NOTAIO GIOVANNI CESÀRO Via Santa Caterina a Chiaia n Napoli Tel / Fax

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NOTAIO GIOVANNI CESÀRO

Via Santa Caterina a Chiaia n. 19 - 80121 Napoli Tel. 081422477/3371626937 - Fax 08119318312 e-mail: aste@notaiocesaro.it

TRIBUNALE DI NAPOLI

VII Sezione Civile Fallimentare - G.D. Dott.ssa ALESSIA NOTARO V AVVISO DI VENDITA A PREZZO BASE RIBASSATO DEL 10%

Il sottoscritto Giovanni Cesàro, notaio in Napoli, con studio ivi alla Via San- ta Caterina a Chiaia n. 19, delegato per le operazioni di vendita ex artt. 569 e 591 bis c.p.c., nella procedura fallimentare n. 75/98 in danno della so- cietà "INDUSTRIA CONFEZIONI G.S.A. di AMIRANTE G. & C. S.A.S.", con se- de in Napoli alla Traversa IV Limitone di Arzano n. 55, Codice Fiscale, Partita IVA e numero di Iscrizione presso il Registro delle Imprese di Napoli 06159060638, Repertorio Economico Amministrativo n. 476178, dichiarata fallita con sentenza emessa dal Tribunale di Napoli in data 28 gennaio 1998, n. 75/98, annotata nei Registri Immobiliari della Agenzia del Territo- rio di Napoli - Circoscrizione di Napoli 1 in data 28 ottobre 2013 ai nn.

30254/22516;

Vista l'ordinanza di delega pronunciata dal G.D. Dott.ssa Alessia Notaro in data 11 dicembre 2014, depositata in Cancelleria in data 18 dicembre 2014 con cron. n. 2891/14 e comunicata al notaio delegato a cura della Curatela Fallimentare, nonché i successivi provvedimenti emessi dal G.D. Dott.ssa A- lessia Notaro;

Visto il successivo provvedimento pronunziato fuori udienza dal G.D.

Dott.ssa Alessia Notaro in data 4 aprile 2017, depositato in Cancelleria in pari data e comunicato dalla Curatela Fallimentare in data 10 maggio 2017, con il quale il G.D. ha stabilito farsi luogo a nuova vendita a prezzo base ribassato nella misura del 10% (dieci per cento), nonché il parere positivo della Curatela Fallimentare ad una nuova vendita a prezzo ribassato;

Visti gli artt. 105 e 108 L.F., 569 comma 3° , 581 e 591 bis c.p.c., nonché il novellato disposto normativo di cui alla Legge n. 132/2015, di conversione del D.L. n. 83/2015;

AVVISA

che presso il suo studio in Napoli alla via S. Caterina a Chiaia n. 19,

il giorno 12 luglio 2017 alle ore 9.30

si procederà, ai sensi degli artt. 569 comma 3° e 581 c.p.c., alla

V VENDITA A PREZZO BASE RIBASSATO NELLA MISURA DEL 10%

degli immobili appresi alla massa fallimentare in calce descritti, alle seguen- ti condizioni e modalità:

1) - lotti: la vendita avrà luogo in n. 6 (sei) lotti;

2) - prezzo base: il prezzo base per i sei lotti, ribassato nella misura del 10% (dieci per cento), è quello di seguito per ciascuno di essi indicato:

-- lotto n. 1: euro 47.801,30 (quarantasettemilaottocentouno e trenta cen- tesimi) - Offerta minima: euro 35.850,97 (trentacinquemilaottocentocin- quanta e novantasette centesimi),

-- lotto n. 2: euro 51.830,08 (cinquantunomilaottocentotrenta e zero otto centesimi) - Offerta minima: euro 38.872,56 (trentottomilaottocentoset- tantadue e cinquantasei centesimi),

-- lotto n. 3: euro 53.004,24 (cinquantatremilaquattro e ventiquattro cente- simi) - Offerta minima: euro 39.753,18 (trentanovemilasettecentocinquan- tatré e diciotto centesimi),

