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Catene di trasmissione

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Academic year: 2022

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(1)

www.catenificioitaliano.com

Catene di trasmissione

Transmission chain

(2)

4

Pr oge tt az io ne di un a tr asm issio ne a cat en a

2

Progettazione

La progettazione di una trasmissione a catena, com- prende sia la scelta della catena che il dimensiona- mento delle ruote dentate.

Si deve inoltre stabilire l’esatto interasse tra i centri ed un eventuale sistema di lubrificazione.

Alcune volte si rendono necessari carter e tendicate- na per un corretto e miglior funzionamento della tra- smissione.

Per poter procedere ad una corretta progettazione, occorre tenere conto di tutti i dati relativi alla trasmis- sione:

1. Potenza da trasmettere

2. Caratteristiche del carico e della motorizzazione.

3. Velocità degli alberi 4. Diametri degli alberi

5. Interasse tra i centri di trasmissione 6. Limitazioni ed ingombri massimi 7. Condizioni ambientali

8. Temperatura d’esercizio 9. Silenziosità

10. Tipo di lubrificazione 11. Unificazione della catena

Vediamo ora di indicare una strada da seguire per la progettazione di una trasmissione a catena.

Passo 1

Per prima cosa devono essere noti :

a. Il tipo di macchina e le sue caratteristiche funziona- li.

b. Il tipo di motorizzazione utilizzata (eventuali mecca- nismi intermedi ex. Giunti idraulici, frizioni, innesti ecc.)

Note queste caratteristiche possiamo ricavare dalla tabella A il fattore di servizio FS.

Tabella A

Passo 2

Ricaviamo ora la potenza di progetto DHP in Hp.

Nota la potenza da trasmettere HP ed il fattore di ser-

Designind

Designing a chain drive involves both the choice of the chain and the dimensioning of the gear wheels.

The exact distance between the centers and any lubri- cation system shall also be established.

Guards and chain stretchers are sometimes neces- sary to allow a proper and better drive operation.

To proceed to an accurate designing, you need to con- sider all the data relating to drive:

1. Power to be transmitted

2. Features of the load and of motorization 3. Shaft speed

4. Shaft diameters

5. Distance between transmission centers 6. Limitations and maximum dimensions 7. Environmental conditions

8. Operating temperature 9. Noiselessness 10. Type of lubrication 11. Chain standardization

We will now indicate a path to follow when designing a chain drive.

Step 1:

In the first place, the following data should be known:

a. the machine type and its functional features.

b. The type of motorization used (any intermediate mechanisms, i.e. hydraulic joints, clutches, cou- plings, etc.)

Once these features are known, we can extract the service factor FS from table A.

Table A

Step 2:

Let us know calculate the design power DHP in Hp.

Once the HP power to be transmitted and the previou-

Motore a combustione

interna con innesto a frizione Motore

elettrico o turbina Motore a

combustione interna con innesto idraulico Caratteristiche

del carico

Uniforme 1,0 1,0 1,2

Pulsante 1,2 1,3 1,4

A strappi 1,4 1,5 1,7

Tabella A - Table A

Effe A. Bovio Catenificio Italiano S.r.l.

Uffici e deposito : Via V. Alfieri, 35-20090 Trezzano Sul Naviglio (MI)

Tel: +39-0248402572/0385 - Fax: +39-0248401070 www.effeaboviocatenificioitaliano.it - info@effeaboviocatenificioitaliano.it

3

vizio ricavato precedente si ha:

HP x FS DHP=

FM

Dove FM è il fattore per catene multiple che deve esse- re considerato uguale a 1 se è la prima volta che si passa dal passo 2.

Segue tabella B dove è riportato il fattore di moltiplica- zione per catene multiple.

Passo 3

Con i dati ora ricavati e noto il numero di giri (giri/min) dell’albero più veloce, si può utilizzare il diagramma di pag. 12 per le catene unificate secondo lo standard inglese e/o il diagramma di pag. 13 per le catene unifi- cate secondo le norme americane (ANSI).

Questi diagrammi sono stati ottenuti considerando la ruota più piccola con un numero di denti (z) pari a 19.

Se si vuole usare una ruota motrice con un numero diverso di denti bisogna moltiplicare la potenza di pro- getto DHP per il fattore FD riportato nella tabella sotto riportata.

z 11 13 15 17 19 21 23 25

fd 1,72 1,46 1,27 1,12 1 0,91 0,83 0,76

Dopo aver controllato i due diagrammi e nel caso il punto individuato da DHP e dal numero di giri della ruota motrice esca dall’area delle catene standard bisogna considerare una catena con più file di denti e tornare al passo 2.

Trovate due catene che possono essere prese in con- siderazione e dopo aver controllato i dati tecnici di que- ste catene possiamo passare al dimensionamento della trasmissione.

Passo 4

Per il dimensionamento bisogna conoscere il rapporto di trasmissione che bisogna ottenere.

File di rulli Fattore di moltiplicazione

1 1,0

2 1,7

3 2,5

4 3,3

5 3,8

6 4,3

7 4,9

8 5,5

9 6,0

10 6,5

sly calculated service factor are known, we have:

HP x FS DHP=

FM

Where FM is the factor for multiple chains, which should be regarded as equal to 1 if it is the first time you go through step 2.

Table B, where the multiplication factor for multiple chains is indicated, will follow.

Step 3:

Now that the above data have been calculated and the number of revolutions (revs/min) of the fastest shaft is known, we can use the diagram on page 12 for stan- dardized chains according to British standard and/or the diagram on page 13 for standardized chains accor- ding to American standard (ANSI).

These diagrams have been obtained by considering the smallest wheel with a number of teeth (z) equal to 19. If you want to use a driving wheel with a different number of teeth, you need to multiply the DHP design power by the FD factor indicated in the table below.

z 11 13 15 17 19 21 23 25

fd 1,72 1,46 1,27 1,12 1 0,91 0,83 0,76

After checking the two diagrams and should the point identified by DPH and by the number of revolutions of the driving wheel go beyond the area of standard chains, you need to consider a chain with several rows of teeth and return to step 2.

Once the two chains that may be taken into considera- tion are found and after checking the technical data of these chains, we can proceed to the dimensioning of the drive.

Step 4:

For dimensioning you need to know the gear ratio to be obtained.

Effe A. Bovio Catenificio Italiano S.r.l.

Designing

Designing a drive chain involves both choises of chain and also gear wheels dimensioning.

It’s important defining the exact distance between centers of shafts and also any lubrification system must be established.

Guards and chain stretchers are sometimes necessary to allow te proper and a better drive operation.

To proceed with an accurate design you need to consider all drive’s datas

1. power to be transmitted

2. features of the load and of motorization 3. shaft speed

4. shaft diameters

5. distance between trasmission’s centers 6. limitation and maximum dimensions 7. environmental conditions

8. operating temperature 9. noiselessness

10. type of lubrification 11. chain standardization

We will now indicate a way to follow when designing a chain drive.

