DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO UNIONE PEDEMONTANA PARMENSE VERBALE N. 44 DEL 20/12/2017

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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO UNIONE PEDEMONTANA PARMENSE VERBALE N. 44 DEL 20/12/2017

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020.

L’anno DUEMILADICIASSETTE il giorno VENTI del mese di DICEMBRE alle ore 19:00 in adunanza di prima convocazione, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge, vengono oggi convocati a seduta i Consiglieri dell’Unione presso il Centro Civico “Corte Agresti”

di Traversetolo.

Fatto l’appello nominale, all’inizio della seduta risultano:

N. CONSIGLIERI QUALIFICA PRESENTI ASSENTI

1 BIANCHI PAOLO SINDACO x

2 CECCARINI FRANCO CONSIGLIERE x

3 MAGNANI MANUEL CONSIGLIERE x

4 TANZI LUIGI VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

x

5 CIVETTA WALTER CONSIGLIERE x

6 LEONI ELISA SINDACO x

7 CAMPANINI GUIDO CONSIGLIERE x

8 COTTI ENRICA CONSIGLIERE x

9 LUSUARDI ANGELO CONSIGLIERE x

10 BURIOLA LUIGI SINDACO x

11 FRANCESCHINI MARCO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

x

12 CONTINI GIANLUCA CONSIGLIERE x

13 CONTI ELENA CONSIGLIERE x

14 SPINA ALDO SINDACO x

15 CAMPANA ANNA CONSIGLIERE x

16 VIGNALI NORBERTO CONSIGLIERI x

17 DEPIETRI FABIO CONSIGLIERE x

18 DALL'ORTO SIMONE SINDACO x

19 FORNARI LUCA CONSIGLIERE x

20 MONTAGNA ILARIA CONSIGLIERE x

21 MONICA LAURA CONSIGLIERE x

11 10

Partecipa Il Segretario Generale DOTT. ADOLFO GIUSEPPE DINO che provvede alla redazione del presente Verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, Il Presidente del Consiglio FRANCESCHINI MARCO assume la presidenza e, constatata la legalità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta.

COPIA CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE

Riproduzione cartacea ai sensi del D.Lgs.82/2005 e successive modificazioni, di originale digitale

firmato digitalmente da FRANCESCHINI MARCO / ArubaPEC S.p.A. e da DINO ADOLFO GIUSEPPE / ArubaPEC S.p.A.

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Delibera n. 44 del 20/12/2017

OGGETTO:

APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020.

L’Assessore Paolo Bianchi relaziona sul provvedimento in esame.

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE Visti:

- il decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118, emanato in attuazione degli art. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42 e recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi”, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126;

- l’art.151 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, che prevede che “Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale.”;

- l’articolo 162, comma 1, del TUEL che prevede che “Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi, osservando i principi contabili generali e applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni”;

Preso atto che:

 a decorrere dal 1° gennaio 2015 è entrata in vigore la riforma dell’ordinamento contabile degli enti territoriali nota come “armonizzazione degli schemi e dei sistemi contabili”;

 il decreto legislativo n. 118/2011 ha individuato un percorso graduale di avvio del nuovo ordinamento per gli enti locali, ad eccezione di coloro che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione:

 l’Unione Pedemontana Parmense con deliberazione di Consiglio n. 19 del 30/09/2015 ha rinviato al 2016 l’adozione del principio della contabilità economico-patrimoniale, del bilancio consolidato e del piano dei conti integrato;

Tenuto conto che dal 2016 è stato avviato pienamente quanto disposto dalla riforma dell’ordinamento contabile mediante:

 adozione degli schemi di bilancio e di rendiconto per missioni e programmi di cui agli allegati n. 9 e 10 al decreto legislativo n. 118 del 2011, che assumono valore a tutti gli effetti giuridici con riferimento all’esercizio 2016 e successivi. Il bilancio di previsione è pertanto predisposto ed approvato nel rispetto dello schema del bilancio armonizzato;

 applicazione completa della codifica della transazione elementare ad ogni atto gestionale;

 adozione del piano dei conti integrato di cui all’articolo 4 e allegato n. 6 del D.Lgs. n. 118 del 2011;

 adozione dei principi contabili applicati della contabilità economico patrimoniale e del bilancio consolidato;

