- Fondato nel 1937 -
DISTRETTO 2031
Riunioni al Circolo Sociale, Piazza Martiri Libertà, 16 (tel. 015.22175) Conviviali 1° 2° 3° lunedì del mese ore 19,45 – Aperitivo 4° lunedì ore 19
SEGRETERIA: Via Sabadell, 1 – 13900 Biella Tel. E Fax 01533872 Sito Web: www.rotarybiella.it e-mail: [email protected]
Bollettino n. 3
Consiglio Direttivo 2021-2022 Presidente
Franco Fogliano Presidente Uscente Gabriele Mello Rella
Presidente Eletto Andrea Franciosi Vice Presidenti Gabriele Mello Rella
Andrea Franciosi Segretario Marco Francescon
Co-Segretario Michele Ferrerati Ferrarone
Tesoriere Federico Sella
Prefetto Clara Tosetti
Consiglieri Emanuela Baietto Michele Ferrerati Ferrarone
Marco Francescon Marco Marcolongo
Corrado Ogliaro Giancarlo Petrini Federico Sella
Rappresentante Past Presidents Adriana Paduos
Past Governor Massimo Tosetti
Prossimi Appuntamenti
Luglio 2021 Lunedì 26 Luglio 2021
Non ci sarà riunione
Agosto 2021
Riunioni sospese per le vacanze estive
Settembre 2021
Lunedì 6 Settembre 2021 – Ore 19,45
Riunione Conviviale presso il Circolo Sociale Biellese.
Relatore della serata Ugo Vialardi, Accademico CAI, che ci parlerà su:
“Alpinismo di ricerca, uomini e montagne”
Serata aperta ai coniugi
Lunedì 13 Settembre 2021 – Ore 19,45
Riunione Conviviale presso il Circolo Sociale Biellese.
Relatore della serata Vincenzo Alastra, Direttore S.O.C. Formazione e Sviluppo Risorse Umane della ASL BI, che ci parlerà su:
“Siamo storie e possiamo raccontarci l'un l'altro”
Serata aperta ai coniugi
Riunione Conviviale di Lunedì 19 Luglio 2021 Soci Presenti n. 25
Percentuale di presenza:
45%
Ha Presieduto la riunione:
Il Presidente Franco Fogliano
Nel Bollettino:
Lieti Eventi nel Club (Pagina 6)
Relazione
Il presidente Fogliano apre la serata dedicata alla presentazione dei service del nostro club per l’A.R. 2020-21 cominciando dal progetto “Stage di Qualità”, promosso dal Comune di Biella, supportato ma molte associazioni ed enti del territorio, e gestito dall’Informagiovani dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune che ne cura tutta l’organizzazione amministrativa. Il progetto, iniziato nel 2008 e giunto alla 12°
edizione, ha l’obiettivo di creare possibilità lavorative su questo territorio per giovani laureati, mettendo in collegamento l’offerta di competenze con la domanda professionale delle imprese. Consiste nella realizzazione di stage presso le aziende che consentono ai giovani della provincia di Biella di acquisire un’esperienza significativa, valida ai fini lavorativi.
Il presidente introduce subito il Sindaco di Biella Sergio Corradino che rivolge un sentito ringraziamento al nostro Club per il prezioso sostegno al progetto, sottolineando che iniziative come questa non sarebbero realizzabili dall’amministrazione pubblica senza l’aiuto dei privati. In particolare il Rotary, con la sua storia ultracentenaria, la sua credibilità e la passione con cui si mette a servizio del territorio.
Dopo il saluto del Sindaco la parola va a Gabriella Bessone, Assessore all’Educazione, all’Istruzione pubblica e alle Politiche Giovanili, che segue e anima il progetto, la quale ringrazia i club del biellese - Biella, Valle Mosso e Viverone Lago - per il loro sostegno.
Presenta i risultati finora ottenuti e i programmi. Riassumendo in termini numerici le undici edizioni finora svolte, si registrano 1.746 candidature di ragazzi su 158 aziende coinvolte e 254 tirocini attivati. Un successo di progettualità per tutti i partner coinvolti, testimoniato dalla sua storicità e dal rinnovato impegno di tutti anche per quest’anno. L’organizzazione fornita da Informagiovani è sostanziale: le due risorse impiegate dedicano quattro mesi l’anno per lo sviluppo progettuale di ogni edizione.
Il contributo del District Grant Rotary per il 2021/22 permetterà la realizzazione di 10 stage di qualità. È ormai stabile il dialogo con l’Unione Industriale Biellese e gli Atenei, con i quali vengono verificate le necessità professionali delle imprese. Ogni anno viene inserito qualcosa di innovativo per ottenere maggiore efficacia e visibilità. L’Assessore
prosegue tracciando il bilancio della difficile edizione 2020: a causa della pandemia e la conseguente chiusura degli Atenei e delle imprese, non è stato facile reperire le candidature: gli stage si sono ridotti a 20 di cui 17 avviati più due forme tramite Garanzia Giovani. Al 10 giugno l’esito è comunque positivo: 3 prosecuzioni certe del rapporto di lavoro - di cui 2 apprendistati e un contratto annuale - a cui probabilmente se ne aggiungeranno altre 9 in apprendistato alla fine di luglio. Invece, 4 posizioni si sono chiuse: una per il trasferimento in altra Regione, una per volontà di cambiare lavoro, una per impossibilità dell’azienda dovuta a cassa integrazione attiva. 3 stage si sono interrotti prematuramente: due per altri contratti sopraggiunti e l’ultimo per un problema personale.
