Corso di laurea triennale in FILOSOFIA L-5 “Classe delle lauree in Filosofia”
MANIFESTO DEGLI STUDI 2010/2011
Presidente Prof. Renata Viti Cavaliere
Docenti del Corso di laurea in Filosofia Professori ordinari:
Prof. Francesco BORRELLI Prof. Giuseppe CACCIATORE Prof. Renata CAVALIERE Prof. Domenico CONTE
Prof. Giuseppe Antonio DI MARCO Prof. Franco DONADIO
Prof. Giuseppe GIANNETTO Prof. Domenico IERVOLINO Prof. Marco IVALDO
Prof. Giuseppe LISSA
Prof. Fabrizio LOMONACO Prof. Edoardo MASSIMILLA
Prof. Eugenio MAZZARELLA (in congedo parlamentare) Prof. Fulvio TESSITORE
Prof. Aldo TRIONE
Professori associati:
Prof. Paolo AMODIO
Prof. Marcello DEL VERME Prof. Nicola GRANA
Prof. Lidia PALUMBO Prof. Giovanni ROMEO Prof. Flavia SANTOIANNI Prof. Francesco SENATORE Prof. Valeria SORGE
Ricercatori:
Prof. Giovanna BORRELLO Prof. Maria ELEFANTE Prof. Domenico GIORGIO Prof. Maria GIUNGATI
Prof. Anna Maria IERACI BIO Prof. Berardino IMPEGNO Prof. Lucio PEPE
Prof. Nicola RUSSO Prof. Lucia VALENZI Prof. Alessandro ARIENZO Prof. Simona VENEZIA
Rappresentante degli studenti:
Alfonso FALCO
Trasformazione del Corso dall’ordinamento D.M. 509/99 al D.M. 270/04
In conformità a quanto deliberato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, il Corso di laurea in Filosofia porta a compimento, nell’anno accademico 2010/2011, la trasformazione dall’ordinamento D.M. 509/99 al D.M. 270/04, attivando infine anche il III anno di corso secondo il regolamento a suo tempo approvato (Sul sito della Facoltà è possibile prendere visione del Nuovo ordinamento - D.M. 270/04 - e del corrispondente nuovo Regolamento)
Obiettivi formativi
Il corso di Laurea in Filosofia si propone di offrire agli studenti un’ampia conoscenza delle linee generali della storia della filosofia dai Greci all'età contemporanea. La formazione non potrà tuttavia prescindere da conoscenze di base nell’ambito di discipline affini come le scienze filologiche, letterarie, antropologiche, sociologiche e psicologiche. Gli studenti dovranno acquisire adeguate metodologie critico-ermeneutiche e sviluppare, altresì, capacità di analisi e di comunicazione nell’ambito del dibattito teoretico ed etico-politico oggi in corso. Nella durata del triennio si prevede che sia inoltre conseguita una solida preparazione di base utile ad acquisire quelle competenze che consentiranno agli studenti, dopo il conseguimento del titolo magistrale, di accedere all'insegnamento della filosofia nella scuola secondaria superiore. I laureati in Filosofia, peraltro, possono svolgere attività professionale nell’ambito della formazione, dell’editoria, della gestione delle attività culturali, della comunicazione, nella programmazione e nell’uso degli strumenti informatici, nell’organizzazione e nella gestione delle risorse umane. Il corso di laurea in Filosofia mira a formare più in generale competenze idonee a svolgere funzioni lavorative nella pubblica amministrazione e in enti privati.
Requisiti di ammissione al Corso di laurea in Filosofia
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Filosofia gli studenti devono essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Si richiede la capacità di intendere e di esporre in corretta forma scritta ed orale un testo italiano inerente ad una delle discipline di base del corso di laurea. Si chiede inoltre un'adeguata preparazione iniziale consistente nel possesso di conoscenze di base nell’area umanistica.
A partire dall’anno accademico 2008/2009 gli immatricolandi devono svolgere, per via telematica, una prova di valutazione, il cui esito non è vincolante ai fini dell’iscrizione, con lo scopo di fornire indicazioni generali sulle attitudini dello studente a intraprendere gli studi prescelti e sullo stato delle conoscenze di base. Il Corso di laurea valuterà la possibilità di fornire strumenti informatici per mettere in condizione gli studenti di sanare in modalità e-learning eventuali lacune che fossero emerse nella loro formazione pregressa.
Passaggi dall’ordinamento D.M. 509/99 all’ordinamento D.M. 270/04
Lo studente, che voglia optare per l’ordinamento di nuova attivazione, può presentare entro il 30 novembre domanda alla Commissione didattica, la quale, esaminando caso per caso, istruirà le pratiche su cui è prevista la delibera del Consiglio di Corso di laurea.
Per gli studenti provenienti da altra Facoltà o da altri Atenei vale il parere espresso dalla Commissione didattica, alla quale va presentata domanda di riconoscimento e di convalida degli esami sostenuti, per la successiva delibera del Consiglio di Corso di laurea.
Articolazione degli insegnamenti
Per conseguire la laurea lo studente dovrà acquisire 60 crediti per ognuno dei tre anni di corso, per un totale di 180 crediti. Ogni credito corrisponde a 25 ore di apprendimento che comprendono le ore di lezione, di esercitazione, di seminario e di altre attività formative, più le ore di studio individuale necessarie per completare la preparazione in vista dell’esame. L’attività di studio è costituita da circa un terzo della frequenza ai corsi di singoli insegnamenti. Tutti i corsi, relativi all’ordinamento D.M. 270/04, sono articolati in 60 ore di lezioni per 12 crediti e in 30 ore di lezioni per 6 crediti. I corsi si svolgono in 2 semestri così distribuiti: I semestre: da ottobre a dicembre e II semestre: da marzo a maggio.