-- lotto n. 4: euro 58.838,05 (cinquantottomilaottocentotrentotto e zero

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cinque centesimi) - Offerta minima: euro 44.128,54 (quarantaquattromila- centoventotto e cinquantaquattro centesimi),

-- lotto n. 5: euro 54.272,70 (cinquantaquattromiladuecentosettantadue e settanta centesimi) - Offerta minima: euro 40.704,52 (quarantamilasette- centoquattro e cinquantadue centesimi),

-- lotto n. 6: euro 63.618,00 (sessantatremilaseicentodiciotto e zero cente- simi) - Offerta minima: euro 47.713,50 (quarantasettemilasettecentotredi- ci e cinquanta centesimi);

3) - data e luogo della vendita senza incanto: la vendita senza incanto avrà luogo il giorno 12 luglio 2017 alle ore 9.30 presso il suo studio in Napoli al- la via S. Caterina a Chiaia n.19;

4) - pubblicità: tra il compimento delle forme di pubblicità e la scadenza del termine per la presentazione delle offerte dovrà decorrere un termine non inferiore 45 (quarantacinque) giorni. Oltre alle forme di pubblicità prescrit- te dalla legge (art. 490 c.p.c. I e II comma), il presente avviso dovrà essere pubblicato nel termine di almeno 45 (quarantacinque) giorni prima della da- ta fissata per le vendite, sul quotidiano "Il Mattino" e sul correlativo sito in- ternet "www.legalmente.net" e "La Repubblica" e sul correlativo sito inter- net "www.entietribunali.it" alle condizioni stabilite nella deliberazione della camera di consiglio della Settima Sezione Civile del Tribunale di Napoli in data 6 marzo 2012, nonchè sul sito internet "www.astegiudiziarie.it", ove sarà inserita anche l'ordinanza di vendita e la relazione di stima. La stessa pubblicità, inoltre, sarà visibile anche tramite il sito web del Tribunale

"www.tribunalenapoli.it". Il notaio delegato notificherà il presente avviso di vendita ai creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sugli immobili ed ai creditori ipotecari iscritti, di cui all'art. 108 l.fall.;

5) - contenuto e requisiti di validità delle offerte: le offerte dovranno per- venire, a pena di inefficacia, nel termine e nel luogo di seguito indicati. L'of- ferta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito ai sensi dell'art.

569 c.p.c.. L'offerta è irrevocabile ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; essa potrà es- sere revocata solo ove non sia stata accolta nel termine di 120 (centoventi) giorni dalla sua presentazione, ovvero nel caso in cui venga disposto l'incan- to oppure la gara tra gli offerenti, ai sensi dell'art. 573 c.p.c.;

l'offerta consiste in una dichiarazione sottoscritta dall'offerente, che dovrà contenere - a pena di invalidità -, le seguenti indicazioni:

- complete generalità dell'offerente: cognome, nome, luogo e data di nasci- ta, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico;

- all'offerta dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento dell'offerente; indicazione del soggetto cui andrà intesta- to l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta); ove l'offerente sia coniugato, dovrà essere indicato il regime patrimoniale del matrimonio e, ove lo stesso si trovi in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corri- spondenti dati del coniuge; ove l'offerente sia una persona giuridica o un ente dotato di soggettività giuridica, dovranno essere indicati la denomina- zione sociale, la sede, la partita IVA o il codice fiscale, i dati anagrafici com- pleti del legale rappresentante ed all'offerta dovrà essere allegata visura ca- merale aggiornata e copia dell'ultimo statuto sociale; ove l'offerente sia mi-

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norenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazio- ne del giudice tutelare;

- dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio nel Comune di Na- poli da parte dell'offerente;

- indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto del prezzo stabilito nell'ordinanza e nell'avviso di vendita, a pena di inefficacia dell'offerta;

- indicazione del tempo e delle modalità del pagamento: in mancanza di indicazioni, il termine per il pagamento è di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione a mezzo di assegni circolari intestati al notaio delegato (in ogni caso, il termine per il pagamento non può essere superiore a 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione), nel caso di offerta presentata nelle forme fissate dal- l'art. 173 quinquies disp. att. c.p.c., il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di 90 (novanta) giorni o nel caso di prezzo versato ra- tealmente il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di dodici mesi;

- dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta ed ogni altro e- lemento utile alla valutazione dell'offerta;

- espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene posto in vendita, nonchè di essere a conoscenza che tutti gli oneri della vendita, anche di ca- rattere fiscale, così come i costi di cancellazione di eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli, sono a carico esclusivo dell'aggiudicatario;

- dichiarazione di rinunzia, per il caso di irregolarità urbanistiche, a qualunque diritto (restitutorio o risarcitorio) verso la procedura fallimentare ed i creditori ivi soddisfatti, nonché dopo il fallimento verso il fallito, per il caso di impossibilità di trasferimento dell'immobile acquistato e/o perdita dello stesso per acquisizione al patrimonio pubblico o per demolizione;

6) - modalità di presentazione delle offerte di acquisto: le offerte di acqui- sto dovranno essere effettuate personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale, anche a norma dell'art. 579 ultimo comma c.p.c., in bollo ed in busta chiusa, con le seguenti modalità alternative:

a)- mediante deposito, presso lo studio del notaio delegato Giovanni Cesàro in Napoli alla Via Santa Caterina a Chiaia n. 19 dalle ore 9.00 alle ore 12.30 del giorno 11 luglio 2017 in busta chiusa, all'esterno della quale saranno annotati a cura del professionista ricevente, il nome, previa identi- ficazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; nella busta dovranno essere contenuti uno o più assegni circolari non trasferibili intestati al notaio delegato per una somma complessiva pari al 15% (quindici per cen- to) del prezzo offerto, di cui il 10% (dieci per cento) a titolo di cauzione in conto prezzo ed il 5% (cinque per cento) a titolo di fondo spese (salvo l'e- ventuale supplemento, se necessario); nessun altra indicazione - nè del numero o del nome della procedura, nè del bene per cui è stata fatta l'offerta, nè dell'ora della vendita o altro -, dovrà essere apposta sulla busta; l'offerta si intende tempestiva solo se il depositante, entro l'ora stabilita del termine finale, è già giunto presso lo studio del professionista a tal fine indicato e sia munito della busta chiusa;

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b)- mediante accredito, a mezzo di bonifico o deposito sul conto corrente IT14P0101003596100000004521 intestato al notaio delegato di una somma pari ad 1/10 (un decimo) del prezzo che si intende offrire, a titolo di cauzione in conto prezzo, ed 1/20 (un ventesimo) dello stesso prezzo, per fondo spese (salvo l'eventuale supplemento, se necessario), e mediante comu- nicazione, a mezzo telefax al numero 081-19318312 del notaio delegato, di una dichiarazione contenente tutte le indicazioni dell'offerta di acquisto, nonchè gli estremi del bonifico o del deposito effettuato; l'accredito dovrà avere luogo non oltre 5 giorni prima della scadenza del termine entro il qua- le possono essere proposte le offerte di acquisto e comunque non oltre il giorno 7 luglio 2017.

Se l'offerente non presta la cauzione, con le modalità sopra indicate, in una misura pari almeno al decimo (o 10%) del prezzo offerto, l'offerta è ineffica- ce, ai sensi dell'art. 571, comma 2° c.p.c.;

7) - le buste saranno aperte il giorno 12 luglio 2017 alle ore 9.30 alla pre- senza degli offerenti - che dovranno presentarsi personalmente (muniti di valido documento di riconoscimento), o a mezzo di mandatario munito di procura speciale ai sensi dell'art. 579 c.p.c. -, del curatore fallimentare e dei creditori iscritti.