Dato atto che con delibera di Consiglio dell’Unione n.14 del 20/04/2017 è stato approvato il rendiconto della gestione 2016 composto dal conto del bilancio, conto economico e stato patrimoniale, redatto secondo lo schema allegato 10 al d.Lgs. n. 118/2011;

Stampato il giorno 09/01/2018 da Elena Gatti.

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Richiamati:

 l’articolo 11, comma 14, del d.Lgs. n. 118/2011, il quale dispone che a decorrere dal 2016 gli enti “adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria”;

 le istruzioni pubblicate da Arconet sul sito istituzionale ad oggetto: Adempimenti per l’entrata a regime della riforma contabile prevista dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, nell’esercizio 2016, in cui viene precisato, che “Dal 2016 è soppressa la distinzione tra il bilancio annuale e il bilancio pluriennale e viene meno l’obbligo di predisporre bilanci e rendiconto secondo un doppio schema (conoscitivo e autorizzatorio)”;

Visto inoltre l’articolo 10 del d.Lgs. n. 118/2011, in base al quale “Il bilancio di previsione finanziario è almeno triennale, ha carattere autorizzatorio ed è aggiornato annualmente in occasione della sua approvazione. Le previsioni di entrata e di spesa sono elaborate distintamente per ciascun esercizio, in coerenza con i documenti di programmazione dell'ente, restando esclusa ogni quantificazione basata sul criterio della spesa storica incrementale”;

Ricordato che, ai sensi dell’art. 151, comma 1, del d.Lgs. n. 267/2000, le previsioni di bilancio sono formulate sulla base delle linee strategiche e degli indirizzi contenuti nel Documento Unico di Programmazione, osservando altresì i principi contabili generali e applicati;

Viste:

1. la deliberazione di Consiglio n. 13 del 30.05.2009 di recepimento del trasferimento all’Unione Pedemontana Parmense delle funzioni di protezione civile;

2. la deliberazione di Consiglio n. 14 del 30.05.2009 di recepimento del trasferimento all’Unione Pedemontana Parmense del servizio sportello unico per le attività produttive;

3. la deliberazione di Consiglio n. 15 del 30.05.2009 di recepimento della convenzione per la gestione unificata del servizio di Polizia Locale tra i Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo , Sala Baganza e Traversatolo;

4. la deliberazione di Consiglio n.13 del 27.07.2012 di recepimento della convenzione per la gestione unificata del servizio personale tra i Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo , Sala Baganza e Traversatolo;

5. la deliberazione di Consiglio n. 12 del 27.07.2012. di recepimento della convenzione per la gestione unificata dei servizi informatici tra i Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo , Sala Baganza e Traversatolo;

6. la deliberazione di Consiglio n. 20 del 24.06.2013 di recepimento della convenzione per la gestione unificata dei servizi sociali e socio-sanitari tra i comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo;

7. la deliberazione di Giunta n. 51 del 18.11.2013 con la quale è stato costituito il Nucleo Unico Monocratico di valutazione delle performances;

8. la deliberazione di Consiglio n. 37 del 3.12.2014 di recepimento del trasferimento all’Unione Pedemontana Parmense delle funzioni dell’organo di revisione dell’art. 1 comma 110 della legge n. 56/2014

9. la deliberazione di Consiglio n. 41 del 22.12.2014 con la quale è stata approvata la convenzione per la costituzione di una Centrale Unica di Committenza tra gli stessi Comuni e l’Unione Pedemontana Parmense con funzione prevalente di stazione unica appaltante e conferimento da parte dei Comuni delle funzioni, compiti e attività di competenza in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 33, comma 3 bis del D.lgs n. 163/2006 come modificato dal D.l. n. 66/2014;

