CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Raccolta Newsletter n.5 Raccolta Newsletter n.5 Raccolta Newsletter n.5
Raccolta Newsletter n.5_2016 _2016 _2016 _2016
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Gentili Soci,
continua l’appuntamento con l’informazione. Richiamiamo la Vs. attenzione sui seguenti temi d’attualità:
Seminari e incontri organizzati dal Confidi
Guida al Regolamento De Minimis
TFR: imposta sostitutiva entro il 16 febbraio
Dichiarazione Irap: le novità del 2016
Stretta creditizia: la situazione aggiornata secondo Bankitalia
Bonus all’edilizia per ristrutturazione ed efficienza energetica
Per ulteriori informazioni e/o chiarimenti i ns. uffici restano a Vs. completa disposizione.
L’occasione è gradita per porgere un cordiale saluto.
Nicola Pastorello – Direttore Confidi CL
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Seminari e incontri organizzati dal Confidi Gentili Soci,
Vi ricordiamo di seguito i principali incontri organizzati dal Confidi che si svolgeranno la prossima settimana:
Seminario “Riforma degli ammortizzatori sociali e tipologie contrattuali”- lunedì 15 febbraio alle ore 16.00 presso la sala formazione del ns. Confidi CL. L' incontro è teso ad approfondire le ultime novità in tema di Jobs Act con riferimento a quanto emerso in seguito all’attuazione del decreto legislativo 22/2015 sui nuovi ammortizzatori sociali (Gazzetta Ufficiale del 18 gennaio 2016). Il dott.
Vitale, relatore del seminario, farà luce sulle recenti direttive emanate dal Legislatore dedicando particolare attenzione alle tipologie contrattuali. Il seminario si colloca nel progetto “cultura d’impresa“ volto a diffondere la consapevolezza delle grandi potenzialità che offre la formazione specialistica per dare valore all’impresa, affinché ciascun attore coinvolto al suo interno concorra al perseguimento della mission dell’organizzazione di appartenenza.
Per partecipare all’incontro Vi invitiamo ad inviare la scheda di adesione all’indirizzo [email protected] o via fax al numero 0934543766.
Incontro informativo. Bando “Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione”- mercoledì 17 febbraio alle ore 10.00 presso la sala formazione del ns. Confidi CL. L’incontro è finalizzato a fornire tutte le informazioni utili alla partecipazione al Bando “Botteghe di mestiere e dell’innovazione” promosso nell’ambito del programma SPA-Sperimentazioni di Politiche Attive con l’obiettivo di favorire la trasmissione ai giovani di competenze specialistiche e il ricambio generazionale nei mestieri artigianali. Attraverso la promozione e la realizzazione di un sistema di Botteghe e l’attivazione di 934 tirocini della durata di sei mesi, si intende stimolare la nascita di nuova imprenditoria e i processi di innovazione, internazionalizzazione e sviluppo di reti su base locale. Per partecipare Vi invitiamo a contattare i ns. uffici al numero 0934581621 affinchè sia possibile organizzare un incontro one to one con il funzionario di Italia Lavoro spa.
Guida al Regolamento De Minimis
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Con il Regolamento UE 1407/2013, la Commissione Europea ha disciplinato la programmazione 2014-2020, soffermandosi sui contributi de minimis, la cui elargizione segue oggi regole aggiornate. Quelli “de minimis”
sono aiuti di Stato, come previsto dagli artt. 92 e 93 del Trattato che istituisce l’Unione Europea e si inseriscono nel sistema di incentivi per le imprese. Il Regolamento 1407/2013 è valido solo per aiuti trasparenti, in cui è possibile conoscere in precedenza l’equivalente sovvenzione lorda, senza che sia necessaria una valutazione del rischio specifica.
La guida per accedere ai finanziamenti Massimale
Il tetto rimane di 200.000 euro per gli aiuti de minimis, di cui un’unica impresa può beneficiare da un singolo Stato membro, e di 100.000 euro per le imprese che si occupano di trasporto merci su strada per conto terzi, che comunque non possono utilizzare gli aiuti per l’acquisto dei mezzi adoperati per la propria attività d’impresa.
