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Rally FVG & Alpi Orientali

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Academic year: 2022

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Rally FVG & Alpi Orientali Historic: arrivederci al 2021!

Annullata l’edizione 2020

del Rally del Friuli Venezia Giulia-Alpi Orientali Historic.

Appuntamento nel 2021

Lucio Da Znache – Daniele De Luis, vincitori del 24° Alpi Orientali Historic

Valutata l’evoluzione dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid 19 e le non facili condizioni per la ripresa degli eventi sportivi, la Scuderia Friuli ACU ha ritenuto di non poter far svolgere la manifestazione nell’anno in corso.

L’appuntamento sarà riproposto nel 2021 con le stesse validità.

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Crugnola – Ometto

UDINE, 01 giugno 2020 – La Scuderia Friuli ACU comunica che ha deciso di rinviare di un anno la disputa della 56esima edizione del Rally del Friuli Venezia-25° Rally Alpi Orientali Historic prevista per il 29 e 30 agosto, la quale quest’anno avrebbe dovuto ospitare i protagonisti del Campionato Italiano WRC oltre a quelli del “tricolore” per vetture storiche della Mitropa Rally Cup e della Central European Zone.

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L’imprevedibile situazione venutasi a creare a seguito della pandemia da Covid-19 oltre ad aver cambiato radicalmente lo scenario nazionale e la vita quotidiana degli italiani ha ovviamente modificato anche tutto l’apparato sportivo e la situazione avrebbe evidentemente ridimensionato la competizione in molte delle sue caratteristiche.

L’organizzazione ha cercato sino all’ultimo di provare ad accendere i motori della sfida, ma purtroppo la realtà di molte e insormontabili difficoltà sorte, da quelle di carattere tecnico a quelle legate anche alle prerogative sanitarie imposte a tutela della salute, ha deciso che l’evento non sarà dunque organizzato quest’anno e nel contempo è stata avanzata formale richiesta alla Direzione dello Sport Automobilistico ACI Sport per l’inserimento a calendario nel 2021, con il mantenimento delle validità.

Simone Campedelli

“E’ stata una decisione sofferta, quella di non far svolgere il rally, come accaduto anche per la nostra cronoscalata di V e r z e g n i s – c o m m e n t a G i o r g i o C r o c e , i l p a t r o n

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dell’organizzazione – ma purtroppo l’attuale situazione dovuta alla pandemia è ancora molto difficile da interpretare rendendo particolarmente complessa la rivisitazione della gara in molte delle sue sfaccettature. In questi mesi di pandemia siamo stati in continuo contatto con le amministrazioni locali ed anche con i partner vagliando varie soluzioni e devo dire che abbiamo avuto la più ampia disponibilità.

Una decisione, la nostra, pensata e ripensata, rimandata più volte tanta era la voglia di rimettere in strada la gara anche con le limitazioni previste, indispensabili sicuramente, scaturite dal lavoro di ACI Sport che si è adoperata per ripristinare gare e calendario dei Rally e delle altre specialità motoristiche in questo difficile momento.

Nello stesso tempo ci pare ineccepibile la nostra decisione.

Il nostro appassionato lavoro che dura da moltissimi anni coinvolge un vasto territorio che da sempre ci accoglie a braccia aperte, che ci vuole bene e che lo dimostra al p a s s a g g i o d e i p i l o t i e d u r a n t e l a s e t t i m a n a d e l l e ricognizioni, anche i piloti hanno gradito la durezza della nostra gara, vedasi il numero sempre notevole degli iscritti, le speciali impegnative che mettono a dura prova la loro abilità e poi la storia che l’Alpi Orientali si porta dietro da più di mezzo secolo, la presenza del connubio con le auto storiche a sottolineare questo” trait d’union “ con un prestigioso passato non possono esser ignorate.

Non ce la siamo sentita allestire una manifestazione con tre prove speciali e con si e no ottanta chilometri cronometrati, senza una vera partenza e soprattutto senza un arrivo nel c e n t r o s t o r i c o d i U d i n e t r a u n a f o l l a f e s t a n t e e d appassionata.

La nostra gara è anche tutto questo, il veicolo turistico che genera verrebbe sicuramente svilito dalla situazione della pandemia, il pubblico, grande protagonista non potrebbe assieparsi sui curvoni del Trivio o della Bocchetta Sant’Antonio, perchè è anche per loro che noi lavoriamo per fornire uno spettacolo di livello atteso per un intero anno.

Non potevamo fornire un qualche cosa di monco che forse non

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sarebbe stato capito, meglio rimandare il tutto al prossimo anno che, vista la saggia decisione dell’ACI Sport, ci manterrà le due validità di Campionato Italiano e quelle internazionale di FIA Cez e di Mitropa Rally Cup.

Questo anno sabbatico ci permetterà di studiare meglio il tutto, lo svolgersi della gara, eleminare qualche errorino del passato e fornire ancora ai nostri affezionati sponsor un veicolo promozionale e di comunicazione di elevato livello ed al nostro territorio un evento degno di portare il nome del Friuli Venezia Giulia alla ribalta internazionale, frutto del lavoro di un gruppo di appassionati volontari che oltre alla passione per l’automobilismo sportivo vuole valorizzare la splendida terra in cui vivono.

Lucky – Pons

La Scuderia Friuli ACU esprime ampia soddisfazione con la

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Federazione per il notevole, importante lavoro svolto al fine di creare un protocollo sanitario per la ripresa delle attività motoristiche, ringrazia anche le Istituzioni del territorio, i partner e gli sponsor che hanno comunque sostenuto il progetto 2020

della gara rimanendo sempre al fianco dell’organizzazione e ringrazia anche i tanti concorrenti che avevano espresso la volontà di prendervi parte.

A tutti si dà appuntamento al 2021!

Copyright © 2020 Scuderia Friuli ACU, All rights reserved.

