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Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI 22/03/2021 - prot. 154

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(1)

REGIONE LAZIO

DELIBERAZIONE N. DEL

PROPOSTA N. 6398 DEL 10/03/2021 GIUNTA REGIONALE

STRUTTURA PROPONENTE

ASSESSORATO PROPONENTE

DI CONCERTO

Direzione: AFFARI ISTITUZIONALI, PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI

Area: POLITICHE DEL PERSONALE DEGLI ENTI E AZIENDE SUB-REGIONALI

Prot. n. ___________________ del ___________________

OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:

(ROSSI MARCO) (BASILE DANILA) (D. BASILE) (A. BACCI)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

LAVORO E NUOVI DIRITTI, FORMAZIONE, SCUOLA E DIR. ALLO STUDIO UNIV., POLITICHE PER LA RICOSTRUZIONE ___________________________(Di Berardino Claudio)

L'ASSESSORE

TRANS. ECOLOG. E TRASF. DIGITALE (AMB. E RISORSE NAT.LI, ENERGIA, AGENDA DIGITALE E INVEST. VERDI)

(Lombardi Roberta)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ASSESSORE IL DIRETTORE IL DIRETTORE

ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE

COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:

Data dell' esame:

con osservazioni senza osservazioni

SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione ______________________

ISTRUTTORIA:

____________________________________ ____________________________________

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE

(LUIGI FERDINANDO NAZZARO)

____________________________________ ____________________________________

IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE

Approvazione nuova dotazione organica dell'Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA LAZIO) e presa d'atto della programmazione triennale del fabbisogno di personale 2020/2022. Autorizzazione a porre in essere gli atti necessari per il reperimento di personale mediante l'espletamento delle procedure previste dalla normativa vigente.

(MARCO MARAFINI) ___________________________

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio

Pagina 1 / 1 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

22/03/2021 - prot. 154

(2)

OGGETTO: Approvazione nuova dotazione organica dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA LAZIO) e presa d’atto della programmazione triennale del fabbisogno di personale 2020/2022. Autorizzazione a porre in essere gli atti necessari per il reperimento di personale mediante l’espletamento delle procedure previste dalla normativa vigente.

LA GIUNTA REGIONALE

SU PROPOSTA dell’Assessore al Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale, di concerto con l’Assessore alla Transizione ecologica e Trasformazione digitale

VISTO lo Statuto della Regione Lazio adottato con Legge statutaria 11 novembre 2004, n. 1 e, in particolare, l’art.3, lett. f), il quale attribuisce alla Giunta regionale la competenza a definire gli indirizzi per la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa degli organismi, agenzie e enti pubblici dipendenti dalla Regione;

VISTA la Legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, recante disposizioni concernenti la

“Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi della Giunta Regionale n. 1 del 6 settembre 2002 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118, recante: “Diposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii;

VISTA la legge regionale n. 11 del 12 agosto 2020 “Legge di contabilità regionale”;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2020, n. 25, recante: “Legge di stabilità regionale 2021”;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2020, n. 26, recante “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023”;

VISTA la Legge regionale 6 ottobre 1998, n. 45, recante: “Istituzione dell’Agenzia per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA)” e successive modificazioni;

VISTA la Legge 28 giugno 2016, n. 132, recante: “Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale”;

(3)

VISTO l’art. 8, comma 2, della Legge regionale n. 18 febbraio 2002 n. 6, come modificato dall’art. 18 della Legge regionale 28 aprile 2006, n. 4, il quale prevede che gli Enti e le Agenzie sub-regionali sono sottoposti all’osservanza degli indirizzi della Giunta regionale in materia di politiche del personale;

VISTO l’articolo 39, commi 1 e 19, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449 e successive modificazioni e integrazioni concernente l’obbligo anche per le regioni e gli Enti regionali della programmazione triennale del fabbisogno di personale;

VISTA la Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;

VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e, in particolare, l’art. 35, comma 4, primo periodo, con il quale si stabilisce che le determinazioni relative all’avvio delle procedure di reclutamento vengono adottate da ciascuna amministrazione o ente sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale, deliberata ai sensi del succitato art. 39 della Legge n.

449/1997;

VISTO il Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 75 recante, “Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l) m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” e ss.mm.ii ed in particolare:

 l’art. 20, comma 3, D. Lgs. 75/2017 il quale dispone che le PP.AA. – ferme restando le norme di contenimento della spesa di personale ed ai soli fini di cui ai commi 1 e 2 - possono elevare gli ordinari limiti finanziari per le assunzioni a tempo indeterminato previsti dalle norme vigenti, al netto delle risorse destinate alle assunzioni a tempo indeterminato per reclutamento tramite concorso pubblico, utilizzando a tal fine le risorse previste per i contratti di lavoro flessibile, nei limiti di spesa di cui all'articolo 9, comma 28, del decreto- legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 20 luglio 2010, n. 122, calcolate in misura corrispondente al loro ammontare medio nel triennio 2015- 2017 a condizione che le medesime amministrazioni siano in grado di sostenere a regime la relativa spesa di personale previa certificazione della sussistenza delle correlate risorse finanziarie da parte dell’organo di controllo e che prevedano nei propri bilanci la contestuale e definitiva riduzione di tale valore di spesa utilizzato per le assunzioni a tempo indeterminato dal tetto di cui al predetto art. 9, comma 28;

 l’art. 22, comma 15, del D. Lgs. n. 75/2017, come modificato dall’art. 1, comma 1-ter, del Decreto Legge n 162/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8, il quale prevede che “per il triennio 2020- 2022, le pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare le professionalità interne, possono attivare, nei limiti delle vigenti facoltà assunzionali, procedure selettive per la progressione tra le aree riservate al personale di ruolo, fermo restando il possesso dei titoli di studio richiesti per l'accesso dall'esterno. Il numero di posti per tali procedure selettive riservate non può superare il 30 per cento di quelli previsti nei piani dei fabbisogni come nuove assunzioni consentite per la relativa area o categoria”;

(4)

VISTO l’art. 1, comma 557-quater, della Legge n. 296/2006 (Legge finanziaria per l’anno 2007), così come introdotto dall’art. 3, comma 5-bis, del Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114, il quale prevede l’obbligo del contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio 2011-2013;

VISTO l’art. 1, comma 557-ter della medesima Legge n. 296/2006, il quale dispone che in caso di mancato rispetto del comma 557, si applicano le misure previste dall’art. 76, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il quale stabilisce il divieto di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale;

