

5 MEDIOCRE

Incerte e incom- plete rispetto a i contenuti minimi fissa ti per la disciplina

Coglie solo pa rzia lmente i nessi problema tici; ha una certa difficoltà a d a na lizza re temi, questioni e problemi, espone in ma niera ca rente e/o stenta ta sul pia no lessica le e sinta ttico

Applica le conoscenze minime in modo pa rzia le, senza commettere gra vi errori ma con imprecisione

6 SUFFICIENTE

Complessiva mente a ccetta bili e ta li da consentire la comprensione dei contenuti

fonda menta li sta biliti

Ordina i da ti e coglie i nessi in modo essenzia le; compie a na lisi e sintesi sufficientemente coerenti; espone in ma niera a ccetta bile e possiede la ca pa cità di comunica re i contenuti, a nche se in modo superficia le

Comprende in ma niera

complessiva mente corretta ; a pplic a qua nto a ppreso in modo lento e mecca nico, esegue semplici compiti senza errori sosta nzia li; a ffronta i compiti più complessi con incertezza

7 DISCRETO

Abba sta nza a rticola te, pressoché complete

Ordina i da ti in modo chia ro; coglie gli a spetti fonda menta li e imposta a na lisi e sintesi solo se guida to;

espone corretta mente e ordina ta mente a nche se non sempre utilizza un lessico specifico

Utilizza corretta mente le conoscenze, riesce a d a ffronta re compiti modera ta mente complessi pur con qua lche incertezza

8 BUONO

Approfondite e a mplia te, complete e puntua li

Ordina i da ti con una certa sicurezza e coglie i principa li nuclei problema tici; imposta a na lisi e sintesi in modo a utonomo; espone in ma niera chia ra e scorrevole, utilizza ndo il lessico specifico

Affronta compiti a nche complessi in modo a degua to; comprende e a pplica qua nto a ppreso in ma niera corretta e consa pevole

9 DISTINTO

Ampie, a pprofon- dite e riela bora te persona lmente

Tra sferisce conoscenze e competenze in contesti diversi in modo a utonomo

Espone in modo a rticola to mostra ndo ca pa cità di a na lisi e sintesi

10 OTTIMO

La rga mente a pprofondite, ricche e riela bora te critica mente

Sta bilisce con a gilità rela zioni e confronti a nche di tipo interdisciplina re; a na lizza con precisione ed in modo critico;

comunica in modo proprio, effica ce ed a rticola to

Comprende chia ra mente e a pplica qua nto a ppreso in ma niera a utonoma , completa e rigorosa , è ca pa ce di contributi persona li e critici; a ffronta a utonoma mente a nche compiti complessi

(14)

Valutazione degli alunni nel periodo di emergenza sanitaria

In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:

a) frequenza delle attività di DaD

b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali

d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche

I docenti, al fine di controllare il processo di insegnamento-apprendimento, hanno seguito nel limite del possibile il criterio della valutazione continua; con essa si è cercat o di evidenziare, oltre agli errori, anche i progressi e i regressi degli alunni, cercando di promuovere negli alunni la capacità di autovalutazione.

In fase di DAD, data la particolare situazione, è stato maggiormente valorizzato non tanto il prodotto, ma l’attenzione, la partecipazione e l'impegno.

Le griglie di valutazione sono contenute nell’Allegato C.

14.Criteri relativi all’assegnazione dei Crediti Formativi

b

Partecipazione alle attività complementarie integrative

0 Assente o discontinuo

0,1 Accettabile

0,2 Assiduo

c

0 Non presenta titoli valutabili 0,1 1 solo titolo non affine con

l'indirizzo di studi

(15)

15

15.Colloquio Esame di Stato

Per quanto concerne il colloquio all’Esame di Stato, gli alunni sono stati informati sulle modalità della conduzione dello stesso (O.M. 65 del 14 Marzo 2022)

16. Relazioni finali (Allegato A)

Vd. Allegato A

(16)

17. Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’esame di Stato

Prova scritta di Italiano

Tipologia A (Analisi del testo letterario)

Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)

Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità) Simulazioni Prima Prova

data 24/03/2022

Simulazioni Seconda Prova data 01/04/2022

(17)

17

18. Griglia di valutazione prima prova

GRIGLIA VALUTAZIONE

ITALIANO II Biennio - V anno

TIPOLOGIA A

VALUTAZIONE A IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

MAX 10

B COESIONE E COERENZA TESTUALE MAX 10

C RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE MAX 10

D CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI);

USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA MAX 10

E AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI MAX 10

F ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI MAX 10

G RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA (AD ESEMPIO INDICAZIONI CIRCA LUNGHEZZA

DEL TESTO O CIRCA LA FORMA PARAFRASATA O SINTETICA DELLA RIELABORAZIONE) MAX 10

H CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI MAX 10

I PUNTUALITÀ NELL’ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA (SE RICHIESTA) MAX 10

L INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO MAX 10

TOTALE /100

VOTO /10

TIPOLOGIA B

VALUTAZIONE A IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

MAX 10

B COESIONE E COERENZA TESTUALE MAX 10

C RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE MAX 10

D CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI);

USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA MAX 10

E AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI MAX 10

VOTI CRITERI DI VALUTAZIONE

DECIMI QUINDICESIMI

1 1,5 INESISTENTE O NULLO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

2 3 QUASI NULLO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE 3 4,5 PESSIMO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE 4 6 GRAVEMENTE NSUFFICIENTE IN RELAZIONE A CONOSCENZE

E COMPETENZE

5 7,5 MEDIOCRE IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE 6 9 SUFFICIENTE IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

7 10,5 DISCRETO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

8 12 BUONO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

9 13,5 PIU’ CHE BUONO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E

COMPETENZE

10 15 OTTIMO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

(18)

F ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI MAX 10

G INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO MAX 15

H CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO

ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI MAX 15

I CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI

PER SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE MAX 10

TOTALE /100

VOTO /10

TIPOLOGIA C

VALUTAZIONE A IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

MAX 10

B COESIONE E COERENZA TESTUALE MAX 10

C RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE MAX 10

D CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI);

USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA MAX 10

E AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI MAX 10

F ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI MAX 10

G PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA

NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL’EVENTUALE PARAGRAFAZIONE MAX 15

H SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE MAX 10

I ELABORAZIONE CRITICA DEL TESTO MAX 15

TOTALE /100

VOTO /10

(19)

19 GRIGLIA VALUTAZIONE

ITALIANO II Biennio - V anno

TIPOLOGIA A

VALUTAZIONE A IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

MAX 15

B COESIONE E COERENZA TESTUALE MAX 15

C RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE MAX 15

D CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI);

USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA MAX 15

E AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI MAX 15

F ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI MAX 15

G RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA (AD ESEMPIO INDICAZIONI CIRCA LUNGHEZZA

DEL TESTO O CIRCA LA FORMA PARAFRASATA O SINTETICA DELLA RIELABORAZIONE) MAX 15

H CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI MAX 15

I PUNTUALITÀ NELL’ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA (SE RICHIESTA) MAX 15

L INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO MAX 15

TOTALE /150

VOTO /15

TIPOLOGIA B

VALUTAZIONE A IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

MAX 15

B COESIONE E COERENZA TESTUALE MAX 15

C RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE MAX 15

D CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI);

USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA MAX 15

E AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI MAX 15

F ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI MAX 15

G INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO CRITERI DI VALUTAZIONE

QUINDICESIMI VENTESIMI

1,5 2 INESISTENTE O NULLO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

3 4 QUASI NULLO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE 4,5 6 PESSIMO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE 6 8 GRAVEMENTE NSUFFICIENTE IN RELAZIONE A CONOSCENZE E

COMPETENZE

7,5 10 MEDIOCRE IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE 9 12 SUFFICIENTE IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

10,5 14 DISCRETO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

12 16 BUONO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

13,5 18 PIU’ CHE BUONO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

15 20 OTTIMO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

(20)

PROPOSTO MAX 20

H CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO

ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI MAX 20

I CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI

PER SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE MAX 20

TOTALE /150

VOTO /15

TIPOLOGIA C

VALUTAZIONE A IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

MAX 15

B COESIONE E COERENZA TESTUALE MAX 15

C RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE MAX 15

D CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI);

USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA MAX 15

E AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI MAX 15

F ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI MAX 15

G PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA

NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL’EVENTUALE PARAGRAFAZIONE MAX 20

H SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE MAX 20

I ELABORAZIONE CRITICA DEL TESTO MAX 20

TOTALE /150

VOTO /15

(21)

21

GRIGLIA VALUTAZIONE SCRITTO DI ITALIANO VOTI

IN DECIMI E QUINDICESIMI

DESCRITTORI

1 1,5 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO QUASI NULLO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

2 3 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO PESSIMO IN RELAZIONE A

CONOSCENZE E COMPETENZE

3 4,5 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO SCARSO IN RELAZIONE A

CONOSCENZE E COMPETENZE

4 6 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO INSUFFICIENTE IN

RELAZIONE A CONOSC. E COMPETENZE

5 7,5 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO MEDIOCRE IN RELAZIONE

A CONOSCENZE E COMPETENZE

6 9 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO SUFFICIENTE IN

RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

7 10,5 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO DISCRETO IN RELAZIONE A CONOSCENZE E COMPETENZE

8 12 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO BUONO IN RELAZIONE A

CONOSCENZE E COMPETENZE

9 13,5 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO PIU’ CHE BUONO IN RELAZIONE A CONOSC. E COMPETENZE

10 15 L’INDICATORE È TRATTATO A LIVELLO OTTIMO IN RELAZIONE A

CONOSCENZE E COMPETENZE N.B. INSERIRE IL VOTO PER CIASCUN INDICATORE

SOMMARE I VOTI DELLA PRIMA PARTE A QUELLI DELLA SECONDA

DIVIDERE IL TOTALE PER 10 0 PER 5 PER OTTENERE IL RISULTATO IN DECIMI O IN VENTESIMI

TIPOLOGIE PREVISTE DALL’ESAME DI STATO I PARTE – COMUNE A TUTTE E TRE LE TIPOLOGIE

A IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO MAX 10

B COESIONE E COERENZA TESTUALE MAX 10

C RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE MAX 10

D CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA,

SINTASSI);

USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA MAX 10

E AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI

RIFERIMENTI CULTURALI MAX 10

F ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI MAX 10

PARZIALE (MAX 60) II PARTE – DISTINTA PER TIPOLOGIA

TIPOLOGIA A

(22)

G RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA (AD ESEMPIO INDICAZIONI CIRCA LUNGHEZZA

DEL TESTO O CIRCA LA FORMA PARAFRASATA O SINTETICA DELLA RIELABORAZIONE) MAX 10

H CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO

COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI

TEMATICI E STILISTICI MAX 10

I PUNTUALITÀ NELL’ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA (SE RICHIESTA) MAX 10

L INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO MAX 10

PARZIALE (MAX 40)

TIPOLOGIA B

G INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI

PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO MAX 15

H CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO

RAGIONATIVO

ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI MAX 15

I CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI

UTILIZZATI

PER SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE MAX 10

PARZIALE (MAX 40)

TIPOLOGIA C

G PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA

NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL’EVENTUALE PARAGRAFAZIONE MAX 15

H SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE MAX 10

I CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI

RIFERIMENTI CULTURALI MAX 15

PARZIALE (MAX 40) TOTALE IN CENTESIMI TOTALE IN DECIMI O IN VENTESIMI

(23)

23

19. Griglia di valutazione seconda prova

Griglia di valutazione della Seconda Prova scritta Economia Aziendale AFM - SIA

INDICATORI DI

PRESTAZIONE DESCRITTORI

DI LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTEGGIO PUNTEGGIO

OTTENUTO Padronanza delle

conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina.

Avanzato: coglie in modo corretto e completo le informazioni tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Riconosce e utilizza in modo corretto e completo i vincoli numerici e logici presenti nella traccia.

2,5

Intermedio: coglie in modo corretto le informazioni tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Riconosce i vincoli numerici presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale.