10. la deliberazione di Consiglio n. 13 del 1.7.2015 per la gestione unificata del servizio di brokeraggio assicurativo e della gestione del contratto di brokeraggio;

11. la deliberazione di Consiglio n.11 del 20/04/2016 con cui è stata approvata la convenzione fra Unione Pedemontana Parmense e Unione Appennino Parma Est finalizzata allo sviluppo di specifiche sinergie operative di vigilanza nell’ottica di politiche coordinate in tema di sicurezza urbana;

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12. la deliberazione di Consiglio dell’Unione n.31 del 29/09/2016 con cui è stata avviata una convenzione fra Unione Pedemontana Parmense e Unione Montana Appennino Parma Est per l’esercizio delle funzioni delegate dalla Regione Emilia Romagna in materia di vincolo idrogeologico ai sensi dell’art.148 della L.R. 21 aprile 1999 n.3 e alla forestazione ai sensi delle P.M.P.F. approvate con DCR n.2354/95 in conformità a quanto stabilito dalla L.30/81;

13. la deliberazione di Consiglio n. 5 del 01/02/2017 per la gestione associata dei servizi di anticorruzione e trasparenza;

14. la deliberazione di Consiglio n.20 del 19/06/2017 con cui è stata avviata una convenzione- quadro fra Unione Pedemontana Parmense e le organizzazioni di volontariato di protezione civile nell’ambito dei territori di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo;

Richiamate:

 la deliberazione del Consiglio n. 26 in data 24/07/2017 con la quale è stato approvato il DUP 2018/2020;

 la deliberazione di Giunta n.82 del 28/11/2017 con la quale è stato aggiornato il Dup 2018/2020 per la successiva presentazione al Consiglio per l’approvazione contestualmente al bilancio di previsione 2018/2020;

Dato atto che il Consiglio dell’Unione, con deliberazione in questa stessa seduta, ha approvato il Documento Unico di Programmazione definitivo per il triennio 2018/2020;

Considerato che i responsabili di servizio, di concerto con il responsabile del servizio finanziario, hanno elaborato le previsioni di entrata e di spesa per il periodo 2018-2020;

Richiamato l’art.12 del vigente Regolamento di Contabilità dell’Unione che al comma 6 prevede:

“I termini di cui al presente articolo hanno natura ordinatoria e potranno subire modifiche compatibilmente con le disposizioni legislative sulla finanza locale di tempo in tempo vigenti.”;

Visto il decreto del Ministro dell’Interno del 29.11.2017 con il quale è stato disposto il differimento dal 31.12.2017 al 28.02.2018 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2018/2020 da parte degli enti locali;

Dato atto che:

- ai sensi dell’articolo 13 del vigente Regolamento di contabilità tra le fonti di finanziamento del bilancio dell’Unione è compresa la somma a titolo di trasferimento da parte degli Enti costituenti l’Unione, in relazione alle esigenze di equilibrio di bilancio dell’Unione e che ai sensi dello stesso articolo, il Responsabile del Servizio Finanziario trasmette ai Comuni costituenti l’Unione una previsione di quote di trasferimento dagli stessi dovute per l’esercizio successivo, calcolate sulla base di criteri di riparto definiti con convezioni, regolamenti e/o altri atti vigenti;

- il trasferimento da parte degli enti per l’equilibrio di bilancio dell’Unione è ripartito in base agli stessi criteri stabiliti nelle singole convenzioni disciplinanti le funzioni trasferite;

- la Giunta dell’Unione, con deliberazione n. 83 in data 28/11/2017, ha approvato lo schema del bilancio di previsione finanziario 2018/2020 di cui all’art. 11 del d.Lgs. n. 118/2011, completo di tutti gli allegati previsti dalla normativa vigente;

- con la stessa deliberazione sono stati definiti i trasferimenti a carico dei Comuni dell’Unione e la destinazione dei proventi del Codice della Strada;

- l’aggiornamento del piano triennale per le opere pubbliche già previste è contenuto nel DUP;

