DECRETO CURA ITALIA:
SOSPENSIONE DEI CANONI DI LEASING ED EFFETTI
SUL BILANCIO 2020
L’agenda – 20 aprile 2021
DECRETO «CURA ITALIA»
Art. 56, comma 2 D.L. 18/2020
L’art. 1, commi da 248 a 254 della L. 30.12.2020 N. 178 (Legge di bilancio 2021)
MORATORIA
dal 17 marzo 2020 al 30 giugno 2021
Relazione illustrativa D.L. 17 marzo 2020, n. 18
«La misura consiste in una moratoria straordinaria volta ad aiutare le microimprese e le piccole e medie imprese a superare la fase più critica della caduta produttiva connessa con l’epidemia Covid-19»
«La finalità della moratoria è quella di evitare che un calo della domanda molto forte, anche se verosimilmente limitato nel tempo, abbia effetti permanenti sull’attività di un numero elevato di imprese e sia amplificato da meccanismi finanziari»
I beneficiari – a chi si rivolge
- imprese avente sede in Italia - appartenenti a tutti i settori
- a favore delle micro, piccole e medie imprese come definite dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2003/361/CE del 6 maggio 2003 che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro
I beneficiari – a chi si rivolge
- lavoratori autonomi e professionisti con partita IVA, in quanto equiparati alle PMI
- Non avere posizioni debitorie classificate come deteriorate (inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinati deteriorate) al 17 marzo 2020 (in particolare, non devono avere rate scadute, ossia non pagate o pagate solo parzialmente da più di 90 giorni)
- anche se hanno già ottenuto misure di sospensione o ristrutturazione dello stesso finanziamento nell’arco dei 24 mesi precedenti
Misure previste
Aperture di credito a revoca
Prestiti accordati a fronte di anticipi se crediti esistenti alla data del 29.02.2020 (oppure al 17.03.2020 se superiori)
gli importi accordati, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata (che quindi si può utilizzare), non possono essere revocati fino al 30 giugno 2021
Misure previste
Prestiti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30.09.2020
Proroga dei contratti, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al 30 giugno 2021 alle medesime condizioni
Misure previste
Mutui e finanziamenti a rimborso rateale Contratti di leasing
- il pagamento delle rate o dei canoni di leasing (o soltanto i rimborsi in conto capitale) in scadenza prima del 30/09/2020 è sospeso sino al 30 giugno 2021
- il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione è dilazionato, unitamente agli elementi accessori e senza alcuna formalità, secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti
Opzione di sospensione
Traslazione in avanti del piano di ammortamento per un periodo pari alla sospensione accordata.
Gli interessi sul capitale ancora da rimborsare sono corrisposti alle scadenze originarie.
Opzione di sospensione
Traslazione in avanti del piano di ammortamento per un periodo pari alla sospensione accordata.
Gli interessi che maturano durante il periodo della sospensione sono calcolati sul capitale residuo al tasso di interesse del contratto di finanziamento originario.
L’ammontare corrispondente a tali interessi sarà ripartito in quote nel corso dell’ammortamento residuo.
Modalità di rimborso
Il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione è dilazionato, unitamente agli elementi accessori e senza alcuna formalità, secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti
La sospensione finanziaria del pagamento
delle rate non segue l’imputazione degli
interessi passivi e dei canoni di leasing
maturati fino al 31 dicembre 2020, che
devono essere comunque stanziati a
conto economico
ASPETTO CONTABILE
L’utilizzatore contabilizza per competenza i canoni contrattualmente dovuti
Il maxicanone iniziale deve essere riscontato in funzione della durata del contratto di leasing
Il bene in leasing viene iscritto tra le immobilizzazioni materiali solo al momento del riscatto del bene
ASPETTO CONTABILE
Documento del CNDCEC del 16 febbraio 2011, n. 15 «La moratoria leasing ex L. 3 agosto 2009 n. 102: le implicazioni contabili nel bilancio del locatario»
Le modifiche del contratto di leasing implicano una rimodulazione dei costi complessivi, che vengono ripartiti lungo la nuova durata del contratto, e che hanno un effetto sia sul piano finanziario che su quello economico.
