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Academic year: 2022

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Documento F

Classe V

an

L ICEO CLASSIC

to Finale del Consiglio di C

sezione "C" - Indirizzo Classico

anno scolastico 2019/2020

SSICO E MUSICALE “D OMENI

Classico

Classico Internazionale Cambridge

Classico della Comunicazione

Musicale

di Classe

ssico

MENICO C IRILLO

(2)

DOCUMENTO FINALE: Indice Generale

1. Descrizione del contesto generale

1.1 Breve descrizione del contesto e presentazione dell’Istituto

2. Informazioni sul curricolo

2.1 Profilo in uscita dell’indirizzo (dal PTOF) 2.2 Quadro orario settimanale

3. Descrizione della classe

3.1 Situazione della Classe

3.2 Composizione del Consiglio di Classe 3.3 Continuità dei docenti

3.4 Composizione e Storia della Classe 3.5 Elenco alunni della Classe

4. Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione 5. Indicazioni generali dell’attività didattica

5.1 Metodologie e strategie didattiche fino all'Emergenza Covid - 19

5.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi – Tempi del percorso formativo 5.3 Modalità di lavoro del C.di C.

5.4 Strumenti di verifica utilizzati dal C.di C.

6. Attività e progetti

6.1 Attività di recupero e potenziamento

6.2 Testi oggetto di studio nell'ambito dell' insegnamento di Italiano durante il quinto anno 6.3 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL): attività nel triennio 6.4 Attività e progetti attinenti al Percorso “Cittadinanza e Costituzione”

6.5 Percorsi interdisciplinari

6.6 Progetti e attività di arricchimento dell’offerta formativa 6.7 Eventuali attività specifiche di orientamento

7. Elaborato concernente le discipline di indirizzo individuate come oggetto della seconda prova scritta

7.1 Indicazioni dei docenti delle discipline interessate 7.2 Tipologia elaborato

7.3 Indicazioni dello svolgimento

7.4 Modalità di trasmissione e tempistica

(3)

7.5 Elenco degli elaborati abbinati agli alunni

8. Valutazione degli apprendimenti

8.1 Criteri di Valutazione

8.2 Criteri attribuzione Crediti Scolastici

8.3 Griglie (Ministeriale) di valutazione del colloquio

8.4 Griglie di valutazione prove scritte utilizzate fino all'emergenza Covid - 19 8.5 Griglia di valutazione della Didattica a Distanza

8.6 Griglia di valutazione del Comportamento

ALLEGATI

Allegato

1 Attività e progetti attinenti al Percorso “Cittadinanza e Costituzione"

Allegato 2

Percorsi Interdisciplinari

Allegato 3

Elaborati concernente le discipline di indirizzo individuate come oggetto della seconda

prova

Allegato

4 Relazioni Finali e Programmi svolti

(4)

ESAMI DI STATO - DOCUMENTO FINALE (Art. 5 Co. 2 del D.P.R. n° 323/1998)

Il Consiglio di Classe

• visto il Quadro Normativo Generale;

• visto il Quadro Normativo vigente integrato dalle misure URGENTI per la Scuola emanate per l'Emergenza COVID-19;

• visti i Piani di Lavoro formulati ad inizio anno scolastico e le successive e necessarie riprogettazioni e rimodulazioni degli stessi (Verbale C.d.C. n. 4 del 3 Aprile 2020) applicati dai docenti membri del Consiglio per le singole discipline previste dal piano di studi;

• viste le attività didattico - educative curriculari ed extracurriculari svolte dalla classe nell’anno scolastico corrente;

• visto il D.L. n. 22 08/04/2020 e, in particolare, la Didattica a Distanza (D.a D.);

• tenuto conto dei risultati conseguiti da ciascun studente

delibera

in data 25 maggio 2020 di redigere il Documento Finale relativo alle attività didattiche ed educative svolte dalla classe 5^ "Sez.: "C" Indirizzo Classico nell’anno scolastico 2019/2020 che qui di seguito si trascrive.

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1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 Breve descrizione del contesto e presentazione dell’Istituto

Fin dalla sua fondazione, il nostro istituto ha rappresentato un punto di riferimento culturale per il contesto in cui opera, caratterizzandosi come la risposta ai bisogni educativi della futura classe dirigente. Nell'ottica della valorizzazione delle potenzialità del territorio e della visione della cultura classica come base fondamentale dei saperi contemporanei, il liceo “Cirillo” ha istituito il percorso del Liceo Musicale nell'anno scolastico 2013/14 e, in seguito, a partire dall'anno scolastico 2017/18 tre nuovi percorsi tesi ad integrare il tradizionale impianto umanistico - letterario:

• il Liceo Classico Cambridge Assessment International, che prevede una didattica innovativa studiata dalla University of Cambridge e il bilinguismo per alcune discipline;

• il Liceo Classico delle Comunicazioni, che introduce allo studio dei principali linguaggi non verbali e multimediali con particolare attenzione alle tecnologie comunicative;

• il Liceo Classico a indirizzo biomedico, che prevede la curvatura biomedica per le attività di alternanza scuola/lavoro e l’acquisizione di competenze in ambito medico con particolare attenzione alla dimensione sperimentale dell’apprendimento.

L’istituto opera su un contesto territoriale sicuramente difficile per le note problematiche e com- plessità che lo caratterizzano; il tasso di disoccupazione si attesta intorno al 20% circa, mentre il tasso di incidenza della presenza straniera sul totale dei residenti presenta un valore percentuale pari al 3% circa (inferiore, quindi, al dato nazionale che è il 7%). Al contempo però, nell'agro aver- sano esistono diverse realtà culturali e sportive, frutto soprattutto dell’associazionismo fra privati che, se inserite in un coerente sistema, costituiscono una preziosa risorsa in una rete formativa. Il territorio ha bisogno di scuole che fungano da centri di raccordo degli spunti formativi offerti da un territorio che non ne è particolarmente ricco; il Liceo "D. Cirillo" opera da anni in tal senso ed ha sviluppato una rete di attività educative che estendono e diversificano il tempo di permanenza a scuola, nell'ambito delle attività del Piano Operativo Nazionale, dell'alternanza scuola/lavoro o di altri progetti educativi. Sono valorizzate le esperienze di collaborazione con associazioni culturali che si occupano di lettura, cinema e teatro o cultura giuridica. La scuola stabilisce quindi una fitta rete di contatti formativi con agenzie formali ed informali, sia pure in una situazione di carenza di governance da parte degli enti locali.

