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SEMINARIO

Modena 13 dicembre 2012

Ricerca e innovazione Ricerca e innovazione per la suinicoltura per la suinicoltura

soluzioni pratiche per l'adeguamento soluzioni pratiche per l'adeguamento degli allevamenti alle norme degli allevamenti alle norme

Soluzioni progettuali e Soluzioni progettuali e

costi di ristrutturazione costi di ristrutturazione

degli allevamenti degli allevamenti

suinicoli per il loro suinicoli per il loro

adeguamento alla adeguamento alla

direttiva 2008/120/CE direttiva 2008/120/CE

Paolo Rossi C.R.P.A. S.p.A.

(2)

e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

• Questione di grande rilevanza, dalla quale oggi non si può prescindere.

• Richiede un approccio consapevole e pragmatico, basato sulle conoscenza scientifiche e tecnico-economiche.

• Bisogna sforzarsi di non cadere negli estremismi opposti (visione antropomorfa, visione antropocentrica), ugualmente poco

costruttivi.

BENESSERE ANIMALE BENESSERE ANIMALE

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

È l’insieme degli elementi esterni all’animale che ne condiziona la vita e il comportamento.

• È uno degli aspetti di maggior rilevanza per il benessere e la salute degli animali. Se l’ambiente è ottimale, l’animale è in grado di esplicare al meglio le proprie potenzialità

produttive, consentendo la massimizzazione dei risultati economici dell’allevamento.

• È il principale tema su cui si concentrano le attenzioni delle AMBIENTE D'ALLEVAMENTO

AMBIENTE D'ALLEVAMENTO

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

AMBIENTE E BENESSERE AMBIENTE E BENESSERE

temperatura umidità

velocità

dell’aria gas tossici

polveri

spazio vitale

stabulazione

numerosità del gruppo igiene

alimentazione e abbeverata pavimento

relazioni sociali

luce

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Direttiva 2008/120/CE che stabilisce le norme minime per la protezione dei suini (versione codificata)

(D.lgs. n. 122/2011)

Direttiva 91/630/CEE che stabilisce le norme minime per la protezione dei suini (D.lgs. n. 534/1992)

Direttiva 2001/88/CE recante modifica della

direttiva 91/630/CEE e Direttiva 2001/93/CE recante modifica della direttiva 91/630/CEE (D.lgs. n. 53/2004)

NORMATIVA BENESSERE SUINI NORMATIVA BENESSERE SUINI

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE

Superfici libere totali per scrofe e scrofette allevate in gruppo

Scrofette dopo la fecondazione:

almeno 1,64 m2/capo

di cui almeno 0,95 a pavimento pieno.

Scrofe: almeno 2,25 m2/capo

di cui almeno 1,3 a pavimento pieno.

I valori totali devono essere aumentati del 10% se il gruppo ha meno di 6 capi e possono essere ridotti del 10% se il gruppo ha 40

o più capi.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Questione del 15%

Da art. 3 punto 2a: “...una parte della superficie (omissis) deve essere costituita da pavimento pieno continuo riservato per non oltre il 15% alle aperture di scarico.”

In alcuni Paesi europei (Francia, Belgio, Olanda, Danimarca) la frase viene interpretata così:

la porzione destinata alla pavimentazione piena continua può essere realizzata con un pavimento fessurato nel quale la

percentuale di vuoto (fessure) è pari o inferiore al 15%.

SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Questione del 15%

Box a pavimento parzialmente fessurato per 10 scrofe:

SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE

Area totale box: 2,432 m2/capo Area utile per animali: 2,257 m2/capo

Area a pav. pieno: 1,301 m2/capo Fronte truogolo: 0,5 m/capo

Pav. Fessurato:

larghezza travetti: 8 cm larghezza fessure: 2 cm

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Questione del 15%

Box a pavimento parzialmente fessurato per 10 scrofe, con parte piena dotata di fessure:

SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE

Pav. fessurato:

larghezza travetti: 8 cm larghezza fessure: 2 cm

Pav. pieno con fessure:

larghezza travetti: 10 cm

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE SUPERFICI DI STABULAZIONE SCROFE

Box collettivi con poste singole di alimentazione

La superficie occupata dalle poste singole rientra nella superficie minima indicata dalla normativa, anche nel caso di

poste con chiusura posteriore a comando manuale o

autocattura, in quanto la permanenza degli animali nelle poste è temporanea (alimentazione, interventi).

Foto Vom Foto Big-Dutchman

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

STABULAZIONE COLLETTIVA DELLE STABULAZIONE COLLETTIVA DELLE

SCROFE/SCROFETTE SCROFE/SCROFETTE

Le scrofe e le scrofette sono allevate in gruppo nel periodo compreso tra 4 settimane dopo la fecondazione e una

settimana prima della data prevista per il parto.

Per molti allevatori e tecnici italiani le 4 settimane sono considerate un tempo insufficiente per limitare il rischio di aborti traumatici conseguenti alle lotte fra scrofe nelle prime

fasi di messa in gruppo.

Vengono proposte le 5-6 settimane, ma negli altri Paesi europei pare che la questione non interessi.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

STABULAZIONE COLLETTIVA DELLE STABULAZIONE COLLETTIVA DELLE

SCROFE / SCROFETTE SCROFE / SCROFETTE

I lati del box devono avere una lunghezza di almeno 2,8 m (o di almeno 2,4 m per box con meno di 6 capi).

Il sistema di alimentazione deve garantire che ciascun animale ottenga mangime a sufficienza senza essere

aggredito.

Foto Big-Dutchman

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

I pavimenti devono essere non sdrucciolevoli e senza asperità per evitare lesioni ai suini e progettati, costruiti e mantenuti in

modo da non arrecare lesioni o sofferenze ai suini.

Essi devono costituire una superficie rigida, piana e stabile.

PAVIMENTI PAVIMENTI

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

PAVIMENTI FESSURATI PAVIMENTI FESSURATI

Categoria suini

Massima

ampiezza fessure (mm)

Minima

larghezza travetti (mm)

lattonzoli 11 50

suinetti(1) 14 50

suini all’ingrasso 18 80

scrofette(2) e scrofe 20 80

(1) suini dallo svezzamento all’età di 10 settimane (2) scrofette dopo la fecondazione

Requisiti dei pavimenti fessurati (di

calcestruzzo) per suini allevati in gruppo

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

PAVIMENTI FESSURATI PAVIMENTI FESSURATI

Pavimenti fessurati per suini all'ingrasso

Suini pesanti: pv finale di 160-170 kg

Scrofette idonee alla fecondazione: pv di 120-130 kg

Per le scrofette dopo la fecondazione si accetta una larghezza max delle fessure di 20 mm; quindi, si ritiene corretta l'attribuzione di una

larghezza max di 20 mm anche per i suini grassi.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

PAVIMENTI FESSURATI PAVIMENTI FESSURATI

Tolleranza dimensionale

La normativa benessere non la considera, ma risulta evidente che un manufatto di cls armato non può avere un

elevatissimo livello di precisione costruttiva.

Inoltre, bisogna considerare l'usura, che comporta il

deterioramento dei lembi dei travetti, con aumento nel tempo della larghezza delle fessure.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

PAVIMENTI FESSURATI PAVIMENTI FESSURATI

Tolleranza dimensionale

Norma UNI EN 12737 (2008) che specifica i requisiti delle lastre in cls armato o precompresso impiegate nelle stalle

(Precast concrete products – Floor slats for livestock)

Load class Beam width (mm) Gap width (mm) Dimensional tolerances (mm)

B1 50-80 10-14 ±2

B2 80-120 14-18 ±3

B3 80-120 14-20 ±3

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

ACQUA E ALIMENTO ACQUA E ALIMENTO

A partire dalla seconda settimana di età ogni suino deve poter disporre in permanenza di acqua fresca sufficiente.

