Gina cambia città e organizza una
Ad esempio vende la sua vecchia bicicletta
Che prezzo chiederà?
Dipende da tante cose:
− stato della bici
− «valore affettivo»
− costo del trasloco
− disponibilità di garage e
possibile utilizzo nella nuova città
− etc…..
Quello che è importante
Prezzo minimo che Gina è disposta ad accettare per
vendere la sua bici
Il prezzo minimo a cui Gina è disposta a vendere sarà quel prezzo che rende ugualmente desiderabili le due opzioni
Se le offrono un prezzo superiore sarà più felice vendendo la bici
Se le offrono un prezzo inferiore sarà più felice tenendosi la bici Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Gina ha due opzioni
a) vendere la bici e prendere i soldi
b) portare la bici con sé e rinunciare ai soldi Un soggetto razionale sceglie l’opzione che gli procura
maggiore felicità
Obiettivo Massimizzare la felicità
Con la bici,
senza i soldi Senza la bici con i soldi
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Una quantità di soldi pari a PRv
Tiene in equilibrio la bilancia
Una quantità di soldi diversa da
PRv
farebbe pendere la bilancia da una parte o dall’altra
PRv è il prezzo minimo che si è disposti a accettare
PREZZO DI RISERVA DEL VENDITORE (PRv)
è la valutazione monetaria del beneficio che si ricevere dal tenere la bici
e’ una stima monetaria di quanto per Gina
«valga» la bici
Il libro lo chiama valore dell’opzione di riserva
Possiamo dare un nome a questo prezzo
Con la bici,
senza € 100 Senza la bici con € 100
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Esempio
PRv =100
E’ razionale
vendere se Pm ≥ PRv
Pm prezzo di venditaSe Pm > PRv
allora la sua felicita aumenta se vende ha l’incentivo a vendereSe Pm < PRv
allora la sua felicita diminuisce se vende non ha l’incentivo a vendereSe Pm = PRv
allora la sua felicita rimane costante nelle due opzioniEconomia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
A Giona «conviene» vendere la bici se e solo se
PRc è il prezzo massimo che il compratore sarà disposto a pagare
PREZZO DI RISERVA DEL COMPRATORE (PRv)
Per fare uno scambio occorre essere in due
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Un giovanotto di nome Saro vuole comprare la bici di Gina
Anche lui avrà in mente un prezzo massimo che sarebbe disposto a pagare che dipende - quanti soldi ha
- quanto gli piace la bici
- quanto ha bisogno della bici - etc…
Il prezzo massimo che Saro è disposto a pagare sarà quel prezzo che rende ugualmente desiderabili le due opzioni
un centesimo di più gli farebbe preferire tenersi i soldi
un centesimo di meno gli farebbe preferire la bici ai soldi
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Saro ha due opzioni
a) comprare la bici e rinunziare ai soldi b) non comprare la bici e tenersi i soldi Un soggetto razionale sceglie l’opzione che gli procura maggiore felicità
Obiettivo Massimizzare la felicità
PRc è il prezzo massimo che è disposti a pagare
PREZZO DI RISERVA DEL COMPRATORE (PRc)
è la valutazione monetaria del beneficio che si ricevere dall’avere la bici
e’ una stima monetaria di quanto per lui
«valga» la bici
Possiamo dare un nome a questo prezzo
E’ razionale
comprare se PRv ≥ Pm
Pm prezzo di venditaSe Pm < PRv
allora la sua felicita aumenta se compra ha l’incentivo a comprareSe Pm > PRv
allora la sua felicita diminuisce se compra non ha l’incentivo a comprareSe Pm = PRv
allora la sua felicità rimane costante nelle due opzioniEconomia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Al giovanotto «conviene» comprare la bici se e solo se
PRc quanto «vale» la bici per Saro
PRv quanto «vale» la bici per Gina
Saro non sarà disposto a pagare più di PRc
Gina non sarà disposta ad accettare meno di PRv
Effettueranno lo scambio?
NO !
Se PRv > PRc lo scambio non è possibile Lo scambio è sempre possibile ?