Tra le novità introdotte con l’attivazione dell’ordinamento D.M. 270/04, oltre la riduzione del numero di esami (17 esami nel corso dell’intero triennio) e la maggiore razionalizzazione della didattica, si segnala l’attuazione eventuale di corsi cosiddetti
ricorda comunque che per essere ammessi alla classe A/037 (Storia e filosofia), in ossequio al decreto del Miur n. 22 del 9 febbraio 2005, bisogna aver conseguito 36 crediti di discipline storiche così ripartiti: 12 cfu in M-STO/01 (Storia medievale), 12 cfu in M-STO/02 (Storia moderna) e M-STO/04 (Storia contemporanea), 12 cfu in L-ANT/02 (Storia greca) e L-ANT/03 (Storia romana). Gli studenti che hanno già conseguito il titolo triennale possono integrare gli insegnamenti necessari con iscrizioni ai singoli corsi.
Esami di profitto
Gli esami di profitto sono regolamentati dall’art. 24 del RDA. Le prove di valutazione possono consistere in prove scritte e/o orali, secondo le indicazioni fornite a inizio anno dal singolo docente. È ammesso che si svolgano prove intermedie che non danno però luogo a verbalizzazione formale né all’acquisizione di crediti, ma del cui risultato va tenuto conto nel momento della valutazione finale. Gli esami di profitto si svolgono di norma subito dopo la fine dei corsi nei mesi di gennaio e febbraio per il primo semestre, in quelli di giugno e luglio per il secondo semestre. Sono previste inoltre sedute di esami in settembre, e, a partire dall’anno accademico 2007/2008 sono state introdotte, su delibera della Facoltà e solo per l’ordinamento 509, le sedute straordinarie di aprile e novembre. Tra una seduta di esami e l’altra devono trascorrere almeno 15 giorni.
Attività a scelta
Lo studente può scegliere nell’ambito dell’offerta formativa dell’intero Ateneo di conseguire il numero di crediti previsto (12 cfu) frequentando un corso da 12 crediti (o 2 corsi da 6 cfu) con relativi esami di profitto, che verranno computati nella media finale. Vanno esclusi dalla scelta corsi già frequentati nell’ambito del triennio e comunque aventi lo stesso codice d’esame.
Ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche (e altre attività)
Lo studente può acquisire i crediti previsti (1 cfu per le conoscenze linguistiche o abilità informatiche o altre attività e 1 cfu relativo alla conoscenza di una lingua straniera anche ai fini della stesura dell’elaborato finale (oppure 4 cfu per gli studenti ancora iscritti all’ordinamento 509/99), partecipando alle attività formative organizzate dall’Ateneo, dal Dipartimento di Filosofia e dal Corso di laurea. Sarà data notizia all’inizio dei corsi dell’offerta formativa del CLA (Centro linguistico di Ateneo), oppure di altre iniziative, come seminari o letture di testi, convegni etc., per i quali sia stata fatta richiesta di accreditamento al Corso di laurea. Saranno peraltro riconosciute, nello spirito della normativa ministeriale vigente, le attività svolte fuori dell’istituzione
universitaria, epperò tali da poter essere convalidate come “ulteriori conoscenze”, se congruenti con il corso di studi e soprattutto se adeguatamente documentate. Lo studente potrà presentare alla Commissione didattica domanda di riconoscimento crediti sulla quale il Consiglio è chiamato di volta in volta a deliberare. Gli ambiti possibili di tali attività sono qui elencati:
arte e spettacolo; conoscenze musicali; teologia; iniziative culturali; beni culturali e ambientali; corsi di lingua straniera; corsi di informatica (patente europea).
Prova finale
La laurea in filosofia si consegue dopo aver superato una prova finale che consiste nella discussione di una relazione scritta (elaborata dal laureando sotto la guida di un tutor) sulle attività di ricerca in ambito testuale e/o bibliografico, ovvero su esperienze didattiche e formative maturate nel percorso di studio e coerenti con gli obiettivi generali della classe, in seduta pubblica e dinanzi ad una commissione giudicatrice (art. 28 del RDA).
La prova finale mira a verificare la capacità di esporre con chiarezza i contenuti dell’elaborato scritto e di argomentare con adeguato senso critico la tesi posta a sostegno del particolare tema affrontato.
La valutazione conclusiva sarà determinata dalla commissione sommando il voto conseguito nella discussione dell’elaborato alla media conseguita negli esami di profitto tradotta in centodecimi. È possibile conseguire la laurea con lode a condizione che la commissione sia di parere unanime nell’attribuirla.