VISTO l’art. 3, comma 5, del Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90, come modificato dall’art. 14 bis comma 1, lettera a) del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26, il quale prevede, a regime, la facoltà di assumere personale a tempo indeterminato nella misura del 100% a decorrere dall’anno 2018 e che a decorrere dall'anno 2014

“è consentito il cumulo delle risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a cinque anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile; è altresì consentito l'utilizzo dei residui ancora disponibili delle quote percentuali delle facoltà assunzionali riferite al quinquennio precedente”;

VISTO l'art. 3, comma 5-sexies del citato decreto-legge n. 90 del 2014, secondo cui

«Per il triennio 2019-2021, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile, le regioni e gli enti locali possono computare, ai fini della determinazione delle capacita' assunzionali per ciascuna annualita', sia le cessazioni dal servizio del personale di ruolo verificatesi nell'anno precedente, sia quelle programmate nella medesima annualita', fermo restando che le assunzioni possono essere effettuate soltanto a seguito delle cessazioni che producono il relativo turn-over»;

VISTI i principi di diritto emanati dalla Corte dei Conti nell’adunanza dell’11 giugno 2019 N. 17/SEZAUT/2019/QMIG e segnatamente: “I valori economici delle capacità assunzionali 2019-2021 per il personale dirigenziale e non dirigenziale riferiti alle cessazioni dell’anno precedente, ai sensi dell’articolo 3, comma 5, del D.L. n. 90/2014, possono essere cumulati fra loro al fine di determinare un unico budget complessivo utilizzabile indistintamente per assunzioni riferite ad entrambe le tipologie di personale, dirigenziale e non, in linea con la programmazione dei fabbisogni di personale, ai sensi dell’articolo 6 del d.lgs. n. 165/2001, e nel rispetto dei vincoli finanziari previsti dalla legislazione vigente. Tale principio vale anche ai fini dell’utilizzo dei cd. resti assunzionali, per i quali si fa presente che, alla luce delle recenti novità legislative di cui all’ art. 14-bis, comma 1, lett. a) del D.L. n. 4/2019, il riferimento “al quinquennio precedente” è da intendersi in senso dinamico, con scorrimento e calcolo dei resti, a ritroso, rispetto all’anno in cui si intende effettuare le assunzioni”;

VISTO quanto dispone anche l’art. 3, comma 5-ter, del Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90, secondo il quale alle regioni e agli enti locali si applicano i principi di cui all’articolo 4, comma 3, del Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 101,

(5)

convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 ottobre 2013, n. 125, attraverso la comunicazione al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri per quanto di competenza dello stesso;

RICHIAMATO altresì, l’art. 33 del D. Lgs. n. 165/2001, come sostituito dal comma 1 dell’art.

16 della L. n. 183/2011 (Legge di Stabilità 2012), il quale ha introdotto l’obbligo, a decorrere dal 1/1/2012, di procedere, annualmente, alla verifica delle eccedenze di personale, condizione necessaria per poter effettuare nuove assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto, pena la nullità degli atti posti in essere;

VISTO l’art. 6 del D. Lgs. n. 165/2001, come integrato e modificato dal D. Lgs. n.

75/2017 il quale, ai commi 2 e 3, stabilisce rispettivamente che:

“Allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonchè con le linee di indirizzo emanate ai sensi dell'articolo 6-ter. Qualora siano individuate eccedenze di personale, si applica l'articolo 33. Nell'ambito del piano, le amministrazioni pubbliche curano l'ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale, anche con riferimento alle unità di cui all'articolo 35, comma 2. Il piano triennale indica le risorse finanziarie destinate all'attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente (comma 2);

 in sede di definizione del piano di cui al comma 2, ciascuna amministrazione indica la consistenza della dotazione organica e la sua eventuale rimodulazione in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all'articolo 6-ter, nell'ambito del potenziale limite finanziario massimo della medesima e di quanto previsto dall'articolo 2, comma 10-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, garantendo la neutralità finanziaria della rimodulazione. Resta fermo che la copertura dei posti vacanti avviene nei limiti delle assunzioni consentite a legislazione vigente (comma 3)”;

VISTE le “Linee di indirizzo per la predisposizione del piano dei fabbisogni di personale da parte delle amministrazioni pubbliche” di cui al Decreto del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione del 08.05.2018, pubblicato su G.U. n. 173 del 27/07/2018 adottate in attuazione del sopra citato art. 6 ter, comma 1, del D. Lgs. 165/2001, le quali peraltro stabiliscono “che nei piani di fabbisogno di personale (PTFP), la consistenza della dotazione organica espressa in termini finanziari si risolve in un valore di spesa potenziale massima sostenibile che non può essere valicata dal PTFP, riconducendo la sua articolazione, secondo l’ordinamento professionale dell’amministrazione, in oneri finanziari teorici di ciascun posto in essa previsto, oneri corrispondenti al trattamento economico fondamentale della qualifica, categoria o area di riferimento in relazione alle fasce o posizioni economiche.

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VISTO l’art. l, comma 147, lett. c) della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020), il quale dispone che le graduatorie approvate negli anni 2018 e 2019 sono utilizzabili entro tre anni dalla loro approvazione;

RILEVATO in attuazione della normativa sopra citata, che ARPA Lazio dispone delle seguenti graduatorie di pubblico concorso ancora valide, come si evince dalla Deliberazione del Direttore Generale n. 17 del 18 febbraio 2021, ed in particolare: graduatoria per dirigente ambientale ruolo tecnico biologo approvata con DDG 185/04.12.2018, efficace fino al 04/12/2021 e graduatoria per collaboratore tecnico professionale biologo ctg. D - approvata con DDG 77/12.06.2018, efficace fino al 12/06/2021;

VISTA la Deliberazione del Direttore Generale dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) n. 189 del 12 dicembre 2019, approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1009 del 27 dicembre 2019, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 2, lett. c) della L.R. 45/98, con la quale l’Agenzia ha rimodulato la propria dotazione organica, prevedendo 116 dirigenti e n. 688 unità di comparto, per complessive n. 804 unità di personale per una spesa potenziale massima pari ad euro 30.141.266,36;

VISTA la Deliberazione del Direttore Generale dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) n. 167 del 30 dicembre 2020, avente ad oggetto “ Rimodulazione della dotazione organica dell’Agenzia”, approvata ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, comma 3, lett. c) e dell’art. 9, comma 2, lett.

c), della L.R. 45/98, che si allega al presente provvedimento e che ne forma parte integrante e sostanziale, con la quale l’Agenzia rilevata la necessità,ad invarianza complessiva della spesa e dei posti in organico per la dirigenza e per il comparto, di incrementare le figure professionali di dirigente del ruolo tecnico, ha rimodulato la propria dotazione organica, potenziando di n. 3 posti la dirigenza del ruolo tecnico, con contestuale riduzione di 3 posti della dirigenza ruolo sanitario di cui n. 1 posto nel profilo di dirigente medico e n.

