ISTITUTO COMPRENSIVO “F.lli CERVI” - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “DANTE ALIGHIERI” - NONANTOLA _____________________________________
PROGRAMMAZIONE MATEMATICA - CLASSE 2°
ANNO SCOLASTICO 2015-2016 UNITÀ DI
APPRENDIMENTO TRAGUARDI DELLE COMPETENZE
ABILITÀ OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
FRAZIONI
a) Come operatore e come quoziente
Significato di frazione
Classificazione delle
frazioni
Frazioni equivalenti
Proprietà
fondamentale delle frazioni
Confronto di frazioni
b) Operazioni con le frazioni
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e matematici.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di
soluzione diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista degli altri.
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso
a) Acquisisce il concetto di frazione e di unità frazionaria
Conosce e usa i termini di
frazione, numeratore, denominatore
Riconosce e rappresenta con le
frazioni parti dell’intero Definisce, riconosce,
esemplifica il concetto di frazione come operatore di un numero o di una grandezza
Esegue procedimenti di calcolo
mentale o scritto per trovare il valore di una grandezza o di un numero da una frazione in situazioni
problematiche( problemi diretti e inversi )
Sa trasformare una frazione in
un numero decimale
Applica tale trasformazione in
una situazione problematica Definisce, riconosce,
esemplifica frazioni proprie, improprie ,apparenti
Definisce, riconosce,
esemplifica frazioni equivalenti Conosce e sa applicare la
proprietà fondamentale anche per ridurre la frazione ai
minimi termini utilizzando diversi procedimenti
per trasformare una frazione
in un’altra equivalente con denominatore assegnato
Sa confrontare ed ordinare le frazioni e le rappresenta sulla semi-retta orientata.
Riconosce dell’insieme Q
a le
caratteristiche dei numeri razionali assoluti
Rappresentare le frazioni sulla retta.
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo
consapevoli di vantaggi e svantaggi che le diverse
rappresentazioni danno a seconda degli obiettivi.
Eseguire addizioni, sottrazioni,
moltiplicazioni, divisioni e confronti tra frazioni.
esperienze
significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato a
utilizzare siano utili per operare nella realtà
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro
…)
b)
Esegue , descrive, controlla i
procedimenti di addizione e sottrazione di due frazioni
Esegue , descrive, controlla i
procedimenti di moltiplicazione e divisione di due frazioni
Acquisisce il concetto di
frazione complementare Acquisisce il concetto di
frazione reciproca
Esegue elevamento a potenza
di frazioni e applica le ralitive proprietà
PROBLEMI
Problemi con gli
Insiemi
Problemi con le
quattro operazioni Problemi con
elevamento a potenza Problemi con multipli
e divisori
Problemi con le
frazioni
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.
Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).
Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.
Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e matematici.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento
Descrive situazioni anche extra
- matematiche con
rappresentazioni grafiche degli Insiemi(diagrammi di E. Venn)
Usa i concetti sugli insiemi per
descrivere e risolvere situazioni problematiche
Risolve i problemi con le
quattro operazioni ed elevamento a potenza individuando il progetto di soluzione con le procedure idonee e\o più efficaci e scegliendo e utilizzando l’\le operazione\i o tecniche di calcolo più opportune
Conosce ed usa tabulazioni,
schemi, grafi , algoritmi, diagrammi di flusso … per il progetto di soluzione
Sa risolvere alcuni problemi
con l’uso dell’equazione Usa le tecniche di calcolo
opportune e più efficaci sulla divisibilità e sui multipli per descrivere ,individuare un progetto di soluzione, risolvere una situazione problematica che richieda tale procedura
Risolve problemi con le frazioni
come operatore e come rapporto In situazioni pratiche utilizza
concetti e metodi noti per risolvere problemi relativi ad esse e ne verifica i risultati
Esplorare e risolvere problemi.
seguito e riconosce strategie di
soluzione diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista degli altri.
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze
significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato a
utilizzare siano utili per operare nella realtà.