Il Liceo Musicale si è reso da subito nucleo agglomerante di importantissime esperienze artistico- culturali anche oltre i confini della provincia: gli alunni del musicale sono impegnati in attività di orientamento in entrata e uscita presso le scuole medie inferiori e i Conservatori della Regione Campania e gli eventi ed i concerti promossi dall'istituto rappresentano un "fiore all'occhiello" ar- tistico per la città normanna. In tal senso l'indirizzo musicale ha ulteriormente rafforzato il legame col territorio: Aversa è città della musica con antiche e importanti tradizioni, e la valorizzazione di tale vocazione in un contesto scolastico dall'elevato valore storico ha rappresentato un punto sa- liente di un processo naturale.

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2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF)

Il nostro Istituto ha come suo fine fondamentale e prioritario la formazione della persona, dell’individuo inteso come cittadino consapevole. La nostra scuola punta, pertanto, non soltanto ai contenuti, ma soprattutto a formare la capacità di pensare, vale a dire a formare individui autonomi e criticamente orientati, capaci di progettare autonomamente e consapevolmente il proprio futuro. Pensare non è ragionare, non è calcolare. Pensare è quell’abitudine a sottoporre ad analisi critica tutto quanto accade. L’attività del pensare, inteso come capacità critica di valutare, soppesare, discernere, promuovendo consapevolezza, favorisce la costruzione di relazioni interpersonali e aggregazione civile positivamente fondate.

Va affermato con forza, a nostro avviso, lo stretto legame che c’è tra formazione da un lato e costruzione di una cittadinanza attiva dall’altro. Va in altri termini recuperata l’idea che l’educazione ha il compito fondamentale di formare il cittadino consapevole; va recuperata quella unità profonda e sostanziale tra paideia e politeia cara alla polis greca. Per realizzare al meglio la formazione dei giovani, per favorire in loro la vocazione a pensare, a riflettere criticamente, a dialogare, a confrontarsi con la realtà che li circonda, per destarne la curiosità intellettuale, il gusto alla ricerca, l’impegno attivo nella costruzione della polis, la nostra scuola si costituisce al suo interno come luogo dove è garantito a ogni persona il diritto di esprimere liberamente il proprio pensiero, di manifestare e di far circolare le proprie idee, di esprimere tanto il proprio consenso quanto il proprio dissenso per le idee degli altri, senza alcuna forma di censura e di intolleranza, senza alcuna preventiva approvazione da parte di alcuna autorità, nella convinzione che, nel campo della cultura, delle opinioni e delle idee, debbano valere i principi della responsabilità individuale, dell’onestà intellettuale, della pluriversatilità dei punti di vista, del rispetto delle persone e della loro diversità, della libera espressione della creatività intellettuale in tutte le sue forme.

Proprio perché chiamato a coltivare i grandi valori della cultura classica, a promuovere l’amore per lo studio, per l’arte e per la scienza, a educare i giovani alla cittadinanza attiva, a onorare le conquiste di civiltà del genere umano, il nostro liceo si fa promotore della ricerca intellettuale, del dibattito democratico, del coraggio civile, della resistenza a ogni forma di omologazione, di totalitarismo, di violenza, di ingiustizia e di discriminazione.

A fronte delle molteplici questioni cruciali che, a livello globale e locale, coinvolgono la società del nostro tempo, il Liceo Domenico Cirillo s’impegna a educare i giovani non solo alla conoscenza, ma anche alla comprensione critica e alla costruzione attiva del proprio mondo.

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GLI STUDENTI DEL LICEO CLASSICO, A CONCLUSIONE DEL PERCORSO DI STUDIO, OLTRE A RAGGIUNGERE I RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI, DOVRANNO:

- aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente

- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico

- aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacita di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate

- saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper stabilire nessi di continuità e implicazione reciproca tra pensiero scientifico e pensiero umanistico.

2.2 Quadro orario settimanale

Discipline Ore di lezione settimanali

1° biennio 2° biennio 5° anno

Italiano 4 4 4 4 4

Latino 5 5 4 4 4

Greco 4 4 3 3 3

Inglese 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 3 3

Storia 3 3 3

Filosofia 3 3 3

Matematica 3 3 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze naturali 2 2 2 2 2

Storia dell’Arte 2 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative

1 1 1 1 1

Totale ore 27 27 31 31 31

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3. DESCRIZIONE DELLA CLASSE 3.1 Situazione della Classe

Il “documento del 15 maggio”, quest’anno posticipato al 30 maggio, è una sorta di carta d’identità della classe, utile alla Commissione d’esame.

La predisposizione e la stesura dello stesso è nel pieno rispetto dei criteri stabiliti nelle ordinanze ministeriali sugli Esami di Stato 2019/2020.

La classe V Sez.: "C" è composta da 23 alunni (6 maschi e 18 femmine).

Provenienti per un terzo dai comuni vicini, il contesto familiare è eterogeneo sia per le professioni svolte dai genitori che per diversità degli stimoli culturali e formativi, fattore non trascurabile sul piano della socializzazione e dell’ affiatamento.

Nel corso del quinquennio, la classe ha mostrato, comunque, crescita nei rapporti interpersonali e nella partecipazione al dialogo educativo,manifestando apertura e solidarietà nei rapporti tra pari e una certa sensibilità verso i bisogni culturali ed educativi del territorio.

Data l’eccessiva vivacità di alcuni di loro, i docenti nel corso degli anni, hanno rivolto particolare attenzione ai bisogni, emersi dal contesto classe, di condivisione di regole comuni.

Nel secondo biennio, grazie anche alla continuità didattica della maggior parte dei docenti, si è potuto percepire un processo di maturazione, che ha consentito a parte della classe di acquisire un metodo di studio adeguato ed efficace, basato sulla rielaborazione personale e critica degli apprendimenti conseguiti.

Più difficoltoso è risultato, invece, per i docenti, che, solo quest’anno, hanno svolto attività didattica in questa classe .

E’ stato necessario instaurare un clima di fiducia che consentisse una proficua esperienza del loro operato e dell’interagire con gli stessi.

