• Non ci sono risultati.

DOVERI DEL SANITARIO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "DOVERI DEL SANITARIO"

Copied!
68
0
0

Testo completo

(1)

DOVERI DEL SANITARIO

• Collaborare ai fini di giustizia (dovere senza finalità sanitarie)

• Operare per la salute

• Mantenere il segreto e assicurare la riservatezza

• Informativa professionale

(2)

PUBBLICO UFFICIALE:

agli effetti della legge penale sono pubblici ufficiali coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa.

Agli stessi effetti e' pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volonta' della Pubblica Amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi. (art. 357 CP)

(3)

INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO

Agli effetti della legge penale sono incaricati di pubblico servizio coloro i quali a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio.

Per pubblico servizio deve intendersi una attivita' disciplinata nelle stesse forme della Pubblica Amministrazione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest'ultima, e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni di ordine e della prestazione di opera meramente materiale. (art 358, CP)

(4)

ESERCENTE UN SERVIZIO DI PUBBLICA NECESSITA’

Agli effetti della legge penale sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità:

1) i privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando della loro opera il pubblico sia per legge obbligato a valersi

2) i privati che, non esercitando una pubblica funzione, ne' prestando un pubblico servizio adempiono un

servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della Pubblica Amministrazione (art 359 CP)

(5)

PUBBLICA FUNZIONE

Una attivita' alla quale sono collegati i poteri di autorita' e di rappresentanza dello Stato o di altro Ente Pubblico esercitata da determinate persone e compresa nella sfera legislativa, amministrativa o giudiziaria.

Lo Stato esercita a mezzo dei pubblici poteri una azione di imperio diretta a realizzare un proprio fine di carattere legislativo, amministrativo e giudiziario.

(6)

PUBBLICO SERVIZIO

Attività che lo Stato o altro Ente Pubblico autorizzato esplica a mezzo di persone incaricate, allo scopo di soddisfare bisogni utili alla collettivita'.

Lo Stato conferisce alla collettivita' il diritto di valersi di prestazioni socialmente utili.

E' incaricato di pubblico servizio colui che svolge la sua attività per soddisfare bisogni utili alla società dei quali lo Stato ha assunto la tutela o la cura.

(7)

ESERCENTE UN SERVIZIO DI PUBBLICA NECESSITA’

Agli effetti della legge penale sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità:

1) i privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando della loro opera il pubblico sia per legge obbligato a valersi

2) i privati che, non esercitando una pubblica funzione, ne' prestando un pubblico servizio adempiono un

servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della Pubblica Amministrazione (art 359 CP)

(8)

Differenza tra pubblico servizio e servizio di pubblica necessità:

entrambi hanno fine di utilità sociale: il primo viene espletato dallo Stato o da altro Ente

Pubblico, il secondo viene svolto facoltativamente da privati che abbiano ottenuto l’abilitazione.

(9)

Attività di informativa del medico

• Atti coi quali il sanitario informa una pubblica autorità relativamente a persone, fatti o notizie

conosciuti nell’esercizio della professione di cui è obbligato per legge a riferire

Clemente Puccini

(10)

Dovere di informare

• A quali destinatari?

• Con quali finalità?

• Con quali formalità?

(11)

Dovere di informare

• Denuncia

• Certificato

• Documento (legge 194/78)

• Scheda

(12)

Attività di informativa del medico

• Obbligatorietà deriva da una disposizione di legge

• Iniziativa spetta al medico

• Professionalità proviene dalla qualifica del medico e

dalla natura propria del fatto segnalato

(13)

Attività di informativa del medico

• Oggetto notizie e fatti di interesse pubblico a differenza di molti certificati che hanno solo interesse privato

• Il fine realizzare la tutela di un bene collettivo

• I destinatari individuati dalla legge nelle pubbliche

Autorità interessate

(14)

Attività di informativa del medico

• Le modalità di compilazione generalmente apposti moduli o schede prestabilite

• I termini di presentazione sono indicati dalla legge

stessa

(15)

