Teramo
Teramo
TERAMO TERAMO
Teramo è situata nella parte settentrionale
dell'Abruzzo, nella Val Tordino, in una zona collinare sotto le pendici del Gran Sasso, che digrada verso la costa con una ricca vegetazione di vigneti e oliveti.
La città sorge alla confluenza del fiume Tordino con il torrente Vezzola che cingono il suo centro storico.
Il territorio di Teramo confina a nord con Campli e Il territorio di Teramo confina a nord con Campli e
Bellante, a est con Canzano, a sud con Cermignano, Penna Sant'Andrea, Basciano e Montorio al Vomano e ad ovest con Cortino e Torricella Sicura.
Nella classificazione sismica della protezione civile è identificato come Zona 2 , cioè zona a sismicità media, mentre nella classificazione climatica è
contrassegnato come Zona D .
Origine del nome Origine del nome
Ebbe probabilmente dai Fenici il nome di Petrut, con il significato di “luogo elevato circondato dalle acque”. Dalla latinizzazione di Petrut in Praetut derivò poi Praetutium e Ager
Praetutianus per indicare il territorio.
I Romani la chiamarono Interamnia Urbs ("città tra i due fiumi", con riferimento al Tordino e al tra i due fiumi", con riferimento al Tordino e al Vezzola), e fu detta Praetutium , o
Praetutiorum o semplicemente Praetutia per distinguerla da Interamnia Nahars (Terni), Interamnia Lirinos (la scomparsa Teramo sul Liri) e Interamnia di Capitanata (l'attuale
Termoli). Nella divisione amministrativa del
territorio promossa da Augusto imperatore,
Interamnia fu ricompresa nella “V Regio”, il
Piceno.
IL CLIMA IL CLIMA
Essendo adagiata in una profonda conca, il clima è di tipo temperato semicontinentale, di transizione tra quello
mediterraneo-collinare (tipico della zona teatina) e quello continentale (tipico del sulmonese), sia per quanto
concerne le temperature, che nel mese più freddo (gennaio) si aggirano sui 5,5 °C e in quello più caldo (luglio) sui 25 °C, con un'escursione di quasi 20 °C, sia per le precipitazioni, che si aggirano sugli 800 mm annui per le precipitazioni, che si aggirano sugli 800 mm annui e sono concentrate soprattutto nel primo autunno
(settembre-ottobre). In inverno la neve può cadere
abbondante, come testimoniato sia dal gennaio/febbraio 2005, sia soprattutto dal recente episodio del febbraio 2012. Data la sua posizione nel cuore di una bassa
vallata, in estate non sono rari gli episodi di caldo intenso
e afa stagnante.
TEATRO TEATRO
Teatro romano: nel centro storico di Teramo sono presenti i resti del
teatro romano; gli studiosi datano la sua costruzione nel II secolo d.C.
ed è considerato quello meglio conservato tra tutti i teatri del piceno. Dista pochi metri
dall'Anfiteatro romano, caso quasi
unico al mondo.
SANTA MARIA ASSUNTA SANTA MARIA ASSUNTA
La sua costruzione, iniziata nel 1158, è in stile romanico e, nella parte superiore, assume uno stile gotico, essendo stata
realizzata sotto l'episcopato di Niccolò degli Arcioni. Al suo interno si trovano il prezioso paliotto d'argento di Nicola da Guardiagrele e il polittico dell'artista veneziano Jacobello del Fiore.
Chiesa cattedrale sede della diocesi e del vescovo aprutino, che godendo del titolo di principe di Teramo, oltre che di Chiesa cattedrale sede della diocesi e del vescovo aprutino,
che godendo del titolo di principe di Teramo, oltre che di conte di Bisegno e barone di Rocca Santa Maria, ebbe almeno sin dai tempi del vescovo Guido II, il rarissimo privilegio di celebrare la Messa armata .
Dopo gli ultimi lavori di scavo e restauro è stata riportata alla
luce, dopo circa 300 anni di oblio, la cripta di San Berardo
che, dal settembre 2007 è visibile al pubblico.
PIAZZA SANT’ANNA PIAZZA SANT’ANNA
Ha tale intitolazione perché domina la chiesa di
Sant'Anna dei Pompetti. Sita nella zona più antica del centro storico cittadino, prende il nome dalla Chiesa di Sant'Anna dei Pompetti, piccolo edificio religioso edificato sui resti dell'Antica cattedrale di Santa Maria Aprutiensis.
Durante il corso dell'anno si svolgono in questa
Durante il corso dell'anno si svolgono in questa piazza numerose manifestazioni culturali e
musicali: tra le altre, l'annuale "La Villa Suite", kermesse musicale che da cinque anni a questa
parte vede la partecipazione di artisti più o meno
rinomati a livello nazionale: nell' edizione 2009
vi hanno preso parte tra gli altri Tonino Carotone
e i Quintorigo.
