1 1
MISURE DI MISURE DI VELOCITA’ DEI VELOCITA’ DEI
FLUIDI FLUIDI
2 2
Il moto dei fluidi e’ un fenomeno Il moto dei fluidi e’ un fenomeno complesso.
complesso.
La velocita’dei fluidi e’
La velocita’dei fluidi e’ V = f (x,y,z,t)V = f (x,y,z,t) CAMPO DI MOTO
CAMPO DI MOTO
X X
y y z
z
P
P V=V(x,y,z,t)V=V(x,y,z,t)
3 3
Flusso turbolento
Flusso turbolento: In un punto : In un punto P(x,y,z) P(x,y,z) si si puo’ scomporre la
puo’ scomporre la V(t) V(t) in componente in componente media
media VV e fluttuante e fluttuante V’(t)V’(t) V(t)=V+V’(t) V(t)=V+V’(t)
V V Es:
Es: V = 10 m/s d = 1 mmV = 10 m/s d = 1 mm ⇒ ⇒ ⇒⇒⇒⇒⇒⇒∆∆∆∆t=10∆∆∆∆t=10--44s s f=10 kHz
f=10 kHz di
di V’(t) V’(t) interessano valore RMS e spettrointeressano valore RMS e spettro Convezione di Convezione di strutture strutture vorticose vorticose
4 4
Fluidodinamica interna di Fluidodinamica interna di -- macchinemacchine -- impiantiimpianti -- veicoliveicoli -- edificiedifici
Esempi di settori interessati alla misura Esempi di settori interessati alla misura della velocità di fluidi:
della velocità di fluidi:
Aerodinamica esterna di Aerodinamica esterna di
-- velivolivelivoli -- veicoli terrestriveicoli terrestri -- edificiedifici -- pontiponti
5 5
Misure:
Misure:
•• sul campo o nel sistema reale: sul campo o nel sistema reale:
problemi di ambiente, accesso ai punti problemi di ambiente, accesso ai punti di misura;
di misura;
•• su modelli (es. galleria del vento): su modelli (es. galleria del vento):
problemi di similitudine (scala, problemi di similitudine (scala, turbolenza ecc.);
turbolenza ecc.);
•• Confronto con codici di calcoloConfronto con codici di calcolo
6 6
IL TUBO DI PITOT
IL TUBO DI PITOT
7 7
TUBO DI PITOT: ANALISI DEL TUBO DI PITOT: ANALISI DEL FUNZIONAMENTO
FUNZIONAMENTO
E’ una sonda che misura in un punto E’ una sonda che misura in un punto del campo di moto
del campo di moto
TEOREMA DI BERNOULLI TEOREMA DI BERNOULLI
(conservazione dell’energia) (conservazione dell’energia)
|V|
|V|
1 p 1 p++++++++
2
2ρρρρρρρρvv22======== costcost per una linea di corrente per una linea di corrente in fluido incomprimibile in fluido incomprimibile e non viscoso in moto e non viscoso in moto orizzontale
orizzontale (M<1)(M<1)
8 8
1 p 1 p++++++++
2
2ρρρρρρρvv22=ρ ======= costcost
P PTT
ρ ρρ ρρ ρρ ρVV22/2/2
P PSS
9 9
ad un punto di ristagno V=0 ad un punto di ristagno V=0
P
PTT= pressione totale o di ristagno= pressione totale o di ristagno P
PSS= pressione statica= pressione statica ρ ρ
ρ ρ ρ ρ
ρ ρ = densita’ del fluido= densita’ del fluido
T T SS P
PTT ======== PP S S ++ 11
2 2 ρρρρρρρρVV22
10 10
Quindi Quindi
Misuro
Misuro (p(pT T -- ppSS) e calcolo ) e calcolo VV, nota, notaρρρρρρρ..ρ Relazione non lineare
Relazione non lineare Sensibilità variabile Sensibilità variabile
Sensibilità bassa a basse velocità Sensibilità bassa a basse velocità
V
V======== 22 p
((((((((
pTT −−−−−−−− ppSS))))))))
ρ ρρ ρρ ρρ ρ
(P (PTT--PPSS))
V V
11 11
Tubo di Pitot = sonda ad ogiva Tubo di Pitot = sonda ad ogiva con presa di pressione totale a con presa di pressione totale a prua e prese di pressione prua e prese di pressione statica lungo l’ogiva.
statica lungo l’ogiva.
