■ S S sf C O M U N E D I S A N T ' A N T O N I O A B A T E P R O V I N C I A D I N A P O L I Piazza VEm anuele II Tel. 081/879.60/93 F a x . 879.77.93
Prot. .1 - 5 3 7 7- ___
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COPIA D I DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 03 A dottata nella seduta del 03/02/2014
OGGETTO:
Ordine dei giorno: “Progettò prevenzione e tutela della salute pubblica : istituzione del registro comunale dei tumori, a firm a del C.Comtinale Donadio Donatella p ro t m 27226 del 05/12/2613.
Vanno duc?i nìaq noi torài c i addi tre del mese di febbraio alte ore 16t00 in prosieguo, nelVatrlo della scuoia media E,Forzati sita in Via De Luca, a seguilo di invilo dhtimitla dal Presidiane del Consìglio In data 27/01/2014 protocollo ?i, 2018 si è riunito il Consìglio Comunale in sessione xtraordmai'ia ed in seduta pubblica di prima convocazione►
Assume la Presidenza il Consigliere Rag♦ Salvatore Torrente nella sua qualità di Presidente del Consìglio.
Fatto l'appello risultano presenti i seguenti componenti:
- 2>/v Antonio Varane - Sindaco,
dei Consiglieri comunali sono presenti n. I l e assenti sebbene invitati] n. 7 come segue:
w / £ " ■ - :.'G $ m m & u /: r-; ■ ' ' :1 '^r] Ò jriffc è ^ r'”:: /. 2 pte
1 TORRENTE SALVATORE P l i DONNARUMMA LUIGI lP__
2 D ANIELLO CARMINE P 12 D ERISO DOMENICO JGL____
3 BENE GIOVANNI P 13 DONADIO DONATELLA E _____
4 RISI’OLI AGOSTINO P 14 D EL IA MARCA LUIGI a
5 ■ ■STATANO GENNARO P 15 STÀIANG GIUSEPPE 3
6 BOZZAOTRE ANTONIO a 16 PARVOLO GIUSEPPE 3
7 D’AURIÀ FRANCESCO P 17 D,ANTUONO CIRO 3
8 AMENDOLA GIOVANNI p 18 ABAGNALE GENNARO P
9 PALOMBO FRANCESCO 3 19 ABAGNAI <E MARIO P
10 AMENDOLA ROBERTO 20 RISPOL1 GIOVANNA a
Giustificano //assenza i Sigg._____ - - = = = = __________ ___________
Partecipa alla seduta il Segretario Generale D .ssqAnna Forgiane incaricato della r edazione del verbale.
Constatato che il numero d i Ì4 componenti il Consiglio ( Sindaco più n. 13 consiglieri presenti) rende legale e valida l'adunanza, il Presidente dichiara aperta la seduta p e r la trattazione dell'argomento in oggetto.
Sono Presenti altresì n. 3 a sse sso ri Savarese,Di Risi e De Stefano).
lì Presidente del Consiglio passa alla trattazione dell5argomento posto ai terzo punto(ex 10) dclFordine del giorno avente ad oggetto Online del giorno:
"Progetto prevenzione e tutela della salute pubblica ; istituzione del registro comunale dei tumori, a firm a del CLComunale Donttdio Donatella p ro t tu 27226 del 05/12/2013 f> e passa la parola ai consigliere Donatilo che illustra V argomento al civico consesso, vedi resoconto allegato;
Sull?argomento oltre al Sindaco e all'Assessore Di Risi intervengono vari consiglieri comunali, così come si evince dal resoconto allegato;
Al termine del dibattito sulFargomentOj il Presidente, pone ai voti la proposta dell'assessore Di Risi dì istituire un registro comunale dei tumori;
Presentiti. 14 Favorevoli m 14
La proposta dell'assessore Di Risi viene accolta airunanimità.
