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Verbale della seduta del Collegio Docenti del Dottorato in Scienze Umane, convocata per il giorno

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Academic year: 2022

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Verbale della seduta del Collegio Docenti del Dottorato in Scienze Umane, convocata per il giorno 05.02.2020

Il giorno 05 febbraio 2020, alle ore 11.00, si è riunito presso l’aula Ipazia (III piano ex palazzo di lettere) il Collegio Docenti del Dottorato di ricerca in Scienze Umane afferente alla Scuola di Dottorato in Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Verona. Il Collegio si è riunito nella composizione di docenti italiani.

La posizione degli invitati è la seguente:

Componenti del Collegio di dottorato in Scienze Umane

n. Cognome Nome Ateneo Presenza

1. BERNINI Lorenzo VERONA Presente

2. CIMA Rosanna VERONA AG

3. CUSINATO Guido VERONA Presente 4. LASCIOLI Angelo VERONA Presente 5. LAVELLI Manuela VERONA Presente

6. LORO Daniele VERONA AG

7. MAJORANO Marinella VERONA Presente 8. MARCOLUNGO Ferdinando Luigi VERONA Presente 9. MILANA Marcella VERONA entra alle

11.50 10. MORTARI Luigina VERONA A

11. NAPOLITANO Linda VERONA Presente 12. OPHAELDERS Markus VERONA Presente 13. PANATTONI Riccardo VERONA AG 14. PASINI Margherita VERONA Presente 15. PORTERA Agostino VERONA A

16. POZZO Riccardo VERONA AG 17. SARTORI Riccardo VERONA Presente

18. SITÁ Chiara VERONA Presente

19. SOLLA Gianluca VERONA AG

20. TOMMASI Wanda VERONA AG

21. TRIFILETTI Elena VERONA Presente 22. TUPPINI Tommaso Pietro VERONA Presente

Riferimenti: A = assente ingiustificato; AG = assente giustificato; cg = in congedo per l’a.a in corso;

a = professore associato; o = professore ordinario

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Sono inoltre presenti Francesco Tommasi, in qualità di rappresentante dei/delle dottorandi/

del secondo anno e Francesco Pone, in qualità di rappresentante dei/delle dottorandi/e primo anno. Presiede la seduta la Coordinatrice del Corso di Dottorato, prof.ssa Manuela Lavelli, assume le funzioni di segretario la prof.ssa Marinella Majorano.

Verificate presenze, assenze giustificate e non, verificato il numero legale, la Coordinatrice riconosce valida la seduta e la dichiara aperta per affrontare, come dall’avviso di

convocazione, il seguente O.d.G.:

1. Approvazione verbale Collegio del 27.11.2019 (allegato)/ Last Board Meeting (11.27.2019) report: approval

2. Comunicazioni/ News

3. Proposta premio Giuseppe Tacconi/ Proposal for an award titled to Giuseppe Tacconi 4. Criteri impiego fondi dottorato/ Use of doctoral funds: criteria

5. Obiettivi dottorato inseriti nel POD (triennio 2019/2020- 2021/2022) e riflessione su obiettivi e criteri selezione dottorand*/ Doctoral aims/actions included in the Department's three-year-strategic plan (2019/2020- 2021/2022)- focus on aims and criteria for selecting candidates

6. Idee per piano attività formative 2020/2021 / Collecting ideas for planning training activities for the next academic year

7. Pratiche dottorand*/ Authorizations requested by PhD students 8. Eventuali e varie/ Any other business

1. Approvazione del verbale del Collegio 27.11.2019/ Last Board Meeting (11.27.2019) report: approval

Il verbale viene approvato all'unanimità.

2. Comunicazioni/ News

La Coordinatrice comunica al Collegio che il Decreto Ministeriale del 15.10.2019 che accredita i Corsi di Dottorato dell’Università di Verona per il XXXVI ciclo, all’articolo 2 afferma che

“L’accreditamento dei Corsi ha durata quinquennale, pari a 3 cicli consecutivi, ed e' subordinato alla permanenza per tutta la sua durata del rispetto dei requisiti a tal fine necessari, verificata annualmente da parte dell'ANVUR”. Tuttavia il nostro Corso avrà un sensibile cambiamento nella composizione del Collegio del XXXVI ciclo, perché 2 colleghe e 3 colleghi dal prossimo anno accademico non saranno più con noi e queste presenze potranno essere naturalmente sostituite da altre/i colleghe/i. Vale quindi la pena di iniziare a pensare alla composizione del Collegio a partire dalla verifica dei requisiti richiesti dalle Linee Guida per l’accreditamento. I requisiti rimarranno con elevata probabilità quelli dello scorso anno.