• Ove pervenga un'unica offerta valida ed efficace, l'immobile sarà aggiudi- cato all'unico offerente, purchè l'offerta stessa sia pari o superiore al valo- re dell'immobile - prezzo base -, stabilito nell'ordinanza di vendita; se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell'ordinanza di ven- dita e nell'avviso in misura non superiore ad 1/4 (un quarto) il Giudice Delegato può far luogo alla vendita quando ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state presentate istanze di assegnazione, ai sensi dell'art. 588 c.p.c.. Si applicano le disposizione degli artt. 573, 574 e 577 c.p.c.;

Ove l'unica offerta valida ed efficace sia inferiore rispetto al prezzo sta-

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bilito nell'ordinanza e nell'avviso di vendita in misura non superiore ad 1/4 (un quarto) per ciascun lotto, il professionista delegato deve riferirne al Giudice Delegato che si riserva, sentito il Curatore, di valutare se dar luogo o meno alla vendita ovvero se disporre l'incanto (art. 572 c.p.c.);

Ove pervenga una pluralità di offerte valide ed efficaci, il medesimo gior-

•

no fissato per l'apertura delle buste, verrà tenuta la gara tra gli offerenti di cui all'art. 573 c.p.c., sulla base dell'offerta più alta e con un rilancio minimo pari a quello indicato, se gli offerenti esprimono sul punto la loro a- desione.

Il rilancio minimo in caso di gara tra gli offerenti è pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base di ciascun lotto e, precisamente:

-- euro 4.780,13 (quattromilasettecentottanta e tredici centesimi) per il lotto n. 1,

-- euro 5.183,00 (cinquemilacentottantatré e zero centesimi) per il lotto n. 2,

-- euro 5.300,42 (cinquemilatrecento e quarantadue centesimi) per il lot- to n. 3,

-- euro 5.883,80 (cinquemilaottocentottantatré e ottanta centesimi) per il lotto n. 4,

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-- euro 5.427,27 (cinquemilaquattrocentoventisette e ventisette centesi- mi) per il lotto n. 5,

-- euro 6.361,80 (seimilatrecentosessantuno e ottanta centesimi) per il lotto n. 6.

Ove la gara non possa avere luogo per la mancanza della necessaria ade- sione degli offerenti, il professionista delegato ne riferisce al Giudice Dele- gato, che disporrà la vendita a favore del maggior offerente, ovvero ordi- nerà l'incanto;

8) - eventuale incanto: sempre che ne ricorrano i requisiti normativamente previsti (ovvero si ritenga che la vendita con tale modalità possa avere luogo ad un prezzo superiore della metà rispetto al valore dei singoli beni) ed ove la vendita senza incanto non possa aver luogo per qualunque ragione, potrà eventualmente essere disposta la vendita con incanto, da tenersi il giorno 26 luglio 2017 alle ore 9.30 al medesimo prezzo base d'asta ribassa- to nella misura del 10% (dieci per cento) per ciascun lotto, con offerta minima pari al 10% (dieci per cento) di detto prezzo e, precisamente:

-- lotto n. 1: euro 47.801,30 (quarantasettemilaottocentouno e trenta centesimi), con offerta minima in aumento di euro 4.780,13 (quattromilasettecentottanta e tredici centesimi),

-- lotto n. 2: euro 51.830,08 (cinquantunomilaottocentotrenta e zero otto centesimi), con offerta minima in aumento di euro 5.183,00 (cinquemila- centottantatré e zero centesimi),

-- lotto n. 3: euro 53.004,24 (cinquantatremilaquattro e ventiquattro centesimi), con offerta minima in aumento di euro 5.300,42 (cinquemilatrecento e quarantadue centesimi),

-- lotto n. 4: euro 58.838,05 (cinquantottomilaottocentotrentotto e zero cinque centesimi), con offerta minima in aumento di euro 5.883,80 (cinque- milaottocentottantatré e ottanta centesimi),

-- lotto n. 5: euro 54.272,70 (cinquantaquattromiladuecentosettantadue e settanta centesimi), con offerta minima in aumento di euro 5.427,27 (cinquemilaquattrocentoventisette e ventisette centesimi),

-- lotto n. 6: euro 63.618,00 (sessantatremilaseicentodiciotto e zero centesimi), con offerta minima in aumento di euro 6.361,80 (seimilatrecentosessantuno e ottanta centesimi),

previa presentazione dell'offerta di acquisto ai sensi dell'art. 579 c.p.c. ed il versamento di un importo pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base, di cui il 10% (dieci per cento) a titolo di cauzione in conto prezzo ed il 5%

(cinque per cento) a titolo di fondo spese, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al notaio delegato Giovanni Cesàro, unitamente alla relativa domanda di partecipazione in bollo da euro 16,00 (sedici e zero cente- simi), da consegnarsi dalle ore 9.00 alle ore 12.30 del giorno 25 luglio 2017 presso lo studio del notaio delegato, oppure mediante accredito con bonifico o deposito sul conto corrente IT14P0101003596100000004521 intestato al notaio delegato, da effettuarsi non oltre 5 giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le domande di partecipazione, come sopra indicato e, comunque, non oltre il 21 luglio 2017.