Del che è verbale
COMUNE Di SANT'ANTONIO ABATE
t
i Al Presidente Del Consiglio Comunale
All'Assessore alla Sanità Rag» Salvatore Torrente
ORDINE DEL GIORNO: Progetto prevenzione e tutela della salute pubblica: Istituzione del Registro Comunale dei Tumori
La sottoscritta Donatella Donadío in qualità di Consigliere comunale, capogruppo civico ai sensi dei regolamento del Consiglio Comunale, chiede di inserire nel prossimo consiglio comunale il seguente ordine dei giorno,
- Premesso che La tutela delia salute pubblica è un d iritto inviolabile dell'uomo, riconosciuto nella Costituzione all'articolo 32;
- Che volendo dare una definizione di "salute pubblica", ci rifacciamo a quella contenuta nell'atto Costitutivo delTOrganizzazione Mondiale della Sanità, firm ato a New York il 22,07,1946, recepita nel nostro ordinamento giuridico con il Dl.C.P.S. 1068/48, secondo cui la Salute Pubblica è intesa quale "stato di completo benessere fisico, mentale e sociale che non deve arbitrariamente identificarsi con la completa assenza di malattie";
- Che a sua volta questa concezione dì salute pubblica rappresenta lo sviluppo
di quanto contenuto neN'articolo 25, n, 1 della Dichiarazione Universale dei
D iritti cielf'Uomo che costituisce la premessa fondamentale di ogni
ordinamento giuridico democratico;
- Che a livello locale, la massima responsabilità per la cura delie condizioni di salute delia popolazione, grava sul Sindaco e sul consìglio comunale, cui sono affidati dal Dlgs 229/99 {Decreto Bìndi) poteri di programmazione, di controllo e di giudìzio sull'operato del direttore generale delle AsL inoltre compiti del Sindaco sono di conoscere lo stato di salute della popolazione, deve prendere provvedimenti se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti e, secondo quanto previsto dalla direttiva Seveso, deve informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta;
- Che partendo da tali disposizioni legislative, la mia attività di Consigliere Comunale è stata improntata neli'ascolto e nel monitoraggio contìnuo delle problematiche locali, che a vario titolo vanno ad inficiare sufla salute pubblica, portate all'attenzione de] consiglio comunale con varie interpellanze ed odg;
- Che negli ultim i tempi, dall'attività dì monitoraggio svolta, è emerso un aumento significativo sul territorio di Sant'Antonio Abate di casi di Tumore , che mi ha indotto alia convocazione di un tavolo di lavoro con i Medici locali, per un confronto sulla problematica.
Da tale tavolo è emerso che:
a) Per la salvaguardia della salute pubblica è opportuno analizzare tutte Je informazioni riguardanti gli eventi che possono essere responsabili dello sviluppo delle malattie tum orali sia in età adulta che In età pediatrica;
b}Che per ogni malattia tum orale è prevista un'incidenza epidemiologica, per cui è indispensabile realizzare un registro dì tutte fe patologie tum orali esistenti nell'area dei comune di Sant'Antonio Abate;
c) Che per realizzare tale registro è necessaria la collaborazione di tu tti i medici di medicina generale e dei pediatri di base;
d} L'esistenza di una campagna di prevenzione attuata presso i consultori e una
campagna di sensibilizzazione per i tum o ri dell'utero, dei seno e del colon e
che ogni mèdico di famiglia censisce casi di varie patologie che trasmette ad un server centrate nazionale.
ai Consiglio comunale e a!Tassessore alta Sanità di proseguire nell'Iter dell'istituzione del registro delie patologie tum orali che abbia le seguenti finalità:
a) Individuare un'eventuale aumento delie patologìe tum orali rispetto agii anni precedenti;
b) Individuare ia presenza dì una maggiore incidenza in alcune aree del te rrito rio comunale;
c) Individuare l'incremento di un tipo particolare di patologia tumorale;
d) Pare una comparazione statistica temporale tra ìe patologie tum orali pregresse e quelle attuati per attuare un programma di prevenzione.
Dai dati del registro sarà possìbile evidenziare un'eventuale condizionamento dai fa tto ri ambientati (amianto, inalazione di sostanze tossiche, presenza di rifiuti tossici, ecc) o da particolari stili di vita ( fumo, alcool, ecc) ed attuare una campagna di prevenzióne che m iri ad eliminare i fattori dì rischio ambientale e che si unisca alla campagna di prevenzione dettata da/ Ministero della Salute.
Sant'Antonio Abate, lì
SI CHIEDE
PUNTO NUMERO 3 (EX 10) ALL’ORDINE DEL GIORNO:
"ORDINE DEL GIORNO: PROGETTO PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA: ISTITUZIONE DEL REGISTRO COMUNALE DEI TUMORE, A FIRMA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DONATELLA DONADIO, PROT. N. 27226 DEL 5.12.2013".