Aiuti ammissibili
Come previsto dall’art. 87 (ex art. 92), sono incompatibili con il Mercato Comune, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati o attraverso risorse statali che, favorendo alcune imprese o produzioni, falsino o minaccino la concorrenza.
Di conseguenza, sono ammissibili gli aiuti:
a carattere sociale concessi ai singoli consumatori, se accordati senza discriminazioni determinate dall’origine dei prodotti,
destinati a ovviare a danni da calamità naturali o altri eventi eccezionali,
concessi all’economia di determinate regioni della Repubblica federale di Germania che risentono della divisione del Paese, se necessari a compensarne gli svantaggi economici,
destinati a favorire lo sviluppo economico delle regioni ove il tenore di vita sia anormalmente basso, oppure si abbia una grave forma di sottoccupazione,
destinati a promuovere la realizzazione di un importante progetto di comune interesse europeo oppure a porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro,
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
destinati ad agevolare lo sviluppo di talune attività o di talune regioni economiche, sempre che non alterino le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse,
destinati a promuovere la cultura e la conservazione del patrimonio, quando non alterino le condizioni degli scambi e della concorrenza nella Comunità in misura contraria all’interesse comune,
Aiuti alle imprese in regime “de minimis”
Aiuti non ammissibili
Concessi a imprese del settore pesca e acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio;
Concessi a imprese del settore produzione primaria dei prodotti agricoli, qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate, per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione;
Subordinati all’impiego di prodotti nazionali rispetto a quelli di importazione.
Attività considerate impresa: qualsiasi entità che eserciti attività economica indipendentemente dallo status giuridico e dalla modalità di finanziamento. Se la medesima entità controlla più attività, queste sono da considerarsi un’unica impresa (Regolamento UE 1407/2013), cioè un insieme di entità separate dal punto di vista giuridico ma legate da una relazione tra quelle previste dall’elenco seguente:
un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa;
un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Calcolo aiuti: casi particolari
L’Assonime ha spiegato, attraverso esempi concreti, come imputare e calcolare gli aiuti in caso di operazioni straordinarie. Se l’aiuto viene concesso a una impresa nata da una fusione o acquisizione, l’ammontare totale dell’aiuto sul quale è possibile applicare il Regolamento deve considerare ogni aiuto che le singole imprese fuse avevano ottenuto. Nel caso in cui si sia avuta una scissione, gli aiuti precedentemente ottenuti vengono imputati all’impresa che svolge le attività per le quali i finanziamenti erano stati erogati; se ciò è impossibile vengono divisi in maniera proporzionale rispetto al valore contabile delle imprese.
Cumulo aiuti
Il Regolamento 1407/2013, all’art. 5, spiega che se il cumulo avviene con aiuti concessi in base al Regolamento UE 360/2012 della Commissione, il massimale è fissato a 500.000 euro spalmati su tre esercizi finanziari; se avviene con aiuti concessi su regolamenti diversi dal 360/2012, il massimale è di 200.000 euro. I cumuli con finanziamenti concessi per gli stessi costi o per la stessa misura di finanziamento del rischio non sono ammessi nel momento in cui causano lo sforamento dell’intensità dell’aiuto o dell’importo di aiuto più elevato individuato appositamente da un regolamento di esenzione o da una decisione della Commissione.
*Fonte: pmi.it
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
TFR: imposta sostitutiva entro il 16 febbraio
Per pagare l’imposta sostitutiva TFR, le aziende hanno tempo fino alla scadenza per il saldo del 16 febbraio.
L’importo si calcola sulla rivalutazione del fondo in base alle quote accantonate fino al 31 dicembre 2014, applicando l’aliquota del 17% (aumentata nel 2015 rispetto alla precedente: 11%). Il calcolo è semplice: si sottrae all’imposta totale la somma pagata in acconto il 16 dicembre 2015 (che era pari al 90% del totale) e si versa la differenza. Il meccanismo di incremento, lo ricordiamo, prevede una rivalutazione dell’1,5% (tasso fisso), a cui si aggiunge una variabile pari al 75% dell’aumento dell’inflazione rispetto al dicembre dell’anno precedente.