L'aggiudicazione avviene secondo le modalità indicate nell'art. 581 c.p.c..

La cauzione sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto a-

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gli istanti non aggiudicatari, salvo che gli stessi non abbiano omesso di par- tecipare all'incanto, senza documentato e giustificato motivo. In tale ultimo caso la cauzione sarà restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) del- l'intero e la restante parte sarà trattenuta dalla procedura (art. 580 c.p.c.);

9) - offerte dopo l'incanto: dopo l'incanto ed entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni da esso, potranno ancora essere presentate presso lo studio del notaio delegato offerte di acquisto, nelle medesime forme sopra stabilite per le offerte in busta chiusa e con il versamento di un importo a titolo di cauzione e fondo spese in misura pari al 25% (venticinque per cento) del prezzo offerto, di cui il 20% (venti per cento) a titolo di cauzione in con- to prezzo ed il residuo 5% (cinque per cento) a titolo di fondo spese.

Le offerte dopo l'incanto non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 (un quinto) rispetto a quello raggiunto nell'incanto.

In caso di offerte dopo l'incanto, sarà indetta gara, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 584 c.p.c.;

10) - modalità di versamento del prezzo a seguito di aggiudicazione:

a)- in caso di aggiudicazione a seguito di vendita senza incanto, entro il ter- mine indicato nell'offerta ed, in ogni caso, entro il termine massimo di 60 (sessanta) giorni sopra indicato, l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, detratto l'importo della cauzione già versato, nonché l'eventuale supplemento per gli oneri, diritti e spese di vendita, sul conto intestato al professionista delegato, consegnando al delegato il documento comprovan- te l'avvenuto versamento. In caso di accoglimento di offerta presentata se- condo le modalità fissate dall'art. 173 quinquies disp. att. c.p.c., il prezzo ed ogni altra somma dovranno essere versati entro 90 (novanta) giorni. Quan- do ricorrono giustificati motivi, il Giudice Delegato, su richiesta dell'aggiu- dicatario, può disporre che il versamento del saldo prezzo abbia luogo an- che ratealmente ed entro un termine non superiore a 12 (dodici) mesi;

b) - in caso di aggiudicazione definitiva a seguito di vendita con incanto, il prezzo di acquisto, detratto l'importo della cauzione già versata, nonché l'e- ventuale supplemento per spese, dovrà essere versato entro 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione, sul conto intestato al professionista delegato. Nello stesso termine dovrà essere effettuato un deposito per il pagamento degli oneri fiscali e delle spese, nella misura che sarà indicata dopo l'aggiudicazione.

Il mancato versamento del residuo prezzo entro detti termini comporterà la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del maggior danno.

In caso di mancato versamento del prezzo nel termine, il professionista delegato deve darne immediata notizia al Giudice Delegato, trasmettendogli gli atti;

11) - adempimenti finali e spese di trasferimento: le spese di trasferimen- to - ivi compresi i compensi dovuti al professionista delegato ex art. 169 bis disp. att. c.p.c. e liquidati dal Giudice Delegato a norma dell'art. 179 bis disp. att. c.p.c.-, sono a carico dell'aggiudicatario (nella misura di legge).