P PTT
P
PSS 1212
Il
Il∆∆∆∆∆∆∆∆P= (pP= (pTT -- ppSS) ) viene
viene misurato misurato mediante mediante manometri manometri differenziali differenziali connessi al connessi al tubo di Pitot tubo di Pitot con tubicini con tubicini Manometro
Manometro
differenziale ad U differenziale ad U
∆∆
∆∆
∆∆
∆∆P = P = ρρρρρρρρgg∆∆∆∆∆∆∆∆hh
∆
∆∆
∆∆
∆∆
∆hh
13 13
Tipici valori di
Tipici valori di ∆∆∆∆∆∆∆∆P = (pP = (pTT-- ppSS ) ) in aria:in aria:
ρρρ ρρρρ
ρ ≅≅≅≅≅≅≅≅ 1.2 kg/m1.2 kg/m33 v v ≅≅≅≅≅≅≅≅ 1 m/s1 m/s v v ≅≅≅≅≅≅≅≅ 10 m/s10 m/s
∆∆∆
∆∆
∆∆
∆pp molto piccoli in aria.molto piccoli in aria.
Quindi occorrono manometri Quindi occorrono manometri
(o trasduttori di P) differenziali molto (o trasduttori di P) differenziali molto sensibili.
sensibili.
∆
∆∆
∆∆
∆∆
∆pp=======11= 2
2ρρρρρρρρvv22=======00..66 N= N m
m22≅≅≅≅≅≅≅00..06≅ 06mmHmmH22OO
∆∆
∆∆
∆∆
∆∆pp ======== 6060NN m
m22≅≅≅≅≅≅≅ 66 mmH≅ mmH22OO
14 14
Tubi di collegamento tra le Tubi di collegamento tra le prese di pressione e prese di pressione e manometro sono filtri manometro sono filtri passa basso.
passa basso.
Solo Solo |V||V|
∆
∆∆
∆∆
∆∆
∆hh MISURE IN CONDIZIONI DINAMICHE MISURE IN CONDIZIONI DINAMICHE Se
Se V(t)V(t) ⇒ ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ ∆ ∆ ∆ ∆ ∆ ∆ ∆ ∆P(t)P(t)
15 15
Il modello
Il modello e’ ideale. e’ ideale.
Esistono fonti di incertezza legate Esistono fonti di incertezza legate alla misura di
alla misura di ppTT e e ppSSe alla conoscenza e alla conoscenza di di ρρρρρρρρ
V
V ======== 22 p
((((((((
pTT −−−−−−−− ppSS))))))))
ρ ρρ ρρ ρρ ρ
INCERTEZZA di MISURA con TUBI di INCERTEZZA di MISURA con TUBI di PITOT
PITOT
16 16
Incertezza legata alla
Incertezza legata alla forma del foro forma del foro di di una presa di pressione statica,
una presa di pressione statica, PPSMSM°°PPSS
⇒⇒
⇒⇒
⇒⇒
⇒⇒ e% = (Pe% = (PSS--PPSMSM)/()/(ρρρρρρρρVV22/2)/2) INCERTEZZA sulla MISURA DI p INCERTEZZA sulla MISURA DI pSS
Forma di Forma di riferimento riferimento D
D
No ! Foro privo di No !