2 posti nel profilo di dirigente sanitario;

PRESO ATTO del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti di ARPA Lazio espresso con il verbale n. 2 del 19 gennaio 2021, in ordine alla sopra citata Deliberazione del Direttore Generale dell’Agenzia n. 167/2020, acquisita dalla Regione Lazio con nota prot. n. 52994 del 20.01.2021;

CONSIDERATO altresì che con la medesima Deliberazione n. 167/2020 è stata confermata la quantificazione della spesa potenziale massima della dotazione organica dell’Agenzia in un valore finanziario pari ad € 30.141.266,36, in attuazione delle sopra citate “Linee di indirizzo per la predisposizione del piano dei fabbisogni di personale da parte delle amministrazioni pubbliche” di cui al Decreto del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione del 08.05.2018;

PRESO ATTO che dall’esame comparato fra la sopra citata dotazione organica di cui alla deliberazione n. 167 del 30 dicembre 2020 dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) e l’effettivo fabbisogno risulta che ad avvenuta realizzazione della programmazione proposta rimarranno comunque

(7)

posti vacanti nella dotazione organica della Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio);

VISTA la Deliberazione n. 190 del 12 dicembre 2019 dell’Agenzia Regionale Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) concernente “Adozione piano triennale dei fabbisogni di personale anni 2019-2021. Revoca e sostituzione deliberazione n. 187 del 06.12.2019”, come rettificata con Deliberazione n. 3 del 20.01.2020;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1009 del 27 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione nuova dotazione organica. Presa d’atto della Programmazione triennale di fabbisogno di personale 2019-2021 formulata dall’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (Arpa Lazio) – Autorizzazione a porre in essere gli atti necessari per il reperimento di personale mediante l’espletamento delle procedure previste dalla normativa vigente”, come rettificata dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 15 del 23 gennaio 2020;

VISTA la Deliberazione n. 440 del 30 settembre 2011, con la quale la Giunta della Regione Lazio ha invitato gli Enti regionali, tra le altre misure previste nella stessa, al puntuale rispetto dell’art. 1, comma 557, della Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (Legge finanziaria per l’anno 2007);

CONSIDERATO anche in relazione alle linee di indirizzo dettate dalla Giunta Regionale del Lazio con la sopra citata Deliberazione n. 440 del 30 settembre 2011, che il piano triennale dei fabbisogni di personale 2019-2021 di cui alla citata Deliberazione ARPA Lazio n. 190 del 12 dicembre 2019, deve essere aggiornato annualmente al fine di procedere alle necessarie assunzioni per le esigenze dell'Amministrazione tenuto conto delle risorse disponibili;

RILEVATO che la citata Deliberazione n. 440 del 30 settembre 2011 ha disposto, inoltre, che gli Enti strumentali prima di adottare ogni atto inerente le procedure di reclutamento e le nuove assunzioni di personale devono essere autorizzati dalla Giunta regionale, previa istruttoria predisposta dalla competente struttura della Direzione Regionale competente in materia di Personale, e che in caso di mancato adempimento si produrranno gli effetti di cui all’art. 21 del Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 e successive modifiche nei confronti del Dirigente responsabile, fermo restando quanto previsto dall’art. 8, comma 2, della Legge regionale n. 6 del 18 febbraio 2002, in riferimento all’esercizio dei poteri sostitutivi;

PRESO ATTO che, in ottemperanza alla D.G.R. n. 440 del 2011 ed alla nota circolare prot. n.

531177 del 14 dicembre 2011, l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio), con nota prot. n. 2025 del 15 febbraio 2021, ha trasmesso alla Direzione Regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi Informativi la Deliberazione del Direttore Generale n. 2 del 12 gennaio 2021, avente ad oggetto “Adozione piano triennale dei fabbisogni di personale anni 2020- 2022;

PRESO ATTO che, successivamente alle richieste di integrazione avanzate per le vie brevi dalla Direzione Regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi Informativi riguardanti il criterio di quantificazione del costo delle progressioni verticali,

(8)

sulla scorta delle recenti pronunce della Corte dei conti l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio ARPA Lazio, ha recepito le sopra citate richieste ed ha approvato la Deliberazione del Direttore Generale n. 17 del 18 febbraio 2021, avente ad oggetto “Adozione piano triennale dei fabbisogni di personale anni 2020-2022: revoca e sostituzione deliberazione n. 2 del 12 gennaio 2021.”;

VISTO che l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) ha espresso, con la succitata Deliberazione del Direttore Generale n. 17 del 18 febbraio 2021, la volontà di procedere nel triennio 2020- 2022 alla:

- assunzione di complessive n. 8 unità di personale dirigenziale mediante indizione di concorsi, nonché scorrimento di graduatorie vigenti, per una spesa complessiva per la dirigenza nel triennio 2020-2022 che ammonta ad

€ 481.521,84;

- assunzione di complessive n. 36 unità di personale del comparto mediante indizione di concorsi, scorrimento di graduatorie vigenti, procedure di stabilizzazione di cui all’art. 20, commi 1, 2 e 3, del d.lgs. n. 75/2017, utilizzo di graduatorie di concorsi pubblici di altri enti in varie categorie e profili professionali, procedure di mobilità intercompartimentali, procedure selettive per la progressione tra le aree, riservata al personale di ruolo ex art. 22, comma 15, del D. Lgs. n. 75/2017, per una spesa complessiva per il comparto nel triennio 2020-2022 pari ad € 1.716.971,18;