Le cancellazioni delle iscrizioni e trascrizioni e la voltura catastale degli immobili aggiudicati saranno effettuati a spese esclusive dell'acquirente ed a cura del notaio delegato. E' in facoltà dell'aggiudicatario di dispensare il notaio delegato dall'adempimento relativo all'effettuazione delle cancellazio-

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ni - previo deposito di apposita istanza da esso aggiudicatario sottoscritta;

12) - stato immobili, storia catastale e regime fiscale della vendita: gli im- mobili, costituenti i sei lotti, vengono posti in vendita a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La vendita avviene nello stato di fat- to e di diritto in cui gli immobili si troveranno al momento del Decreto di Trasferimento, con tutte le pertinenze, accessori, accessioni, ragioni e azio- ni, eventuali servitù attive e passive, pesi e diritti inerenti, nonchè con i pro- porzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni, ai sensi dell'art. 1117 c.c..

Detta vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo; conse- guentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi oneri urbanistici, di adeguamento o per spese condominiali), per qualsiasi motivo non consi- derati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene.

In ordine allo stato dell'immobile e a situazioni di fatto che lo riguardano, si precisa quanto segue:

a) - stato occupativo: tutti gli immobili oggetto di vendita, ad eccezione dei lotti n. 4 e n. 6 che sono liberi, risultano occupati senza titolo opponibile, in quanto i decreti di assegnazione a suo tempo rilasciati dal Comune di Napo- li agli occupanti non sono più opponibili alla curatela a seguito del rilascio delle concessioni in sanatoria, ottenuta a cura e spese del fallimento;

b) - storia catastale: gli immobili sopra identificati sono stati edificati su suo- lo riportato nel catasto terreni del Comune di Napoli al fol. 3, p.lla 123 di are 10.63, giusta TIPO MAPPALE del 19 novembre 1981. n. 2604.1/1981, in atti dal 10 gennaio 2002 (Protocollo n. 18977), attualmente in ditta di Aree di enti urbani e promiscui dal 10 gennaio 2002, con qualità ENTE URBANO (privo di reddito). La particella 123 del foglio 3 (inizialmente individuata come p.lla 123/a) è a sua volta scaturita dal FRAZIONAMENTO della p.lla 123 della maggiore estensione di are 21.80, giusta FRAZIONAMENTO del 20 marzo 1980, n. 1423.1/1980, in atti dal 7 gennaio 2002 (Protocollo n. 8030) MOD 12 N0132;

c) - regime fiscale della vendita: la presente vendita non andrà soggetta ad IVA, in quanto gli immobili provengono da soggetto privato e, pertanto, ad essa si applicheranno le imposte di registro, ipotecarie e catastali in misura proporzionale.

Come documentato dal Curatore Fallimentare, non risultano diritti di terzi opponibili al fallimento.

Si precisa che per gli immobili in oggetto è in corso di rilascio attestato di certificazione energetica.

Inoltre, per tutto quanto non previsto, si applicano le vigenti norme di legge;

13) - prescrizioni urbanistiche: ai sensi della legge n. 47/85 e sue successive modificazioni ed integrazioni, si dà atto che il fabbricato di cui gli immobili in oggetto fanno parte risulta essere stato edificato in completa assenza di

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provvedimenti autorizzativi. Per gli immobili in oggetto fu presentata istanza di condono ex L.47/85 n. 934/5/1986 a nome del vecchio proprietario.

A seguito della acquisizione al patrimonio indisponibile del Comune, al fallimento “Industria Confezioni G.S.A. di Amirante G. & C. sas”, il Curatore, a mezzo dell'esperto incaricato, si è sostituito al fallito nel completamento e nell’integrazione documentale dell’istanza di sanatoria presentata, riuscen- do ad ottenere a proprio nome nella qualità le seguenti disposizioni dirigenziali di concessione edilizia in sanatoria da parte del competente Ufficio Co- munale “Progetto Condono Edilizio” Via Botteghelle – Lotto 11C – Napoli.