INSIEME Qa
Dalle frazioni ai
numeri decimali finiti e illimitati periodici semplici o misti
Dai numeri decimali
alle frazioni
Le operazioni con i
numeri decimali Valori approssimati e
metodi di approssimazione
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri razionali assoluti e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
Comprende il concetto di
Insieme Q
Sa trasformare una frazione in
un numero decimale e viceversa Comprende il concetto di
frazione generatrice e riconosce osservando il suo denominatore quale numero decimale si ottiene
Conosce e utilizza le frazioni
ordinarie e decimali
Descrive un numero decimale
con terminologia specifica ( es: antiperiodo , periodo )
Conosce la classificazione dei
numeri decimali
Utilizza le operazioni con i
numeri decimali
Individua da un numero
decimale un valore
approssimato per difetto o per eccesso a meno di 1,
1\10,1\100,1\1000… e utilizza metodi di approssimazione per troncamento o arrotondamento.
Eseguire addizioni, sottrazioni,
moltiplicazioni, divisioni e confronti tra numeri decimali, quando possibile a mente oppure
utilizzando algoritmi o calcolatrici.
Rappresentare numeri decimali sulla retta.
Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale.
Eseguire semplici espressioni con i numeri decimali e con i numeri periodici, trasformandoli in frazioni.
INSIEME Ia
Quadrati e cubi
perfetti
Concetto di radice
Proprietà delle radici
quadrate
Varie tecniche per
l’estrazione di radici quadrate
a) Tavole numeriche b) Scomposizione in fattori primi del numero da estrarre c) Uso della calcolatrice
I numeri irrazionali
assoluti
I numeri reali assoluti
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri irrazionali assoluti e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
Comprende il concetto di
insieme Ia
Comprende il significato
dell’operazione di estrazione di radice
Riconosce e utilizza quadrati e
cubi perfetti.
Legge e usa appropriatamente
la terminologia specifica ( radicando, radice ,radicale, indice …)
Comprende che,
dall’operazione di estrazione di radice , si possono ottenere numeri razionali assoluti e numeri irrazionali assoluti.
Conosce e sa applicare le
proprietà delle radici quadrate Conosce e applica diverse
tecniche per l’estrazione di radici quadrate ( in particolare utilizza le tavole numeriche, l’algoritmo, la scomposizione di fattori primi, la calcolatrice …)
Rappresenta sulla semiretta
graduata i numeri irrazionali assoluti
Acquisisce il concetto di
numero reale assoluto
Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.
Dare stime della radice quadrata.
Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dia 2.
Rappresentare i numeri irrazionali sulla retta numerica.
Eseguire semplici espressioni con le radici quadrate applicandone le proprietà.
RAPPORTI E PROPORZIONI
I rapporti
Le proporzioni
Le proprietà delle
proporzioni
Percepisce e rappresenta forme ,relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo , utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il
Conosce ,usa e legge la
terminologia di rapporti Comprende il concetto di
rapporto
Utilizza le tre forme per
esprimere un rapporto tra due numeri
Riconosce il concetto di
grandezza, grandezza omogenea e non omogenea
Individua e sa descrivere le
caratteristiche di rapporti tra grandezze omogenee e non omogenee
Conosce il significato di
grandezze commensurabili e incommensurabili
Sa distinguere rapporti tra
grandezze omogenee e non omogenee
Comprende il concetto di
ingrandimento e di riduzione in scala e lo usa in situazioni anche concrete
Riconosce ,scrive e legge una
Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni.
Conoscere le proporzioni e le loro proprietà.
Determinare il termine incognito in una proporzione.
procedimento seguito e riconosce strategie di
soluzione diverse dalla propria.
proporzione tra numeri
Conosce e usa la terminologia
specifica di una proporzione ( antecedenti,conseguenti , estremi, medi, quarto proporzionale, medio proporzionale ,terzo proporzionale… )
Conosce ed enuncia le
proprietà delle proporzioni Risolve proporzioni con
elementi incogniti
Acquisisce il concetto di catena
di rapporti
Applica concetti e tecniche per
risolvere problemi in cui si utilizzano le proporzioni PROPORZIONALITA’
DIRETTA E INVERSA proporzionalità
diretta
proporzionalità
inversa
proporzionalità
quadratica
Percepisce e rappresenta forme ,relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo , utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di
soluzione diverse dalla propria.