LE CARD GRATUITE PER UN’ESTATE NEL TARVISIANO: LE AVVENTURE DELLA MONTAGNA IN PIENA SICUREZZA

Cala l’urgenza da Covid 19: e allora torniamo nel Tarvisiano con la possibilità di usufruire di offerte speciali grazie alla +CardHoliday e alla Forest Card. Da luglio a settembre nelle più belle località delle Alpi Giulie in provincia di Udine e situate al confine tra Italia, Austria e Slovenia sono confermate tutte le possibilità comprese in un paniere di eventi, attrazioni e servizi pensati per grandi e piccoli che puntano a promuovere le bellezze naturali made in Fvg, valorizzare le attività all’aria aperta e mostrare a tutti i cittadini i panorami mozzafiato della splendida regione del nordest. Qui il distanziamento sociale viene rispettato con

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naturalezza e semplicità, grazie agli ettari di foresta e agli ampi spazi dove l’osservanza delle norme di sicurezza è assicurato senza pesi o costrizioni. E all’indomani del lockdown si stringe ulteriormente la collaborazione fra area del Tarvisiano e il versante austriaco di Hermagor-Pressegger See, sempre nell’ambito del progetto Interreg WoM365 “365 Days – World of Mountains”, nato grazie alla consolidata collaborazione fra il Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, l’Agenzia NLW Tourismus Marketing GmbH, ARGE Qualititätsbetriebe KIG Karnische Incoming GmbH &

Mittgesellschafter e PromoTurismoFVG: viene così potenziata la sinergia turistica con nuove possibilità messe a disposizione dei cittadini.

Card Holiday

La carta all-inclusive +Card Holiday è una card nominativa gratuita per tutti gli ospiti delle strutture ricettive convenzionate e consente l’accesso senza costi a numerose attrazioni, ma anche al fitto programma di animazione estivo dedicato a tutta la famiglia. Sono moltissime le proposte incluse nella +Card, con un raddoppio secco rispetto all’offerta 2020; oltre alle occasioni all inclusive, la card dà diritto a sconti fino al 30% su altri servizi nel comprensorio e nelle vicine Austria e Slovenia. Nella +Card Holiday è incluso l’utilizzo gratuito della cabinovia del Monte Lussari e del Monte Canin, l’accesso al Museo Etnografico di Malborghetto, al museo Storico Militare Alpi

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Giulie e a quello della tradizione mineraria nonché al Parco Geominerario di Cave e, infine, al Palaghiaccio di Pontebba.

Non vanno dimenticati inoltre gli sconti relativi alle offerte d’oltre confine quali la risalita in funivia con la Millennium Express di Pramollo, la spiaggia di Hermagor, il parco divertimenti Presseger See e le proposte per i più piccoli Terra Mystica ed il Labirinto di Roccia & Flying Fox. Si unisce quest’anno all’offerta un’attività di eccezione, la possibilità di usufruire di un nolo gratuito di e-bike (le biciclette elettriche a più alta tecnologia) compresa l’assistenza in caso di necessità, una attrazione soggetta ad esaurimento scorte.

Altre novità e piacevoli conferme nell’offerta di +Card Holiday 2020: rinnovata l’esperienza del Forest Bathing, in italiano Bagno nel Bosco, un’attività di immersione nella foresta in compagnia di una Forest Therapy Guide esperta che permette di godere appieno dei benefici della natura, grazie all’aiuto della quale divertimento e rigenerazione psicofisica sono possibili. Torna poi l’occasione di visitare la Fattoria Didattica – Il Rifugio dei Folletti e ritrovare la bellezza dell’Azienda Agricola Kratter: sarà l’occasione di portare i nostri bimbi a conoscere più da vicino gli animali; pensato per i piccini anche il battesimo della montagna con il primo approccio all’arrampicata, mentre per i più grandi imperdibile è l’offerta della speleologia e della scoperta delle acque sotterranee. E ancora la possibilità di visitare il Parco internazionale geominerario Miniera di Raibl, il Parco Avventura Sella Nevea, dove provare l’emozionante Tarzaning con cinque percorsi acrobatici di difficoltà crescente.

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Grazie al lavoro svolto su se stessa e all’esperienza acquisita con il cavallo Yang e diversi altri cavalli, la Counselor e guida equestre Michela Battistutti, riesce a fare da tramite tra L’Essere umano e l’animale, dando un aiuto concreto alla persona che ha intenzione di realizzare un miglioramento nella sua vita: parte anch’essa dell’offerta +Card Holiday, Michela propone un’attività di avvicinamento ad un branco di cavalli liberi mirata all’introspezione personale e all’osservazione delle proprie emozioni. E tornano anche le emozioni pensate per gli amanti del rischio: il Funbob da 880 metri di percorso e 73 di dislivello è una discesa da un monte a tutta velocità, a bordo di un bob su rotaia, attraverso boschi e prati fioriti, curvando su stretti pendii. Per chi invece preferisce godersi le vacanze senza brividi ottima anche il ventaglio di passeggiate naturalistiche attraverso i boschi ed escursioni sulle tracce della Grande Guerra.

Per chi vuole scoprire l’Altopiano del Montasio c’è la possibilità di misurarsi con il Nordic Walking, una delle attività sportive più complete e alla portata di tutti mentre chi sceglie la comodità potrà gustarsi una gita su una carrozza trainata dai cavalli tra boschi e prati incantevoli.

Il divertimento e lo spettacolo è garantito anche al Mini Golf Valbruna, l’unico minigolf in erba aperto in Europa: il percorso si snoda attraverso le classiche 18 buche e si gioca solo con il putter con regole simili a quelle del golf tradizionale. Aperto dall’alba al tramonto e offerto in formula completamente self-service.