Si riportano di seguito gli estremi delle disposizioni dirigenziali con i relativi immobili di riferimento :

1. Disposizione dirigenziale n. 280312 del 08.04.2013 relativa all’appartamento posto al primo piano della scala A, distinto con l’interno n. 1, identifi- cato in catasto Comune di Napoli – Sez. SEC – fol. 3 – p.lla 123 – sub. 2;

2. Disposizione dirigenziale n. 280317 del 08.04.2013 relativa all’appartamento posto al primo piano della scala A, distinto con l’interno n. 2, identifi- cato in catasto Comune di Napoli – Sez. SEC – fol. 3 – p.lla 123 – sub. 3;

3. Disposizione dirigenziale n. 280315 del 08.04.2013 relativa all’appartamento posto al primo piano della scala B, distinto con l’interno n. 1, identifi- cato in catasto Comune di Napoli – Sez. SEC – fol. 3 – p.lla 123 – sub. 7;

4. Disposizione dirigenziale n. 280319 del 08.04.2013 relativa all’appartamento posto al primo piano della scala B, distinto con l’interno n. 3, identifi- cato in catasto Comune di Napoli – Sez. SEC – fol. 3 – p.lla 123 – sub. 9;

5. Disposizione dirigenziale n. 280318 del 08.04.2013 relativa all’appartamento posto al secondo piano della scala B, distinto con l’interno n. 4, iden- tificato in catasto Comune di Napoli – Sez. SEC – fol. 3 – p.lla 123 – sub. 10;

6. Disposizione dirigenziale n. 280320 del 08.04.2013 relativa all’appartamento posto al secondo piano della scala B, distinto con l’interno n. 6, iden- tificato in catasto Comune di Napoli – Sez. SEC – fol. 3 – p.lla 123 – sub. 12.

Il CTU ha rilevato che gli immobili risultano essere sostanzialmente confor- mi ai grafici catastali presenti in catasto, nonché ai grafici dei provvedimenti autorizzativi rilasciati.

Non risulta pertanto necessaria la correzione di accatastamento o la presentazione di variazione catastale. Essi risultano adibiti ad abitazioni civili in conformità dei provvedimenti autorizzativi rilasciati e sopra menzionati, ed in conformità delle destinazioni d’uso delle categorie catastali denunciate (A2 – abitazioni di tipo civili).

In ogni caso l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 40 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, come inte- grato e modificato dall'art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380;

14) - custodia e visita immobili: la visita ed ulteriori informazioni sullo stato degli immobili oggetto di vendita potranno essere richieste al Curatore Falli- mentare Dott. Mario Polito, contattando il numero telefonico:

081/8681578;

15) - avvertenze ed informazioni: il sottoscritto notaio avvisa, altresì, che tutte le attività che a norma degli artt. 576 e seguenti del c.p.c. debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice Delegato o dal Cancelliere o dal Giudice Delegato, saranno effettuate dal sottoscritto notaio, presso il

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proprio studio.

Gli interessati potranno assumere ulteriori informazioni consultando il fasci- colo presso la Cancelleria del Tribunale di Napoli - VII Sezione Fallimentare, G.D. Dott.ssa Alessia Notaro o presso lo studio del notaio delegato Giovan- ni Cesàro tel. 337/1626937 ore 16.00/19.00 o presso il Curatore Fallimenta- re Dott. Mario Polito tel. 081/8681578.

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI

Piena ed esclusiva proprietà delle unità immobiliari facente parte di un fab- bricato sito nel Comune di Napoli - Quartiere Secondigliano, Via Arco di Polvica n. 63 (già Via Aspromonte angolo Via Cupa dell'Arco) e, precisamen- te:

LOTTO N. 1:

- appartamento posto al primo piano della scala"A", contraddistinto dal nu- mero di ’interno 1 (uno), composto di 3 (tre) vani, cucina, bagno, ripostiglio e due balconi, confinante con:

-- pianerottolo e vano scala A comuni;

-- cortile comune;

-- proprietà aliena e distacco verso strada privata;

-- appartamento interno 2 scala "A".

Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. SEC, fol.

3, p.lla 123, sub. 2, VIA ARCO DI POLVICA n. 63 piano: 1 interno: 1 scala: A, z.c. 4, cat. A/2, cl. 5, vani 5,5, superficie catastale totale: mq 88, totale esclu- se aree scoperte: mq 84, R.C. euro 468,68.

Prezzo base ribassato: euro 47.801,30 (quarantasettemilaottocentouno e trenta centesimi).

LOTTO N. 2:

- appartamento posto al primo piano della scala "A", contraddistinto dal nu- mero di interno 2 (due), composto di 3 (tre) vani, cucina, bagno, ripostiglio e due balconi, confinante con:

-- pianerottolo scala A comune;

-- appartamento interno 1 scala "A";

-- distacco verso strada privata e via Cupa dell’Arco;

-- appartamento interno 3 scala "A".

3, p.lla 123, sub. 3, VIA ARCO DI POLVICA n. 63 piano: 1 interno: 2 scala: A, z.c. 4, cat. A/2, cl. 5, vani 5,5, superficie catastale totale: mq 99, totale esclu- se aree scoperte: mq 92, R.C. euro 468,68.

Prezzo base ribassato: euro 51.830,08 (cinquantunomilaottocentotrenta e zero otto centesimi)

LOTTO N. 3:

- appartamento posto al primo piano della scala "B", contraddistinto dal nu- mero di interno 1 (uno), composto di 3 (tre) vani, cucina, bagno, ripostiglio, balconata e terrazzo a livello, confinante con:

-- pianerottolo scala "B" comune;

-- appartamento interno 2 scala "B";

-- proprietà Principe e/o aventi causa.

Riportato nel Catasto dei Fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. SEC, fol.

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3, p.lla 123, sub. 7, VIA ARCO DI POLVICA n. 63 piano: 1 interno: 1 scala: B, z.c. 4, cat. A/2, cl. 5, vani 5,5, superficie catastale totale: mq 98, totale esclu- se aree scoperte: mq 86, R.C. euro 468,68.

Prezzo base ribassato: euro 53.004,24 (cinquantatremilaquattro e venti- quattro centesimi).

LOTTO N. 4:

- appartamento posto al primo piano della scala "B", contraddistinto dal nu- mero di interno 3 (tre), composto di 3 (tre) vani, cucina, bagno, ripostiglio e due balconate, confinante con:

-- pianerottolo e vano scala "B" comuni;

-- proprietà aliena;

-- cortile comune;

-- distacco via Cupa dell’Arco.

Riportato nel Catasto dei fabbricati del Comune di Napoli alla Sez. SEC, fol.

3, p.lla 123, sub. 9, LUNGO DELL’ARCO n. 63, piano: 1 interno: 3 scala: B, z.c. 4, cat. A/2, cl. 5, vani 5,5, superficie catastale totale: mq 108, totale e- scluse aree scoperte: mq 102, R.C. euro 468,68.

Prezzo base ribassato: euro 58.838,05 (cinquantottomilaottocentotrentot- to e zero cinque centesimi).

LOTTO N. 5:

- appartamento posto al secondo piano della scala "B", contraddistinto dal numero di interno 4 (quattro), composto di 3 (tre) vani, cucina, bagno, ripostiglio e due balconate, confinante con:

-- pianerottolo della scala "B" comune;

-- proprietà Principe e/o aventi causa.

3, p.lla 123, sub. 10, VIA ARCO DI POLVICA n. 63 piano: 2 interno: 4 scala:

B, z.c. 4, cat. A/2, cl. 5, vani 5,5, superficie catastale totale: mq 94, totale e- scluse aree scoperte: mq 86, R.C. euro 468,68.

Prezzo base ribassato: euro 54.272,70 (cinquantaquattromiladuecentoset- tantadue e settanta centesimi).

LOTTO N. 6:

- appartamento posto al secondo piano della scala "B", contraddistinto dal numero di interno 6 (sei), composto di 3 (tre) vani, cucina, bagno, ripostiglio e due balconate, confinante con:

-- pianerottolo e vano scala "B" comuni;

-- proprietà aliena;

-- cortile comune;

-- distacco via Cupa dell’Arco.

3, p.lla 123, sub. 12, VIA ARCO DI POLVICA n. 63 piano: 2 interno: 6 scala:

B, z.c. 4, cat. A/2, cl. 5, vani 5,5, superficie catastale totale: mq 107, totale e- scluse aree scoperte: mq 101, R.C. euro 468,68.

Prezzo base ribassato: euro 63.618,00 (sessantatremilaseicentodiciotto e zero centesimi)

Napoli, 12 maggio 2017

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Il Notaio delegato Giovanni Cesàro