MATERIA: SCIENZE UMANE
CLASSE I S LES
TITOLO MODULO RISULTATO ATTESO UNITA’ DIDATTICHE
(Contenuti)
ATTIVITA'
(per ottenere il R.A.)
COMPETENZE
(conoscenze e abilità che consentono il prodursi delle attività)
DURATA in ore (min- max)
PESO In %
NR. 1
La mente: caratteristiche, dimensioni evolutive e sociali
• Saper cogliere la differenza tra la psicologia scientifica e del senso comune,
sottolineando le esigenze di verificabilità empirica e di sistematicità teorica cui la prima cerca di adeguarsi.
• Conoscere i contenuti relativi ai principali campi di ricerca, i nuclei problematici e i metodi.
• Applicare le conoscenze ai diversi tipi di
argomentazioni.
• Ricostruire le reti concettuali
U.D. 1:
La psicologia U.D. 1:
Il cervello e la sua struttura
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata
ñ discussione di questioni di psicologia dello sviluppo ñ produzione di schemi e
mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
• Individuare situazioni e divergenze nei vari campi di indagine della psicologia.
• Contestualizzare modelli teorici e teorie secondo le coordinate spazio-temporali.
• Comprendere e usare il lessico specifico.
• Riconoscere e ricostruire argomentazioni complesse.
• Comprendere e definire i concetti chiave.
• Intuire le differenze tra le varie argomentazioni.
• Esprimere correttamente e coerentemente le
informazioni apprese.
• Confrontarsi ed esprimere proprie considerazioni critiche.
25-27
25 %
NR. 2
Costruire il gruppo di lavoro
• Padroneggiare le conoscenze sui processi sociali di influenzamento, cooperazione, conflitto e negoziazione nei luoghi di lavoro, sulle dinamiche del lavoro di gruppo.
• U.D. 1 :
Definizione di gruppo• U.D. 2 :
Le dinamiche di gruppo
• U.D. 3 :
Fasi di sviluppo di un gruppo
• U.D. 4 :
Il gruppo come “risorsa”
• U.D. 5 :
Le caratteristiche dei gruppi
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata
ñ discussione di questioni di psicologia dello sviluppo ñ produzione di schemi e
mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
• Capacità di orientarsi nel mondo delle problematiche
comportamentali e psicologiche.
• Capacità di distinguere e di individuare i temi, le problematiche e gli approcci tecnici della disciplina.
25-27
25 %
NR. 3
Caratteristiche e funzioni del gruppo
• Individuare gli aspetti positivi e negativi di
interdipendenza,
cooperazione e aggressività.
• Riconoscere la valenza della cooperazione e della competizione nel mondo del lavoro.
• U.D. 1 :
Le Bon e le ricerche sulle folle
• U.D. 2 :
Lewin e la teoria del campo
• U.D. 3:
La leadership
• U.D. 4:
Una rete tra i gruppi
• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni di psicologia dello sviluppo
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi
• Individuare situazioni e divergenze nei vari campi di indagine della psicologia.
• Contestualizzare modelli teorici e teorie secondo le coordinate spazio-temporali.
• Esprimere correttamente le informazioni apprese.
25-27
25 %
NR. 4
Metodologia della ricerca e scienze umane
• Conoscere i contenuti relativi alla metodologia della ricerca socio- psicologica.
• Comprender e utilizzare la terminologia specifica.
• Riconoscere le idee chiave della disciplina.
• Ricostruire tappe e caratteri della ricerca.
• Rintracciare temi e problemi relativi alla disciplina.
• Saper fare un uso operativo e sperimentale della metodologia della ricerca socio-psicologica.
Riconoscere gli apporti metodologico-scientifici, al fine di acquisire conoscenze e competenze nell’uso delle procedure di analisi e di interpretazione della realtà.