Forest card

Questo è il Tarvisiano: 24.000 ettari incastonati tra le spettacolari Alpi Giulie e i laghi cristallini di Fusine e le Cave del Predil da scoprire dall’alba al tramonto. Qui i turisti potranno trovare molteplici attività da fare a piedi, in bicicletta, insieme a percorsi di trekking e ferrate in un ambiente di straordinario pregio e valore, dove ognuno trova il suo spazio. Qui la natura racconta leggende antiche e il

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futuro mantiene le promesse. La proposta del Comune di Tarvisio è al 100% rivolta ai servizi al turista ed è riassunta in un progetto realizzato con Promoturismo FVG in sincronia con il Consorzio del Tarvisiano che prevede attività e accessi ai prodotti turistici racchiusi nella Forest card:

un carnet realizzato con il progetto Pisus e in proficua collaborazione con il Consorzio del Tarvisiano e Promoturismo FVG, la Forest è una card nominativa che viene proposta a tutti gli ospiti e consente l’accesso a numerose possibilità, e al fitto programma di animazione estivo dedicato a tutta la famiglia. Oltre alle attrattive all inclusive, la card da diritto a scontistiche fino al 30% su altri servizi nel comprensorio.

Anche nella Forest Card è innanzitutto incluso l’utilizzo gratuito di attrazioni quali le cabinovia del Monte Lussari e del Monte Canin, l’accesso al museo Storico Militare Alpi Giulie e a quello della tradizione mineraria nonché al Parco Geominerario di Cave; possibile anche con questa card vivere l’esperienza del Forest Bathing, della Fattoria didattica, del battesimo della montagna con approccio all’alpinismo e l’esperienza della speleologia per i più grandi, l’adrenalina del funbob, il divertimento del parco avventura, l’ecomuseo di piombo e zinco di Raibl e la bellezza delle passeggiate naturalistiche e del nordic walking. Specialità di questo carnet è invece un’avventura dedicata a chi ama i nostri amici animali: a Tarvisio, precisamente a Fusine, si trova la Scuola Internazionale Mushing che ogni giorno organizza uscite adatte anche ai principianti. Durante la bella stagione vengono organizzate escursioni guidate di “dog trekking” nella foresta del Tarvisiano e della Piana di Fusine. L’attività prevede una spiegazione teorica, la preparazione, la visita del Centro e un’escursione a piedi di un’ora in compagnia di un cane assicurato all’escursionista con un’apposita imbragatura.

Per ulteriori informazioni si può contattare il Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano (tel. 0428 2392

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– consorzio@tarvisiano.org o visita il sitowww.tarvisiano.org)

“IL TUO SPAZIO È QUI” è la nuova campagna di comunicazione del Comune di Tarvisio

IL COMUNE DI TARVISIO presenta

”IL TUO SPAZIO È QUI”

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L’Amministrazione del Comune di Tarvisio è impegnata in un programma di interventi che intendono far fronte alla crisi Covid19 con una attività e

una progettualità concreta e di immediata attuazione; investimenti progettuali e una campagna di comunicazione con il claim: Il tuo spazio è

qui

VIDEO UFFICIALE https://bit.ly/3gJmKRA

TARVISIO (UD), 29 maggio 2020 – L’amministrazione del Comune di Tarvisio, spiega il Sindaco Renzo Zanette, da il via a una progettualità articolata che si divide in due attività: la prima ha l’obiettivo di valorizzare e riqualificare le aree dei laghi di Fusine, del lago di Cave del Predil, dei percorsi Trekking Kugy di fondovalle e dell’Orrido dello Slizza con interventi progettuali puntuali volti a migliorare e rilanciare le aree e gli spazi a disposizione del turista, la seconda attività intende dare immediato avvio ad una intensa campagna di comunicazione regionale e nazionale che si incentra sul claim: Il Tuo Spazio è Qui.

Valorizzare le risorse naturalistiche e gli spazi con interventi di riprogrammazione per offrire al turista un prodotto di accoglienza con forte valore e impatto, migliorare la fruizione di aree di assoluto prestigio ambientale con prodotti e servizi di qualità nel segno del turismo sostenibile e slow, sono gli impegni dell’amministrazione comunale di Tarvisio.

La promozione del prodotto naturalistico è affidata ad una campagna regionale e nazionale con un mix di interventi e mezzi, online e offline, la realizzazione di due video e materiale fotografico, un progetto di comunicazione social con ampia diffusione su tutto il territorio regionale e nazionale, una campagna online e sui media regionali e nazionali. La campagna utilizza il claim “Il tuo spazio è qui” e intende valorizzare i 24 mila ettari della foresta di Tarvisio, che sono un ampio polmone verde a disposizione del turista, che potrà godere del silenzio e del relax che solo la foresta, i boschi e gli specchi d’acqua inseriti nello spazio naturalistico del nostro Comune possono offrire, sottolinea il Sindaco Renzo Zanette.

L’attività prevista vedrà la realizzazione di video e fotografie del

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territorio comunale che raccontano proprio il valore e il significato dello spazio all’interno della foresta di Tarvisio, quello spazio e quel silenzio della natura che oggi sono un valore e un patrimonio straordinario. Da oggi è online su Youtube il primo video ufficiale: link https://bit.ly/3gJmKRA

24.000 ettari incastonati tra le spettacolari Alpi Giulie e i laghi cristallini di Fusine e Cave del Predil da scoprire dall’alba al tramonto – sottolinea l’assessore al turismo Barbara Lagger – aspettano i turisti con molteplici attività da fare a piedi, in bicicletta, percorsi di trekking e ferrate in un ambiente di straordinario pregio e valore, dove ognuno trova il suo spazio. I turisti potranno scegliere tra una vacanza attiva o in totale relax, continua l’Assessore Barbara Lagger, e farsi coccolare dal forest bathing nei nostri boschi infiniti o azzardare un bagno Kneipp nei nostri torrenti e laghi di montagna per temprare il corpo e rigenerare lo spirito. Qui la natura racconta leggende antiche e il futuro mantiene le promesse”.

La proposta del Comune di Tarvisio è anche rivolta ai servizi al turista ed è riassunta in un progetto realizzato con Promoturismo FVG e con il Consorzio del Tarvisiano, che prevede attività e accessi ai prodotti turistici racchiusi nella proposta della Forest card: una card nominativa, che viene proposta a tutti gli ospiti e consente l’accesso a numerose attrazioni, e al fitto programma di animazione estivo dedicato a tutta la famiglia. Oltre alle attrattive all inclusive, la card dà diritto a scontistiche fino al 30% su altri servizi nel comprensorio.

