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DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

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Academic year: 2022

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COMUNE DI ANCONA

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE del 22/05/2015 N. 860

Oggetto : Atto di impegno di spesa.

DETERMINAZIONE A CONTRATTARE PER L'ACQUISTO IN ECONOMIA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO DELLA STAMPA MANIFESTI PROGETTO ANCONA SMART CITY ATTRAVERSO IL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (MEPA) MEDIANTE RICHIESTA DI OFFERTA (R.D.O.)-APPROVAZIONE DISCIPLINARE DI GARA E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO.- CIG. Z15149D6BA.

Settore Ragioneria

Visto, si esprime parere di regolarità contabile, attestante la copertura finanziaria mediante assunzione di impegni:

Anno Numero Importo Capitolo Azione

2015 1540 1000,00 117803 4528

Determinazione n. 860 del 22/05/2015 Pag. 1 di 9

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Ancona 22/05/2015

Il Responsabile U.O. Interventi Il Responsabile Settore Ragioneria DOTT.SSA GHIANDONI DANIELA

Destinatari :

Assessore

Direttore Area

Segreteria (originale)



(UFFICIO COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE, STAMPA,

URP)



















Ancona, 20/05/2015

GASPARINI GIANCARLO

Determinazione n. 860 del 22/05/2015 Pag. 2 di 9

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Determinazione n. 860 del 22/05/2015 Pag. 3 di 9

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OGGETTO : Atto di impegno di spesa.

Determinazione a contrattare per l'acquisto in economia mediante cottimo fiduciario della stampa manifesti progetto Ancona Smart City attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) mediante richiesta di offerta (R.d.O.)-Approvazione disciplinare di gara e condizioni particolari di contratto.- CIG. Z15149D6BA.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE Dott. Giancarlo Gasparini

VISTO il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n° 267;

VISTO il vigente ”Regolamento per la disciplina delle spese in economia” approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 136 del 08/10/2007, ed in particolare, l’Art.12

“Fornitura di beni ed esecuzione di servizi in economia” e l’art. 13 “Affidamento di lavori forniture e servizi”;

PRESO ATTO che l’Amministrazione Comunale ha deciso di procedere tramite acquisto in economia di lotto unico relativo al servizio di ideazione, realizzazione, fornitura di logo, slogan, grafica coordinata per la campagna di comunicazione relativa al progetto Ancona Smart City con determina dirigenziale n. 788 del 14/05/2015 ;

RITENUTO dunque di provvedere alla stampa del materiale grafico nelle quantità e modalità indicate nel disciplinare di gara;

RILEVATO che, ai sensi della normativa vigente, gli enti locali:

possono aderire alle convenzioni Consip di cui alla legge 488/1999 ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo e qualità come limiti massimi per la stipulazione di contratti (art.1, comma 449 della L. 296/2006 e successive modificazioni);

possono acquisire servizi e forniture facendo ricorso alle centrali di committenza regionali (art. 1, comma 455 della L.296/2006 e successive modificazioni);

per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria sono tenuti a far ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell'art.328, comma 1, del regolamento di cui al D.P.R. 207/2010 (art.1, comma 450 della L.296/2006 e successive modificazioni);

DATO ATTO che, dalle verifiche effettuate dal sottoscritto responsabile del procedimento, è emerso che sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) è presente il bando “104/cancelleria ad uso ufficio e didattico” nel quale è compresa la seguente categoria merceologica: “stampati tipografici”;

CONSIDERATO che l'oggetto della fornitura di cui al presente provvedimento rientra nei limiti di valore di cui all'art.13 del citato regolamento e nelle categorie merceologiche elencate all'art.12;

RITENUTO, pertanto:

di procedere alla fornitura in oggetto mediante acquisizione in economia attraverso il MEPA, tramite R.D.O., previa gara informale ai sensi dell'art.14 del vigente regolamento comunale per le spese in economia;

di selezionare la migliore offerta mediante il criterio del prezzo più basso;

(5)

ATTESO che:

sono stati all'uopo predisposti il disciplinare di gara e le condizioni particolari di contratto;

RILEVATO che:

non sono stati riscontrati rischi da interferenza nell'esecuzione della fornitura in oggetto e, pertanto, non è necessario provvedere alla redazione del DUVRI;

i costi per la sicurezza conseguentemente sono pari a zero;

DATO ATTO che:



è stato richiesto all'ANAC(già Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture) per il procedimento di selezione del contraente il seguente codice di identificazione di gara:



il codice identificativo di gara è stato richiesto anche in relazione a quanto previsto dall'art.3 della legge 136/2010 in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari nell'ambito degli appalti pubblici;

VISTO il decreto del Ministero dell'interno del 24 dicembre 2014 pubblicati in GURI in data 30 dicembre 2014 relativo al differimento al 31 marzo 2015 per la deliberazione di approvazione del bilancio di previsione 2015 degli Enti Locali;