Step 1

it’s important known since the beginning the below datas:

I. type of machine and its funcional feature II. type of motorization used and if there are any


intermediate mechanisms, hydraulic joints, clutches, 
 couplings, etc.

Once these fueatures are known we can calculate the exact service factor (FS) by table A.

Step 2

Now is possible calculate the design power DHP in HP.

Once the HP power to be transmitted and the previously calculated service factor are defined, we will have:

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Progettazione

La progettazione di una trasmissione a catena comprende sia la scelta della catena che il dimensionamento delle ruote dentate.

Si deve stabilire inoltre l’esatto interasse tra i loro centri ed un eventuale sistema di lubrificazione.

Talune volte si rendono necessari carter e tendicatena per un corretto e miglior funzionamento della trasmissione stessa.

Per poter procedere ad una corretta progettazione occorre tener conto di tutti i dati relativi alla trasmissione, tra cui:

1. potenza da trasmettere

2. caratteristiche del carico e della motorizzazione 3. velocità degli alberi

4. diametri degli alberi

5. interasse tra i centri di trasmissione 6. limitazione ed ingombri massimi 7. condizioni ambientali

8. temperature di esercizio 9. silenziosità

10. tipo di lubrificazione 11. unificazione della catena

Di seguito vedremo una metodologia da seguire per la progettazione di una trasmissione a catena.

Passo 1

devono esser noti fin dal principio:

I. il tipo di macchina e le sue caratteristiche funzionali II. il tipo di motorizzazione impiegata ed eventuali meccanismi

intermedi come, ad esempio, giunti idraulici, frizioni, innesti ecc.

Note dette caratteristiche è possibile ricavare, mediante la tabella seguente (tabella A) il fattore di servizio (FS).

Tabella A - Table A Passo 2

Ricaviamo ora la potenza di progetto (DHP) in HP.

Nota la potenza da trasmettere HP ed il fattore di servizio ricavato precedentemente si ha:

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3

vizio ricavato precedente si ha:

HP x FS DHP=

FM

Dove FM è il fattore per catene multiple che deve esse- re considerato uguale a 1 se è la prima volta che si passa dal passo 2.

Segue tabella B dove è riportato il fattore di moltiplica- zione per catene multiple.

Passo 3

Con i dati ora ricavati e noto il numero di giri (giri/min) dell’albero più veloce, si può utilizzare il diagramma di pag. 12 per le catene unificate secondo lo standard inglese e/o il diagramma di pag. 13 per le catene unifi- cate secondo le norme americane (ANSI).

Questi diagrammi sono stati ottenuti considerando la ruota più piccola con un numero di denti (z) pari a 19.

Se si vuole usare una ruota motrice con un numero diverso di denti bisogna moltiplicare la potenza di pro- getto DHP per il fattore FD riportato nella tabella sotto riportata.

z 11 13 15 17 19 21 23 25

fd 1,72 1,46 1,27 1,12 1 0,91 0,83 0,76

Dopo aver controllato i due diagrammi e nel caso il punto individuato da DHP e dal numero di giri della ruota motrice esca dall’area delle catene standard bisogna considerare una catena con più file di denti e tornare al passo 2.

Trovate due catene che possono essere prese in con- siderazione e dopo aver controllato i dati tecnici di que- ste catene possiamo passare al dimensionamento della trasmissione.

Passo 4

Per il dimensionamento bisogna conoscere il rapporto di trasmissione che bisogna ottenere.

File di rulli Fattore di moltiplicazione

1 1,0

2 1,7

3 2,5

4 3,3

5 3,8

6 4,3

7 4,9

8 5,5

9 6,0

10 6,5

sly calculated service factor are known, we have:

HP x FS DHP=

FM

Where FM is the factor for multiple chains, which should be regarded as equal to 1 if it is the first time you go through step 2.

Table B, where the multiplication factor for multiple chains is indicated, will follow.

Step 3:

Now that the above data have been calculated and the number of revolutions (revs/min) of the fastest shaft is known, we can use the diagram on page 12 for stan- dardized chains according to British standard and/or the diagram on page 13 for standardized chains accor- ding to American standard (ANSI).

These diagrams have been obtained by considering the smallest wheel with a number of teeth (z) equal to 19. If you want to use a driving wheel with a different number of teeth, you need to multiply the DHP design power by the FD factor indicated in the table below.

z 11 13 15 17 19 21 23 25

fd 1,72 1,46 1,27 1,12 1 0,91 0,83 0,76

After checking the two diagrams and should the point identified by DPH and by the number of revolutions of the driving wheel go beyond the area of standard chains, you need to consider a chain with several rows of teeth and return to step 2.

Once the two chains that may be taken into considera- tion are found and after checking the technical data of these chains, we can proceed to the dimensioning of the drive.

Step 4:

For dimensioning you need to know the gear ratio to be obtained.

Effe A. Bovio Catenificio Italiano S.r.l.

Uffici e deposito : Via V. Alfieri, 35-20090 Trezzano Sul Naviglio (MI)

Tel: +39-0248402572/0385 - Fax: +39-0248401070 www.effeaboviocatenificioitaliano.it - info@effeaboviocatenificioitaliano.it Z 11 13 15 17 19 21 23 25

FD 1,72 1,46 1,27 1,12 1 0,91 0,83 0,76 dove FM è il fattore per catene multiple che deve essere

considerato pari ad 1 se è prima volta che si passa dal punto 2.

Di seguito (tabella B) è riportato il fattore di moltiplicazione per catene multiple.

Tabella B - Table B Passo 3

Dai dati ora ricavati e noto il numero di giri (giri/min) dell’albero più veloce, si può utilizzare il diagramma di pagina 12 per le catene unificate secondo lo standard inglese o il diagramma alla pagina successiva al precedente (vedi PAG XXX) per le catene unificate secondo norme americane ANSI.

Questi diagrammi sono ottenuti considerando la ruota più piccola con un numero di denti (Z) pari a 19.

Se si vuole usare una ruota motrice con un numero di denti diverso bisogna moltiplicare la potenza di progetto (DHP) per il fattore FD riportato nella tabella sotto.

Dopo aver controllato i due diagrammi nel caso, il punto individuato da DHP e dal numero di giri della ruota motrice, esca dall’area delle catene standard, è necessario considerare una catena con più file di denti e tornare al passo 2.

Trovare due catene che possano essere prese in considerazione e dopo averne controllato i dati tecnici, possiamo passare al vero e proprio dimensionamento della trasmissione.

Passo 4

Per il dimensionamento bisogna conoscere il rapporto di trasmissione che si voglia ottenere.

Come prima cosa bisogna iniziare dimensionando la ruota più piccola, per questo si consiglia di non scendere sotto ai 15 denti.

where FM is the factor for multiple chain, which should be considered as equal to 1. If it’s the first time you can go through to step 2.

Below (table B) are indicated the multiplication factor for multiple chains

Step 3

Now with the above data calculated and the number of revolutions (rev/min) of the fastest shaft know, we can use the diagram of page 12 for standardized chains according to British standards and/or the diagram on page 13 for the same according to American standards (ANSI).