Foro privo di imperfezioni imperfezioni superficiali e%
superficiali e% ↓↓↓↓↓↓↓↓
Meglio D Meglio D↓↓↓↓↓↓↓↓ e%
e% ↓↓↓↓↓↓↓↓
17 17
Incertezza dovuta alla posizione delle Incertezza dovuta alla posizione delle prese di pressione p
prese di pressione pSS
X X P(X)
P(X) -- PPSS ρ ρ ρ ρ ρ ρ ρ ρ VV2 2 /2/2
P(X)=P P(X)=PTOTTOT
X X P(X)<P
P(X)<PSS 1
1 a) ristagno a prua a) ristagno a prua ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒P(X)=PP(X)=PTOTTOT b) diametro finito sonda
b) diametro finito sonda ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ errore di inserzione
errore di inserzione ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒VV ↑ ↑ p ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑pSS ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓
18 18 X X P(X)
P(X) -- PPSS ρ ρ ρ ρ ρ ρ ρ ρ VV2 2 /2/2
P(X)=P P(X)=PTOTTOT
X X P(X)
P(X) < < < < < P< < < PTOTTOT P(X)<P
P(X)<PSS 1 1
c) Stelo causa ristagno a valle
c) Stelo causa ristagno a valle ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒P(X)P(X) ↑↑↑↑↑↑↑↑⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ compensazione dei due effetti posizionando compensazione dei due effetti posizionando opportunamente le prese di p
opportunamente le prese di pSS statica.statica.
19 19
Incertezza su P
Incertezza su PTTcausata da causata da
disallineamento della ogiva con il flusso.
disallineamento della ogiva con il flusso.
0.6 0.6
0.4 0.4
0.2 0.2
0
04545°° 3030°° 1515°° 00 1515°° 3030°° 4545°°
α α α α α α α α
α α α α α α α αVV
P PTT--PPTMTM
P PTT
15 15°°
20 20
Incertezza su P
Incertezza su PSScausata da imperfetto causata da imperfetto allineamento della ogiva con il flusso.
allineamento della ogiva con il flusso.
V V V V⊥⊥⊥⊥⊥⊥⊥⊥
V V////
A A
A
A Sez.ASez.A--AA
V V⊥⊥⊥⊥⊥⊥⊥⊥
+ + --
-- -- θθθθθθθθ θθθθθθθθ = = ±± 42.542.5°° Con prese di
Con prese di PPSSa a θ ≅θ ≅θ ≅θ ≅θ ≅θ ≅θ ≅θ ≅ ±± 4040°° ÷ ÷ ÷ ÷ ÷ ÷ ÷ ÷ 4545°°si si
ottiene insensibilità ad angolo di attacco ottiene insensibilità ad angolo di attacco α
α α α α α α
α ( ( ( ( ( ( ( (solo in un verso)solo in un verso)
α α α α α α α α
21 21
Incertezza su P
Incertezza su PTTdovuta alla viscosita’dovuta alla viscosita’
Se Re
Se Re↑>50↑>50↑>50↑>50↑>50↑>50↑>50↑>50 --------> effetto trascurabile> effetto trascurabile p
pTmTm
= == == == = p
pTT+ ++ ++ ++ + cc
vv22 22 ReRe
= == == == = ρ ρρ ρρ ρρ ρvR
vRµ µµ µµ µµ µ
c c
1.0 1.0 1.5 1.5
1 10 100 1000 Re 1 10 100 1000 Re Profili di velocità
Profili di velocità Zona di azioni viscose Zona di azioni viscose
22 22
Incertezza legata all’uso di una sonda Incertezza legata all’uso di una sonda di dimensioni finite.
di dimensioni finite.
1)
1) errori di inserzione in condotti. errori di inserzione in condotti.
A A00 V V00
(A (A00--AApp)) V
VPP
∆
∆∆
∆∆
∆∆
∆vv v v∝∝∝∝∝∝∝∝AApp
A A00
V VPP>V>V00
Inoltre il tubo causa perdite di carico Inoltre il tubo causa perdite di carico ∆∆∆∆∆∆∆∆PP
23 23
2) errori di inserzione in prossimita’ di 2) errori di inserzione in prossimita’ di pareti.