CORSI ATTIVATI
ANNO ACCADEMICO 2010/2011
I anno
I semestre
Insegnamento cfu Docente S.S.D. area Modalità di copertura
Filosofia teoretica 12 Renata Viti Cavaliere Nicola Russo
M-FIL/01 base Risorse della Facoltà Affidamento afferente Affidamento afferente Storia della filosofia
antica
6 Lidia Palumbo M-FIL/07 caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente Filosofia morale 12 Giuseppe Lissa
Marco Ivaldo
M-FIL/03 base Risorse della Facoltà Affidamento afferente Affidamento afferente Storia romana * 12 Luisa Breglia M-STO/02 base Mutuazione dal CdL in
Storia
II semestre
Insegnamento cfu Docente S.S.D. area Modalità di copertura
Storia delle dottrine politiche
6 Alessandro Arienzo SPS/02 base Risorse della Facoltà Affidamento afferente
Storia delle religioni **
12 M-
STO/06
caratt. Affidamento Storia medievale ** 12 Francesco Senatore M-
STO/01
Affini o integrati vi
Risorse della Facoltà Affidamento afferente Storia greca * 12 Claudia
Montepaone
L-ANT/02 base Mutuazione dal Cdl in Storia
*1 esame a scelta tra Storia greca e Storia romana
** 1 esame a scelta tra Storia delle religioni e Storia medievale
II Anno
I semestre
Insegnamento cfu Docente S.S.D. area Modalità di copertura Storia della
filosofia medievale
6 Valeria Sorge M- FIL/08
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente Gnoseologia * 12 Giuseppe
Giannetto
M- FIL/01
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente
Letteratura italiana
6 Domenico Giorgio
L-FIL- LET/10
base Risorse della Facoltà Affidamento afferente
II semestre
Insegnamento cfu Docente S.S.D. area Modalità di copertura Storia della
filosofia
contemporanea
**
Corso integrato
12 6+6
Domenico Conte Edoardo Massimilla
M- FIL/06
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente Affidamento afferente
Filosofia della scienza *
12 Nicola Russo M- FIL/02
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente Storia delle
filosofie europee Corso integrato
12 6+6
Giuseppe Cacciatore Salvatore Giammusso
M- FIL/06
base Risorse della Facoltà Affidamento afferente Affidamento afferente
Attività a scelta 12 Attività
a scelta
* 1 insegnamento a scelta tra Gnoseologia, Logica e Filosofia della scienza
** 1 insegnamento a scelta tra Storia della filosofia moderna e Storia della filosofia contemporanea
III anno
I semestre
Insegnamento cfu Docente S.S.D. area Modalità di copertura Filosofia del
linguaggio *
12 Rocco Pititto M- FIL/05
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento non afferente Filosofia della
storia **
12 Giuseppe Antonio Di Marco
M- FIL/03
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente Psicologia
generale *****
12 Orazio Miglino M- PSI/01
caratt. Mutuazione dal CdL in Scienze psicologiche Storia della
filosofia morale
**
12 Felice Ciro Papparo
M- FIL/03
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento non afferente Storia moderna
****
12 Giovanni Romeo M- STO/03
base Risorse della Facoltà
Affidamento non afferente Sociologia
generale *****
12 Giacomo Di Gennaro
SPS/07 caratt. Mutuazione dal Cdl in Servizio sociale
II semestre
Insegnamento cfu Docente S.S.D. area Modalità di copertura
Estetica * 12 M-
FIL/04
caratt. Affidamento Lingua inglese
***
6 L-
LIN/12
Affini e integrative
Affidamento a soggetti esterni al sistema universitario Storia
contemporanea
****
12 Lucia Valenzi M- STO/04
base Risorse della Facoltà Affidamento afferente Lingua e
letteratura greca
***
6 Anna Maria Ieraci Bio
L-FIL- LET/02
Affini e integrative
Risorse della Facoltà Affidamento afferente Pedagogia
generale *****
12 Flavia Santoianni
M- PED/01
caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente Lingua e
letteratura latina
***
6 Maria Elefante L-FIL- LET/04
Affini e integrative
Risorse della Facoltà Affidamento non afferente
Ulteriori conoscenze linguistiche, informatiche, e altre attività formative (lett. d, comma 5, art. 10)
1 Ulteriori
conoscenze
Prova finale 4 Conoscenza di
una lingua
1 Lingua
straniera
straniera (lett. c, comma 5, art. 10)
*1 insegnamento a scelta tra Estetica e Filosofia del linguaggio
** 1 insegnamento a scelta tra Filosofia della storia e Storia della filosofia morale
*** 1 insegnamento a scelta tra Lingua latina, lingua greca e lingua inglese
**** 1 insegnamento a scelta tra Storia moderna e Storia contemporanea
***** 1 insegnamento a scelta tra Pedagogia generale, Psicologia generale e Sociologia generale
PROGRAMMI
Anno accademico 2010/2011
ESTETICA
Il programma sarà comunicato a inizio corso.
FILOSOFIA DELLINGUAGGIO PROF. ROCCO PITITTO
III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU
Argomento del corso: La diversità delle lingue
Il linguaggio è l’uomo. Origine del linguaggio. Linguaggio gestuale e linguaggio verbale. La specificità del linguaggio umano.
La riflessione filosofica sul linguaggio. Il dibattito sul linguaggio tra Settecento e Ottocento. Il ruolo di Condillac. L’età romantica e il problema del linguaggio. Il contributo di Hamann, Herder e Humboldt. L’eredità kantiana. Il linguaggio come
“organo”della ragione e critica dell’intellettualismo kantiano. Cultura filosofica e istanza antropologica nella riflessione
humboldtiana sul linguaggio. Il relativismo linguistico e la diversità delle lingue. La creatività del linguaggio. L’uomo da organismo biologico a soggetto culturale.
TESTI:
M. CASTAGNA, S. DE CARLO (a cura di), Lo spazio della parola, EDI, Napoli 2010;
W. VON HUMBOLDT, La diversità delle lingue, a cura di D. Di Cesare, Laterza, Roma-Bari 2004;
R. PITITTO, La ragione linguistica. Origine del linguaggio e diversità delle lingue, Aracne, Roma 2008.
LETTURA DI UNCLASSICO ASCELTA:
PLATONE, Cratilo, testo greco-italiano, a cura di F. Aronadio, Laterza, Roma-Bari 2008³;
AGOSTINO, De immortalitate animae, testo latino- italiano, a cura di G. Balido, EDI, Napoli 2010;
J.G HAMANN, Aesthetica in nuce, a cura di G. Raciti, Guida, Napoli 2003;
J.G HERDER, Saggio sull’origine del linguaggio, a cura di A. P. Amicone, Pratiche, Parma 1995.
Nel corso delle lezioni saranno date agli studenti indicazioni tematiche specifiche e informazioni bibliografiche più dettagliate, relativamente agli argomenti da studiare. In particolare, ad ogni studente, che lo vorrà, sarà data l’opportunità di concordare con il docente e i collaboratori della cattedra la costruzione di un percorso personale di studio nell’ambito degli argomenti trattati.
