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E quando mi sento triste Chiamo i fratellini, sai, le sorelline, qua E forse c’è un perché Tu sei la mia città E dico grazie a te

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Academic year: 2022

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Per qualcuno non sei altro che una piccola città Senza nulla di così particolare,

Io non son convinto e credo che non sia la verità Perciò dico dal profondo del mio cuore:

Grazie a te!

Grazie a te noi fratellini e sorelline siamo qua Tu ci accogli nella nostra calda sede

E la scuola che frequento è soltanto un po’ più in là Dalla chiesa segui sempre il marciapiede

Grazie a te Per la tua gente, Grazie a te Così accogliente

E’ bellissimo il calore che mi dà, Grazie a te

Per la mia Tana, Grazie per

La Grande Quercia

La mia piccola grandissima città.

Tu sei il mondo dove io vivo, canto, gioco e sorrido, Sogno le cose che da grande io farò.

E quando mi sento triste Chiamo i fratellini, sai, le sorelline, qua E forse c’è un perché Tu sei la mia città E dico grazie a te.

Grazie a te perché ogni volta, noi ci ritroviamo qua Come Buoni Cittadini ad aiutare;

Da lattine e bottiglie il parco si ripulirà, poi sul prato tutti insieme a giocare.

Grazie a te Per quel bambino Grazie a te Che dal giardino

Sorridendo con la mano mi fa ciao, Grazie a te

Per le fontane, Grazie a te Per le campane

La mia piccola grandissima città.

Tu sei il mondo dove io vivo, canto, gioco e sorrido, Sogno le cose che da grande io farò.

E quando mi sento triste Chiamo i fratellini, sai, le sorelline, qua E forse c’è un perché Tu sei la mia città E dico grazie a te.

Grazie a te per i tuoi guai, quelli che ha ogni città Guarda quante cose che possiamo fare,

tiriam fuori dalle tasche queste mani, ecco qua,

ci vuol poco ad esser pronti a lavorare.

E così

Quella cartaccia Non sarà

Più carta straccia

E dal vecchio il nuovo insieme si farà.

Poi per te La luce spengo La Natura Mi riprendo

La mia piccola grandissima città.

Tu sei il mondo dove io vivo, canto, gioco e sorrido, Sogno le cose che da grande io farò.

E quando mi sento triste Chiamo i fratellini, sai, le sorelline, qua E forse c’è un perché Tu sei la mia città E dico grazie a te.

Grazie a te per le viuzze, da scoprire in libertà E parlando con la gente puoi imparare, con Akela e con Arcanda a esplorare noi si va dei segreti tutti ancora da scoprire.

Grazie a te Per i vicini Grazie a te Per i tuoi anziani

Ascoltando tutti allor si capirà.

Grazie a te, per case e scuole, Grazie a te Castelli e chiese

La mia piccola grandissima città.

Tu sei il mondo dove io vivo, canto, gioco e sorrido, Sogno le cose che da grande io farò.

E quando mi sento triste Chiamo i fratellini, sai, le sorelline, qua E forse c’è un perché Tu sei la mia città E dico grazie a te SU DI UN TONO

Partiamo in Caccia con tutto il Branco, in Volo insieme al Cerchio, il motto “Del nostro meglio” ancor ci guiderà.

E grido “Eccomi” a tutti intorno, Lavoro, Imparo e Gioco,

E con la mia B.A.

Più bella diverrai Tu sei la mia città E con me crescerai.

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