pareti. YY DD
0.5
0.5 1.0 1.5 2.0 Y/D1.0 1.5 2.0 Y/D
∆
∆∆
∆∆
∆∆
∆V/VV/V
0.01 0.01 0.008 0.008 0.006 0.006 0.004 0.004 0.002 0.002 0
0 2424
Errori di misura p
Errori di misura pTT in gradienti di V in gradienti di V --
--> p> pTmTm> p> pTT
Come se si misurasse in punto Come se si misurasse in punto spostato di
spostato di δδδδδδδδ
δδδδδδδδ
25 25
L’ANEMOMETRO A L’ANEMOMETRO A
FILO CALDO FILO CALDO
26 26
Misura
Misura V (t) V (t) fino ad alte frequenzefino ad alte frequenze Uscita =
Uscita = E(t)E(t)
Sensore = Filo elettrico o film Sensore = Filo elettrico o film conduttore scaldato dalla corrente conduttore scaldato dalla corrente I I ed ed esposto al flusso
esposto al flusso VV Filo elettrico
Filo elettrico ≡≡≡≡≡≡≡≡ RRWW
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
RRWWII22⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
TTWW↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑
FlussoFlusso VV ⇒
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
TTWW ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓27 27
Filo caldo
Filo caldo L ≅L ≅≅≅≅≅≅≅ 11÷ ÷ ÷ ÷ 3 mm÷ ÷ ÷ ÷ 3 mm d d ≅≅≅≅≅≅≅≅ 5 5 µµµµµµµµmm
⇒ ⇒ ⇒
⇒ ⇒
⇒ ⇒
⇒
volume di misura molto volume di misura molto piccolopiccolo
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
molto fragile !molto fragile !RIVESTIMENTO RIVESTIMENTO DI RAME DI RAME
FILO DI FILO DI TUNGSTEN TUNGSTEN O
O
0 1
0 1 22 33 44 5 mm5 mm
SUPPORTI SUPPORTI V
V
II
IL SENSORE IL SENSORE
28 28
Film caldo su supporto meccanico con Film caldo su supporto meccanico con o senza isolante elettrico
o senza isolante elettrico
Supporto a Supporto a cuneo in vetro
cuneo in vetro Film metallico in PtFilm metallico in Pt
Supporto Supporto cilindrico cilindrico in vetro in vetro
Volume di misura più grande Volume di misura più grande
Migliore resistenza meccanica (liquidi) Migliore resistenza meccanica (liquidi)
29 29
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
varia la corrente I varia la corrente I per mantenere
per mantenere TTWW= cost= cost Elettronica
Elettronica
mantiene
mantiene I = cost I = cost e e TTWWvariavaria Scambio termico tra filo e fluido è Scambio termico tra filo e fluido è f (V)f (V) Filo elettrico
Filo elettrico ≡≡≡≡≡≡≡≡ RRWW
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
RRW
WII22
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
TTWW↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑
FlussoFlusso V V
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
TTWW ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓30 30
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
varia la corrente I varia la corrente I per mantenere
per mantenere TTWW= cost= cost Elettronica
Elettronica
mantiene
mantiene I = cost I = cost e e TTWWvariavaria ANEMOMETRO a
ANEMOMETRO a TTWW= cost= cost da cui
da cui
ANEMOMETRO a
ANEMOMETRO a I = costI = cost Scambio termico tra filo e fluido è Scambio termico tra filo e fluido è f (V)f (V) Filo elettrico
Filo elettrico ≡≡≡≡≡≡≡≡ RRWW
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
RRW
WII22
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
TTWW↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑ ↑
FlussoFlusso V V
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
TTWW ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓ ↓31 31
SCHEMA DI FUNZIONAMENTO SCHEMA DI FUNZIONAMENTO
I V I
V EE
Q
QININ= R= RWWII22 potenza termica prodottapotenza termica prodotta Q
QOUTOUT= = α π α π α π α π d L(Tα π α π α π α π d L(TWW--TTAA)) potenza termica potenza termica asportata dal flusso asportata dal flusso R
RWW = resistenza filo= resistenza filo dd = diam. filo= diam. filo L
L = lunghezza filo= lunghezza filo TTWW = temp. filo= temp. filo T
TAA = temperatura fluido= temperatura fluido α
α α α α α α
α = coeff. di scambio termico convettivo = coeff. di scambio termico convettivo forzato
forzato
32 32
Convezione forzata per i cilindri Convezione forzata per i cilindri
ααα αα αα
α = ( A + B V= ( A + B Vnn) n ) n ≅≅≅≅≅≅≅≅ 0.50.5 allora all’equilibrio
allora all’equilibrio Q
QININ= Q= QOUTOUT (1)
(1) RRWWII22= ( A + B V = ( A + B V nn) π) πππππππ d L ( Td L ( TWW--TTAA))
V V
33 33
Ogni filo o film e’ diverso da ogni altro Ogni filo o film e’ diverso da ogni altro
⇒ ⇒ ⇒
⇒ ⇒
⇒ ⇒
⇒
A, B, d, L, RA, B, d, L, RWWsono caratteristiche sono caratteristiche≠≠≠
≠≠≠≠
≠ da filo a filo. da filo a filo.