ASPETTO CONTABILE
Documento del CNDCEC del 16 febbraio 2011, n. 15 «La moratoria leasing ex L. 3 agosto 2009 n. 102: le implicazioni contabili nel bilancio del locatario»
La nuova quota di costo da imputare a conto economico è pari al rapporto tra:
+ canoni di leasing a scadere
+ interessi che maturano nel periodo sospensione + maxicanone residuo
durata residua del contratto di leasing prolungato per effetto della moratoria
ASPETTO CONTABILE
Documento del CNDCEC del 16 febbraio 2011, n. 15 «La moratoria leasing ex L. 3 agosto 2009 n. 102: le implicazioni contabili nel bilancio del locatario»
La scrittura di assestamento al 31 dicembre 2020 prevede la rilevazione del rateo passivo pari alla differenza tra:
Costo di competenza da imputare a conto economico
Importo dei canoni corrisposti nell’anno 2020
(meno)
CASO PRATICO
N°rata Data Rata Interesse Quota capitale Debito residuo
Costi complessivi inerenti al canone
Costi inerenti al canone
Costi inerenti al maxi-canone
0 01/01/2017 100.000
0 31/03/2017 20.000 20.000 80.000
1 30/06/2017 5.000 1.848 3.152 76.848 6.000 5.000 1.000
2 30/09/2017 5.000 1.775 3.225 73.622 6.000 5.000 1.000
3 31/12/2017 5.000 1.700 3.300 70.323 6.000 5.000 1.000
4 31/03/2018 5.000 1.624 3.376 66.947 6.000 5.000 1.000
5 30/06/2018 5.000 1.546 3.454 63.493 6.000 5.000 1.000
6 30/09/2018 5.000 1.466 3.534 59.960 6.000 5.000 1.000
7 31/12/2018 5.000 1.385 3.615 56.344 6.000 5.000 1.000
8 31/03/2019 5.000 1.301 3.699 52.646 6.000 5.000 1.000
9 30/06/2019 5.000 1.216 3.784 48.862 6.000 5.000 1.000
10 30/09/2019 5.000 1.128 3.872 44.990 6.000 5.000 1.000
11 31/12/2019 5.000 1.039 3.961 41.029 6.000 5.000 1.000
12 31/03/2020 5.000 948 4.052 36.977 6.000 5.000 1.000
13 30/06/2020 5.000 854 4.146 32.831 6.000 5.000 1.000
14 30/09/2020 5.000 758 4.242 28.589 6.000 5.000 1.000
15 31/12/2020 5.000 660 4.340 24.249 6.000 5.000 1.000
16 31/03/2021 5.000 560 4.440 19.809 6.000 5.000 1.000
17 30/06/2021 5.000 458 4.542 15.267 6.000 5.000 1.000
18 30/09/2021 5.000 353 4.647 10.619 6.000 5.000 1.000
19 31/12/2021 5.000 245 4.755 5.865 6.000 5.000 1.000
20 31/03/2022 5.000 135 4.865 1.000 6.000 5.000 1.000
TOTALI 120.000 21.000 99.000 120.000 100.000 20.000
Riscatto 01/04/2022 1.000 1.000
PIANO DI AMMORTAMENTO ORIGINARIO
CASO PRATICO
N°rata Data Rata Interesse Quota capitale Debito residuo
Costi complessivi
inerenti al canone
Costi inerenti al canone
Costi inerenti al maxi-canone
0 01/01/2017 100.000
0 31/03/2017 20.000 20.000 80.000
1 30/06/2017 5.000 1.848 3.152 76.848 6.000 5.000 1.000
2 30/09/2017 5.000 1.775 3.225 73.622 6.000 5.000 1.000
3 31/12/2017 5.000 1.700 3.300 70.323 6.000 5.000 1.000
4 31/03/2018 5.000 1.624 3.376 66.947 6.000 5.000 1.000
5 30/06/2018 5.000 1.546 3.454 63.493 6.000 5.000 1.000
6 30/09/2018 5.000 1.466 3.534 59.960 6.000 5.000 1.000
7 31/12/2018 5.000 1.385 3.615 56.344 6.000 5.000 1.000
8 31/03/2019 5.000 1.301 3.699 52.646 6.000 5.000 1.000
9 30/06/2019 5.000 1.216 3.784 48.862 6.000 5.000 1.000
10 30/09/2019 5.000 1.128 3.872 44.990 6.000 5.000 1.000
11 31/12/2019 5.000 1.039 3.961 41.029 6.000 5.000 1.000
12 31/03/2020 5.000 948 4.052 36.977 6.000 5.000 1.000
13 30/06/2020 854 854 0 36.977 6.534 5.534 1.000
14 30/09/2020 854 854 0 36.977 6.534 5.534 1.000
15 31/12/2020 854 854 0 36.977 6.534 5.534 1.000
16 31/03/2021 854 854 0 36.977 6.534 5.534 1.000
17 30/06/2021 854 854 0 36.977 6.534 5.534 1.000
18 30/09/2021 5.000 854 4.146 32.831 6.534 5.534 1.000
19 31/12/2021 5.000 758 4.242 28.589 6.534 5.534 1.000
20 31/03/2022 5.000 660 4.340 24.249 6.534 5.534 1.000
21 30/06/2022 5.000 560 4.440 19.809 6.534 5.534 1.000
22 30/09/2022 5.000 458 4.542 15.267 6.534 5.534 1.000
23 31/12/2022 5.000 353 4.647 10.619 6.534 5.534 1.000
24 31/03/2023 5.000 245 4.755 5.865 6.534 5.534 1.000
25 30/06/2023 5.000 135 4.865 1.000 6.534 5.534 1.000
PIANO DI AMMORTAMENTO POST-MORATORIA
CASO PRATICO
Esercizio 2020
Canoni pagati 7.562
Totale Costi prima delle scritture di assestamento 7.562
Costi di competenza 21.601
Rateo passivo finale 14.039
Calcolo rateo passivo sui canoni di leasing
Canoni originari ancora da corrispondere all'01/07/2021 (A) 40.000
Canoni da corrispondere nel periodo di moratoria (B) 4.270
Importo da ripartire lungo la durata residua del bene (A) + (B) 44.270 Durata residua per trimestri (1/07/2021 - 30/06/2023) 8 Nuova quota di competenza trimestrale 5.533,75
Quota maxicanone non ancora imputata a conto economico (C) 8.000 Durata residua per trimestri (1/07/2021 - 30/06/2023) 8 Canone di leasing di competenza del trimestre (C) 1.000
Nota integrativa
Per le società che redigono il bilancio in forma ordinaria devono riportare le informazioni relative alle operazioni di locazione finanziaria ed un prospetto dal quale risultino:
- l’ammontare complessivo dei beni locati se iscritti tra le immobilizzazioni
- gli ammortamenti, le rettifiche e le riprese di valore se di competenza dell’esercizio
- Il valore attuale delle rate di canone scadute