Di conseguenza, come spesso si rileva nei consigli di classe, è stato proficuo lavorare, confrontarsi e progettare con gli allievi che hanno manifestato autonomia e ottime abilità organizzative ad eccezione di altri meno motivati e, talvolta, un po’ troppo esuberanti, talvolta discontinui e pigri nell’impegno.

Sul piano didattico, tutti hanno avuto modo di esprimere le rispettive potenzialità di orientarsi e di acquisire fiducia e consapevolezza del proprio sé.

Nel corso del quinquennio la classe , con entusiasmo e interesse, ha partecipato a manifestazioni, progetti, attività proposti dalla scuola, che si sono rilevati, comunque, momenti di aggregazione e maturazione di pensiero.

La classe è composta da alunni che presentano abilità, impegno ed interesse diversificati; pertanto si possono individuare tre gruppi di livello.

Un gruppo costituito da alunni che hanno mostrato impegno, partecipazione e senso di responsabilità, sviluppando un apprendimento autonomo ed evidenziando ottime capacità di approfondimento personale.

Essi si apprestano a sostenere la prova d’esame con un’organica e solida preparazione generale;

sanno esprimere in modo critico e personale i contenuti appresi, utilizzando con padronanza il linguaggio specifico delle varie discipline; sono in grado complessivamente di analizzare interpretare e utilizzare i dati per la soluzione di problemi, sono capaci di effettuare scelte autonome e di prendere decisioni consapevoli, interpretano adeguatamente le strutture e le dinamiche in cui operano.

Un secondo gruppo ha acquisito in modo sufficiente / discreto conoscenze dei contenuti tematiche e procedure, che riescono ad applicare nei diversi contesti di comunicazione e che elaborano in maniera semplice e corretta.

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Infine, il terzo gruppo è costituito da allievi poco motivati e puntuali nella partecipazione al dialogo educativo - formativo, per mancanza di uno studio responsabile, individuale e sistematico.

Tuttavia, alcuni di questi, se spronati, riescono a raggiungere risultati che, in alcuni casi, possono dirsi accettabili, altre volte si mostrano inadempienti.

L’attività didattica dei docenti ,in questi anni, è stata sempre finalizzata a suscitare negli allievi la consapevolezza delle proprie responsabilità come discenti, all’acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace gli studi, naturale prosecuzione dei percorsi liceali e di potersi aggiornare lungo l’intero percorso della propria vita.

Rendere altresì consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ad essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

Ogni docente, per quanto di sua competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente anno scolastico.

Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle eccellenze.

Quadro orario rimodulato per l’emergenza Covid-19

Come da verbale del Consiglio di Classe n. 4 del 3 aprile c.a. del svoltosi per via telematica, l’orario settimanale per la didattica a distanza è stato rimodulato come segue:

I docenti con l’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di fare scuola durante questa circostanza inaspettata ed imprevedibile e di contrastare l’isolamento e la demotivazione dei propri allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività significative: video-lezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso delle piattaforme digitali, l’uso di tutte le funzioni del registro elettronico, l’utilizzo di video, libri e test digitali , l’uso di App.

Le famiglie sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo il canale di comunicazione con il corpo docente.

Nonostante le molteplici difficoltà, nella seconda metà dell’a.s., anche coloro che non avevano conseguito valutazioni positive nel primo quadrimestre, hanno dimostrato volontà di migliorare impegnandosi in maniera più assidua e adeguata.

Le famiglie sono state convocate per il ricevimento pomeridiano nel mese dicembre.

Inoltre, fino all’adozione delle misure di contenimento a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, i docenti hanno incontrato i genitori anche di mattino nelle ore previste per il ricevimento settimanale.

Ore Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato

9:15/10:15 Coviello Coviello

10:30/11:30 Diana M. Diana M. Costanzo R. Menna C.

11:00/12:00 Gagliardi D.

12:00/13:30 Cesaro M.T. Cesaro M.T.

11:30/12:30 Girone A.

11:30/13:30 Girone A. Girone A.

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E' stata poi previsto, al fine di agevolare i genitori, lo svolgimento del ricevimento individuale con i docenti tenuto a distanza (C.I. n 3050 del 07/05/2020).

Il Coordinatore di classe ha creato un gruppo Whatspp con i docenti e gli alunni ed è stato in costante contatto con la rappresentanza dei genitori per monitorare l’andamento didattico dei ragazzi e delle ragazze e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza.

Percorso educativo

Nel processo di insegnamento –apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e in relazione alle discipline interessate e alle tematiche proposte, sono state effettuate lezioni frontali, attività di gruppo, attività di laboratorio, attività di recupero in orario scolastico, micro didattica e, dall’inizio dell’emergenza sanitaria a causa del Covid-19, attività di D. a D.

Sono stati utilizzati libri i testo, testi integrativi, materiale multimediali, computer e Liveboard.

In particolare durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti strumenti e le seguenti strategie per la D.a D.: video-lezioni programmate concordate con gli alunni, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti attraverso il registro elettronico piattaforma Argo- sezione Bacheca.

Spiegazione di argomenti su Skype e piattaforma Zoom, registrazione di micro-lezione su Youtube e TedEd materiale semplificato realizzato tramite vari software e siti specifici.

I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni riassunti, schemi, mappe concettuali, file video audio per il supporto anche remoto (in modalità asincrona) degli stessi.

Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato all’occorrenza alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di Giga o dall’uso di device inopportuni rispetto al lavoro assegnato.