T
TWWnon e’uniforme.non e’uniforme.
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
calibrazione individuale di ogni filocalibrazione individuale di ogni filo⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
va calibrato nel flusso allava calibrato nel flusso alla TTAAdi di lavorolavoro
34 34
da tale relazione si nota che:
da tale relazione si nota che:
SE
SE I = costI = cost ∆∆∆∆V ∆∆∆∆V ----> > ∆∆∆R∆∆∆∆∆RWW( CIOE’ ( CIOE’ ∆∆∆∆∆T∆∆∆TWW)) SE
SE TTWW = cost= cost ∆∆V ∆∆∆∆∆∆V ----> > ∆∆∆∆∆I I ∆∆∆ R
RW W = cost= cost E
EWW22 R RWW
=
==
==
==
= RRWWII22= ( A + B V = ( A + B V nn ) π) πππππππ d L ( Td L ( TWW--TTAA))
35 35
Taratura con V nota:
Taratura con V nota:
-- confronto con Pitotconfronto con Pitot -- ugelli di taraturaugelli di taratura
TIPICA CURVA INGRESSO
TIPICA CURVA INGRESSO--USCITAUSCITA
V V
E E
V V E
E00 E
EWW22 R
RWW ======== RRWWII22=( A + B V=( A + B Vnn) ) ππππ d L( Tππππd L( TWW--TTAA))
36 36
RISPOSTA DINAMICA RISPOSTA DINAMICA Nel caso non stazionario Nel caso non stazionario
+ ++
++
++
+ mmWWCCdTdTWW
dt dt
l’equazione descrive un sistema del l’equazione descrive un sistema del 1
1°°ordine ordine ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ se se TTWWvaria il sistema sarà varia il sistema sarà lento
lento Meglio
Meglio TTWW= cost = cost ⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ sistema velocesistema veloce R
RWWII22=( A + B V=( A + B Vnn) ) ππ d L( Tππππππd L( TWW--TTAA))
37 37
Se
Se I = costI = cost ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ ≠ 00 le inerzie le inerzie termiche limitano la dinamica a termiche limitano la dinamica a ffMAXMAX≅≅≅≅≅≅≅≅ 100100÷÷÷÷÷÷÷÷200 Hz200 Hz
dT dTWW
dt dt
Se
Se TTWW= cost= cost ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ 00 le inerzie le inerzie termiche non pesano piu’ e il sistema termiche non pesano piu’ e il sistema lavora fino a
lavora fino a ffMAXMAX≅≅≅≅≅≅≅≅ 50 kHz50 kHz dT
dTWW dt dt
38 38
CIRCUITO A CORRENTE COSTANTE CIRCUITO A CORRENTE COSTANTE I I ≅ ≅ ≅ ≅ ≅ cost ≅ ≅ ≅ cost ingresso a ponte di Wheatstoneingresso a ponte di Wheatstone
Sorgente di corrente Sorgente di corrente costante
costante
Sonda a Sonda a filo caldo filo caldo + cavi R + cavi RWW
R R11
R R11 R
R E E
Si alza
Si alza RR e si alza e si alza II fino fino ad equilibrio con ad equilibrio con V = 0.V = 0.