• U.D. 1 :
Le tecniche di ricerca
• U.D. 2 :
Analisi quantitative e qualitative
• U.D. 3 : L’osservazione
• U.D. 4 : L’esperimento
• U.D. 5 : I test
• U.D. 6 : Il questionario
• U.D. 7 : L’intervista
• U.D. 8 :
La raccolta di storie di vita
• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni di psicologia dello sviluppo
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi
• Saper distinguere le
caratteristiche e le finalità dei principali strumenti di misurazione psicosociale.
• Capire le situazioni in cui sono applicati i metodi e gli approcci diversi negli studi psico- metodologici.
• Conoscenza della metodologia e capacità di cooperazione alla ricerca.
• Capacità di organizzare il lavoro di ricerca relativo all’attività laboratoriale.
• Lavorare in gruppo.
• Utilizzare le conoscenze acquisite.
25-27
25 %
.
R. Micillo, Humana-Psicologia e metodologia della ricerca. Per il primo biennio del Liceo delle Scienze umane Opzione economico-sociale, ed. Simone per la scuola.
MATERIA: FILOSOFIA
CLASSE III B scienze umane
TITOLO MODULO RISULTATO ATTESO UNITA’ DIDATTICHE
(Contenuti)
ATTIVITA'
(per ottenere il R.A.)
COMPETENZE
(conoscenze e abilità che consentono il prodursi delle attività)
DURATA in ore
(min- max)
PESO In %
NR. 1
La filosofia nella Grecia classica
• Conosce il contesto storico e culturale che ha permesso la nascita della filosofia
• Riconoscere la specificità del sapere filosofico
• Conosce a grandi linee lo sviluppo del pensiero filosofico nell'epoca presocratica: filosofia degli ionici (Talete,
Anassimandro,
Anassimene), Pitagora e i pitagorici, Eraclito;
Parmenide, Zenone e Melisso, Empedocle, Anassagora, Leucippo, Democrito, Protagora e Gorgia.
• Conosce in cosa consiste il problema del rapporto tra uno e molteplice
• U.D. 1 :
La nascita della filosofia• U.D. 2 :
Talete, Anassimandro, Anassimene
• U.D. 3 :
Pitagora e i pitagorici• U.D. 4 :
Eraclito• U.D. 5 :
Parmenide, Zenone e Melisso
• U.D. 6 :
Empedocle, Anassagora• U.D. 7 :
Leucippo,Democritoñ Lezione frontale ñ lezione dialogata ñ discussione di questioni
filosofiche
ñ produzione di schemi e mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
filosofici ñ scrittura di testi
argomentativi (saggio breve)
•
sa descrivere qual è la differenza tra mito e filosofia•
comprende e sa definire i principali termini e concetti utilizzati nella filosofia del periodo presocratico.•
Sa leggere e analizzare testi filosofici•
sa produrre mappe concettuali e schemi riferiti agli argomenti trattati•
sa individuare i nessi significativi tra le teoria filosofiche, la biografia dell'autore e il contesto culturale e storico25-27
25 %
NR. 2
Il valore della parola e del dialogo. I sofisti e Socrate.
• conosce in che senso la sofistica è una “filosofia della crisi”
• Conosce la specificità del pensiero socratico anche in confronto a quello dei sofisti
• conosce l'orizzonte storico e culturale alla base della nascita del pensiero dei sofisti e di Socrate
• Conosce il rapporto tra oralità e scrittura in Socrate
• U.D. 1 :
I sofisti: Protagora, Gorgia
• U.D. 2 :
Socrate e la cultura del dialogo
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata ñ discussione di questioni
filosofiche
ñ produzione di schemi e mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
filosofici ñ scrittura di testi
argomentativi (saggio breve)
• Comprende e sa spiegare i principali termini e concetti che caratterizzano il pensiero di Protagora, Gorgia e Socrate
• comprende e sa spiegare il significato di maieutica nella concezione socratica.