3.2 Composizione del Consiglio di Classe

Disciplina Docente

I.R.C. M. Ciccarelli

Lingua e Lett. Italiana M. Diana

(sostituisce M. Mattiello) Lingua e Lett. Greca A. Girone

Lingua e Lett. Latina A. Girone Storia e Filosofia M. T. Cesaro

Filosofia M. T. Cesaro

St. dell ' Arte C. Menna

Lingua e Lett. Inglese D. Gagliardi Matematica e Fisica E. Coviello

Scienze R. Costanzo

Ed. Fisica T. Cecere

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3.3 Continuità dei docenti

Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE

Lingua e Lett. Greca X X X

Lingua e Lett. Latina X X X

Storia e Filosofia X X X

Storia dell'Arte X X X

Sc. Motorie X X X

Lingua e Lett. Italiana X X

Scienze X

Lingua e Lett. Inglese X

Matematica e Fisica X

I.R.C. X

3.4 Composizione e storia della classe nel triennio

CLASSE Dalla classe precedente

Ripetenti la stessa classe

Provenienti da altra Sezione

Terza Tutti Nessuno Nessuno

Quarta Tutti Nessuno Nessuno

Quinta Tutti Nessuno Nessuno

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3.5 Elenco della classe

Num Cognome Nome

1 Abate Rossella

2 Catinari Lidia

3 Cesaro Anna

4 Chiantese Anna

5 Chiantese Raffaele

6 Cinque Alessandro

7 Cirillo Simone Raji

8 D'Aniello Debora

9 D'Angelo Noemi

10 De Chiara Giulio

11 Fabozzi Clelia

12 Fabozzo Caterina

13 Graziano Beniamino

14 Iorio Brigida

15 Mondiello Francesca

16 Musto Maria

17 Pagano Alessandra Gaia

18 Papis Giuseppe

19 Rennella Carmela

20 Sarnelli Arianna

21 Saulino Antonietta

22 Sellitto Anna Grazia

23 Sepe Sara

4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

I Consigli di Classe hanno messo in atto strategie finalizzate a consentire agli allievi di essere sempre aggiornati sul lavoro svolto in classe e hanno costruito, ove necessario, curricoli individualizzati che hanno permesso loro il recupero delle conoscenze.

L’obiettivo della didattica inclusiva è quello di ripensare la progettazione curricolare come flessibile e aperta a differenti abilità, attenta all'accrescimento di competenze complementari sviluppate che concorrono al percorso educativo personalizzato degli studenti. In generale accanto alla pur necessaria differenziazione dei percorsi formativi degli alunni che ne presentino necessità, occorre sottendere il discorso inclusivo ad ogni intervento formativo; la didattica laboratoriale e la sua dimensione sperimentale costituiscono cifre necessarie per la realizzazione di tali percorsi. La scuola si avvarrà anche di formatori esterni per l'implementazione di interventi orientati alla cooperazione e al cooperative teaching.

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5. INDICAZIONI GENERALI DELL’ ATTIVITÀ DIDATTICA

5.1 Metodologie e strategie didattiche fino all'Emergenza Covid-19

La metodologia utilizzata è stata pluridirezionale, nel rispetto della libertà di insegnamento, in particolare ha riguardato:

Lezione frontale utilizzata ai fini della presentazione dell’argomento da studiare, del suo inquadramento storico - culturale;

Lezione aperta, impostata e sviluppata nei termini della discussione, del dialogo, del confronto, della continua dialettica e interazione tra docente-discente;

Lavori di gruppo;

Ricorso a modelli didattici aperti al dialogo pedagogico all’intervento critico e alla discussione;

Acquisizione di conoscenze attraverso procedimenti euristici;

Peer to peer;

Attività di ricerca;

Lettura e analisi del testo, per le discipline umanistiche, metodo logico-sperimentale per le discipline scientifiche.

Per i criteri di attribuzione del credito scolastico e di valutazione dei crediti formativi si rimanda alla sezione del P.T.O.F. , allegata al presente documento

I docenti hanno sempre optato per l’acquisizione di un sapere globale.

E’ stato curato il confronto interdisciplinare seguendo, nella stesura degli itinerari didattici, criteri di storicità e organicità, partendo dalla considerazione fondamentale che qualsiasi momento letterario, filosofico, artistico e scientifico è un documento della realtà in cui esso nasce. Si ritiene, infatti, che uno degli obiettivi fondamentali dell’apprendimento sia quello di promuovere il raccordo tra le discipline

5.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo

I docenti hanno utilizzato gli strumenti di cui l’istituzione scolastica dispone per arricchire l’offerta formativa; più frequentemente i contenuti e le informazioni sono stati veicolati con l’ausilio dei seguenti supporti:

• biblioteca scolastica;

• laboratori e strumentazione scientifica;

• LIM ; • computer;

• libri di testo, i supporti cartacei e non cartacei, internet

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Le attività sopra riportate sono state realizzate fino all'avvento del Covid-19.

Allo stesso modo dicasi per gli spazi utilizzati e messi a disposizione dalla scuola.

Pertanto, metodologie e strategie riviste sulla base dell'Emergenza Covid-19, sono state indicate al punto 3 del presente Documento.

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5 .3 M o d al it à d i l av o ro d e l C o n si gl io d i C la ss e

ModalitàIRCItalianoLatinoGrecoStoria Filosofia Matematica Fisica IngleseScienze Storia dell'Arte Ed. Fisica Lezione Frontale XX XXXXXXXX XX Lezione con esperti

X XX Lezione multimediale

X XXXXXXXXX X Lezione interattiva

XX XXXXXXXXX Lavori di gruppo

XX XXXXXXXX Discussione guidata

X XXXXXXXXX Problem solving XX XXXXXXXXX X

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5 .4 S tr u m e n ti d i v e ri fi ca u ti liz za ti d al C o n si gl io d i C la ss e

AttivitàIRCItalianoLatinoGrecoStoria Filosofia Matematica Fisica IngleseScienzeStoria dell’Arte Ed. fisica ColloquioXX XXXXXXXXX X Questionari X XXXXXXX X Interrogazione breve

X XXXXXXXXX Risoluzione di casi/problemi

X XXXXXXXXX Prove strutturate e/o semistrutturate

X XXXX

XXXX Relazioni XX XXXX Esercizi/ Traduzioni

X XXX X Attività di recupero in itinere

X XXXX

XXXXX

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6. ATTIVITA’ E PROGETTI

6.1 Attività di recupero e potenziamento

Finalità:

- recupero lacune disciplinari

- consolidamento delle conoscenze acquisite - potenziamento delle competenze e delle capacità - preparazione alle prove scritte

- preparazione al colloquio d’esame

- individuazione e correzione dei metodi di studio degli allievi Strumenti:

- lezioni interattive - lezioni frontali

- prove strutturate e semi - strutturate - attività di ricerca

Modalità:

- interventi individualizzati

- prove strutturate e/o semi - strutturate per l’accertamento in itinere del superamento del debito formativo

- pause didattiche

6.2 Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano durante il

quinto anno

Manzoni: dall’epistolario “la funzione della letteratura”: render le cose un po’ più come dovrebbero essere”, “l’utile, il vero, l’interessante”;

Dalla lirica patriottica e civile: “il cinque maggio”; dai promessi sposi: “la redenzione di Renzo e la funzione salvifica di Lucia”;

Leopardi: dallo Zibaldone: “la teoria del piacere”; “il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza”;

Dai canti: “l’infinito”; “la sera del dì di festa”; “canto notturno di un pastore errante dell’Asia”;

Dalle operette morali: “dialogo della natura e di un islandese”.