2

Base: coglie in parte le informazioni tratte dai documenti e dalla

situazione operativa. Individua alcuni vincoli presenti nella traccia e li utilizza parzialmente.

1,5

Base non raggiunto: coglie in modo parziale le informazioni tratte

dai documenti e dalla situazione operativa. Individua alcuni vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale e lacunoso.

0-1

Padronanza delle

competenze tecnico- professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione..

Avanzato: redige i documenti richiesti dimostrando di aver

analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato tutti i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le scelte proposte in modo analitico e approfondito.

3,5

Intermedio: redige i documenti richiesti dimostrando di aver analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato parzialmente i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva in modo sintetico le scelte proposte.

3

Base: redige i documenti richiesti non rispettando completamente i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le scelte proposte con argomenti non del tutto pertinenti.

2,5

Base non raggiunto: redige i documenti richiesti in modo

incompleto e non rispetta i vincoli presenti nella situazione operativa.

Formula proposte non corrette.

1

Completezza nello

svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici grafici prodotti.

Avanzato: costruisce un elaborato corretto e completo con

osservazioni ricche, personali e coerenti con la traccia. 2

Intermedio: costruisce un elaborato corretto e completo con

osservazioni prive di originalità. 1,5

Base: costruisce un elaborato che presenta alcuni errori non gravi,

con osservazioni essenziali e prive di spunti personali. 1

Base non raggiunto: costruisce un elaborato incompleto,

contenente errori anche gravi e privo di spunti personali.

0-1

Capacità di argomentare, di

collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.

Avanzato: coglie le informazioni presenti nella traccia, anche le più complesse, e realizza documenti completi. Descrive le scelte operate con un ricco linguaggio tecnico.

2

Intermedio: coglie le informazioni presenti nella traccia e realizza

documenti completi. Descrive le scelte operate con un linguaggio tecnico adeguato.

1,5

Base: coglie le informazioni essenziali presenti nella traccia e

realizza documenti con contenuti essenziali. Descrive le scelte operate con un linguaggio tecnico in alcuni casi non adeguato.

1

Base non raggiunto: coglie parzialmente le informazioni presenti

nella traccia e realizza documenti incompleti. Descrive le scelte operate con un linguaggio tecnico lacunoso e in numerosi casi non adeguato.

0-1

TOTALE 10

(24)

20. Griglia di valutazione del colloquio

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Allegato A Griglia di valutazione della prova orale

La Commissione assegna fino ad un massimo di venticinque punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.

Allegato A Griglia di valutazione della prova orale

La Commissione assegna fino ad un massimo di venticinque punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.

Indic

atori Livelli D

e s c r i t t o r i

Punti Punte ggio Acquisizio

ne dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo

I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.

0.50 - 1 I

I

Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.

1.50 - 3.50 I

I I

Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e

appropriato. 4 -

4.50 I

V

Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.

5 - 6 V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza

con piena padronanza i loro metodi.

6.50 - 7 Capacità

di utilizzare le conoscenz e acquisite

e di

collegarle tra loro

I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto

inadeguato 0.50 -

1 II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 1.50 -

3.50 I

II

È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti

tra le discipline 4 -

4.50

I

V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare

articolata 5 -

5.50 V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare

ampia e approfondita 6

Capacità di argomentar e in maniera

I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo

superficiale e disorganico 0.50 -

1 I È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a 1.50 -

(25)

25 specifico

riferimento al

linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera

I

V Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato

2 - 2.50 V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al

linguaggio tecnico e/o di settore

3

Capacità di analisi e comprens ione della realtà in chiave di cittadinan za attiva a partire dalla riflession e sulle esperienz e personali

I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie

esperienze, o lo fa in modo inadeguato 0

. 5 I 0

I È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato

1 I

II

È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali

1 .5 0 I

V È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle

proprie esperienze personali 2 -

2.50 V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione

critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 3

Pu

nt eg gi o to ta le

de ll a pr ov Firmato digitalme nte da a

(26)

