Area Città Metropolitana di Milano
Servizi alla Persona
Determinazione del Dirigente N. 10 del 27.01.2022
ATTIVAZIONE PROCEDURA DI CO-
PROGRAMMAZIONME TRA L’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE ED ENTI DEL TERZO SETTORE
RIGURDANTE L’IMMOBILE DI PROPRIETÀ
COMUNALE DENOMINATO “EX RSA LUIGI
ACCORSI” AI SENSI DEL D.LGS. 117 /2017
IL DIRIGENTE
SETTORE ATTIVITÀ EDUCATIVE E SOCIALI
Richiamata la Deliberazione di Giunta comunale n. 5 del 18 gennaio 2022 - e suoi allegati - ad oggetto “ATTIVAZIONE PROCEDURA DI CO- PROGRAMMAZIONE SULL’IMMOBILE DI PROPRIETÀ COMUNALE DENOMINATO “EX RSA LUIGI ACCORSI” AI SENSI DELL’ART. 55 DEL D.LGS 117/2017” con la quale:
- sì delibera di attivare una procedura di co-programmazione - ai sensi dell’art. 55 commi 1 e 2 del D.Lgs. 117/2017 – riguardante l’immobile di proprietà comunale denominato “Ex RSA Luigi Accorsi”, coinvolgendo attivamente ed orizzontalmente gli Enti del Terzo Settore;
- si stabilisce che la procedura di co-programmazione debba consistere in:
a. Lettura dei bisogni abitativi relativi alla popolazione anziana dotata di un relativo grado di autosufficienza;
b. Consolidamento della rete dei servizi domiciliari per la popolazione anziana (assistenza domiciliare, pasti a domicilio, custode sociale, teleassistenza, telemedicina, ecc.) mediante il coinvolgimento della rete territoriale delle Residenze Sanitarie Assistenziali;
c. Valutazione della configurazione della struttura, in parte o nella sua totalità, sul modello di appartamenti per anziani relativamente autosufficienti con servizi di supporto domiciliare (pasti, pulizie, spazi comuni, monitoraggio socio-sanitario, ecc.);
d. Promozione del percorso formativo delle giovani generazioni offrendo opportunità di vita autonoma in un contesto formativo integrato con forme di solidarietà nei confronti delle persone fragili:
volontariato, servizio civile, peer education, ecc.;
e. Disponibilità di alloggi temporanei per studenti;
f. Creazione di spazi di aggregazione e socializzazione nell’ottica di un’integrazione tra generazioni;
g. Realizzazione di servizi alle famiglie con particolare attenzione alla fascia 0-6 anni nell’ottica di una integrazione tra generazioni;
h. Integrazione dei servizi e delle azioni con le altre progettazioni in corso sul quartiere (rigenerazione urbana, custode sociale, ecc.);
i. Definizione di un quadro strategico progettuale complessivo che individui:
i. Finalità, obiettivi e azioni;
ii. Crono-programma;
iii. Ipotesi gestionale;
iv. Budget complessivo e modalità di finanziamento;
v. Soggetti e attori coinvolgibili nella gestione;
- si approvano i documenti che disciplineranno le modalità ed i tempi dell’attività di co-programmazione;
Visto il Titolo VII, art. 55 comma 1 e 2 del D.Lgs. 117 del 3 luglio 2017 il quale disciplina il rapporto tra gli Enti del Terzo Settore e la Pubblica Amministrazione, definendo la co-programmazione quale strumento per la
Pubblica Amministrazione procedente utile all’individuazione dei bisogni da soddisfare, degli interventi a tal fine necessari, delle modalità di realizzazione degli stessi e delle risorse disponibili;
Visto il Decreto del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali n.