CONSIGLIERE DONADIO DONATELLA: "Premesso che la tutela della salute pubblica è un diritto inviolabile defl’uomo riconosciuto nella Costituzione ailaiticoJo 32, che volendo dare una definizione di salute pubblicaci rifacciamo a quella ,«.ir
(Legge la proposta agli atti).
Volevo aggiungere un'altra cosa noi abbiamo da settembre 2012 presso ìa Regione Campania e iJ Presidente Caldoro i’ha riconfermata, [’istituzione dei registro regionale dei tumori quindi, ci si potrebbe chiedere che senso ha istituire anche quello comunale, invece penso che sìa importante anche quello comunale perché quello che oggi, perlomeno da quello che è stato I!
mio perché abbiamo avuto un incontro con i medici sul territorio e anche con qualche esperto che è venuto ad aiutarci con il mio gruppo politico e devo dare anche atto che ho avuto un incontro con il gruppo dei ragazzi del movimento di SEL che si sono attivati in tal senso però non è che abbiamo latto un percorso insieme ma lo abbiamo tatto separato e forse sarebbe statò meglio se lo avessimo fatto insieme perché forse saremmo riusciti ad andare ancora oltre però diciamo che ognuno a modo suo si è attivato in tai senso quindi, evidentemente il problema sul territorio è abbastanza sentito anche perché purtroppo per mia sfortuna mi ritrovo ultimamente ad andare a diversi funerali laddove la maggior parte muore di tumore e non c'è età e purtroppo si male perché sì vive con chemioterapici, si fanno radioterapie. Certamente poco possiamo fare, però la prevenzione che è quella che ci dovrebbe aiutare e fare quindi una comparazione statistica che non avvenga solamente dai medici di base come segnalazione di quelle che sono le statistiche perché sono quelle che già è successo nel passato ma cercare di fare una comparazione tra quello che è stato, penso che questo sia fondamentale per poter attuare una campagna dì prevenzione perché anche durante rf mandato dell’Amministrazione Varone dHè stata qualche campagna di sensibilizzazione però, a mio parere, doveva essere ancora più Incisiva.
ASSESSORE DI RISO: Volevo soia dire che oltre al registro tumorale regionale esiste anche quello territoriale deif’ASL Napoli 3 Sud, di cui è responsabile il Dottor Fusco, Già collaborìamo con loro e in effetti mandiamo \ dati, mensilmente, dì tutti i decessi per patologia tumorale.
Abbiamo mandato anche quello degli ultimi tre anni quindi, abbiamo fatto una ricerca degli ultimi 3 anni. Loro, tramite i toro uffici competenti, riescono a avere anche f dati dei nuovi casi che riguarda il territòrio defPASL Napoli 3 Sud quindi i nuovi casi di tumori quelli più frequenti e queìii che hanno por una prognosi infàusta e quelli che vengono guariti. Siamo d ’accordo con loro che tra un paio di mesi faranno un convegno dove inviteranno tutti i comuni delPASL Napoli 3 Sud e i sindaci. Hanno preparato due tabelle, una che riguarderà l'incidenza territoriale di tutta i'ASL di competenza dove verranno elencati ì morti per tumore, \ tumori più frequenti che colpiscono tutta I’ASL Napoli 3 sud, i nuovi casi e di questi nuovi casi quelli che guariscono e quelli che por portano alfa morte. Nella stessa giornata ci sarà una tabella che riguarderà ogni singolo comune deif'ASL Napoli 3 Sud, quindi come comune di Sant'Antonio Abate avremo la tabella che riguarderà i casi di patologia tumorale che hanno portato alia morte, i nuovi casi e l’incidenza di gravità dì questi nuovi casi con la guarigione oppure con la morte. Quello dì cui parlava il Consigfiere Donadio e cioè dei registro comunale sarebbe giusto però andremo a fare quello che già l'A.S.L. 3 Napoli Sud sta facendo, l'unica cosa che ci manca sarebbe (Incidenza zonale della patologia quindi, quale tipo di tumore è più frequente in una zona del nostro paese rispetto a un’altra zona ed è Punica cosa che manca in questa tabella però, loro mi hanno spiegate che visto le dimensioni della nostra area che non sono così ampie, avrà poi una rilevanza poco credìbile anche perché per fare un registro con del dati statistici validi ci vuole almeno un'utenza di 500 mila persone. Quindi, dovremmo cercare di lavorare con i medici curanti dei nostro territorio por cercare di avere ^incidenza zonale perché la tabella che ci forniranno sarà abbastanza completa e tra l'altro hanno già intenzione dì fare delie campagne mirate territorio per territorio, in un territorio dove vedono dalla tabella che c’è un’incidenza
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tumorale del polmone maggiore vogliono fare degli screening su queste cose, cosa che con la nostra amministrazione già facciamo da circa due anni, sono state fatte varie campagne di prevenzione sul territorio tra tumore della prostata, del coion, del seno, con screening e con esami gratuiti ai cittadini abatesi.