L’Assessore illustra poi il programma per il 2021-22 discusso con la Commissione rotariana dedicata, per sviluppare almeno 25 Stage di Qualità, 17 sui profili trasversali e 7 sui profili emergenti (digitalizzazione, ecosostenibilità, innovazione…).
Spiega quindi come avviene l’attuazione del progetto: ai primi di luglio è partito l’invio della modulistica alle imprese per raccogliere le necessità di profili; a inizio settembre scade il termine di candidatura delle imprese; a ottobre verranno selezionati i profili. Sempre a ottobre sarà pubblicato l’avviso per i giovani che da quest’anno verrà inserito anche negli ITS e nell’Informagiovani delle Regioni Piemonte, Liguria e Lombardia per un maggiore reperimento di profili. A novembre e dicembre verranno inviate le candidature alle aziende; a metà gennaio le aziende dovranno rispondere e da fine gennaio verranno avviati gli stage. Informagiovani per tutto il periodo dello stage ne monitora e verifica l’andamento con il tutor. Sono stati inseriti alcuni miglioramenti al progetto: le aziende riceveranno più assistenza da Informagiovani nella compilazione delle domande; ai candidati verranno forniti corsi di formazione specialistici nei settori in cui saranno impiegati, rimborsi spese per il viaggio (se superiore ai 50 chilometri) o un contributo alle spese di alloggio per favorire la vicinanza con il luogo di lavoro. L’Assessore conclude il suo intervento sottolineando quanto il successo degli stage sia collegato all’ascolto delle necessità delle imprese, per rispondere sempre più puntualmente in termini di utilità. Aggiunge quanto il progetto sia importante per far sì che i nostri giovani rimangano in questo territorio, trovando qui le possibilità professionali che altrimenti dovrebbero cercare altrove.
Su invito del Presidente interviene anche Silvio Tosi, Assessore al Bilancio, che rinnova
l’impegno anche della sua struttura a supporto di questo importante progetto e per assicurare il raggiungimento degli obiettivi che sono stati illustrati da Bessone.
Maria Ruggeri del Rotary di Viverone Lago interviene in rappresentanza del suo Presidente per trasmettere la soddisfazione di aver partecipato e di continuare a sostenere questo service così vicino al Biellese e ai suoi progetti di rilancio. I nostri ragazzi devono essere stimolati a tornare e rimanere a Biella; è quindi fondamentale che il Rotary sia proattivo nel creare progetti per loro. Racconta come lei stessa, in arrivo dalla Puglia vent’anni fa, abbia trovato nel Biellese la forza del lavoro, la passione per il lavoro. Vuole riprendere e offrire ai giovani le possibilità che lei ha trovato qui.
Mario Castelli, assistente del Governatore, nel suo intervento rivolge i complimenti anche a nome del Governatore ai nostri Club per questo service, che per la sua valenza sociale si è aggiudicato il contributo della Fondazione Rotary; ricorda che solo 8 club su 36 sono riusciti a beneficiarne.
Interviene infine Stephan Elsner, Presidente della Commissione che si è dedicata a questo service. Ne mette subito in evidenza l’alto livello qualitativo dovuto sia al fatto che sia mirato sui laureati sia alla qualità del programma stesso. Lo dice anche come imprenditore in quanto la sua azienda ha partecipato e ha potuto apprezzare l’iniziativa: 7 su 9 stagisti sono stati assunti e quasi tutti gli impiegati nel settore legale della sua azienda provengono da questo programma. Ha potuto quindi riscontrare la qualità dei partecipanti e la qualità di gestione. Se un progetto così articolato, al quale partecipano tante istituzioni così diverse tra loro, è sopravvissuto al ricambio politico ed è ancora capace di creare sviluppo, significa che è di qualità e che bisogna portarlo avanti. Altro dato qualitativo è la quota degli inserimenti in azienda pari al 69-70%
degli stager; mediamente due su tre stager vengono inseriti. Il ritorno dell’investimento è quindi garantito e poterlo misurare accresce ulteriormente la qualità del progetto.
Quest’anno i posti disponibili sono 25 a cui si aggiungeranno quelli offerti dalle aziende che si faranno totale carico della retribuzione dello stager: la sua azienda, Bonprix, anche quest’anno è disponibile con una posizione totalmente a suo carico. Per Stephan è stata un’esperienza bellissima, per la validità del progetto e perché ha potuto conoscere gli altri club del territorio; conclude con una nota positiva anche sul futuro
del progetto che vede con gioia e con piacere.