25-27
25 %
NR. 3
Platone
• conosce l'orizzonte storico e culturale alla base della nascita del pensiero di Platone e Aristotele
• Conosce il rapporto tra oralità e scrittura in Platone
• Conosce i principali miti platonici e la loro funzione poetica-religiosa
• conosce in che cosa si distinguono l'ontologia e la gnoseologia aristoteliche da quelle platoniche
• riconosce l'importanza dell'anima ai fini della filosofia pratica di Aristotele
• conosce quali aspetti dell'intellettualismo etico platonico vengono negati dalla filosofia pratica aristotelica
• U.D. 1:
Platone: la vita e le opere
• U.D. 2:
La teoria delle idee
• U.D. 3:
La concezione della conoscenza
• U.D. 4:
La dottrina etica: l’anima, l’amore e la virtù
• U.D. 5:
La visione politica e il problema educativo
• U.D. 6:
La cosmologia e il fondamento delle leggi
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata ñ discussione di questioni
filosofiche
ñ produzione di schemi e mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
filosofici ñ scrittura di testi
argomentativi (saggio breve)
ñ Comprende e sa spiegare i principali termini e concetti che caratterizzano il pensiero di Platone ñ comprende e sa spiegare
quale rapporto sussiste tra anima e corpo per Platone ñ sa esporre cosa sono la
sapienza e la saggezza nel pensiero aristotelico ñ conosce e sa definire in
cosa consiste il naturalismo politico di Aristotele ñ sa spiegare le diverse
conseguenze che Platone e Aristotele traggono dalla natura imitativa della poesia ñ comprende e sa analizzare
la funzione psicologica della tragedia
25-27
25 %
NR. 4
Aristotele
• conosce l'orizzonte storico e culturale alla base della nascita del pensiero di Aristotele
• conosce in che cosa si distinguono l'ontologia e la gnoseologia aristoteliche da quelle platoniche
• riconosce l'importanza dell'anima ai fini della filosofia pratica di Aristotele
• conosce quali aspetti dell'intellettualismo etico platonico vengono negati dalla filosofia pratica aristotelica
• U.D. 1 :
Aristotele: la vita e le opere
• U.D. 2 : Il progetto filosofico
• U.D. 3 :
La metafisica• U.D. 4 :
La fisica, Dio e l’anima
• U.D. 5 :
L’etica e la politica• U.D. 6 :
La Poetica• U.D. 7 :
La logicañ Lezione frontale ñ lezione dialogata ñ discussione di questioni
filosofiche
ñ produzione di schemi e mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
filosofici ñ scrittura di testi
argomentativi (saggio breve)
ñ Comprende e sa spiegare i principali termini e concetti che caratterizzano il pensiero di Aristotele ñ comprende e sa spiegare
quale rapporto sussiste tra anima e corpo per Aristotele ñ sa esporre cosa sono la
sapienza e la saggezza nel pensiero aristotelico ñ conosce e sa definire in
cosa consiste il naturalismo politico di Aristotele ñ sa spiegare le diverse
conseguenze che Platone e Aristotele traggono dalla natura imitativa della poesia ñ comprende e sa analizzare
la funzione psicologica della tragedia
25-27
25 %
Bibliografia (testo adottato, altri testi, materiali didattici, strumenti necessari allo svolgimento delle attività)
D.Massaro, La meraviglia delle idee vol.1,Paravia, ed. Pearson.
MATERIA: SCIENZE UMANE
CLASSE III M
scienze umane con curvatura musicale
TITOLO MODULO RISULTATO ATTESO UNITA’ DIDATTICHE
(Contenuti)
ATTIVITA'
(per ottenere il R.A.)
COMPETENZE
(conoscenze e abilità che consentono il prodursi delle attività)
DURATA in ore (min- max)
PESO In %
NR. 1
La psicologia dello sviluppo
• Conoscere i contenuti relativi ai principali campi di ricerca, ai metodi di indagine della psicologia, ai tipi di dati e alle relative procedure di acquisizione
• Comprendere, confrontare e analizzare le principali teorie sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale.
• Applicare le conoscenze ai diversi tipi di
argomentazioni.