Non esiste un prezzo che aumenti contemporaneamente
• la felicità del compratore (Saro)
• la felicità del venditore (Gina)
Uno scambio volontario non avverrà
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Se
PRc ≥ PRv
allora lo scambio è possibileQuale sarà questo prezzo ? Dipende, ma
sarà compreso fra i due prezzi di riserva
PRc ≥ Pm ≥ PRv
Esiste un prezzo che contemporaneamente
• Aumenta la felicità del compratore PRc > Pm
Saro compra un bene pagandolo meno del valore che gli dà
• e del venditore Pm > PRv
Gina vende un bene ad un prezzo maggiore del valore che per lei ha Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
I)
Lo scambio volontario crea benessere, ovvero aumenta il benessere aggregato somma della felicità del consumatore (Saro) e del profitto del venditore (Gina)
Possiamo misurare questo incremento
PRc – PRv = vantaggi totali ottenibili dallo scambio
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Possiamo misurare questo incremento
PRc – PRv = vantaggi totali ottenibili dallo scambio
PRc – Pm = vantaggio dello scambio ottenibile da Saro Sovrappiù dello scambio
Rendita economica di Saro
rendita economica =
beneficio ottenuto - beneficio dalla migliore alternativa:
rendita economica di Saro =
Valutazione monetaria della bicicletta da parte di Saro = PRc Valutazione monetaria opzione alternativa (tenersi i soldi) = Pm-
Possiamo misurare questo incremento
PRc – PRv = vantaggi totali ottenibili dallo scambio
Pm – PRv = vantaggio dello scambio ottenibile da Gina Sovrappiù dello scambio
Rendita economica di Gina
rendita economica =
beneficio ottenuto - beneficio dalla migliore alternativa:
rendita economica di Gina =
Valutazione opzione di vendita = somma ricevuta da Saro = Pm Valutazione monetaria opzione alternativa (tenersi la bici) = PRv-
II) Lo scambio volontario crea tuttavia anche conflitto.
Il vantaggio aggregato dello scambio deve essere
diviso fra le parti. Venditore e compratore «lottano»
per dividersi il benessere creato dallo scambio
Se Pm = PRv tutti i vantaggi dello scambio vanno al compratore
Se Pm = PRc tutti i vantaggi dello scambio vanno al venditore
Il prezzo a cui si realizza lo scambio determina la distribuzione dei vantaggi dello scambio
Due casi estremi:
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
PRc =200 quantità massima di denaro che il consumatore (Saro) sarebbe disposto a spendere per
acquistare la bici; valutazione monetaria del bene per Saro
Esempio numerico
PRv =100 quantità minima di denaro che il venditore (Gina) sarebbe disposta ad accettare per
vendere la bici; valutazione del bene per Sara
Vantaggi totali dello scambio
PRc-PRv 200 - 100 = 100
Come si distribuiscono i vantaggi ? Dipende dal prezzo
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
PRc = 200
Se Pm= 180
Aumento benessere consumatore 200 – 180 = 20 (20%)
Aumento benessere venditore 180 – 100 = 80 (80%)
Se Pm= 110
Aumento benessere consumatore 200 – 110 = 90 (90%)
Aumento benessere venditore 110 – 100 = 10 (10%)
€ 180
€ 110
PRv = 100
Come si distribuiscono i vantaggi ? Dipende dal prezzo
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Se Pm= 180
Il venditore si prende la parte maggiore della torta dello scambio
80 20
venditore compratore
Come si distribuiscono i vantaggi ? Dipende dal prezzo
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Se Pm= 110
Il consumatore si prende la fetta più grande
10
90
venditore compratore
Qual è il prezzo di mercato a cui avverrà lo scambio ?
• PRc cosa lo determina
• PRv Impresa/Forme di mercato
• Istituzioni; Regole dello scambio;
rapporti di forza e di potere
Dipende
Economia politica: prezzo di riserva, scambio e conflitto distributivo
Più in generale dipende dal sistema economico Un sistema
economico
è un insieme di relazioni tra persone che disciplina i processi di lavoro di cui ogni società ha bisogno per sopravvivere