Tutti i suini devono essere nutriti almeno una volta al giorno.

Se i suini allevati in gruppo sono alimentati a razione devono

avere accesso all’alimento contemporaneamente.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

MATERIALI MANIPOLABILI MATERIALI MANIPOLABILI

I suini devono avere accesso permanente a una quantità sufficiente di materiale manipolabile, salvo che il suo

uso possa compromettere la salute o il benessere.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

COSTI DI COSTRUZIONE DELLE COSTI DI COSTRUZIONE DELLE

PORCILAIE PORCILAIE

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Costi di costruzione delle porcilaie

compresi impianti e attrezzature; sono escluse le opere esterne di stoccaggio degli effluenti e i servizi generali

Costi delle porcilaie

Tipo di porcilaia €/posto €/m2 di SC

Fecondazione 1.480-1.580 430-470

Gestazione 1.100-1.600 400-490

Maternità 3.500-3.800 590-630

Svezzamento (30 kg) 230-350 400-640

Accrescimento (50 kg) 280-370 450-530

Ingrasso (110 kg) 470-500 450-500

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Incidenza delle opere sul costo totale Costi delle porcilaie

Tipo di opera Incidenza %

Struttura portante e copertura 24-44

Sistemazione orizzontale (vespai, basamenti,

massetti, pavimenti, ecc.) 6-13

Sistemazione verticale (opere in elevazione,

tamponamenti, intonaci, tinteggi, ecc.) 15-27

Impianti e attrezzature 14-35

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Soluzioni progettuali e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

1.610

1.610 €/posto

117 capi, 90 scrofe, alimentazione liquida,

ventilazione naturale

1 verro

scrofe/scrofette attesa diagnosi

Settore di gestazione (prima fase):

gabbie individuali e box collettivi

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Soluzioni progettuali e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

1.330

1.330 €/posto

200 scrofe,

alimentazione secca, ventilazione naturale

Settore di gestazione (prima fase):

gabbie individuali

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Soluzioni progettuali e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

1.270

1.270 €/posto

160 scrofe,

alimentazione liquida, ventilazione naturale

Settore di gestazione (seconda fase):

box collettivi a pav. parz. fessurato

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Soluzioni progettuali e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

1.600

1.600 €/posto

128 scrofe,

alimentazione liquida, ventilazione naturale

Settore di gestazione (seconda fase):

box collettivi con poste di alimentaz.

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Soluzioni progettuali e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

1.150

1.150 €/posto

190 scrofe,

alimentazione secca, ventilazione naturale

Settore di gestazione (seconda fase):

gr. dinamico, lettiera, autoalimentat.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Costi di costruzione (€/posto)

Situazione ANTE: standard tecnici consolidati prima della normativa benessere Situazioni POST: parametri minimi normativa benessere

Costi delle porcilaie di gestazione

Tipo di porcilaia ANTE POST Diff %

FEC, box e gabbie, pav PF 1.440 1.530 +6,2

FEC, box, pav PF 1.410 1.522 +7,9

GES, box pav P + defecatoi esterni F 980 1.096 +11,8

GES, box pav PF 1.123 1.266 +12,7

GES, box pav F 1.100 NO -

GES, box pav PF + poste alimentaz. 1.470 1.600 +8,8 GES, box pav F + lettiera, autoalim. 1.150 1.150 0

GES, gabbie 1.330 NO -

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Costi di adeguamento degli allevamenti alle norme sul benessere (solo gestazione)

Caso 1: Nuova costruzione

L'azienda si dota di nuove porcilaie per gestazione (fase GES), con costi che potranno variare in base allo stato di fatto e alle scelte progettuali.