Il filo si scalda.
Il filo si scalda.
Se
Se V V °°0 0 ---->> ponte si ponte si sbilancia perche’
sbilancia perche’ RRWW↓↓↓↓↓↓↓↓ Posso leggere
Posso leggere sbilanciamento
sbilanciamento E = f ( V )E = f ( V )
39 39
CIRCUITO A TEMPERATURA COSTANTE CIRCUITO A TEMPERATURA COSTANTE
A A R
R11
R R11 R
R L’
L’
L’’
L’’ CC
Offset E Offset E11 Filo caldo
Filo caldo
e e
E = E E = E1 1 + Ae+ Ae
Uscita
Uscita E=Ae+EE=Ae+E11→→→→ alimenta il ponte →→→→alimenta il ponte (retroazione)
(retroazione) se
se VV↑↑↑⇒↑⇒↑↑↑↑⇒⇒⇒⇒⇒⇒TTWW↓↓↓↓⇒↓↓↓⇒↓⇒⇒⇒⇒⇒⇒RRWW↓⇒↓↓↓↓⇒↓↓↓⇒⇒⇒⇒⇒⇒EE↑↑⇒↑↑⇒↑↑↑↑⇒⇒⇒⇒⇒⇒II↑↑↑⇒↑↑↑⇒↑↑⇒⇒⇒⇒⇒⇒TTWW↑↑↑↑↑↑↑↑⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒⇒ T
TWW=cost =cost Risposta in frequenzaRisposta in frequenza↑↑↑↑ ff↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑↑ MAXMAX≅≅≅≅≅≅≅ 50 ≅50 kHz
kHz.. 4040
CALIBRAZIONE DINAMICA CALIBRAZIONE DINAMICA
test dell’onda quadra test dell’onda quadra
Onda quadra ai capi del filo caldo e si Onda quadra ai capi del filo caldo e si regolano
regolano L’L’ eded A A per avere per avere rispostarisposta come in figura.
come in figura.
ffCC = = = = = = = = 11 1 1.3.3 τ τ τ τ τ τ τ τWW
A A R
R11
R R11 R
R L’
L’
L’’
L’’ CC
e e
E E
E E
tt
tt ττττττττWW
3% max 3% max
41 41
Il filo caldo a temperatura costante è lo Il filo caldo a temperatura costante è lo strumento piu’ adatto per misure di strumento piu’ adatto per misure di turbolenza
turbolenza
Possibilità di analisi spettrale Possibilità di analisi spettrale
V(t) V(t)
tt
42 42
SENSIBILITA’ ANGOLARE SENSIBILITA’ ANGOLARE
V
Veffeff=f (V,=f (V,ααααα))ααα
Il filo caldo e’ sensibile all’angolo di Il filo caldo e’ sensibile all’angolo di incidenza del flusso.
incidenza del flusso.
Occorre calibrazione con Occorre calibrazione con α ≠ α ≠ α ≠ α ≠ α ≠ α ≠ α ≠ α ≠ 0.0.
V V α α α α α α α α
43 43
In flussi con In flussi con αααααααα incognito si usano incognito si usano sonde a 2 fili non sonde a 2 fili non paralleli
paralleli
I due segnali si I due segnali si
possono elaborare per possono elaborare per determinare
determinare VV eded αααααααα..
E E
α α α α α α α α V=30m/s V=30m/s
V=20m/s V=20m/s V=10m/s V=10m/s --5050°° 00°° 5050°°
V V α α α α α α α α
44 44
•• Il filo caldo e’ insensibile al verso Il filo caldo e’ insensibile al verso del flusso.
del flusso.
•• E’ sensibile all’allineamento con VE’ sensibile all’allineamento con V
•• E’ intrusivoE’ intrusivo
⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒
errori di inserzione.errori di inserzione.•• E’ molto sensibile al disturbo E’ molto sensibile al disturbo elettro
elettro--magnetico (ottima antenna ! )magnetico (ottima antenna ! ) ALCUNI PROBLEMI
ALCUNI PROBLEMI