FILOSOFIADELLASCIENZA PROF. NICOLA RUSSO
I ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: Geometria e Fisica TESTI:
A. EINSTEIN, Relatività: Esposizione divulgativa e scritti classici su Spazio, Geometria, Fisica, Bollati Boringhieri, Torino 2004, pp. 322;
B. RUSSELL, I fondamenti della geometria, Newton, Roma 1997, pp. 224.
LETTUREDI APPROFONDIMENTO CONSIGLIATE:
A. EINSTEIN, Autobiografia scientifica, Bollati Boringhieri, Torino 1981, pp. 269;
B. RUSSELL, I principi della matematica, Longanesi, Milano 1980, pp. 727;
A.A.V.V., Wolfgang Pauli tra Fisica e Filosofia, Armando Siciliano Editore, Messina 2001, pp. 182;
W. PAULI, Psiche e Natura,Adelphi, Milano 2006, pp. 176.
FILOSOFIADELLA STORIA
PROF. GIUSEPPE ANTONIO DI MARCO III ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: Religione e storia in Ludwig Feuerbach, Karl Marx, Friedrich Engels. Ricadute e applicazioni dei problemi che emergono da questo confronto, agli odierni conflitti globali sulla base delle ideologie religiose o dei cosiddetti
"conflitti di civiltà".
TESTI:
L. FEUERBACH, L’essenza del Cristianesimo, tr. it. F. Tomasoni, Laterza, Roma-Bari, 2006;
K. MARX, F. ENGELS, L'ideologia tedesca. Critica della più recente filosofia tedesca nei suoi rappresentanti Feuerbach, B. Bauer, Stirner e del socialismo tedesco nei suoi vari profeti, in K. Marx F. Engels, Opere V 1845-1846, Editori Riuniti, Roma 1972, pp.
7-79;
F. ENGELS, Sulle origini del cristianesimo, Editori Riuniti, Roma 2000
P. PISI e B. SCARCIA AMORETTI (a cura di), Religione e politica. Mito, autorità, diritto, Edizioni Nuova Cultura, Roma 2008;
J. CLEGG e A. TURCO (a cura di), Dire la guerra, fare la guerra, Edizioni Diabasis, Reggio Emilia 2007.
FILOSOFIA MORALE PROF. MARCO IVALDO
I ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
A. PARTE MONOGRAFICA:
Argomento del corso: Dialettiche TESTI:
1. I. KANT, Critica della ragione pratica, Laterza, Roma-Bari, Dialettica della ragione pura pratica, Dottrina del metodo della ragion pura pratica, conclusione, pp. 235-357;
2. I. KANT, Critica del Giudizio, Laterza, Roma-Bari, Metodologia del giudizio teleologico, pp. 517-663;
3. S. KIERKEGAARD, Enten-Eller, Adelphi, Milano, volume V: L’equilibrio fra l’estetico e l’etico nell’elaborazione della personalità;
4. S. KIERKEGAARD, Timore e tremore, Mondadori, Milano.
B. PARTE GENERALE
Argomento del corso: Elementi di Storia della filosofia morale TESTO:
5. M. IVALDO, Storia della filosofia morale, Editori Riuniti università press, Roma 2009, capp. 3, 4, 5.
Gli studenti del Nuovo Ordinamento (8 crediti) non devono portare in sede di esame il testo n. 5. La divisione in moduli per il Nuovo Ordinamento ai fini dell’esame è la seguente: i testi 1 e 3 costituiscono il primo modulo; i testi 2 e 4 il secondo modulo.
FILOSOFIA MORALE
PROF. GIUSEPPE LISSA I ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: L’etica come fondamento
TESTI:
P. PIOVANI, Opere, Bompiani Editore Milano, 2010 [in corso di pubblicazione]: all’interno del volume: Giusnaturalismo ed etica moderna; Oggettivazione etica e essenzialismo;
FILOSOFIATEORETICA
PROF. SSA RENATA VITI CAVALIERE
I ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: Tempo e racconto nel giudizio storico
La questione del giudizio storico appartiene all’istanza di una “logica della filosofia” ed è il frutto maturo di una lunga tradizione di pensiero. Se ne analizzerà il percorso teorico con particolare attenzione al rapporto tra la storia che narra e la struttura internamente temporale della comprensione storica. Il corso propone un tema istituzionale della filosofia relativo al problema della conoscenza storica, in stretta unione con i concetti basilari di “teoria” e di “verità”.
PARTE MONOGRAFICA TESTI:
ARISTOTELE, Poetica, a cura di P.L. Donini, Einaudi, Torino 2008;
B. CROCE, La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte (edizione dell’Accademia Pontaniana, rist. in Id., Primi Saggi, 1918; il testo sarà messo a disposizione degli studenti all’inizio del corso);
H. ARENDT, Tra passato e futuro, Garzanti, Milano 1991;
R. VITI CAVALIERE, Storia e Umanità, Loffredo, Napoli 2006 (capp. I-VII).
PARTE GENERALE
TESTO:
R. VITI CAVALIERE, Giudizio, Guida, Napoli 2009.
N.B. All’interno del corso sono previsti momenti seminariali ed esercitazioni. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.
FILOSOFIATEORETICA PROF. NICOLA RUSSO
I ANNO, I SEMESTRE 12 CFU
Argomento del corso: Il nichilismo europeo: prospettive ontologiche e antropologiche TESTI:
F. NIETZSCHE, Il crepuscolo degli idoli, Adelphi, Milano 1997, pp. 187;
K. LÖWITH, Il nichilismo europeo, Laterza, Bari 1999, pp. 103;
E. MAZZARELLA, Vie d’uscita. L’identità umana come programma metafisico stazionario, il melangolo, Genova 2004, pp. 191;
E. MAZZARELLA, Storia, Metafisica, Ontologia, Morano Editore; Napoli 1987, pp. 219;
E. MAZZARELLA, Nietzsche e la storia. Storicità e ontologia della vita, Guida editori, Napoli 2000, pp. 237;
E. MAZZARELLA, Tecnica e Metafisica, Guida editori, Napoli 1981, pp. 333;
K. LÖWITH, Il nichilismo europeo, Laterza, Bari 1999, pp. 103;
K. LÖWITH, Dio, Uomo e Mondo nella metafisica da Cartesio a Nietzsche, Donzelli Editore, Roma 2000, pp. 197;
K. LÖWITH, Nietzsche e l’eterno ritorno, Laterza, Bari 1996, pp. 263;
N. RUSSO (a cura di), L’uomo e le macchine. Per un’antropologia della tecnica, Guida, Napoli 2007, pp. 421;
K. LÖWITH, L’individuo nel ruolo del co-uomo, Guida, Napoli 2007, pp. 287;
A. CERA, Io con Tu. Karl Löwith e la possibilità di una Mitanthropologie, Guida, Napoli 2010, pp. 436;
G. ANDERS, L’uomo è antiquato. Sulla distruzione della vita nell’epoca della terza rivoluzione industriale, Bollati Boringhieri, Torino 1992, pp. 428;
S. LATOUCHE, La megamacchina. Ragione tecnoscientifica, ragione economica e mito del progresso, Bollati Boringhieri, Torino 2000, pp. 215;
