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CITTÀ DI VIGEVANO Provincia di Pavia

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CITTÀ DI VIGEVANO

Provincia di Pavia

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 330 del 28/12/2018

L’anno duemiladiciotto, il giorno ventotto del mese di dicembre alle ore 09:00 nella solita sala del Palazzo Municipale, osservate le modalità di legge, si è riunita la Giunta Comunale.

Presiede la seduta, nella sua qualità di Sindaco, il Sig. SALA ANDREA che dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sotto indicato.

OGGETTO:

GESTIONE DEL PATRIMONIO. APPROVAZIONE PIANO VALORIZZAZIONI E ALIENAZIONI 2019.

Risultano presenti alla trattazione dell’argomento in oggetto i Signori, dalle ore 09:37 alle ore 9:40

SALA ANDREA CEFFA ANDREA

ALESSANDRINO NUNZIATA AVALLE BRUNELLA

GHIA RICCARDO

MORESCHI ANTONIETTA

PIGOLA LUIGI GIOVANNI MARIA SUVILLA FURIO

Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore

Presente Presente Presente Presente Presente Assente Presente Presente

Presenti n. 7 Assenti n. 1

Partecipa il Segretario Generale LOCANDRO GIUSEPPE.

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LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE:

- al fine di operare il “riordino, la gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare” in modo da addivenire a una migliore economicità nell'impiego dei cespiti immobiliari di proprietà comunale, che possano avere positivi effetti sul bilancio, con espressa disposizione legislativa viene demandata agli Enti Locali l’attività conseguente;

- l’art. 58, comma 1, della Legge n. 133 del 6 agosto 2008 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria), nella prospettiva di favorire il riordino, la valorizzazione e la proficua gestione del cospicuo patrimonio immobiliare di regioni, province,comuni e altri enti locali, prevede che ciascun ente, con delibera dell'organo di governo, provvede a individuare, per il tramite di apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione;

- il patrimonio immobiliare dell’Amministrazione Comunale di Vigevano risulta catalogato negli atti dell’inventario comunale redatto ed aggiornato dalla società GIES s.r.l. di Gualdicciolo (San Marino) con cadenza annuale, allegato al Conto Consuntivo approvato annualmente dalla Giunta Comunale;

- l'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile, fatto salvo il rispetto delle tutele di natura storico-artistica, archeologica, architettonica e paesaggistico-ambientale;

- la deliberazione di Consiglio Comunale di approvazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni determina le destinazioni d’uso urbanistiche degli immobili;

- le Regioni disciplinano l’eventuale equivalenza della deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione quale variante allo strumento urbanistico generale, ai sensi dell’art. 25 della Legge n.47/1985, anche disciplinando le procedure semplificate per la relativa approvazione;

- l’elenco da pubblicare mediante le forme previste per gli Enti Locali ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'articolo 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto;

- contro l'iscrizione del bene nel succitato elenco, è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge;

- Regione Lombardia ha introdotto, con l’art. 21 della L.R. n. 7/2012, l’art. 95-bis alla L.R.

n. 12/2005, per la disciplina dei profili urbanistici connessi all’approvazione ad opera dei Comuni del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari, stabilendo che:

• per gli immobili per i quali sono indicate destinazioni d'uso urbanistiche in contrasto con il PGT, la deliberazione del consiglio comunale di approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari equivale ad automatica approvazione di variante allo stesso PGT, nei soli casi in cui oggetto di variante siano previsioni del piano dei servizi ovvero previsioni del piano delle regole riferite agli ambiti del tessuto urbano consolidato;

• nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari non possono essere compresi immobili per i quali siano indicate destinazioni d'uso urbanistiche in contrasto con previsioni prevalenti del PTCP o del PTR;

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• le varianti urbanistiche che determinano l'uso di piccole aree a livello locale ovvero modifiche minori del piano dei servizi e del piano delle regole non sono soggette a valutazione ambientale strategica;

PREMESSO, ALTRESÌ, CHE

- la disciplina della valorizzazione e utilizzazione a fini economici dei beni immobili tramite concessione o locazione, ai sensi dell’art. 3-bis del D.L. n. 351/2001, prevista per lo Stato, si estende anche ai beni immobili inclusi nell’elenco approvato con il presente provvedimento;

- è possibile conferire i beni immobili, anche residenziali, a fondi comuni di investimento immobiliare, ovvero promuoverne la costituzione, in base alle disposizioni contenute nell’art. 4 e seguenti del D.L. n. 351/2001;

- Regioni, Province, Comuni e altri Enti Locali possono in ogni caso individuare forme di valorizzazione alternative, nel rispetto dei principi di salvaguardia dell'interesse pubblico e mediante l'utilizzo di strumenti competitivi;

RITENUTO

- che il Piano delle Valorizzazioni e Alienazioni consenta di razionalizzare l’azione amministrativa dell’Ente mediante il reperimento di risorse integrative rispetto alle consuete forme di finanziamento, e permetta di definire in maniera mirata il contenuto degli obiettivi da attuare, in connessione con le previsioni di Bilancio per l’esercizio 2019;

- che il Comune di Vigevano sta procedendo alla redazione del Regolamento per l’Alienazione del Patrimonio Immobiliare Pubblico la cui approvazione viene prevista entro la metà dell’anno 2019;

DATO ATTO CHE

- alla luce delle suddette disposizioni legislative, il Servizio Gestione Patrimonio attua periodicamente una procedura di ricognizione degli immobili di proprietà comunale, redigendo un elenco di immobili suscettibili di dismissione, non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali;

- la scelta degli immobili non suscettibili di utilizzo istituzionale viene effettuata tenendo conto:

• del grado di vetustà degli stessi, da cui deriverebbero costosi interventi di manutenzione;

• delle valutazioni in merito alle effettive potenzialità di valorizzazione e generazione di sviluppo dei beni immobili in rapporto alle risorse proprie dell’Ente;

• delle eventuali diverse richieste di acquisto di piccole aree già pervenute da cittadini e/o da utilizzatori/conduttori ritenute accoglibili, perchè trattasi di immobili non strategici per le finalità istituzionali;

• delle alienazioni già inserite, e non effettuate, nei precedenti Piani approvati;

RICHIAMATI

- la propria deliberazione n. 300/2018, costituente atto di indirizzo con espressione di parere favorevole alla realizzazione di un progetto innovativo di “Cittadella della Sicurezza”

nel territorio comunale attraverso la riqualificazione urbanistica dell’area denominata

“Campo Longo” in zona Brughiera, il cui inserimento nel Piano alienazioni non viene, pertanto, riproposto;

- l’Atto Notarile di rogito Notaio Maestroni di Vigevano Rep. n. 32960/10062 in data 08.11.2018, registrato a Pavia il 13.11.2018 al n. 16674 serie 1T con il quale, in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. 74/2015, il patrimonio immobiliare della disciolta Società VIGEVANO FUTURA S.R.L., che aveva quale unico socio il Comune di Vigevano, è stato assegnato in piena proprietà al Comune stesso;

VISTO

il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari 2019 redatto dal servizio competente,

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in conformità con gli indirizzi dell’Amministrazione Comunale, e la documentazione esplicativa allegata;

RITENUTO

- di procedere, nelle more della approvazione del Regolamento Comunale per l’Alienazione del Patrimonio Immobiliare Pubblico attualmente in fase di redazione, all’alienazione dei beni indicati nel Piano mediante procedure ad evidenza pubblica ai sensi dell’art. 73 lettera c) del Regolamento di Contabilità Generale dello Stato R.D. 827 del 23/05/1924, a tutela della migliore valorizzazione del bene in quanto garantita la massima partecipazione e stimolata la concorrenza tra i partecipanti con meccanismi di rilanci ed offerte migliorative;

- di procedere inoltre per particolari situazioni, contraddistinte da tipologia e condizioni contestuali specifiche (particolare ubicazione: aree intercluse interamente ubicate e confinanti all’interno di unica proprietà), quali:

• le porzioni di strade vicinali di Via Cararola e Via Aguzzafame,

• la porzione di strada interna al PL industriale di Corso Torino,

• l’area cortilizia in Via Legnano,

all’alienazione secondo le modalità della trattativa privata, ritenuta adeguata e congrua per ottimizzare razionalmente i parametri economici e temporali del procedimento tecnico- amministrativo funzionali alla valorizzazione del patrimonio;

RITENUTO, QUINDI,

conseguentemente opportuno procedere alla formale presa d’atto del Piano dove vengono riportati gli immobili che per localizzazione, estensione, utilizzo e caratteristiche proprie non garantiscono l’assolvimento di funzioni istituzionali per i quali, pertanto, risulta possibile la valorizzazione attraverso la dismissione;

Dato atto che ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18 agosto 2000, n 267, sono stati acquisiti ed allegati alla presente deliberazione di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente dal Dirigente del Settore Servizi Tecnici e Territorio e dal Dirigente del Settore Servizi Finanziari;

Visto il D.Lgs 18 agosto 2000, n 267, nonché le vigenti disposizioni di legge ad esso compatibili;

Vista la deliberazione di C.C. n. 8 del 02/03/2018: “Approvazione Bilancio di Previsione 2018/2020 e relativi allegati”;

Vista la deliberazione di G.C. n. 173 del 05/07/2018: "Approvazione PEG/Piano delle Performance – Anno 2018;"

Ad unanimità di voti espressi in forma palese;

DELIBERA

1. DI APPROVARE, per quanto argomentato in premessa, l'allegato "Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari" per il triennio 2019, ai sensi dell'art. 58 della Legge n. 133/2008 e s.m.i., quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

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2. DI DARE ATTO che per gli immobili sottoposti a tutela storico-artistica, archeologica, architettonica e paesaggistico-ambientale, dovrà essere richiesto il parere degli Enti competenti all’esercizio della tutela, nonché la relativa autorizzazione alla cessione ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i..

3. DI DARE ATTO che i valori indicati nell’allegato Piano, ove non derivanti da perizie di stima già svolte, siano da intendersi indicativi e, pertanto, di DEMANDARE il loro adeguamento/aggiornamento eventualmente ritenuto necessario in sede di procedura di gara ad apposite perizie di stima.

4. DI STABILIRE che eventuali integrazioni e/o rettifiche al Piano di carattere sostanziale, ovvero di decremento dei valori economici, potranno essere apportate, per eventuali necessità, con adozione di apposito provvedimento da parte del Consiglio Comunale.

5. DI CONSENTIRE che l’attuazione del presente Piano possa esplicare la sua efficacia gestionale nel corso dell’anno 2019 e successivi previo eventuale aggiornamento.

6. DI DARE ATTO che il Piano dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale, costituendo allegato al bilancio di previsione 2019 ai sensi dell’art. 58, comma 1, del D.L. n. 122/2008, convertito con Legge n. 133/2008 e s.m.i.

Successivamente con votazione unanime e palese DELIBERA

- di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione, ai sensi dell’art. 134, 4° comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

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CITTÀ DI VIGEVANO Provincia di Pavia

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.

IL SINDACO SALA ANDREA

IL SEGRETARIO GENERALE LOCANDRO GIUSEPPE

DELIBERAZIONE DELLA G.C. N. 330 del 28/12/2018

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