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02 Miraglia

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

DAI Materno Infantile AOU “L. Vanvitelli”

Prof. Emanuele Miraglia del GiudiceMiraglia del Giudice

MICRONUTRIENTI

(2)

Bambini di 8-9 anni in sovrappeso e obesi per regione, OKkio alla SALUTE

2014

(3)

KEY QUESTION

L’eccesso di supplementazione di vitamine aumenta il rischio di sovrappeso/ obesità?

Cri:cally Appraised Topic

(4)

Metodologia

Ø Sono state selezionate 11 Linee Guida di buona qualità metodologica

Nessuna, tu9avia, fornisce

raccomandazioni circa l’eccessivo intake vitaminico!

Ø La ricerca di Systematic Reviews ha dato esito negativo Ø Le due revisioni narrative selezionate sono state escluse

perché di bassa qualità metodologica

Ø L’analisi degli studi primari ha incluso uno studio

osservazionale cross-sectional di buona qualità metodologica

(5)
(6)

Paradosso vitaminico

o Aumentata attività di degradazione e di immagazzinamento

o Incremento della produzione ROS con conseguente tossicità cellulare, ipoglicemia reattiva ed insulino- resistenza

o Interferenza nella degradazione di neurotrasmettitori ed ormoni

o Modifiche epigenetiche

(7)

Raccomandazione:

Take home message

Le evidenze attualmente disponibili non consentono di stabilire alcun nesso causale o associazione certa

tra l’eccesso di supplementazione vitaminica e l’insorgenza di obesità

In assenza di specifiche indicazioni, i livelli di assunzione NON devono superare quelli raccomanda;

(raccomandazione nega-va forte!)

(8)

Le carenze di micronutrienti del bambino obeso

L’enigma della ipovitaminosi D

Il paradosso della carenza marziale

(9)
(10)

SERUM 25(OH)D LEVELS

DEFINITION ng/mL nmol/L

Severe Deficiency <10 <25

Deficiency 10-19 25-49

Insufficiency 20-29 50-74

Optimal 30-60 75-150

Intoxication >100 >250

(11)

PREVALENCE OF DEFICIENCY AND INSUFFICIENCY OF 25(OH)D IN FEMALE( 3012 PZ)

(12)

PREVALENCE OF DEFICIENCY AND INSUFFICIENCY OF 25(OH)D IN MALE ( 3263 PZ)

(13)

CHARACTERISTICS OF PATIENTS AND 25(OH)D LEVELS (6275 patients aged 1-21yr)

(14)

Different characteristics associated to 25(OH) D status

Is vitamin D status known among children living in Northern Italy?

Eur J Nutr. 2012 Mar;51(2):143-9.

(15)

VITAMIN D LEVELS AND OBESITY

CAUSE?

EFFECT ?

OR

(16)

VITAMIN D LEVELS AND OBESITY

1) Vitamin D is trapped in adipose tissue

2) There is a reduction in hepatic synthesis of 25(OH) Vit D due to NAFLD

3) Obese children may have a more sedentary, indoor lifestyle

↓VITAMIN D LEVELS

ARE A COSEQUENCE OF OBESITY

1) Vitamin D influences the adipocytes

differentiation

2) Vitamin D induces the expression of lypolisis genes

↓VITAMIN D LEVELS COULD CAUSE OBESITY

(17)

Quale di queste due condizioni

rappresenta il primum movens della loro associazione?

L’obesità rappresenta la causa e non l’effetto di tale associazione; il tessuto adiposo costituisce

il sito di deposito della 25(OH)D che quindi si

trova in concentrazioni ridotte nel siero.

(18)

I pazienti obesi devono essere

sottoposti a profilassi con vitamina D?

1. Nell’adolescente obeso si consiglia la profilassi con vitamina D alla dose di 1.000-1.500 UI/die durante il periodo compreso tra il termine dell’autunno e l’inizio

della primavera (novembre-aprile). Nel soggetto obeso, infatti, per garantire uno stato vitaminico D

adeguato sono necessari apporti di vitamina D 2-3 volte superiori rispetto ai fabbisogni consigliati per

l’età.