M. HEIDEGGER, Nietzsche, Adelphi, Milano 1994, pp. 973;
M. HEIDEGGER, Sentieri interrotti, La nuova Italia, Scandicci 1986, pp. 355;
M. HEIDEGGER, Sull’essenza della verità, Editrice la scuola, Brescia 1996, pp. 110;
M. HEIDEGGER, Saggi e Discorsi, Mursia, Milano 1985, pp. 195.
GNOSEOLOGIA
PROF. GIUSEPPE GIANNETTO
II ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del Corso: Coscienza,tempo e libertà in Cartesio e Bergson
Il corso si propone di approfondire i seguenti temi: l’intuizione in Cartesio e Bergson, l’interpretazione del criterio cartesiano dell’evidenza, immaginare ed intendere in Cartesio, gli Argomenti di Zenone e la critica del tempo spazializzato in Bergson, durata e libertà, io superficiale e io profondo, linguaggio e durata in Bergson.
TESTI:
R. DESCARTES, Meditazioni metafisiche, tr. e introd. S. Landucci, Laterza, Bari 2006.
H. BERGSON, Saggio sui dati immediati della coscienza, tr. it. F. Sossi, Cortina Editore, Milano 2002, capitolo secondo e capitolo terzo, pp. 57-156.
G. GIANNETTO, Idee innate, figura e giudizio in Cartesio, ScriptaWeb, Napoli 2009, pp.1-88. (www.scriptaweb.eu).
LETTURA CONSIGLIATA:
LETTERATURA ITALIANA
PROF. DOMENICO GIORGIO
II ANNO, I SEMESTRE 6 CFU
Argomento del corso: La letteratura medievale con particolare riferimento ai seguenti argomenti:Medioevo latino; l’Italiano e le lingue e letterature romanze; la letteratura religiosa del Duecento e Trecento; la lirica volgare e le forme della prosa; Dante;
Petrarca; Boccaccio.
TESTO CONSIGLIATO:
G. FERRONI, Profilo storico della Letteratura italiana, vol. I, Einaudi scuola, Torino 2008.
LETTURA E COMMENTODEI SEGUENTITESTI:
DANTE: Vita nuova (I-IV; XVII-XX; XVIII-XXVI; XXXIX-XLII);
PETRARCA: Canzoniere (I, II, XVI, XXXV, LIII, LXI, XC, CXXVI, CXXXIV, CCLXXII);
BOCCACCIO: Decameron (Proemio, I,1; II, 3; II,4; III,1; IV Introduzione, 1, 5; V, 8, 9; VI, 4; VII, 2; X, 10; Conclusione).
Per un approfondimento critico si consigliano: G. GORNI, Vita nuova; R. ANTONELLI, Rerum vulgarium fragmenta; A. ASOR ROSA, Decameron, in Letteratura italiana, dir. da A. Asor Rosa, Le Opere,I, dalle origini al Cinquecento, Torino, Einaudi 1992.
LINGUAE LETTERATURAGRECA
PROF. ANNA MARIA IERACI BIO
III ANNO, II SEMESTRE
6 CFU
Argomento del corso: Il pensiero filosofico-scientifico e le sue forme letterarie dagli albori all'età tardoantica
LETTURA DIPASSI ANTOLOGICI:
TESTI:
1. Copia dei passi antologici oggetto del corso sarà fornita a lezione.
2. Un manuale di storia della letteratura greca a scelta tra:
D. Del CORNO, Letteratura greca, Milano-Messina, Principato G. GUIDORIZZI, Il mondo letterario greco, Milano, Einaudi Scuola F. MONTANARI, Storia della letteratura greca, Roma-Bari, Laterza
LINGUAINGLESE
Il programma sarà comunicato a inizio corso.
LINGUAE LETTERATURALATINA
PROF. MARIA ELEFANTE III ANNO, II SEMESTRE
6 CFU
Obiettivi Formativi: Il corso si propone di fornire le linee della nascita e dell'evoluzione della lingua latina, e un quadro delle fasi salienti della storia letteraria latina attraverso le sue più significative testimonianze.
Contenuti: La letteratura latina dagli esordi alla fine dell’impero, con riferimento ai seguenti generi letterari e ai relativi autori : il teatro, l’epica, la storiografia romana, la lirica, la produzione retorica, oratoria e filosofica, il romanzo.
Nel corso delle lezioni saranno letti e tradotti brani dei più significativi poeti e prosatori, che saranno messi a disposizione degli studenti
LOGICA PROF. NICOLA GRANA
II ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: Verità e dimostrazione nella logica contemporanea
Il progetto didattico ha come finalità l’indagine sulla correlazione tra la nozione di dimostrazione e la nozione di verità della logica contemporanea. Il lavoro verrà organizzato attraverso la chiarificazione e l’approfondimento della nozione di deducidibilità e dei requisiti di correttezza, completezza, decidibilità e valutazione di alcuni sistemi di logica classica e di logiche non classiche. Particolare attenzione sarà data alla nozione di verità come possibilità epistemica, secondo la tesi di da Costa.
TESTI:
1a) N. GRANA, Appunti del corso di logica distribuiti durante le lezioni.
oppure
1b) S. GALVAN, Logica dei predicati, ISU, Milano 2004 (specialmente per i non frequentanti).