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- lo schema di bilancio 2018/2020 e i relativi allegati sono stati messi a disposizione dei consiglieri dell’Unione nel rispetto dei tempi e delle modalità previste dal regolamento di contabilità vigente e si è appositamente riunita la Commissione Bilancio;

Visto che l’art. 21-bis del D.L. 50/2017, convertito dalla legge 96/2017, ha previsto la non applicazione di alcuni dei limiti di spesa (previsti dall’art. 6 del Dl 78/2010 e dall’art. 27 c.1 del Dl 112/2008) descritti in nota integrativa a favore dei Comuni e delle forme associative degli stessi (consorzi e unioni di comuni) a condizione che tali enti abbiano approvato il bilancio di previsione 2018/2020 entro il 31 dicembre prossimo;

Vista la deliberazione di Consiglio dell’Unione n.38 del 30.10.2017 di approvazione del piano programmatico 2018/2020 dell’Azienda Pedemontana Parmense, approvato dal Consiglio di amministrazione in data 20.10.2017 con deliberazione n.28;

Visto l’art. 12 comma 2 lett. a) dello Statuto dell’Azienda Pedemontana il quale stabilisce che:

“2. Il Consiglio di Amministrazione è l’organo che dà attuazione agli indirizzi generali definiti dal Consiglio dell’Unione, individuando le strategie e gli obiettivi della gestione. Ad esso competono in particolare i seguenti atti:

a) proposta di piano-programma, di bilancio pluriennale di previsione, di bilancio annuale economico preventivo, di bilancio consuntivo, da sottoporre all’approvazione del Consiglio dell’Unione;”

Richiamata la propria deliberazione n. 37 del 20.12.2013 con la quale è stato approvato il contratto di servizio con l’Azienda Pedemontana per il quadriennio 2014/17, modificato ed integrato con deliberazione n.35 del 3/12/2014;

Visto il Bilancio Preventivo 2018 – triennale 2018/2020 - allegato presentato dall’Azienda Pedemontana Sociale e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 01.12.2017 con deliberazione n. 38, bilancio che viene allegato al presente atto (All. M);

Dato Atto che a fronte della gestione dei servizi e delle attività conferite all’Azienda e della realizzazione delle progettualità in previsione, ai sensi dell’art. 14 del contratto di servizio approvato l’importo del trasferimento dell’Unione a favore di Pedemontana Sociale per l’esercizio 2017 è previsto in € 5.441.208,13;

Considerato inoltre :

- che, a seguito delle nuove disposizioni normative:

a) le aziende speciali, le istituzioni e le società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo si devono attenere al principio di riduzione dei costi del personale, anche attraverso il contenimento degli oneri contrattuali e delle assunzioni di personale;

b) l’Ente controllante, con proprio atto di indirizzo, tenuto anche conto delle disposizioni che stabiliscono, a suo carico, divieti o limitazioni alle assunzioni di personale, definisce, per ciascuno dei soggetti partecipati, specifici criteri e modalità di attuazione del principio di contenimento dei costi del personale, tenendo conto del settore in cui ciascun soggetto opera;

c) le aziende speciali e le istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali ed educativi, scolastici e per l’infanzia, culturali e alla persona (Ex Ipab) e le farmacie sono escluse dai limiti di cui al precedente punto, fermo restando l’obbligo di mantenere un livello dei costi del personale coerente rispetto alla quantità di servizi erogati;

- che con deliberazione di Giunta Unione n. 39 del 12/11/2014 si è proceduto ad adottare le linee di indirizzo per l’Azienda Pedemontana Sociale in materia di spesa-costo del personale che dovranno essere fatte proprie dalla stessa mediante propri provvedimenti adottati dai rispettivi organi competenti;

- che, ai sensi dei commi 550,551,552 dell’art. 1 della Legge 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) nel caso di partecipazioni in aziende speciali e in società partecipate che presentino un

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risultato di esercizio o un saldo finanziario negativo le pubbliche amministrazioni locali partecipanti devono accantonare nell’anno successivo in apposito fondo vincolato un importo pari al risultato negativo non immediatamente ripianato, in misura proporzionale alla quota di partecipazione;