• Ricostruire le reti concettuali
• Sa descrivere gli effetti della rivoluzione scientifica sulla cultura e la mentalità moderne
•
U.D. 1:
L’evoluzione dell’uomo tra natura e cultura
U.D. 2:
Lo sviluppo del bambino: percezione, movimento, linguaggio
U.D. 3:
Lo sviluppo cognitive: teorie e protagonisti
U.D. 4:
Lo sviluppo emotive e sociale del bambino
U.D. 5:
Il ciclo di vita U.D. 6:
Sviluppo atipico e psicopatologie dell’età evolutiva
U.D. 7:
L’adolescente in crisi
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata
ñ discussione di questioni di psicologia dello sviluppo ñ produzione di schemi e
mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
• Contestualizzare modelli teorici e teorie secondo le coordinate spazio-temporali.
• Comprendere e usare il lessico specifico.
• Riconoscere e ricostruire argomentazioni complesse.
• Comprendere e definire i concetti chiave.
• Intuire le differenze tra le varie argomentazioni.
• Esprimere correttamente e coerentemente le
informazioni apprese.
• Confrontarsi ed esprimere proprie considerazioni critiche.
• Comprendere l’opinione dell’altro.
25-27
25 %
NR. 2
L’antropologia culturale
• Conoscere i contenuti, i nuclei problematici, le diversità culturali e le loro poliedricità e specificità.
• Comprendere la trasformazione e la diversità dell’evoluzione storica e le ragioni che le hanno determinate anche in collegamento con il loro disporsi nello spazio geografico.
• Comprendere i riferimenti teorici relativi alle varie e fondamentali teorie antropologiche.
• Applicare le conoscenze ai diversi contesti.
• Leggere, comprendere e interpretare i modelli teorici e politici del vivere sociale e i rapporti che ne derivano sul piano etico-civile.
• U.D. 1 :
I fondamenti dell’antropologia culturale
• U.D. 2 :
Le teorie antropologiche e la cultura
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata
ñ discussione di questioni di psicologia dello sviluppo ñ produzione di schemi e
mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
• Individuare gli aspetti del tempo e dello spazio tramite
l’osservazione di avvenimenti culturali nelle diverse aree geografiche.
• Individuare situazioni e divergenze nei vari campi d’indagine antropologica.
• Comprendere le informazioni contenute in un testo e utilizzare il lessico specifico.
• Comprendere e definire concetti chiave.
25-27
25 %
NR. 3
La sociologia
• Conoscere i concetti fondamentali della sociologia, il contesto storico-culturale nel quale è nata, le diverse teorie sociologiche.
• Utilizzare la terminologia specifica.
• Individuare temi e problemi della ricerca sociologica.
• Saper cogliere i diversi modi di intendere individuo e società.
• Comprendere le tesi dei maggiori esponenti del pensiero sociologico.
• Analizzare le tematiche sociologiche e il loro significato storico-culturale.
• U.D. 1 :
Introduzione alla sociologia
• U.D. 2 :
L’evoluzione del pensiero sociologico
• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni di psicologia dello sviluppo
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi
• Conoscere i nodi concettuali fondamentali della sociologia.
• Riconoscere e distinguere i principali autori di riferimento delle scuole/ correnti sociologiche.
• Riconoscere e ricostruire argomentazioni complesse.
• Comprendere e definire i concetti chiave.
25-27
25 %
NR. 4
La pedagogia
• Conoscere contenuti, nodi concettuali e procedure della disciplina.
• Comprendere le ragioni del manifestarsi di diversi modelli educativi e il loro rapporto con la politica, la vita economica e religiosa.
• Saper cogliere il sapere pedagogico come sapere specifico dell’educazione
• U.D. 1 :
Il Basso Medioevo• U.D. 2 : Scuole e università
• U.D. 3 : Maestri e allievi
• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni di psicologia dello sviluppo
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi
• Individuare gli aspetti del tempo e dello spazio tramite
l’osservazione di avvenimenti storici e culturali nelle diverse aree geografiche.
• Situare i diversi eventi storici secondo le coordinate spazio- temporali.
• Riconoscere i princìpi rilevanti nel confronto delle aree e dei diversi periodi.