These diagrams have been obtained by considering the smallest wheel with number of teeth (Z) equal to 19. If you want to use a driving wheel with a different number of teeth, you have to multiply the designed power (DHP) by the factor FD indicated on the table below.

If the point of union between number of revolution of the driving wheel and the DPH go be in the area of standard chain, you need to consider a chain with several rows of teeth and for that reason you have to go back to step2.

Once found two chains that could be taken in consideration and after checking the technical data of these chains, we can proceed with the dimensioning of drive.

Step 4

For dimensioning you need to know the gear ration that you need to obtain.

First you need to dimension the smallest wheel, for this we suggest to consider at least 15 teeth.

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Come prima cosa bisogna dimensionare la ruota più piccola, per questo si consiglia di non scendere al di sotto dei 15 denti. Per ricavare il minimo numero di denti utilizzabile si consiglia di avvalersi della tabella F per le catene a norme inglesi e della tabella G per le catene ANSI (pag. 14 e 15).

Nel caso di catene a più file di rulli entrare nelle tabel- le con il valore

HP* = HP FM

Trovato poi il numero dei denti della ruota maggiore, in modo da soddisfare il rapporto di trasmissione da otte- nere (per facilità utilizzare tab. C a pag. 11), si va a verificare l’ingombro delle ruote scelte.

Passo 5

Verifica degli ingombri.

Per calcolare rapidamente il diametro primitivo delle ruote scelte al passo 4 ci si avvale della tabella sotto- stante.

First you need to dimension the smallest wheel, for this we suggest at least 15 teeth. To obtain the mini- mum number of teeth that may be used, we suggest using table F for British standard chains and table G for ANSI chains (page 14 and 15).

In case of chains with more rows of rollers, enter the tables with the value

HP* = HP FM

Once the number of teeth of the biggest wheel is found, so as to meet the gear ratio to be obtained (to simplify use table C), you check the dimensions of the wheels chosen.

Step 5:

Check of dimensions:.

To rapidly calculate the pitch diameter of the wheels chosen in step 4, please refer to the table below.

Effe A. Bovio Catenificio Italiano S.r.l.

Uffici e deposito : Via V. Alfieri, 35-20090 Trezzano Sul Naviglio (MI)

Tel: +39-0248402572/0385 - Fax: +39-0248401070 www.effeaboviocatenificioitaliano.it - info@effeaboviocatenificioitaliano.it Nel caso di catene con più file di rulli è da considerare nelle

tabelle di cui sopra il valore

Per ricavare il numero minimo di denti utilizzabile si consiglia di avvalersi della tabella F per le catene a norma inglese e della tabella per quelle ANSI (vedi pagine XX e XX).

Trovato il numero dei denti della ruota maggiore in modo da soddisfare il rapporto di trasmissione da ottenere. Per facilitazione si invita ad utilizzare la tabella C a pagina XX che consente la verifica dell’ingombro delle ruote scelte.

Passo 5

Per la verifica degli ingombri e calcolare in modo rapido il diametro primitivo delle ruote scelte al passo precedente di si avvale della tabella C

Tabella C - Table C

HP = HP FM

In case of chains with more rows of teeth you have to consider the value indicate on the table above.

To obtain the minimum number of teeth that could be used, we suggest to use the table F for British standards and table G for ANSI chains (see page XX and XX).

Once found the number of teeth of the biggest wheel that could satisfy the gear ratio wanted (you can check table C to simplify) then you have to check the dimension of wheels chosen.

Step 5

To check the dimension and determinate the pitch diameter of the wheel chosen in the previous step, you can refer to table below (table YY)

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Noto il numero di denti della ruota da verificare si rica- va da tabella il diametro primitivo unitario Dpn che moltiplicato per il passo in mm. della catena scelta ci da il diametro primitivo della ruota Dp.

Dp = Dpn x passo (mm)

Per ottenere il diametro esterno De, si può utilizzare la seguente formula:

De = Dp + 0,8 Dr Dove:

Dr è il diametro del rullo della catena.

Se gli ingombri sono rispettati continuare nella proget- tazione. Altrimenti aumentare il numero di file di rulli e tornare al passo 2.

Passo 6

La trasmissione a catena è stata determinata, atten- zione però alla velocità della catena, se questa è infe- riore a 50 m/min consultare il passo 7 ed il passo 8.

Passo 7

Nel caso la velocità della catena sia inferiore ai 50 m/min bisogna procedere come nel caso generale fino ad ottenere il tipo di catena ed il numero di denti della ruota più piccola. Dopo di ciò si calcola la velocità della catena. In secondo luogo si deve calcolare il cari- co massimo di lavoro applicato alla catena. In seguito ricavare il fattore di servizio della tabella A come già visto. Dalla tabella E nota la velocità della catena si ricava il fattore di velocità FV.

Tabella B

Si devono sostituire ora i valori trovati nella formula seguente:

(carico massimo) x FS x FV <= (carico ammissibile) dove:

Il carico ammissibile è dato dal carico di rottura molti- plicato il coefficiente di sicurezza. Per la determinazio- ne del coefficiente di sicurezza consultare il paragrafo specifico.

Passo 8

Nel caso di velocità bassa e frequenti fermate si pro- cede come al passo 7 con le seguenti varianti:

Velocità catena FV

meno di 15 m/mm 1,0

15 - 30 m/mm 1,2

30 - 50 m/mm 1,4

Once the number of teeth of the wheel to be checked is known, the unit Dpn pitch diameter is obtained from the table. This, multiplied by the pitch in mm of the chain selected, gives us the pitch diameter of the Dp wheel.

Dp = Dpn x pitch (mm)

To obtain the outside diameter De, you can use the fol- lowing formula:

De = Dp + 0,8 Dr Where:

Dr is the diameter of the chain roller.

If dimensions are complied with, you may proceed with the designing process. Otherwise, increase the number of roller rows and return to step 2.

Step 6:

Chain drive has been determined. Attention, however, should be paid to the chain speed – if this is below 50 m/min, consult step 7 and step 8.

Step 7:

If chain speed is lower than 50 m/min, you need to pro- ceed according to the general case until the type of chain and the number of teeth of the smallest wheel are obtained. Afterwards, chain speed is calculated.

Secondly, the maximum working load applied to the chain should be calculated. Then, obtain the service factor from table A, as explained above. Once chain speed is known, the factor of velocity FV is obtained from table E.

Table B

Now, the values found should be replaced in the fol- lowing formula:

(maximum load) x FS x FV <= (allowable load) where:

the allowable load is given by the breaking load multi- plied by the safety factor. To determine the safety fac- tor, please refer to the specific section.

Step 8:

In case of slow speed and frequent stops, proceed according to step 7, with the following variants:

Effe A. Bovio Catenificio Italiano S.r.l.

Uffici e deposito : Via V. Alfieri, 35-20090 Trezzano Sul Naviglio (MI)

Tel: +39-0248402572/0385 - Fax: +39-0248401070 www.effeaboviocatenificioitaliano.it - info@effeaboviocatenificioitaliano.it Noto il numero di denti della ruota da verificare si ricava dalla

tabella il diametro primitivo unitario (DPN) che moltiplicato per il passo in mm della catena scelta ci fornisce il diametro primitivo della ruota (DP).