Dato atto che con delibera di Consiglio dell’Unione n.33 del 28.09.2017 è stato approvato il bilancio consolidato per l’esercizio 2016, che riporta un utile di euro 529.870,31;

Considerato che:

- il bilancio di previsione dell’Unione di cui alla presente deliberazione è stato redatto nell’osservanza delle disposizioni vigenti in materia e che, in particolare, le previsioni relative ai trasferimenti correnti, della Regione e di altri Enti Pubblici, alle entrate extratributarie, ai trasferimenti di capitale, nonché le previsioni di spesa corrente sono state stanziate nell’importo necessario a soddisfare le esigenze connesse al funzionamento dell’ente e all’erogazione dei pubblici servizi assegnati, mentre le spese per investimenti sono state allocate per l’attuazione dei programmi che l’Amministrazione intende realizzare;

- il fondo di riserva iscritto nel bilancio rientra tra il limite minimo e massimo stabilito dall’art. 166 del Decreto Legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni;

- entro i termini fissati dal regolamento di contabilità, non sono pervenuti emendamenti allo schema di bilancio;

Visto:

- il bilancio di previsione finanziario 2018-2020 redatto secondo l’all. 9 al d.Lgs. n.

118/2011, il quale si allega al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale (Allegati A1-A2-A3-A4);

- i trasferimenti di parte corrente e conto capitale dei Comuni come elencati in allegato (Allegati B1 e B2) a formare parte integrante e sostanziale della presente delibera;

- la nota integrativa al bilancio di previsione (Allegato C);

- il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione (Allegato D);

- il prospetto concernente la composizione per missioni e programmi del fondo pluriennale vincolato (Allegato E);

- il prospetto di verifica della coerenza delle spese per incarichi di collaborazione con i limiti di spesa 2018/2020 (art.3 comma 56 legge n.244/2007 e art.14 dl n.66/2014) (Allegato F);

- il prospetto relativo al Fondo Crediti di dubbia Esigibilità 2018-2020 (Allegato G);

- il prospetto dimostrativo del rispetto dei limiti di indebitamento 2018-2020 (Allegato H);

- gli indicatori al bilancio di previsione 2018/2020 (Allegati I1 e I2);

- che il bilancio risulta corredato di tutti gli allegati previsti dall’art. 174 del d.Lgs. n.

267/2000 nonché dall’art. 11, comma 3, del d.Lgs. n. 118/2011 che, pur non allegati materialmente al presente atto, vengono depositati presso il settore finanziario per la messa a disposizione ai consiglieri dell’Unione;

Preso atto che la documentazione di bilancio è completa dello schema di articolazione delle entrate classificate per titoli- tipologie e categorie e delle spese per titoli- macroaggregati e per missioni, programmi e macroaggregati, come da Allegati L1, L2, L3, che la Giunta ha reso disponibili al Consiglio a scopo conoscitivo, come previsto dagli artt.14 e 15 del D.Lgs 118/2011 e s.s.m.m.i.i.;

Rilevato che gli stessi risultano redatti in conformità ai principi contabili generali ed applicati di cui al d.Lgs. n. 118/2011 nonché della normativa vigente in materia per il risanamento della finanza pubblica;

Considerato che le Unioni di Comuni non sono soggette al pareggio di bilancio (ex patto di stabilità interno);

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Acquisito agli atti il parere favorevole:

 del responsabile del servizio finanziario, in ordine alla verifica della veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, ai sensi dell’art. 153, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

 dell’organo di revisione, ai sensi dell’art. 239, comma 1, lettera b), del d.Lgs. n. 267/2000;

Visti:

- il d.Lgs. n. 267/2000;

- il d.Lgs. n. 118/2011 e smi;

- lo Statuto dell’Unione;

- il vigente Regolamento di contabilità;

Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e di regolarità contabile sulla proposta di delibera in esame, rilasciati dal Responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs.

n. 267/2000;

Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano da n. 11 consiglieri presenti e votanti;

D E L I B E R A

1. di approvare, ai sensi dell’art. 151, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e dell’art. 10 del D.Lgs.

n. 118/2011, il bilancio di previsione finanziario 2018-2020, redatto secondo l’allegato 9 al d.Lgs. n. 118/2011, così come risulta dagli Allegati A1- A2-A3-A4 alla presente deliberazione quali parte integrante e sostanziale, il quale assume funzione autorizzatoria;

2. di dare atto che il bilancio di previsione 2018-2020, redatto secondo i principi generali ed applicati di cui al D.Lgs. n. 118/2011, presenta le seguenti risultanze finali di competenza e di cassa:

TITOLO PREV 2018 PREV 2019 PREV 2020 TITOLO PREV 2018 PREV 2019 PREV 2020

TIT 1 ENTRATE TRIBUTARIE 0,00 0,00 0,00 TIT 1- SPESE CORRENTI 8.808.316,18 8.803.248,32 8.802.840,78

TIT 2- TRASF CORRENTI 7.883.041,07 8.136.187,43 8.136.187,43TIT 2- SPESE CONTO

CAPITALE 331.699,33 44.000,00 44.000,00

TIT 3-ENTRATE

EXTRATRIBUTARIE 683.800,00 683.800,00 683.800,00

TIT 3- SPESE PER INCREMENTO ATTIVITA' FINANZIARIE

0,00 0,00 0,00

TIT 4- ENTRATE CONTO

CAPITALE 141.699,33 44.000,00 44.000,00 TIT 4- RIMBORSO PRESTITI 16.341,25 16.739,11 17.146,65

TIT 5- ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

0,00 0,00 0,00

TIT 5- CHIUSURA ANTICIPAZIONI DI TESORERIA

2.064.341,75 2.064.341,75 2.064.341,75

TIT 6- ACCENSIONE DI

PRESTITI 0,00 0,00 0,00TIT 7- SPESE PER SERVIZI

CONTO TERZI 1.526.000,00 1.526.000,00 1.526.000,00

TIT 7- ANTICIPAZIONE

TESORERIA 2.064.341,75 2.064.341,75 2.064.341,75 TOTALE 12.746.698,51 12.454.329,18 12.454.329,18

TIT 9 ENTRATE DA SERVIZI

CONTO TERZI 1.526.000,00 1.526.000,00 1.526.000,00DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE

TOTALE ENTRATE 12.298.882,15 12.454.329,18 12.454.329,18 TOTALE SPESE 12.746.698,51 12.454.329,18 12.454.329,18 AVANZO DI

AMMINISTRAZIONE 447.816,36

TOTALE ENTRATE 12.746.698,51 12.454.329,18 12.454.329,18

SPESE ENTRATE

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TITOLO PREV cassa 2018 TITOLO PREV cassa 2018 fondo cassa iniziale

presunto 1.206.463,51

TIT 1 ENTRATE TRIBUTARIE 0,00 TIT 1- SPESE CORRENTI 8.636.766,18

TIT 2- TRASF CORRENTI 7.883.041,07TIT 2- SPESE CONTO

CAPITALE 331.699,33

TIT 3-ENTRATE

EXTRATRIBUTARIE 683.800,00

TIT 3- SPESE PER INCREMENTO ATTIVITA' FINANZIARIE

0,00

TIT 4- ENTRATE CONTO

CAPITALE 141.699,33 TIT 4- RIMBORSO PRESTITI 16.341,25

TIT 5- ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

0,00

TIT 5- CHIUSURA ANTICIPAZIONI DI TESORERIA

2.064.341,75

TIT 6- ACCENSIONE DI

PRESTITI 0,00TIT 7- SPESE PER SERVIZI

CONTO TERZI 1.526.000,00

TIT 7- ANTICIPAZIONE

TESORERIA 2.064.341,75 TOTALE 12.575.148,51

TIT 9 ENTRATE DA SERVIZI

CONTO TERZI 1.526.000,00

TOTALE ENTRATE 13.505.345,66 TOTALE SPESE 12.575.148,51

fondo cassa finale

presunto 930.197,15

3. di dare atto dei trasferimenti di parte corrente e conto capitale dei Comuni come prospetti allegati (Allegati B1 e B2) a formare parte integrante e sostanziale della presente delibera;