2a) N. GRANA, Dalla logica classica alle logiche non classiche, L’Orientale Editrice, Napoli 2007;
oppure
2b) D. PALLADINO, Logiche non classiche, Carocci, Roma 2007.
Si consiglia la lettura di N. GRANA, Epistemologia della matematica. Ontologia, verità e valutazioni, L’Orientale Editrice, Napoli 2001 (solo la parte II).
PEDAGOGIAGENERALE PROF. FLAVIA SANTOIANNI
III ANNO, II SEMESTRE
12 CFU
PARTE GENERALE
Argomento del corso: La pedagogia come scienza: identità epistemologica della disciplina e teorie della formazione
Pedagogia e scienze dell’educazione; pedagogia come scienza dell’educazione; come scienza complessa; come scienza della formazione; da scienza generale a scienza olistica. Modelli dell’apprendimento e dell’insegnamento dall’inizio del Novecento a oggi.
TESTI:
1. F. SANTOIANNI, La fenice pedagogica. Linee di ricerca epistemologica, Liguori, Napoli 2007;
2. F. SANTOIANNI, Modelli e strumenti di insegnamento, Carocci, Roma 2010;
oppure
2. F. SANTOIANNI, M. STRIANO, Modelli teorici e metodologici dell’apprendimento, Laterza, Roma-Bari 2003 (parti I e II).
3. E. FRAUENFELDER, F. SANTOIANNI, M. STRIANO, Introduzione alle scienze bioeducative, Laterza, Roma-Bari 2004 (parti I e II);
oppure
3. F. SANTOIANNI, Educabilità cognitiva, Carocci, Roma 2006;
oppure
3. F. SANTOIANNI, Sviluppo e formazione delle strutture della conoscenza, E.T.S., Pisa 2003;
4. UNLIBRO ASCELTA TRAISEGUENTI:
F. SANTOIANNI, Richard Rorty. L’implicito pedagogico, La Nuova Italia RCS, Firenze 2004;
E. FRAUENFELDER, F. SANTOIANNI, a cura di, E-learning, teorie dell’apprendimento e modelli della conoscenza, Guerini, Milano 2006;
C. SABATANO, Formazione, percezione e sviluppo della mente. Modelli educativi del novecento pedagogico, Franco Angeli, Milano-Roma 2010;
M. CAPASSO, Insegnare nella scuola di base. Teorie implicite e modelli di formazione, Pensa Multimedia, Lecce 2010;
S. De ANGELIS, Competenze interculturali in ambienti di apprendimento. Modelli teorici e percorsi informali, Aracne, Roma 2010.
Durante il corso si prevedono esercitazioni e seminari per approfondimenti e chiarimenti.
PSICOLOGIAGENERALE PROF. ORAZIO MIGLINO
III ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Il corso si propone di fornire un quadro esaustivo dell’evoluzione disciplinare della Psicologia dalle origini ai giorni nostri e dei principali modelli esplicativi delle funzioni cognitive di base (Percezione, Coscienza, Apprendimento, Memoria, Pensiero, Comunicazione, Motivazioni, Emozioni). Inoltre, gli allievi saranno introdotti ai principali metodi di indagine adottati dalla psicologia scientifica.
Contenuti:
Elementi di Storia della Psicologia. Elementi di metodologia della ricerca in Psicologia. Elementi di Neurscienze per lo studio del comportamento. Le principali funzioni psicologiche: sensazione e percezione; la memoria, l'apprendimento, il linguaggio e il pensiero, la coscienza, l'intelligenza, la personalità.
TESTO:
D.L. SCHACTER, D.T. GILBERT, D. M. WEGNER, Psicologia Generale, Zanichelli, Bologna 2010.
Gli allievi non dovranno studiare i capp. 11 e 13.
SOCIOLOGIAGENERALE PROF. GIACOMO DI GENNARO
III ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
PARTE GENERALE TESTI:
R. WALLACE e A. WOLF, La teoria sociologica contemporanea, Il Mulino, Bologna (capp.1; 2; 3; 4; 6; 7).
A. GIDDENS, Fondamenti di sociologia, Il Mulino, Bologna (capp. 2; 3; 5; 6; 8; 10; 14).
PARTE SPECIALE TESTI:
G. Di GENNARO e D. PIZZUTI (a cura di), Dire camorra oggi. Forme e metamorfosi della criminalità organizzata in Campania, Guida, Napoli.
STORIA CONTEMPORANEA
PROF. LUCIA VALENZI
III ANNO, II SEMESTRE
12 CFU
Il programma riguarda gli orientamenti e i problemi metodologici della storiografia dell’età contemporanea. Mira all’acquisizione degli strumenti di comprensione della terminologia specifica, anche di carattere economico. La parte centrale del programma, di tipo “generalista”, verte sulla storia dell’Ottocento e del Novecento, pur sbilanciata volutamente sul periodo storico a noi più vicino, dal secondo dopoguerra in poi.
Si richiede allo studente una buona conoscenza, a livello di scuola secondaria superiore, del manuale di storia dell'0ttocento e del Novecento. Si consiglia l'utilizzo di un dizionario di termini economici e di un atlante storico.
La parte monografica riguarda, infine, un esempio di ricerca di storia sociale e di genere sull’Ottocento napoletano, e in particolare sui controlli della prostituzione.