25-27
25 %
• P.Crepet, Psicologia, secondo biennio, Einaudi scuola.
• U. Fabietti, Antropologia, vol.unico, Einaudi Scuola
• P.Volontè, C.Lunghi, M.Mugatti, E.Mora, Sociologia, Secondo biennio e Quinto anno vol.unico, Einaudi Scuola
• G.Chiosso, Pedagogia, Dal basso medioevo all’ottocento,secondo biennio vol.1, Einaudi Scuola
MATERIA: SCIENZE UMANE
CLASSE IV A LES TITOLO MODULO RISULTATO ATTESO UNITA’ DIDATTICHE
(Contenuti)
ATTIVITA'
(per ottenere il R.A.)
COMPETENZE
(conoscenze e abilità che consentono il prodursi delle attività)
DURATA in ore (min- max)
PESO In %
NR. 1
Antropologia:
La cultura come immagine di sé e degli altri
• Comprendere le diversità culturali nella costruzione dell’immagine di sé e degli altri.
• Comprendere la trasformazione e la diversità dell’evoluzione storica e le ragioni che le hanno determinate anche in collegamento con il loro disporsi nello spazio geografico.
• Comprendere i riferimenti teorici relativi alle varie e fondamentali teorie antropologiche.
• Leggere, comprendere e interpretare i modelli teorici e politici del vivere sociale e i rapporti che ne derivano sul piano etico-civile.
U.D. 1:
L’inculturazione e la personalità di base.
U.D. 2:
I valori e i temi culturali U.D. 3:
Le differenze di genere U.D. 4:
Le differenze sociali U.D. 5:
Le differenze etniche U.D. 6:
Le tre forme di integrazione dell’economia nella società U.D. 7:
Sistemi politici a carattere centralizzato
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata
ñ discussione di questioni di psicologia dello sviluppo ñ produzione di schemi e
mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
• Comprendere le informazioni contenute in un testo e utilizzare il lessico specifico.
• Conoscere i processi di inculturazione e il concetto di personalità di base.
• Conoscere i valori culturali.
• Conoscere i temi culturali.
• Conoscere le differenze di genere.
• Conoscere le differenze sociali.
• Conoscere le differenze etniche.
15-17
10 %
NR. 2
Antropologia:
La cultura come forme di famiglia e parentela La cultura come
organizzazione economica e politica
• Saper riconoscere l’influenza dell’organizzazione parentale sullo sviluppo delle varie culture.
• Comprendere l’influenza esercitata dall’economia e dalla politica nella cultura dei popoli.
• Conoscere i contenuti, i nuclei problematici, le diversità culturali e le loro poliedricità e specificità.
• Comprendere la trasformazione e la diversità dell’evoluzione storica e le ragioni che le hanno determinate anche in collegamento con il loro disporsi nello spazio geografico.
• Comprendere i riferimenti teorici relativi alle varie e fondamentali teorie antropologiche.
• Leggere, comprendere e interpretare i modelli teorici e politici del vivere sociale e i rapporti che ne derivano sul piano etico-civile.
U.D. 1:
Lo studio antropologico della parentela
U.D. 2:
I vari tipi di discendenza U.D. 3:
La famiglia e il matrimonio U.D. 4:
I nuclei famigliari e il gruppo domestico
U.D. 5:
La cultura come organizzazione economica
U.D. 6:
Le tre forme di integrazione dell’economia nella società U.D. 7:
Sistemi politici a carattere centralizzato
ñ Lezione frontale ñ lezione dialogata
ñ discussione di questioni di psicologia dello sviluppo ñ produzione di schemi e
mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
• Comprendere le informazioni contenute in un testo e utilizzare il lessico specifico.
• Conoscere i principali aspetti dello studio della parentela.
• Conoscere i principali aspetti dello studio dello studio antropologico della discendenza.
• Conoscere i principali aspetti dello studio dello studio antropologico del matrimonio.
• Conoscere i principali aspetti dello studio dello studio antropologico della famiglia e del gruppo domestico.