Attività di informativa del medico

• Denunce amministrative (nascita e morte)

• Denunce sanitarie

• Denunce giudiziarie

• Denunce assicurative (assicurazione obbligatoria infortuni malattie professionali dell’industria e

dell’agricoltura)

(16)

REFERTO

Art 365 cp: Omissione di referto

Chiunque, avendo nell’esercizio di una professione sanitaria prestata la propria assistenza od opera in casi che possono

presentare i caratteri di un delitto pel quale si debba procedere d’ufficio, omette o ritarda di riferirne all’Autorità indicata

nell’art. 361, è punito con la multa fino a lire duecentomila.

Questa disposizione non si applica quando il referto esporrebbe la persona assistita a procedimento penale.

(17)

DESTINATARIO: Autorità Giudiziaria nella veste di titolare dell’azione penale FINALITA’: portare a conoscenza dell’

AG tutti i fatti lesivi dell’integrità psico- fisica che configurano un delitto

perseguibile d’ufficio

INFORMATIVA

(18)

L’obbligo riguarda gli esercenti le professioni sanitarie ed in prevalenza i medici a cui compete quell’attività assistenziale dalla quale deriva l’obbligo

Medici esercenti la professione sanitaria:

liberi professionisti

(19)

Nel ruolo sanitario rientrano anche il veterinario (Es: analisi della carne---frode pericolo per la sanità pubblica; chimico---analisi delle acque)

L’obbligo del referto nasce quando si sia fatto qualcosa = una prestazione personale

ASSISTENZA OD OPERA

Assistenza = finalità diagnostico terapeutica anche per prestazioni uniche ed isolate

Opera: attività sanitaria che ha lo scopo di accertamento indipendentemente dallo scopo terapeutico (visita fiscale, accertamento della morte ecc.)

(20)

POSSONO PRESENTARE:

nel dubbio ragionevole basato su elementi concreti deve essere presentato

DELITTI PERSEGUIBILI D’UFFICIO ( sono i più gravi, danno per la collettività ed i suoi beni)

Omicidio nelle varie specie: doloso, colposo, preterintenzionale

Omicidio del consenziente Infanticidio, feticidio

Lesioni personali dolose lievi, gravi, gravissime

Colpose solo se avvenute con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro

Lesioni dolose aggravate

(21)

Aborto colposo ( si fa perché oggi è scorporato dalle lesioni personali)

Aborto doloso

Interruzione illegale della gravidanza

(22)

Delitti contro l’incolumità pubblica (epidemia)

Delitti contro la libertà individuale (violenza privata ecc)

Delitti contro la famiglia (abuso di mezzi di correzione, maltrattamenti in famiglia)

Morte improvvisa nei casi in cui non è possibile escludere ipotesi delittuose

Anche nei casi di suicidio e di tentato suicidio (evento non previsto come reato dal codice) perché potrebbe trattarsi di un fatto collegato a istigazione o aiuto al suicidio

(23)

L’omissione di referto è un reato doloso

Esimente speciale:

quando il referto esporrebbe la persona assistita a

procedimento penale ( rissa, infanticidio, interruzione illegale della gravidanza se autoprovocata ecc)

Ratio: tutela della salute

Riguarda solo l’assistenza non l’opera

(24)

CP art. 384

…non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé stesso

o un prossimo congiunto da un grave ed inevitabile nocumento nella libertà e nell’onore….

(quando il sanitario cura una persona

ferita da lui stesso o da un prossimo congiunto)

(25)

Problema:

se si ha l’obbligo di non fare il referto o se non si ha l’obbligo di fare il referto

Non è una facoltà--- la tutela dei cittadini non può essere rimessa al sanitario

“faccio il referto quando non conflittuo con nessuna altra norma del cp” Violazione del segreto professionale

“Giuste cause” il sanitario può non sentirsi di avvalersi della esimente. Sono casi eccezionali (impressione

fondata che il soggetto commetta altri delitti)

Quindi la regola è non fare il referto, però temperata.