CONSIDERATO che è la Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali, nella seduta straordinaria del 12 marzo 2015, ha espresso parere favorevole al differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2015 da parte degli enti locali al 31 maggio 2015;

RICHIAMATO l'art. 163, commi 1 e 3, del D.lgs. 267/2000, ai sensi del quale, ove la scadenza del termine della deliberazione del bilancio di previsione sia stato fissato da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento, l'esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato sino a tale termine e si applicano le modalità di gestione di cui al comma 1 dello stesso art.163;

CONSIDERATO che:

l'importo necessario all'acquisto in oggetto ammonta ad Euro 1.000,00 comprensivo di IVA e cassa previdenziale, se dovuta;

la somma di cui sopra trova copertura nelle seguenti disponibilità finanziarie:

Anno Numero Importo Capitolo Azione

2015 € 1.000,00 117803 4528

la spesa disposta con la presente determinazione dirigenziale, da assumere per la causale in oggetto, non è frazionabile in dodicesimi;

la spesa è compresa nell'ambito dei fondi assegnati all’Ufficio Comunicazione Istituzionale – Stampa - URP;

RICHIAMATI:

il D.lgs. 12 aprile 2006 n.163 e successive modificazioni;

il vigente regolamento comunale per le spese in economia;

il D.lgs. 267/2000 e successive modificazioni;

la legge 296/2006 e successive modificazioni;

Per tutto quanto sopra,

(6)

DETERMINA



di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto;



di procedere alla fornitura in oggetto mediante procedura negoziata di cottimo fiduciario, previa gara informale ai sensi dell'art.14 del regolamento comunale per le spese in economia, attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione mediante richiesta di offerta agli operatori economici compresi in un elenco riservato e conservato agli atti dell’intestato Ufficio Counicazione – Stampa – URP ;



di selezionare la migliore offerta attraverso il criterio del prezzo più basso;



di dare atto che la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere all'aggiudicazione dell'appalto in oggetto anche in presenza di una sola offerta valida;



di approvare i seguenti documenti di gara:

- Disciplinare di gara;

- Condizioni particolare di contratto;



di riservarsi di approvare le eventuali modifiche agli atti di cui al punto precedente del presente dispositivo al fine di garantir il buon esito della procedura;



di precisare, ai sensi dell'art.192 del D.lgs. 267/2000 e successive modificazioni che:

il contratto sarà stipulato per scrittura privata secondo le regole del MEPA;

il contratto è finalizzato alla stampa del materiale grafico in oggetto;

le clausole negoziali essenziali sono cotenute nelle condizioni generali allegate al bando MEPA e alle allegate condizioni particolari;



di dare atto che il codice identificativo della gara (CIG) è il seguente:Z15149D6BA;



di dare esecuzione al procedimento con il presente disposto designandone, a norma dell'art.5 della L. n.241/1990 e 10 del D.lgs. 163/06, a responsabile la sottoscritta dott.ssa Roberta Alessandrini;



di dare atto che nei confronti del dirigente e del responsabile del procedimento ex art. 10 del d.lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni , rispetto alla procedura di gara in argomento non sussistono conflitto di interesse, anche potenziale e cause di incompatibilità ai sensi degli articoli 6 bis della legge 241/90 e 7 del d.p.r. n. 62/2013 e che gli stessi non hanno violato i divieti di cui all’ art. 14 comma 1 del D.P.R. n. 63/2013 , come da dichiarazione resa ai sensi dell’art. 47 del d.pr. n. 445/2000 e successive modificazioni conservata agli atti della intestata direzione;



di impegnare la somma complessiva dieuro 1.000,00, comprensiva di IVA, come segue:

Anno Numero Importo Capitolo Azione

2015 1000 117803 4528



Di dare atto che, ai sensi dell'art.163, comma 5, del D.lgs. 267/2000, la spesa di cui al punto precedente non è frazionabile in dodicesimi;

(7)



di dare atto che il presente provvedimento non è rilevante ai fini della pubblicazione sulla rete internet comunale, ai sensi dell'art.37 del D.lgs. 33/2013;



di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR competente nei termini di legge.

DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO CONSERVATA AGLI ATTI DELL'UFFICIO :

DOCUMENTAZIONE TRASMESSA ALLA RAGIONERIA :

IL DIRIGENTE DEL SETTORE Dott. Giancarlo Gasparini

il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Roberta Alessandrini

(8)

Scheda pro TRASPARENZA relativa:

- a Decreto / Ordinanza sindacale n. __________________ del ________________________

- a Determina DIRIGENZIALE Prot. IRIDE n. _________________________________________

PUBBLICAZIONE NELLA SEZIONE “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE” DEL SITO WEB DELL’ENTE (AI SENSI DEL D.LGS. N. 33 DEL 14.3.2013 (T.U. TRASPARENZA) O DI ALTRE FONTI SPECIALI).

(1) IL PRESENTE ATTO NON VA PUBBLICATO.