TESTI:
F. BARBAGALLO, Storia contemporanea. Dal 1815 a oggi, nuova edizione aggiornata, Carocci editore, Roma 2008, pp. 313;
G. DE LUNA, La passione e la ragione. Fonti e metodi dello storico contemporaneo, Milano, La Nuova Italia 2001, pp. 273;
Lucia Valenzi, Donne, medici e poliziotti a Napoli nell'Ottocento. La prostituzione tra repressione e tolleranza, Liguori editore,
STORIA MODERNA PROF. GIOVANNI ROMEO
III ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: L’età moderna (1492-1815). Educazione alla lettura critica delle fonti storiche: Chiesa, Inquisizione e stregoneria nell’Italia della Controriforma
TESTI:
1. C. CAPRA, Storia moderna (1492-1848), Le Monnier, Firenze 2004, pp. 57-323;
oppure
2. E. STUMPO, Nuova Storia per il triennio, Le Monnier, Firenze 2004, I, pp. 132-444 e II, pp. 4-216 (di questo secondo testo è facoltativo lo studio delle schede e dei documenti di approfondimento);
3. G. ROMEO, Inquisitori, esorcisti e streghe nell’Italia della Controriforma, Milano, R.C.S., 2004 (compresa l’Appendice documentaria);
4. G. ROMEO, L’Inquisizione nell’Italia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2009.
STORIA DELLA FILOSOFIAANTICA PROF. LIDIA PALUMBO
I ANNO, I SEMESTRE
6CFU
Il corso di Storia della Filosofia Antica focalizza alcuni nuclei tematici della storia della cultura filosofica di età arcaica e classica con particolare riferimento ai preplatonici, a Platone e Aristotele, alcuni elementi di filosofia ellenistica ed una introduzione al platonismo tardo antico.
TESTI:
L. PALUMBO, Trentadue ore di filosofia antica, Loffredo, Napoli.
Uno a scelta tra i seguenti volumi, corredati di introduzione, commento e note : PLATONE, Teeteto;
PLATONE, Sofista.
STORIA DELLA FILOSOFIACONTEMPORANEA
PROFF. DOMENICO CONTE E EDOARDO MASSIMILLA II ANNO, I SEMESTRE
CORSO INTEGRATO (6+6 CFU)
Argomento del corso: Prima guerra mondiale e fronti spirituali. Croce, Mann e Weber.
I MODULO: prof. Domenico Conte
Argomento del corso: Guerra mondiale e continenti morali: Thomas Mann e Benedetto Croce TESTI:
Th. MANN, Considerazioni di un impolitico (1918), Adelphi, Milano 1997 (tranne il capitolo Politica);
B. CROCE, L’Italia dal 1914 al 1918. Pagine sulla guerra (1919), Laterza, Bari 19503.
II MODULO: prof. Edoardo Massimilla
Argomento del corso: Scienza, vita e valori: il difficile dialogo tra Max Weber e la Jugend tedesca negli anni della grande guerra e del primo dopoguerra.
TESTI:
A. SCHWAB, Professione e gioventù e altri saggi, tr. it. e postfazione a cura di E. Massimilla, Rubbettino, Soveria Mannelli 2005, pp. 92;
M. WEBER, La scienza come professione, tr. it. di P. Rossi, in M. Weber., La scienza come professione – La politica come professione, Mondadori, Milano 2006, pp. 1-48 (oppure una qualsiasi delle traduzioni italiane della conferenza weberiana in commercio);
E. VON KAHLER, La professione della scienza, tr. it. a cura di E. Massimilla, presentazione di F. Tessitore, ESI, Napoli 1996, pp.
61-174;
E. MASSIMILLA, Intorno a Weber. Scienza, vita e valori nella polemica su Wissenschaft als Beruf, Liguori, Napoli 2000, pp. 225.
STORIADELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
PROF. VALERIA SORGE II ANNO, I SEMESTRE
6CFU
Argomento del corso: Classificazione delle scienze e sapere teologico nel XIII secolo: Ruggero Bacone
La disciplina ha come obiettivo l’approfondimento analitico e il perfezionamento degli strumenti di apprendimento e valutazione critica fondamentali per lo studio della storia della filosofia medievale tra V e XIV secolo con una particolare attenzione ai problemi legati alla dialettica tra classificazione delle scienze e teologia nel XIII secolo.
M. PEREIRA, La filosofia nel Medioevo. Secoli VI-XV, Carocci, Roma 2008 (all’inizio delle lezioni, saranno fornite indicazioni precise sui capitoli del manuale necessari per la preparazione dell’esame);
R. BACONE, Filosofia scienza teologia (dall’Opus Maius), traduzione, introduzione e note a cura di V. Sorge, F. Seller, Armando Editore, Roma 2010.
N.B. Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Sono previste esercitazioni per approfondimenti e chiarimenti.
STORIA DELLAFILOSOFIA MODERNA PROF. FABRIZIO LOMONACO
II ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: Temi e problemi della Storia della filosofia dall’Umanesimo all’Illuminismo
TESTI:
1) Per una conoscenza di base un buon manuale di carattere universitario.
Le lezioni si svolgeranno su autori e temi (indicati a lezione) tratti da
G. CAMBIANO, M. MORI, Storia e antologia della filosofia, Bari-Roma, Laterza , vol. II;
F. OCCHIPINTI, Logos. Autori e testi nella filosofia, Torino, Einaudi Scuola, vol. II;
P. ROSSIE C. A. VIANO (a cura di), Storia della filosofia, , Laterza , Bari-Roma, vol. III;
2) E. CASSIRER, Dall’Umanesimo all’Illuminismo , La Nuova, Italia Firenze.
STORIADELLA FILOSOFIAMORALE
PROF. FELICE CIRO PAPPARO
III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU
Argomento del corso: Desiderio e Memoria TESTI:
S. KIERKEGAARD, Don Giovanni, a cura di Gianni Garrera, intr. di Anna Giannatiempo Quinzio, Bur, Rizzoli, Milano 2006 G. LEOPARDI, Manuale di filosofia pratica, a cura di Fabiana Cacciapuoti, pref. di Antonio Prete, Donzelli, Roma 1998;
STORIADELLEDOTTRINE POLITICHE
PROF. ALESSANDRO ARIENZO
I ANNO, II SEMESTRE 6CFU
Argomento del corso: Governo degli uomini e natura umana: economie e politiche del desiderio e del potere in età moderna e contemporanea
Nel corso si intende introdurre a percorsi ed autori della storia del pensiero politico attraverso un itinerario tematico centrato sui temi del governo degli uomini e della natura umana. L’obiettivo didattico è approfondire le modalità diverse attraverso cui l’esercizio del potere politico è stato fondato, giustificato, legittimato per mezzo di letture determinate della natura umana. Per quanto riguarda la modernità politica si ricostruiranno le modalità di governo degli uomini teorizzate per mezzo di specifiche
“economie” del potere e dell’uso delle dinamiche del desiderio.