G. Verga: dalle novelle rusticane: “la roba”;

Da Mastro don Gesualdo: “la tensione Faustiana del self-made-man;

Dai Malavoglia: “il mondo arcaico e l’irruzione della storia”

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G. D’Annunzio: dal Piacere: un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti;

Dalle Laudi: La sera Fiesolana, la pioggia nel Pineto;

G. Pascoli: Da Myricae: X Agosto, Novembre.

I. Svevo: dalla coscienza di Zeno: la morte del padre;

L. Pirandello: Dal fu Mattia Pascal: lo strappo nel cielo di carta e la Lanterninosofia;

U. Saba: dal Canzoniere: la capra, Trieste.

G. Ungaretti: Dall’allegria: il porto sepolto, veglia, San Martino del Carso;

Dal dolore: tutto ho perduto.

E. Montale: da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale.

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6.3 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL): attività nel triennio

Bozza della scheda utilizzata:

Ore

A.S. 2017/2018

Sicurezza

Orientamento professionale Online:

Tirocinio Aziendale:

A.S. 2018/2019

Sicurezza

Orientamento professionale:

Online:

Tirocinio Aziendale:

A.S. 2019/2020

Sicurezza

Orientamento professionale:

Online:

Tirocinio Aziendale:

ORE TOTALI NEL TRIENNIO

Le schede dei percorsi P.C.T.O., compilate, sono inserite nei fascicoli personali degli allievi.

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6.4 Attività e progetti attinenti al Percorso “Cittadinanza e Costituzione”

Il Progetto di Cittadinanza e Costituzione, realizzato dal Dipartimento di Storia e Filosofia, si sareb- be dovuto sviluppare soprattutto nella seconda metà dell'anno scolastico. Pertanto, causa Emer- genza Covid - 19 sono state affrontate, in particolar modo, gli argomenti scelti dagli alunni riportati nel seguente prospetto

Si rimanda alla consultazione dell' ALLEGATO n. 1

Argomenti scelti dagli alunni

Num Cognome Nome Argomento Scelto

1 Abate Rossella Concetto di Salute e S.S.N.

2 Catinari Lidia Concetto di Salute e S.S.N.

3 Cesaro Anna Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

4 Chiantese Anna Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

5 Chiantese Raffaele Rispetto e accoglienza nella relazione col prossimo

6 Cinque Alessandro La Libertà di parola

7 Cirillo Simone Raji La Libertà di parola

8 D'Aniello Debora Concetto di Salute e S.S.N.

9 D'Angelo Noemi Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

10 De Chiara Giulio La Libertà di parola

11 Fabozzi Clelia Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

12 Fabozzo Caterina Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

13 Graziano Beniamino Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

14 Iorio Brigida Rispetto e accoglienza nella relazione col prossimo

15 Mondiello Francesca Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

16 Musto Maria Sistema Nervoso e danni causati dall'alcool e da sostanze stupefacenti; danni causati da fumo e lotta ai tumori

17 Pagano Alessandra Gaia Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

18 Papis Giuseppe Il Concetto di democrazia nel Mondo Classico e nella Società attuale

19 Rennella Carmela Sistema Nervoso e danni causati dall'alcool e da sostanze stupefacenti; danni causati da fumo e lotta ai tumori

20 Sarnelli Arianna Il valore della ragione e l'etica

21 Saulino Antonietta La società di massa

22 Sellitto Anna Grazia Sistema Nervoso e danni causati dall'alcool e da sostanze stupefacenti

23 Sepe Sara Sistema Nervoso e danni causati dall'alcool e da sostanze stupefacenti

(21)

6.5 Percorsi interdisciplinari

Si rimanda alla consultazione dell' ALLEGATO n. 2

6.6 Progetti e attività di arricchimento dell’offerta formativa

-PON 10.1.6A- FSEPON-CA-2018-279 -Notte dei Licei (Gennaio 2020)

6.7 Eventuali attività specifiche di orientamento

-PON Orientamento con l’università -Orientasud

7 . ELABORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE DI INDIRIZZO INDIVIDUATE COME OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

7.1 Indicazioni dei docenti delle discipline interessate

I docenti indicano al consiglio di classe l’argomento assegnato a ciascun candidato o a gruppi di candidati o a tutti i candidati.

7.2 Tipologia dell’elaborato :

Breve Monografia

7.3 Indicazioni dello Svolgimento

:

Trattazione di argomenti letterari studiati nell'arco dell'a.s. con riferimento a letture antologiche offerte in allegato. Inoltre, il candidato dovrà, sulla base delle proprie conoscenze e competenze, operare gli opportuni collegamenti e confronti con autori della civiltà latina.

7.4 Modalità di trasmissione e tempistica:

I docenti delle discipline di indirizzo invieranno agli alunni, tramite e-mail dal registro elettronico, l’argomento dell’elaborato entro il 01/06/2020. Gli studenti, a loro volta, invieranno l’elaborato svolto allo stesso indirizzo del registro elettronico dal quale lo hanno ricevuto, tassativamente entro il 13/06/2020.

