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I complementi predicativi

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Academic year: 2021

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I complementi predicativi

I complementi predicativi sono aggettivi o sostantivi che grammaticalmente si riferiscono al soggetto o al complemento oggetto, ma logicamente modificano o completano il senso del predicato verbale.

Il complemento predicativo del soggetto (CPS) si ha con:

1. un gruppo di verbi che ricevono dal CPS un completamento di significato (vivere, morire, nascere, crescere, ritornare, partire, allontanarsi)

2. verbi di forma passiva divisi in quattro gruppi:

o appellativi (essere chiamato, essere detto, essere soprannominato ecc.)

o estimativi (essere stimato, essere giudicato, essere considerato ecc.)

o elettivi (essere eletto, essere nominato, essere creato ecc.)

o effettivi (essere fatto, essere reso, essere ridotto ecc.)

Esempi:

Le rondini sono considerate simbolo della primavera

Il bambino tornò stanco

Il complemento predicativo dell'oggetto (CPO) si ha con:

1. gli stessi verbi del CPS ma in forma attiva:

o appellativi (chiamare, dire, soprannominare, dichiarare ecc.)

o estimativi (stimare, giudicare, considerare, ritenere ecc.)

o elettivi (eleggere, creare, nominare, scegliere ecc.)

o effettivi (fare, rendere, ridurre, far diventare ecc.) Esempio:

Gli antichi ritenevano Omero grande poeta

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