Per quanto riguarda l'entità di ampliamento del Collegio, occorre considerare diversi aspetti.

La Coordinatrice comunica che considerando un indicatore del Piano Strategico di Ateneo il rapporto tra numero di borse finanziate e numero di componenti del Dipartimento, il Collegio non dovrà essere ampliato. Un altro criterio riguarda il rapporto tra colleghi italiani e

stranieri, pertanto ampliando il numero di colleghi italiani è necessario includere altri colleghi stranieri. Un altro aspetto da considerare è la distribuzione nei tre curricula, il numero di docenti nelle tre aree dovrebbe essere simile. Infine, la proporzione di ricercatori non deve superare il 25%. La Coordinatrice comunica al Collegio che invierà a tutti/e nuovamente i

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criteri per l'accreditamento, affinché ognuno possa fare una verifica del possesso dei requisiti richiesti e inviarle un’autodichiarazione.

Un altro tema da considerare riguarda la nuova procedura online di autorizzazione per le missioni anche per i dottorandi. Attualmente si chiede l'autorizzazione al tutor e poi al Coordinatore del Collegio. Tuttavia, con la nuova procedura in internet la richiesta andrà direttamente al Coordinatore per l’autorizzazione, poi al Direttore della Scuola. Poiché il livello di autorizzazione del tutor resta sostanzialmente indispensabile (anche per non

caricare il Coordinatore di innumerevoli controlli in aree in cui non ha diretta competenza), si pensa di far inserire la firma del tutor nelle Note, ma si dovrà verificare la modalità tecnica più opportuna.

La Coordinatrice invita il Collegio a proporre colleghi e studiosi di chiara fama nazionale e internazionale per lezioni magistrali da inserire nel programma per la Scuola di Dottorato. Per queste attività si possono utilizzare i fondi della Scuola stessa, che può mettere a disposizione un gettone di presenza e il rimborso spese. Non ci sono precisi criteri per fare le proposte, il tema deve essere di ampio interesse e/o di natura interdisciplinare. Le proposte devono prima essere discusse in Collegio.

Infine, la Coordinatrice fa presente al Collegio che il livello di mobilità internazionale dei docenti è piuttosto basso. Sarebbe importante incrementare il numero di docenti che sono coinvolti in progetti di mobilità di almeno un mese.

3. Proposta premio Giuseppe Tacconi/ Proposal for an award titled to Giuseppe Tacconi

La Coordinatrice propone al Collegio di istituire un Premio Nazionale “Giuseppe Tacconi” per la miglior tesi di dottorato nell’area interdisciplinare della VET, in onore e ricordo dell'amico e collega che tanto ha dato a questo Corso di dottorato. La Coordinatrice lascia la parola a

Riccardo Sartori, che presenta più dettagiatamente la proposta. Il premio riguarderà una ricerca nell'ambito della VET (Vocational Educational Training), area di ricerca di Beppe; si vorrebbe premiare una tesi di respiro interdisciplinare, come lo sono le ricerche di Beppe. La proposta è quella di prevedere un premio di 500 euro. Ogni anno, o comunque il primo anno in occasione della premiazione si può prevedere di organizzare una Giornata di Studio invitando la famiglia, come occasione per ricordare Beppe, le sue ricerche e le sue pubblicazioni.

Il Collegio approva all'unanimità.

4. Criteri impiego fondi dottorato/ Use of doctoral funds: criteria

La Coordinatrice ricorda al Collegio che il Corso di Dottorato ha a disposizione 10.000 euro ogni anno. Si auspica di poter aumentare questa quota ma la modifica deve essere deliberata dal Consiglio di Amministrazione. La Coordinatrice lascia la parola al prof. Lorenzo Bernini, tesoriere, per illustrare il quadro finanziario.

