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Tutto ciò ovviamente richiede un hardware per la digitalizzazione dei segnali, per il trattamento numerico e quindi per la ricostruzione analogica degli stessi.

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Academic year: 2021

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I NTRODUZIONE

Lo scopo di questa tesi è quello di creare un ambiente hardware numerico programmabile per elaborare e sintetizzare qualsiasi tipo di segnale analogico. In particolare si vuole porre attenzione sulla risoluzione di alcuni problemi analogici affrontati con tecnica numerica.

Questa scelta è dovuta al fatto che è sempre più richiesta una progettazione veloce, a basso costo e se possibile, con hardware riutilizzabile. L’uso della tecnica digitale permette di risolvere rapidamente problematiche di elevata complessità attraverso la semplice implementazione di algoritmi software, in luogo di una progettazione analogica con hardware ad hoc, che spesso richiede maggiore tempo e offre minore flessibilità.

E’ possibile ad esempio, contenere la banda di un segnale modulato entro una certa maschera, operando anche soltanto sul software DSP, piuttosto che ricorrere all’impiego di filtri radome selettivi in frequenza.

Tutto ciò ovviamente richiede un hardware per la digitalizzazione dei segnali, per il trattamento numerico e quindi per la ricostruzione analogica degli stessi.

Questa soluzione pone alcune limitazioni. Il segnale manipolato infatti presenta una frequenza minore di quella dell’hardware, mentre il processore una ridotta capacità di calcolo tra un campione e il successivo, che pone evidenti limiti nell’uso real-time.

E’ altresì vero, che i grandi produttori di circuiti integrati stanno dimostrando

che è possibile aumentare le performance a costi contenuti, per cui non è fuorviante

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ipotizzare che la direzione dell’industria continui a essere la digitalizzazione di problemi analogici per frequenze sempre più alte.

Il mercato richiede tempi di realizzazione dei dispositivi sempre più stretti e l’impiego di tecniche digitali risulta essere l’unica via per restare al passo dei tempi, in quanto permette una progettazione veloce di sistemi ormai sempre più complessi.

Di seguito sono presentati gli argomenti trattati nei vari capitoli:

1. Nel primo capitolo viene analizzata la tecnica di campionamento di un segnale.

2. Il secondo capitolo si ricorda brevemente i concetti di modulazione e demodulazione di un segnale.

3. Nel terzo capitolo si descrive la tecnica di generazione di un segnale e il funzionamento dell’ADC e del DAC.

4. Nel quarto capito si descrive l’hardware del PCB progettato.

5. Nel quinto capitolo viene descritto in linee di principio il software implementato sul DSP, per la generazione di un segnale MSK.

6. Infine l’elaborato è chiuso dalle conclusioni.

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