(19)

2. Negli adolescenti obesi si ribadisce inoltre l’importanza di promuovere l’esposizione alla

luce solare e l’attività fisica all’aria aperta

durante il periodo estivo.

(20)

Hypoferraemia in obese adolescents

Wenzwl BJ, Stultus HB, Mayer J.

Lancet. 1962;2:327-8

Serum iron and iron-binding capacity in adolescents.

Comparison of obese and non obese subjects

Seltzer CC, Mayer J.

Am J Clin Nutr. 1963;13:354-61

Già agli inizi degli anni ’60 alcuni studi epidemiologici

avevano messo in luce una più alta incidenza di carenza

marziale nei bambini e negli adolescenti obesi

(21)

• Studio basato su dati riguardanti NHANES III raccolti tra il 1988 ed il 1994.

• Campione costituito da 9698 soggetti di età compresa tra i 2 e i 16 anni.

• BMI <85° percentile: normopeso;BMI ≥85° percentile: sovrappeso (at risk for overweight); BMI ≥95° percentile: obesità (overweight).

(22)
(23)
(24)

Adipose Tissue in Obesity-Related Inflammation and Insulin Resistance: Cells, Cytokines, and Chemokines

Adipose tissue-resident cells, cytokines, and hormones: role in insulin sensitivity and inflammation

ISRN Inflamm. 2013 Dec 22;2013:139239.

(25)

Adipose Tissue in Obesity-Related Inflammation and Insulin Resistance: Cells, Cytokines, and Chemokines

Adipokines increased in obesity

ISRN Inflamm. 2013 Dec 22;2013:139239.

(26)

Adipose Tissue in Obesity-Related Inflammation and Insulin Resistance: Cells, Cytokines, and Chemokines

Adipokines decreased in obesity

ISRN Inflamm. 2013 Dec 22;2013:139239.

(27)
(28)

Ormone peptidico prodotto dal fegato che regola l’omeostasi del ferro.

Costituita da una proteina di 25 aminoacidi ottenuta mediante il clivaggio di un grosso precursore, la proepcidina.

Epcidina

(29)

L’ina&vazione del gene dell’epcidina nel topo è associata ad un severo

sovraccarico di ferro.

Al

contrario, l’eccessiva espressione del gene determina carenza di ferro.

La

sintesi di epcidina da parte del fegato è inibita dall’ipossia e dalla eritropoiesi inefficace ed è indo=a dall’infiammazione.

La

produzione di epcidina nell’infiammazione sembra mediata dall’azione dell’IL-6, che è grado di sCmolarne la produzione in vitro in cellule epaCche umane HuH7.

Epcidina

(30)

• L’incubazione con leptina determina un rapido incremento dei livelli di epcidina (sia sottoforma di RNA messaggero che di proteina) nelle cellule epatiche umane HuH7 in coltura.

• La leptina come l’IL-6 agisce attivando il fattore di trascrizione STAT3.

• L’esposizione alla leptina produce anche un notevole incremento dei livelli di STAT3 fosforilata (p-STAT3).

• Sia l’IL-6 che la leptina stimolano la sintesi di epcidina mediante l’attivazione del medesimo pathway di segnale intracellulare JAK/STAT.

(31)

Conclusioni

• Nei bambini obesi l’epcidina sierica risulta essere significativamente più elevata rispetto ai normopeso.

• Esiste una diretta correlazione tra l’aumento delle concentrazioni di epcidina e quelle di leptina.

• Nei pazienti obesi, l’aumentata produzione di epcidina, verosimilmente mediata dalla leptina, rappresenta l’anello di congiunzione tra obesità ed alterato stato marziale.

E. Miraglia del Giudice et al. J Clin Endocrinol Metab. Oct, 2009

(32)

Le carenze di micronutrienti del bambino obeso

La ipovitaminosi D e la carenza marziale possono essere conseguenza dell’obesità.

La supplementazione con vitamina D o con Ferro (anche se utili) non sono risolutive di tali problemi. Determinante, invece, è la

perdita di peso.

(33)

DAI Materno-Infantile AOU “L. Vanvitelli”

Emanuele Miraglia del Giudice

Grazie per l’attenzione

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