Il prof. Bernini riferisce che il budget di 10.000 euro dello scorso anno è stato speso tutto (9998,82 euro), e inoltre il Corso di dottorato ha beneficiato di 3395,36 euro messi a disposizione dalla Scuola (che sono in realtà una restituzione dovuta dallo scorso anno), utilizzati per erogare un 'riconoscimento di eccellenza' nella tesi di dottorato (500 euro), per

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acquistare un videoproiettore, cancelleria, e per pagare alcune spese per la didattica. Le spese del budget disponibile sono state così ripartite:

Voci di spesa Specifiche di destinazione Importo consuntivo

2019 Attività

formative del dottorato

Lezioni magistrali, corsi istituzionali,

seminari interdisciplinari. € 3.478,62

Acquisti Hardware, software, riproduzioni digitali,

altro. € 1.055,70

Sostegno alle attività dei

dottorandi Missioni, pubblicazioni e revisioni articoli € 5.464,50

Totale € 9.998,82

Oltre al ‘riconoscimento d’eccellenza’ per la tesi di dottorato, è stato erogato un contributo alla pubblicazione (sempre 500 euro) per un neo-dottore di ricerca la cui tesi ha ricevuto un riconoscimento importante, pur non avendo ottenuto un giudizio eccellente. Altri due

‘riconoscimenti d’eccellenza’ (complessivamente 1.000 euro) sono stati richiesti ma non ancora erogati e graveranno sui fondi 2020. Sempre sui fondi sui fondi 2020 saranno imputate le spese per un software per trascrizione interviste (circa 305 euro) e il saldo per revisioni testi per il dott. Randle (1.627,50 euro). Al budget disponibile per il prossimo anno si andranno ad aggiungere 351,52 euro, il rimborso del biglietto aereo della prof.ssa Ponzanesi il cui volo è stato cancellato per sciopero. Inoltre, i fondi INVITE per la didattica (4.680 per tre anni) non sono stati utilizzati: le spese per il recupero delle lezioni delle proff.sse Ponzanesi e Bove il prossimo anno saranno imputate su questi fondi.

I rappresentati dei dottorandi chiedono al Collegio di prevedere dei fondi da destinare al prestito interbibliotecario. Il Collegio approva la richiesta e delibera all'unanimità che la stessa cifra di 300 euro annui già prevista per la revisione dei testi in lingua straniera per ciascuno/a dottorando/a possa essere spesa anche per il prestito interbibliotecario.

Inoltre, il Collegio delibera di destinare per il prossimo anno:

- il 10% del budget per acquisti (software, etc.) - il 40% del budget per la didattica

- il 50% del budget per supporto alle spese dei/delle dottorandi/e approvando all'unanimità tale suddivisione del budget.

Nell’ambito delle spese per i/le dottorandi/e, la Coordinatrice propone al Collegio di

supportare con il rimborso di una spesa di mobilità dottorandi come Marco Favaro, che vive all'estero senza borsa, e Irene Villa, dottoranda senza borsa. Il Collegio approva all'unanimità la proposta.

Infine, la Coordinatrice comunica che il dottorando Diego Scarpanti (XXXIII ciclo, con borsa) ha fatto richiesta di un contributo per le spese che sta sostenendo nel suo periodo di studio ad

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Einhoven, NL. Dopo breve discussione, il Collegio respinge la richiesta in quanto si tratta di una condizione comune ai dottorandi che sono in mobilità e quindi non è possibile al

momento un ulteriore supporto economico oltre al contributo di maggiorazione del 50% della borsa di dottorato e della borsa di mobilità ottenuta dalla Scuola, che già possiedono.

5. Obiettivi dottorato inseriti nel POD (triennio 2019/2020- 2021/2022) e riflessione su obiettivi e criteri selezione dottorand*/ Doctoral aims/actions included in the Department's three-year-strategic plan (2019/2020- 2021/2022)- focus on aims and criteria for selecting candidates

La Coordinatrice introduce brevemente il processo di stesura del Pod dipartimentale come contributo al Piano Strategico di Ateneo. Il Piano riguarda gli anni 2019, 2020 e 2021, ma di fatto i dati relativi agli indicatori del 2019 sono già presenti. Gli obiettivi sono proposti dall'Ateneo, ma ogni Dipartimento deve inserire delle azioni relative ad uno o più obiettivi scelti tra quelli proposti, e i relativi indicatori. Attualmente i documenti sono stati inviati in Ateneo ed entro il 14 febbraio devono essere inviati al Ministero. Interviene la prof.ssa Milana per illustrare brevemente la metodologia adottata dai diversi sottogruppi in AQ. Si sottolinea la necessità di inserire azioni con un target realisticamente raggiungibile in base a specifiche risorse, e allo stess tempo l'importanza di mostrare uno sviluppo del Dipartimento.