(22)

7.5 Elenco degli Elaborati abbinati agli alunni:

Num Cognome Nome Num. Scelto dal Candidato /

Abbinamento Elaborato

1 Abate Rossella 62/748

2 Catinari Lidia 60/116

3 Cesaro Anna 61/105

4 Chiantese Anna 68/738

5 Chiantese Raffaele 70/837

6 Cinque Alessandro 65/454

7 Cirillo Simone Raji 69/788

8 D'Aniello Debora 67/820

9 D'Angelo Noemi 56/378

10 De Chiara Giulio 57/850

11 Fabozzi Clelia 54/670

12 Fabozzo Caterina 52/250

13 Graziano Beniamino 51/156

14 Iorio Brigida 53/180

15 Mondiello Francesca 72/355

16 Musto Maria 59/535

17 Pagano Alessandra Gaia 66/544

18 Papis Giuseppe 71/338

19 Rennella Carmela 63/610

20 Sarnelli Arianna 73/611

21 Saulino Antonietta 64/400

22 Sellitto Anna Grazia 58/420

23 Sepe Sara 55/224

(23)

8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 8.1 Criteri di valutazione

Il Liceo "Domenico Cirillo" considera la valutazione come il risultato di un processo dialettico fra l'autonomia e la specificità del Consiglio di Classe e il Collegio dei docenti. Quest’ultimo organismo, nel rispetto della normativa e delle sue prerogative, elabora propri criteri generali; assolve, così, al compito di offrire un orientamento chiaro e unitario ai diversi Consigli di Classe. Il processo formativo pone come fondamentale la centralità dello studente in un percorso didattico ed educativo che deve tendere allo sviluppo armonico e completo della sua persona e all'acquisizione delle competenze specifiche del corso di studi intrapreso. Nello specifico, i criteri di valutazione sono così articolati: - Valutazione specifica di materia, verificata mediante un congruo numero di prove scritte e orali - evoluzione del rendimento scolastico durante l'anno, anche dopo l'effettuazione di interventi di recupero e potenziamento - impegno e partecipazione sistematica all'attività scolastica , valutata anche dal voto di comportamento nei suoi aspetti relativi all'apporto al dialogo educativo - tipologia, consistenza e reale possibilità da parte dello studente di colmare le lacune formative nei corsi di recupero estivi - possibilità effettiva di seguire anche autonomamente lo svolgimento dei programmi dell’anno successivo – in particolare nelle discipline di indirizzo - intesa come autonomia di metodo di studio e rielaborazione delle conoscenze acquisite - altri elementi di valutazione particolari, eventualmente evidenziati dal Consiglio di Classe - frequenza per almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, salvo eventuali, motivate deroghe concesse per assenze continuative e documentate che non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di classe, la valutazione delle competenze acquisite Criteri di valutazione del comportamento Il Collegio dei docenti, in funzione della valutazione trasparente, propone di utilizzare un codice comune di certificazione sia del comportamento sia dei vari livelli di sviluppo cognitivo. Il Decreto Legge n. 137/2008, convertito nella Legge n. 169/2008, all'art. 2 introduce la votazione sul comportamento degli studenti come elemento che concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo. Premesso che la valutazione del comportamento non ha funzione sanzionatoria ma formativa, il voto di condotta è assegnato sulla base di indicatori desumibili dalle succitate norme, dallo Statuto degli studenti e delle studentesse e dal PTOF d’Istituto.

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA COVID - 19

In ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020, del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli ap- prendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valuta- zione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla legisla- zione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri:

a) frequenza delle attività di DaD;

b) interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona;

(24)

c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali;

d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche.

8.2 Criteri attribuzione crediti

Il Consiglio di classe assegna agli studenti del triennio, in sede di scrutinio finale, il credito scolastico. Esso si basa sulla media generale dei voti, cui corrisponde un’area di punteggio.

All'attribuzione del massimo di ogni banda concorrono: a) il voto di condotta; b) la regolare frequenza scolastica; c) i crediti didattici o i crediti formativi. Quando lo studente frequenta volontariamente iniziative integrative del proprio percorso formativo, che sono state realizzate dagli organismi del Liceo nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa, consegue la certificazione del cosiddetto credito didattico. La partecipazione ad attività integrative realizzate dalla scuola, non già riconosciute come credito didattico, può concorrere in sede di scrutinio finale all’attribuzione del punteggio di credito scolastico.

(25)

Nuove Tabelle valide per l’anno scolastico corrente (art.10 PP. 1e 2 - Reg. Dec. R. 0000010 del 16/05/2020):

Allegato A

Tabella A - Conversione del Credito assegnato al termine della Classe Terza

Credito Conseguito Credito Convertito ai Sensi dell'allegato A al D. Lgs 62/2017

Nuovo Credito attribuito per la Classe Terza

3 7 11

4 8 12

5 9 14

6 10 15

7 11 17

8 12 18

Tabella B - Conversione del Credito assegnato al termine della Classe Quarta

Credito Conseguito Nuovo Credito attribuito per la Classe Quarta

8 12

9 14

10 15

11 17

12 18

13 20

(26)

Tabella C - Attribuzione Credito scolastico per la classe Quinta in sede di ammissione all'Esame di Stato

Media dei Voti Fasce di Credito Classe Quinta

M < 5 9 - 10

5 ≤ M < 6 11 - 12

M = 6 13 - 14

6 < M ≤ 7 15 - 16

7 < M ≤ 8 17 - 18

8 < M ≤ 9 19 - 20

9 < M ≤ 10 21 - 22

Tabella D - Attribuzione Credito scolastico per la classe Terza e per la classe Quarta in sede di ammissione all'Esame di Stato

Media dei Voti Fasce di Credito Classe Terza Fasce di Credito Classe Quarta

M < 6 ===== ====

M = 6 11 - 12 12 - 13

6 < M ≤ 7 13 - 14 14 - 15

7 < M ≤ 8 15 - 16 16 - 17

8 < M ≤ 9 16 - 17 18 - 19

9 < M ≤ 10 17 - 18 19 - 20

(27)

8.3 Griglia (Ministeriale) di valutazione del colloquio

Discipline Coinvolte: Italiano, Latino, Greco, Storia dell’Arte, Inglese, Scienze ,Matematica, Fisica.