PRESO ATTO con riferimento alla sopra citata programmazione triennale 2020-2022, che, ai sensi del summenzionato art. 22, comma 15, del D. Lgs. n. 75/2017, come modificato dall’art. 1, comma 1-ter, del Decreto Legge n. 162/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8, tenuto conto che le assunzioni previste nell’anno 2020 ai fini della quota da riservare alle progressioni tra aree è già stata ricompresa nella precedente programmazione , la percentuale del 30% da destinare ad ogni categoria per tali procedure, calcolata quindi esclusivamente sulla base delle assunzioni programmate negli anni 2021-2022, comporta un totale di n. 5 progressioni tra le aree così ripartite: n. 1 dalla Ctg B alla Ctg C, n. 2 dalla Ctg. C alla Ctg. D, n. 2 dalla Ctg. D alla Ds, per un costo complessivo pari ad euro 173.912,02, come si evince dalla Deliberazione ARPA Lazio n. 17/2021;

RILEVATO che il budget assunzionale da cessazioni da destinare al Piano triennale del fabbisogno del personale 2020/2022 dell’ARPA Lazio, computato secondo i parametri recati dalle citate Linee guida del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica - 8 maggio 2018, (valore economico del trattamento fondamentale dello stipendio e degli oneri a carico dell’ente) nonché dall’art.3, comma 5 e 5 sexies, D.L. 90/2014, ammonta a complessivi € 1.716.971,18, come si evince dalla Deliberazione ARPA n. 17/2021 e dal parere dei Revisori dei conti di cui al verbale n. 4 del 19 febbraio 2021;

RILEVATO che il budget assunzionale dell’ARPA Lazio per l’anno 2020 (turn over al 100%), quantificato ed asseverato dal Collegio dei Revisori dei conti con il verbale n. 4 del febbraio 2021 sopra citato, ammonta a complessivi € 1.266.391,84, di cui € 600.401,51 a fronte delle cessazioni di personale

(9)

intervenute nell’anno 2020, cui aggiungere il residuo budget dell’anno 2019 pari ad € 665.990,33, come determinato nella richiamata Deliberazione ARPA n. 17/2021;

RILEVATO altresì, che l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio), con la citata Deliberazione del Direttore Generale n. 17 del 18 febbraio 2021, ha espresso, la volontà, di procedere nell’annualità 2021, in riferimento alle assunzioni programmate per l’anno 2020, mediante l’utilizzazione del relativo budget assunzionale pari ad € 1.266.391,84, alla acquisizione di complessive 28 unità di personale per un costo di € 1.103.708,46, come di seguito specificato:

- Complessive n. 6 unità di personale Dirigente, per un costo complessivo pari ad € 361.141,38 di cui:

Unità Categoria Procedure Costo singolo

Costo complessivo

2 Dirigente

biologo

Scorrimento graduatoria

60.190,23 120.380,46

1 Dirigente

ambientale monitoraggi

Indizione concorso

60.190,23 60.190,23

1 Dirigente

ambientale chimico

Indizione concorso

60.190,23 60.190,23

1 Dirigente

amministrativo

Utilizzo graduatoria altro

ente

60.190,23 60.190,23

1 Dirigente

ambientale controlli

Indizione concorso

60.190,23 60.190,23

- Complessive n. 22 assunzioni di personale del comparto per un costo complessivo pari ad € 742.567,08, di cui:

Unità Categoria Procedure Costo singolo

Costo complessivo

8 D1 biologo Scorrimento

graduatoria

34.544,81 276.358,48

(10)

2 D1 tecnico amministrativo

Progressione tra aree da C a D

34.544,81 69.089,62

2 Ds – tecnico amministrativo

Progressione tra aree da D a Ds

36.635,09 73.270,19

2 D1 – CTP

ingegnere ambientale

Utilizzo graduatorie altro ente

34.544,81 69.089,62

2 D1 – CTP Mobilità

intercompartim.

34.544,81 69.089,62

2 C - AT- perito chimico

Indizione concorso

31.552,20 63.104,40

2 C - AT- perito chimico

Utilizzo graduatoria altro ente

31.552,20 63.104,40

1 C tecnico

amministrativo

Progressione tra aree da Bs a C

63.104,40 63.104,40

1 B coadiutore

amministrativo

Mobilità

intercompartim.

27.908,55 27.908,55

Il residuo importo pari ad € 162.683,38 viene riportato nel budget 2021;

- Riduzione del precariato mediante procedura di stabilizzazione ai sensi del sopra citato art. 20, commi 1, 2 e 3, del D. Lgs. n. 75/2017, che sarà perfezionata con separato atto per la seguente unità di personale:

Unità Profilo Costo

1 D – CTP ingegnere ambientale 34.544,81

RILEVATO che la media cristallizzata delle spese di personale sostenute da ARPA Lazio nel triennio 2011/2013 da porre a base di riferimento per il contenimento delle spese di personale a norma del citato art. 3, comma 5-bis, D.L. n. 90/2014, convertito con Legge n. 114/2014, ammonta ad euro 28.563.781,33, come desumibile dai conti annuali relativi agli anni di riferimento e sempre puntualmente certificati dal Collegio dei Revisori, nonché dal competente Ministero dell’Economia e Finanze;

(11)

RILEVATO con riferimento al predetto parametro, che il costo complessivo del personale sostenuto da ARPA Lazio nell’anno 2019, certificato nel conto annuale 2020 (anno di riferimento 2019), è ampiamente ricompreso nel tetto sopra indicato attestandosi a € 25.162.010,00, come risulta asseverato dal Collegio dei Revisori dei conti dell’Ente, giusto verbale n. 4 del 19 febbraio 2021, allegato alla Deliberazione del Direttore Generale n. 17/2021;

RILEVATO altresì, che con riferimento al limite di spesa specifico stabilito dall’art. 9, comma 28, del D.L. n. 78/2010 convertito con Legge n. 122/2010 (50% della spesa per lavoro flessibile sostenuta nell’anno 2009) pari ad € 2.241.837,30, il costo del lavoro flessibile ARPA Lazio per l’anno 2019, di cui alla Deliberazione Arpa Lazio n. 7 del 30 gennaio 2020 e certificato nel verbale del Collegio dei Revisori dei conti del 28/09/2020, è stimabile in complessivi € 1.507.207,38 ed è quindi ricompreso nel suddetto parametro;

RILEVATO che, a norma dell’art. 3, comma 6, del D.L. n. 90/2014, convertito con modificazioni dalla Legge n. 114/2014, le assunzioni obbligatorie ex lege di cui alla Legge n. 68/99 sono escluse dalle limitazioni del turn over ai fini della copertura delle quote d’obbligo.