Per ottenere il diametro esterno (DE) si può invece utilizzare la seguente formula:

dove:

DR indica il diametro del rullo della catena.

Se gli ingombri sono rispettati si può proseguire con la progettazione altrimenti sarà necessario aumentare il numero di file rulli tornando al passo 2.

Passo 6

La trasmissione a catena è dunque determinata, occorre però prestare attenzione alla velocità della catena: se questa è inferiore a 50m/min consultare il passo 7 ed 8.

Passo 7

Nel caso in cui la velocità risulti inferiore ai 50m/min bisogna procedere come nel caso generale fino ad ottenere il tipo di catena ed il numero di denti della ruota più piccola.

Dopo ciò si calcola la velocità della catena.

Secondariamente si deve calcolare il carico massimo di lavoro applicato alla catena.

Il fattore di velocità (FV) è indicato nella tabella D in funzione della velocità della catena

Tabella D - Table D

Si devono sostituire ora i valori trovati nella formula seguente:

dove:

Cammissibile è dato dal carico di rottura (Kr) moltiplicato per il coefficiente di sicurezza (C). Per la determinazione di tale coefficiente consultare il paragrafo specifico. Risulta pertanto:

DP = DPN ⋅ P(mm)

DE = DP + 0,8⋅ DR

C

Max

⋅ FS ⋅ FV ≤ C

ammissibile

C

Max

⋅ FS ⋅ FV ≤ K

r

⋅C

Found the number of wheel’s teeth is known, the unit pitch diameter (DPN) is obtained from the table. This value multiplication by pitch of the chain in mm chosen provides the pitch diameter of the wheel (DP)

To obtain the outside diameter of the wheel (DE) you can use the below formula:

where:

DR it the diameter of chain roller,

If dimensions are complied you can go to the next step otherwise you have to go back to step 2 and increase the number of rollers rows.

Step 6

Chain drive gas been determined. You however have to pay attention to chain speed. If it’s below 50m/min go to step 7 and step 8.

Step 7

If chain speed is lower than 50m/min you need to proceed according to the general case until the type of chain and number of teeth of the smallest wheel are obtained. Afterwards you have to calculate chain speed and then the maximum working load applied to che chain.

Once known the speed of chain you can obtain from table D the service factor (FV)

You now have to replace the found values into the below formula

where:

Cammissibile (allowable loads) is provided by breaking load multipplicated by the safety factor (C). To determinate the safety factor please refer to the dedicated section.

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Passo 8

Nel caso di basse velocità e frequenti fermate si procede come al passo 7 con le seguenti varianti:

-

il carico massimo deve essere ricavato dalla coppia massima all’avviamento.

-

il fattore di servizio deve essere ricavato dall’ultima riga della tabella A.

Seguono alcune indicazioni che possono tornare utili in progettazione.

Rapporto di trasmissione:

è determinato dal rapporto tra la velocità della ruota conduttrice e quella della ruota condotta. Tale valore non deve superare il rapporto 1:6.

Se si desidera ottenere un rapporto di trasmissione più alto, e comunque non superiore a 1:9, con una sola trasmissione tale risultato può essere raggiunto se si opera in condizioni ottimali:

-

bassa velocità,

-

ruote con centri molto distanziati,

-

utilizzo di tendicatena.

La grande differenza in termini di diametro tra la ruota condotta e la conduttrice, riduce il numero di denti in presa sulla ruota piccola causando vibrazioni ed urti anomali che devono essere evitati.

Indurimento dei denti dell’ingranaggio:

è consigliato trattare superficialmente i denti degli ingranaggi quando si verificano le seguenti condizioni:

-

ingranaggio con un’alta velocità di rotazione e con non più di 24 denti;

-

alti carichi e bassa velocità;

-

ruota motrice piccola e rapporto di trasmissione superiore a 4:1;

-

ruote esposte in ambiente con presenza di polveri o altre sostanze abrasive.

Massima potenza trasmessa:

la massima potenza (HP) che una catena può trasmettere è ricavabile dalla seguente formula:

dove:

Kr è il carico di rottura espresso in Kg, V è la velocità della catena espressa in m/min, Kr è il coefficiente di sicurezza

Numero dei denti degli ingranaggi:

il numero dei denti influisce su talune caratteristiche della trasmissione a catena ovvero: uniformità, dolcezza della trasmissione, elevato rendimento e durata.

Questi effetti sono principalmente dovuti all’ingranamento

HP = K

r

⋅V C Step 8

in case of low speed and frequent stops, proceed according to step 7 based on variants below indicated:

-

the maximum load shall be obtained by the maximum torque at start-up.

-

the service factor shall be obtained by the last line of table A.

Below there are some further indications that could be useful in the designing process.

Gear ratio:

gear ratio is determined by the ratio between driving gear speed and driven gear speed and it should not exceed 1:6.

Il you need to obtain an higher ration, up to 1:9 with a single transmission, this can be reached if operating in optimal conditions like:

-

low speed,

-

wheel with very distant centers,

-

the using of a chain stretcher.

The big difference in diameter between driven and driving wheel reduces the number of teeth gripping on the smaller wheel causing unusual vibrations and shocks that must be avoided.

Hardening of gear teeth:

the gears surface treatment is warmly recommend when the following condition occur:

-

gear with no more than 24 teeth with an high revolution speed;

-

high loads and low speeds;

-

small driving gear and an high gear ration than 4:1;

-

gear exposed in dusty environment or to other obrasive substances or conditions.

Maximum power transmitted:

the maximum power (HP) that a chain can transmit is given by the following formula:

where:

Kr is the breaking load expressed in Kg, V is the speed of chain expressed in m/min, Kr is the safety coefficient.

Number of gear teeth:

the number of pinion teeth affects some of the features of chain drive like uniformity, smoothness of transmission, high

performance and usable life.

These effects are mainly due to chains meshing with few teeth

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rapporto di trasmissione risulti troppo spinto oppure al cosiddetto effetto poligonale. Tale problema diminuisce al crescere del diametro primitivo cioè al crescere del numero dei denti. Tale effetto si può considerare trascurabile già con un numero di denti pari a 19.

Dato che, generalmente, nelle trasmissioni a catena si usano un numero di passi pari, conviene adottare un pignone con numero di denti dispari per garantire un’uniforme distribuzione dell’usura sia sul pignone che sulla catena. Si consiglia inoltre di utilizzare due ingranaggi la cui somma di denti sia inferiore a 50.

Regolazione della catena:

per assicurare la massima durata della catena in tutte le trasmissioni si deve provvedere ad un adeguato sistema di regolazione che può essere manuale o, preferibilmente, automatico.

La regolazione illustrata negli schizzi è ottenuta con l’uso di un tendicatena o mediante lo spostamento di un albero.

Ambedue i sistemi di regolazione devono esser tali sa recuperare un allungamento della catena che non deve essere superiore ai due passi oppure al 25% della lunghezza della catena.