Allegato B

Griglia di Valutazione Colloquio Orale (art.17 P. 6 - Reg. Dec. R. 0000010 del 16/05/2020):

La Commissione dispone fino ad un massimo di Quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati

(28)

IndicatoriLi- velli DescrittoriPuntiPunteggio Acquisizione dei con- tenuti e dei metodi delle diverse discipli- ne del curricolo, con particolare riferimen-

I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammenta-1-2 II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5 III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7 IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9 V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 10 Capacità di utilizza- re le conoscenze ac- quisite e di collegar- le tra loro

INon è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato1-2 IIÈ in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato3-5 IIIÈ in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline6-7 IVÈ in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata8-9 VÈ in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondi- ta10 Capacità di argomen- tare in maniera critica e personale, rielabo- rando i contenuti ac- quisiti

INon è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico1-2 IIÈ in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti3-5 IIIÈ in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti6-7 IVÈ in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acqui- siti8-9 VÈ in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i conte- nuti acquisiti 10 Ricchezzae padro- nanzalessicale e semantica, con spe- cifico riferimento al linguaggiotecnico e/odisettore, an-

ISi esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato1 IISi esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato2 IIISi esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di setto-3 IVSi esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato4 VSi esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore5 Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla rifles- sione sulle esperienze

INon è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato1 IIÈ in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato2 IIIÈ in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie espe- rienze personali 3 IVÈ in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4 VÈ in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 5 Punteggio totale della prova

(29)

8.4 Griglie di valutazione prove scritte (utilizzate fino a Gennaio 2020) a. Griglie di valutazione della prima prova scritta

Tipologia ‘A’ : Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano - triennio

Indicatore 1

L’elaborato è stato ben ideato? 5

L’organizzazione del testo è ben strutturata e consequenziale? 5 Le parti dell’elaborato hanno connessioni logiche? 5 L’elaborato è coerente nelle sue parti con la struttura? 5

Indicatore 2

Il lessico è ampio e variegato? 5

I termini vengono usati in maniera pertinente? 5

La grammatica è sostanzialmente corretta? 5

La punteggiatura è usata in maniera funzionale ai concetti espressi? 5

Indicatore 3

Le conoscenze specifiche sull’argomento sono sufficienti allo sviluppo dell’elaborato?

5

I riferimenti culturali sull’argomento sono stati messi in evidenza? 5 Sono stati espressi giudizi critici motivati sull’argomento? 5

Vi sono delle originali valutazioni personali? 5

Subtotale 60

Indicatori specifici

L’elaborato rispetta i vincoli formali di consegna (lunghezza, etc.)? 5 L’elaborato rispetta la forma specifica dell’analisi del testo? 5

Il testo è stato pienamente compreso? 5

Sono state comprese le tematiche generali e lo stile del testo? 5 Il lessico e la sintassi sono stati puntualmente analizzati? 5 Lo stile e il registro linguistico sono stati correttamente analizzati? 5 Il testo è stato interpretato e contestualizzato correttamente? 5 Le sezioni del testo e le rispettive connessioni sono state correttamente

interpretate?

5

Subtotale 40

TOTALE 100

In ventesimi 20

(30)

Tipologia ‘B’: Analisi e produzione di un testo argomentativo italiano - triennio

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI/10 PUNTI/20

Struttura dell'elaborato in termini di coerenza e coesione (ideazione, pianificazione e organizzazione del testo).

Elaborato organico e coerente in tutti i passaggi; articolazione e gerarchizzazione degli

argomenti rigorosa ed efficace. 2 4

Elaborato organico e coerente; articolazione e gerarchizzazione degli argomenti logica e

consapevole. 1,8 3,6

Elaborato con buona organicità e coesione; articolazione e gerarchizzazione degli argomenti

equilibrata. 1,6 3,2

Elaborato discretamente organico e coeso; articolazione e gerarchizzazione degli argomenti

globalmente logica senza inesattezze rilevanti. 1,4 2,8

Elaborato sufficientemente organico e coeso; articolazione e gerarchizzazione degli

argomenti globalmente logica seppur con alcune inesattezze. 1,2 2,4

Elaborato non sempre organico e coeso; articolazione e gerarchizzazione degli argomenti

superficiale e/o con numerose inesattezze. 1 2

Elaborato non sempre organico e coeso; articolazione e gerarchizzazione degli argomenti

scarsamente logica e/o con eccessive inesattezze. 0,8 1,6

Elaborato disorganico e poco coeso: assenza di articolazione e gerarchizzazione degli

argomenti. 0,6 1,2

Quasi nullo/nullo 0,4 0,8

Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.

Conoscenze e/o riferimenti culturali ampie/i e rilevanti. Brillante e originale espressione di

giudizi critici e valutazioni personali. 2 4

Conoscenze e/o riferimenti culturali significative/i. Appropriati giudizi critici e valutazioni

personali. 1,8 3,6

Conoscenze e/o riferimenti culturali adeguate/i. Consapevole espressione di giudizi critici e

valutazioni personali. 1,6 3,2

Conoscenze e/o riferimenti culturali adeguate/i. Discreta capacità di rielaborazione critica

personale in riferimento ai punti salienti della trattazione. 1,4 2,8

Riferimenti culturali generici e, nel complesso, corretti. Limitata espressione di giudizi critici e

valutazioni personali. 1,2 2,4

Limitata o confusa espressione di giudizi critici. Conoscenze e/o riferimenti culturali

modeste/i. 1 2

Assenza di giudizi critici validi. Conoscenze e/o riferimenti culturali modeste/i e confuse/i. 0,8 1,6 Assenza di giudizi critici pertinenti. Conoscenze e/o riferimenti culturali irrilevanti. 0,6 1,2

Quasi nullo/nullo 0,4 0,8

Ricchezza e

padronanza lessicale.

Correttezza grammaticale (ortografia,

morfologia, sintassi);

uso corretto ed efficace della punteggiatura.

Elaborato corretto e scorrevole, esposizione brillante, lessico ricco ed appropriato. Perfetta

padronanza sintattica. Assenza di imprecisioni. Uso impeccabile della punteggiatura. 2 4 Elaborato nel complesso corretto e scorrevole, esposizione chiara, lessico vario ed

appropriato. Ottima padronanza sintattica. Assenza di imprecisioni. Uso della punteggiatura consapevole e complessivamente corretto.

1,8 3,6

Elaborato abbastanza scorrevole. Sporadici errori, esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato. Uso della punteggiatura buono, nonostante qualche imprecisione.