Il Consiglio di Classe

Componente Disciplina Firma

FURNARI PIERA Italiano

FURNARI PIERA Storia

FIRRARELLO LUCIA MARIA

GRAZIA Religione

MILAZZO ANNA MARIA Inglese

ARDIZZONE LOREDANA Matematica

D'ORTO ALFINA Diritto

D'ORTO ALFINA Economia Politica

BOVA CONTI GIOVANNA Scienze Motorie

LEOCATA ANGELO Economia Aziendale

CARUSO ANTONELLA Informatica

GIUFFRIDA CARMELA GRAZIA Informatica ITP

IL COORDINATORE IL DIRIGENTESCOLASTICO

Prof. Angelo Leocata Prof.ssa Giuseppina Furnari

(27)

27

Allegato A Relazioni finali

ANNO SCOLASTICO 2021/22

RELAZIONE FINALE DIRITTO

EDUCAZIONE CIVICA Classe V B Indirizzo Sia Prof.ssa ALFINA D’ORTO

CONOSCENZE

Sono stati affrontanti i principali nuclei fondanti del diritto costituzionale previsti nel curricolo e coerenti con il PTOF, nell’ottica dell’attualità e alla luce del più recente dibattito politico-istituzionale (funzioni dei poteri dello Stato, in particolare nel momento emergenziale).

Nella seconda parte dell’anno scolastico, si è dato spazio allo studio dei poteri dello Stato e del ruolo del Presidente della Repubblica nell’ordinamento giuridico italiano.

Di pari importanza è stato l’analisi dei principi fondamentali e dei valori fondanti della nostra Repubblica.

Lo studio e l’analisi degli istituti giuridici è stato supportato dalla consultazione dei siti web istituzionali e dalla lettura e interpretazione della Costituzione, quale guida fondamentale nella costruzione del sapere e delle competenze chiave per una cittadinanza attiva.

COMPETENZE

Le competenze e le capacità acquisite, pur diversificate, possono sintetizzarsi nelle seguenti:

- analisi, interpretazione e commento degli istituti giuridici;

- lettura e interpretazione della Costituzione;

- utilizzo di un linguaggio tecnico di base minimo;

-applicazione a fatti reali delle regole acquisite;

CAPACITÀ

ALL. A

(28)

- capacità di attualizzare gli argomenti trattati;

- capacità di fare opportuni collegamenti tra le varie tematiche;

- capacità di esporre i contenuti utilizzando il linguaggio specifico;

Si rileva che, all’interno della classe, sono diversificati i livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità.

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

• Unità didattiche e/o

• Moduli e/o

• Percorsi formativi ed

• Eventuali approfondimenti

U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Periodo Forme di Stato:

- Stato unitario e Stato federale - Stato decentrato

Settembre

La Costituzione della Repubblica Italiana:

- nascita, caratteri e struttura - principi fondamentali (artt.1-12)

Ottobre

I principi della forma di governo

- I caratteri della forma di governo - Separazione dei poteri

- Rappresentanza

Novembre

Il Parlamento Dicembre/Gennaio

Il Governo Febbraio/Marzo

Il Presidente della Repubblica Aprile

(29)

29

Lezione frontale e partecipata. Conversazioni su argomenti di attualità e ricerca delle regole.

Lavoro di gruppo Uso della LIM

Lettura della Costituzione e collegamento sistematico delle norme e delle parti di essa Con l’avvio della didattica a distanza e integrata si sono utilizzate le seguenti metodologie:

- invio di materiale nelle piattaforme didattiche del Portale Argo e di Google Suite con relativa restituzione e valutazione;

- utilizzo di Meet per le videolezioni;

- produzione di mappe concettuali personali per favorire l’apprendimento;

- produzione di lavori basati sulla tipologia <domande a risposte brevi>.

2. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Manuale in uso: Zagrebelsky-Oberto-Stalla-Trucco/Diritto per il quinto anno/Le Monnier Lettura diretta della Costituzione

Lettura di quotidiani on-line su argomenti di studio

Siti specifici, come www.parlamento.it; www.quirinale.it; www.cortecostituzionale.it

2. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):

Verifiche orali

Prove di conoscenza attraverso confronto/dibattito su argomenti in classe VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Il processo valutativo sul raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è

avvenuto in considerazione della particolarità delle attività didattiche realizzate, sia in presenza che in DDI, tenuto conto di quanto effettivamente svolto nel corso dell’anno in considerazione del protrarsi della situazione emergenziale.