Se si utilizza un tendicatena questo dovrà essere montato sul tratto non in tensione e preferibilmente vicino all’ingranaggio più piccolo. 


Conviene altresì che il tendicatena ingrani sulla parte esterna della catena con almeno tre denti e che non disti meno di quattro passi dalla ruota più vicina.

Generalmente il numero di denti del tendicatena non deve essere inferiore a quello del pignone della trasmissione.

Allineamento e montaggio:

di fondamentale importanza è l’allineamento degli ingranaggi ed il loro montaggio in modo preciso ed accurato onde evitare l’usura dei denti con conseguente maggior durata anche della catena.

Per dette ragioni conviene seguire sempre le seguenti avvertenza al momento del montaggio:

1. fissare con cura ciascuna ruota all’albero utilizzando chiavette, grani, bussole coniche, calettatori o altri sistemi di fissaggio.

2. controllare l’inclinazione dei due alberi rispetto ai loro assi per mezzo di due livelle graduate facendo in modo che la differenza sia inferiore a -/+ 1/300.

3. Controllare gli errori di parallelismo degli alberi.

4. Controllare che le facce delle ruote siano sullo stesso piano.

of the smaller wheel in case of gear ratio is pushed too far or also by the well-known “polygonal effect” of the chain drive.

This problem decreases with increased pitch diameter and could

be considered as negligible with a number of teeth equal to 19.

Since the chain drive generally used an even number of teeth, it is advisable adopt a pinion with an uneven number of teeth to ensure an even distribution of wear for both pinion and chain.

It’s also suggested the adoption of gears with a sum number of teeth lower than 50.

Chain adjustment:

to ensure the maximum working life of the chain in all drives you shall provide a proper adjustment system that could be manual or, even better, automatic.

The adjustment illustrated in the belo sketches is obtained by using a chain stretches or by moving a shaft.

Both adjustment system should be such as to recovered the chain elongation which should not exceed 2 pitches or 25%

of the chain length. If a chain stretcher is used, this should be mounted on the not-stretched section and preferably near the smallest gear.

The chain stretcher should also mesh with the outside part of the chain with at least three teeth and its distance from the nearest wheel should not exceed four pitches.

Generally speaking, the number of chain stretcher teeth should not be lower than the number of teeth of the transmission pinion.

Alignment and assembly:

is very important that the proper gear should be used and that their assembly should be accurately performed to avoid teeth wear and ensure at the same time a longer chain life.

For these reasons upon assembly the following indications should be considered:

1. carefully fix each wheel on the shaft using keys, dowels, conic bushes, taper bushes or other fixing systems.

2. check the inclination of the two shafts compared to their axes by a couple of graduated levels and adjust the inclination until the difference is lower than -/+1/300.

3. Check any parallelism fault of shafts.

4. Make sure that wheel faces are no the same plane.

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L = z + Z

2 + A+ X A + Y Lubrificazione:

di vitale importanza per un’adeguata durata di una catena è la lubrificazione iniziale e da quelle successivamente adottate.

Il lubrificante opera in diversi modi sulle componenti di una catena. Deve anzitutto separare la superficie dei perni e delle bussole per agevolarne il rotolamento, inoltre la sua elasticità deve ammortizzare gli strappi d’ingranamento tra perni e bussole. Per questo è fondamentale che la prima lubrificazione riesca a portare il lubrificante tra perno e bussola ed in virtù di ciò consigliamo di consultare i nostri tecnici per approfondire il miglior sistema ed il miglior tipo di lubrificante da adottare nella fattispecie da Voi illustrataci.

Coefficienti di sicurezza:

per le catene a bussola e per le trasmissioni con carico costante si considera, generalmente, un coefficiente pari a 5.

Se si vuole però ottenere un rendimento ed una maggior durata conviene considerare l’incidenza del carico rispetto alla superficie di portata disponibile e perciò moltiplicare detta sperficie per un valore che va da 1,2 a 2,5 ottenendo così il carico ammissibile espresso in Kg. Il valore 2,5 deve essere usato solo in condizioni i lavoro normali e quindi senza strappi.

Per quanto riguarda le catene a rulli il coefficiente di sicurezza può variare da 10 fino a 30 secondo le caratteristiche della trasmissione.

Il carico ammissibile si calcola per il controllo moltiplicando la superficie di carico dei perni per coefficienti (1 - 1,2 - 1.4 - 1.8 - 2) in ragione inversa alla velocità. Se invece la velocità non supera i 3m/s si può arrivare ad utilizzare coefficienti anche fino 2,5.

Formule per il calcolo della lunghezza dell’interasse:

per calcolare la lunghezza della catena in una trasmissione avente un certo interasse e due ingranaggi già noti, si utilizza la seguente formula:

dove:

L indica la lunghezza della catena espressa in passi z indica il numero di denti della ruota più piccola Z il numero di denti della ruota più grande A = 2(I/P)

I indica l’interasse tra le ruote in mm P indica il passo della catena

X è un fattore indicato nella tabella H dove N ed n sono il numero dei denti delle ruote

Y indica il numero dei passi da aggiungere per ottenere un valore in termini di numero passi pari.

Se si utilizza un tendicatena per la regolazione conviene aumentare la lunghezza della catena di due passi.

Interasse:

rappresenta la distanza reale tra gli assi, relativa alla lunghezza della catena calcolata e generalmente è maggiore di quella data in partenza. Può essere ottenuta tramite la formula:

Lubrification:

chain life largely depends on the type of initial lubrication and by the type of lubrication selected. The lubricant operates on chains in different ways. For first is should separate the surface of pins from bushes surface making rolling easier. It also damp the meshing shocks between pins and bushes thanks to its elasticity.

That is why the first lubrication is essential, as it best conveys lubricant between pin and bushes. Therefore we suggest to contact us explaining your needs or any special application.

Safety coefficients:

for bush chains and for drives with constant load a coefficient equal to 5 is generally considered.

If you need to obtain a better performance and/or a longer life you should consider the incidence of load compared to be bearing surface available and therefore multiply that surface by a value range from 1.2 to 2.5 thus obtaining the allowable load in kilograms.The 2.5 value must be used in normal working conditions (no shocks).

About roller chains the safety coefficient may range from 10 to 30, depending in the transmission features. The allowable load is calculated for che check multiplying the pin loading surface by coefficients (1 - 1,2 - 1.4 - 1.8 - 2) inversely to speed which must range between 5 and 10 m/sec.

If speed however does not exceed 3m/sec you may consider coefficients up to 2.5.

Formulas for calculation of chain length and center distance:

to calculate the chain length in a drive having a certain center distance and two known gears, is used the following formula:

where:

L is the length of chain in pitches;

z is the number of teeth of the smaller wheel;

Z is the number of teeth of the bigger wheel;

A = 2(I/P)

I is the distance between centers in mm P is the chain pitch

Z is a factor given by table H where N ed n are the number of wheel teeth;

Y is the number of pitch you need to add to obtain an even number of pitches

If you use a stretched for adjustment it is advisable increase the just calculated chain length by 2 pitches.