Nella Forest Card è incluso l’utilizzo gratuito di attrazioni quali le cabinovie del Monte Lussari e del Monte Canin, l’accesso al museo Storico Militare Alpi Giulie e a quello della tradizione mineraria nonché al Parco Geominerario di Cave.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

Consorzio Tarvisiano – www.tarvisiano.org – consorzio@tarvisiano.org – tel. +39 0428 2392

LE ATTIVITÀ CHE SI POSSONO REALIZZARE CON LA FOREST

CARD

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Il Forest Bathing

In italiano Bagno nel Bosco, è un’esperienza intensa e profonda a contatto con la foresta. Recenti studi dimostrano che il corpo sta meglio quando è in armonia con la natura. In particolare, a beneficiarne sono il sistema nervoso e quello immunitario, la frequenza cardiaca e la capacità di concentrazione e memorizzazione. Nello specifico, l’inalazione dei

“terpeni”, sostanze organiche volatili che si trovano nella foresta di Tarvisio, svolge un’azione antiinfiammatoria e stimola le difese immunitarie. Ecco quindi che un’attività di immersione nel bosco, in compagnia di una Forest Therapy Guide esperta, permette di godere appieno dei benefici della natura, grazie all’aiuto della quale, divertimento, rigenerazione psicofisica, recupero del ritmo naturale, rilassamento, ritrovo della propria energia sono possibili. Basta compiere semplici e piacevoli attività ricreative di ascolto e consapevolezza di se stessi, dell’albero e di tutto il bosco con i suoi elementi che coinvolgono tutti i sensi. L’attività è adatta a persone di tutte le età.

Fattoria Didattica – Il Rifugio dei Folletti

Una fattoria didattica ospitata, per conoscere gli animali, imparare a rispettarli e acquisire tante nozioni utili e interessanti legate all’attività agricola e all’educazione alimentare.

Da non perdere, i quattro laboratori a rotazione per tutto il periodo estivo: La magia della lana, L’orto dei bambini, Asinelli Emozionanti e Gaia l’ape operaia.

Approccio all’arrampicata

Un’attività studiata appositamente per i più piccoli, per far provare loro l’emozione dell’arrampicata sportiva e per stimolare l’utilizzo delle capacità percettive, per esplorare le condizioni dell’ambiente circostante e per comprendere le interrelazioni esistenti.

Speleologia e acque sotterranee

Una suggestiva esperienza in grotta che prevede un approfondimento del fenomeno carsico delle acque sotterranee e la visita allo spettacolare

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Fontanon di Goriuda, punto di sbocco di buona parte delle acque dell’Altopiano del Canin. Il tratto finale della cascata è soprannominato la “Cascata del Sole” e appare in tutta la sua selvaggia bellezza, esaltato da uno specchio d’acqua limpidissima.

Parco internazionale geominerario Miniera di Raibl

Un ex miniera di piombo e zinco, tra le più importanti d’Europa, trasformata in ecomuseo.

Percorrendo parte delle gallerie a bordo di un trenino elettrico o a piedi, ci si può addentrare nel cuore della terra alla scoperta di minerali e tecniche di estrazione, per conoscere la tradizione mineraria italiana.

Parco Avventura

Un parco divertimenti dove provare l’emozionante Tarzaning, dedicato agli amanti della natura, immerso interamente nel bosco, e adatto a tutti, senza limiti di età. Il Parco Avventura comprende cinque percorsi acrobatici di difficoltà crescente, in cui spostarsi tra gli alberi usando varie attrezzature, passerelle, funi, ponti tibetani, carrucole, liane e ponti sospesi, in totale sicurezza.

Funbob

Un nuovo modo di divertirsi in montagna d’estate: scendere da un monte a tutta velocità, a bordo di un bob su rotaia. Un percorso di 880 metri di lunghezza e 73 di dislivello che attraversa boschi e prati fioriti, curvando su stretti pendii. Per i più coraggiosi, l’adrenalina è assicurata, mentre i più timorosi potranno dosare la velocità azionando i freni e godersi il meraviglioso panorama.

Passeggiate Naturalistiche

Camminate di mezza giornata, adatte a tutti, in sentieri immersi nella natura. Attraverso boschi, prati e campi, insieme ad una guida naturalistica abilitata, i bambini potranno scoprire le meraviglie della montagna, in uno scenario magico e di grande interesse naturalistico- ambientale.

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Programma di escursioni

Passeggiate storiche sulle tracce della Grande Guerra e del periodo Napoleonico, itinerari alla scoperta delle erbe officinali, escursioni di un’intera giornata per godere dei panorami d’alta quota, vie ferrate per raggiungere i rifugi sulle più maestose cime delle Giulie ed ancora Nordic Walking ed uscite in bicicletta, anche in e-bike, per scoprire gli angoli più belli della Foresta di Tarvisio. Il fitto calendario di uscite accontenta tutti i gusti e risponde sia alle esigenze dei principianti che degli escursionisti più esperti.

Nordic walking

Alla scoperta dell’Altopiano del Montasio con il Nordic Walking, una delle attività sportive più complete e alla portata di tutti. Natura incontaminata, verdi e rigogliosi pascoli e, al termine dell’escursione, una piccola degustazione di prodotti caseari.

Gite in carrozza

Gite con la carrozza trainata dai cavalli per chi desidera trascorrere un pomeriggio rilassante tra boschi e prati incantevoli. Un percorso per ammirare il suggestivo paesaggio della a bordo di un affascinante mezzo di trasporto di altri tempi.

Dog trekking

A Tarvisio, precisamente a Fusine, si trova la Scuola Internazionale Mushing che ogni giorno organizza uscite adatte anche ai principianti.

Durante la bella stagione vengono organizzate escursioni guidate di “dog trekking” nella foresta del Tarvisiano e della Piana di Fusine.

L’attività prevede una spiegazione teorica, la preparazione, la visita del Centro e un’escursione a piedi di un’ora in compagnia di un cane assicurato all’escursionista con un’apposita imbragatura.