(26)

Condizioni per la presentazione del referto (cpp art 334):

Deve essere fatto pervenire entro 48 ore o, se vi è pericolo nel ritardo immediatamente

(è stigmatizzata sia l’omissione che il ritardo) cosa deve indicare ( la persona o le persone alla

quale è prestata assistenza, il luogo dove si trova, il luogo, tempo, altre circostanze dell’intervento;

notizie per stabilire le circostanza del fatto, i mezzi con i quali è stato commesso e gli effetti che ha

causato o può causare)

(27)

Destinatari del referto:

Pubblico Ministero o Ufficiali di polizia Giudiziaria Sono Ufficiali di polizia Giudiziaria:

Dirigenti, Commissari, Ispettori, Sovrintendenti e gli appartenenti alla Polizia di Stato

Gli ufficiali Superiori ed inferiori ed i sottufficiali dei Carabinieri, della Guardia di finanza, degli agenti di custodia, del Corpo forestale dello Stato

Il sindaco dei Comuni in cui non vi sia un ufficio della Polizia di Stato ovvero un Comando dell’Arma dei

Carabinieri o della Guardia di Finanza

(28)

a chi deve essere presentato in pratica:

nei paesi caserma dei carabinieri,

nelle città commissariati di quartiere, negli ospedali posti di polizia, sindaco

Tutti quelli che hanno partecipato hanno l’obbligo di fare il referto o con un atto unico sottoscritto

o con più atti (per evitare operazioni scarica-barile

(29)

DENUNCIA DI REATO Art. 331 cpp

1…..i Pubblici Ufficiali e gli Incaricati di un

Pubblico servizio, che nell’esercizio o a causa delle loro funzioni o del loro servizio, hanno notizia di un reato perseguibile d’ufficio, devono farne

denuncia per iscritto anche quando non sia individuata la persona alla quale il reato è attribuito.

2 la denuncia è presentata o trasmessa senza ritardo al Pubblico Ministero o a un ufficiale di Polizia

Giudiziaria……

(30)

E’ stato pensato per il pubblico ufficiale e l’incaricato di pubblico servizio

Non è basato sul rapporto di fiducia e quindi non prevede l’esimente

Obbligatorio per tutti i reati

perseguibili d’ufficio

(31)

“avere notizia nell’esercizio o a causa del servizio”

 Questione controversa: sanitari incaricati di

pubblico servizio che prestano assistenza—referto o denuncia?

 La Magistratura tende a privilegiare la figura giuridica

I medici del pronto soccorso sono pubblici ufficiali o quantomeno incaricati d pubblico servizio

 Disparità di trattamento tra sanitari pubblici e

privati

(32)

Questa disparità colpisce tutti i cittadini che

possono ricorrere fiduciosamente al libero

professionista o alla casa di cura, mentre

rischiano l’incriminazione se ricorrono

all’Ospedale Pubblico

(33)

• Persone

–Referto: liberi professionisti

–Rapporto: pubblici ufficiali e incaricati di pubblico servizio

denuncia vs referto

(34)

denuncia vs referto

• Oggetto

–Referto: delitti perseguibili di ufficio

–Rapporto: reati (delitti e contravvenzioni)

perseguibili di ufficio

(35)

Denuncia vs referto

• Contenuto

– Referto: giudizio tecnico di natura diagnostica e

prognostica (es: natura delle lesioni, cause, mezzi e conseguenze

– Rapporto: pura notitia criminis indicando il reo, la vittima, i testimoni, ecc.

• Esimente

(36)

LE DENUNCIE OBBLIGATORIE

Le denunce sono atti informativi obbligatori con i quali il sanitario dà notizia di fatti da lui

constatati nell’esercizio della propria attività professionale

Finalità: sociale, tutela della collettività

Spetta al medico sia l’iniziativa che l’inoltro alla autorità competente

(37)

L’obbligo deriva da una legge

Omissione di denuncia: illecito

Requisiti formali in genere prefigurati dalla disponibilità di moduli speciali

Requisiti sostanziali

Ad ogni denuncia è sotteso uno scopo, un fine

(38)

Sono previsti:

il termine di presentazione, la titolarità di indirizzo,

la modalità di redazione

Sono stabilite sanzioni in caso di omissione,

ritardo,

incompletezza

Giusta causa di rivelazione del segreto professionale

(39)

Denuncia delle cause di morte (T.U.L.S. art.103)

FINALITA’: SANITARIE, EPIDEMIOLOGICHE E STATISTICHE

Entro 24 ore dal decesso

Compete al curante, e nel caso di decesso senza assistenza al medico necroscopo

Ai medici incaricati di riscontro diagnostico o di autopsia giudiziaria

Assistenza non significa essere stato presente al decesso,

ma conoscere la storia clinica e poter individuare la causa della morte

La denuncia è fatta su apposite schede di morte

(40)

Schede ISTAT:

2 modelli :

oltre il primo anno di vita; nel primo anno di vita

Deve essere riportata la sequenza di condizioni morbose, lesioni o avvelenamenti che ha condotto a morte

Informazioni aggiuntive nel caso di traumatismo/avvelenamento

(41)

Se non si è in grado di stabilire la causa del decesso:

riscontro diagnostico Nell’ipotesi di reato

referto Autorità Giudiziaria autopsia Giudiziaria

(42)

Denuncia dei casi di lesioni invalidanti anche parziale di carattere permanente (art.103 T.U.L.S.)

Al Sindaco o alla ASL competente

Entro due giorni dall’accertamento

Riguarda i casi che non siano oggetti

di tutela assicurativa sociale

(43)

Denuncia delle malattie infettive e diffusive (art. 253, art 254 T.U.L.S.

modificato dal DM 15 dicembre 1990 che usa il termine notifica)

L’obbligo spetta al sanitario

che nell’esercizio della sua professione sia venuto a conoscenza di un caso

di malattia infettiva e diffusiva o sospetta di esserlo, pericolosa per la salute pubblica

(44)

5 classi di malattie infettive

Classe 1°: entro 12 ore per telefono o telegramma ,

segnalazione immediata o soggette al Regolamento sanitario Internazionale (es colera, febbre gialla, peste, poliomielite, botulismo, difterite ecc)

Classe 2° per vie ordinarie entro 2 giorni (malattie a elevata frequenza e/o passabili di controllo: epatiti virali, meningiti meningococciche, morbillo, parotite, pertosse ecc)

Classe 3° modalità specifiche (AIDS, lebbra, malaria, tbc) Classe 4° entro 24 ore segnalazione dell’USL

solo se esistono focolai epidemici (scabbia, pediculosi ecc.)

Classe 5° malattie di competenza veterinaria

(45)

AIDS

Notifica mediante una scheda speciale in tre copie (una per Regione di afferenza, una al Centro Operativo AIDS, presso l’Istituto Superiore di sanità, la terza rimane al medico

notificatore) Due parti collegate da un codice, una parte informazioni anagrafiche, l’altra informazioni generali. Le due parti spedite in buste separate

(46)

AIDS e HIV

• Il Ministero della Salute, con il DM del 31 marzo 2008

(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 28/07/08), ha istituito il sistema di sorveglianza nazionale delle nuove diagnosi di infezione da HIV, provvedendo ad aggiungere l’infezione da HIV all’elenco della Classe III delle malattie infettive sottoposte a notifica obbligatoria. Fino ad oggi, infatti, solo l’AIDS era sottoposto a notifica obbligatoria, mentre l’infezione da HIV (in fase pre-AIDS) non lo era.