In applicazione alla normativa vigente e ai criteri di valutazione approvati dai

competenti organi collegiati e inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, si è tenuto in particolare conto della:

a) frequenza delle attività sia in presenza che a distanza;

b) interazione durante le attività in presenza e a distanza;

c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;

d) valutazione delle verifiche intermedie.

(30)

EDUCAZIONE CIVICA

Il progetto interdisciplinare di classe di Educazione Civica, dal titolo “I DIRITTI UMANI – QUESTIONI DI BIOETICA” ha preso spunto dalla riflessione che, in questo particolare momento storico, il genere umano ha il compito di far rinascere un nuovo umanesimo e rimettere al centro dei propri comportamenti “la persona”, contro gli egoismi, i disagi, i degradi e le storture provocate dalle ultime gravi crisi, economiche, sociali e pandemiche, che rappresentano una cesura tra “il prima” e il “dopo”.

Il focus dell’UDA è stato rappresentato dall’idea che occorre “un nuovo umanesimo globale che sappia affrontare i temi della persona e del pianeta. I giovani oggi si sentono persi, non trovano le ragioni dell’essere ….dobbiamo educarli ad apprendere e maturare una conoscenza adeguata ad assolvere il compito fondamentale a cui sono chiamati”, ossia migliorare il mondo in cui viviamo (citazione di Edgar Morin).

Fenomeni come i flussi migratori, la precarietà del lavoro, la discriminazione del diverso, la violazione continua e sistematica dei diritti umani nel mondo, e per ultimo l’attuale crisi pandemica globale, stanno facendo nascere una nuova idea di umanità, diversa rispetto al modello predominante fino ad oggi. Non si può pensare ad un mondo basato sulla costruzione di barriere per contrastare ciò che è altro da noi, ma occorre ripensare ad una nuova umanità che riporti al centro dell’agire la persona, considerando il mondo in cui viviamo una casa comune, dove tutti possano riconoscersi pur provenendo da storie e vissuti diversi.

CONTENUTI

I diritti umani nelle fonti normative nazionali e internazionali:

• Costituzione della repubblica italiana (1948)

• Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948)

• Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (2000)

• Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (1989)

• Carta dei diritti delle donne nello sport (1985)

• Norme in materia di acquisto della cittadinanza

Sono stati analizzati alcuni dei contesti in cui si riscontrano situazione di discriminazione di genere, culturali, etniche, politiche, religiose o violazione dei diritti umani.

Gli studenti hanno realizzato compiti di realtà, intesi come strumenti utili per il consolidamento di competenze necessarie alla cittadinanza consapevole e per un più efficace coinvolgimento degli stessi nell’affrontare il tema oggetto di studio;

(31)

31

ANNO SCOLASTICO 2021/22

RELAZIONE FINALE ECONOMIA POLITICA Classe V B Indirizzo Sia Prof.ssa ALFINA D’ORTO

CONOSCENZE

Sono state affrontate le principali tematiche di politica fiscale, anche alla luce dei recenti dibattiti ed orientamenti politici e della situazione economica di crisi in atto.

Successivamente alla rimodulazione del piano di lavoro, è stato portato a termine lo studio del bilancio dello Stato e del debito pubblico, mentre non si è potuta affrontare la parte dedicata ai singoli tributi.

COMPETENZE

Le competenze acquisite, pur diversificate in termini di livelli, possono sintetizzarsi nelle seguenti:

- analisi degli istituti finanziari e tributari;

- lettura e interpretazione delle fonti normative;

-utilizzo di un linguaggio tecnico di base minimo;

CAPACITÀ

- capacità di attualizzare gli argomenti trattati;

- capacità di fare opportuni collegamenti tra le varie tematiche;

- capacità di esporre i contenuti utilizzando il linguaggio specifico;

1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

• Unità didattiche e/o

• Moduli e/o

• Percorsi formativi ed

• Eventuali approfondimenti

ALL. A

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