Center distance:

it is the distance between axes, relating to the calculated chain length and is generally greater than the originally given one. This is obtained through the below formula:

(9)

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I

R

= I + Y ⋅ P

2( A⋅ P) ⋅(L − z + Z 2 )

10

tramite la seguente formula:

Y x P z + Z Ir = I + x ( L - )

2 ( A * Y) 2

dove Ir = interasse reale in mm.

Questo valore è approssimato e presuppone la possi- bilità di una regolazione minima.

Se è indispensabile la trasmissione a centri fissi ed il rapporto è diverso da 1:1 questa formula non è da rite- nersi valida.

following formula:

Y x P z + Z Ir = I + x ( L - )

2 ( A * Y) 2

where lr = real center distance in mm.

This value is approximate and assumes the possibi- lity of a minimum adjustment.

If a fixed-center drive is required and the ratio is diffe- rent from 1:1, this formula does not apply.

Tabella H - Table H

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Tale valore è approssimato e si presuppone la possibilità di una regolazione minima.

Nel caso in cui sia indispensabile avere una trasmissione a centri dissi ed il rapporto sia diverso da 1:1, questa formula non è da ritenersi valida.

Tabella E - Table E

Where IR indicates the real center distance in mm.

This value is approximate and assumes the possibility of a minimum adjustment.

If a fixed center drive is required and the ratio is different from 1:1, this formula do not find application.

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11 TABELLA C

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British Standard

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ANSI Standard

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14

Scelta di una trasmissione British Standard

Tabella F

Leg enda: N Numero di gir i al min./r pm. Catena numero/Chain number Minimo numero di denti del pignone/Minim um number of teeth

HP N.

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Scelta di una trasmissione

British Standard

(14)

15 Scelta di una

trasmissione

American Standard

Tabella G

Leg enda: N Numero di gir i al min./r pm. Catena numero/Chain number Minimo numero di denti del pignone/Minim um number of teeth

HP N.

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Scelta di una trasmissione

ANSI

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Catene di trasmissione

Transmission chain

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P

G

D1

W L2

L1

D3

T

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P (mm)

W (mm)

G (mm)

t/T (mm)

D1

(mm)

D3

(mm)

L1

(mm)

L2

(mm) kN kg/m

ISO04B-1 6,00 2,50 4,3 0,6 1,5,0 3,20 6,8 7,8 3,2 0,11

ISO05B-1 8,00 3,00 7,11 0,8 2,29 5,00 8,2 8,9 5,9 0,20

ISO06B-1 9,525 5,72 8,26 1,3 3,28 6,35 13,2 14,1 10,4 0,39

ISO08B-1 12,70 7,75 11,81 1,6 4,44 8,51 16,5 18,2 19,4 0,70

ISO10B-1 15,875 9,65 14,73 1,7 5,08 10,16 19,4 20,9 27,5 0,88

ISO12B-1 19,05 11,68 16,13 1,85 5,72 12,07 22,5 24,2 32,2 1,21

ISO16B-1 25,40 17,02 21,08 4,1/3,1 8,28 15,88 36,0 37,4 72,8 2,62

ISO20B-1 31,75 19,56 26,42 4,5/3,5 10,15 19,05 41,4 45,0 106,7 3,39

ISO24B-1 38,10 25,40 33,4 6,0/4,8 14,55 25,4 53,4 57,8 178,0 6,62

ISO28B-1 44,45 30,99 37,09 7,0/6,0 15,85 27,94 65,1 69,5 222,0 8,40

ISO32B-1 50,80 30,99 42,29 7,5/6,0 17,75 29,21 66,0 71,0 277,5 9,00

ISO40B-1 63,50 38,10 52,96 8,5/8,0 22,89 39,37 82,2 89,2 394,0 15,15

ISO48B-1 76,20 45,72 63,88 12/10 29,24 48,26 99,0 107,0 622,4 24,65

Codice ItemCode Passo Pitch Larghezza interna Inner Width Altezza piastra Plate width

Catene a rulli semplici DIN 8187 - ISO R/606 Single standard roller chain DIN 8187 - ISO R606

ØRullo ØRoller Ingombro overall Ingombro max. max overall

ØPerno ØPin Average Breaking Load

Spessore Thickness Peso al metro weight per meter

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22/09/2020

G

P

W s

L1 L2

D3

T

D1

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P

(mm) W

(mm) G

(mm) t/T

(mm) D1

(mm) D3

(mm) L1

(mm) L2

(mm) s

(mm) kN kg/m

ISO05B-2 8,00 3,00 7,11 0,80 2,29 5,00 13,9 14,5 5,64 10,2 0,33

ISO06B-2 9,525 5,72 8,26 1,30 3,28 6,35 23,4 24,4 10,24 18,7 0,77

ISO08B-2 12,70 7,75 11,81 1,60 4,44 8,51 31,0 32,2 13,92 38,7 1,34

ISO10B-2 15,875 9,65 14,73 1,70 5,08 10,16 36,1 37,5 16,59 56,2 1,84

ISO12B-2 19,05 11,68 16,13 1,85 5,72 12,07 41,0 43,6 19,46 66,1 2,31

ISO16B-2 25,40 17,02 21,08 4,1/3,1 8,28 15,88 68,0 69,3 31,88 133,0 5,42

ISO20B-2 31,75 19,56 26,42 4,5/3,5 10,15 19,05 77,8 81,5 36,45 211,2 7,20

ISO24B-2 38,10 25,4 33,40 6,0/4,8 14,55 25,40 101,7 106,2 48,36 319,2 13,40

ISO28B-2 44,45 30,99 37,09 7,0/6,0 15,85 27,94 124,6 129,1 59,56 406,8 16,60 ISO32B-2 50,80 30,99 42,29 7,5/6,0 17,75 29,21 124,6 129,6 58,55 508,5 21,00 ISO40B-2 63,50 38,10 52,96 8,5/8,0 22,89 39,37 154,5 161,5 72,29 711,9 32,00 ISO48B-2 76,20 45,72 63,88 12/10 29,24 48,26 190,4 198,2 91,21 1.130,0 50,00

Codice Item Code Passo Pitch Larghezza interna Inner Width

Catene a rulli doppie DIN 8187 - ISO R/606 Double standard roller chain DIN 8187 - ISO R606

Average Breaking Load Peso al metro Weight per meter

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Ingombro overall Ingombro max. max overall Scartamento Traverse pitch