72/2021 con il quale si adottano le linee guida sul rapporto tra Pubblica amministrazione ed Enti del Terzo Settore in attuazione degli artt. 55 e 56 del D.Lgs. 117 del 3 luglio 2017, in quale fornisce un quadro di analisi complessivo sull’impiego della co-programmazione quale un’istruttoria partecipata e condivisa, grazie alla quale – fermo restando le prerogative dell’ente pubblico, quale “amministrazione procedente”, ai sensi della legge n. 241/1990 – il profilo di conoscenza e di rappresentazione delle possibili azioni da intraprendere è il frutto della collaborazione di tutti i partecipanti al procedimento, tra i quali s’includono gli ETS;
Considerato che, in relazione a quanto disposto dalla Relazione tecnica- illustrativa del Governo sul Codice del Terzo Settore e dalla Delibera ANAC n.
32/20156, la procedura di co-programmazione deve rispettare i principi del procedimento amministrativo ed in materia di evidenza pubblica, disciplinati dalla Legge n. 241 del 1990;
Richiamate le fasi della procedura di co-programmazione disciplinate dal Decreto del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali n. 72/2021 e di seguito indicate:
- avvio al procedimento;
- nomina di un Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 6 della legge n. 241/1990 e della eventuale disciplina regionale in materia di procedimento amministrativo;
- pubblicazione di un Avviso;
- svolgimento dell’attività istruttoria;
- conclusione del procedimento con atto del Dirigente;
Considerato che s’intende in questa sede procedere all’attivazione della procedura di co-programmazione finalizzata all’individuazione – mediante il coinvolgimento attivo e sussidiario degli ETS - dei bisogni da soddisfare, degli interventi a tal fine necessari, delle modalità di realizzazione degli stessi e delle risorse disponibili riguardanti l’immobile di proprietà comunale denominato “Ex RSA Luigi Accorsi”, approvando contestualmente la relativa documentazione, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, così composta:
- AVVISO PUBBLICO DI CO-PROGRAMMAZIONE (Allegato 1);
- ISTANZA DI PARTECIPAZIONE (Allegato A-A1).
Dato atto che, la documentazione sopra richiamata – nel rispetto del principio di autonomia organizzativa e regolamentare dell’Ente procedente – individua:
- l’oggetto del procedimento di co-programmazione;
- i requisiti dei partecipanti;
- le modalità di presentazione della domanda di partecipazione e relative dichiarazioni, inclusa espressa liberatoria in favore dell’Amministrazione procedente in ordine ad eventuali responsabilità legate alla proprietà intellettuale delle proposte presentate;
- i tempi e modalità di svolgimento del procedimento;
- la conclusione del procedimento;
- il regime di pubblicità e trasparenza.
Visto il D.Lgs. 33/2013 ad oggetto “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ed in particolare gli artt.
5, 8, 23, 26, 30 che prevedono l’applicazione degli obblighi di pubblicità e trasparenza per i provvedimenti amministrativi, tra i quali rientra la procedura di co-programmazione;
Ritenuto pertanto, nel rispetto dei principi di pubblicità, concorrenza, trasparenza, evidenza pubblica e comunicazioni, di procedere all’attivazione della predetta procedura pubblica mediante la pubblicazione sul sito istituzionale dell’Amministrazione procedente di apposito avviso e di tutta la documentazione sopra richiamata per la durata di 15 (quindici) giorni;
Dato atto che il presente provvedimento non comporta spesa per l’Amministrazione Comunale poiché gli esiti della procedura di co- programmazione non avranno effetti diretti sul bilancio comunale;
Dato atto che, ai sensi dell’art. 5 della Legge 241/1990, il Responsabile Unico del Procedimento è il Funzionario Responsabile del Servizio sociale Titolare di Posizione Organizzativa Dott. Alberto Legnani;
Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme sul procedimento amministrativo;
Vista la Legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
Visto il DPCM 30 marzo 2001 “Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell’art. 5 della legge 328/2000”;