CONSIGLIERE DONADIO DONATELLA, Non voglio contraddire l'Assessore che è stato abbastanza esaustivo e chiaro ma è materia in cui mi sono addentrata e sto cercando di dare il meglio per il collettività ma da quello che leggo dalle testate giornalistiche nel 2014 avremmo airincirca altri ISO miia casi di decessi di cui i! 44% legato alle donne, leggevo 34mila decessi legati al tumore al polmone, 23mila legati all'Intestino, il tumore dei colon che è quello che sembra essere il più diffuso e poi c'è il seno con 12miia nuovi casi. Dato che 1! Sìndaco è la massima autorità su! territorio, è vero che c'è i! discorso deflX S .L, ma, non si può incidere affinché questo registro dei tumori comunale possa di fatto essere attuato? lo spingerei in tal senso perché è vero il discorso dello zonale però se guardiamo il territorio delhA.S.L abbiamo anche delle differenze proprio come ubicazione territoriale di chi è posizionato più vicino ai fiumi rispetto a chi abita sotto la montagna e chi sta in campagna e quindi ci sono sostanze nocive legate allo serre. Gì sono realtà diverse quindi non penso che non possiamo proseguire in questa istituzione. Dobbiamo necessariamente aspettare che ìl discorso ci venga dettato dallA.S.L.? Perché non siamo noi adire a fIA S .L che come Ente io vogliamo, che ci adoperimo attraverso la nostra organizzazione per fare questo* dopodiché se viene anche il discorso dell'ASL ben venga, tanto tutto quello che danno è un di più però nel frattempo, come collettività, ci adoperiamo tra di noi perché questo è un problema anche di solidarietà nostro.
ASSESSORE DI RISO: Quello che et danno già è abbastanza però dobbiamo lavorare sul discorso zonale. Quindi ci organizziamo, andiamo a parlare con questo Dottore, vediamo se foro riescono con i nostri dati a estrapolare anche un discorso zonale però conviene non andare ad Istituire il registro comunale ma andare a chiedere a loro se nella nostra tabella con i dati che riusciamo ad avere un discorso zonale.
CONSIGLIERE DONADIO DONATELLA: Sarei più per il registro però se non possiamo fare diversamente va bene così,
CONSIGLIERE DE RISO DOMENICO: Volevo dire che f'ASL Napoli 3 Sud già l'anno scorso ha fatto partire un progetto che riguarda lo screening del K Colon cui stiamo facendo un esame delle feci a tutte le persone che hanno un età maggiore di 50 anni e quindi già dì questo punto di vista stanno venendo a galla patologie e quindi nell'ambito del tumore dei coion d possiamo ritenere all'avanguardia, Certo molto spesso si deve affrontare il fatto che le persone non voglio fare poi la colonscopìa ma diciamo che la maggior parte sta aderendo a questo discorso e sì stanno avendo buoni risultati perché si stanno scoprendo tanti tumori in fase iniziale e quindi sì sia salvando la vita a tante persone. Ma, quello che vorrei aggiungere, visto che in Consiglio Comunale vedo tante donne, quello che sembrerebbe una cosa normale il fatto del controllo al seno dove sembra che si faccia già tanto, invece ancora oggi purtroppo ci sono tanti cast di tumore aì seno che non si riescono a diagnosticare in fase iniziale e quindi a salvare la vita a tante donne, ancora oggi si muore per tumore del seno.
Volevo poi aggiungere che c'è molta attenzione, per if sesso maschile, per il tumore della prostata e quindi a seguire le persone sempre dai 50 anni in poi e anche in questo senso sì sono tatti tanti progressi anche e soprattutto perché it tumore della prostata è uno dei tumori curabili, quindi buone speranze per gli uomini e speriamo anche per le donne.
CONSIGLIERE DONADIO DONATELLA: Quindi penso che li Consigliere De Rìso conviene con me che sia il caso di fare ancora più prevenzione perché purtroppo stiamo correndo dietro malattie che ci stanno inseguendo quindi, !a prevenzione è fondamentale.