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PREMIO LUCHETTA 2020, la Presidente di Giuria GIOVANNA BOTTERI annuncia i FINALISTI

È al traguardo della 17^ edizione il Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta

che, nell’anno della pandemia Covid-19, porta con sè un valore aggiunto importante: ricordare le tante

emergenze rimaste in ombra in questi mesi sul “pianeta virale”, perchè guerre, conflitti e carestie si

sono sommati spesso drammaticamente alla diffusione del virus.

I reportage dei finalisti 2020 del Premio Luchetta provengono da trincee incandescenti, Asia ed Africa in particolare:

ancora una volta l’obiettivo è accendere i riflettori sulle emergenze umanitarie in atto per sensibilizzare istituzioni e cittadini sui diritti dell’infanzia, vero motore del Premio istituito nel 2004 dalla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin con la RAI, e organizzato da Prandicom.

Giovanna Botteri

La Giuria 2020, presieduta dalla giornalista Giovanna Botteri corrispondente RAI da Pechino, annuncia

oggi le terne finaliste delle cinque categorie del Premio Luchetta. I vincitori saranno proclamati nel mese

di giugno 2020. «Da 17 anni il Premio Luchetta ha qualcosa di unico, che lo rende speciale: continua

ad illuminare le tragedie che colpiscono i più fragili, i più

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indifesi – spiega Botteri – Continua a raccontare la peggiore delle violenze: quella che colpisce i bambini. In questi mesi abbiamo tutti raccontato solo un’unica emergenza, quella causata dalla pandemia che ha investito l’intero pianeta.

Ma migliaia di indifesi han continuato a morire, anche ma non solo per il corona virus. Ed i reportages premiati dal Luchetta continueranno a raccontare queste tragedie. Per sensibilizzare e non dimenticare».

Per la categoria Tv News si contenderanno il Premio Luchetta 2020 Perrine Bonnet, che ha raccontato su Envoyé special di France2 le storie dei bimbi boxeur thailandesi, avviati sin da piccoli a combattimenti sui quali si intrecciano macabre scommesse e che gli arbitri fanno proseguire sino all’estremo pur di alzare la posta in gioco; Pumza Fihlani, che per BBC News ha documentato come in Madagascar si possa marcire in carcere sin da bambini, per aver semplicemente rubato poche bacche di vaniglia, in attesa di un processo che forse non arriverà mai; e Sara Giudice, che per il programma de La7 Piazza Pulita ha filmato le migliaia di minorenni sulla rotta balcanica, provenienti da Afghanistan, Pakistan, Siria e diretti in Europa, anche a costo di affrontare animali pericolosi e mine inesplose.

Andrea Frazzetta

Nella sezione Reportage sono in gara Fabio Mancini, che per Doc3 su Rai3 ha raccontato la generazione Hikikomori, giovani che si ritirano dalla vita sociale per

chiudersi nella loro cameretta e vivere, attaccati al pc,

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relazioni esclusivamente virtuali. In Italia la sindrome colpisce oltre 120.000 ragazzi; Francesca Mannocchi, in onda su PropagandaLive La7 con il focus sulla guerra civile in Yemen del Nord, un conflitto che colpisce soprattutto i più piccoli con malattie, fame e il rischio di indottrinamenti a un futuro di odio e ritorsioni; e Adnan Sarwar di Channel 4, che dal ghetto nero di Cape Flats a Città del Capo, Sudafrica, racconta la storia dell’undicenne Mariezaan, già a capo di in una gang di ragazzini nel quartiere in cui 279 bambini sono rimasti uccisi solo nell’ultimo anno.

Per la stampa italiana la Giuria ha selezionato gli articoli di Davide Frattini per Sette – Corriere della Sera,dalla Terra dei fuochi palestinese: quattro villaggi in Cisgiordania dove vige un’economia basata sull’e-waste, 40 mila tonnellate di tecno-scarti riversate e bruciate nelle discariche illegali, dove i bambini palestinesi cercano le parti di valore; di Nello Scavo, che su Avvenire ha raccontato la storia del bimbo ivoriano Simba, sopravvissuto ai campi libici, soccorso dalla nave Mare Jonio di Mediterranea nell’agosto 2019 e finalmente approdato a Torino insieme alla madre; e di Ilaria Romano, che per Italia Caritas e Internazionale ha raccontato i bambini afghani senza infanzia: nel Paese quattro abitanti su dieci hanno meno di 14 anni e perle famiglie i bimbi diventano una fonte di reddito necessaria.

Tre grandi testate sono in gara per la stampa internazionale al Premio Luchetta 2020: Jason Burke su The Observer, il giornale domenicale edito da The Guardian, racconta la vita nello Zimbabwe, sempre più dura fra fame e sfratti, crisi economica, repressione contro giornalisti e sindacalisti.

Morgane Le Cam perLe Monde relaziona da Kanuya Center a Bamako, dove bambini soldato sono arruolati da gruppi armati per combattere in Mali; Antonio Pampliega firma per El Indipendiente la sua corrispondenza sulle spose bambine in Afghanistan, meri oggetti con altissimo valore economico, condannate come criminali dalla giustizia e dalla società quando fuggono da casa per evitare il matrimonio forzato.

Per la sezione fotografia dedicata a Miran Hrovatin sono in

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gara gli scatti di Cesar Dezfuli, con la foto pubblicata da Le Monde che rientra nel progetto “Passengers-Storia dell’Europa attraverso i migranti”; di Andrea Frazzetta per New York Times, che ha ritratto la povera gente sulla costa inondata del Bangladesh, dove anche i bambini si arrangiano a scavare ciò che resta; e di JM Lopez, già Premio Luchetta 2015 (rapito pochi giorni dopo aver ricevuto il Premio a Trieste e quindi liberato dall’Isis), per gli scatti diffusi da Tam Tam Press sulla comunità Yazida rifugiata in campi profughi con un numero infinito di tende e baracche improvvisate che si allagano quando piove e sono gelide d’inverno.

