• Non ci sono risultati.

UFFICIO RISK MANAGEMENT

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "UFFICIO RISK MANAGEMENT"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

UFFICIO RISK MANAGEMENT

Relazione annuale consuntiva eventi avversi

PREMESSA

La Legge Gelli Bianco 24/2017, all’articolo 2, prevede che le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie predispongano una relazione annuale consuntiva sugli eventi avversi verificatisi all’interno della struttura, sulle cause che hanno prodotto l’evento avverso e sulle conseguenti iniziative messe in atto.

La rilevazione degli eventi avversi viene posta dal legislatore in correlazione con l’analisi degli stessi per individuarne le cause e soprattutto per la predisposizione di iniziative conseguenti, finalizzate ad evitarne il riaccadimento in un ottica di prevenzione e di miglioramento .

Le fonti di informazioni utilizzate per l’elaborazione della presente relazione sono costituite da: Incident Reporting, che rappresenta un sistema di raccolta delle segnalazioni di eventi avversi, near misses (quasi

errori) e eventi senza danno, dall’indagine della sinistrosità pregressa e dal monitoraggio del contenzioso.

La disponibilità di tali flussi informativi, infatti, ci ha permesso di classificare gli eventi sia in termini quantitativi sia, soprattutto, in termini qualitativi, elemento quest’ultimo fondamentale perché ci consente di analizzare i sinistri comprendendone le cause, al fine di ottenere delle indicazioni necessarie per programmare le priorità di intervento per evitare il loro riaccadimento in futuro.

Al fine della predisposizione della presente relazione, si, precisano le seguenti definizioni:

eventi avversi : evento inatteso correlato al processo assistenziale, che determina un danno causato dalla gestione clinica (piuttosto che dal processo della malattia) misurabile in termini di prolungamento della degenza o della disabilità al momento della dimissione

eventi sentinella: evento avverso di particolare gravità, potenzialmente indicativo di un serio malfunzionamento del sistema, che può comportare morte o grave danno al paziente e che determina una perdita di fiducia dei cittadini nei confronti del servizio sanitario.

INTRODUZIONE

La Legge Regionale n. 23 del 11 agosto 2015, che costituisce il nuovo fondamentale testo legislativo in materia socio-sanitaria, ha riorganizzato in modo incisivo e profondo l’ordinamento dei servizi in Lombardia, prevedendo all’articolo 6 l’istituzione delle Agenzie di Tutela della Salute.

(2)

Dal 1 gennaio 2016 è stata istituita l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Brianza, e nasce dalla

fusione delle due ex aziende sanitarie ASL Lecco e ASL Monza e Brianza.

La legge 23/2015 ha determinando un rilevante mutamento nel sistema Sanitario Lombardo, incidendo sia sulle strutture, sia sui processi di funzionamento, sia ui contesti organizzativi sia infine sugli ambiti territoriali di competenza.

La costituzione delle ATS in Agenzia (e non più Azienda), infatti, ne ha fatto perdere le precedenti funzioni di erogazione e ha portato a compimento il processo di piena separazione della funzione programmatoria da quella erogativa. Le ATS dunque hanno ora un ruolo di governo , committenza e di promozione dell’integrazione e accanto alle tradizionali funzioni delle ex-ASL che sono state mantenute (programmazione dell’offerta, accreditamento, negoziazione, contrattualizzazione, acquisto, valutazione e controllo e di promozione e tutela della salute) le ATS hanno anche una specifica funzione nel governo della domanda finalizzata alla “presa in carico integrata e alla realizzazione di reti essenziali per la gestione di percorsi assistenziali.

ANALISI EVENTI AVVERSI

Come detto, per l’elaborazione di questo relazione, dunque, è stata condotta una attenta valutazione sulla dinamica degli eventi occorsi in Azienda, nonché una puntuale indagine della sinistrosità pregressa e dell’andamento del contenzioso.

Dal raffronto di tutti questi elementi è emerso un quadro generale di rischio moderato per l’ATS della Brianza, più alto se si tengono conto solo dei fattori esogeni e minore, invece, se si considera unicamente la responsabilità per le attività proprie, in linea con il trend registrato negli anni scorsi.

Nello specifico, dalla gennaio 2016, data di costituzione della Ats non vi sono state segnalazioni di eventi avversi nè di eventi sentinella in Azienda, si sono verificati alcuni sinistri ma non sono riconducibili ad eventi rientranti nell’ambito del rischio sanitario, ma sono riferiti a danni di altra natura ( danni a cose infortuni )

MARZO 2018

IL RISK MANAGER DR. ANDREA FASCENDINI

Riferimenti

Documenti correlati

In particolare i giudici di legittimità sottolineano come, a fronte della corretta applicazione delle linee guida, appropriate al caso concreto e formalmente validate, il

31.12.13 – individuazione di modalità operative per l’effettuazione delle verifiche, promozione di azioni coerenti alle valutazioni effettuate, avvio della formazione dei valutatori

La consegna alla Sede Inail di competenza degli esami e della refertazione sarà anticipata a mezzo di posta elettronica certificata a cura della struttura sanitaria entro e non

Elenco delle Strutture Sanitarie Private che hanno sottoscritto con l’INAIL – Direzione Regionale Basilicata la convenzione biennale per l’erogazione di prestazioni

 Elenco delle strutture sanitarie private accreditate Obbligo non attinente all'IRCCS CROB.  Accordi intercorsi con le strutture private accreditate Obbligo non

23 luglio 2014: Accordo attuativo INAIL/Regione Emilia Romagna per l’erogazione di prestazioni riabilitative (LEA e LIA) tramite la sottoscrizione di apposite convenzioni

sulle rendicontazioni delle Prestazioni Ambulatoriali Controlli sulla Congruenza tra prescrizione e rendicontazione delle prestazioni. DM 7 novembre 1991 Pubblicato

Obblighi e adempimenti oggetto delle attività di controllo che le imprese sono tenute a rispettare.. Criteri e modalità di svolgimento