(47)

Segnalazione degli interventi interruttivi della gravidanza (legge 194/1978 art.11)

Dichiarazione (spetta al medico che effettuato l’interruzione,

al Dipartimento sicurezza Sociale della Regione, anonima, art.11)

Comunicazione nel caso di interruzione per l’imminente pericolo per la vita della donna che ha impedito lo svolgimento delle

procedure previste dalla legge (art. 7)

Non sussiste più l’obbligo di denuncia dei casi di aborto

(48)

Cartella clinica

(49)

Sentenza Cass. Pen. N. 37314, 2013

• In primo luogo non può dubitarsi della natura di atto pubblico della cartella clinica redatta dal medico di una

struttura sanitaria pubblica, in ogni parte di essa, (Sez. U, n.

7958 del 27/03/1992, Delogu, Rv. 191175; Sez. 4, n. 37925 del 07/07/2010, Marchetti, Rv. 248448 n. 31858/09); più in

particolare essa ha natura di atto pubblico munito di fede privilegiata, con riferimento alla sua provenienza dal

pubblico ufficiale e ai fatti da questi attestati come avvenuti in sua presenza (Sez. 5, n. 31858 del 16/04/2009, P., Rv.

244907), sicché l'atto adempie alla funzione di diario della malattia e di altri fatti clinici rilevanti.

(50)

Cartella clinica

(51)
(52)
(53)

Sentenza Cass. Pen. N. 37314, 2013

• In altri termini, la punibilità del falso è esclusa, per inidoneità dell'azione, tutte le volte che l'alterazione appaia del tutto irrilevante ai fini dell'interpretazione dell'atto, perché non ne modifica il senso oppure si riveli in concreto inidonea a ledere l'interesse

tutelato dalla genuinità del documento, cioè non abbia la capacità di conseguire uno scopo

antigiuridico.

(54)
(55)
(56)

Requisiti formali e sostanziali

REQUISITI FORMALI

• correttezza formale

• intelligibilità della grafia

• possibilità di attribuire ai singoli operatori intervenuti

l’attività svolta

(57)

Requisiti formali e sostanziali

REQUISITI SOSTANZIALI

• veridicità

• completezza e precisione

• chiarezza

• attualità

(58)
(59)
(60)
(61)
(62)
(63)

Nesso presunto se la cartella clinica è incompleta

In tema di responsabilità professionale del medico- chirurgo, la difettosa tenuta della cartella clinica naturalmente non vale ad escludere il nesso

eziologico tra la colposa condotta dei medici in

relazione alla patologia accertata e la morte, ove risulti provata la idoneità di tale condotta a provocarla, ma consente anzi il ricorso a presunzioni” (Cass

11316/03)

(64)
(65)
(66)
(67)
(68)

Conservazione cartella

•Responsabilità

• Secondo il DPR n. 128 del 27.3.69 il primario (oggi

Direttore di U. O.) è responsabile della regolare

compilazione delle cartelle cliniche, dei registri

nosologici e della loro conservazione, fino alla

consegna all’archivio centrale.

Riferimenti

Documenti correlati

 Cedendo calore l’intensità di energia termica Cedendo calore l’intensità di energia termica (temperatura) è diminuita.. (temperatura)

Different laser parameters were tested for both materials in order to control pattern properties and to change surface wettability that directly correlate to sliding performance..

L’Italia dovrebbe farsi portavoce di queste scelte necessarie. Essendo il più piccolo dei grandi Paesi europei, dovremmo essere più consapevoli della necessità di avere più Europa

- Il carcere è un residuo marginale, anonimo e poco considerato della società, ma, al tempo stesso, ne è lo specchio più fedele e significativo, apparendo al suo interno

Soltanto si deve avvertire che a partire dall'anno 1943 furono rilevate separatamente con apposito modello le notizie riguardanti i procedimenti trattati dalla

Considering the Return on Assets (ROA, Figure 13 ) we can see the different effects the two crises induced on different banking sizes: as the 2008 crisis affected more seriously

1996, Carta Archeologica della Provincia di Siena, Il Monte Amiata (Abbadia San Salvatore), Siena.. 2004, Carta Archeologica della Provincia di Siena,

L’esperienza maturata nel contrasto alla diffusione della pandemia con- ferma che l’autonomia comunale è una risorsa importante per la gestione delle emergenze (in termini di