Spessore Thickness ØRullo ØRoller

Altezza piastra Plate width ØPerno ØPin

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22/09/2020

ss

G

P

WL1 L2

D1 D3

T

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P

(mm) W

(mm) G

(mm) t/T

(mm) D1

(mm) D3

(mm) L1

(mm) L2

(mm) s

(mm) kN kg/m

ISO05B-3 8,00 3,00 7,11 0,80 2,29 5,00 19,5 20,2 5,64 13,8 0,48

ISO06B-3 9,525 5,72 8,26 1,30 3,28 6,35 33,5 34,6 10,24 30,1 1,16

ISO08B-3 12,70 7,75 11,81 1,60 4,44 8,51 45,1 46,1 13,92 57,8 2,03

ISO10B-3 15,875 9,65 14,73 1,70 5,08 10,16 52,7 54,1 16,59 84,5 2,77

ISO12B-3 19,05 11,68 16,13 1,85 5,72 12,07 61,5 63,1 19,46 101,8 3,46

ISO16B-3 25,40 17,02 21,08 4,1/3,1 8,28 15,88 99,8 101,2 31,88 203,7 8,13

ISO20B-3 31,75 19,56 26,42 4,5/3,5 10,15 19,05 114,2 117,9 36,45 290,0 10,82 ISO24B-3 38,10 25,40 33,40 6,0/4,8 14,55 25,40 150,1 154,6 48,36 493,0 20,10 ISO28B-3 44,45 30,99 37,09 7,0/6,0 15,85 27,94 184,2 188,7 59,56 609,5 24,92 ISO32B-3 50,80 30,99 42,29 7,5/6,0 17,75 29,21 183,2 188,2 58,55 770,5 31,56 ISO40B-3 63,50 38,10 52,96 8,5/8,0 22,89 39,37 226,8 233,8 79,29 1.092,5 48,10 ISO48B-3 76,20 45,72 63,88 12/10 29,24 48,26 281,6 289,4 91,21 1.710,0 75,00

Codice Item Code

Catene a rulli triple DIN 8187 - ISO R/606 Triple standard roller chain DIN 8187 - ISO R606

Average Breaking Load Peso al metro weight per meter Ingombro overall Ingombro max. max overall Scartamento Traverse pitch

Passo Pitch Larghezza interna Inner Width Altezza piastra Plate width ØPerno ØPin ØRullo ØRoller

Spessore Thickness

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P (mm)

W (mm)

G (mm)

T (mm)

D1

(mm)

D3

(mm)

L1

(mm)

L2

(mm) kN kg/m

25-1 6,35 3,18 6,00 0,8 2,30 3,30 7,9 8,4 4,6 0,15

35-1 9,525 4,77 9,00 1,30 3,59 5,08 12,4 13,2 10,8 0,33

40-1 12,70 7,85 9,91 1,30 3,59 7,77 13,75 15,0 17,5 0,62

50-1 15,875 9,40 12,00 1,50 3,96 7,95 16,6 17,8 29,4 1,02

60-1 19,05 12,57 15,09 2,03 5,08 10,16 20,7 22,2 41,5 1,50

80-1 25,40 15,75 18,00 2,42 5,94 11,91 25,9 27,7 69,4 2.60

100-1 31,75 18,90 24,00 3,25 7,92 15,88 32,7 35,0 109,2 3,91

120-1 38,10 25,22 30,00 4,00 9,53 19,05 40,4 44,7 156,3 5,62

140-1 44,45 25,22 35,70 4,80 11,10 22,23 50,3 54,3 212,0 7,50

160-1 50,80 31,75 41,00 5,60 12.70 25,40 54,4 59,0 279,0 10,00

180-1 57,15 35,48 47,80 6,40 14,27 28,58 64,8 69,6 341,8 13,45

200-1 63,50 37,85 60,00 8,00 19,85 39,68 80,3 87,2 431,6 16,15

240-1 76,20 47,35 72,39 9,50 23,81 47,63 95,5 103,0 622,5 23,20

Codice ItemCode Passo Pitch Larghezza interna Inner Width

Catene a rulli semplici DIN 8188 - ISO R/606 Single standard roller chain DIN 8188 - ISO R606

ØRullo ØRoller Ingombro overall Ingombro max. max overall Average Breaking Load Peso al metro weight per meter

Spessore Thickness

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D3

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ØPerno ØPin

Altezza piastra Plate width

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P (mm)

W (mm)

G (mm)

t/T (mm)

D1

(mm)

D3

(mm)

L1

(mm)

L2

(mm)

s

(mm) kN kg/m

25-2 6,35 3,18 6,00 0,80 2,30 3,30 14,5 15,0 6,40 8,6 0,28

35-2 9,525 4,77 9,00 1,30 3,59 5,08 22,5 23,3 10,13 19,7 0,63

40-2 12,70 7,85 9,91 1,30 3,59 7,77 25,7 26,9 11,95 35,9 1,12

50-2 15,875 9,40 12,00 1,50 3,96 7,95 31,0 32,2 14,38 58,1 2,00

60-2 19,05 12,57 15,09 2,03 5,08 10,16 38,9 40,4 18,11 82,1 2,92

80-2 25,40 15,75 18,00 2,42 5,94 11,91 48,8 50,5 22,78 141,8 5,15

100-2 31,75 18,90 24,00 3,25 7,92 15,88 62,7 64,3 29,29 219,4 7,80

120-2 38,10 25,22 30,00 4,00 9,53 19,05 76,4 80,5 35,76 314,9 11,70

140-2 44,45 25,22 35,70 4,80 11,10 22,23 95,8 99,7 45,44 427,5 15,14

160-2 50,80 31,75 41,00 5,60 12.70 25,40 103,3 107,9 48,87 562,4 20,14

180-2 57,15 35,48 47,80 6,40 14,27 28,58 123,3 128,1 58,55 695,0 29,22

200-2 63,50 37,85 60,00 8,00 19,85 39,68 151,9 158,8 71,55 877,4 32,24

240-2 76,20 47,35 72,39 9,50 23,81 47,63 183,4 190,8 87,83 1.255,3 45,23

Codice Item Code Passo Pitch Larghezza interna Inner Width Altezza piastra

Catene a rulli doppie DIN 8188 - ISO R/606 Double standard roller chain DIN 8188 - ISO R606

Average Breaking Load

Spessore ØPerno Peso al metro weight per meterØRullo Ingombro overall Ingombro max. max overall Scartamento Traverse pitch

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P (mm)

W (mm)

G (mm)

t/T (mm)

D1

(mm)

D3

(mm)

L1

(mm)

L2

(mm)

s

(mm) kN kg/m

25-3 6,35 3,18 6,00 0,8 2,30 3,30 21,0 21,5 6,40 12,6 0,44

35-3 9,525 4,77 9,00 1,30 3,59 5,08 32,7 33,5 10,13 28,6 1,05

40-3 12,70 7,85 9,91 1,30 3,59 7,77 45,4 46,6 11,95 50,0 1,90

50-3 15,875 9,40 12,00 1,50 3,96 7,95 57,0 58,5 14,38 77,8 3,09

60-3 19,05 12,57 15,09 2,03 5,08 10,16 71,5 73,3 18,11 111,1 4,54

80-3 25,40 15,75 18,00 2,42 5,94 11,91 91,7 93,6 22,78 198,4 7,89

100-3 31,75 18,90 24,00 3,25 7,92 15,88 112,2 116,3 29,29 309,6 11,77

120-3 38,10 25,22 30,00 4,00 9,53 19,05 141,4 145,2 35,76 437,2 17,54

140-3 44,45 25,22 35,70 4,80 11,10 22,23 152,2 156,8 45,44 593,3 22,20

160-3 50,80 31,75 41,00 5,60 12.70 25,40 181,8 186,6 48,87 780,6 30,02

180-3 57,15 35,48 47,80 6,40 14,27 28,58 204,4 210,2 58,55 983,6 38,22

200-3 63,50 37,85 60,00 8,00 19,85 39,68 223,5 230,4 71,55 1.217,8 49,03

240-3 76,20 47,35 72,39 9,50 23,81 47,63 271,3 278,6 87,83 1.756,5 71,60

Codice Item Code Passo Pitch Larghezza interna Inner Width

Catene a rulli triple DIN 8188 - ISO R/606 Triple standard roller chain DIN 8188 - ISO R606

