• Non ci sono risultati.

CARATTERIZZAZIONE SPERIMENTALE DEL CAMPO MAGNETICO IN MOTORI AD EFFETTO HALL DI BASSA POTENZA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "CARATTERIZZAZIONE SPERIMENTALE DEL CAMPO MAGNETICO IN MOTORI AD EFFETTO HALL DI BASSA POTENZA"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

TESI DI LAUREA IN

INGEGNERIA AEROSPAZIALE INDIRIZZO SPAZIALE

CARATTERIZZAZIONE SPERIMENTALE DEL CAMPO

MAGNETICO IN MOTORI AD EFFETTO HALL DI BASSA

POTENZA

Simone Scardigli

Anno Accademico 2005-2006

T189

(2)

2

Università degli Studi di Pisa Facoltà di Ingegneria

Tesi di Laurea in Ingegneria Aerospaziale

CARATTERIZZAZIONE SPERIMENTALE DEL CAMPO MAGNETICO IN MOTORI AD EFFETTO HALL

DI BASSA POTENZA

Candidato

Simone Scardigli

Relatori

Prof. M. Andrenucci

Prof. F. Paganucci Ing. M. Saverdi

(3)

SOMMARIO

Negli ultimi dieci anni la propulsione ad effetto Hall ha trovato notevoli spazi applicativi in campo spaziale. Ciò è stato possibile grazie ad un grande lavoro sperimentale condotto nell’ex Unione Sovietica, negli Stati Uniti d’America e recentemente anche in Europa e soprattutto grazie ai moderni sistemi satellitari in grado di supportare a bordo la necessaria potenza elettrica.

Il presente lavoro riguarda la caratterizzazione sperimentale del campo magnetico di propulsori ad effetto Hall di bassa potenza realizzati da centrospazio, dato che si sono riscontrate delle differenze di valori del campo magnetico fra quello teorico e quello sperimentale.

Nella prima parte di questo lavoro è stato progettato e realizzato l’allestimento dell’apparato sperimentale con particolare attenzione al sistema per la misurazione del campo magnetico dentro e fuori ai propulsori. Si è deciso di effettuare la misurazione per mezzo di due sonde che misurano punto per punto le componenti radiale ed assiale del campo magnetico.

Nella seconda, invece, si è calibrato il sistema di misura, lo si è valicato dal punto di vista dell’acquisizione dei dati sperimentali e poi si è effettuata una campagna di prove su un motore ad effetto hall di bassa potenza. Infine si sono elaborati i dati sperimentali ottenuti e si sono confrontati con quelli teorici simulati con il software FEMM.

Riferimenti

Documenti correlati