Enrico Liotti

Monfalcone_Diretta online con Gian Carlo Blasini, Vicepresidente Pro Loco Monfalcone_lunedì 1 giugno

Gian Carlo Blasini, vicepresidente della Pro Loco di Monfalcone, Presidente del Consorzio Isontino Giuliano delle Pro Loco delle province di Gorizia e Trieste, è il prossimo ospite (lunedì 1 giugno alle 18.00) della rassegna online sulla pagine Facebook “Monfalcone Eventi”, promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Monfalcone nell’ambito del progetto “La cultura ti fa compagnia”.

Grafico, vignettista, appassionato dello spettacolo, della storia e delle tradizioni di Monfalcone, Gian Carlo Blasini è noto al pubblico per l’organizzazione e la conduzione di spettacoli, manifestazioni e cerimonie (fra i tanti eventi,

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“Magnemo fora de casa”, il “Canta Festival de la Bisiacheria”, la “Festa del Vino” e la “Festa del Bosco”) , ma anche come ideatore e conduttoBlre di programmi televisivi di intrattenimento in onda su reti private. Figura di punta del Carnevale di Monfalcone (impersona anche la figura del “Notaio Toio Gratariol” che lo vede impegnato al fianco de “Sior Anzoleto”), collabora alla rivista “La Cantanda”, la storica pubblicazione di satira e umorismo, di cui è stato per molti anni direttore responsabile.

Il suo grande impegno, anche nel volontariato, è stato riconosciuto dal Comune di Monfalcone da cui ha ricevuto i sigilli della Città.

Federica Zar

Giornate di Pordenone:

l’edizione 2020 sarà un

evento online con le

cineteche di tutto il mondo

protagoniste assolute

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Nel numero di dicembre 1918 della rivista Moving Picture World, in un periodo in cui il mondo era, come oggi, sconvolto da una pandemia, si legge: “crediamo

che gli esercenti cinematografici avranno in futuro tutte le ragioni per vegliare sulla salute degli spettatori”.

L’imperativo di mettere al primo posto la salute delle persone e

l’impossibilità di accogliere al Teatro Comunale Giuseppe Verdi per l’annuale appuntamento con il cinema muto il numeroso pubblico proveniente in gran parte

dall’estero, hanno spinto gli organizzatori delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone a rinviare al 2021 il programma già predisposto dal direttore Jay

Weissberg – otto giorni di retrospettive ed eventi per i quali non è ipotizzabile il trasferimento on line – e a riprogrammare l’edizione 2020, trasformandola nel primo festival co-prodotto con le cineteche di tutto il mondo. Saranno queste a proporre online i loro tesori stabilendo un dialogo

diretto con il pubblico delle Giornate.

Non più e non solo partner del festival, gli archivi cinematografici diventano i protagonisti assoluti. La Library of Congress di Washington D.C., Lobster

Films di Parigi, Det Danske Filminstitut di Copenaghen, il China Film Archive di Pechino, l’EYE Filmmuseum di Amsterdam, il National Film Archive of

Japan di Tokyo sono alcuni di questi primi attori già cooptati insieme alla Cineteca del Friuli, co-fondatrice con Cinemazero delle Giornate del

Cinema Muto.

Anche online la giornata tipo del festival sarà serrata e ricca di sorprese.

Sono già al vaglio del direttore alcune proposte per le proiezioni con accompagnamento musicale – visioni inedite, nuovi restauri e nuovi progetti –

cui si affiancherà un denso calendario di appuntamenti che prevede incontri con i musicisti, seminari con gli esperti, lezioni di cinema, interviste ai responsabili dei maggiori archivi. Non mancherà l’assegnazione del Premio Jean

Mitry (35a edizione) e il catalogo bilingue con le schede dei film e i saggi di approfondimento sarà scaricabile dal sito delle Giornate, oltre che

disponibile in formato cartaceo.

Con ampio anticipo sulle date della 39a edizione, che rimangono quelle prefissate, dal 3 al 10 ottobre, saranno comunicati il programma dettagliato, il nome di tutti gli archivi che si uniscono alle Giornate in questa avventura

inedita, e le nuove modalità di accredito.

Non appena la situazione sanitaria consentirà di riunire nuovamente gli spettatori in sala come si conviene a una “festa del cinema”, saranno programmate serate speciali di cinema muto con musica dal vivo al Teatro

Verdi di Pordenone, al Teatro Zancanaro di Sacile e in altre località regionali.

Nell’ottica di rafforzare le relazioni con e fra il pubblico

festivaliero, questo weekend viene lanciato il nuovo blog La Gatta Muta; or, The Silent Cat a cura del direttore Jay Weissberg, ospitato sul sito delle

Giornate. Lo scopo è di stimolare la discussione sul cinema muto scavando nelle pieghe della sua storia, alla ricerca di episodi e personaggi dimenticati o sconosciuti ai più ma che, a volerli riscoprire, si rivelano

curiosi, interessanti e spesso legati a doppio filo all’attualità.

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FVG TERRA DI SCRITTORI:

SABATO 30 MAGGIO ERTO E LA VALCELLINA RACCONTATI DA MAURO CORONA

ALLE 10 SUI CANALI SOCIAL

DI PORDENONELEGGE E PROMOTURISMOFVG

PORDENONE – Un viaggio nelle radici poetico- letterarie di un grande autore del nostro tempo, Mauro Corona, e nelle suggestioni di un paesaggio, la Valcellina, esplorato da Carlo Ginzburg ed e n t r a t o a p i e n o t i t o l o n e l l a s t o r i a d e l l a letteratura italiana. Domani, sabato 30 maggio, il quarto appuntamento del nuovo progetto promosso da F o n d a z i o n e P o r d e n o n e l e g g e c o n R e g i o n e e PromoTurismoFVG, “Friuli Venezia Giulia terra di scrittori. Alla scoperta dei luoghi che li hanno ispirati” : una suggestiva sequenza di viaggi digitali d’autore che ci porta questa volta – dalle 10 sui siti e canali social di pordenonelegge e PromoTurismoFVG – a “casa” di Mauro Corona: « … ogni volta che penso a Erto, con le vetuste case una attaccata all’altra e le vie di acciottolamento buie e strette, la memoria va verso l’inverno, è quella della neve – scrive Corona nel suo “Fantasmi di pietre” – Notti infinite, silenzi laboriosi, lunghi, pazienti, interrotti solo ogni tanto dagli sprazzi di allegria nelle feste di Natale e Capodanno (…)

».