Riconosce una situazione di
proporzionalità diretta dalla forma algebrica della funzione ,dal grafico,da una tabella Risolve un problema di
proporzionalità diretta mediante una funzione lineare ,mediante una proporzione
Riconosce ed esemplifica, sia
mediante matematizzazione con una funzione iperbolica ,sia mediante constatazione della costanza dei prodotti tra due qualsiasi valori corrispondenti , insieme di numeri o grandezze inversamente proporzionali
Riconosce una situazione di
proporzionalità inversa dalla forma algebrica della funzione ,dal grafico,da una tabella
Risolve un problema di
proporzionalità inversa mediante una funzione iperbolica
Sa rappresentare graficamente
una funzione lineare, quadratica e iperbolica
Sa riconoscere dal grafico una
funzione lineare , quadratica e iperbolica
Usare il piano cartesiano per rappresentare le situazioni di proporzionalità diretta e inversa.
PROBLEMI RISOLVIBILI CON LE PROPORZIONI
Problemi di ripartizione
Acquisisce i concetti
di percentuale, interesse e sconto commerciale
Percepisce e rappresenta forme ,relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo , utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito)
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito
Applica le proporzioni ai
problemi di percentuale Conosce e applica formule
dirette e inverse per risolvere problemi d’interesse e sconto commerciale
Rappresenta con grafici
( istogramma, ortogramma, aerogramma circolare o
quadrato ….) la ripartizione di un intero con le percentuali e viceversa dato un grafico individua le percentuali corrispondenti che lo compongono
e inversa
Acquisisce i concetti di percentuale,interesse e sconto commerciale
Riconosce e risolve problemi di
ripartizione diretta e inversa
Esprimere la relazione di proporzionalità con una uguaglianza di frazioni e viceversa.
Usare il piano cartesiano
per rappresentare le situazioni di
proporzionalità diretta e inversa.
Calcolare le percentuali.
TRIANGOLI
Caratteristiche dei
triangoli
Classificazione in
base ai lati
Classificazione in
base agli angoli Triangoli particolari
Segmenti e punti
notevoli di un triangolo
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni.
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito)
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito
Impara a costruire ragionamenti (se pure non
Conosce,disegna e usa gli
elementi dei triangoli Conosce e usa le proprietà
fondamentali dei triangoli Riconosce, usa, enuncia
( anche in situazioni concrete ) i criteri di congruenza dei triangoli
Classifica un triangolo in base
ai lati e agli angoli,individua termini specifici e determina alcune caratteristiche dei loro elementi
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza
opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria).
Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari).
Descrivere figure complesse e costruzioni
geometriche al fine di comunicarle ad altri.
–
Riprodurre figure e disegni geometrici in
formalizzati) e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla
manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
base ad una descrizione e
codificazione fatta da altri.
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
QUADRILATERI Quadrilateri
Trapezi
Parallelogrammi
Rombi
Rettangoli
Quadrati
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni.
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito)
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito
Impara a costruire ragionamenti (se pure non
formalizzati) e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla
manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
Conosce, disegna e usa gli
elementi dei quadrilateri Conosce e usa le proprietà
fondamentali dei quadrilateri Conosce ,disegna e usa gli
elementi di un trapezio anche con scrittura formale
appropriata e convenzionale Classifica un trapezio e
individua loro le rispettive proprietà e caratteristiche
Conosce ,disegna e usa gli
elementi di un parallelogramma anche con scrittura formale appropriata e convenzionale
Conosce e usa le proprietà
fondamentali dei parallelogrammi
Conosce ,disegna e usa gli
elementi di parallelogrammi particolari ( rombi, rettangoli, quadrati ) anche con scrittura formale appropriata e
convenzionale
Conosce e usa le proprietà
fondamentali dei parallelogrammi
particolari( rombi, rettangoli, quadrati)
Risolve problemi con perimetri
o con ampiezze di angoli interni o esterni utilizzando dati, richieste, soluzione ,risposte , unità di misura e scrittura formale appropriata e convenzionale
Disegna ,date le coordinate
cartesiane, un quadrilatero sul piano cartesiano
Utilizza termini e definizioni
appropriate
Costruisce con modelli concreti
un quadrilatero
Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza
opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria).
Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari).
Descrivere figure complesse e costruzioni
geometriche al fine di comunicarle ad altri.
Riprodurre figure e disegni geometrici in base ad una
descrizione e
codificazione fatta da altri.
Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano.
EQUIESTENSIONE La misura
dell’estensione superficiale
Figure equivalenti
Area del rettangolo
Area del quadrato
Area del
parallelogramma Area del triangolo
Area del trapezio
Area del rombo
Area di un poligono
regolare
Area di un poligono
qualunque
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni.