PRESO ATTO di quanto evidenziato dall’Ente ARPA Lazio con la sopracitata deliberazione del Direttore Generale, in ordine all’assenza di personale di ruolo dell’Ente medesimo in soprannumero rispetto alla dotazione organica approvata né in eccedenza rispetto alle esigenze funzionali dell’Ente o connesse alla situazione finanziaria ed ai vincoli imposti dalla normativa vigente in materia di personale.

PRESO ATTO pertanto, che l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio), nell’esercizio finanziario 2019, ha contenuto le spese sostenute per il personale, pari ad € 25.162.010,00, rispetto al valore medio del triennio precedente 2011-2013, ai sensi dell’art. 1, comma 557-quater, della Legge n.

296 del 27 dicembre 2006 (Legge finanziaria per l’anno 2007) e successive modifiche ed integrazioni, che ammonta ad € 28.563.781,33.

PRESO ATTO del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) di cui al verbale n.

4 del 19 febbraio 2021, allegato alla Deliberazione del Direttore Generale n.17 del 18 febbraio 2021, recante all’oggetto “Adozione piano triennale dei fabbisogni di personale anni 2020-2022:revoca e sostituzione deliberazione n. 2 del 12/01/2021”;

VISTA la nota prot. n.189271 del 01 marzo 2021, della Direzione Regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi Informativi, con la quale è stato trasmesso alla Direzione Regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti ed alla Direzione Regionale Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio, la sopra citata Deliberazione del Direttore Generale n. 17 del 18 febbraio 2021;

VISTA la nota prot. 12491 del 03 marzo 2021, con la quale la Direzione Regionale Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio, ha espresso il proprio nulla-osta per il prosieguo dell’iter assunzionale in argomento;

(12)

VISTA la nota prot. n. 13560 del 08 marzo 2021, con la quale la Direzione Regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti, ha espresso il proprio nulla-osta per il prosieguo dell’iter assunzionale in argomento;

PRESO ATTO pertanto, della istruttoria effettuata dalla Direzione Regionale Affari Istituzionali e Sistemi Informativi, dalla quale risulta che sussistono tutti i requisiti previsti dalla legge per accogliere l’istanza presentata dall’Ente Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) in questione;

CONSIDERATO che il presente provvedimento non è soggetto a procedura di concertazione con le parti sociali;

DATO ATTO che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

DELIBERA

Per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente richiamate ed approvate,

1. di approvare ai sensi e per gli effetti dell’art. 9, comma 2, lett. c), della Legge Regionale n.

6 ottobre 1998 n. 45, la nuova dotazione organica dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Lazio (ARPA Lazio), adottata con deliberazione di ARPA Lazio n. 167 del 30 dicembre 2020, avente ad oggetto “Rimodulazione della dotazione organica dell’Agenzia” allegata al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

2. di prendere atto dell’istanza avanzata dall’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) con la Deliberazione del Direttore Generale n. 17 del 18 febbraio 2021, recante all’oggetto “Adozione piano triennale dei fabbisogni di personale anni 2020-2022:

revoca e sostituzione deliberazione n. 2 del 12 gennaio 2021 n. 187 del 06 dicembre 2019”, per avviare nell’annualità 2021, limitatamente alle assunzioni programmate nell’anno 2020 mediante l’utilizzazione del relativo budget, l’acquisizione di complessive n. 28 unità di personale per una spesa totale di € 1.103.708,46 come di seguito specificato:

- Complessive n. 6 unità di personale dirigente, per un costo complessivo pari ad € 361.141,38 di cui:

Unità Categoria Procedure Costo singolo

Costo complessivo

2 Dirigente

biologo

Scorrimento graduatoria

60.190,23 120.380,46

1 Dirigente

ambientale monitoraggi

Indizione concorso

60.190,23 60.190,23

(13)

1 Dirigente ambientale

chimico

Indizione concorso

60.190,23 60.190,23

1 Dirigente

amministrativo

Utilizzo graduatoria altro

ente

60.190,23 60.190,23

1 Dirigente

ambientale controlli

Indizione concorso

60.190,23 60.190,23

- Complessive n. 22 assunzioni di personale del comparto per un costo complessivo pari ad € 742.567,08, di cui:

Unità Categoria Procedure Costo singolo

Costo complessivo

8 D1 biologo Scorrimento graduatoria

34.544,81 276.358,48

2 D1 tecnico

amministrativo

Progressione tra aree da C a

D

34.544,81 69.089,62

2 Ds – tecnico amministrativo

Progressione tra aree da D a

Ds

36.635,09 73.270,19

2 D1 – CTP

ingegnere ambientale

Utilizzo graduatorie

altro ente

34.544,81 69.089,62

2 D1 – CTP Mobilità

intercompartim.

34.544,81 69.089,62

2 C - AT- perito chimico

Indizione concorso

31.552,20 63.104,40

2 C - AT- perito chimico

Utilizzo graduatoria

altro ente

31.552,20 63.104,40

(14)

1 C tecnico amministrativo

Progressione tra aree da Bs a

C

63.104,40 63.104,40

1 B coadiutore amministrativo

Mobilità compartim.

27.908,55 27.908,55

3. di prendere atto che l’acquisizione del personale indicato al punto 2 comporta per l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) un onere annuo pari ad

€1.103.708,46, onere che rientra nel budget assunzionale dell’anno 2020, pari ad € 1.266.391,84 assegnato all’Ente medesimo. Il residuo importo di € 162.683,38 viene riportato sul budget 2021.

4. di prendere atto altresì, dell’istanza avanzata dall’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) con la succitata Deliberazione del Direttore Generale n. 17 del 18 febbraio 2021, volta alla riduzione del proprio precariato, ai sensi del sopra citato art. 20, commi 1, 2 e 3, del D. Lgs. n. 75/2017, che sarà perfezionata con separato atto per l’acquisizione della seguente unità di personale:

Unità Profilo Costo

1 D – CTP ingegnere ambientale 34.544,81

5. di autorizzare l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) a porre in essere gli atti necessari per l’assunzione del personale di cui ai sopra indicati punti 2, e 4 mediante l’espletamento delle procedure previste dalla normativa vigente;

6. di invitare l’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio - ARPA Lazio, in osservanza della succitata Deliberazione della Giunta Regionale n. 440 del 30 settembre 2011, a rimettere alla approvazione della Giunta Regionale le ulteriori misure previste dalla programmazione triennale del fabbisogno 2020/2022, che saranno oggetto di successivi provvedimenti.

Il presente atto non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, nonché sul portale web della Regione Lazio - sezione “Amministrazione trasparente”.

(15)

ARPA LAZIO MDL DG0 DAG 015

Rev. 05 del 29/11/2017

DELIBERAZIONE N. 167 DEL 30.12.2020

OGGETTO: Rimodulazione della dotazione organica dell’Agenzia.

STRUTTURA PROPONENTE: Area Risorse Umane

□ Con impegno contabile X Atto soggetto a controllo Regione Lazio X Senza impegno contabile □ Atto non soggetto a controllo

X All’esame del Collegio dei Revisori

□ Capitolo bilancio finanziario ……… □ Conto contabilità economica ………

x Pubblicazione SÌ x NO □ - Internet □

- Area Riservata x

Si dichiara la conformità della presente proposta di deliberazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione.

______________________ _________________________ _____________________

Gli estensori Il responsabile del procedimento Il dirigente

Dott. Paolo Chiani Dott.ssa Anna Angioni Dott.ssa Anna Angioni Dott.ssa Alessia Giovannetti

DI CONCERTO ………..……….UNITÀ………

___________________

Il dirigente Dott. *************

PARERE FAVOREVOLE DEL DIRETTORE TECNICO SÌ □ NO □ (art. 9 del Regolamento di ARPA Lazio approvato con DGR n. 32 del 09.02.2016)

___________________

Il direttore tecnico Ing. Rossana Cintoli Area bilancio e contabilità

Anno finanziario

Capitolo Conto economico

Stanziamento bilancio

Impegni precedenti

Disponibilità Impegno presente

…………

…………

…………

…………

…………

…………

………….

…………..

…………..

………

………

………

………

………

………

………

………

………

………

………

………

…………

…………

…………

…..……..

…………

…………

…………

…………

…………

…………

…………

…………

...

...

….…………

…………...

………

………

………

………

...

...…

…………...

...

………

………

………

……….

n. provv. ……….……….20….

Impegno provv./defin. n. ……….20….

Si dichiara la compatibilità in bilancio della presente proposta di deliberazione.

L’addetto riscontro contabile Per il dirigente responsabile Note: Dott.ssa Stefania Squillaci Il Direttore amministrativo Dott. Attilio Lestini

PARERE FAVOREVOLE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO SÌ □ NO □ (art. 9 del Regolamento di ARPA Lazio approvato con DGR n. 32 del 09.02.2016)

___________________________

Il direttore amministrativo Dott. Attilio Lestini

Documento di proprietà di ARPA Lazio Riproduzione vietata

MDLDG0DAG015 Rev. 05 del 29/11/2017

1 Prot. 15/01/2021.0002008.U - Copia conforme dell'originale sottoscritto digitalmente da: ANGIONI ANNA - arpa_laz.ARPA Lazio

(16)

2 DELIBERAZIONE N. 167 DEL 30.12.2020

OGGETTO: Rimodulazione della dotazione organica dell’Agenzia.

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge regionale 6 ottobre 1998, n. 45, e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO lo Statuto dell’Agenzia adottato con determinazione n. 25 del 25.02.2000 ed approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 692 del 7.03.2000;

VISTO il decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00281 del 22.11.2019 di nomina del dott.

Marco Lupo quale Direttore generale dell’ARPA Lazio, Agenzia regionale per la protezione del Lazio, per la durata di cinque anni a decorrere dalla sottoscrizione del relativo contratto di lavoro;

DATO ATTO che il contratto di lavoro è stato sottoscritto in data 12.12.2019;

VISTO il Regolamento adottato con deliberazione n. 193 del 22 dicembre 2015, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 32 del 9 febbraio 2016 pubblicata nel BUR della Regione Lazio n. 20 del 10.03.2016;

VISTA la deliberazione n. 141 del 26 luglio 2016 avente ad oggetto “Istituzione e organizzazione delle strutture dell’Agenzia in attuazione del Regolamento adottato con deliberazione n. 193 del 22 dicembre 2015”;

VISTA la deliberazione n. 33 dell’11.03.2020 di conferma della nomina del dott. Attilio Lestini quale Direttore Amministrativo di ARPA Lazio;

VISTA la deliberazione n. 37 del 17.03.2020 di conferma della nomina dell’ing. Rossana Cintoli quale Direttore Tecnico di ARPA Lazio;

VISTA l’istruttoria effettuata dall’ Area Risorse Umane del Servizio amministrativo;

(17)

(deliberazione n. 167 del 30.12.2020 )

3 VISTO l’art. 6 del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, in materia di organizzazione e disciplina degli uffici e dotazioni organiche;

VISTE le linee di indirizzo per la predisposizione del piano dei fabbisogni di personale da parte delle amministrazioni pubbliche di cui al decreto del Ministro per la Semplificazione e la pubblica amministrazione del 08.05.2018, pubblicato su G.U. n. 173 del 27/07/2018 definite in ottemperanza all’art. 6 ter D. Lgs. 165/2001, con particolare riferimento all’istituto della spesa potenziale massima;

VISTA la deliberazione n. 189 del 12/12/2019, avente ad oggetto “Rimodulazione della dotazione organica dell’Agenzia” approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1009 del 27.12.2019, la quale prevede n. 116 dirigenti e n. 684 unità di comparto, per complessive n. 804 unità di personale per una spesa potenziale massima pari ad euro 30.141.266,36;

VISTI in particolare i seguenti articoli della legge istitutiva n. 45/1998:

 art. 5, comma 3, lett. c) il quale prevede che il direttore generale provvede all'adozione della pianta organica nell'ambito della dotazione organica prevista dal regolamento;

 art. 9, comma 2, lett. c) il quale prevede che la Giunta regionale esercita il controllo di legittimità, sotto il profilo della conformità alle norme vigenti e alle direttive emanate dalla Giunta regionale, sugli atti adottati dal direttore generale ai sensi dell'articolo 5, comma 3, lettere c) e g), che divengono esecutivi se entro trenta giorni dalla data di ricezione la Giunta regionale non ne pronuncia l'annullamento o non chiede chiarimenti;

CONSIDERATO che

 l’ARPA Lazio è un ente strumentale della Regione Lazio posto, nell’ambito della Regione Lazio e del Sistema agenziale nazionale, a garanzia di primari interessi dei cittadini quali la tutela ambientale, la sostenibilità dello sviluppo, il supporto tecnico-analitico alla prevenzione sanitaria;

 le attività di supporto tecnico ai processi autorizzatori, di vigilanza e di controllo nel settore della tutela ambientale, quali quelli relativi agli impianti soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, richiedono, anche per effetto delle ricorrenti innovazioni normative e tecniche, attività tecnico-specifiche quantitativamente e qualitativamente crescenti;

 le finalità istituzionali che sottostanno alla stessa istituzione delle agenzie di protezione ambientale richiedono una specifica attenzione alle attività squisitamente ambientali;

(18)

(deliberazione n. 167 del 30.12.2020 )

4 ATTESO che il mandato istituzionale dell’ARPA Lazio richiamato in particolare nella Legge istitutiva della stessa – L.R. 45/1998 – comprende attività che richiedono professionalità e competenze, prevalentemente, di tipo tecnico-scientifico e che le precedenti dotazioni organiche erano state necessariamente tarate in base alla consistenza del personale transitato nel ruoli dell’Agenzia e proveniente da Aziende sanitarie che rivestiva quindi qualifiche e profili di natura marcatamente sanitaria, sia nelle aree dirigenziali che in quella del comparto;

CONSIDERATO che nell’ultimo triennio si sono verificate cessazioni nel ruolo sanitario della dirigenza sia nel profilo di dirigente medico che di dirigente sanitario con conseguente necessità di rimodulare la dotazione organica in coerenza con la mission ambientale dell’Agenzia a vocazione più segnatamente tecnico-professionale che sanitaria;

TENUTO CONTO della necessità di rispettare il criterio dell’invarianza della spesa che richiede quindi l’effettuazione della citata rimodulazione mediante trasformazioni o soppressioni di posti;

VALUTATA quindi la necessità di implementare, ad invarianza finanziaria, la dotazione di alcuni profili professionali, trasformandone o sopprimendone altri, in modo da soddisfare il fabbisogno di prestazioni tecnico-scientifiche sopra richiamate, secondo quanto riportato nella tabella che segue;

RICHIAMATA la nota prot. Regione Lazio n. 41854 del 01.07.2019 con la quale la Direzione Risorse Umane e Sistemi Informativi richiedendo vari dati relativi al personale ARPA Lazio fra i quali i dati relativi alla spesa potenziale massima dell’Agenzia fornisce i relativi criteri di calcolo di cui alla tabella 4B della citata nota;

RILEVATO che l’ammontare della spesa potenziale massima derivante dalla dotazione organica di cui alla sopra citata deliberazione n. 189/2019 approvata con DGR n. 1009 del 27.12.2019, ammonta complessivamente ad euro 30.141.266,36 come da tabella che segue:

DECLARATORIA RUOLI, CATEGORIE E PROFILI

COSTO UNITARIO (costo tabellare/fondamentale per 13 mesi+oneri) euro

DOTAZIONE ORGANICA DDG 189/2019

spesa potenziale massima

DIRIGENZA 116 7.516.722,44

medico 4

sanitario 17

(19)

(deliberazione n. 167 del 30.12.2020 )

5

professionale 20

tecnico 60

amministrativo 14

professioni sanitarie 1

dirigenti per valore economico 59.748,73 88 5.257.888,24

direttori per valore economico 80.672,65 28 2.258.834,20

COMPARTO 688 22.624.543,92

D Super 92 3.370.428,28

Coll.re prof. San. senior. TPALL 36.635,09 25 915.877,25

Coll.re tecnico prof. senior 36.635,09 44 1.611.943,96

Coll.re amm.vo prof. senior 36.635,09 23 842.607,07

D 356 12.013.707,72

Coll.re prof. San. TPALL 33.746,37 25 843.659,25

Coll.re prof. San. Infer. 33.746,37 1 33.746,37

Coll.re Tecnico prof. 33.746,37 291 9.820.193,67

Coll.re amm.vo prof. 33.746,37 39 1.316.108,43

C 171 5.314.589,37

Assistente Amm.vo 31.079,47 71 2.206.642,37

Assistente Tecnico 31.079,47 99 3.076.867,53

Operatore Tecnico Spec.to

senior 31.079,47 1 31.079,47

B Super 43 1.216.112,67

Coadiutore Amm.vo senior 28.281,69 20 565.633,80

Operatore Tecnico Spec.to 28.281,69 23 650.478,87

B 26 709.705,88

Coadiutore Amministrativo 27.296,38 15 409.445,70

Operatore Tecnico 27.296,38 11 300.260,18

TOTALI 804 30.141.266,36

RITENUTO necessario procedere alla rimodulazione della dotazione organica riducendo ed incrementando i profili professionali di seguito riportati:

(20)

(deliberazione n. 167 del 30.12.2020 )

6

N. AUMENTI IN DOTAZIONE ORGANICA

N. RIDUZIONI IN

DOTAZIONE ORGANICA QUALIFICA PROFESSIONALE SPESA POTENZIALE

0 -1 Dirigente medico - ruolo sanitario 59.748,73

0 -2 Dirigenti sanitari – ruolo sanitario 119.497,46

TOTALE SPESA POTENZIALE UTILIZZABILE 179.246,19

+ 3 0 Dirigenti ruolo tecnico 179.246,19

RITENUTO quindi di sopprimere dalla dotazione organica della dirigenza del ruolo sanitario n. 1 posto nel profilo di dirigente medico e n. 2 posti nel profilo di dirigente sanitario e contestualmente potenziare di n. 3 posti la dirigenza del ruolo tecnico;

RILEVATO che all’esito delle predette variazioni la spesa potenziale massima ammonterebbe complessivamente ad euro 30.141.266,36 come da tabella che segue:

DECLARATORIA RUOLI, CATEGORIE E PROFILI

COSTO UNITARIO (costo tabellare/fondamentale per 13 mesi+oneri) euro

IPOTESI NUOVA DO

spesa potenziale massima nuova

DO

DIRIGENZA 116 7.516.722,44

medico 3

sanitario 15

professionale 20

tecnico 63

amministrativo 14

professioni sanitarie 1

dirigenti per valore economico 59.748,73 5.257.888,24

direttori per valore economico 80.672,65 2.258.834,20

COMPARTO 688 22.624.543,92

D Super 92 3.370.428,28

Coll.re prof. san. senior TPALL 36.635,09 25 915.877,25

Coll.re tecnico prof. senior 36.635,09 44 1.611.943,96

Coll.re amm.vo prof. senior 36.635,09 23 842.607,07

D 356 12.013.707,72

Coll.re prof. san. TPALL 33.746,37 25 843.659,25

(21)