• Conoscere i principali aspetti dello studio dell’esogamia.
• Conoscere le diversità e le affinità culturali in relazione all’economia
• Conoscer le diversità e le affinità culturali in relazione alla politica.
50-52
30 %
NR. 3
Sociologia:
Il funzionalismo e
l’interazionismo simbolico L’etnometodologia, la psicoanalisi e la scuola di Francoforte
• Saper individuare il contributo fornito dalle teorie funzionaliste e dell’interazionismo simbolico alla conoscenza sociologica.
• Saper individuare il contributo fornito dalle teorie
etnometodologiche,
psicoanalitiche e critiche alla conoscenza sociologica.
• U.D. 1 : Il funzionalismo
• U.D. 2 :
Lo struttural-funzionalimso di Talcott Parsons
• U.D. 3:
Robert Merton
• U.D. 4:
l’interazionismo simbolico e i suoi sviluppi
• U.D. 5 :
• L’approccio “drammaturgico”
di Erving Goffman
• U.D. 6 :
L’etnometodologia di Garfinkel
• U.D. 7 :
La psicoanalisi e lo studio della società
• U.D. 8 :
Le ricerche della scuola di Francoforte
• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni di psicologia dello sviluppo
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi
• Conoscere gli aspetti generali della teoria funzionalista.
• Conoscere le idee e gli studi di Talcott Parsons.
• Conoscere le idee e gli studi di Robert Merton.
• Conoscere gli apsetti generali della teoria dell’interazionismo simbolico.
• Conoscere le idee e gli studi di Erving Goffman.
• Conoscere gli aspetti generali della teoria etnometodologica.
• Conoscere le idee di Freud in campo sociologico.
• Conoscere le idee di Reich in campo sociologico.
• Conoscere gli studi sociologici della scuola di Francoforte.
50-52
30 %
NR. 4
Metodologia della ricerca:
Realizzare la matrice dei dati
• Riuscire a impostare un semplice progetto di ricerca.
• Saper analizzare i dati di una ricerca non complessa.
• U.D. 1 :
Condurre una suvey• U.D. 2 :
Chiamare le cose in modo diverso:
il linguaggio del metodologo.
• U.D. 3 :
Costruire la matrice dei dati
• U.D. 4:
Descrivere i dati: l’analisi monovariata
• U.D. 5 :
Valori posizionali e valori sintetici
• U.D. 6:
Analizzare le relazioni: l’analisi bivariata.
• U.D. 7:
Analizzare le relazioni: l’analisi multivariata.
• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni di psicologia dello sviluppo
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi
• Acquisire le competenze di base per condurre una indagine quantitativa.
• Sapere come si costruisce una variabile nelle scienze sociali.
• Conoscere il funzionamento della matrice dei dati.
• Acquisire le competenze per trattare i dati con l’analisi monovariata.
• Acquisire le competenze base di analisi bivariata.
• Acquisire le nozioni di base di analisi multivariata.
50-52
30 %
Bibliografia (testo adottato, altri testi, materiali didattici, strumenti necessari allo svolgimento delle attività)
D’Isa L. e F. Foschini, Scienze umane secondo biennio. Antropologia, sociologia e metodologioa della ricerca per gli studi economico, ed. Hoepli.
MATERIA: FILOSOFIA
CLASSE IV I Internazionale trilingue
TITOLO MODULO RISULTATO ATTESO UNITA’ DIDATTICHE
(Contenuti)
ATTIVITA'
(per ottenere il R.A.)