Vista la DGR n. 1353/2011 della Regione Lombardia “Linee guida per la semplificazione amministrativa e la valorizzazione degli enti del Terzo Settore nell’ambito dei servizi alla persona e alla comunità”;
Vista la DGG n. 12884/2011 della Regione Lombardia che individua nella co- progettazione lo strumento fondamentale per promuovere e integrare la massima collaborazione fra i diversi attori del sistema;
Delibera ANAC n. 32 del 20 gennaio 2016 - Determinazione delle Linee guida per l’affidamento di servizi sociali a Enti del Terzo Settore e alle cooperative sociali;
Visto il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali
dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
Visto il Parere del Consiglio di Stato n. 02052 del 20 agosto del 2018
“Normativa applicabile agli affidamenti di servizi sociali alla luce del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e del d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117”;
Vista la Sentenza della Corte Costituzionale n. 131 del 20 maggio 2020
“nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 5, comma 1, lettera b), della legge della Regione Umbria 11 aprile 2019, n. 2”;
Visto il bilancio di previsione 2021-2023 approvato con deliberazione del CC n° 82 del 30-3-2021;
Visto il P.E.G. per l’esercizio provvisorio con decorrenza 1 gennaio 2022, approvato dalla Giunta Comunale, con deliberazione n° 269 del 29-12-2021;
Visto l’art. 147 bis, comma 1, del D.Lgs. 267/2000;
Visti gli artt. 7, 13 e ss. del vigente Regolamento di Contabilità;
Visti gli artt. 14, 15, 16 e 17 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165;
Visti gli artt. 50 e 54 dello Statuto Comunale;
Visto l’art. 183 del T.U.E.L. 18/08/2000, n. 267;
Visto il Decreto sindacale n. 32 del 29 settembre 2021 con il quale si conferisce l’incarico di direzione del Settore attività educative e sociali al Dirigente dott. Marco Dallatomasina a decorrere dal 30.9.2021 e per tutto il mandato amministrativo in corso, fino a nuova nomina da parte del Sindaco neoeletto;
DETERMINA
1. di dare atto che quanto in premessa costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione e sua espressa motivazione;
2. di nominare, ai sensi dell’art. 5 della Legge 241/1990, quale Responsabile Unico del Procedimento il Funzionario Responsabile del Servizio sociale Titolare di Posizione Organizzativa Dott. Alberto Legnani
3. di dare mandato, in attuazione alla deliberazione citata in premessa, al Responsabile Unico del Procedimento di procedere all’attivazione della procedura di co-programmazione finalizzata all’individuazione – mediante il coinvolgimento attivo e sussidiario degli ETS - dei bisogni da soddisfare, degli interventi a tal fine necessari, delle modalità di realizzazione degli stessi e delle risorse disponibili riguardanti l’immobile di proprietà comunale denominato “ex RSA Luigi Accorsi”;
4. di approvare contestualmente la relativa documentazione, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, così composta:
- AVVISO PUBBLICO DI CO-PROGRAMMAZIONE (Allegato 1);
- ISTANZA DI PARTECIPAZIONE (Allegato A-A1).
5. di demandare al Responsabile Unico del Procedimento la pubblicazione di apposito avviso e della documentazione sopra richiamata sul sito istituzionale dell’Amministrazione procedente per la durata di 15 giorni;
6. di attestare che il presente atto, non generando alcun onere a carico del bilancio comunale, non presuppone il visto di regolarità contabile;
7. di demandare al Responsabile Unico del procedimento l’adozione di tutti gli atti necessari all’istruttoria delle istanze di partecipazione al tavolo di co- programmazione e successiva convocazione degli interessati;
8. di rinviare a successiva determinazione del Dirigente responsabile la presa d’atto degli esiti della procedura di co-programmazione;
9. di attestare la legittimità, la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l’art. 147 bis, comma 1, lett. a) del D.
Lgs. n. 267/2000;
IL DIRIGENTE
SETTORE ATTIVITA’ EDUCATIVE E SOCIALI Dott. Marco Dallatomasina