Per quanto riguarda la prima azione individuata: "Incrementare la diffusione del bando sia sul territorio nazionale sia all’estero", è stato utilizzato come indicatore dell'azione "Numero di comunicazioni inviate attraverso le Associazioni scientifiche nazionali e internazionali", avendo 3 comunicazioni come baseline 2018, sono state inserite 6 comunicazioni come target entro il 2021. Per quanto riguarda l'indicatore dell'obiettivo "numero di dottorandi che provengono dall'estero o da altre università italiane" è stato inserito il 50% come target, avendo come baseline nel 2018 il 33%.

Per quanto riguarda la seconda azione, "Incrementare le relazioni internazionali con Scuole o Programmi di dottorato con profili e finalità simili al Dottorato in Scienze Umane", è stato utilizzato come indicatore "Numero di accordi o convenzioni con Scuole o Programmi di dottorato stranieri", indicando 3 accordi come target dell'azione, avendo una baseline di 2 accordi nel 2018; per quanto riguarda l'indicatore dell’obiettivo " percentuale del numero di dottorandi del ciclo in chiusura che hanno trascorso almeno tre mesi all’estero", è stato inserito il 60% come target 2021, avendo come baseline il 33% nel 2018. Nella discussione interviene Chiara Sità, che comunica al Collegio in merito a un progetto di ricerca condiviso con l'Università di Lille, che potrebbe portare ad un accordo con l’Università di Verona per un percorso di Dottorato.

Per quanto la terza azione, "Sviluppare iniziative di formazione trasversale tra due o più Corsi di dottorato anche appartenenti a differenti Scuole/macro-aree, o tra Scuole di dottorato (i.e., tra differenti macro-aree)", l'indicatore dell’azione è il numero di iniziative ed è stato inserito 1, avendo una baseline di 0 nel 2018.

Dopo breve discussione, il Collegio approva obiettivi-azioni-e relativi indicatori all’unanimità.

6. Idee per piano attività formative 2020/2021 / Collecting ideas for planning training activities for the next academic year

Chiara Sità, responsabile del coordinamento per l’organizzazione delle attività formative, presenta al Collegio come si svilupperà il percorso per la costruzione della nuova offerta

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formativa 2020-2021. La prof.ssa Sità chiede la collaborazione dei rappresentanti dei dottorandi e dei colleghi per presentare proposte, idee ed eventuali modifiche a quanto previsto dalla attuale offerta formativa.

7. Pratiche dottorand*/ Authorizations requested by PhD students

Sono pervenute 2 richieste per autorizzazione ad attività di tutorato, tuttavia senza

specificazione del numero di ore di lavoro per le quali si richiede l’autorizzazione, oppure con un numero di ore esorbitanti il max annualmente concesso (54 per attività di tutorato e 40 per attività didattiche integrative). Per il momento il Collegio approva le richieste

limitatamente al numero di ore max annuale approvato in precedenza, e si propone di richiedere ulteriori informazioni.

8. Eventuali e varie/ Any other business

Il collega Guido Cusinato informa il Collegio di aver ricevuto una proposta di co-tutoring per un percorso di dottorato in Filosofia da parte del dr. Alexander Wendt, già in possesso di un Dottorato in Psicologia. Il dr. Wendt ha chiesto informazioni agli uffici perché sarebbe

interessato a entrare nel Corso di Dottorato di Verona come dottorando incoming in co-tutela, per avere un titolo congiunto tra Università di Verona (supervisor prof. Guido Cusinato) e Università di Rostock, Germania (supervisor prof. Michael Großheim).

Il Collegio approva la proposta la co-tutela incoming all'unanimità.

Il Collegio si conclude alle ore 13.20.

Il Segretario

Prof.ssa Marinella Majorano

La Coordinatrice Prof.ssa Manuela Lavelli

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Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Perugia e Consigliere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.