COMPETENZE
(conoscenze e abilità che consentono il prodursi delle attività)
DURATA in ore (min- max)
PESO In %
NR. 1
L'età della scienza e dello stato assoluto
• Conosce i fattori e le premesse culturali della rivoluzione scientifica
• Sa descrivere il nuovo metodo e il rapporto scienza/ tecnica
• Conosce la differenza tra magia e scienza
• conosce e sa spiegare la nascita di un nuovo linguaggio scientifico
• Sa descrivere gli effetti della rivoluzione scientifica sulla cultura e la mentalità moderne
U.D. 1 :
Rivoluzione scientifica
• U.D. 2 :
Meccanicismo• U.D. 3 :
Galilei• U.D. 4 :
Cartesioñ Lezione frontale ñ lezione dialogata ñ discussione di questioni
filosofiche
ñ produzione di schemi e mappe concettuali ñ produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale ñ lettura e analisi di testi
filosofici ñ scrittura di testi
argomentativi (saggio breve
Sa descrivere il significato dei principali concetti chiave relativi all'epoca storica trattata (spazio omogeno/ disomogeneo, osservazione/ spiegazione, esperienza/ esperimento, strumento scientifico, verità assoluta/ verisimiglianza)
•
sa produrre mappe concettuali e schemi riferiti agli argomenti trattati•
sa individuare i nessi significativi tra le teoria filosofiche, la biografia dell'autore e il contesto culturale e storico25-27
25 %
NR. 2
Materialismo, Hobbes.
Innatismo, empirismo, Locke.
• Conosce la concezione convenzionalistica della conoscenza, del linguaggio e della scienza.
• Sa definire il concetto di scienza come calcolo
• conosce il sistema filosofico di Hobbes
• sa spiegare cosa si intende con concezione materialistica della realtà
• sa spiegare perché Locke critica l'innatismo
• U.D. 1 :
Hobbes• U.D. 2 :
Locke• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni filosofiche
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi filosofici
• scrittura di testi argomentativi (saggio breve)
• Comprende e sa spiegare i principali termini e concetti che caratterizzano il pensiero di Hobbes e Locke
• comprende e sa spiegare quale rapporto sussiste tra soggetto e oggetto nel pensiero di Locke
• sa confrontare le due soluzioni al problema della conoscenza:
innatismo ed empirismo
25-27
25 %
NR. 3
Il mondo dei lumi
• Sa spiegare il significato di Illuminismo e “illuminismi”
• Sa descrivere la concezione illuministica della ragione
• Sa definire il significato dello stato di natura come modello teorico e le caratteristiche dell'uomo
“naturale”
• Sa spiegare la concezione politica e sociale di Rousseau
• Sa descrivere la critica della metafisica e del senso comune in Hume
• Sa descrivere i tratti principali della figura intellettuale di Kant e della sua filosofia
• U.D. 1 :
Rousseau• U.D. 2 :
Hume• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni filosofiche
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi filosofici
• scrittura di testi argomentativi (saggio breve)
• Comprende e sa spiegare i principali termini e concetti che caratterizzano il pensiero di Rousseau. Hume e Locke, collocandoli nel periodo storico di appartenenza
• Sa confrontare la concezione politica e sociale di Rousseau, Hume e Locke
• Sa confrontare il significato di ragione ed esperienza
• Comprende e sa confrontare l'idea del rapporto di causalità negli autori trattati
• Sa descrivere e confrontare il significato di conoscenza astratta e conoscenza empirica empirica
25-27
25 %
NR. 4
Kant e i nuovi compiti del pensiero
• sa descrivere i tratti principali della figura intellettuale di Kant e della sua filosofia
• U.D. 1 :
Kant: la vita e le opere
• U.D. 2 :
Il problema della conoscenza nelle
“Critica della ragion pura”
• U.D. 3 :
Il problema della morale nella
“Critica della ragion pratica”
• U.D. 4 :
Il problema estetico nella “Critica del giudizio”
• Lezione frontale
• lezione dialogata
• discussione di questioni filosofiche
• produzione di schemi e mappe concettuali
• produzione di
presentazioni in formato digitale (power point) per rafforzare le capacità di esposizione orale
• lettura e analisi di testi filosofici
• scrittura di testi argomentativi (saggio breve)
• Comprende e sa descrivere i contenuti fondamentali della
“Critica della ragion pura”, della
“Critica della ragion pratica” e della “Critica del giudizio”
• Comprende e sa descrivere i concetti di trascendentale, io penso, legge morale.
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