CONSIGLIERE DE RISO DOMENICO: Penso che la prevenzione sia fondamentale, speriamo che ci sia un'educazione continua come si sta cercando dì fare e che quindi si abbia una maggiore attenzione all'ambiente e agli alimenti In modo che anche noi possiamo essere più sani,
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Iì CONSIGLIERE ABAGNALE GENNARO: Volevo aggiungere che oltre le cause primarie che
| possono far scaturire malattìe de! genere, voleva far presente all'Assessore e ai medici in
| genere che Sant'Antonio Abate, da analisi effettuate da persone esperte in materia sono stati
| rilevati livelli di gas radon, che è una sostanza emessa dai sottosuolo vulcanico, di gran lunga superiore alla soglia mìnima di sicurezza prevista dalle norme ambientati. Quindi, un’attenzione particolare va sicuramente posta nei confronti di queste problematiche, quando parliamo di prevenzione penso che il ruolo di un1 Amministrazione Comunale oltre a quello dei medici, è guelfo di capire ie cause che sono presenti sul territorio che possono essere il fattore principale dello svilupparsi di queste patologie. Vi posso garantire, da esperienza personale, che Sant'Antonio Abate presenta emissioni di gas radon perché alcuni locali interrati di attività pubbliche sono soggetti al controllo di questa sostanza e sono stati rilevali valori dì entità enorme rispetto al paesi limitrofi, Esistono figure qualificate che sono dei fisici che fanno controlli nei centri di diagnostica e strutture del genere che sono esperti in materia, e hanno delle strumentazioni idonee a rilevare ie emissioni di queste sostanze e vi posso garantire che a Sant'Antonio Abate sono stati rilevati del vaio ri enormi cioè di gran lunga superiori alia soglia di sicurezza,
CONSIGLIERE DE RISO DOMENICO: Sarebbe bene capire se sì può attingere a delle risorse per implementare un discorso dei genere sd territorio.
CONSIGLIERE ABAGNALE GENNARO: Vsto quello che è già capitato all'Interno della Casa Comunale perché abbiamo visto il proliferarsi di questa malattia all'Interno del personale, potremmo iniziare dai locali interrati della Casa Comunale e poi estenderli a tutto il territorio.
SINDACO - Personalmente non sono a conoscenza di quanto ha detto il Consigliere Abagnaie però quando si danno dei dati bisogna essere certi altrimenti sì rischia di creare allarmismo.
Dalla nostra esperienza, come si fa arche al Santobono, si è parlato anche del problema deil'armanto ma II dato è che tutto quello che si dice dev'essere confortato scientificamente.
Quindi, se ci sono dei dati scientifici in questo senso abbiamo ÌE dovere e l'obbligo di andare a verificare se effettivamente ci sono questi tipi di problematiche per vedere se c’è una soluzione però, dobbiamo andare con calma. Innanzitutto se il Consigliere Abagnale dice questo dice che ha dei dati scientifici o perché è stato detto? Questo non per polemizzare ma per capire se abbiamo un dato sul quale possiamo verificare altrimenti dobbiamo andare a verificare in questo senso,
CONSIGLIERE ABAGNALE GENNARO: il dato non è un dato che ho tirato fuori lo ma ìd ha tirato fuori un altro professionista che ha potuto operare bene o operare male però il concetto è lo stesso che viene applicato nelle strutture di diagnostica. Cioè nei locali ci sono emissioni dì radiazioni c'è una figura, che si chiama esperto qualificato, che con una strumentazione rileva la quantità di radiazioni emesse, non è che per la quantità di radiazioni emesse in quel locale non si può operare, ci sono delie strutture tipo la piombatura delle pareti che bloccano la radiazioni all1 interno di quel focaie. Quindi, basta contattare un esperto in materia, fare un rilievo in un locale pubblico come può essere il Comune o una scuola e capire perché certamente non posso garantire l’operato di un terzo che ha fatto un rilievo in un locale pubblico a SanrAntonio ' Abate che per questioni di privacy non posso nemmeno dire quale locale è stato però non è una
cifra esorbitante, basta incaricare un tecnico esperto in materia e gli facciamo fare un rilievo.
Non si tratta di un fatto polìtico ma riguarda la salute di tutti noi.
