• Non ci sono risultati.

DISOCCUPAZIONE/ 1. Forte: un nuovo record grazie alla Fornero

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "DISOCCUPAZIONE/ 1. Forte: un nuovo record grazie alla Fornero"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

6/6/2014 DISOCCUPAZIONE/ 1. Forte: un nuovo record grazie alla Fornero

http://www.ilsussidiario.net/News/Lavoro/2014/6/4/DISOCCUPAZIONE-1-Forte-un-nuovo-record-grazie-alla-Fornero/print/504735/ 1/2

INT.Francesco Forte

LAVORO

DISOCCUPAZIONE/ 1. Forte: un nuovo record grazie

alla Fornero

m ercoledì 4 giugno 201 4

La disoccupazione in Italia ha raggiunto il suo m assim o dal 1 97 7 , da quando cioè esistono le serie trim estrali Istat. Nel prim o trim estre del 201 4 ha raggiunto il 1 3 ,6%, con una crescita dello 0,8% rispetto a gennaio-m arzo 201 3 e con l’undicesim o peggioram ento consecutiv o. In pratica dal 2004 a oggi i liv elli occupazionali in Italia sono sem pre peggiorati, e a esserne colpiti sono entram bi i generi, con una disoccupazione pari al 1 2,9% tra gli uom ini e al 1 4,5% tra le donne. Mentre i senza lav oro tra i 1 5 e i 24 anni sono addirittura al 46%. Ne abbiam o parlato con il professor Francesco Forte, ex m inistro delle Finanze.

Professor Forte, la disoccupazione nel primo trimestre 2014 ha raggiunto il 13,6%... È terribile. Questo tipo di problem a dov rebbe essere al centro dell’attenzione, inv ece finora ci si è

focalizzati solo su chi ha già un posto di lav oro. Il bonus da 80 euro crea solo un ulteriore div ario tra chi è occupato e chi non lo è. Va affrontata la v era causa del problem a. Più che da v ere e proprie crisi, la disoccupazione in Italia ha a che fare con v incoli introdotti dalla legge Fornero.

Il decreto Poletti su contratti a termine e tempo indeterminato a tutele crescenti può dare una risposta all’emergenza?

Il decreto Poletti non risolv e i v eri problem i che hanno causato il m aggior num ero di disoccupati, m a si lim ita a facilitare l’utilizzo del contratto a tem po determ inato che altrim enti rischiav a di rim anere inutilizzato o presente solo nell’econom ia som m ersa. Anche dopo la riform a che porta il nom e del m inistro del Lav oro rim angono però notev oli v incoli norm ativ i: basti pensare che un apprendista su cinque dev e essere assunto e che i lav oratori a term ine non possono superare il 20% dell’organico a tem po indeterm inato. Il decreto Poletti salv a dei posti di lav oro che dopo l’introduzione della legge Fornero rischiav ano di andare persi, m a bisogna fare m olto di più.

Che cosa occorre per invertire il trend crescente della disoccupazione?

Bisogna reintrodurre i contratti flessibili che erano prev isti dalla legge Biagi e che sono stati poi

dem onizzati, a partire dai contratti coordinati e continuativ i che garantiv ano occupazione a un m ilione di persone. Tanto è v ero che subito dopo l’approv azione della legge Biagi, la disoccupazione era scesa al 6,5% contro l’attuale 1 3 ,6%. L’eccesso di norm e al contrario prov oca un’intera econom ia som m ersa. Penso, per esem pio, all’obbligo di pagare i contributi anche per i pensionati che lav orano, che andrebbe abolito perché è un controsenso. Vanno insom m a tolte tutte le barriere inutili per fare riem ergere l’econom ia som m ersa e restituire ai lav oratori atipici la loro dignità e stabilità.

Davvero si può parlare di dignità per i “precari”?

Molti di questi contratti possono essere m agari soltanto da 500 euro netti al m ese, m a se in una fam iglia ci sono due figli, i quali anziché essere disoccupati portano a casa 500 euro al m ese, ciascuno può già fare la differenza.

Che cosa si può fare per aiutare le imprese consentendo loro di tornare ad assumere? Il nostro gov erno dov rebbe dim ostrare m aggiore im pegno per prom uov ere il com m ercio estero, togliendo l’Irap sulla piccola im presa e lasciandola solo sulle aziende di m aggiori dim ensioni. C’è un settore nel quale più che in altri c’è bisogno di norme più adeguate?

L’edilizia è stata colpita in m odo particolarm ente grav e dal fatto che si continuino a tassare gli im m obili e che le opere pubbliche siano state quasi dim enticate dalle politiche di inv estim ento, per non parlare di

(2)

6/6/2014 DISOCCUPAZIONE/ 1. Forte: un nuovo record grazie alla Fornero

http://www.ilsussidiario.net/News/Lavoro/2014/6/4/DISOCCUPAZIONE-1-Forte-un-nuovo-record-grazie-alla-Fornero/print/504735/ 2/2 tutti i v incoli norm ativ i. La conseguenza è una disoccupazione differenziale edilizia che risulta enorm e. I

dati disaggregati per settore m ostrano una m oria rilev ante di posti di lav oro nel settore dell’edilizia, e tra l’altro la cassa integrazione m an m ano si esaurisce trasform andosi in disoccupazione a tutti gli effetti. Il gov erno dov rebbe, per esem pio, facilitare in tutti i m odi il piano di Vodafone per la banda larga, che com porterebbe due m iliardi e m ezzo di inv estim enti e che creerebbe buona parte dei posti di lav oro proprio nell’edilizia per l’interram ento dei tubi destinati a ospitare la fibra ottica.

(Pietro Vernizzi)

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

Mi riferisco allo scempio ambientale all’impossibilità di poter fare prevenzione primaria attraverso la tutela dell’aria, dell’acqua della terra di ciò che mangiamo e confesso

Il fabbricato è prospiciente un ampio cortile chiuso fra la Chiesa parrocchiale, la canonica, un basso fabbricato, e affacciato sul retro su un'ampia area verde di pertinenza

Grazie a Stefano, per la sua calma e tranquillità (l’unico della famiglia capace di affrontare tutto senza ansia) e per tutti gli abbracci che mi ha dato da quando è qui a

La caratterizzazione di un sensore termico di portata per liquidi non è stata mai investigata in modo esaustivo in letteratura; il presente lavoro di tesi, dunque,

Edificato Linea del marciapiede esistente Parcheggi Proposta progettuale LINEA CICLO-PEDONALE principale Proposta progettuale LINEA PEDONALE aree limitrofe Ferrovia Verde

[r]

Considerando che la fune striscia senza attrito sul perno, calcolare la tensione della fune che unisce le due masse durante la discesa di m 2.. Il sistema parte da una