Il presidente Fogliano aggiunge alcune considerazioni che lo hanno convinto a proseguire con questo service. La prima è di tipo demografico, riportando i dati di una recente ricerca di Luca Ricolfi: l’Italia è la nazione più vecchia d’Europa; la disoccupazione è al 10,5% ma sale al 31,7% per quella giovanile. Popolazione anziana e deficit pubblico formano una miscela esplosiva per il nostro Paese: la soluzione non può essere l’assistenzialismo, la carità, la beneficenza, ma la creazione di lavoro per i giovani.
La seconda considerazione si riferisce a una ricerca condotta da alcuni istituti mondiali di service per capire quale categoria sociale può avere maggiore giovamento dai service:
il risultato, ça va sans dire, ha confermato che sono i giovani e le iniziative a loro dedicate. Troppo spesso però i fondi pubblici e privati vengono destinati ad altro e ai giovani resta poco.
La terza riflessione è il fattore moltiplicativo: se uno stagista viene assunto, ipotizziamo a 1.000€ al mese e rimanesse in azienda con un contratto di 5 anni, al termine del contratto avrebbe ricevuto 65.000€. Se quindi i nostri 10 stage si trasformassero in 7 inserimenti sul territorio, porterebbero in totale 455.000€: un ritorno, dopo 5 anni, eccezionale se si considera l’investimento complessivo iniziale del service da 24.200€!
Oltre al progetto Stage di Qualità dedicato ai laureati, è inoltre stata considerata la possibilità di sviluppo del service, come ad esempio quello di favorire la ripresa delle figure dell’artigianato, che tanto hanno dato e rappresentano per la cultura del nostro territorio: per ora non è facile individuare la strada, ma siamo al lavoro anche con gli altri club e con l’Amministrazione Comunale per questo nuovo filone.
Il presidente passa quindi la parola a Maurizio Ribaldone, Presidente Rotary Club di Valle Mosso, che interviene sul service “Stage di Qualità” evidenziando gli elementi di unione che lo hanno reso forte e di successo: il primo elemento è la comunità di intenti nel voler fare qualcosa di utile e significativo per questo territorio, provato dal Covid e dalla crisi del tessile, per evitare che i giovani scappino da Biella. Ma ciò non sarebbe stato possibile se dall’altra parte non ci fosse stata una Pubblica Amministrazione attenta al territorio e che ha pienamente condiviso lo spirito: a partire dal Sindaco e dall’Assessore. Amministrazione che ha messo a disposizione la struttura di Informagiovani con le sue competenze e capacità organizzativa.
Il nostro impegno è far crescere la nostra città e riportarla a essere centro di interesse nazionale per l’industria, il turismo, la cultura. Ci sono ora importanti opportunità sul tavolo per ridarle lustro, come Città Creativa Unesco e Città Alpina, che vanno sfruttate per sviluppare il turismo e per creare lavoro per i giovani.
Maurizio ricorda gli altri due progetti in cantiere per la valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni: il primo, iniziato nella presidenza di Franco Borlo e Paolo Piana, riguarda la realizzazione della segnaletica dei sentieri del Biellese, da realizzare in collaborazione con la Fondazione Biellezza. Il secondo è quello da dedicare alla figura dell’artigiano, che con il proprio mestiere difende e tramanda il saper fare tradizionale e che, con la sua attività, mantiene viva la comunità in cui opera.
Il presidente riprende la parola per ricordare l’altro service che ha avuto il District Grant, dedicato al diabete. Progetto di ampia portata, sviluppato in ambito scientifico, epidemiologico e congressuale, che ha visto l’adesione di 14 club. Non è stato facile trovare la modalità di adesione, ma ci siamo riusciti: a metà settembre forniremo ala nostra ASL le nuove poltrone per le terapie ai diabetici. Obiettivo del service è aiutare i reparti che si occupano di patologie diverse dal Covid e che per questo sono stati trascurati.
Franco infine ricorda a tutti che oggi era l’ultima conviviale prima della pausa estiva e che i prossimi appuntamenti riprenderemo il 6 settembre con l’Accademico del CAI Ugo Vialardi e la sua relazione dal titolo “Alpinismo di ricerca, uomini e montagne”.
Alla serata parteciperà anche Andrea Formagnana, presidente eletto del CAI di Biella, che illustrerà il lavoro di ristrutturazione dei rifugi alpini del Biellese.
E prima di augurare a tutti un meritato riposo dopo questi mesi difficili, un’ultima segnalazione: la presentazione del libro “I Santuari delle acque nel Biellese” con le immagini del nostro socio Sergio Ramella, che si terrà venerdì 23 luglio alle 18 presso la sala Frassati del Santuario di Oropa.
ap
Lieti Eventi nel Club
Congratulazioni vivissime al nostro socio Simone Cagliano che giovedì 15 Luglio u.s.
alle ore 14,30 è diventato papà del piccolo Edoardo. A mamma e papà i nostri più sentiti auguri!