SINDACO - Quindi la proposta del Consigliere Abagnale è vedere se c’è un tecnico sul territorio capace di fare questi rilievi per vedere se vengono rispettati i limiti di questi tipi di radiazioni, ASSESSORE DI RISO: Visto che le persone che hanno fatto questo registro territoriale sono
dei ragazzi abbastanza ìn gamba possiamo anche chiedere proprio nel merito come si stanno muovendo.
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INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Diamo l’incarico all'Assessore di informarsi e nella prossima conferenza dei capi gruppo ne parliamo;
CONSIGLIERE DONADIO DONATELLA: Per quello he riguarda il mio Ordine de! Giorno, ho capito le delucidazioni che mi sono state date però insisto nel portare a vo ta to n e questo argomento, che poi nelfa commissione si vada a fare tutto un lavoro che è consequenztafe e propedeutico con un registro o anche con J'A.S.L. va bene ma, la mia proposta rimane invariata, CONSIGLIERE DE RISO DOMENICO: Tecnicamente non è semplice farla perché bisogna fare un comitato etico, bisogna chiamare qualcuno delt’A.S.L. a presiedere questo comitato etico, non è vero che non ci sono le spese perché non é fare una cosa comunale con dirigenti comunali, ci vogliono altre persone che siano capaci di fare delle cose e non credo che tutti lo possano fere. Se abbiamo persone che lo vogliono fare gratis non io so.
CONSIGLIERE DONADIO DONATELLA. Presso altri Comuni ci sono questi registri, ho fatto una consultazione. Dopo un lavoro svolto per diversi mesi nulla togliendo a quello che l’Assessore dice, però ho fatto uno sforzo perché faccio tutto altro tipo di lavoro quindi, mi sono dovuta consultare con medici, con professori esterni e poi proprio per quello che vedo tutti i giorni mi sono resa conto, pur essendo ignorante in materia, che ci sono alcune zone che sono predisposte, ci sorto delle malattie che nascodo in determinate zone e sono convinta che è fegato a un fatttore proprio contingerrtafe e ambientale. Allora, siccome conosciamo i tempi delle AhS.L., tutti conosciamo i! rischio tumori in Campania dì cui sì è parlato per anni, si è istituito nel 2012 e ancora sì faceva polemica tre giorni fa al telegiornale, allora dico che non possiamo sempre aspettare che siano gli altri. E’ vero che sta parlando, non metto in dubbio questo, continui in quello che sta facendo però nello stesso tempo, come Comune, còme Ente, diamo un segnale forte istituendolo, che poi dopo non può essere doppione ciò non significa che se troviamo qualcosa di più perfetto facciamo retromarcia.
ASSESSORE Di RISO: Per il registro comunale va bene, iniziamo a lavorare per fare questo registro poi nel frattempo arrivano quelle tabelle e se ci rendiamo conto che sono esaustive va bene cosi.
CONSIGLIERE D ANIELLO CARMINE: Visto che A.S.L, è competente chiamate e fatela fare.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Votiamo la proposta fatta dall'Assessore Dì Riso a sostegno delia proposta dei Consigliere Donadio.
Chi è favorevole?
Presenti numero 14.
Favorevoli numero 14.
t
OGGETTO' Ordine del giorno: “Progetto prevenzione e tutela della salute pubblica : Istituzione del registro comunale dei tumori\ a firm a del CComunale Donadio Donatella prot m 27226 del 05/12/2013.
f i PRESIDENTE 11 SEGRETARIO GENERATE
f i o Rag, Salvatore Torrente f i o d«$sa Anna Forgiane
C E R
t i f i c a t o d i p u b b l i c a z i o n el ì sottoscritto Segretario Generale, su conforme attestazione del messo comunale, responsabile della materiale pubblicazione, certifica che copia de! presente verbale viene affìssa all'albo pretorio di questo Comune p e r 15 giorni consecutivi decorrenti da oggi
S. Antonio Abate lì... . * *
1 8 F E B .2 0 1 4
Il Messo Gommiate IL SEGRETARIO GENERALE
Firmato come in originate f i o d.ssa Anna Forgiane
La presente copia conforme all'originale esistente agli atti, si rilascia in carta libera p er uso amministrativo.
S,Antonio Abate, li :b. 2
Riscontrali gli atti d'ufficio si attesta che :
- nessuna opposizione è pervenuta avverso Tatto in oggetto, affissa alTalbo pretorio in data scadenza termine in data
SÀntonio Abate lì II Dipendente Incaricato
E S E C U T I V I T À '
La presente deliberazione è divenuta esecutiva p e r decorrenza del termine ai sensi: