VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
n. 5 7
OGGETTO: Convenzione fra i Comuni di Domus de Maria, Pula, Villa S. Pietro, Teulada
e l'Unione di Comuni "Nora e Bithia" per la gestione associata del SUAP - Sportello Unico per le Attività Produttive.
L’anno 2012 ( Duemiladodici ) il giorno 28 ( Ventotto ) del mese di Dicembre alle ore 8:45 nel Comune di Pula e nell’abituale Sala delle Adunanze, convocato con appositi avvisi, si è riunito, in prima convocazione ordinaria, il Consiglio Comunale nelle persone dei Signori:
PRESENTI ASSENTI 1. CABASINO WALTER
2. ZUCCA MARIA CRISTINA 3. FA LUIGI
4. PITTALUGA ANGELO
5. ABIS ANDREA
6. FARNETI EMANUELE
7. CABIDDU MARIA IMMACOLATA 8. TOLU ANGELO
9. PIA GIOVANNI
10. PORCEDDU AUGUSTO
11.VITA MARCO
12.VIVARINI SIMONE
13. LOCCHE ROBERTO
14. SORU FAUSTO
15. CARTA EMILIO
16. ORTU PAOLO
17. PIREDDA FRANCESCO
TOTALE PRESENTI N. 14 TOTALE ASSENTI N. 3 Assiste il Segretario comunale Dott.ssa Maria Efisia Contini
IL PRESIDENTE Dr. Walter Cabasino, assume la presidenza e constatato il numero degli intervenuti per poter validamente deliberare, dichiara aperta la seduta.
Chiama alla funzione di scrutatori i Conss. Sigg.:
1. Marco Vita 2. Andrea Abis 3. Ortu Paolo
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Ufficio Proponente: Settore Servizi alle Imprese e Turismo
Il Responsabile del Settore Interessato: Sig.ra Patrizia Melis
OGGETTO: Convenzione fra i Comuni di Domus de Maria, Pula, Villa S. Pietro, Teulada e l'Unione di Comuni "Nora e Bithia" per la gestione associata del SUAP - Sportello Unico per le Attività Produttive
PREMESSO CHE
con delibera del consiglio comunale n. 2 del 19/03/2008 è stata costituita l'Unione di Comuni denominata “Costa del Sud” alla quale partecipavano i comuni di Sarroch, Villa San Pietro, Pula, Domus de Maria e Teulada;
con delibera del consiglio comunale n. 11 del 04/06/2008 è stato modificato lo statuto e l'atto costitutivo in ordine alla denominazione, modificato in “Unione di Comuni Nora e Bithia”, e al numero dei comuni aderenti che risultano essere Villa San Pietro, Pula, Domus De Maria e Teulada;
CONSIDERATO CHE
Il Dl 78/2010, convertito in Legge n. 122/2010, ha introdotto disposizioni fortemente innovative per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, dirette ad assicurare il coordinamento della finanza pubblica e il contenimento delle spese per l'esercizio delle funzioni fondamentali dei comuni. In particolare i commi dal 25 al 31 quater dell'art. 14, così come modificati dalla legge 135/2012, prevedono che le funzioni fondamentali dei comuni ( a) organizzazione generale dell’amministrazione , gestione finanziaria e contabile e controllo; b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente; d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; f) l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall’art. 118, quarto comma, della Costituzione; h) edilizia scolastica, per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici; i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; l) tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali e statistici, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale;) siano obbligatoriamente esercitate, ad esclusione della lettera l), in forma associata, attraverso convenzione o Unione, da parte dei comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti; che i comuni non possano svolgere singolarmente le funzioni fondamentali svolte in forma associata; che la medesima funzione non possa essere svolta da più di una forma associata.
La Regione Sardegna ha già individuato con la LR n. 12/2005, modificata con LR n. 10/2011, la dimensione territoriale ottimale e omogenea per area geografica per lo svolgimento, in forma obbligatoriamente associata da parte dei comuni con dimensione territoriale inferiore a quella ottimale, delle funzioni fondamentali elencate, secondo i principi di economicità, efficienza e riduzione delle spese, così come previsto dal DL 78/2010;
RITENUTO necessario da parte dei Comuni di Domus de Maria, Pula, Teulada e Villa San Pietro, aderire alla gestione associata del SUAP, attraverso la costituzione del SUAP associato , in capo all’Unione di Comuni di “Nora e Bithia”;
VISTO
l’art. 3 dello Statuto dell’Unione il quale afferma che “l’Unione ha lo scopo di migliorare la qualità dei servizi erogati e di ottimizzare le risorse economico-finanziarie, umane e strumentali ed esercita in forma unificata, per i comuni aderenti, le funzioni e i compiti trasferiti”.
l’art. 4 dello Statuto dell'Unione, inoltre, individua tra le funzioni ritenute fondamentali e prioritarie per l’esercizio in forma associata;
l'art. 8 dello Statuto dell'Unione, il quale stabilisce che il trasferimento delle funzioni e dei servizi è deliberato dai rispettivi Consigli Comunali a maggioranza semplice e si perfeziona mediante una deliberazione assembleare di recepimento da parte dell'Unione stessa;
DATO ATTO che a seguito del trasferimento della funzione da parte del comune, l'Unione subentra nella loro titolarità e nella loro gestione unitaria, cosi come stabilito dall'art. 8. comma 2, dello statuto dell'Unione;
DATO ATTO
che nel corso del 2010 e del 2011 sono state svolte diverse riunioni tra amministratori e responsabili dei servizi dei comuni aderenti all'Unione di Comuni Nora e Bithia, nei quali si è discusso sulle modalità di conferimento di funzioni all'Unione stessa;
VISTO lo schema di convenzione tra i comuni aderenti all'Unione di Comuni Nora e Bithia relativo alla gestione associata del Suap – Sportello Unico per le Attività produttive, allegato al presente atto per farne parte integrale e sostanziale;
RITENUTO di dovere procedere all'approvazione del suddetto atto con il quale il comune di Pula parteciperà alla costituzione del SUAP associato, prevedendo l'utilizzo, a tempo pieno, di un proprio dipendente – ai sensi dell'art. 14 del CCNL Regioni Autonomie Locali del 22/01/2004, le cui modalità verranno regolate tramite apposita successiva convenzione che dovrà essere approvata dalla Giunta Comunale;
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
1. DI AUTORIZZARE, per i motivi indicati in premessa il trasferimento all’Unione di Comuni Nora e Bithia del SUAP – Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Pula;
2. DI APPROVARE la convenzione per la gestione associata del SUAP , allegata al presente atto per farne parte integrale e sostanziale, con la quale verrà istituto presso l'Unione di Comuni Nora e Bithia il SUAP associato;
3. DI AUTORIZZARE la Giunta comunale all'approvazione dello schema di convenzione, ai sensi dell'art. 14 del CCNL Regioni Autonomie Locali del 22/01/2004, che disciplinerà le modalità operative con le quali il dipendente all'uopo individuato presterà la propria attività lavorativa presso l'Unione di Comuni Nora e Bithia per gli scopi di cui al presente atto.
Sulla presente proposta sono espressi, ai sensi del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, di cui al D.L.vo n° 267 del 18.08.2000, i seguenti pareri:
IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ TECNICA: PARERE FAVOREVOLE
Il Responsabile del Servizio Interessato Firmato Sig.ra Melis Patrizia
Pula, 07/12/2012
IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la suesposta proposta di deliberazione;
Sentiti i seguenti interventi:
Il Consigliere Ortu, preso atto che l’obbligatorietà del trasferimento dei servizi comunali riguarda i Comuni sotto i cinque mila abitanti, chiede quale sia la convenienza di tale trasferimento per il Comune di Pula. Ricorda come tempo fa un consigliere di maggioranza spiegò l’impossibilità di aprire sedi distaccate dell’ufficio anagrafe a Santa Margherita per non arrecare disagio ai dipendenti. Oggi invece si sta trasferendo personale addirittura a Domus de Maria.”
Il Sindaco spiega che il trasferimento di funzioni non riguarda solo il SUAP ma anche altri servizi, allo scopo di ottimizzarli e ottenere risparmi di spesa su larga scala. Ricorda che il trasferimento della funzionaria non comporterà disagi per l’utenza poiché il front office sarà garantito in loco e, comunque, si tratta di procedure che si svolgono in gran parte per via telematica.
Il Consigliere Piredda osserva che da quanto detto dal Sindaco sembri irrilevante avere materialmente degli uffici in Comune. Chiede perché la sede dell’Unione non sia stata o non possa essere trasferita a Pula che ha la metà o più degli abitanti di tutta l’Unione.
Il Vice Sindaco precisa che l’associazionismo è mirato al risparmio. Anche se non vi era l’obbligo per il comune di Pula di trasferire i servizi non ci si può esimere dal ricercare il risparmio. Sono diverse le spese che oggi sono moltiplicate per quattro e che verranno ridotte ad una soltanto.
Il Consigliere Locche è preoccupato per la dichiarazione del Sindaco secondo cui quello in discussione è un processo irreversibile e per quella del Vice Sindaco che traduce la questione in termini puramente ragionieristici. È sotto gli occhi di tutto come manovre fatte in ragione di numeri portino a conseguenze estreme e disastrose. Ricorda le comunità montane, ora soppresse, la nostalgia delle quali ha forse indotto alla creazione delle Unioni. Pula era assolutamente autonoma e in grado di svolgere i servizi da se, senza trasferirli. In ordine al SUAP ricorda la necessità per i cittadini di interfacciarsi col Comune mentre il trasferimento del servizio creerà l’ennesimo muro di gomma utile ad allontanare i centri di responsabilità e le responsabilità derivanti da eventuali malfunzionamenti. Mancherà la possibilità di monitorare l’andamento dei servizi.
Il Consigliere Pia, richiamandosi all’atto con cui il Consiglio Comunale diede vita all’Unione, ricorda che il problema da affrontare a cui si voleva porre rimedio era che non venissero portati via al Comune di Teulada i mezzi e l’edificio di proprietà della Provincia. A suo tempo espresse un parere molto favorevole anche perché sembrava un sistema per ottenere finanziamenti. Voterà contro la proposta perché Pula è sempre stata leader, ha speso soldi per formare funzionari competenti e preparati e ora non si capisce perché dovrebbe privarsene. Si dichiara peraltro pronto a ritirare il voto contrario se il servizio associato avrà sede a Pula, visto l’investimento fatto nei termini sopra descritti.
Il Vice Sindaco ricorda che le Comunità Montane avevano costi legati a cariche e indennità, le unioni invece non erogano indennità di sorta.
Il Sindaco precisa che l’irreversibilità riguarda i processi di semplificazione e di risparmio dato che l’associazione sembra uno strumento che li garantisce entrambi.
VISTO il seguente esito della votazione:
Consiglieri presenti e votanti: 14
Consiglieri favorevoli: 10
Consiglieri astenuti: 0
Consiglieri contrari 4 (Locche Piredda Ortu Pia)
Dichiarazione di voto Consigliere Piredda:
Dichiarazione di voto Consigliere Pia:
“ Voto contrario alla proposta di delibera per le seguenti motivazioni:
- la normativa in materia non obbliga il Comune di Pula in quanto l ' obbligo riguarda solo i comuni con una popolazione inferiore a 5000 abitanti.
- le amministrazioni chi si sono susseguite negli anni hanno investito con soldi della comunità Pulese nella preparazione ed aggiornamento professionale dei propri dipendenti, raggiungendo ottimi risultati , oggi la nostra comunità deve privarsi di tali professionalità trasferendo le stesse a Domus De Maria.
- sono pronto a rivedere il mio voto contrario solo se detto servizio rimane nel nostro comune , Pula deve rimanere il centro per i servizi nostro territorio.”
D E L I B E R A
1. DI AUTORIZZARE, per i motivi indicati in premessa il trasferimento all’Unione di Comuni Nora e Bithia del SUAP – Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Pula;
2. DI APPROVARE la convenzione per la gestione associata del SUAP , allegata al presente atto per farne parte integrale e sostanziale, con la quale verrà istituto presso l'Unione di Comuni Nora e Bithia il SUAP associato;
3. DI AUTORIZZARE la Giunta comunale all'approvazione dello schema di convenzione, ai sensi dell'art. 14 del CCNL Regioni Autonomie Locali del 22/01/2004, che disciplinerà le modalità operative con le quali il dipendente all'uopo individuato presterà la propria attività lavorativa presso l'Unione di Comuni Nora e Bithia per gli scopi di cui al presente atto.
Letto confermato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE Firmato Dr. Walter Cabasino Firmato Dr.ssa Maria Efisia Contini
In pubblicazione all’Albo Pretorio per 15 giorni dal 4/01/2013
IL SEGRETARIO COMUNALE Firmato Dr.ssa Maria Efisia Contini _______________________________________________________________________________________
Copia conforme all’ originale per uso amministrativo.
Pula 4/01/2013
L’Istruttore Amm.vo delegato Firmato Giuseppina La Corte