1,6 3,2

Discreta proprietà di linguaggio, imprecisioni non particolarmente rilevanti. Uso della

punteggiatura abbastanza consapevole, pur con alcune imprecisioni. 1,4 2,8

Essenziale proprietà espressiva, alcune imprecisioni. Uso non sempre corretto della

punteggiatura. 1,2 2,4

Lessico generico, tendenza alla semplificazione. Incertezza complessiva nell'uso della

punteggiatura. 1 2

Lessico inadeguato, numerose imprecisioni. Uso della punteggiatura costantemente

inappropriato. 0,8 1,6

Gravemente inadeguato a tutti i livelli. 0,6 1,2

Quasi nullo/nullo 0,4 0,8

Individuazione Comprensione approfondita del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi

argomentativi; sintesi chiara ed efficace; corretta individuazione della tesi sostenuta e degli 2 4

(31)

corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto.

argomenti a favore o contrari; analisi testuale completa e approfondita.

Comprensione completa del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi argomentativi;

sintesi chiara; globalmente corretti sia l’individuazione della tesi sostenuta sia degli argomenti a favore o contrari; analisi testuale completa.

1,8 3,6

Comprensione completa del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi argomentativi più evidenti; sintesi chiara; globalmente corretti sia l’individuazione della tesi sostenuta sia degli argomenti a favore o contrari; analisi testuale completa ma generica in alcuni passaggi.

1,6 3,2

Comprensione quasi completa del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi argomentativi più evidenti; sintesi chiara; globalmente corretti sia l’individuazione della tesi sostenuta sia degli argomenti a favore o contrari; analisi testuale completa ma generica in alcuni passaggi.

1,4 2,8

Sufficiente comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi argomentativi principali; sintesi complessivamente accettabile; sufficientemente corretti sia l’individuazione della tesi sostenuta sia degli argomenti a favore o contrari; analisi testuale globalmente sufficiente.

1,2 2,4

Comprensione parziale del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi argomentativi principali. Sintesi imprecisa; parzialmente corretti sia l’individuazione della tesi sostenuta sia degli argomenti a favore o contrari; analisi testuale parzialmente corretta.

1 2

Scarsa comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi argomentativi:

sintesi lacunosa e imprecisa; mancata corretta individuazione della tesi sostenuta e/o degli argomenti a favore o contrari; analisi testuale lacunosa ed errata.

0,8 1,6

Totale incomprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi argomentativi:

sintesi gravemente lacunosa e imprecisa; mancata individuazione della tesi sostenuta e/o degli argomenti a favore o contrari; analisi testuale irrilevante o nulla.

0,6 1,2

Quasi nullo/nullo 0,4 0,8

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando

connettivi pertinenti.

Elaborato articolato, coerente, di eccellente qualità argomentativa. Uso impeccabile dei

connettivi. 1 2

Elaborato abbastanza articolato e coerente, di ottima qualità argomentativa. Uso quasi

sempre appropriato dei connettivi. 0,9 1,8

Buona articolazione complessiva, generalmente coerente e con un uso dei connettivi nel

complesso appropriato. 0,8 1,6

Discreta articolazione complessiva, nel complesso coerente, anche se a tratti un po'

schematico. Uso dei connettivi nel complesso corretto. 0,7 1,4

Elaborato sufficientemente articolato e coerente, anche se spesso generico. Uso dei

connettivi accettabile. 0,6 1,2

Non sufficiente sviluppo e articolazione dei contenuti. Non del tutto coerente e spesso

generico. Uso dei connettivi incerto. 0,5 1

Sviluppo elementare e organizzazione incoerente delle idee e dei concetti. Uso inadeguato

dei connettivi. 0,4 0,8

Elaborazione molto lacunosa e/o gravemente incoerente. Utilizzo nullo o totalmente

inadeguato dei connettivi. 0,3 0,6

Quasi nullo/nullo 0,2 0,4

Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere

l'argomentazione.

Eccellente capacità di operare a supporto dell'argomentazione riferimenti culturali notevoli,

significativi e pertinenti. 1 2

Ottima qualità dei riferimenti culturali utilizzati a supporto dell'argomentazione, anche se

non particolarmente approfonditi. 0,9 1,8

Riferimenti culturali nel complesso pertinenti e discretamente collegati all'argomentazione. 0,8 1,6 Riferimenti culturali globalmente pertinenti, ma spesso generici o non del tutto organici alla

trattazione. 0,7 1,4

Riferimenti culturali generici. Utilizzo accettabile a supporto dell'argomentazione. 0,6 1,2 Riferimenti culturali incerti. Mediocre capacità di utilizzo organico alla trattazione. 0,5 1 Riferimenti culturali modesti e generici. Disorganici rispetto agli obiettivi

dell'argomentazione. 0,4 0,8

Riferimenti culturali nulli o irrilevanti. 0,3 0,6

Quasi nullo/nullo 0,2 0,4

TOTALE /10 /20

(32)

Tipologia ‘C’ : Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità italiano - triennio

In d ic at o re 1

L’elaborato è stato ben ideato? 5

L’organizzazione del testo è ben strutturata e consequenziale? 5 Le parti dell’elaborato hanno connessioni logiche? 5 L’elaborato è coerente nelle sue parti con la struttura? 5

In d ic at o re 2

Il lessico è ampio e variegato? 5

I termini vengono usati in maniera pertinente? 5

La grammatica è sostanzialmente corretta? 5

La punteggiatura è usata in maniera funzionale ai concetti espressi? 5

In d ic at o re 3

Le conoscenze specifiche sull’argomento sono sufficienti allo sviluppo dell’elaborato?

5

I riferimenti culturali sull’argomento sono stati messi in evidenza? 5 Sono stati espressi giudizi critici motivati sull’argomento? 5

Vi sono delle originali valutazioni personali? 5

Subtotale 60

In d ic at o ri s p e ci fi ci

Il testo è pertinente alla traccia? 5

Il titolo e/o i paragrafi sono coerenti con l’argomento dell’elaborato?

5

L’esposizione si presenta ordinata e consequenziale? 5

L’elaborato è saldo nei nessi logici? 5

L’esposizione è chiara riguardo alla forma ed ai contenuti? 5 I vari paragrafi/parti sono sviluppati in maniera proporzionale alla

loro importanza all’interno dell’esposizione globale?

5

Le conoscenze sottese sono sufficientemente ampie? 5 I riferimenti culturali sono presenti ed adeguatamente valorizzati? 5

Subtotale 40

TOTALE 100

In ventesimi 20

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