4. di approvare la nota integrativa al bilancio di previsione (Allegato C);

5. di approvare il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione (Allegato D);

6. di approvare il prospetto concernente la composizione per missioni e programmi del fondo pluriennale vincolato (Allegato E);

7. di approvare il prospetto di verifica della coerenza delle spese per incarichi di collaborazione con i limiti di spesa 2018/2020 (art.3 comma 56 legge n.244/2007 e art.14 dl n.66/2014) (Allegato F);

8. il prospetto relativo al Fondo Crediti di dubbia Esigibilità 2018-2020 (Allegato G);

9. il prospetto dimostrativo del rispetto dei limiti di indebitamento 2018-2020 (Allegato H);

10. gli indicatori al bilancio di previsione 2018/2020 (Allegati I1 e I2);

11. di dare atto che al bilancio risultano allegati tutti i documenti previsti dall’articolo 11, comma 3, del d.Lgs. n. 118/2011 e dall’articolo 172 del d.Lgs. n. 267/2000, che, pur non allegati materialmente al presente atto, vengono depositati presso il settore finanziario per la messa a disposizione ai consiglieri dell’Unione;

12. di prendere atto che la documentazione di bilancio è completa dello schema di articolazione delle entrate classificate per titoli- tipologie e categorie e delle spese per titoli- macroaggregati e per missioni, programmi e macroaggregati, come da Allegati L1, L2, L3, che la Giunta ha reso disponibili al Consiglio a scopo conoscitivo, come previsto dagli artt.14 e 15 del D.Lgs 118/2011 e s.s.m.m.i.i.;

13. di dare atto che le previsioni di spesa di personale assicurano la riduzione della spesa prevista dall’articolo 1 comma 557 della legge n.296/2006 e successive modificazioni;

14. Di approvare il Bilancio Previsionale anno 2018/2020 dell’Azienda Pedemontana Sociale per la gestione dei servizi sociali dei comuni dell’Unione, così come risulta dal documento che viene allegato al presente atto per costituirne parte integrante (allegato M);

15. Di dare atto che l’approvazione del bilancio dell’Azienda Pedemontana Sociale comporta un trasferimento finanziario a favore dell’Azienda di €. 5.441.208,13 per l’anno 2018, secondo i

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16. criteri ed i tempi indicati nell’art.14 del contratto di servizio stipulato, come approvato dal CdA dell’Azienda in data 1.12.2017;

17. Di confermare le linee di indirizzo per l’Azienda Pedemontana Sociale in materia di spesa- costo del personale anno 2018 già previste con delibera di Giunta Unione in data 16/01/2017 e di prevedere le ulteriori seguenti linee di indirizzo in materia di vincoli alla spesa di personale, alla retribuzione accessoria del personale dell’Azienda per l’anno 2018:

a) Rispetto tetto alla spesa di personale definito dall’Unione ed attualmente individuato nella delibera di Giunta dell’Unione del 16/1/2017;

b) L’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non puo’ superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile;

c) Adozione di atto formale da parte dell’Azienda riferito alla rilevazione di eventuali eccedenze di personale per l’anno 2017;

d) Definizione fabbisogno di personale per assunzione di personale per l’anno 2017 previa autorizzazione da parte dell’Unione, salvo quanto già previsto ed autorizzato con delibera di Giunta Unione del 16/01/2017;

Contestualmente, attesa l’urgenza di provvedere;

Visto l’art. 134 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267;

Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano da n. 11 consiglieri presenti e votanti;

D I C H I A R A Il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

Letto, confermato e sottoscritto.

Il Presidente del Consiglio

Franceschini Marco Il Segretario Generale

Dott. Adolfo Giuseppe Dino