(deliberazione n. 167 del 30.12.2020 )

7

Coll.re prof. san. infermiere 33.746,37 1 33.746,37

Coll.re tecnico prof. 33.746,37 291 9.820.193,67

Coll.re amm.vo prof. 33.746,37 39 1.316.108,43

C 171 5.314.589,37

Assistente Amm.vo 31.079,47 71 2.206.642,37

Assistente Tecnico 31.079,47 99 3.076.867,53

Operatore Tecnico Spec.to

senior 31.079,47 1 31.079,47

B Super 43 1.216.112,67

Coadiutore Amm.vo senior 28.281,69 20 565.633,80

Operatore Tecnico Spec.to 28.281,69 23 650.478,87

B 26 709.705,88

Coadiutore Amministrativo 27.296,38 15 409.445,70

Operatore Tecnico 27.296,38 11 300.260,18

TOTALI 804 30.141.266,36

DATO ATTO che le variazioni di cui sopra non comportano aumento della spesa potenziale massima rispetto alla dotazione organica precedente di cui alla più volte citata deliberazione n.

189/2019 approvata con DGR n. 1009/2019,

RITENUTO, pertanto, di poter rimodulare l’attuale dotazione organica di ARPA Lazio nei termini di cui all’allegato A al presente provvedimento del quale forma parte integrante e sostanziale e segnatamente:

PIANTA ORGANICA DI ARPA LAZIO DECLARATORIA RUOLI,

CATEGORIE E PROFILI

PIANTA ORG.

DDG 189/2019 VARIAZIONI NUOVA DO

DIRIGENZA 116 116

medico 4 - 1 3

sanitario 17 -2 15

professionale 20 20

tecnico 60 + 3 63

amministrativo 14 14

professioni sanitarie 1 1

COMPARTO 688 688

(22)

(deliberazione n. 167 del 30.12.2020 )

8

D Super 92 92

Coll.re prof. San. senior TPALL 25 25

Coll.re tecnico prof. senior 44 44

Coll.re amm.vo prof. senior 23 23

D 356 356

Coll.re prof. San. TPALL 25 25

Coll.re prof. San. Infermiere 1 1

Coll.re Tecnico prof. 291 291

Coll.re amm.vo prof. 39 39

C 171 171

Assistente Amm.vo 71 71

Assistente Tecnico 99 99

Operatore Tecnico Spec.to

senior 1 1

B Super 43 43

Coadiutore Amm.vo senior 20 20

Operatore Tecnico Spec.to 23 23

B 26 26

Coadiutore Amministrativo 15 15

Operatore Tecnico 11 11

TOTALI 804 804

RITENUTO pertanto di procedere con il presente atto:

a. all’adozione della nuova dotazione organica dell’Agenzia nei termini di cui all’Allegato A al presente provvedimento di cui ne forma parte integrante e sostanziale;

b. alla modifica in parte qua della deliberazione n. 193 del 22 dicembre 2015 di adozione del Regolamento dell’Agenzia, approvata con la D.G.R. n. 20/2016, limitatamente all’allegato B recante la relativa dotazione organica;

RITENUTO di dover inviare il presente atto:

 al Collegio dei Revisori dei conti per il seguito di competenza;

 alla Regione Lazio – Direzione Risorse Umane e Sistemi Informativi per il seguito di competenza ex art. 8, comma 2, L.R. 2/2002 nonché degli art. 5 comma 3 lett. c) e 9, comma 2, lett. c) della LR 45/98;

INFORMATE le OO.SS. di comparto e dirigenza nonché la R.S.U. aziendale dei contenuti del presente provvedimento nella riunione del 03/12/2020;

INFORMATI i vicedirettori generali con e - mail del 09/12/2020;

(23)

(deliberazione n. 167 del 30.12.2020 )

9 DELIBERA

Per i motivi di cui in premessa che si intendono integralmente riportati:

1. di procedere:

a. all’adozione della nuova dotazione organica dell’Agenzia nei termini di cui all’Allegato A al presente provvedimento di cui ne forma parte integrante e sostanziale;

b. alla modifica in parte qua della deliberazione n. 193 del 22 dicembre 2015 di adozione del Regolamento dell’Agenzia, approvata con la D.G.R. n. 20/2016, limitatamente all’allegato B recante la relativa dotazione organica;

2. di dare atto che la dotazione organica come sopra rimodulata non aumenta la spesa potenziale massima e non determina oneri di spesa maggiori o aggiuntivi a carico dell’Agenzia;

3. di inviare il presente atto:

 al Collegio dei Revisori dei conti per il seguito di competenza;

 alla Regione Lazio – Direzione Risorse Umane e Sistemi Informativi per il seguito di competenza ex art. 8, comma 2, LR 2/2002 nonché degli art. 5 comma 3 lett. c) e 9, comma 2, lett. c) della LR 45/98.

Dott. Marco Lupo

Allegati:

Allegato A “nuova dotazione organica di ARPA Lazio”

(24)

(allegato A alla deliberazione n. 167 del 30.12.2020)

PIANTA ORGANICA DI ARPA LAZIO

DECLARATORIA RUOLI, CATEGORIE E PROFILI

PIANTA E DOTAZIONE ORGANICA DDG

189/2019

VARIAZIONI NUOVA DO

DIRIGENZA 116 116

medico 4 -1 3

sanitario 17 -2 15

professionale 20 20

tecnico 60 +3 63

amministrativo 14 14

professioni sanitarie 1 1

COMPARTO 688 688

D Super 92 92

Coll.re prof. San. senior TPALL 25 25

Coll.re tecnico prof. senior 44 44

Coll.re amm.vo prof. senior 23 23

D 356 356

Coll.re prof. San. TPALL 25 25

Coll.re prof. San. Infermiere 1 1

Coll.re Tecnico prof. 291 291

Coll.re amm.vo prof. 39 39

C 171 171

Assistente Amm.vo 71 71

Assistente Tecnico 99 99

Operatore Tecnico Spec.to

senior 1 1

B Super 43 43

Coadiutore Amm.vo senior 20 20

Operatore Tecnico Spec.to 23 23

B 26 26

Coadiutore Amministrativo 15 15

Operatore Tecnico 11 11

TOTALI 804 804

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