OSPEDALE PSICHIATRICO OSPEDALE PSICHIATRICO
Ospedale psichiatrico: una struttura
e che in queste stanze fondò la prima Ospedale psichiatrico: una struttura
imponente, costruita nel 1323, che ospitò
uno dei padri della psichiatria italiana, Marco Levi Bianchini, che fu discepolo di Sigmund Freud e che in queste stanze fondò la prima e che in queste stanze fondò la prima Freud e che in queste stanze fondò la prima Società italiana di psicanalisi: l'ospedale
teramano era considerato il più grande del centro-sud d'Italia per la cura delle
malattie mentali. Nel 1978 la legge sancì la
chiusura delle strutture manicomiali, quindi
anche di questo grande ospedale
CASA URBANI CASA URBANI
Risalente presumibilmente al secolo XI, è una delle Risalente presumibilmente al secolo XI, è una delle
rare abitazioni teramane che conservano
testimonianze dell'edilizia privata risalente all'XI - XIII secolo, poiché è una delle poche scampate alla distruzione operata dal normanno conte di Loretello nella metà del XII secolo. È formata da un perimetro esterno edificato con ciottoli di Loretello nella metà del XII secolo. È formata da un perimetro esterno edificato con ciottoli di fiume e da un portale ogivale del XIII secolo in pietra squadrata. Nel corso di recenti restauri, dinanzi al portale, sono venuti alla luce resti di un mosaico appartenente ad una abitazione privata su cui poggiano direttamente i resti delle
fondazioni della casa medievale. Si trova in Vico
del Pensiero, nei pressi della Piazzetta del Sole.
CHIOSTRI CHIOSTRI
Chiostro di San Giovanni: edificato nel XIV secolo con
Chiostro di San Giovanni: edificato nel XIV secolo con l'annesso convento, è formato da un'area rettangolare
porticata su tre lati, con arcate a tutto sesto sostenute da colonne a pilastri agli angoli, poggianti a loro volta su di un basso muro in pietra e mattoncini. In alcuni punti le basi sono adoperate per capitelli e i capitelli rovesciati posti come base, a conferma della notizia che si trattava di un portico
trasportato da una precedente ubicazione e ricostruito da mani inesperte. Su un portico laterale c'è una fontana in pietra
trasportato da una precedente ubicazione e ricostruito da mani inesperte. Su un portico laterale c'è una fontana in pietra
dentro una nicchia incorniciata da conci di pietra intagliata.
Sopra le arcate del portico è notevole un elegante marcapiano in mattoncini e tortiglioni in terracotta. Presenti inoltre un portale in pietra con decorazioni che doveva immettere
all'antico convento e tre stemmi in pietra sulla parete non porticata ed altri tre sul lato adiacente.
Chiostro della Madonna delle Grazie
Chiostro di Sant'Antonio
Chiostro di San Domenico
CIBO CIBO
Un vero e proprio rituale propiziatorio si celebra all'arrivo della Un vero e proprio rituale propiziatorio si celebra all'arrivo della
primavera, ogni primo maggio, con la preparazione delle Virtù, un piatto le cui origini si perdono nella notte dei tempi quando, alla fine dell'inverno, le contadine univano alle primizie portate dalla buona stagione ciò che era rimasto nelle dispense delle scorte invernali.
Bottiglie di rosso del Montepulciano d'Abruzzo
La preparazione, che secondo la tradizione dura tre giorni e tre notti, è La preparazione, che secondo la tradizione dura tre giorni e tre notti, è
estremamente laboriosa perché i numerosi ingredienti (fave e pisellifreschi, lenticchie, ceci, fagioli, indivia, carciofi, spinaci, cicoria, bietole, cime di rape, cuori di sedano, zucchine, aglio,
cipolla, erbe aromatiche, prosciutto, cotenna, orecchio e piedini di maiale, cotiche, “pallottine”) vanno cotti separatamente, e solo alla fine si possono amalgamare con la pasta, di vari tipi e colori, che dovrebbe essere fresca anche se sono molto comuni le paste secche ed i tortellini, nonostante i puristi storcano il naso.
MAZZARELLE MAZZARELLE
Dolci Pepatelli
Le saporite Mazzarelle: una foglia di indivia legata con un budellino che indivia legata con un budellino che
avvolge pezzetti di coratella d'agnello (fegato, cuore e polmoni), con cipolla, aglio e prezzemolo, possono essere
semplici o con il pomodoro.
RAGAZZI DEL 3B ZIPPILLI RAGAZZI DEL 3B ZIPPILLI
1.
FABIO D’AMICO
2.
ANDREA
MONTEFIORE
3.
JACOPO DI LODOVICO
4.
DANIELE DE
4.
DANIELE DE SANTI
5.
FRANCESCO DI PAOLO
6.
MARCO OLIVIERI
7.
ANDREA DI LORENZO
8.