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pordenonelegge_2015

Sarà emozionante addentrarsi con lo sguardo, e sul filo rosso del suo racconto, nei luoghi amati e vissuti da Mauro Corona, sospingendo lo sguardo fra i paesaggi scoscesi e i profili “eterni” delle montagne così spesso percorse e scalate dallo scrittore-alpinista, sbirciando dall’alto la silhouette serpeggiante del suggestivo lago di Barcis.

Mauro Corona si racconta, riprende il filo della sua

giovinezza, delle sue imprese alpinistiche, delle

escursioni e delle avventure, della tradizione orale

del territorio e di grandi storie di montagna. E ci

consiglia itinerari probabilmente “di nicchia” e

poco noti al turismo di massa, proprio per questo

ancora più emozionanti da scoprire: come la Val

Zemola, dove lo scrittore di Erto ha fatto il

pastore dai 7 ai 13 anni, o ancora la Val Mesazzo

con la sua storia tragica legata al coraggio delle

brigate partigiane, e poi Col Nudo e le Cime di

Pino, che già ci schiudono alle vedute maestose e

malinconiche del Vajont. Info www.pordenonelegge.it

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RIAPERTURA MUSEI CIVICO D’ARTE – PALAZZO RICCHIERI E STORIA NATURALE “SILVIA ZENARI” DI PORDENONE

Venerdì 29 maggio 2020 il Museo civico d’Arte riapre al pubblico con i seguenti orari:

venerdì, sabato e domenica dalle ore 15.00 alle 19.00

Sarà possibile anche visitare la mostra di Giorgio Altio

“Itinerari d’arte, l’ingegno antico e i luoghi del ricordo”, promossa dalla Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione di Pordenone in collaborazione con il Comune di Pordenone.

L’entrata al Museo sarà solo su prenotazione telefonando al numero 0434-392935 dal martedì al giovedì 9.00-12.00 e dal venerdì alla domenica 15.00-18.30

Si ricorda che, come in tutti i luoghi aperti al pubblico, anche in museo è necessario rispettare le misure di sicurezza previste dall’emergenza COVID-19.

Presso il bookshop del Museo sono in vendita i libri soltanto su richiesta del visitatore e senza la possibilità di consultazione.

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Venerdì 29 maggio 2020 il Museo di Storia Naturale riapre al pubblico con i seguenti orari:

venerdì, sabato e domenica dalle ore 15.00 alle 19.00

Sarà possibile anche visitare la mostra “Icons of Art”, promossa da Associazione Naonis e Comune di Pordenone, realizzata in collaborazione con Scuola Mosaicisti del Friuli, col contributo di Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli e col sostegno di Confartigianato e Bcc Pordenonese e Monsile.

L’entrata al Museo sarà solo su prenotazione telefonando al numero 0434-392950 dal martedì al giovedì 9.00-12.00 e dal venerdì alla domenica 15.00-18.30

Si ricorda che, come in tutti i luoghi aperti al pubblico, anche in museo è necessario rispettare le misure di sicurezza previste dall’emergenza COVID-19.

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Il compleanno di Amnesty International festeggiato da trenta artisti con un brano di Ivano Fossati

VOCI PER LA LIBERTÀ’ FESTEGGIA IL COMPLEANNO DI AMNESTY INTERNATIONAL

Il 28 MAGGIO ALLE 21.00 SU WWW.FACEBOOK.COM/VOCIXLALIBERTA UNA SERATA DI MUSICA E TESTIMONIANZE, CON IL REGALO DI “PANE E

CORAGGIO” DI IVANO FOSSATI RIFATTA DA 30 ARTISTI

Giovedì 28 maggio sarà il 59° compleanno di Amnesty International e Voci per la libertà, il festival musicale strettamente legato ad Amnesty, festeggerà l’avvenimento con un ricco programma, a partire dalle 21 su www.facebook.com/vocixlaliberta e su

www.youtube.com/user/vocixlaliberta/videos .

Oltre trenta artisti legati al festival (in gran parte ex vincitori o finalisti del premio per emergenti) daranno vita ad una diretta

streaming piena di musica e testimonianze. In più un vero e proprio regalo: una reinterpretazione in forma collettiva da parte di tutti loro (sotto il nome di “Le stelle di Voci per la Libertà”) di “Pane e coraggio”, il brano di Ivano Fossati che vinse premio Amnesty

International Italia nella sezione Big nel 2004.

Un modo per ricordare il 28 maggio 1961, quando, con la pubblicazione sulla prima pagina dell’Observer di un articolo-appello dell’avvocato inglese Peter Benenson intitolato ‘I prigionieri dimenticati’, nacque Amnesty International. Cinquantanove anni d’impegno per la tutela e la promozione dei diritti umani, accanto e insieme ai titolari dei

diritti; cinquantanove anni di campagne per liberare i prigionieri di coscienza, abolire la pena di morte, porre fine alla tortura e alla violenza contro le donne, contrastare impunità e discriminazione, garantire il diritto all’alloggio, alla salute, all’ambiente e

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all’istruzione, riaffermare i diritti umani di migranti, richiedenti asilo e rifugiati.

