Il visto di conformità
Fabio Cigna
(Dottore Commercialista e Revisore Legale ODCEC Cuneo)
Riferimenti normativi
• D.L. 50/2017 pubblicato in G.U. 24/04/2017
• Articolo 38-bis DPR 633/72
• Articolo 10 D.L. 78/2009
• Circolare Agenzia Entrate 57/E del 23/12/2009
• Circolare Agenzia Entrate 12/E del 12/03/2010
• Circolare Agenzia Entrate 32/E del 30/12/2014
• Circolare Agenzia Entrate 7/E del 26/02/2015
• Circolare Agenzia Entrate 35/E del 27/10/2015
Il visto di conformità
Novità D.L. 50/2017 pubblicato in G.U. del 24/04/2017
• Il visto di conformità è necessario per poter utilizzare in compensazione orizzontale crediti annuali IVA per importi superiori ad Euro 5.000
(precedentemente Euro 15.000)
• È richiesto il visto di conformità anche per le compensazioni dell’IVA
trimestrale, comunicate tramite il modello IVA TR con le medesime regola sia per quanto riguarda la compensazione che il rimborso
• L’utilizzo in compensazione di crediti IVA annuali (trimestrali) per importi
Il visto di conformità
Novità DL 50/2017 pubblicato in G.U. del 24/04/2017
Il visto di conformità è richiesto anche in caso di rimborso del credito IVA (annuali e trimestrali) per importi superiori ad Euro 30.000 (D.L.
193/2016 - precedentemente Euro 15.000), nel caso in cui il contribuente classificato come «non a rischio» non intendesse presentare una specifica garanzia (art. 38-bis c.4 DPR 633/72 - VX 4 cod. 7)
• Apposizione del visto di conformità
• Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per determinati requisiti
Il visto di conformità
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per la certificazione dei requisiti
• Il Patrimonio Netto non è diminuito di oltre il 40% (prendendo a
riferimento l’ultimo anno d’imposta indipendentemente dal fatto che il bilancio sia già stato approvato e non l’ultimo bilancio approvato)
• La consistenza degli immobili non si è ridotta di oltre il 40% (sono escluse dal conteggio le cessioni effettuate in esecuzione dell’attività principale)
• Le eventuali azioni o quote cedute sono inferiori al 50% (limitatamente alle società di capitali non quotate nei mercati regolamentari)
Il visto di conformità
Visto di conformità in presenza di crediti in compensazione e a rimborso Circolare 32/E del 30/12/2014 par. 2.2.1
• «L’apposizione del visto di conformità … sulla dichiarazione è unica e ha
effetto sia per le compensazioni che per i rimborsi, fermo restando che per i rimborsi è richiesta anche la dichiarazione sostitutiva.»
• «l’apposizione del visto o la sottoscrizione alternativa è in ogni caso
correlata all’utilizzo e non all’ammontare complessivo del credito stesso.
Pertanto, le soglie … devono essere calcolate separatamente …»
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Divieto di compensazione - modifiche D.L. 50/2017
• Nel caso in cui il contribuente abbia somme iscritte a ruolo dovute al mancato pagamento a seguito dell’indebito utilizzo in compensazione di crediti;
• Ai fini dell’estinzione delle somme iscritte a ruolo, è vietata anche la compensazione orizzontale fino a concorrenza dell’importo dei debiti, iscritti a ruolo e scaduti, superiori ad Euro 1.500,00=
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Soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità
• Dottori commercialisti ed esperti contabili
• Consulenti del lavoro
• Periti ed esperti tributari, abilitati alla trasmissione telematica
• Responsabile dell’assistenza fiscale (RAF) di un CAF
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Soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità
Nel caso di società di capitali soggette all’obbligo di controllo contabile, in luogo del visto di conformità la dichiarazione può essere sottoscritta da chi effettua il controllo contabile, ovvero da:
• Revisore contabile
• Società di revisione
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Soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità
• Nel caso di Enti locali la sottoscrizione della dichiarazione da parte del Collegio dei revisori ha la stessa valenza giuridica del visto di
conformità.
• Medesima valenza ha la sottoscrizione della dichiarazione da parte del Collegio dei revisori dei conti, in qualità di organo di vigilanza per le Regioni.
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Soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità Circolare 32/E del 30.12.2014
« … nelle ipotesi in cui le scritture contabili siano tenute da un soggetto che non può apporre il visto di conformità, il contribuente può comunque rivolgersi a un CAF-imprese o a un professionista abilitato all’apposizione del visto. Questo principio deve ritenersi applicabile anche nelle ipotesi in cui il soggetto che tiene le scritture - astrattamente abilitato ad apporre il
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Soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità
• In presenza dell’apposizione del visto da parte di un soggetto non abilitato, l’Agenzia delle Entrate procede al recupero del credito maggiorato di interessi e sanzioni;
• Un professionista abilitato al rilascio può apporre il visto di conformità anche sulla propria dichiarazione;
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Soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità Circolare 35/E del 27.10.2015
È possibile presentare una dichiarazione Iva annuale integrativa per:
• Apporre il visto di conformità
• Revocare totalmente o parzialmente un credito chiesto a rimborso
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Polizza assicurativa
Il soggetto abilitato per poter rilasciare il visto di conformità deve aver
preventivamente sottoscritto una polizza assicurativa avente determinate caratteristiche e prevedere il totale rimborso in caso di danno al contribuente
• Copertura senza limite di garanzia per ogni singolo modello di dichiarazione;
• Massimale adeguato al numero di Dichiarazioni IVA presentante e al numero di visti rilasciati e comunque non inferiore ad Euro 3milioni;
• La copertura assicurativa non deve avere franchigie o scoperti;
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Polizza assicurativa
• Il soggetto abilitato deve risultare altresì nell’elenco tenuto dalla DRE e pertanto è tenuto in sede di prima istanza, ovvero al mutare delle condizioni di polizza, a presentare regolare istanza agli uffici
competenti.
• L’scrizione nel registro della DRE decorre dalla data di presentazione dell’istanza da parte del professionista abilitato
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Check list per il rilascio del visto di conformità
Al fine di poter regolarmente rilasciare il visto di conformità, il professionista abilitato deve:
• Eseguire precisi controlli di solito indicati all’interno di una check list
• Conservare per tutto il periodo in cui gli uffici posso procedere all’accertamento del credito, una traccia operativa del lavoro effettuato
Il visto di conformità
Check list per il rilascio del visto di conformità
La check list deve includere sia un controllo di tipo formale circa la
corretta compilazione della dichiarazione nonché la regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili, delle comunicazioni periodiche delle liquidazioni IVA e del versamento tramite modello F24 degli
eventuali debiti IVA scaturenti dalle liquidazioni periodiche.
Il visto di conformità
Regime sanzionatorio in capo a chi rilascia il visto
• La sanzione per visto infedele va da un minimo di Euro 258 ad un massimo di Euro 2.582;
• In presenza di ripetute violazioni in tema di visto di conformità oppure del mancato pagamento delle sanzioni per visto infedele; il professionista abilitato può essere sospeso dall’attività di certificatore da 1 a 3 anni;
• Se a seguito di sospensione, il certificatore prosegue nell’attività di rilascio del visto e/o compie ulteriori violazioni può incorrere nell’inibizione al rilascio del visto