Il Dirigente della Direzione

(1) Questa opzione non è praticabile (non può essere barrata) in caso di Delibere di Giunta e di Consiglio, anche se trattasi di delibere recanti un “mero atto di indirizzo” (v. art. 49 D.Lgs. 267/2000) o in caso di decreti/ordinanze sindacali: tutte dette delibere di organi politici e gli atti del Sindaco sono sempre oggetto di pubblicazione ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 con modalità (integralmente o per estrazione di dati da riportare in tabella) e collocazioni diverse nell’ambito delle varie parti della sezione Amministrazione Trasparente a seconda della materia trattata/del contenuto.

IL PRESENTE ATTO VA PUBBLICATO:

per mera pubblicità sul sito web dell’Ente.

anche ai fini dell’efficacia dell’Atto:

a) “La pubblicazione degli estremi degli atti di conferimento di incarichi * dirigenziali a soggetti estranei alla pubblica amministrazione, * di collaborazione o * di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo per i quali è previsto un compenso, completi di indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell'incarico e dell' ammontare erogato (…) sono condizioni per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi.

sono condizioni per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi.” (ai sensi dell’art. 15, comma 2 del D.Lgs. 33/2013);

b) “Comma 2. Le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese, e comunque di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati ai sensi del citato articolo 12 della legge n. 241 del 1990, di importo superiore a mille euro. Comma 3. La pubblicazione ai sensi del presente articolo costituisce condizione legale di efficacia dei provvedimenti che dispongano concessioni e attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare al medesimo beneficiario; (…) ”(ai sensi dell’art. 26, commi 2 e 3 del D.Lgs. 33/2013);

c) In riferimento agli atti relativi ad uno degli “incarichi” disciplinati dal D.Lgs. n. 39/2013 è prevista la pubblicazione della c.d. DICHIARAZIONE DI INSUSSISTENZA DELLE CAUSE DI INCONFERIBILITA’ resa (preventivamente) dall’incaricato: “Comma 1. All'atto del conferimento dell'incarico l'interessato presenta una dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di inconferibilita' di cui al presente decreto. (…). Comma 4. La dichiarazione di cui al comma 1 e' condizione per l'acquisizione dell'efficacia dell'incarico.”(ai sensi dell’art. 20, commi 1 e 4 del D.Lgs. 39/2013)

d) La pubblicità degli atti di gli atti di governo del territorio, quali, tra gli altri, piani territoriali, piani di coordinamento, piani paesistici, strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonche' le loro varianti, e' condizione per l'acquisizione dell'efficacia degli atti stessi (ai sensi dell’art.39, comma 3 del D.Lgs. 33/2013)

Il Dirigente della Direzione

(9)

PUBBLICAZIONE

ALBO PRETORIO

ON LINE di ai sensi dei casi previsti nel D.Lgs. 267/2000 e altre speciali disposizioni legislative nonché ai sensi dell’art. 32 della L. n. 69/2009 (atti e provvedimenti amministrativi ”)

IL PRESENTE ATTO VA PUBBLICATO, ATTESTANDO CHE E’ STATO REDATTO IN OSSERVANZA DEL

“CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI” (D.Lgs 196/2003) E DELLE "Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati" (v. § 3.a.

DELIBERAZIONE DEL GARANTE N. 243 del 15.05.2014 in G.Uff. n. 134 del 12.6.2014).

Il Dirigente della Direzione

(1) IL PRESENTE ATTO NON VA PUBBLICATO.

Il Dirigente della Direzione

(1) Questa opzione non è praticabile (non può essere barrata) in caso di Delibere di Giunta e di Consiglio, anche se trattasi di delibere recanti un “mero atto di indirizzo” (v. art. 49 D.Lgs. 267/2000) o in caso di decreti/ordinanze sindacali: tutte dette delibere di organi politici e gli atti del Sindaco hanno natura di “atti e provvedimenti amministrativi”.

(2) Relativamente alle determinazioni dei Dirigenti questa opzione è praticabile (può essere barrata) solo in caso di determinazioni dirigenziali non aventi natura provvedimentale ma solo civilistica (atti adottati coi poteri del privato datore di lavoro) come chiarito dall’art. 5, comma 2 del D.Lgs. n. 165/2001: “2. Nell'ambito delle leggi e degli atti organizzativi di cui all'articolo 2, comma 1, le determinazioni per l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro sono assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacita' e i poteri del privato datore di lavoro, fatti salvi la sola informazione ai sindacati per le determinazioni relative all'organizzazione degli uffici ovvero, limitatamente alle misure riguardanti i rapporti di lavoro, l'esame congiunto, ove previsti nei contratti di cui all’ articolo 9.

Rientrano, in particolare, nell'esercizio dei poteri dirigenziali le misure inerenti la gestione delle risorse umane nel rispetto del principio di pari opportunita', nonche' la direzione, l'organizzazione del lavoro nell'ambito degli uffici”.

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