Esenzioni
Non sono tenuti al versamento dell’imposta sostitutiva TFR i seguenti datori di lavoro:
imprese i cui dipendenti hanno aderito a forme di previdenza complementare: in questo caso, l’accantonamento del TFR confluisce interamente nei fondi pensione;
non sostituti di imposta: ad esempio, datori di lavoro di colf, badanti, bab sitter: in questi casi è il lavoratore a dover pagare l’imposta, in base alle somme percepite nel corso dell’anno, con aliquota al 20%;
imprese che si sono costituite nel 2015.
Per quanto riguarda, invece, le imprese che hanno aperto nel 2014, nel caso in cui abbiano scelto di non versare l’acconto a dicembre, pagano l’intera tassa 2015 in sede di saldo.
Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24, il codice tributo è “1713“, va indicato nella sezione
“erario”, in corrispondenza della colonna “importi a debito versati“. E’ possibile utilizzare in compensazione eventuali crediti tributari o contributivi, compreso quello derivante dal prelievo anticipato sui trattamenti di fine rapporto (in base all’articolo 3 della legge 662/1996). In quest’ultimo caso, il credito è utilizzabile fino all’azzeramento dell’imposta, senza che l’importo rilevi per la determinazione del limite annuo massimo di compensazione.
*Fonte: pmi.it
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Dichiarazione Irap: le novità del 2016
Patent box, deduzione costo del lavoro dipendente, credito d’imposta al 10% per le imprese senza dipendenti: sono le principali novità della dichiarazione IRAP 2016, contenute nel modello pubblicato in versione definitiva dall’Agenzia delle Entrate unitamente alle istruzioni di compilazione. Le scadenze IRAP sono le stesse previste per la dichiarazione dei redditi delle imprese, quindi il 30 settembre 2016 oppure il nono mese consecutivo alla chiusura del periodo d’imposta. Il modello è organizzato in base alla sequenza logica delle operazioni che il contribuente deve effettuare: determinazione del valore della produzione, determinazione dell’imposta, versamenti, compensazioni e rimborsi.
Presentazione
La dichiarazione IRAP 2016 va presentata con modalità telematiche all’Agenzia delle Entrate. Si possono scegliere le seguenti opzioni:
presentazione diretta attraverso i servizi Entratel e Fisconline;
intermediario abilitato: commercialisti, periti ed esperti iscritti al relativo albo delle Camere di Commercio entro il 30 settembre 1993, avvocati, revisori contabili, organizzazioni datoriali, associazioni che raggruppano prevalentemente soggetti appartenenti a minoranze etnico- linguistiche, CAF, notai, consulenti fiscali, agronomi, forestali, agrotecnici, periti agrari;
altri soggetti incaricati (per le amministrazioni);
società appartenenti al gruppo.
Le dichiarazioni IRAP 2016 presentate non in via telematica sono considerate non conformi al modello approvato e di conseguenza passibili di sanzioni. Il sistema rilascia un messaggio di avvenuta trasmissione del file, che però non è la ricevuta: quest’ultima, viene rilasciata in un secondo momento e contiene l’esito dell’elaborazione effettuata. La comunicazione si considera perciò presentata quando si conclude la ricezione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate, attestata da comunicazione di avvenuto ricevimento.
Novità 2016
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Patent box: è la tassazione agevolata applicabile ai redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, di brevetti industriali, di marchi, di disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili. Consiste in uno sconto fiscale del 30% nel 2015, 40% nel 2016, 50% dal 2017. Introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 (articolo 1, commi da 37 a 43 della Legge 190/2014), e modificato dal decreto legge 3/2015 (investment compact), è operativamente regolato dal decreto ministeriale dello Sviluppo Economico e dell’Economia del 30 luglio 2015. L’opzione deve essere esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa al primo periodo d’imposta per il quale si intende optare per la stessa, è valida per cinque periodi di imposta, è irrevocabile e rinnovabile.