Average Breaking Load Peso al metro weight per meter

ØPerno ØPin ØRullo ØRoller

Spessore Thickness Ingombro overall Ingombro max. max overall Scartamento Traverse pitch

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Altezza piastra Plate width

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Catene a rulli semplici DIN 8188 ANSI rinforzate Single standard roller chain DIN 8188 ANSI reinforced

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P (mm)

W (mm)

G (mm)

T (mm)

D1

(mm)

D3

(mm)

L1

(mm)

L2

(mm) kN kg/m

35-1H 9,525 4,77 9,00 1,50 3,59 5,08 13,3 14,3 10,8 0,41

40-1H 12,70 7,85 12,00 2,03 3,96 7,95 18,8 19,9 19,1 0,82

50-1H 15,875 9,40 15,09 2,42 5,08 10,16 22,1 23,4 30,2 1,25

60-1H 19,05 12,57 18,00 3,25 5,94 11,91 29,2 31,0 42,7 1,87

80-1H 25,40 15,75 24,00 4,00 7,92 15,88 36,2 37,7 71,4 3,10

100-1H 31,75 18,90 30,00 4,80 9,53 19,05 43,6 46,9 112,4 4,52

120-1H 38,10 25,22 35,70 5,60 11,10 22,23 53,5 57,5 161,0 6,60

140-1H 44,45 25,22 41,00 6,40 12,70 25,40 57,6 62,2 217,3 8,30

160-1H 50,80 31,75 47,80 7,20 14,27 28,58 68,2 73,0 285,8 10,30

180-1H 57,15 35,48 53,60 8,00 17,46 35,71 75,9 81,6 341,8 14,83

200-1H 63,50 37,85 60,00 9,50 19,85 39,68 88,6 93,5 444,5 19,16

240-1H 76,20 47,35 72,30 12,70 23,81 47,63 109,6 115,9 622,5 30,40

Codice ItemCode Passo Pitch Larghezza interna Inner Width Altezza piastra Plate width ØRullo ØRoller Ingombro overall Ingombro max. max overall

ØPerno ØPin Average Breaking Load

Spessore Thickness Peso al metro weight per meter

(23)

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P

(mm) W

(mm) G

(mm) T

(mm) D1

(mm) D3

(mm) L1

(mm) L2

(mm) s

(mm) kN kg/m

60-2H 19,05 12,57 15,09 3,25 5,08 10,16 55,3 57,1 26,11 84,5 3,71

80-2H 25,40 15,75 18,00 4,00 5,94 11,91 68,8 70,3 32,59 145,3 6,15

100-2H 31,75 18,90 24,00 4,80 7,92 15,88 82,7 86,0 39,10 226,0 9,03

120-2H 38,10 25,22 30,00 5,60 9,53 19,05 102,4 106,4 48,87 322,8 13,13

140-2H 44,45 25,22 35,70 6,40 11,10 22,23 109,8 114,4 52,20 437,7 16,60

160-2H 50,80 31,75 41,00 7,20 12.70 25,40 130,1 135,0 61,90 571,6 20,20

200-2H 63,50 37,85 60,00 9,50 19,85 39,68 165,0 171,8 78,31 895,0 38,11

Codice Item Code

Catene a rulli doppie DIN 8188 ANSI rinforzate Double standard roller chain DIN 8188 ANSI reinforced

Average Breaking Load Peso al metro weight per meter

ØPerno ØPin ØRullo ØRoller Ingombro overall Ingombro max. max overall Scartamento Traverse pitch

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Larghezza interna Altezza piastra Plate width

Passo Pitch Spessore Thickness

(24)

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P

(mm) W

(mm) G

(mm) T

(mm) D1

(mm) D3

(mm) L1

(mm) L2

(mm) s

(mm) kN kg/m

60-3H 19,05 12,57 15,09 3,25 5,08 10,16 81,4 83,2 26,11 114,0 5,54

80-3H 25,40 15,75 18,00 4,00 5,94 11,91 101,4 102,9 32,59 203,5 9,42

100-3H 31,75 18,90 24,00 4,80 7,92 15,88 121,8 125,1 39,10 314,9 12,96

120-3H 38,10 25,22 30,00 5,60 9,53 19,05 151,2 155,2 48,87 444,8 19,64

140-3H 44,45 25,22 35,70 6,40 11,10 22,23 162,0 166,6 52,20 598,6 24,90

160-3H 50,80 31,75 41,00 7,20 12.70 25,40 192,0 196,8 61,90 787,5 30,10

200-3H 63,50 37,85 60,00 9,50 19,85 39,68 243,2 250,1 78,31 1.228,8 57,06

Catene a rulli triple DIN 8188 ANSI rinforzate Triple standard roller chain DIN 8188 ANSI reinforced

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D1 D3

T

Codice Item Code Average Breaking Load Peso al metro weight per meterØPerno ØPin ØRullo ØRoller Ingombro overall Ingombro max. max overall Scartamento Traverse pitch

Larghezza interna Altezza piastra Plate width

Passo Pitch Spessore Thickness

(25)

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T2 T1

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P

(mm) W

(mm) G

(mm) T1/T2

(mm) D1

(mm) D3

(mm) L1

(mm) L2

(mm) kg kg/m

HD80-1 25,40 16,00 18,00 4,0 7,94 15,88 35,5 38,6 10.000 3,27

HD100-1 31,75 19,2 24,00 4,8 9,54 19,05 42,6 45,9 14.800 4,80

HD120-1 38,10 22,55 30,00 5,6 11,11 22,23 52,8 56,3 20.000 6,91

HD140-1 44,45 25,70 35,70 6,4 12,71 25,4 56,2 61,1 26.000 8,81

HD160-1 50,80 32,20 41,00 7,1 14,29 28,58 66,2 72,2 33.000 11,45

HD200-1 63,50 39,90 60,00 9,5 19,85 39,68 84,5 91,6 59.000 19,72

Codice ItemCode Passo Pitch Larghezza interna Inner Width Altezza piastra Plate width

Catene a rulli semplici DIN 8188 Serie Super rinforzata Single standard roller chain DIN 8188 Extra HD

ØRullo ØRoller Ingombro max. max pin lenght

ØPerno ØPin Average Breaking Load

Spessore Thickness Peso al metro weight per meter

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