Passando da una soluzione con sole gabbie individuali ad una con gabbie per la fase di FEC (mantenimento stato di fatto) e scrofe in gruppo dopo le 4 settimane dall'inseminazione (fase GES) il costo d'investimento è pari a 600-900 €/scrofa in ciclo.

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Caso 2: Ristrutturazione senza nuova costruzione

L'azienda non può costruire nuove strutture o ampliare quelle esistenti ma può solo ristrutturare.

L'azienda ha porcilaie con tipologie di stabulazione idonee, ma deve adeguarsi alle nuove superfici e alle norme sui pavimenti nella fase GES.

I costi sono condizionati dallo stato di fatto: nella condizione

migliore si possono spendere 15 €/scrofa in ciclo, senza riduzione delle scrofe in ciclo, mentre nella condizione peggiore si spendono 50 €/scrofa in ciclo ma il numero di scrofe in ciclo si riduce del 40%.

Costi di adeguamento degli allevamenti alle norme sul benessere (solo settore gestazione)

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Caso 3: Ristrutturazione e nuova costruzione

Si parte dal caso 2, situazione peggiore, ma in questo caso è

possibile costruire una nuova porcilaia per fase GES per i posti che altrimenti si perderebbero.

I costi totali dipendono dalle scelte progettuali e possono variare da 310 a 420 €/scrofa in ciclo.

Costi di adeguamento degli allevamenti alle norme sul benessere (solo settore gestazione)

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Caso 4: Ristrutturazione e nuova costruzione

La porcilaia per la fase FEC è a posto, quella per la fase GES è a gabbie singole. Quest'ultima viene ristrutturata in porcilaia a box collettivi a pav parz fessurato, con una riduzione dei posti del 34%.

Per i posti mancanti si interviene con una nuova porcilaia con box collettivi, che potranno essere di diversa tipologia.

I costi dipendono dalle scelte progettuali e possono variare da 330 a 400 €/scrofa in ciclo.

Costi di adeguamento degli allevamenti alle norme sul benessere (solo settore gestazione)

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Caso 5: Ristrutturazione e nuova costruzione

La porcilaia per la fase FEC è a posto, quella per la fase GES è a box collettivi con pav tot fessurato. Quest'ultima viene

ristrutturata in porcilaia a box collettivi a pav parz fessurato, con una riduzione dei posti del 36%.

Per i posti mancanti si interviene con una nuova porcilaia con box collettivi, che potranno essere di diversa tipologia.

I costi dipendono dalle scelte progettuali e possono variare da 275 a 380 €/scrofa in ciclo.

Costi di adeguamento degli allevamenti alle norme sul benessere (solo settore gestazione)

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e costi di

ristrutturazione degli allevamenti suinicoli

Caso 6: Ristrutturazione e nuova costruzione

Per entrambe le fasi è presente una porcilaia con box collettivi a pav tot fessurato. Questa viene ristrutturata in porcilaia a box collettivi a pav parz fessurato, con una riduzione dei posti del 36%, e destinata alla fase GES.

Per la fase FEC si interviene con una nuova porcilaia con gabbie singole e box collettivi a pav parz fessurato (per scrofe, scrofette e verri).

I costi possono variare da 800 a 900 €/scrofa in ciclo.

Costi di adeguamento degli allevamenti alle norme sul benessere (solo settore gestazione)

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SEMINARIO

Modena 13 dicembre 2012

Ricerca e innovazione Ricerca e innovazione per la suinicoltura per la suinicoltura

soluzioni pratiche per l'adeguamento soluzioni pratiche per l'adeguamento degli allevamenti alle norme degli allevamenti alle norme

www.crpa.it p.rossi@crpa.it

GRAZIE GRAZIE

Soluzioni progettuali e costi di Soluzioni progettuali e costi di

ristrutturazione degli allevamenti ristrutturazione degli allevamenti suinicoli per il loro adeguamento suinicoli per il loro adeguamento

alla direttiva 2008/120/CE alla direttiva 2008/120/CE

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