Deduzione costo del lavoro dipendente: è la deduzione integrale sul costo del lavoro dipendente a tempo indeterminato introdotta dalla legge di Stabilità 2015. Rende totalmente deducibile la differenza fra il costo complessivo per il personale a tempo indeterminato e le deduzioni che erano giù in vigore per l’anno di imposta precedente.
Credito d’imposta imprese senza dipendenti: è un credito d’imposta al 10% per le imprese che non hanno dipendenti, e che quindi rischiavano di essere penalizzate rispetto alle aziende che utilizzano la deduzione integrale sul costo del lavoro. Si può utilizzare esclusivamente in compensazione.
*Fonte: pmi.it
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Stretta creditizia: la situazione aggiornata secondo Bankitalia
Tornano in negativo i prestiti delle banche italiane a dicembre: secondo i dati di Bankitalia, dopo la crescita di novembre, pesano le minori erogazioni verso le imprese che riportano il totale in negativo su base annua dello 0,3%. Un andamento che potrebbe anche dipendere dalle diverse scadenze fiscali tra i due anni.
Continua a crescere la massa di sofferenze, anche se il ritmo è in diminuzione. In valore assoluto l'ammontare di crediti morosi resta stabile in aera 201 miliardi di euro. Ecco i principali dati comunicati da via Nazionale:
Raccolta
A dicembre il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi del settore privato è stato pari al 4,0 per cento (2,3 per cento a novembre). La raccolta obbligazionaria, incluse le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 15,1 per cento su base annua (-15,9 per cento nel mese precedente).
Prestiti
I prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una contrazione su base annua dello 0,3 per cento (+0,5 per cento a novembre). I prestiti alle famiglie sono cresciuti dello 0,8 per cento sui dodici mesi, come nel mese precedente; quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, dello 0,7 per cento (+0,2 per cento a novembre). Le variazioni sui dodici mesi di prestiti e depositi terminati in novembre potrebbero aver riflettuto gli effetti della diversa scadenza fiscale per i versamenti in autotassazione, fissata nel 2015 al 30 dicembre e nel 2014 al 1° dicembre.
Sofferenze.
Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze - senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche - è risultato pari al 9,4 per cento (11,0 per cento a novembre).
Tassi di interesse
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
I tassi d'interesse sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,80 per cento (2,85 nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo al 7,92 per cento (8,29 nel mese precedente). I tassi d'interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 2,72 per cento (2,76 per cento nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all'1,26 per cento (1,07 per cento a novembre). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,52 per cento.
*Fonte: repubblica.it
CONFIDI CALTANISSETTA C.F. 80009530850
Via G. A. Valenti 72 bis - 93100 Caltanissetta Tel.: 0934- 581621– Fax: 0934- 543766 PEC: [email protected] E – Mail: [email protected]
Web: www.confidicl.it
FEDERCONFIDIADERENTE
Bonus all’edilizia: le novità del 2016 per ristrutturazione ed efficienza energetica
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato l'aggiornamento della guida sugli sgravi fiscali del 50% e del 65%, rispettivamente per chi ristruttura l'abitazione o aumenta il livello di efficienza energetica .
La guida recepisce le novità introdotte dalla legge di Stabilità 2016. In particolare, la manovra di fine anno ha prorogato al 31 dicembre 2016 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef del 50% per i lavori ristrutturazione edile, confermando il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Dal 1°
gennaio 2017 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.
La legge di stabilità 2016 ha inoltre prorogato la detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati all'arredo di immobili oggetto di ristrutturazione. Per questi acquisti sono detraibili le spese documentate e sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016. A prescindere dalla somma spesa per i lavori di ristrutturazione, la detrazione va calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro e ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Infine, fino al 31 dicembre 2016 è prevista una detrazione più elevata per le spese sostenute per interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale o ad attività produttive. La detrazione è pari al 65% delle spese effettuate dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2016. L'ammontare massimo delle spese ammesse in detrazione non può superare l'importo di 96.000 euro.
*Fonte: il sole 24