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito)
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito
Impara a costruire ragionamenti (se pure non
formalizzati) e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla
manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
Acquisisce il concetto di
equivalenza tra figure piane Sa misurare l’estensione
superficiale in modo concreto e diretto
Utilizza le unità di misura
dell’estensione superficiale nel sistema metrico decimale e controlla le trasformazioni in multipli a sottomultipli e viceversa.
Applica il concetto di
equivalenza al confronto tra poligoni (anche in situazione concreta )
Impara a calcolare l’area di
figure piane utilizzando il concetto di equivalenza
Conosce le formule dirette e
inverse per il calcolo dell’area dei poligoni ( rettangolo, quadrato, rombo,
parallelogramma,triangolo,triang olo rettangolo, trapezio, poligono regolare)
Conosce l’area del triangolo
con la formula di Erone Calcola l’area di un poligono
qualunque mediante
scomposizione o sottrazione di figure piane di cui conosce la formula per calcolare l’area
Utilizza la conoscenza di
formule dirette o inverse per risolvere problemi di
equiestensione e di isoperimetria
Calcolare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli.
Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.
TEOREMA DI PITAGORA E LE SUE APPLICAZIONI
Teorema di Pitagora
Terne pitagoriche
Applicazione del
teorema di Pitagora alle figure geometriche
Triangoli particolari
con angoli particolari
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito)
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito
Impara a costruire ragionamenti (se pure non
formalizzati) e a
Conosce l’enunciato del
teorema di Pitagora
Conosce la relazione tra le
lunghezze dei cateti e
dell’ipotenusa di un triangolo rettangolo
Sa applicare il teorema di
Pitagora alle figure geometriche Conosce le terne pitagoriche
primitive e derivate
Applica la regola che permette
di ottenere terne pitagoriche da un qualsiasi numero naturale n ( n N con n 1 )
Conoscere una dimostrazione del teorema di Pitagora.
Applicare il teorema di Pitagora a figure piane e in situazioni
concrete.
sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla
manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
SIMILITUDINE Figure simili
Proprietà dei poligoni
simili
Criteri di similitudine
dei triangoli
I teoremi di Euclide
La costruzione di
poligoni simili
Descrive e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni.
Affronta i problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni.
Riesce a risolvere facili problemi (non necessariamente ristretti a un unico ambito)
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito.
Impara a costruire ragionamenti (se pure non
formalizzati) e a sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla
manipolazione di modelli costruiti con i compagni.
Acquisisce il concetto di
similitudine
Riconosce poligoni simili
facendo considerazioni sulla congruenza di angoli
corrispondenti e la
proporzionalità diretta dei lati corrispondenti
Espone i tre criteri di
similitudine dei triangoli Riconosce triangoli simili e/o
risolve problemi utilizzando i tre criteri di similitudine
Sa applicare le relazioni tra
perimetri , aree ed elementi corrispondenti di figure simili
Conosce,dando anche
un’interpretazione geometrica, ed enuncia i teoremi di Euclide
Applica i teoremi di Euclide nei
problemi
Conosce e utilizza le scale di
riduzione e di ingrandimento per ridurre o ingrandire un poligono o una figura geometrica
Conosce e utilizza vari metodi
per disegnare poligoni simili (metodo del reticolato a maglie quadrate , metodo
dell’omotetia… )
Riconoscere figure piane simili in vari contesti.
Riprodurre in scala una figura assegnata.
Risolvere problemi su figure simili.
Conoscere e applicare i due teoremi di Euclide.
Conoscere e applicare il teorema di Talete.
STATISTICA Utilizza
rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare
informazioni.
Impara a riconoscere situazioni di incertezza e ne parla con i
compagni iniziando a usare le
espressioni "è più probabile", “è meno probabile” e, nei casi più semplici, dando una prima quantificazione.
Conosce i principali termini di
statistica
Indica le caratteristiche di un
campione
Individua mediana , moda e
calcola la media aritmetica di un campione
Analizza i valori trovati per
descrivere un campione Descrive con metodi grafici i
dati di un indagine statistica ( istogramma, ortogramma …)
Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico.
In situazioni significative,
confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le
distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di media aritmetica, moda e mediana.