Il programma d’esame prevede la studio del testo di due tra i testi indicati nella sezione (A) in edizione integrale e di buona qualità, e di un saggio a scelta tra quelli segnalati nella sezione (B).
Per informazioni più dettagliate sul programma o sui testi da utilizzare o per concordare testi alternativi relativi alla sezione B rivolgersi al docente.
SEZIONE A:
ARISTOTELE, La Politica;
PLATONE, La Repubblica;
N. MACHIAVELLI, Principe e Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio;
TH. HOBBES, Leviatano;
J. LOCKE, Il Secondo Trattato sul Governo;
A. DE TOQUEVILLE, La Democrazia in America.
SEZIONE B:
G. BORRELLI, Il lato oscuro del Leviathan, Cronopio, Napoli 2009;
E. de CONCILIIS / G. BRINDISI (a cura di), Lavoro, Merce, Desiderio, Mimesis, Milano 2010;
C. MARAZZI, Il posto dei calzini, Bollati Boringhieri, Torino 1999;
M. FOUCAULT, Sicurezza, Territorio, Popolazione, Feltrinelli, Milano 2005;
S. ŽIŽEK, Il godimento come fattore politico, Raffaello Cortina Editore, Milano 2001.
STORIADELLEFILOSOFIE EUROPEE
PROFF. GIUSEPPE CACCIATORE E SALVATORE GIAMMUSSO
II ANNO, I SEMESTRE CORSO INTEGRATO (6+6 CFU)
Argomento del corso: Essenza e significato della filosofia agli albori del XX secolo: Dilthey, Husserl, Ortega
TESTI:
W. DILTHEY, L’essenza della filosofia (una qualsiasi edizione in commercio);
J. ORTEGA y GASSET, Il tema del nostro tempo , Sugarco, Milano 1994.
II MODULO: prof. Salvatore Giammusso TESTI:
E. HUSSERL, L’idea della fenomenologia, a cura di C. Sini, Roma-Bari, Laterza, 1992, 2010 (VI ristampa).
STORIADELLERELIGIONI
Il programma sarà comunicato all’inizio del corso.
STORIA GRECA
PROF. CLAUDIA MONTEPAONE I ANNO, II SEMESTRE
12 CFU
PARTE ISTITUZIONALE
Lineamenti di storia greca dalle origini alla conquista romana.
TESTI DELLAPARTEISTITUZIONALE:
a) C. ORRIEUX e P. SCHMITT PANTEL, Storia greca, il Mulino, Bologna 2003.
oppure
C. MOSSÉ, A.SCHNAPP GOURBEILLON, Storia dei Greci. Dalle origini alla conquista romana, Carocci, Roma 1997.
b) BARATTA -FRACCARO-VISENTIN, Atlante storico, Evo antico, Novara, De Agostini.
oppure
P. VIDAL NAQUET (a cura di), Il nuovo Atlante storico, Bologna, Zanichelli.
PARTE MONOGRAFICA
Argomento del corso: Le ragioni della follia. La vergogna e la colpa.
SOFOCLE, Aiace;
EURIPIDE, Ippolito;
E. R. DODDS, I Greci e l’Irrazionale, (ed. or. 1951), Firenze, Sansoni, 2003;
L. GERNET, Développement de la pensée juridique et morale en Grèce, Albin, Paris 2001;
F. BALESTRA, Le ragioni della follia. La vergogna e la colpa, Atti del Convegno Internazionale (Venezia 18-19 marzo 2010), Istituto Nazionale del dramma Antico, Siracusa, 2010.
Ulteriori indicazioni relative alla bibliografia moderna e ai testi antichi verrà fornita durante lo svolgimento del corso.
Sarà disponibile in dipartimento un dossier contenente la bibliografia di riferimento.
STORIAMEDIEVALE PROF. FRANCESCO SENATORE
I ANNO, II SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso: Storia dell’Europa nel Medioevo Programma delle lezioni
1. Il Medioevo tra storia, storiografia e luoghi comuni 2. L’incontro latino-germanico
3. La fine del mondo antico 4. Il cristianesimo
5. L’impero carolingio e la sua dissoluzione 6. Profilo economico dei secoli medievali
7. Regnum e sacerdotium 8. Signoria e feudalesimo 9. La civiltà comunale
10.Il capitalismo bassomedievale
11.La costruzione dello Stato nel basso Medioevo TESTI:
R. BORDONE-G. SERGI, Dieci secoli di Medioevo, Einaudi Torino 2009, p. 415 – € 26;
A. POLONI, Potere al popolo. Conflitti sociali nell’Italia comunale del Duecento, Bruno Mondadori Milano 2010, p.
166, € 17;
F. SENATORE, Medioevo. Istruzioni per l’uso, Milano, Bruno Mondadori 2008, p. 159 – € 14.
Si consiglia di ricorrere, quando necessario, a utili strumenti di consultazione come:
A. BARBERO-C. FRUGONI, Dizionario del Medioevo, Laterza 19982;
Un atlante storico, ad esempio: Atlante storico. Cronologia della storia universale, Garzanti Milano 2006 (collana delle cosiddette Garzantine).
STORIAROMANA PROF. LUISA BREGLIA
I ANNO, I SEMESTRE
12 CFU
Argomento del corso:
PARTE GENERALE: Storia generale di Roma TESTI CONSIGLIATI:
E. GABBA, D. FORABOSCHI, D. MANTOVANO, E. LO CASCIO, L. TROIANI, Introduzione alla storia di Roma, Milano 2003.
PARTE MONOGRAFICA: Agrippa: ammiraglio e geografo TESTI CONSIGLIATI:
J. M. RODDAZ, Marcus Agrippa, Roma 1984.
Ulteriori indicazioni bibliografiche, antiche e moderne, saranno fornite agli studenti durante il corso.