A condurre la serata del 28 sarà Savino Zaba (di Rai Radio 1), lo storico presentatore del festival. Oltre agli interventi musicali saranno ospiti Alessandro Guerra e Riccardo Noury, presidente e

portavoce di Amnesty International Italia; Giovanni Stefani e Michele Lionello, presidente e direttore artistico dell’Associazione Voci per la Libertà; Enrico Deregibus e Melania Ruggini, consulenti artistici dell’associazione. Gli artisti coinvolti sono:

Riky Anelli, Giorgio Barbarotta, Eleonora Betti, Elisa Erin Bonomo, Cloud, Leo Miglioranza e Alberto Cendron dei Do’Storieski, Adolfo

Durante, Davide Nosea de Les Fleurs des Maladives, Massimo Francescon, Giovi, Roberto Cossu Cortejanas dei Golaseca, Gianluca Casazza dei Grace N Kaos, Francesco Mucè dei Loren, Anna Luppi, Valentina Benaglia de La Malaleche, Marcondiro, Maurizio Zannato dei Marmaja, Michele Mud, Assia Fiorillo delle Mujeres Creando, Chiara Patronella, Totò Nocera de Pupi di Surfaro, Fabrizio “Pachamama” Russo della Riserva Moac, Danilo Ruggero, Carlo Valente, Giulia Ventisette, Kumi Watanabe, Michela Grena dei Wicked Dub Division, Giulio Wilson,

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Michela Grena e i Wicked Dub Division (foto Damiano Podrecca)

L’evento ed il brano sono a sostegno di di #nessunoescluso , la

campagna di Amnesty International per il diritto alla salute, che deve essere garantito anche a chi non ha un’assistenza sanitaria adeguata, a chi non ha una casa o vive in condizioni di precarietà. Per

sostenere Amnesty International Italia: bonifico bancario intestato a Amnesty International – Sezione Italiana, via Magenta 5, 00185

Roma, C/C IT69Y0501803200 000010000032 presso Banca Popolare Etica o sul sito ww.amnesty.it/nessunoescluso/#dona

La serata del 28 è la conclusione degli eventi in streaming e delle aste organizzate da “Arte per la Libertà”, il festival della

creatività per i diritti umani, nato dall’unione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” e “DeltArte – il Delta della Creatività”. A partire da metà marzo, ci sono state 40 performance artistiche, quasi 200.000 visualizzazioni sui social e oltre 2.000€

raccolti a favore di associazioni impegnate contro il coronavirus.

Il brano “Pane e coraggio” è stato realizzato dal collettivo “Le Stelle di Voci per la Libertà” e ha visto la direzione artistica di Michele Lionello. Alla segreteria organizzativa Martina Manfrinati, mix & mastering di Marco Malavasi di Sonic Design, montaggio video di Andrea Artosi di Studio Artax. Sarà disponibile online a partire dal 29 maggio.

Nelle prossime settimane saranno annunciate le date del festival estivo ed il vincitore del Premio Amnesty International Italia, sezione Big, per il 2020

ufficio stampa: Monferr’Autore

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Verzegnis-Sella Chianzutan, arrivederci al 2021

Il protocollo sanitario stilato da Aci Sport prevede lo svolgimento delle gare a porte chiuse: “La cronoscalata non è tale senza i tifosi”

– è la motivazione dell’organizzatore, l’Asd E4Run

La gara, già rinviata a data da destinarsi, avrebbe dovuto

svolgersi dal 29 al 31 maggio

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La Verzegnis-Sella Chianzutan ha definitivamente alzato bandiera bianca. L’organizzatore, l’Asd E4Run, dopo aver stabilito lo scorso aprile di rinviare la gara a data da destinarsi, ha deciso di dare appuntamento a piloti e appassionati direttamente al 2021. La cronoscalata carnica avrebbe dovuto svolgersi dal 29 al 31 maggio:

aperta ad auto moderne e storiche, sarebbe stata valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il campionato Friuli Venezia Giulia. Sino all’ultimo si è provato a tenere viva l’ipotesi di correre entro la fine dell’anno ma l’emergenza sanitaria – legata all’epidemia di Covid-19 – e il protocollo sanitario stringente redatto da Aci Sport ha portato l’associazione presieduta da Eleonora Rizzi a prendere questa decisione.

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Denny Zardo, vincitore della scorsa edizione della Verzegnis- Sella Chianzutan

“La manifestazione, secondo il protocollo di Aci Sport, per ragioni di sicurezza si sarebbe dovuta svolgere “a porte chiuse”, quindi in t o t a l e a s s e n z a d i

p u b b l i c o : p e r q u e s t o motivo abbiamo scelto di rinviare la gara al 2021 – ha affermato Rizzi -.

L a V e r z e g n i s - S e l l a Chianzutan è tale solo c o n l a p r e s e n z a d e i tifosi e sostenitori che, annualmente, si ritrovano lungo il percorso per

sostenere i propri beniamini. Grazie al loro entusiasmo, caratterizzano la nostra cronoscalata”. La prova, che si svolge nella conca tolmezzina, nel 2019 aveva tagliato il traguardo delle cinquanta edizioni. “La nostra speranza – ha continuato la presidente dell’associazione – è che nel 2021 ci siano le migliori condizioni per poter correre. In questo momento sarebbe davvero un peccato privare dell’affetto del pubblico sia il territorio che ci ospita, da sempre vicino alla nostra manifestazione, sia i piloti, che scelgono di

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correre in Carnia anche per questo motivo e non solo per la bellezza del percorso”.

L o svolgimento della Verzegnis-Sella Chianzutan avrebbe generato una notevole ricaduta per il territorio: nell’edizione del 2019 sono stati circa tremila posti letto occupati durante la tre giorni di gara, quasi 500 persone hanno lavorato per la manifestazione mentre gli spettatori sono stati oltre quattromila, senza contare i pasti

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consumati tra Verzegnis e tutte le zone limitrofe, da Tolmezzo a Villa Santina, passando per Amaro e Arta Terme.

Riferimenti

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te alimentare più comune è rappresentata da gemme e infiorescenze di latifo glie (22,03%) che comprendono A~nus vi~idis (soprattutto amenti maschili), Fa- gus, Ga l i x, So rbue

SQA-CMA altre acque di superficie se SQA-MA assente.. LOQ

[r]

Romagna Toscana Marche Lazio Abruzzo Molise Difenileteri bromurati 32534-81-9 0,0085 0,00255 0,0026 conforme. non

PCDF, PCB-DL 0,002 0,0006 0,0006 conforme.. non

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